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A cosa sto lavorando in questo periodo, ora.


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prepariamo un curriculum per la permaflex? :Applause:

secondo me esiste come lavoro! o quantomeno ti danno il materasso gratis...

sarebbe il lavoro per ah ah ah sai vivere in vetrina dove tutti ti vedono!

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anche esibizionista! tse e io che ti credevo una personcina operosa e seria :muttley:

infatti :Just Kidding:

questi sono sogni malati :crazy:

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per la teoria di questa nuova condizione di procedibilità nelle cause civili puoi farti un idea qui, non è troppo tecnico:

mediazione

Grazie, Stauff... purtroppo è burocratese ancora troppo difficile per le mie capacità. :(:

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immagino, prima di subire il lavaggio giuridico del cervello lo percepivo così anche io. Ora sono totalmente assuefatto.

Nella sostanza, è un pasticcio che non risolverà nulla e aggravierà i costi e tempi della giustizia civile per il cittadino.

Comunque la lobby forense si sta già muovendo, a quanto sento.

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Come la dobbiamo prendere?... Con sollievo o con preoccupazione? :unsure:

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eh ci vorrebbe la sfera di cristallo....

intanto qui mancano i cancellieri,ieri in corte d'appello ho assistito ad una zuffa del personale che mi ha fatto tristezza...sparisce per non si sa quanto la mia simpatica amicizia colà e tutto va nel caos. Sembrava Prova d'orchestra di Fellini.

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Un mio quasi-avatar direbbe:

"Molto di ciò che chiamiamo management consiste nel rendere difficile per le persone lavorare." :Straight Face:

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Spunto il punto...

:rolleyes:

Non mi manca molto... dovrei farcela per il primo, salvo bachi subdoli.

Ne approfitto per fare il punto. Mi mancano da fare:

- un po' di cosette minori qua e là nell'automa della connessione,

- tutto l'automa del socket (che però è poca roba)

- l'encoding e decoding dei pacchetti

- un po' di revisione delle API bee-emoticon-3.gif

- la ormai famosa Packet Mood Option

- la generazione dei SACK e dei D-SACK

- algoritmi opzionali di loss recovery (NewReno, ecc) che però posso fare in seconda battuta.

- l'integrazione della libreria TCP nello stack TCP/IP

- l'estensione del client che controlla lo stack

- gli script TCL di test (detti anche test-TCL, che si pronuncia: "test-tickle" :Straight Face: )

- qualche test con allegate sciracche

Prima di scriverla giù sembrava meno robba... spero di non aver tralasciato qualcosa... :sweat:

Se domani mi gira inizio i test, e se tutto va bene dovrei farcela... 836468.gif

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se puoi spiegare please :mellow:

:blush:

E' una schermata di Wireshark (un analizzatore di protocollo) dove si vede la decodifica

di un pacchetto dati, tipo quelli che il tuo PC scambia con il server di psiconline...

Il pacchetto è generato dal TCP che sto implement.... realizzando in questi giorni.

All'interno della cerchiatura rossa c'è la decodifica dei byte che compongono l'opzione

"Packet Mood" ("umore del pacchetto"), che nella fattispecie indica che il pacchetto è felice

perché ha il valore 0x3a29, che corrisponde a ":)"...

E' una cosa molto innovativa... 836468.gif

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:blush:

E' una schermata di Wireshark (un analizzatore di protocollo) dove si vede la decodifica

di un pacchetto dati, tipo quelli che il tuo PC scambia con il server di psiconline...

Il pacchetto è generato dal TCP che sto implement.... realizzando in questi giorni.

All'interno della cerchiatura rossa c'è la decodifica dei byte che compongono l'opzione

"Packet Mood" ("umore del pacchetto"), che nella fattispecie indica che il pacchetto è felice

perché ha il valore 0x3a29, che corrisponde a ":)"...

E' una cosa molto innovativa... 836468.gif

simpatica :)))

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assolti perchè il fatto non sussiste, meglio di così!!

tre ragazzi che sognavano una valle dove abitare e vivere senza mercato, consumo stupido, con energie rinnovabili, a contatto con gli animali.

eh no non si può non comprare , mandiamo i carabinieri....processiamoli.

Purtroppo la vera sconfitta è che hanno rinunciato a sognare.

va be cmq è stata una bella cosa, grande attore, Mein Feldherr! Ti ammiro e sono emozionato al pensiero che i miei sforzi sono serviti ut iustitia sit. :Four Leaf Clover:

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Ora il TCP entra in fase di mantenimento... continuerò a lavorarci su ma con priorità minore.

Inizia una nuova avventura... OWAMP e TWAMP MG_213.gifMG_212.gif.

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Cass. pen., sez. VI, 16-07-2010, n. 32404.

Il soggetto che pone in essere molestie perpetrate attraverso l’invio di messaggio di posta elettronica, sms e messaggi attraverso social network determinando uno stato di ansia nella vita quotidiana della vittima risponde del reato di stalking.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Cass. pen., sez. V, 22-06-2010, n. 34015.

FATTO E DIRITTO

Propone ricorso per cassazione il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi avverso la ordinanza in data 26 novembre 2009 con la quale il Tribunale del riesame di Napoli ha accolto l'impugnazione proposta da De.Gu.Ga. avverso l'ordinanza del Gip, applicativa della misura cautelare ex articolo 282 ter c.p.p. in relazione alla contestazione del reato di cui all'articolo 612 bis c.p..

Per l'effetto, il Tribunale ha annullato la detta ordinanza cautelare ritenendo di non ravvisare il necessario compendio indiziario in materia di stalking.

In particolare, ad avviso del Tribunale, gli elementi indiziari raccolti e cioè un paio di sms telefonici inviati alla presunta vittima nonchè altrettanti comportamenti dell'indagato (posti in essere uno nel (omesso) ) risoltisi in un caso in minacce di morte e nell'altro caso in un fatto di diffamazione, non presentavano il carattere della persecutorietà e della attitudine a generare uno stato di ansia tale da impedire alla persona offesa la propria vita lavorativa e familiare.

Deduce.

il vizio di motivazione e la erronea applicazione dell'articolo 612 bis c.p..

Sotto il primo profilo il PM denuncia di illogicità l'argomentare del giudice del riesame che da un lato ha verificato i comportamenti ingiuriosi e minacciosi dell'indagato ma, dall'altro, ha negato loro qualsiasi attitudine alla invasività nella vita della persona offesa.

Sotto il secondo profilo sottolinea che il Tribunale ha ritenuto non dimostrato lo stato patologico della vittima, dimenticando che tale stato è previsto solo per una delle ipotesi alternative di stalking, quella cioè del cadere in uno stato di ansia e di paura. Era rimasta del tutto apoditticamente negata la integrazione della ulteriore modalità attuativa del reato, costituita dal versare, la vittima, nel timore per la incolumità propria a causa del comportamento vessatorio dell'indagato.

In data 14 giugno 2010 è pervenuta una memoria di replica nell'interesse del De.Gu. nella quale si da atto della completezza e logicità del provvedimento impugnato.

Il ricorso è fondato.

Dalla lettura del capo di imputazione provvisorio si evince che al De.Gu. è stato contestato il reiterato comportamento molesto nei confronti della Ma.Vi. , in modo da provocarle sia "un grave stato di ansia" che "il fondato timore per la sua incolumità".

Si tratta, come correttamente osservato dal PM impugnante, di condotte alternative capaci tutte e ciascuna di integrare il reato in discussione.

Il reato ex articolo 612 bis c.p. è infatti previsto quando il comportamento minaccioso o molesto di taluno, posto in essere con condotte reiterate, sia tale da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero, in alternativa, da ingenerare nella vittima un fondato timore per la propria incolumità ovvero, infine, tale da costringere la vittima stessa ad alterare le proprie abitudini di vita.

Il Tribunale è giunto ad escludere che le condotte dell'indagato abbiano avuto rilievo nell'ottica della provocazione dello stato di ansia e in quello di ingenerare la necessità di mutare le abitudini di vita: in particolare ne ha escluso il carattere assillante e /o persecutorio.

Tale conclusione appare però non in linea logica con la ricostruzione della vicenda, così come operata nella prima parte del provvedimento.

Lo stesso Tribunale ha infatti dato atto della denuncia della persona offesa la quale ha riferito di molestie telefoniche da maggio a luglio, di squilli telefonici anche nel corso della notte e della ricezione di sms; ha attestato altresì che la persona offesa ha anche raccontato di ripetute aggressioni verbali alla presenza di testimoni e delle iniziative gravemente diffamatorie assunte presso i propri datori di lavoro per indurli a licenziarla. Ancora il Tribunale ha dato atto dell'accertata ricezione degli sms, delle minacce di morte proferite dall'indagato all'indirizzo della denunciante affinchè questa riprendesse la relazione sentimentale con lui ed infine delle azioni diffamatorie.

In conclusione, mentre appare oggettivamente indubbio il carattere ripetuto delle iniziative di molestia e di minaccia riportate nel provvedimento, non chiaro risulta se il Tribunale, nel dare atto, consecutivamente, di quelle denunciate e di quelle accertate, abbia inteso sostenere che le diverse emergenze si saldano ovvero che gli accertamenti di PG abbiano indotto a circoscrivere la attendibilità della persona offesa. Nel primo caso, infatti, apparirebbe manifestamente illogica o quantomeno del tutto carente di spiegazione razionale l'affermazione che si sia trattato anche di comportamenti contenuti nel numero e nella qualità, non "assillanti" e "non invasivi della vita altrui";. Soprattutto , alla luce della carenza di motivazione evidenziata, risulta del tutto manchevole anche l'analisi riguardo alla attitudine dei detti comportamenti ad ingenerare un perdurante e grave stato di ansia o anche soltanto di paura oppure un fondato timore per l'incolumità propria o altrui, requisiti tutti previsti, come detto alternativamente, dall'articolo 612 bis e oggetto di esplicita contestazione.

L'affermazione in tal senso resa dai giudici presenta invero carattere di apoditticità e l'esame del punto deve dunque essere ripetuto.

P.Q.M.

Annulla l'ordinanza impugnata con rinvio al Tribunale di Napoli per nuovo esame.

Così deciso in Roma, il 22 giugno 2010.

Depositato in Cancelleria il 21 settembre 201

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  • 3 weeks later...

Sono proprio soddisfatto del lavoro che ho fatto oggi. :):

Ho messo assieme il generatore di numeri pseudo casuali esponenzialmente distribuiti basato su AES (profondo respiro)

specificato per OWAMP e TWAMP (altro respiro)... e mi pare che funzionicchi benino.

E' un tassello essenziale, che temevo abbastanza...

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Sono proprio soddisfatto del lavoro che ho fatto oggi. :):

Ho messo assieme il generatore di numeri pseudo casuali esponenzialmente distribuiti basato su AES (profondo respiro)

specificato per OWAMP e TWAMP (altro respiro)... e mi pare che funzionicchi benino.

E' un tassello essenziale, che temevo abbastanza...

se sapessi che cosa sono ti farei i complimenti :D:

io ora sto lavorando alla mia ab-bronzatura :o: poi nn capisco il perchè ....odio andare al mare .....il sole , il caldo ....bho :Thinking:

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se sapessi che cosa sono ti farei i complimenti :D:

...che cosa sono... i numeri pseudo casuali? :unsure:

Comunque ho fatto più che altro un lavoro di assemblaggio... ho preso una libreria open source per

la crittografia, il codice d'esempio che c'è nella specifica di OWAMP, li ho opportunamente limati e incollati

tra di loro e poi ho "testato" (765706.gif ) il tutto... Un lavoretto del tipo "infilare un tubo quadrato in un buco rotondo"...

io ora sto lavorando alla mia ab-bronzatura :o: poi nn capisco il perchè ....odio andare al mare .....il sole , il caldo ....bho :Thinking:

Immagino che faticaccia. :sweat:

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...che cosa sono... i numeri pseudo casuali? :unsure:

Comunque ho fatto più che altro un lavoro di assemblaggio... ho preso una libreria open source per

la crittografia, il codice d'esempio che c'è nella specifica di OWAMP, li ho opportunamente limati e incollati

tra di loro e poi ho "testato" (765706.gif ) il tutto... Un lavoretto del tipo "infilare un tubo quadrato in un buco rotondo"...

Immagino che faticaccia. :sweat:

nn ti dico .....mi ha tolto ogni energia :LOL:

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