Ricordare Hina

[turbociclo 0]

Mi vergogno un po' a farlo ora che è passato del tempo, ma sento il dovere di ricordare Hina, la ragazza pakistana uccisa dalla bestialità fondamentalista, la coraggiosa ragazza che aveva trovato la forza della ribellione. E' da sperare che la sua morte serva per aprire gli occhi a tanta gente, e per diffondere in tutte le donne oppresse il seme della ribellione. Un vero peccato che le femministe italiane, se ancora esistono, non abbiano manifestato...Maurizio

[eliotropos 0]

Grazie maurizio, a nome di tante donne silenti... e distratte....

Ho letto "Bruciata Viva" di Suad, una testimonianza agghiacciante di una giovane cisgiordana che scampa alla moerte x mano della famiglia per essere rimasta incinta.

Una lettura forte per non chiudere gli occhi.

[yngyang 0]

Le femministe esistono ancora,ma sono vecchie:mia nonna è una di queste.

Iniziò a lavora re all'UDI da giovane,tanto x fare qualcosa,x guadagare qualche soldino,poi xò ci si appassiono.

Ora ha ancora dei contatti,ma dice che sono in poche,e le sue amiche dell'udi sono tutte di età avanzata,non vecchie,ma immagino che ci sia una media al di sopra dei 40.

Mia nonna invece ha 64 anni,mi pare.

Insomma le femministe sono in"via di estinzione",almeno x ora.

[betsabea 0]

La cosa che mi ha fatto più male è stata la riflessione che il fondamentalismo, l'integralismo religioso, può accecare persino l'amore di un padre per la figlia e portarlo ad ucciderla.

E' questo che non riesco a capire quando si parla di culture diverse, di diverso senso della religione.

Secondo me non c'entra l'essere donna.

Certo la donna in queste culture è più che mai sottomessa, ma non penso che se si fosse trattato di un ragazzo pakistano che si innamorava di una ragazza italiana le cose sarebbero cambiate molto.

[tex 0]

questo nn e' fondamentalismo , sono tradizoni odiose che nn hanno tralasciato col progresso. cmq anche da noi fino a pochi decenni fa'

ci si ammazzava per onore...e c'era anche una legge che dava sconto sulla pena per un delitto del genere.

[chicca82 0]

Mi vergogno un po' a farlo ora che è passato del tempo, ma sento il dovere di ricordare Hina, la ragazza pakistana uccisa dalla bestialità fondamentalista, la coraggiosa ragazza che aveva trovato la forza della ribellione. E' da sperare che la sua morte serva per aprire gli occhi a tanta gente, e per diffondere in tutte le donne oppresse il seme della ribellione. Un vero peccato che le femministe italiane, se ancora esistono, non abbiano manifestato...Maurizio

è una cosa buona che questo topic sia stato aperto da un uomo...in questa tragedia pero mettiamo in luce piu che altro *la cosa positiva*, cioè che esistono ancora donne capaci di ribellarsi, di essere forti, di non avere paura, di seguire il propio istinto a qualunque costo...la povera hina ha pagato per questo,ma non si è mai piegata al volere della famiglia..

e cmq tutte le donne avrebbero dovuto manifestare non solo le femministe , questo fatto riguarda tutte noi

[AlessandroMartinelli 0]

Mi vergogno un po' a farlo ora che è passato del tempo, ma sento il dovere di ricordare Hina, la ragazza pakistana uccisa dalla bestialità fondamentalista, la coraggiosa ragazza che aveva trovato la forza della ribellione. E' da sperare che la sua morte serva per aprire gli occhi a tanta gente, e per diffondere in tutte le donne oppresse il seme della ribellione. Un vero peccato che le femministe italiane, se ancora esistono, non abbiano manifestato...Maurizio

Mi unisco anchio al tuo dolore.

Un caro saluto.

[Pollicino 0]

Leggevo oggi sul giornale che la madre di Hina dava ragione al marito che aveva fatto bene ad ammazzare la figlia... lascio a voi il commento di ciò... A me suggerisce che non sia un discorso di femminismo o maschilismo ma di tradizioni culturali.....

[turbociclo 0]

Leggevo oggi sul giornale che la madre di Hina dava ragione al marito che aveva fatto bene ad ammazzare la figlia... lascio a voi il commento di ciò... A me suggerisce che non sia un discorso di femminismo o maschilismo ma di tradizioni culturali.....

Sì, tradizioni culturali e religiose che svantaggiano spesso la donna in modo orribile. Ma proprio di fronte a queste manifestazioni di oppressione ed estrema violenza le donne dovrebbero -io penso- far sentire molto di più la loro voce. A volte mi viene un sospetto terribile, che cioè perfino in episodi così evidenti nel loro orrore le reazioni siano poi mosse da questioni politiche...e qui preferisco fermarmi, spero veramente che la sinistra non abbia cambiato completamente la sua pelle, ma a pensar male a volte si indovina. :?

[nello 0]

Non è un genitore

non è una religione

SONO SOLO BESTIE

ANIMALI CHE NON MERITANO ALCUNA GARANZIA SOCIALE

Un padre del genere non merita di vivere.

[Sara 0]

Esistono ancora le femministe in Italia?

Quando vedo le veline, le meteorine, le letterine e via dicendo, mi pare proprio di no...

Secondo i giornali la massima aspirazione di buona parte delle ragazze italiane è partecipare al Grande Fratello o a Miss Italia...

... E le donne che entrano in Parlamento sono Gabriella Carlucci e la Garfagna...

Esiste ancora qualcuno che lotta per degli ideali?

Perché da noi le donne politicamente impegnate sono poche e una peggio dell'altra?

No, in Italia non esiste più il femminismo!

[S. 0]

Esistono ancora le femministe in Italia?

Quando vedo le veline, le meteorine, le letterine e via dicendo, mi pare proprio di no...

Secondo i giornali la massima aspirazione di buona parte delle ragazze italiane è partecipare al Grande Fratello o a Miss Italia...

... E le donne che entrano in Parlamento sono Gabriella Carlucci e la Garfagna...

Esiste ancora qualcuno che lotta per degli ideali?

Perché da noi le donne politicamente impegnate sono poche e una peggio dell'altra?

No, in Italia non esiste più il femminismo!

grande!

[eliotropos 0]

Non è un genitore

non è una religione

SONO SOLO BESTIE  

ANIMALI CHE NON MERITANO ALCUNA GARANZIA SOCIALE

Un padre del genere non merita di vivere.

Nello, un padre del genee è stato anche lui un bambino, un ragazzo magari costretto ad uccidere la sorella xhé incinta, costretto per non deludere la famiglia, ed orgoglioso, dopo, di non averla delusa.

La madre, anch'essa è stat cresciuta così, nell'angolopiù buiio della casa, ignorando il gioco per le faccende domestiche, sentendosi sbattere in faccia che è SOLO una donna, che come tale deve agli uomini se è ancora viva.. e alla loro legge deve sottometersi; ci sono madri che preferiscono uccidere le neonate pr non fare subire a loro la propria triste sorte.....

Non sono bestie, ma creature cresciute nella vioenza, a loro volta vittime, che conoscono solo violenza, e non sapranno lasciare ai propri figli altro che quest'unica eredità.

[eliotropos 0]

Esistono ancora le femministe in Italia?

Quando vedo le veline, le meteorine, le letterine e via dicendo, mi pare proprio di no...

Secondo i giornali la massima aspirazione di buona parte delle ragazze italiane è partecipare al Grande Fratello o a Miss Italia...

... E le donne che entrano in Parlamento sono Gabriella Carlucci e la Garfagna...

Esiste ancora qualcuno che lotta per degli ideali?

Perché da noi le donne politicamente impegnate sono poche e una peggio dell'altra?

No, in Italia non esiste più il femminismo!

temo tiu abbia ragione....

Ah, hai dimenticato Cicciolina...................

[S. 0]

non avevo letto l'intervento di nello.....non ho parole,francamente.

non me la sento nemmeno di *invitare alla moderazione*

[eliotropos 0]

S. perchè non riesci ad accettare opinioni profondamente diverse dalle tue??

[turbociclo 0]

S. perchè non riesci ad accettare opinioni profondamente diverse dalle tue??

Beh Elio, esiste il diritto di critica specialmente verso espressioni così forti...E poi sarebbe ipocrita dire che non esistano delle opinioni che NESSUNO potrebbe accettare, come quella che sia giusto fare il kamikaze per le proprie idee. Ciò non certo per difendere S., ma un semplice principio generale. :roll:

[eliotropos 0]

io non parlo di giusto o sbagliato Turbo, ognuno ha l'ovvio diritto delle propie opinioni.... ma io ho anche il sacrossanto dirittto di essere rispettato da te anche se ho ideee assolutamente diverse. Ed ho lo tesso dovere nei tuoi confronti. Se si accettano continue derghe a qusto principio si accetta anche la violenza verbale ....

In quanto al Kamikaze, certo non lo condivido, ma credo che se vivessi in palestina e vedessi tutti igiorni negati i più elementari diritti dei miei simili, dei miei familari.... e se non avessi altre armi che me stessa.... e fossi nat in quelle estreme condizioni, credo che potrei anche diventare kamikaze.... certo non qui, dove al calduccio della mia casa difendo il diritto del kamikaze di esprimersi, ma là, sei davvero sicuro che questoi principi generici avrebbero senso? se tua moglie incinta morisse in ambulanza per via di un blocco, se tuo figlio avesse medesima sorte x gli stessi motivi? e tuo padre, tua madre , i tuoi fratelli spappolati dai ricchi bazooka americani.... in mano ai tuoi nemici... tu sei sicuro che i tuoi principi , sani, etici, morali, regnerebbero sovrani sulle tue azioni?

io no....

[turbociclo 0]

Certamente non vorrei far pagare ciò che ho subito anche a dei bambini innocenti...

[S. 0]

S. perchè non riesci ad accettare opinioni profondamente diverse dalle tue??

Elio,scusami,ma che stai a dì??

tu definisci il messaggio di nello "opinioni diverse dalle mie"?

bè,io lo vivo come una cosa che mi fa male,profondamente.

posto che tutti, qui, hanno il diritto di essere rispettati per ciò che esprimono, ce l'ho io il diritto di indignarmi, di sentirmi ferita e preoccupata quando leggo cose simili?o no?

[chicca82 0]

s. scusami ma concordo con elio in pieno...appena ci sono pensieri diversi dai tuoi tendi a chiudere topic , inviti alla moderazione senza motivo o usi appellativi poco carini....l'ho notato pure io questo comportamento....nemmeno io sono d'accordo con nello però non mi permetto di criticare o commentare in alcun modo le sue opinioni

[turbociclo 0]

s. scusami ma concordo con elio in pieno...appena ci sono pensieri diversi dai tuoi tendi a chiudere topic , inviti alla moderazione senza motivo o usi appellativi poco carini....l'ho notato pure io questo comportamento....nemmeno io sono d'accordo con nello però non mi permetto di criticare o commentare in alcun modo le sue opinioni

Chicca, per fortuna il diritto alla critica non l'abbiamo ancora perso, non c'è ancora la dittatura...Nello per me è un amico di scrittura, però non si offenderà se dico anch'io che ha fatto un intervento assai discutibile. Del resto tu hai tutto il diritto -e lo hai fatto più volte- di criticare, ad esempio certi interventi di S.. quindi, dov'è il problema? Nei topic che sono stati chiusi -da S. o da altri, non mi interessa- si era spesso arrivati a frasi offensive, altro che semplici critiche... ciao a tutti, litigiosetti miei, men vo per una settimanella, nel frattempo parlate il più possibile male di me, basta che parliate di me...se no mi sento trascurato! smacksmack

[eliotropos 0]

ecco appunto.....

certo che hai il diritto di indignarti... e dissentire, ma non quello di offendee con il tuo dissenso.... e poi capita spessissimo.... con il topic sulla sindrome di pollicino, su tutto quanto non ti piaccia.. perchè? è un periodo di tua insofferenza o è una questione di carattere? a prescindere che nessuno è perfetto, ed io meno degli altri.., però mi sforzo di rispettare anche opinioni profondamente diverse, obiettando con gli argomenti di cui dispongo, spesso non molto validi..ma insomma i miei.... tu invece inviti alla moderazione, ti disgustano le parole e automaticamente la persona che le pensa... invece a volte le parole espresse sono solo una parte della persona... a volte.....

neanche a me è piaciuto il contenuto del messaggio di nello, è violento e non ammette replica, ma io me ne frego e mi opermetto di suggerirgli una riflessione differente..... siamo qui x questo , no? anche x aiutarci a vedere un po più in là ,se posibile, se siamo miopi, a provare le lenti dell'altro. ma se quest'altro mi guarda con disprezzo appena io esprimo un concetto impreciso o solo diverso, che voglia avrò io di provare a guardare con gli occhiali di chi mi disprezza?

[turbociclo 0]

Beh, io ad esempio non ho risposto a quel famoso ormai intervento nellesco perché la risposta è fin troppo scontata, non si può scendere al livello di bestialità di certe persone, io sono contro la pena di morte, magari le punirei facendole sodomizzare su una pubblica piazza come accadde al famoso magistrato di De Andrè , sarebbe peggio che morire per loro, e forse imparerebbero qualcosa.

A parte gli scherzi, invece di criticare gli atteggiamenti sarebbe più utile parlare dei fatti reali, scornarsi su quelli, sennò la critica rimane sterile e annoia, si ripetono sempre le stesse cose. Così almeno mi sembra, cosa ne pensate?

[eliotropos 0]

Beh, io ad esempio non ho risposto a quel famoso ormai intervento nellesco perché la risposta è fin troppo scontata, non si può scendere al livello di bestialità di certe persone, io sono contro la pena di morte, magari le punirei facendole sodomizzare su una pubblica piazza   come accadde al famoso magistrato di De Andrè , sarebbe peggio che morire per loro, e forse imparerebbero qualcosa.  

A parte gli scherzi, invece di criticare gli atteggiamenti sarebbe più utile parlare dei fatti reali, scornarsi su quelli, sennò la critica rimane sterile e annoia, si ripetono sempre le stesse cose. Così almeno mi sembra, cosa ne pensate?  

si però uno spazio x dissentire ce lo vorrai concedere...o no?