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seminari esperienziale sui sogni


Ricordate i vostri sogni?  

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certe volte mi capita di "prevedere" anche ad occhi aperti..  

mi chiedo se questa sensibilità sia nascosta in quella parte del cervello ancora tutta da scoprire..

:p

che bello, a volte succede anche a me... ora vi racconto:

stavo in classe (i tempi che andavo a scuola), la prof aveva poggiato il caffe sulla cattreda, mentre spiegava muoveva le mani... all'improvviso ho visto quel caffe rovesciato sul tavolo, ma non era ancora successo!! :shock: il rovesciamento è avvenuto realmente 2-3 sec dopo la mia "previsione"...

ora cerco di spiegare:

forse, il mio cervello, notando i movimenti della donna, ha calcolato in anticipo la traiettoria e... boom :wink:

per quanto riguarda lei pensierosa, potrebbe dire che tipo di eventi prevede??

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piccole cose..es. frasi che mi sarebbero state dette o chiamate in arrivo.cmq. ho notato che questa sensibilità è più forte nei momenti di stress..

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piccole cose..es. frasi che mi sarebbero state dette o chiamate in arrivo.cmq. ho notato che questa sensibilità è più forte nei momenti di stress..

sisi, anche a me capita... ad esempio mi viene in mente una parola un attimo prima che viene detta... anche sta cosa puo essere spiegata con i meccanismi del cervello:

magari la velocità con cui il cervello capisce che una parola viene detta, la pensa... omejo, faccio un esempio:

in tv parlano di guerra

il mio cervello elabora: fra poco verra detta la parola morte

la tv dice la parola morte...

non so se mi sono spiegato..

per quanto riguarda lei pensierosa, quando siamo sotto stress inostri meccanismi fisiologici sono molto piu rapidi e intensi, quindi sto meccanismo è accentuato, e succede quello che succede---

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a me succede anche questo ma non solo..nel senso che avverto anche frasi, parole o situazioni che non hanno nulla a che vedere con la realtà che in quel momento mi circonda..es. nomino tizio che non vedo da secoli e tizio chiama..certe volte mi chiedo se sia tutta probabilità..

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a me succede anche questo ma non solo..nel senso che avverto anche frasi, parole o situazioni che non hanno nulla a che vedere con la realtà che in quel momento mi circonda..es. nomino tizio che non vedo da secoli e tizio chiama..certe volte mi chiedo se sia tutta probabilità..

mmm potrebbe esserci una spiegazione anche a questo... ad esempio, a me capita a volte di caminare per strada, e pensare a una persona, e quella persona la incontroooo :shock:

la spiegazione è: magari la ho vista in lontananza, o mejo, l'incoscio lha notata, ma non ha permesso di farla arrivare alla coscienza, quindi...

magari per le sue telefonate, lei avra sentito parlare di quello che doveva chiamare, ma non ne ha preso coscienza...

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per quanto riguarda lei pensierosa, quando siamo sotto stress inostri meccanismi fisiologici sono molto piu rapidi e intensi, quindi sto meccanismo è accentuato, e succede quello che succede---

Ed è normale che sia così, perchè se siamo sotto stress è come

se fossimo in stato d'allerta contro un pericolo, giusto?

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Ed è normale che sia così, perchè se siamo sotto stress è come  

se fossimo in stato d'allerta contro un pericolo, giusto?

:wink:

è normale se il pericolo è reale... pensierosaaaaa, attendiamo leiiii :D

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Ed è normale che sia così, perchè se siamo sotto stress è come  

se fossimo in stato d'allerta contro un pericolo, giusto?

:wink:

è normale se il pericolo è reale... pensierosaaaaa, attendiamo leiiii :D

E se l'allarme ha suonato per qualche motivo, ma il pericolo non è reale,

lo stato d'allerta è anormale o normale?

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E se l'allarme ha suonato per qualche motivo, ma il pericolo non è reale,  

lo stato d'allerta è anormale o normale?

lo stato di allerta è SEMPRE normale!!!! se non ci fosse sarebbe un guaioooo!!! :evil:

la cosa anormale, è il fatto che il pericolo viene percepito anche l'addove non cè, e alla lunga, i meccanismi fisiologici dello stress sono dannosi per l'organismo (eccesso di glucorticoidi danneggia l'ipotalamo :wink: )

p.s. il 16 avrò un esame su ste cose, magari il 15 a sera vi pubblico un articolone mega dettagliato :LOL:

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E se l'allarme ha suonato per qualche motivo, ma il pericolo non è reale,  

lo stato d'allerta è anormale o normale?

lo stato di allerta è SEMPRE normale!!!! se non ci fosse sarebbe un guaioooo!!! :evil:

la cosa anormale, è il fatto che il pericolo viene percepito anche l'addove non cè, e alla lunga, i meccanismi fisiologici dello stress sono dannosi per l'organismo (eccesso di glucorticoidi danneggia l'ipotalamo :wink: )

p.s. il 16 avrò un esame su ste cose, magari il 15 a sera vi pubblico un articolone mega dettagliato :LOL:

Allora t'aiuto a prepararti, facendo domande da caprone! Se sai

rispondere a queste, figurati a quelle dl prof.!! :LOL:

Se il pericolo non è reale ma i segnali di pericolo lo sono, la

cosa anormale è la percezione del pericolo?

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Se il pericolo non è reale ma i segnali di pericolo lo sono, la  

cosa anormale è la percezione del pericolo?

:shock:

guardi.... come al solito no sono sicuro di capire bene cosa voja dire attraverso uno schermo.. provo a risponderle con un esempio:

SITUAZIONE NORMALE

io e un mio amico passeggiamo in centro, notiamo una ragazza, ella ci dice:'chi di voi due vincera una lotta all'ultimo sangue, mi avra'... io e il mio amico ci picchiamo a sangue, qui si innescano i meccanismi dello stress, finita la lotta, termina il processo... (la donna è mia :wink: )

SITUAZIONE ANORMALE

sono un carcerato (per frode diciamo)

una mattina mi svejo, pensando che sarò giustiziato (si inescano i meccanismi di stress), ovviamente non accade

la mattina dopo o stesso, ma non accade

la mattina dopo ostesso ma ecc ecc

i meccanismi di stress qui sono attivati perennemente, giustamente, perchè se sarò giustiziato... è normale insomma

però, vivendo in italia, in isolamento diciamo, SO che la pena di morte non cè, quindi non corro pericolo... pero i meccanismi si attivano ostesso...

non so se mi so spiegato... :(

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Se il pericolo non è reale ma i segnali di pericolo lo sono, la  

cosa anormale è la percezione del pericolo?

:shock:

guardi.... come al solito no sono sicuro di capire bene cosa voja dire attraverso uno schermo.. provo a risponderle con un esempio:

SITUAZIONE NORMALE

io e un mio amico passeggiamo in centro, notiamo una ragazza, ella ci dice:'chi di voi due vincera una lotta all'ultimo sangue, mi avra'... io e il mio amico ci picchiamo a sangue, qui si innescano i meccanismi dello stress, finita la lotta, termina il processo... (la donna è mia :LOL: )

SITUAZIONE ANORMALE

sono un carcerato (per frode diciamo)

una mattina mi svejo, pensando che sarò giustiziato (si inescano i meccanismi di stress), ovviamente non accade

la mattina dopo o stesso, ma non accade

la mattina dopo ostesso ma ecc ecc

i meccanismi di stress qui sono attivati perennemente, giustamente, perchè se sarò giustiziato... è normale insomma

però, vivendo in italia, in isolamento diciamo, SO che la pena di morte non cè, quindi non corro pericolo... pero i meccanismi si attivano ostesso...

non so se mi so spiegato... :(

Ti sei spiegato benissimo, grazie! Ma a questo punto mi viene un altro

dubbio da caprone: in una situazione anormale in cui il segnale di pericolo

è continuo, è possibile/probabile che ad un certo punto ti si disattivino

i meccanismi d'allarme (o che li disattivi tu volontariamente) per evitare

che si attivino continuamente quelli di stress?

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Ti sei spiegato benissimo, grazie! Ma a questo punto mi viene un altro  

dubbio da caprone: in una situazione anormale in cui il segnale di pericolo  

è continuo, è possibile/probabile che ad un certo punto ti si disattivino  

i meccanismi d'allarme (o che li disattivi tu volontariamente) per evitare  

che si attivino continuamente quelli di stress?

:shock: in teoria, con l"autosuggestione" è possibile modificare i meccanismi fisioligi interni, quindi credo di si... ma al momento non so rispondere... :oops:

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Ti sei spiegato benissimo, grazie! Ma a questo punto mi viene un altro  

dubbio da caprone: in una situazione anormale in cui il segnale di pericolo  

è continuo, è possibile/probabile che ad un certo punto ti si disattivino  

i meccanismi d'allarme (o che li disattivi tu volontariamente) per evitare  

che si attivino continuamente quelli di stress?

:shock: in teoria, con l"autosuggestione" è possibile modificare i meccanismi fisioligi interni, quindi credo di si... ma al momento non so rispondere... :oops:

Ma quali sono i nostri meccanismi di allarme contro il pericolo?

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mi chiedo se questi meccanismi d'allarme scattano ormai anche per piccole cose..

E se al contempo per le grandi cose non scattano, e se c'è

correlazione tra i due fenomeni (ammesso che esistano).

Ma quali sono questi meccanismi d'allarme?

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E se al contempo per le grandi cose non scattano, e se c'è  

correlazione tra i due fenomeni (ammesso che esistano).  

Ma quali sono questi meccanismi d'allarme?

purtroppo sono tornato adesso dal lavoro e non ho potuto "ripassare" l'argomento, :LOL: cmq mi ricordo che ci sono delle zone apposite del cervello, l'ipofisi anteriore e posteriore, che sono loro che stimolano la produzione di glucorticoidi, ovvero l'energia che ci permette di attivare i meccanismi di stress... :roll:

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E se al contempo per le grandi cose non scattano, e se c'è  

correlazione tra i due fenomeni (ammesso che esistano).  

Ma quali sono questi meccanismi d'allarme?

purtroppo sono tornato adesso dal lavoro e non ho potuto "ripassare" l'argomento, :wink: cmq mi ricordo che ci sono delle zone apposite del cervello, l'ipofisi anteriore e posteriore, che sono loro che stimolano la produzione di glucorticoidi, ovvero l'energia che ci permette di attivare i meccanismi di stress... :roll:

:wink: Meglio così, possiamo fare un ragionamento più da caproni

e lo posso comprendere anche io. Provo a spiegare meglio cosa

intendo dire: se io dovessi sapere come funziona il cervello, per

comprendere un allarme che si accende nel mio fisico e nella mia

mente, allora sarei finito!

Per me le parole ipofisi e glucortide sono in aramaico

antico...

Cambiamo domanda, allora. Quali sintomi (si può chiamarli così?)

potrebbero indicare una situazione di "allarme attivato" in una

persona? Oltre a quelli dovuti alla reazione (lo stress) ovviamente.

Una persona, quando è in allarme, sente qualcosa? Prova qualcosa

che le dice "ALLAAAAAAARME? Oppure avviene tutto a livello

inconscio?

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Cambiamo domanda, allora. Quali sintomi (si può chiamarli così?)  

potrebbero indicare una situazione di "allarme attivato" in una  

persona? Oltre a quelli dovuti alla reazione (lo stress) ovviamente.  

Una persona, quando è in allarme, sente qualcosa? Prova qualcosa  

che le dice "ALLAAAAAAARME? Oppure avviene tutto a livello  

inconscio?

il campanello di allarme dovrebbe suonare quando l'individuo sente minacciata la propria sopravvivenza...

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Cambiamo domanda, allora. Quali sintomi (si può chiamarli così?)  

potrebbero indicare una situazione di "allarme attivato" in una  

persona? Oltre a quelli dovuti alla reazione (lo stress) ovviamente.  

Una persona, quando è in allarme, sente qualcosa? Prova qualcosa  

che le dice "ALLAAAAAAARME? Oppure avviene tutto a livello  

inconscio?

il campanello di allarme dovrebbe suonare quando l'individuo sente minacciata la propria sopravvivenza...

... o quella di persone a cui tiene, o la sua robba, immagino.

Quindi se provo paura ma non so perchè, vuol dire che sta

suonando un allarme. E magari anche se provo qualche altra forma

di disagio e non ne ho ancora identificato le cause.

Sbaglio?

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... o quella di persone a cui tiene, o la sua robba, immagino.  

accidenti Ste. :wink: , in teoria si, ma io non lo ho scritto intenzionalmente perche credo che gli esseri umani siano profondamenti egoisti :D

Quindi se provo paura ma non so perchè, vuol dire che sta  

suonando un allarme. E magari anche se provo qualche altra forma  

di disagio e non ne ho ancora identificato le cause.  

Sbaglio?

esattamente, possiamo dire che la paura è alla base dello stress, che essa sia inconscia o meno non fa differenza.. quando cè ella, cè stress :D

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Quindi se provo paura ma non so perchè' date=' vuol dire che sta

suonando un allarme. E magari anche se provo qualche altra forma

di disagio e non ne ho ancora identificato le cause.

Sbaglio?[/quote']

esattamente, possiamo dire che la paura è alla base dello stress, che essa sia inconscia o meno non fa differenza.. quando cè ella, cè stress :D

Quindi, se curiamo lo stress con una cura mirata a inibire i

meccanismi d'allarme che provocano disagio proprio per

allarmare, quello che otteniamo è una persona che sta bene

(non ha più stress) ma che è maggiormente vulnerabile (non le

funzionano più gli allarmi, in virtù della cura). Sbaglio?

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Quindi, se curiamo lo stress con una cura mirata a inibire i  

meccanismi d'allarme che provocano disagio proprio per  

allarmare, quello che otteniamo è una persona che sta bene  

(non ha più stress) ma che è maggiormente vulnerabile (non le  

funzionano più gli allarmi, in virtù della cura). Sbaglio?

:p se non ricordo male i comportamenti ansiosi si "curavano" proprio cossi!! :wink: in pratica gli danneggiavano la corteccia prefrontale, che è quella che permette di "giudicare" una situazione come pericolosa o meno (ma fa anche tante altre cose), ma poi sti individui diventavano passivi, in tutti i sensi!! :LOL:

Ego, sei un giovane molto brillante, ma stai dando preoccupanti  

segni di maturazione. Attento a non cadere dall'albero, mi raccomando.

:shock: in che senso "maturazione!??

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Quindi' date=' se curiamo lo stress con una cura mirata a inibire i

meccanismi d'allarme che provocano disagio proprio per

allarmare, quello che otteniamo è una persona che sta bene

(non ha più stress) ma che è maggiormente vulnerabile (non le

funzionano più gli allarmi, in virtù della cura). Sbaglio?[/quote']

:P se non ricordo male i comportamenti ansiosi si "curavano" proprio cossi!! :wink: in pratica gli danneggiavano la corteccia prefrontale, che è quella che permette di "giudicare" una situazione come pericolosa o meno (ma fa anche tante altre cose), ma poi sti individui diventavano passivi, in tutti i sensi!! :LOL:

Caspita! Mi spaventa, 'sta cosa! E oggi come si curano i soggetti ansiosi?

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Tutto questo estremizzare l'egoismo mi fa pensare ad un po' di cinismo.

E' un difetto che si matura... maturando... dopodichè lo si dichiara

sintomo di... maturità

:wink: purtroppo ste. io parlo di quello che vedo...

Caspita! Mi spaventa, 'sta cosa! E oggi come si curano i soggetti ansiosi?

bè, ci sono i famosi farmaci... :p

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