diamanda 0 Share Inserito: 23 gennaio 2019 Allora, vorrei che fosse qualche psicologo a rispondermi perchè questa cosa che ho scoperto mi sta mettendo molti dubbi. Scopro delle App, pubblicizzate in vari modi, di terapie fatte online da psicologi professionisti. Ovviamente vado a controllare e alcuni accennano al Counseling mentre altri scrivono proprio "terapia online". Dunque, siccome so che non si possono fare sedute e terapie online, perchè la seduta richiede un setting e un incontro dal vivo, queste app sono legali o oppure truffe? Perchè i pazienti disperati le scaricano e pagano pensando di poter avere sedute su skype o in chat. Ma non è una cosa legale, che io sappia. E non ho sentito di nessuna legge che li rendesse possibili. Sono furbetti che approfittano di gente disperata? Oppure ci son stati cambiamenti che non conosco? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Redazione 0 Share Inserita: 24 gennaio 2019 15 ore fa, diamanda dice: Oppure ci son stati cambiamenti che non conosco? Si, in effetti ci sono stati dei cambiamenti in relazione al problema della psicoterapia online. Il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi (CNOP) lo scorso maggio ha approvato e reso operanti le nuove Linee Guida per la psicologia online consentendo, a certe condizioni, anche l'effettuazione di psicoterapia online. Ovviamente la psicoterapia online è diversa dal counseling online e deve essere effettuata solo ed esclusivamente da chi è psicoterapeuta. Il counseling, invece, viene effettuato online anche da persone che non sono psicologi e quindi bisogna essere molto attenti nel capire chi c'è dall'altra parte e quali sono le sue qualifiche professionali. Per quanto riguarda le App, infine. Sono degli strumenti che consentono una maggiore facilità nell'utilizzo della rete sugli smartphone ma devono sempre avere dietro professionisti qualificati ed iscritti all'Ordine professionale per poter essere considerate "serie ed attendibili". Qui trovi anche una intervista a Luigi Di Giuseppe, Responsabile di Psiconline, proprio sulla psicologia online. Speriamo di essere stati abbastanza chiari. Buona giornata. La Redazione di Psiconline.it Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diamanda 0 Autore Share Inserita: 21 marzo 2019 Grazie delle vostre informazioni. Ho letto i punti chiave della nuova regolamentazione. L'unica cosa che non riesco a capire è come si possa dare un concenso informato online. Nel senso che per accettare una terapia dovrei firmare qualcosa credo, perchè durante un setting potrebbe succedere qualsiasi cosa. Il consenso informato come si dà? in forma orale? Dicendo sì ok accetto questo tipo di terapia? Inoltre per la sicurezza del setting e di eventuali difficoltà che possono insorgere come si può agire in modo tempestivo? Il mio psicologo registrava sempre le nostre sedute e il motivo era che un paziente può inventarsi di aver subito qualsiasi cosa. Chiunque potrebbe tagliarsi magari davanti la cam per attirare l'attenzione, oppure fare gesti estremi, qualsiasi cosa. E lo psicologo non potrebbe intervenire. Nel caso di un intervento online come si fa questo? Chi assicura che ci sia un'adeguata conduzione della seduta? Io sicuramente non mi avvarrò mai di queste terapie online perchè non ho problemi ad andare in seduta. Ma le persone che lo fanno avranno tutte le garanzie di privacy e di gestione della sicurezza del paziente? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Redazione 0 Share Inserita: 21 marzo 2019 Cara Diamanda, il dubbio sul consenso informato non è particolarmente complesso da risolvere. Vi sono vari modi per farlo, dal modulo del consenso scaricato come PDF e poi firmato e inviato per posta o per email dopo averlo scannerizzato oppure alla firma elettronica, che oggi inizia a diffondersi concretamente. Esiste anche la comunicazione via PEC che equivale ad una raccomandata AR e così via. Come vedi, a questa domanda le risposte sono molte. Le altre domande, invece, entrano nello specifico professionale e le nuove regole ordinistiche implicano che chi agisce online sia preventivamente formato a farlo e quindi abbia acquisito una competenza nella materia attraverso corsi di formazione e così via. La privacy, infine. Le norme che la regolaziono sono esattamente le stesse, sia online che offline, e questo obbliga il professionista ad attivarsi per rispettarle. Anche qui esistono molte modalità tecniche per adempiere al compito e sarebbe troppo lungo spiegarle qui. La consulenza psicologica e la psicoterapia online sono comunque un campo nuovo che può essere particolarmente utile per quei soggetti che hanno necessità di un intervento psicologico e non sono nella condizione di potersi recare nello studio di un professionista. Chi lo ritiene opportuno può usufruirne, chi pensa non ne valga la pena può tranquillamente scegliere di recarsi nello studio del professionista che ha individuato come ausilio per le proprie necessità. Buona giornata. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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