Vai al contenuto

Gelosia e rottura..


Entony

Messaggi consigliati

ma siamo d'accordissimo...... u questo

mi  stupivo  solo della TUA diagnosi sulla ragazza di Entony che hai formulato sulla base delle impressioni di Entony.   Poi io ti stimo molto e mi piace moltissimo il tuo approccio  aperto e dialettico cone le donne e mi sei sempre sembrato volto a capire, più che a giudicare. Ecco perchè mi stupivo di quello che a me era sembrata un'uscita tua pressapochista.... tutto qui.

ma ti condivisdo in pieno in questo tuto atteggiamento  di accoglienza . Anzi , fossero tutti così. Solo che preferirei  che non esprimessi diagnosi...  c'è già chi lo fa....

secondo me ha dato una sua opinione sulla situazione in base a ciò che io ho descritto, non per diffenderlo, ma non mi sembra che abbia fatto una diagnosi... Per me è un'opinione come quella degli altri.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


  • Risposte 68
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

una conferma che lei sta fuggendo dai problemi è anche il fatto che quando la chiamo e le chiedo per esempio di vederci, mi fa mille domande (come, perchè, cosa devi dirmi...) forse per paura che tiri fuori qualche argomento che lei non vuole sentire... che quindi non vuole affrontare da persona matura, ma preferisce evitarlo.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 

Entony, perchè magari nn provi a chiamarla, così, solo per andare a prendere un caffè...la vedi, ci prendi il caffè...o magari la accompagni a fare shopping...e poi a casa. Ovvero, fare delle cose cose che fanno due normalissimi amici...mostrati sorridente, come se la cosa non ti toccasse, nn farle capire che sei distrutto, geloso, amareggiato, depresso...molte donne ci sguazzano quando l'uomo prova queste cose...ma non per cattiveria...ma forse perchè ci mettono alla prova (di cosa, nn lo so...)

Forse nel tuo caso, è un discorso di protezione/sicurezza (cosa che nn ha trovato in te e che ha cercato in una persona + matura)....secondo me questo sarebbe un'ottimo punto di partenta, mostrati più sicuro di te...

.

Ho notato che in questo post si stanno anche accendendo discussioni sul dare consigli/fare diagnosi...bene, quindi tengo a precisare, che cio che ho scritto sono solo consigli, che se io avessi seguito (dal momento che ho vissuto un'esperienza molto simile a quella di entony) a suo tempo, forse ora le cose sarebbero diverse...quindi penso che la scelta di seguire o meno un consiglio o accettare o meno una diagnosi, fatta da una qualsiasi persona, che ha capito il problema, spetti solo a entony.

e questo è quanto :)

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Entony, perchè magari nn provi a chiamarla, così, solo per andare a prendere un caffè...la vedi, ci prendi il caffè...o magari la accompagni a fare shopping...e poi a casa. Ovvero, fare delle cose cose che fanno due normalissimi amici...mostrati sorridente, come se la cosa non ti toccasse, nn farle capire che sei distrutto, geloso, amareggiato, depresso...molte donne ci sguazzano quando l'uomo prova queste cose...ma non per cattiveria...ma forse perchè ci mettono alla prova (di cosa, nn lo so...)

Forse nel tuo caso, è un discorso di protezione/sicurezza (cosa che nn ha trovato in te e che ha cercato in una persona + matura)....secondo me questo sarebbe un'ottimo punto di partenta, mostrati più sicuro di te...

.

Ho notato che in questo post si stanno anche accendendo discussioni sul dare consigli/fare diagnosi...bene, quindi tengo a precisare, che cio che ho scritto sono solo consigli, che se io avessi seguito (dal momento che ho vissuto un'esperienza molto simile a quella di entony) a suo tempo, forse ora le cose sarebbero diverse...quindi penso che la scelta di seguire o meno un consiglio o accettare o meno una diagnosi, fatta da una qualsiasi persona, che ha capito il problema, spetti solo a entony.

e questo è quanto :)

è quello che da un po' di tempo (saranno 10gg circa) cerco di fare, sono cmq abbastanza tranquillo e sereno quando la vedo e le parlo. Qualche giorno fa le ho spedito dei fiori a casa.. e per sabato l'ho invitata a cena..

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Scusa Entony ma mi pare una cavolata evitare il "nocciolo della questione" anche xhè il problema rimmarrebbe nella coppia se deciderete di tornare assieme e potrebbe poi in futuro ripresentarsi!

Io, se fossi al tuo posto, gli farei un bel disorsetto, della serie: "Guarda, ti voglio bene/ti amo, ma mi pare che qui, fra noi due, quello che nn vuole stare + insieme sei tu, e quindi nn posso far altro che accettare la cosa, anche xhè oltretutto tu vedi un problema in me che nn c'è, cmq ricordati che ti vorrò sempre bene. :wink: "

Non ti merita nemmeno a te continuare una storia del genere, nn ti puoi far carico anche delle sue responsabilità, ogniuno deve saper gestire le proprie, al massimo si può chiedere un opinione al proprio compagno.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Scusa Entony ma mi pare una cavolata evitare il "nocciolo della questione" anche xhè il problema rimmarrebbe nella coppia se deciderete di tornare assieme e potrebbe poi in futuro ripresentarsi!

Io, se fossi al tuo posto, gli farei un bel disorsetto, della serie: "Guarda, ti voglio bene/ti amo, ma mi pare che qui, fra noi due, quello che nn vuole stare + insieme sei tu, e quindi nn posso far altro che accettare la cosa, anche xhè oltretutto tu vedi un problema in me che nn c'è, cmq ricordati che ti vorrò sempre bene.  :wink: "

Non ti merita nemmeno a te continuare una storia del genere, nn ti puoi far carico anche delle sue responsabilità, ogniuno deve saper gestire le proprie, al massimo si può chiedere un opinione al proprio compagno.

Non ho mai detto che voglio evitare il "nocciolo della questione", io voglio rissolvere ogni dubbio che ha su di me! Forse questa sera la vedo e volevo farle un discorsetto. Infatti voglio che capisca che i problemi che lei ha visto in me, in realtà ce li ha lei. La cena era una scusa per poter passare un po' di tempo con lei e parlarle della situazione e cercar di capire cosa sta pensando, cosa ha capito in questo periodo che nn stiamo più assieme! Siccome fino ad ora mi ha detto poco o niente di quello che le passa per la testa.. Cioè è abbastanza confusa, mi ha detto che per ora le va bene così, che vuole fare i suoi sbagli.. e poi si vedrà..

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Iera sera le ho parlato ancora, le ho cercato di fare un discorso un po' sul psicologico. Sembrava interesata alle varie informazioni e cose che le dicevo, qualcosa nn era d'accordo.. Poi è venuto fuori che non le piaceva più il mio carattere troppo tranquillo, i modi poco carini che avevo certe volte con lei, la mia ossessione e l'assillarla x colpa della gelosia che si era manifestata.. Poi ha aggiunto che non mi amava più e non sentiva più il bisogno di stare con me. Lei però manifestava tutto (o quasi) ciò che caratterizza una persona innamorata: l'affetto, le coccole, il venirmi vicino. Nei ultimi mesi forse certe cose si erano un po' fiapite, x esempio mi scriveva meno sms di prima, ma quando le chiedevo il perchè, mi diceva che non aveva tempo, che nn aveva soldi.. Il fatto che a volte le rispondevo male era attribuita al fatto che io lavoro di giorno e di notte per tutta la settimana, ed il sabato e domenica che erano gli unici giorni che potevo stare con lei, volevo star tranquillo, un po' in relax con lei, e però con l'accumulo di stress e nervosismo della settimana capitava che le rispondevo male.. A volte mi diceva di certi miei comportamenti che nn le andavano, però forse a me sembravano sciocchezze e nn ci davo molto peso e in parte era il motivo che nn volevo avere altri pensieri in quei unici due giorni che ci vedevamo, volevo star tranquillo con lei...

Il fatto che lei dice di non amarmi più, secondo me, è una scusa per mantenersi distaccata da me, dai problemi che avevamo, dal male che sentiva.. La capisco che non stava bene, anch'io soffrivo quando litigavamo, però era una crisi, bisognava tener duro e cercar di affrontarla e passarla.

Su molti aspetti però si contradice, per esempio l'altra setimana mi ha fatto il discorso che nonostante i miei diffetti sono un bravo ragazzo, che è normale in una coppia sopportarsi reciprocamente nei diffetti. Ora invece mi viene a dire che era stufa, che nn le piaceva più il mio carattere, i miei modi di fare..

Con il 32enne, all'inizio sembrava un colpo di fulmine, un qualcosa che doveva scoppiare da un momento all'altro.. mi diceva all'inizio che erano quasi fidanzati, non definitivamente.. l'altra settimana è venuto fuori che sono solamente amici.. ieri mi fa che si stanno conoscendo un po' alla volta.. Ma se all'inizio era tutto tanto euforico, perchè poi nn è scattato il grande amore, ma solamente un'amicizia? e ora cosa significa " ci stiamo conoscendo pian piano.."? Certo, come amici vi state conoscendo un po' per volta, ma dubito possa nascere qualcosa, se nn è nato in un mese e mezzo (guardando l'euforia che c'era all'inizo tra uno e l'altro). MI ha deto che non mi ha lascaito per lui, che lui è stato un po' una scusa per lasciarmi!

Tempo fa ha detto a sua nonna che mi vuole bene come un fratello, mentre ieri ha detto che nn mi ama più, che nn sente più il bisogno di star con me..

Ad una persona ha detto che a casua della sua poca autostima non riesce a capire bene le intenzioni dei vari amici maschi (si, perchè lei ha solo amici maschi, con le femmine nn va d'accordo) che a volte si illude, e nn riesce a capire le loro intenzioni.. Ieri le ho detto che mi sembrava confusa, come un pesce che abbocca ai ami che ha davanti.. e lei mi risponde che non è così, che capisce benissimo cosa vogliono gli altri..

Ultima cosa, sull'autostima, quando stava con me manifestava poca sicurezza in se, io cercavo di convincerla di credere in se stessa, delle sue capacità.. Come ho scritto nel paragrafo precedente aveva un problema legato all'autostima, ieri invece mi ha detto che lei ha stima per se stessa ma il carattere le impedisce di manifestralo?! (ma è possibile sta cosa? cioè che significa, che il carattere nn le permette di manifestare l'autostima?)

Ci sono una serie di affermazioni/contradizioni che nn mi vanno giù. Secondo me ha un grosso frullato in testa.. Cosa posso fare? L'unica persona che potrebbe influire seriamente su di lei potrebbe essere suo padre che però in questo periodo è molto preso dal lavoro e nn sa tutte queste cose...

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ma finchè la gente interpreterà l' amore come un bisogno nn si potrà mai pensare che amino veramente. L' amore è dentro di noi siamo noi che lo alimentiamo, nn c'è BISOGNO che nessuno lo accenda xhè ci deve già essere.

Nel mondo ci sono 2 tipi di persone

Quelli che vivono ed esprimono il loro amore

E quelli che vegetano nell' attesa che qualcuno/a gli "carichi le pile"

Link al commento
Condividi su altri siti

 

bosko

:ok2

direi due tipi di atteggiamenti che si possono pur sempre modificare...passando dall'uno all'altro...fondamentale è la consapevolezza che si tratti proprio di amore...allora per avere un riscontro bisognerebbe verificare se una data azione corrisponde realmente ad un nostro sentire e non ad un tentativo di manipolazione dell'altro o di se stessi, "mascherato" come amore...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
bosko

:ok2  

allora per avere un riscontro bisognerebbe verificare se una data azione corrisponde realmente ad un nostro sentire e non ad un tentativo di manipolazione dell'altro o di se stessi, "mascherato" come amore...

Hmm...ti voglio raccontare questa...

Ieri sera alle avevo fissato su msn di chattare con una ragazza con la quale sto iniziando una relazione.

Avevamo già fissato altre volte e lei arrivava + o - verso le 20:30/20:45

Allora io aspetto fino alle 21:40 e lei nn si è fatta vedere.

Io ho pensato subito che sicuramente lei avesse avuto qualche contrattemo o imprevisto, ma la cosa che mi ha dato + fastidio e che lei nn mi abbia cercato di avvertirmi che nn sarebbe potuta venire, ed io lì ad aspettare come un cretino.

Poi gli ho telefonato alle 21:40 per chiedere spiegazioni e mi ha detto che il Pc di casa ci stava suo fratello e che col suo portatile nn riesce a connettersi a msn, mi ha chiesto scusa che nn è potuta venire, però io ero cmq alterato, nn arrabbiato, ma un pò deluso, gli ho spiegato il xhè (che lei nn mi abbia cercato di avvertirmi che nn sarebbe potuta venire)

e lei ha compreso e si è dispiaciuta.

Certament e il mio sfogo era in parte creato da un "illusione"/aspettativa, e mi ci ero fatto la bocca, però era inevitabile farsela dato che era programmato! Cmq se mi avesse avvertito avrei, si, cmq avuto l' amaro in bocca, ma per lo meno avrei pensato: "Che carina xrò, almeno mi ha avertito :) "

Ora, il suo comportamento, mi dà da pensare che forse se ne frega di me, o che magari nn è ancora abbastanza presa. :roll:

Poi ora dovrei darle fiducia se in futuro si ripresenteranno situazioni analoghe e magari lei mi avvertirà, dovrei pensare che lo fà volentieri xhè ha capito la lezione piuttosto che dubitare sul fatto che lo faccia spontaneamente :roll:

Io di solito opto sempre per la prima ipotesi, che abbia imparato la lezione :wink:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
dovrei pensare che lo fà volentieri xhè ha capito la lezione piuttosto che dubitare sul fatto che lo faccia spontaneamente  
oppure perchè si sente intimorita dalle tue aspettative... :wink:
Link al commento
Condividi su altri siti

 
bosko

:ok2  

direi due tipi di atteggiamenti che si possono pur sempre modificare...passando dall'uno all'altro...fondamentale è la consapevolezza che si tratti proprio di amore...allora per avere un riscontro bisognerebbe verificare se una data azione corrisponde realmente ad un nostro sentire e non ad un tentativo di manipolazione dell'altro o di se stessi, "mascherato" come amore...

D'accordissimo, e tu come essere umano come fai a capire se le azioni trasmesse dal/dalla partner corrispondono ad un suo reale sentire e non un fingere?

Nel mio caso, sono convinto che lei mi amava, quello che faceva x me era perchè sentiva qualcosa, non credo abbia preso in giro me e se stesa x due anni e mezzo. Prima di me aveva un ragazzo da pochi mesi, che poi ha lasciato un paio di mesi prima di inizare la storia con me. Non mi sembra tipa da far finta di amare.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

io non parlo di fingere ma di manipolare...è diverso...

manipolare spesso è una dinamica psicologica che tutti hanno e che serve a far venir fuori un malessere...se non si risolvono i propri conflitti interiori dubito molto che possiamo permetterci di parlare di Amore.

I rapporti di Amore sono abbastanza rari...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
I rapporti di Amore sono abbastanza rari...

:ok2

Link al commento
Condividi su altri siti

 
oppure perchè si sente intimorita dalle tue aspettative... :wink:

Sai, aio, in questi giorni ci ho pensato sul discorso delle aspettative e mi sono venuti in mente alcune cose.

Allora, dal momento che a me piace una persona cerco in qualche modo di farglielo capire, ma la cosa mi viene naturale, mi vien naturale mandargli anche un solo sms chiedendo magari cosa sta facendo o cosa ha fatto però dopo mi passa se vedo che dall' altra parte nn c'è lo stesso interesse, sinceramente ci rimango male (aspettativa).

Allora posso pensare come dici tu che sia colpa di una mia aspettativa, ma io credo che avere un certo tipo di aspettative sia naturale in una coppia. Se dovessi affrontare una relazione sensa di esse per me equvarrebbe a mettere distacco nella coppia per nn dover provare dolore.

In pratica per nn dover rimanere deluso/ferito dal mio partner devo ritenere il mio partner nn importante o esserne disinteressato e per me questo nn ha senso.

Va tutto bene xhè nessuna esigenza viene realmente frustata. Basta nn desiderare alcuna sintonia e le + profonde incomprensioni risultano delle piccole seccatura; basta nn desiderare l' appagamento sessuale e il/la partner sessualmente indisponibile risulterà comunque accettabile; basta nn avere aspirazioni ed il grigiore quotidiano sarà percepito ocme una vita perfettamemte normale. Vivere sensa desideri consente di nn provare mai dolore, ma il prezzo è costituito dall' avvilimento ad una condizione di sopravvivenza minima psicologica. Le "cose" che apparentemente riempiono il grigiore sono quelle che + comunemente  consentono distrazione ed appagamenti superficiali: coppie e famiglie vivono quindi mettendo al centro della loro vita aspetti che ragionevolmente sarebbero solo complementi marginali o mere condizioni di una vita pienamente vissuta: i passatempi, il cibo, il denaro. Le persone diventono complici nel non far niente assieme (e la Tv sempre accesa è un modo per nn far nulla senza sentire la pesantezza di tale nulla), nell' aspirare ad una vita più agiata. Sicuramente pesanti interessi economici sono responsabili del consumismo, del trionfo della publicità, dell' induzione a aspirazioni "borghesi". Tuttavia il consumismo attecchisce su basi psicologiche individuali ben precise e il livello demenzile dell' informazione e della pubblicità presuppone che le persone  nn vogliano pensare e sentire, ma solo passare il tempo. Le tariffe della pubblicità crollerebbero se la gente si sentise offesa da un Tg che dedica 15 minuti a qualche tipo strano che ha commesso un crimine efferato e dieci secondi ad un evento socialmente significativo. Sicuramente c'è un appiattimento dell' informazione a livello (culturale) più basso, ma ciò che rende la Tv offensiva nn è l' adeguamento dei contenuti al livello di comprensione del grande pubblico, ma l' adeguamento dei contenuti a livello di sensibilità più nevrotico. Il distacco rende tutto accettabile perchè se si sente e si desidera poco niente è avvilente o umiliante. Il distacco è possibile anche in prensenza di un considerevole livello culturale e intellettuale. In questo caso, la vita di coppia nn ruota attorno alla Tv ma attorno ad altre distrazioni, magari individuali. Si fà tardi in ufficio, si và in vacanza in città d' arte anzichè in posti frequentati dal turismo di massa, ma nn si sene l' esigenza di comunicare nulla che tocchi sentimenti profondi. Quando in modo rozzo o raffinato si decide di vivere con distacco, l' esistenza scorre su un binario che procede verso un orizzonte senza paesaggio. Il tempo passa, i figli crescono, la vecchiaia avanza, e niente è stato assaporato, pianto o goduto.

Cmq, può essere che all' inizio di una storia sia normale, che ci debbono essere degli "assestamenti", ma sinceramente preferirei vedere la mia partner molto + presa, ma in modo spontaneo, xhè sentirla a tratti "assente" mi dà l' idea di una che aspetta qualcosa. E quindi quando succedono questo cose io mi domando: "Ma forse sono io che stò correndo troppo o che viaggio con la fantasia..." e allora tiro il freno e stò al suo "gioco", cerco di mettermi sul suo stesso piano visto che lei nn riesce a seguirmi, e così cercherò di evitare qul rapporto "cacciatore-preda".

In questo modo se lei sta offrendomi un relae sentire le cose scorreranno bene, tranquille, se lei invece faceva "finta" e quindi in relata si poneva sul piano di "preda" penso che i nodi verranno al pettine prima o poi.

Sarebbe bufo se lei poi si lamentasse di qualcosa :LOL:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Cmq, può essere che all' inizio di una storia sia normale, che ci debbono essere degli "assestamenti", ma sinceramente preferirei vedere la mia partner molto + presa, ma in modo spontaneo, xhè sentirla a tratti "assente" mi dà l' idea di una che aspetta qualcosa. E quindi quando succedono questo cose io mi domando: "Ma forse sono io che stò correndo troppo o che viaggio con la fantasia..." e allora tiro il freno e stò al suo "gioco", cerco di mettermi sul suo stesso piano visto che lei nn riesce a seguirmi, e così cercherò di evitare qul rapporto "cacciatore-preda".

In questo modo se lei sta offrendomi un relae sentire le cose scorreranno bene, tranquille, se lei invece faceva "finta" e quindi in relata si poneva sul piano di "preda" penso che i nodi verranno al pettine prima o poi.

Sarebbe bufo se lei poi si lamentasse di qualcosa  :wink:

D'accordo su ciò che hai scritto, la penso anch'io in questo modo, però a volte è il tipo di carattere della lei (in questo caso) che nn le porta a sentire il fatto di esser presente in ogni momento della giornata. La mia ex per esempio aveva questa abitudine di essere sempre tirchia nel scrivermi un sms durante la giornata.. a volte lo faceva, ma di solito ero sempre io a scriverle per primo, perchè io mi sentivo di farlo, era un modo per sentirla vicino a me.. Ci sono certi tipi di carattere, più freddini, che per loro scrivere o non scrivere un sms x esempio non cambia nulla, altri invece danno un peso anche ad un semplice sms (lo stesso paragone si può fare per una semplice telefonata..).

Cmq, ritornando alla mia storiella iniziale, ho fatto le mie conclusioni: lei ha cercato di tirar fuori e incolparmi dei miei diffetti per nascondere le sue colpe e paure, e sta cercando la figura di un padre (cosa che da piccola le sarà mancata) nella persona che sta conoscendo (il 32enne).

Ieri sono venuto a sapere da parte di un parente, che lei aveva detto che oramai ero diventato come un fratello per lei.. e quindi? Tutti diventiamo come fratelli e sorelle in un rapporto di coppia, cioè il rapporto diventa un coinvolgimento totale, c'è amore come tra un fratello ed una sorella..

Link al commento
Condividi su altri siti

 
D'accordo su ciò che hai scritto, la penso anch'io in questo modo, però a volte è il tipo di carattere della lei (in questo caso) che nn le porta a sentire il fatto di esser presente in ogni momento della giornata. La mia ex per esempio aveva questa abitudine di essere sempre tirchia nel scrivermi un sms durante la giornata.. a volte lo faceva, ma di solito ero sempre io a scriverle per primo, perchè io mi sentivo di farlo, era un modo per sentirla vicino a me.. Ci sono certi tipi di carattere, più freddini, che per loro scrivere o non scrivere un sms x esempio non cambia nulla, altri invece danno un peso anche ad un semplice sms (lo stesso paragone si può fare per una semplice telefonata..).

Sbagliatissimo inviare sms per sentire la persona vicina! Io li invio xhè è un mio piacere e nn mi aspetto nulla in cambio. Solo che è inevitabile osservare che dall' altra parte c'è un pò di menefreghismo.

Deve essere lei a farsi sentire vicino, ma la cosa che + mi sconcerta di tutto ciò è che DOVREBBE ESSERE LA COSA + NATURALE DEL MONDO!!! Dovrebbe essere naturale, ma a quanto pare così nn è...ma sussiste pure un' altro problema in queste "menti contorte"...l' equazione: Ne sento la mancanza : lo amo = Non ne sento la mancanza : nn lo amo

Ed allora il "giochino" si potrebbe allungare all' infinito :shock:

Forse Entony, se te ne accorgevi prima di queste cose a quest' ora nn ti ritroveresti a soffrire come stai facendo.

L' amore per me è come un esplosione, nn lo posso controllare, o amo o nn amo, se amo lo manifesto, nn stò a guardare l' altra/o.

Ho preso talmente tante di quelle mazzate nei denti che ora mi sono veramente rotto di buttarmi a capofitto :!:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Uhm.. a volte non so come spiegarmi forse.. Cioè, le scrivevo perchè mi veniva di farlo, per esempio, mi veniva qualcosa di bello in mente e glielo scrivevo, bo, nn so come spiegarmi. Non è che era una scusa per averla sempre vicino, ho sbagliato di scrivere, nn so descrivere il perchè, lo facevo perchè mi veniva di farlo, ma non perchè era una regola farlo!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
  • 2 weeks later...

PER AIOLBLU

Perchè l' innamoramento viene così raramente e faticosmente riconosciuto come lo stato d' animo corrispondente alla previsioni di poter soddisfare molti desideri? Perchè appena si sfiora questa consapevolezza si sente l' esigenza di confondere l' esigenza parlando d' amore?

Credo che ci sia una diffuso timore di sembrare "egoisti" che si associa ad un abberrazione linguistica nn certo casuale. Nel vocabolario della nostra lingua (ma anche di altre) il termine "egoista" indica un atteggiamento in cui l' interesse per la propria persona è meschino e nn accompagnato da un rispetto per l' esigenza altrui. Si può definire "egoista" chi fa il furbo quando c'è una fila all' ufficio pubblico. ma nn si può definire in modo altrettanto chiaro una persona che nn vuole rubare il posto a nessuno e nn vuole nemmeno farsi rubare il posto. Sembra che la cura dei propri interessi in quanto tale nn sia un valore, sembra che l' amore per se stessi sia una cosa da nn trattare. O si è egoisti o si è altruisti. Sembra che essere se stessi ed avere cura di se stessi nn sia abbastanza importanta da meritare un aggettivo specifico. Eppure pure nella Bibbia si parla dell' importana di amare il prossimo come se stessi e nn già di amare il prossimo più di se stessi. E' gia altro noto in psicologia che chi nn ama se stesso nn è in grado di amare gli altri perchè l' empatia, quindi la pietà e la generosità presuppongono un buon rapporto con se stessi. Le persone capaci di amarsi sono facilmente empatiche ed anche generose. Le persone che si odiano possono anche fare azioni altruistiche, ma con rabbia o per paura, mai "col cuore".

Non c'è una cultura dell' amore per se stessi e questo nn è facile da spiegare. I genitori dicono "bravo" ad un bambino se questi divide la sua merendina con un compagno e gli dicono "sei un egoista" se mangia una caramella davanti al compagno sensa offrirgliene una. Ad un bambino che è solo e mangia una caramella (mostrando di aver a cuore il suo benessere) non dicono nulla. Sembra che occuparsi di se nn sia ne bene ne male: sembra che nn sia proprio niente. Pultroppo, a volte si spendono anche anni di psicoterapia proprio per imapare ad amarsi ( a nn disprezzarsi e nn essere disposti ad umiliarsi per farsi amare).

Link al commento
Condividi su altri siti

 
PER AIOLBLU

Perchè l' innamoramento viene così raramente e faticosmente riconosciuto come lo stato d' animo corrispondente alla previsioni di poter soddisfare molti desideri? Perchè appena si sfiora questa consapevolezza si sente l' esigenza di confondere l' esigenza parlando d' amore?  

Credo che ci sia una diffuso timore di sembrare "egoisti" che si associa ad un abberrazione linguistica nn certo casuale. Nel vocabolario della nostra lingua (ma anche di altre) il termine "egoista" indica un atteggiamento in cui l' interesse per la propria persona è meschino e nn accompagnato da un rispetto per l' esigenza altrui. Si può definire "egoista" chi fa il furbo quando c'è una fila all' ufficio pubblico. ma nn si può definire in modo altrettanto chiaro una persona che nn vuole rubare il posto a nessuno e nn vuole nemmeno farsi rubare il posto. Sembra che la cura dei propri interessi in quanto tale nn sia un valore, sembra che l' amore per se stessi sia una cosa da nn trattare. O si è egoisti o si è altruisti. Sembra che essere se stessi ed avere cura di se stessi nn sia abbastanza importanta da meritare un aggettivo specifico. Eppure pure nella Bibbia si parla dell' importana di amare il prossimo come se stessi e nn già di amare il prossimo più di se stessi. E' gia altro noto in psicologia che chi nn ama se stesso nn è in grado di amare gli altri perchè l' empatia, quindi la pietà e la generosità presuppongono un buon rapporto con se stessi. Le persone capaci di amarsi sono facilmente empatiche ed anche generose. Le persone che si odiano possono anche fare azioni altruistiche, ma con rabbia o per paura, mai "col cuore".  

Non c'è una cultura dell' amore per se stessi e questo nn è facile da spiegare. I genitori dicono "bravo" ad un bambino se questi divide la sua merendina con un compagno e gli dicono "sei un egoista" se mangia una caramella davanti al compagno sensa offrirgliene una. Ad un bambino che è solo e mangia una caramella (mostrando di aver a cuore il suo benessere) non dicono nulla. Sembra che occuparsi di se nn sia ne bene ne male: sembra che nn sia proprio niente. Pultroppo, a volte si spendono anche anni di psicoterapia proprio per imapare ad amarsi ( a nn disprezzarsi e nn essere disposti ad umiliarsi per farsi amare).

se 1+1 facesse sempre due , io sare una persona che si ama molto in quanto mi reputo empatica e generosa. Forse le uniche due qyualità chenmi riconosco. Se basrtasse non esere disposta a farsi umiliare per amore come sintomo di am or proprio cistarei pure. Come mai invece sento che non è così. NOn ci si lascia umiliare per dignità, per difesa , per principi assorbiti in casa.

E menop male che qualcosa ho assorbito! Un eccellente sostegno, quando manca il vero amore di sè. Che pure mi è stato dato , in qualche modo con tutto l'affetto, la tenerezza, la stima... dove sono ora? dove si sono perse?

Vedi Bosko, i tuoi conti non mi tornano. A me i conti non tornano mai.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
  • 4 weeks later...

sono passati quasi 3 mesi... nelle ultime 2/3 settimane nn l'ho cercata, e se ci siamo sentiti non ho accennato niente su noi due, anzi ho cercato di essere il più sereno possibile. Io adesso sto molto meglio con me stesso, sono abbastanza felice, esco con amici x passare le serate in compagnia e divertirmi.. insomma, sto veramente bene. Ogni tanto mi ritorna qualche bel ricordo e mi scende qualche lacrima, ma passa subito..

Lei invece è ancora in un periodo dove non sta bene, non è felice.. Dunque, l'anello che le avevo dato ce l'ha ancora al dito, con la scusa che era una storia importante.. anche per me era molto importante, però ho preferito toglierlo perchè mi faceva ritornare i ricordi.. X natale son andato a farle gli auguri e quando mi ha visto l'ho vista un po' più serena, mi ha salutato e abbracciato più affettuosamente rispetto alle altre volte.. (un'abbraccio ha anche il suo significato..). In classe, ho saputo tramite un amico, che lei ha detto che ci sono forse due che le fanno le belle (uno di questi dovrebbe essere il famoso 32enne).. ma che a lei non interessano.. e cmq l'hanno vista abbastanza giù, spenta, non è felice come lo era quando stava con me!

Quello che mi chiedo è: di solito la persona che lascia dovrebbe esser quella che in più breve tempo dovrebbe star bene, esser felice, giusto? Perchè ha lei scelto di troncare una storia che pensava non potesse più continuare.. Invece nel mio caso, io sono arrivato ad un punto di star bene con me stesso e con gli altri... mentre lei, che mi ha lasciato è ancora in uno stato di tristezza, confusione... Io da questo mi son fatto l'idea che allora alla fine non ero io il vero motivo del suo mal'umore, del suo non star bene (parlo di quando eravamo ancora insieme). Perchè se eliminiamo ciò che ci fa star male, dovremmo star bene dopo un po'... e invece con lei questo non è ancora successo... mentre io, che ero quello che di certo ha sofferto di più, sono uscito dal buio e sto rivedendo il sole!!!

Probabilmente non si è fatta ancora un'esame di se stessa, non si è chiesta realmente ciò che la faceva star male..

Io adesso non voglio farmi illusioni, faccio la mia vita avanti, però mi piacerebbe (visto che abbiamo ripreso a parlare in modo civile e sereno) cercar di parlarle sul suo stato d'animo, cioè sono cmq una persona che la conosce abbastanza, e mi piacerebbe parlarle un giorno per vedere assieme di capire cosa la fa star ancora così male..

che mi dite?

Link al commento
Condividi su altri siti

 
sono passati quasi 3 mesi... nelle ultime 2/3 settimane nn l'ho cercata, e se ci siamo sentiti non ho accennato niente su noi due, anzi ho cercato di essere il più sereno possibile. Io adesso sto molto meglio con me stesso, sono abbastanza felice, esco con amici x passare le serate in compagnia e divertirmi.. insomma, sto veramente bene. Ogni tanto mi ritorna qualche bel ricordo e mi scende qualche lacrima, ma passa subito..  

Lei invece è ancora in un periodo dove non sta bene, non è felice.. Dunque, l'anello che le avevo dato ce l'ha ancora al dito, con la scusa che era una storia importante.. anche per me era molto importante, però ho preferito toglierlo perchè mi faceva ritornare i ricordi.. X natale son andato a farle gli auguri e quando mi ha visto l'ho vista un po' più serena, mi ha salutato e abbracciato più affettuosamente rispetto alle altre volte.. (un'abbraccio ha anche il suo significato..). In classe, ho saputo tramite un amico, che lei ha detto che ci sono forse due che le fanno le belle (uno di questi dovrebbe essere il famoso 32enne).. ma che a lei non interessano.. e cmq l'hanno vista abbastanza giù, spenta, non è felice come lo era quando stava con me!

Quello che mi chiedo è: di solito la persona che lascia dovrebbe esser quella che in più breve tempo dovrebbe star bene, esser felice, giusto? Perchè ha lei scelto di troncare una storia che pensava non potesse più continuare.. Invece nel mio caso, io sono arrivato ad un punto di star bene con me stesso e con gli altri... mentre lei, che mi ha lasciato è ancora in uno stato di tristezza, confusione... Io da questo mi son fatto l'idea che allora alla fine non ero io il vero motivo del suo mal'umore, del suo non star bene (parlo di quando eravamo ancora insieme). Perchè se eliminiamo ciò che ci fa star male, dovremmo star bene dopo un po'... e invece con lei questo non è ancora successo... mentre io, che ero quello che di certo ha sofferto di più, sono uscito dal buio e sto rivedendo il sole!!!

Probabilmente non si è fatta ancora un'esame di se stessa, non si è chiesta realmente ciò che la faceva star male..

Io adesso non voglio farmi illusioni, faccio la mia vita avanti, però mi piacerebbe (visto che abbiamo ripreso a parlare in modo civile e sereno) cercar di parlarle sul suo stato d'animo, cioè sono cmq una persona che la conosce abbastanza, e mi piacerebbe parlarle un giorno per vedere assieme di capire cosa la fa star ancora così male..

che mi dite?

e bravo entony :D

tu non sei affatto uscito dal buio, ne stai solo... scappando... (metaforicamente, stai chiudendo gli occhi :arrow: )

il tuo aver tolto la fedina, il tuo evitare gli argomenti che parlano di voi... ne sono un sintomo :?

stai solo nascondendo (inconsciamente) la tua tristezza :(

mentre magari la tua ex ha deciso di manifestarla...

entrambi avete le vostre ragioni :arrow:

le tue quali sono? :p

Link al commento
Condividi su altri siti

 

io la mia tristezza lo manifestata x due lunghi dolorosi mesi, ho più volte affrontato con lei l'argomenti su noi due, ma ogni volta finiva che lei si stancava di sentire certi discorsi e si rischiava di mandarci a quel paese.. per ora non ritorno su quel argomento, altrimenti la annoierei e si farebbe una brutta idea di me.. ma in futuro non lo escludo di riparlarne!

Quindi da parte mia ho tentato tutto quello che potevo e di certo non posso rimanere avanti a pianiuccolare ai suoi piedi, no? Quindi, io la amo ancora, a volte sono un po' triste quando mi ritornano in mente i ricordi.. però devo guardare avanti.. i sbagli che ho fatto io me li sono esaminati e capiti e li tengo ben a mente per non ripeterli in futuro, lei nn so..

L'anello l'ho tolto perchè x me ha un valore un significato molto importante, cioè è un simbolo di legame tra due persone, nel momento che il legame nn c'è più nn ha senso tenerlo perchè non rappresenta più un legame e anche per il rispetto del rapporto che c'è stato.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
io la mia tristezza lo manifestata x due lunghi dolorosi mesi, ho più volte affrontato con lei l'argomenti su noi due, ma ogni volta finiva che lei si stancava di sentire certi discorsi e si rischiava di mandarci a quel paese.. per ora non ritorno su quel argomento, altrimenti la annoierei e si farebbe una brutta idea di me.. ma in futuro non lo escludo di riparlarne!

Quindi da parte mia ho tentato tutto quello che potevo e di certo non posso rimanere avanti a pianiuccolare ai suoi piedi, no? Quindi, io la amo ancora, a volte sono un po' triste quando mi ritornano in mente i ricordi.. però devo guardare avanti.. i sbagli che ho fatto io me li sono esaminati e capiti e li tengo ben a mente per non ripeterli in futuro, lei nn so..

L'anello l'ho tolto perchè x me ha un valore un significato molto importante, cioè è un simbolo di legame tra due persone, nel momento che il legame nn c'è più nn ha senso tenerlo perchè non rappresenta più un legame e anche per il rispetto del rapporto che c'è stato.

bè, piuttosto che guardare avanti allo, pensa a quello che dovresti dirgli :arrow:

perche tanto mi sembra che, come hai detto, la ami ancora :D , e finchè sarà cosi, avanti, da solo, non ci vai :arrow:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.