LEFTFIELD 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 io credo invece che la libertà stà nell' espressione di " se " . Qual'è l'espressione del se? Lorella. lo abbiamo già scritto. l' espressione di quella parte profonda di noi che spesso non conosciamo oppure con la quale abbiamo un rapporto difficile e conflittuale .. e che a volte è rimossa. cioè .. . liberarsi dai condizionamenti e dall' io oppure metterli daccordo . mica facile ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 Ma, caro mio, è impossibile non condizionarla. Non trovate? Lorella. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 Ma, caro mio, è impossibile non condizionarla.Non trovate? Lorella. non è cosi semplice. se scopri dentro di te quali sono i tuoi reali bisogni e ne diventi consapevole .. già hai superato i condizionamenti .. con l' analisi si fa proprio questo . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 io penso invece che la libertà nn esiste.si tratta di 1 illusione, 1 utopia. finchè l'uomo vive in 1 società, nn può essere libero. per me finchè riesci ad esprimerti sei libera... ma non è la società che ti imprigiona , siamo noi i nostri carcerieri .. e solo noi possiamo liberarci . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 Ma, caro mio, è impossibile non condizionarla.Non trovate? Lorella. non è cosi semplice. se scopri dentro di te quali sono i tuoi reali bisogni e ne diventi consapevole .. già hai superato i condizionamenti .. con l' analisi si fa proprio questo . ...e questo è tremendamente difficile caro Left. Lorella. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 uh argomento interessante ^^ sostanzialmente mi trovo molto daccordo con left per cui evito ripetizioni ;) una cosa che invece mi sono sempre chiesta è questa: quando il pensiero è veramente libero :?: esistono dei fattori esterni, ma principalmente (secondo me) a condizionarci è il nostro corpo con i suoi bisogni e le se sue percezioni fisiche... la mente si sgombra davvero quando non è "distratta" da questi stimoli che tendono a portare l'attenzione su di essi... quindi solo in rarissimi momenti riusciamo ad avere la mente incondizionata e libera :( Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 uh argomento interessante ^^sostanzialmente mi trovo molto daccordo con left per cui evito ripetizioni ;) una cosa che invece mi sono sempre chiesta è questa: quando il pensiero è veramente libero :?: esistono dei fattori esterni, ma principalmente (secondo me) a condizionarci è il nostro corpo con i suoi bisogni e le se sue percezioni fisiche... la mente si sgombra davvero quando non è "distratta" da questi stimoli che tendono a portare l'attenzione su di essi... quindi solo in rarissimi momenti riusciamo ad avere la mente incondizionata e libera :( Vero Summer. Lorella. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bamboocha 0 Share Inserita: 6 marzo 2007 io penso invece che la libertà nn esiste.si tratta di 1 illusione, 1 utopia. finchè l'uomo vive in 1 società, nn può essere libero. per me finchè riesci ad esprimerti sei libera... è proprio questo il problema: CHI riesce ad esprimersi DAVVERO liberamente, senza andare incontro a delle conseguenze che porteranno la persona a pensarci 2 volte la prossima volta che vorrà esprimersi? oggigiorno "esprimersi" porta a: essere cacciati dal lavoro, essere querelati, perdere le amicizie ecc...insomma isolarsi "appunto" dalla società. il punto è questo: quello che magari serve a me per sentirmi libera, può essere 1 ostacolo per la libertà di qualcun altro. capisci cosa voglio dire? ma non è la società che ti imprigiona , siamo noi i nostri carcerieri .. certo, siamo noi i primi carcerieri di noi stessi, ma non gli unici. e solo noi possiamo liberarci . certo, se vogliamo vivere isolati dal resto del mondo. secondo me, l'unica libertà esistente è quella di pensiero (e neanche questo è del tutto vero, perchè a volte ci capita di fare dei pensieri che ci sconvolgono a tal punto che li scacciamo "con forza" dalla nostra mente). spero di essermi saputa spiegare bene. a volte ho proprio difficoltà ad esprimere a parole ciò che penso (sembra 1 battuta, ma nn lo è). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 7 marzo 2007 Ma, caro mio, è impossibile non condizionarla.Non trovate? Lorella. non è cosi semplice. se scopri dentro di te quali sono i tuoi reali bisogni e ne diventi consapevole .. già hai superato i condizionamenti .. con l' analisi si fa proprio questo . l'analisi però studio il passato, per liberarsi di cio di cui parliamo affermo che bisogna osservare il presente senza giudicarlo....allora c'è una comprensione totale e dunque libertà.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 7 marzo 2007 io credo che ogni nostro sentimento sia ambivalente: una stessa cosa/azione/pensiero/emozione può renderci liberi o schiavi. dipende da noi e da come la viviamo. per questo per ognuno è diverso e ogni momento tutto cambia. trovare una "regola" di libertà è già questa una gabbia. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 7 marzo 2007 io credo che ogni nostro sentimento sia ambivalente: una stessa cosa/azione/pensiero/emozione può renderci liberi o schiavi. dipende da noi e da come la viviamo. per questo per ognuno è diverso e ogni momento tutto cambia. trovare una "regola" di libertà è già questa una gabbia. osservare la realta senza giudicarla è una regola.....non direi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 7 marzo 2007 io credo che ogni nostro sentimento sia ambivalente: una stessa cosa/azione/pensiero/emozione può renderci liberi o schiavi. dipende da noi e da come la viviamo. per questo per ognuno è diverso e ogni momento tutto cambia. trovare una "regola" di libertà è già questa una gabbia. osservare la realta senza giudicarla è una regola.....non direi può diventarlo se ce lo si autoimpone... in realtà noi per natura siamo portati a farci dei giudizi su quanto percepiamo, è un meccanismo innato e utile alla sopravvivenza. può diventare limitante se ci lasciamo condizionare troppo, se il giudizio diventa pregiudizio e se ogni nostra azione diventa subordinata a questo. altrimenti significa solo che siamo presenti e ricettivi nei confronti di quanto ci circonda. l'assenza totale del giudizio può esserci in momenti di meditazione spirituale o di esperienze "alternative" di alterazione della coscienza. io credo che queste rivelazioni debbano servire a ridimensionarci, ma non ad annullarci. ma sono scelte. io cerco l'equilibrio tra la mia fisicità e spiritualità e una non deve negare l'altra ma si devono autoalimentare, se sono in contrasto credo che ci sia qualcosa che non va.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 7 marzo 2007 io cerco l'equilibrio tra la mia fisicità e spiritualità e una non deve negare l'altra ma si devono autoalimentare, se sono in contrasto credo che ci sia qualcosa che non va.... lo scontro nasce da quando le separi, ma in verità sei uno! Certo "equilibrio" è una parola magica.......io dico semplicemente che un ottimo primo passo e vivere di verità e realtà, anchè perche è l'unica che esiste.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 7 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 8 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? o meglio... cosa sono per te la verità e la realtà? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 8 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? o meglio... cosa sono per te la verità e la realtà? se già parti con "per te" presupponi senza analisi che ci sia una verita assoluta.....il discorso è già finito non ti pare? comunque ti dico che la realta è cio che è ,senza distorsioni da parte nostra che essenzialmente posso essere di due tipi, da un lato paragoniamo ogni cosa presente a un avvenimento o esperienza passata perche dobbiamo incosciamente "riconoscere" facendo così pero mettiamo un divisore tra noi e la realtà, ossia l'attore colui che agisce, se analizzi bene in realtà esiste solo "l'agire", da un 'altra parte l'uomo ha innata in se la voglia di dominare, di paragonare sempre, di essere meglio , è ogni azione a questo fine dunque non è mai pura e vera..... se elimini queste distorsioni la realtà che già parzialmente conosci sarà totale e incontaminata, sari la percezione diretta di essa sarà vera e nella verità non ci possono essere conflitti ,ma solo amore e gioia..... ma questo non è concepibile con il pensiero in quanto esso è per sua natura passato, puoi pensare forse a cio che non conosci o che non sai? la realtà è il presente dunque non concepibile con la ragione e la logica.....solo sperimentando quanto dico potrai dire è vero o sei n bugirado ...ogni altro modo è pura teoria..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 8 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? Concordo con Mio, e dico che non bisogna aver paura della realtà, questa nostra è meravigliosamente piena di opportunità, ci basta semplicemente osservarla per avere un contatto accogliente con essa. Questo forum è una parte di questa meraviglia :D Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 8 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? Concordo con Mio' date=' e dico che non bisogna aver paura della realtà, questa nostra è meravigliosamente piena di opportunità, ci basta semplicemente osservarla per avere un contatto accogliente con essa. Questo forum è una parte di questa meraviglia :D[/quote'] :ok2 meglio di un quoto! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 8 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? Concordo con Mio, e dico che non bisogna aver paura della realtà, questa nostra è meravigliosamente piena di opportunità, ci basta semplicemente osservarla per avere un contatto accogliente con essa. Questo forum è una parte di questa meraviglia :D scusa ma che c'entra la paura? "cos'è poi la realtà?" è solo una domanda ;) non metto in dubbio che sia piena di opportunità, ma mi chiedo se si tratta di qualcosa di effettivamente oggettivo e universale.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 8 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? scusa ma che c'entra la paura? "cos'è poi la realtà?" è solo una domanda ;) non metto in dubbio che sia piena di opportunità' date=' ma mi chiedo se si tratta di qualcosa di effettivamente oggettivo e universale....[/quote'] La paura centra, Summer, ed è determinata dalla coscienza che giudica il tuo pensiero e lo trattiene dall'uscire fuori dagli schemi sociali impedendogli di mostrarsi nella sua unicità. Per quello che riguarda il discorso delle opportunità, io non ho messo in dubbio la tua capacità di farlo, ho espresso un mio punto di vista sulla cosa. Magari non ci azzeccava proprio e forse non avrei dovuto citarti, è che ogni tanto me parte la citazione Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 8 marzo 2007 ma che cos'è poi la realtà? scusa ma che c'entra la paura? "cos'è poi la realtà?" è solo una domanda ;) non metto in dubbio che sia piena di opportunità, ma mi chiedo se si tratta di qualcosa di effettivamente oggettivo e universale.... La paura centra, Summer, ed è determinata dalla coscienza che giudica il tuo pensiero e lo trattiene dall'uscire fuori dagli schemi sociali impedendogli di mostrarsi nella sua unicità. Per quello che riguarda il discorso delle opportunità, io non ho messo in dubbio la tua capacità di farlo, ho espresso un mio punto di vista sulla cosa. Magari non ci azzeccava proprio e forse non avrei dovuto citarti, è che ogni tanto me parte la citazione ok però spiegami la parte della paura, perchè non riesco a seguirti :? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 9 marzo 2007 paura, fuga dalla realtà, se non compresa fa paura... :D Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 9 marzo 2007 paura, fuga dalla realtà, se non compresa fa paura... :D ok, ma io non temo nè sfuggo la realtà, semplicemente rifletto sul suo concetto e mi chiedo quanto sia effettivamente oggettivo ;) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 9 marzo 2007 paura, fuga dalla realtà, se non compresa fa paura... :D ok, ma io non temo nè sfuggo la realtà, semplicemente rifletto sul suo concetto e mi chiedo quanto sia effettivamente oggettivo ;) vedi il discorso sarebbe da approfondire molto.... io ti dico che chi coglie la realta, coglie la verita e chi fa cio non sa cosa sia la paura...........tutti gli altri la temono dunque fuggono e non la ricescono a cogliere..........perchè in fondo non vogliono rinunciare e chi la coglie non rinucia scopre di non avere nulla a cui rinunciare che già non fosse suo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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