Psicotico? Psicopatico? Chi può dirlo?

[Lis 0]

In questo modo riesco a manipolarla meglio per ottenere CIO che in quel momento mi interessa, che sia sesso, informazioni o trastullo mentale.

Continua a sembrarmi quello che fan tutti...voglio dire chi ti viene a chiedere di fare sesso o di prestargli soldi davanti ad altri?

Però non mi hai risposto quando ti ho chiesto come mai hai deciso di non far più del male ai gatti, è perchè non vuoi rispondere, perchè non lo sai neanche tu o altro?

[Riccardofoxe 0]

Ho iniziato a voler,credo, bene ai gatti, da quando un anno dopo ne trovai uno in campagna e che mi misi insieme ad altri due miei amichetti ad accudire. Da allora ho avuto diversi gatti in casa, e se potessi ne avrei tuttora, ma mia madre non vuole assolutamente xché è amante dell'ordine e della pulizia. Dicevo, iniziai ad amarli, tanto che adesso quasi mi identifico in loro certe volte, e allo stesso tempo li considero esseri divini e in contatto con Dio. Io infatti non credo in Gesù ma vedo la manifestazione del Signore nelle creature della natura, gatti in primis.

Riguardo al discorso di prima, mi stavo riferendo a cose più semplici, tipo parlo con te per convincerti della mia opinione, e invece se tu fossi con altre persone vi rendereste conto che ho raccontato solo cavolate. Insomma...MI VERGOGNO A PARLARE DAVANTI ALLE PERSONE!!!!!......

[sea 0]

ma secondo me l'etichettatura della psicologa potrebbe venire dal fatto che, invece di avere un vero dialogo con lei, cioè di aprirti a ciò che dice l'altro, andando dietro alle emozioni che ti sucita e rispondendo di istinto, magari ha sentito che seguivi un tuo filo totalmente logico, senza vederla proprio, A volte secondo me succede così, quando c'è qualche emozione che scoppia, si seppelisce sotto la descrizione per filo e per segno d noi stessi, che non c'entra niente col prossimo,come per esempo sto facendo io adesso, Non rispondo in base a te,ma rispondo ragionata,:)) e uno psicologo in genere sottolinea questo.

di solito dicono. " Ma lei, come si sente, al riguardo?" " cosa prova?" Bisogna saper riconoscere le emozioni, per loro, per essere un po' a posto.

Ecco, secondo me, può essere un'interpretazione della faccenda!:)

[sea 0]

in parole semplici, può aver percepito che non sei spontaneo, ma molto controllato, e se le emozioni sono sempre sotto controllo, insomma, c'è pericolo! Che scoppino:)) ci deve essere un po' di lasciarsi andare a quel che capita!

[sea 0]

Intanto per esempio, al sentirti dire che non sei una bella persona, non ti sei sentito incaxxato? Io mi sarei imbelvita come una iena, qualcosa le avrei risposto, INSOMMA.

Bisogna dire sempre le cose lì sul momento, per benino, con calma, e non aver bisogno di rimuginare ai posteri con qualcun altro, questa è una questione che era fra te e lei,

[Lis 0]

MI VERGOGNO A PARLARE DAVANTI ALLE PERSONE!!!!!......

Succede a tante persone e non solo perchè si stiano dicendo delle cavolate ma anche per altri motivi, la paura di essere giudicati al di la delle parole, di non essere all'altezza, di dimenticare il discorso...non credo che tutti quelli che hanno vergogna di parlare in pubblico (anche due persone possono essere un pubblico) siano dei manipolatori, sadici e psicopatici :)

[Lis 0]

Intanto per esempio, al sentirti dire che non sei una bella persona, non ti sei sentito incaxxato? Io mi sarei imbelvita come una iena, qualcosa le avrei risposto, INSOMMA.

Io avrei improvvisato una garrota con i lacci delle scarpe e avrei finto di volerla strangolare...tanto per entrare nella parte

[Riccardofoxe 0]

EH....ma a me x caso qualcuno ma deve aver isegnato a distinguere le mie emozioni? Tipo mamma o papà? Nossignore. Io sono completamente e totalmente staccato dalle mie emozioni, avete colto nel segno. Sono staccato dagli altri, seguo la mia logia astratta, vivo in un mondo interiormente autosufficiente al riparo dalla solitudine e dagli altri. Brave, avete capito la questione. Il perché io mi comporti cosi pero non lo so....e ho paura a saperlo........

[sea 0]

il perchè non so, ma non importa sapere il perchè delle cose. Importa stare bene e tranquilli nel proprio essere.

A questo punto, perchè vai da uno psicologo?

Chi si rivolge a un operatore, non è perchè vuole sapere i perchè, è perchè sta male, molto male, si sente fragile nel suo essere e chiede aiuto.

Al riparo dalla solitudine e dagli altri.

Al riparo dalla solitudine.

[sea 0]

riguardo all'imparare a distinguere le emozioni, è una dote naturale, si sentono, non si insegnano, di solito si manifestano, e secondo me sì, si imparano dagli altri, da piccini ma anche da grandi. Invece di dire per esempio, ho l'ansia, si capisce al volo, caxxo, ho paura!:))

[Lis 0]

Il perché io mi comporti cosi pero non lo so....e ho paura a saperlo........

Non aver paura, di certo ci sarà un motivo, o forse più di uno, ma non sarà così terribile come pensi :)

[Riccardofoxe 0]

Vado dalla psicologa, e scelgo solo donne, perché per me rappresenta una sorta di. Figura materna, una madre alla quale parlo della mia interiorità, cosa che la mia madre effettiva non sente. Cioè, lei si preoccupa subito, o da subito direttive, o dice te lo dicosempre che...te l'avevo detto che sbagli, con la gente ci si comporta cosi, devi fare a modo, devi questo, devi quello. E il mio mondo interiore dov'è in tutto questo? Non esiste. Dirai, trovatiun ragazza allora....lo so, ma le ragazzenon è che ascoltanotutti i tuoi problemi,tivogliono forte, devi sostenerle, e poi vano e vengono, ti possono mandare a quel paese....la psicolog invece si presta a tutto questo...se non ho problemi probabilemtnte me li inventò inconsciamente...per scaldarmi il cuore. E li propino alla psicologa.

[sea 0]

Alla Psicologa sarà difficile che tu possa propinare qualcosa senza che lei lo sappia, loro sanno tutto, capiscono tutto di queste cose.

[sea 0]

basta che tu gliele dica apertamente, poi loro ti aiutano in base a quel che hanno studiato, non è che devono stare lì a friggere con l'acqua, secondo me.

Se la mamma è difettosa, d'altra parte non è mica colpa tua, ma non è detto neanche sia colpa della mamma, tu sei in un modo, la mamma è in un'altro, la Psicologa in un'altro ancora, le ragazze sono ancora diverse, e ovviamente non esiste la ragazza mamma, la ragazza sarà mamma dei suoi figlioli, ecc.

[sea 0]

C'è un'altra cosa molto importante che voglio dire, poi mi cheto, dallo Psicologo ci si va per imparare, per ampliare la testa , il cervello, per ragionare in modo più ampio usufruendo della testa di un altro, cioè qualunque contatto, a maggior ragione quello qualificato, offre altre vedute, ed è da queste che si trae il massimo vantaggio.

ascoltando, e non solamente parlando!

[Riccardofoxe 0]

Cosa vuoi imparare? A me interessa sputare, lamentarmi, delegare, posticipare a mai più, e potrei continuare. Si vede da come cammino che non ho voglia di starmi a impegnare nella vita. Invento ogni tipo di strategia per non fare le cose, per far credere a me stesso e agli altri che invece sono impegnato, invece la verità è nascosta. Qualcuno che ci vede bene mi ha paragonato ad un dandy. Uno che vive sulle spalle di qualcun altro facendo la vita comoda e piacevole, e facendo sgobbare tutti gli altri per lui. E fregandosene altamente. È da tanti anni che ho imparato a tenere questo atteggiamento, e non ne ho ben chiaro il motivo.

[Riccardofoxe 0]

Vado nascostamente fiero della mia intuizione, e ogni tanto rido tra me per come sono all'occorrenza furbo. La mia intuizione mi dice che siccome bisogna morire e non sappiamo quando questo può avvenire, quello che conta non è prenderla sul serio e cercare di creare, costruire, progettare, e simili, ma goderne i frutti, succhiarne il succo e la polpa, frutti che naturalmente sono stati seminati da altre persone che si sono impegnate come bravi agricoltori. Diventa ovvia l'esigenza di nascondere ai contadini il fatto che rubo i loro frutti di nascosto, e forse anche questo mi tiene lontano forzatamente da loro e mi crea disagio, ma del resto poi me ne faccio una ragione pensando che non si può per cosi dire uccidere un uomo e poi andare a pregare alla sua tomba. Non so se si è capito...

[Lis 0]

Psicopatico, sadico ed ora dandy...ma non potresti essere semplicemente Riccardo?

Comunque, mi spieghi in termini pratici come fai ad approfittarti degli altri, degli "agricoltori"? sarei curiosa...

[Riccardofoxe 0]

Se tu per esempio ti fingessi pazzoide per ottenere una pesca da ogni agricoltore di pesche?

[Riccardofoxe 0]

E questo ti permettesse di studiare gratuitamente come si fanno gli anticrittogamici contro gli insetti parassiti delle pesche?

[Lis 0]

Potrei anche fingermi povera (credibile di questi tempi...) e magari la pesca la rimedio comunque :)

E poi potrei fare amicizia col peschivendolo e magari mi spiega lui stesso sta' cosa degli anticrittogamici, se gliene dai la possibilità le persone tendono a chiacchierare molto più del necessario :)

A volte la via migliore è quella semplice...

[Riccardofoxe 0]

Cara Lis. Non lascio parlare gli altri perchè altrimenti perdo me stesso. A me interesso io. Se tu mi dai, io ti ascolto. Se non mi dai, non ti ascolto. E' un modo di fare MALATO e sbagliato, hai perfettamente ragione. Mi dispiace contraddirti ogni volta. Perchè ce la stai mettendo tutta e questo è da apprezzare. Scei forte eh!, come direbbe Adriano Celentano. per concludere, non scelgo la via migliore perchè qualcosa mi spinge a CONTROLLARE la vita ed a controllarmi, e questa cosa è più forte di me.

[Riccardofoxe 0]

ma secondo me l'etichettatura della psicologa potrebbe venire dal fatto che, invece di avere un vero dialogo con lei, cioè di aprirti a ciò che dice l'altro, andando dietro alle emozioni che ti sucita e rispondendo di istinto, magari ha sentito che seguivi un tuo filo totalmente logico, senza vederla proprio, A volte secondo me succede così, quando c'è qualche emozione che scoppia, si seppelisce sotto la descrizione per filo e per segno d noi stessi, che non c'entra niente col prossimo,come per esempo sto facendo io adesso, Non rispondo in base a te,ma rispondo ragionata,:)) e uno psicologo in genere sottolinea questo.

di solito dicono. " Ma lei, come si sente, al riguardo?" " cosa prova?" Bisogna saper riconoscere le emozioni, per loro, per essere un po' a posto.

Ecco, secondo me, può essere un'interpretazione della faccenda!:)

Questa interpretazione della faccenda è non solo giusta, ma credo che venga proprio al nodo della questione. Brava. Come si dice in questi casi: colpito e affondato.

[Lis 0]

E' un modo di fare MALATO e sbagliato, hai perfettamente ragione.

Ma io questo non l'ho mai detto semmai ho cercato di dirti il contrario, cioè che tu, per quel che ho letto, non sei malato.

Sei tu che per descriverti usi termini tratti dai manuali diagnostici :)

[Riccardofoxe 0]

Non sono malato. Dunque sono uj malato immaginario. Sono uno che per qualche oscuro motivo si è inventato fin da piccolo tutto quanto. Che ha sempre sofferto di ipocondria....

Boh...sarà. ...