violazioni dentologia, come ci si comporta?

[Stauffenberg 0]

Ma hai chiesto al tuo psi?

A qualcuno vicino a me capitò qualcosa di simile, si trattava di uno psicologo che collaborava con un centro di terapia familiare. Era andato a spifferare ciò che aveva visto in alcune sedute, con molto cattivo gusto, se così si può dire. In seguito fu allontanato dal centro, tuttavia credo sia ancora in giro a far danni.

potrebbe essere un 622 cp ovvero rivelazione di segreto professionale, esempio classico: Zaza , ginecologa, rivela a stauffenberg, potenziale futuro datore di lavoro di ransie, che ella è incinta , pregiudicandone così l'assunzione.

[zazà 0]

potrebbe essere un 622 cp ovvero rivelazione di segreto professionale, esempio classico: Zaza , ginecologa, rivela a stauffenberg, potenziale futuro datore di lavoro di ransie, che ella è incinta , pregiudicandone così l'assunzione.

Infatti, fu stupida la persona a non fare causa, non che abbia subito chissà che danni (poi ti racconterò in privato) però avrebbe fatto una cosa per il bene comune perché quello psi è davvero un pazzo da legare.

[ransie 0]

se si pone il quesito in maniera più precisa si può dare una risposta puntuale

intanto te ne faccio io un' altra, se posso.

il tuo capo ti molesta e tu, non avevdo testimoni, ti procuri un registratore per poter denunciare la cosa. Lui per contro, ti sospende dal lavoro perchè tu hai provato a difenderti legittimamente co' la prova fonografofifofa, adducendo peraltro scuse pietose... Ora, se la giustizia riconosce il tuo diritto di utilizzare quel genere di prova e revoca la pena "comminata" dal tuo capo, il tuo capo ha

commesso un reato? se si quale?

non in legalese possibilmente, non lo capisco.

[ransie 0]

potrebbe essere un 622 cp ovvero rivelazione di segreto professionale, esempio classico: Zaza , ginecologa, rivela a stauffenberg, potenziale futuro datore di lavoro di ransie, che ella è incinta , pregiudicandone così l'assunzione.

maaa, non ho capito perchè mi debba andare di sfiga pure negli esempi...

[Ste 0]

boh non so quale sia la fonte dell'articolo e quindi chi lo ha scritto.....detto questo c'è un metodo infallibile per non sbagliare: citare esattamente la massima dell'organo giudicante senza alterarla....l'estensore di un parere non parla lui bensì fa parlare la cassazione o la cda o trib etc etc.....

vi è da dire che nel linguaggio comune si confonde spesso il significato di comminare e irrogare

un pò come se uno studia diritto penale e procedura penale leggendosi "Il fatto quotidiano" o "Libero" , ne esce un barbaro boia e forcaiolo come di pietro, allora si che vale lo sketch dei monties sulle witches^^

il peggio è quando titolano sulle massime della cassazione, certe cacchiate gigantesche......pure da giornalai laureatisi in giurisprudenza beninteso.

C'è anche di peggio, se è per quello. C'è quel fenomeno che accade anche agli ingegneri quando dopo essersi riempiti

la testa di formule e formule e formule, quando si trovano di fronte ad un problema fisico reale e banale, si perdono in un

bicchier d'acqua e le formule finisce che le usano per nascondercisi dentro.

La perdita del contatto con l'essenza delle cose.

[Ste 0]

Infatti, fu stupida la persona a non fare causa, non che abbia subito chissà che danni (poi ti racconterò in privato) però avrebbe fatto una cosa per il bene comune perché quello psi è davvero un pazzo da legare.

era pagata abbastanza per fare l'eroa?

[juditta 0]

beh ma non si tratta di fare l'eroa... è la violazione del segreto professionale è un infrazione del codice deontologico molto grave, per cui senza andare a fare denuncie, almeno una sospensione dall'ordine il tizio se la sarebbe beccata.

almeno poi imparava a starsene zitto!

pensa se tutti gli psi si comportassero così... noi pazienti saremmo fottuti!

[juditta 0]

Ma hai chiesto al tuo psi?

non gli ho chiesto come e se è il caso di segnalare. ma quando gli ho raccontato cosa fa questo psi è balzato sulla sedia!

[Ste 0]

Chiedo scusa, parlando con un esperto in queste cose mi pareva di aver capito che l'essere pagati abbastanza per

fare l'eroe fosse una conditio sine qua non per segnalare una grave infrazione.

Però, non per smontarti, ma non credo che funzioni che tu vai lì e dici "aho, voi dell'ordine, tizio ha fatto

un'infrazione!" e questo viene sospeso. Sempre di una denuncia si tratta.

[juditta 0]

lasciamo perdere il mio caso, nel quale non sono coinvolta personalmente e quindi è un po' più complicato, tu segnali la cosa all'ordine, loro ovviamente verificheranno...

grazie al cielo c'è gente che se subisce una violazione pensa bene di segnarlo anche senza essere pagata.

altrimenti davvero sarebbe una giungla nella quale ogni psi potrebbe fare cosa gli pare...e già purtroppo, anche qui, se ne leggono di ogni.

[Ste 0]

perché dici che è più complicato se non sei coinvolta personalmente?

[juditta 0]

perchè le cose le so riferite da una terza persona. per assurdo (ma anche non assurdo) questo/a paziente potrebbe essere fuori di testa e raccontare a me cose non vere.

non ho modo di dare una testimonianza diretta.

[Ste 0]

Capisco. Anche a me è capitata una cosa simile... avevo ricevuto una lettera in cui un mio ex-collega mi parlava

di "vari casi di mobbing" ed ero tentato di farci qualcosa tipo portarla all'ordine (degli ingegneri, ovvio, dal

momento che lì dentro erano tutti ingegneri). Poi però gli ho fatto qualche domanda e m'è passata la tentazione.

Comunque secondo me è un po' velleitario affidare la propria tutela alla speranza che le vittime (o presunte tali)

di violazioni vadano a denunciare. Ad un ordine, poi...

[juditta 0]

e lo so... più che altro quello che mi raccontava il mio psi è di psicologi radiati dall'ordine per gravi condotte (anche sesso coi pazienti) che comunque continuavano a esercitare...

[Stauffenberg 0]

intanto te ne faccio io un' altra, se posso.

il tuo capo ti molesta e tu, non avevdo testimoni, ti procuri un registratore per poter denunciare la cosa. Lui per contro, ti sospende dal lavoro perchè tu hai provato a difenderti legittimamente co' la prova fonografofifofa, adducendo peraltro scuse pietose... Ora, se la giustizia riconosce il tuo diritto di utilizzare quel genere di prova e revoca la pena "comminata" dal tuo capo, il tuo capo ha

commesso un reato? se si quale?

non in legalese possibilmente, non lo capisco.

la sanzione disciplinare non la pena intanto, pere e mele pur essendo frutti entrambe sono assai diverse ( a me le pere fanno schifo per esempio ^^ pure le tette a pera se è per questo...)....poi come ho gà spiegato la sanzione è irrogata o applicata non "comminata" , altro quiquoqua tra l'albero da frutta e i frutti che pendono^^....

ciò detto, se ad esempio il tuo capo è pubblico ufficiale sicuramente integra un abuso d'ufficio.

giusto per la pazienza che mi contraddistingue ti ho cercato una cassazione su caso più o meno simile che si esprime in lingua non legalese ma nemmeno in ignorantese:

Cass. pen., sez. VI, 15-01-2004.

In tema di abuso di ufficio, realizza l’evento del danno ingiusto ogni comportamento che determini un’aggressione ingiusta alla sfera della personalità, per come tutelata dai principi costituzionali (fattispecie in cui il pubblico ufficiale aveva emesso un ordine di servizio con cui revocava ogni incarico ad una dipendente, in modo indebito e come ritorsione per aver testimoniato contro di lui, determinandole oltre che un danno economico derivante dalla perdita dell’incremento dello straordinario, derivante dai turni di disponibilità, anche una perdita di prestigio e decoro nei confronti dei colleghi di lavoro).

Voce e sottovoci:

Abuso di poteri [0110]

- Abuso di ufficio

- Abuso di ufficio in genere

Giudicante: Cass. pen., sez. VI, 15-01-2004

Parti: Ottaviano

Fonti:

Ced Cass., rv. 227281 (m)

Nel Repertorio: 2004, Abuso di poteri [0110], n. 26

Riferimenti legislativi:

c.p., art. 323

è ovvio che lo stesso discorso vale per la produzione documentale di registrazione fonografica di cui si parlava.

vuoi sapere altro? so 100 euri a parere....si accettano carte di credito, bonifici, no contrassegno, no pagherò a babbo morto

[Stauffenberg 0]

C'è anche di peggio, se è per quello. C'è quel fenomeno che accade anche agli ingegneri quando dopo essersi riempiti

la testa di formule e formule e formule, quando si trovano di fronte ad un problema fisico reale e banale, si perdono in un

bicchier d'acqua e le formule finisce che le usano per nascondercisi dentro.

La perdita del contatto con l'essenza delle cose.

a me sembra piuttosto che qui è il committente che non sa cosa vuol sapere.....la domanda fatta da te, formulata in quel modo, potrebbe essere un argomento da trattato di diritto penale, mica te posso accontentà se sei cosi generico, famme quesiti specifici e circostanziati e se posso e so ti rispondo senza formule e formulette , qui conta inquadramento del fatto dettagliato, analisi della giurisprudenza e risposta.

Ma pensare che le cose della legge siano materia da sceriffo con pistola e corda pronta non ti aiuterà di certo ad avere un rapporto più sereno col diritto e coi suoi cucciolotti^^

A volte mi sembra che tu abbia uno spirito da Walden "vita nei boschi", vabbene piace anche a me, ma siamo nella jungla urbana, tocca capire che le regole non sono solo quelle che fanno funzionare un radioricevitore o un modem ma anche quelle, altrettanto complesse e essenziali, che fanno funzionare il diritto e il processo, i quali si sono evoluti tanticchia dai tempi di mezzogiorno di fuoco o di tombstone o di Impiccalo più in alto

perciò calati in queste cose come se fosse ingegneria, se io ti chiedessi cosa devo fare perchè un ponte non crolli, sono certo che a parte la ovvietà del costruirlo bene, ti verrebbero in mente infinite variabili di cui tenere conto e domande a cui il povero committente deve rispondere per poter dare a tua volta un parere, no ?

[Stauffenberg 0]

maaa, non ho capito perchè mi debba andare di sfiga pure negli esempi...

vabbe facciamo che zaza è un avvocato e rivela al futuro datore di lavoro che sei una stupratrice di maschietti , t'assume subito

[Stauffenberg 0]

beh ma non si tratta di fare l'eroa... è la violazione del segreto professionale è un infrazione del codice deontologico molto grave, per cui senza andare a fare denuncie, almeno una sospensione dall'ordine il tizio se la sarebbe beccata.

almeno poi imparava a starsene zitto!

pensa se tutti gli psi si comportassero così... noi pazienti saremmo fottuti!

la querela, non denuncia, per violazione del segreto professionale, se questa è la fattispecie, fa parte del pacchetto per forzare l'ordine professionale a fare il suo dovere, dunque se vi è fondatezza della notitia criminis , è saggio fare entrambe le cose.

e non bisogna essere eroi...ma la piantate di smerdare la giustizia ??? me parete come i carabinieri che cercano di attuare la loro giustizia paternalistica da analfabeti in divisa bypassando i loro doveri...bene continuiamo così con questo atteggiamento ,che poi la criminalità organizzata ve lo imporrà lei l'ordine, i diritti e le leggi....

(judi non ce l'ho con te eh )

[Ste 0]

a me sembra piuttosto che qui è il committente che non sa cosa vuol sapere.....la domanda fatta da te, formulata in quel modo, potrebbe essere un argomento da trattato di diritto penale, mica te posso accontentà se sei cosi generico, famme quesiti specifici e circostanziati e se posso e so ti rispondo senza formule e formulette , qui conta inquadramento del fatto dettagliato, analisi della giurisprudenza e risposta.

Ma pensare che le cose della legge siano materia da sceriffo con pistola e corda pronta

Guarda che quello voglioso di lanciafiamme sei tu, ex-parassita statale in cerca di un nuovo rifugio

tra le scartoffie. Non è che se cambi rifugio cambia la tua natura.

[zazà 0]

Premetto che non sto capendo un ca' del discorso che state portando avanti, l'eccesso di cos eda fare mi ha reso più idiota del solito

era pagata abbastanza per fare l'eroa?

Forse è una battuta di cui non ho colto il senso ma probabilmente non mi sono spiegata bene, né posso farlo troppo (anche se sarei moooolto tentata).

La persona, chiamiamola Sempronio, era parte direttamente coinvolta e lesa, cioè questo psi pazzo è stato talmente cretino da far capire a Sempronio che lui aveva assistito, non visto, ad una seduta commentandola in presenza di Sempronio e di altre persone!

Questo è successo perché 'sta città è davvero un paese...il pazzo era "amico" di un amico di Sempronio e Sempronio solo durante questo incontro tra amici ha appreso che il pazzo aveva partecipato alle sedute. Nel centro di terapia era stato solo informato che oltre agli psi presenti nella stanza con la sua famiglia, altri psi avrebbero assistito dietro uno specchio, ma senza saperne i nomi.

Ovviamente, come ho già detto, il centro ha immediatamente allontanato il pazzo però secondo me c'erano gli estremi per una denuncia. Mi sta venendo voglia di chiedere a mio amico perché non ha fatto nulla, anche se già immagino la risposta.....

[Ste 0]

la sanzione disciplinare non la pena intanto, pere e mele pur essendo frutti entrambe sono assai diverse ( a me le pere fanno schifo per esempio ^^ pure le tette a pera se è per questo...)....poi come ho gà spiegato la sanzione è irrogata o applicata non "comminata" , altro quiquoqua tra l'albero da frutta e i frutti che pendono^^....

Ma ti pare una risposta? Te l'aveva anche chiesto di parlare in italiano e non in legalese.

Mela o pera sono la stessa cosa, se invece di mangiarla la lanci addosso a qualcuno.

[Ste 0]

Forse è una battuta di cui non ho colto il senso ma probabilmente non mi sono spiegata bene, né posso farlo troppo (anche se sarei moooolto tentata).

Non ne hai bisogno, l'ho già data rispondendo a Juditta.

[Stauffenberg 0]

ammazza, te sei proprio arrabbiato ^^

si oggi in effetti il lanciafiamme lo desideravo, c'era una che non aveva nemmeno voglia di dare una sguardata al pc per trovare una cosa che l'archivista ci mette giorni...allora ritorno dalla collega della silvani, mi faccio accordare una visitina al gip e con tanto di ordine timbro e firma torno la e la musica cambia. Io quando voglio una cosa la ottengo sempre con le buone o con le più o meno cattive.

Per la cronaca la silvani è in malattia e oggi è venerdì guarda caso....la collega diligente era incacchiata nera con file di acari come me , telefoni che squillano a più non posso...porella mi veniva di darle una mano, con chi se lo merita io sono sempre buono, purtroppo.

quanto ai miei trascorsi statali non ho mai parassitato nulla io, mi occupavo della sezione difesa dell'installazione presso cui prestavo servizio e il mio lavoro lo ho sempre svolto credo discretamente, come da stato di servizio. Mica è colpa mia se non c'era la guerra e nessuno ha mai avuto intenzione di assaltare la scuola, nel mentre cmq tutto era pronto e sempre organizzato per resistere almeno 5 minuti al nemico ^^ se non è efficienza questa!

[Stauffenberg 0]

Ma ti pare una risposta? Te l'aveva anche chiesto di parlare in italiano e non in legalese.

Mela o pera sono la stessa cosa, se invece di mangiarla la lanci addosso a qualcuno.

beh io credo che ransie abbia capito poi se tu vuoi far polemica boh accomodati, ci sono allenato....e se poi devo parlare come a un bambino delle elementari mi spiace ma non ci riesco sennò facevo il maestro, te pare ?

[Ste 0]

la querela, non denuncia, per violazione del segreto professionale, se questa è la fattispecie, fa parte del pacchetto per forzare l'ordine professionale a fare il suo dovere, dunque se vi è fondatezza della notitia criminis , è saggio fare entrambe le cose.

e non bisogna essere eroi...ma la piantate di smerdare la giustizia ??? me parete come i carabinieri che cercano di attuare la loro giustizia paternalistica da analfabeti in divisa bypassando i loro doveri...bene continuiamo così con questo atteggiamento ,che poi la criminalità organizzata ve lo imporrà lei l'ordine, i diritti e le leggi....

Hai già cambiato convinzioni?