digi79 0 Share Inserita: 14 aprile 2007 ma se davvero il significato della vita è realizzare i propri desideri, una volta che li abbiamorealizzati, ci siamo fermati/accontentati... bè, siamo morti... :? o no? Ego mi hai fatto venire in mente una poesia di Pessoa... ti riporto le ultime righe: Chi vuole poco ha tutto; chi niente vuole è libero; chi non ha e non desidera, uomo, è simile agli dèi. E' una poesia bellissima ! Io, per riflettere su quest'argomento, ho pensato ai primi uomini primitivi, e volendo tornare ai giorni nostri, a noi che un giorno per caso ci risvegliamo privi di memoria suun altro pianeta incontaminato. Nudi, soli e privi di ogni "conosciuto", l'unico scopo sarebbe vivere, o meglio sopravvivere. Non penseremmo ad altro che sfamarci, dormire, scoprire, scaldarci se abbiamo freddo e cercare un riparo per il caldo o le intemperie. Insomma, la nostra mente sarebbe libera da ogni pensiero che non fosse utile alla sopravvivenza stessa e saremmo felici solo per aver trovato un frutto da mangiare o un posto caldo per dormire. La mente ascolterebbe il proprio corpo e viceversa, saremmo un tutt'uno con quella terra nuova e felici di esserci. Ma essere da soli basterebbe? Io credo di no, credo che si cercherebbe di trovare qualcun'altro come noi, credo che si cercherebbe di trovare il modo di evolverci, insomma alla fine si ritornerebbe a fare tutto quello che è stato fatto dai nostri primi antenati... Allora mi chiedo, qual'è lo scopo della vita se non essere felici e per essere felici faremmo tutti gli stessi errori già fatti nei corsi dei secoli perchè credo che di base l'uomo sia egoista ed egocentrico. E' bello pensare che lo scopo della vita sia l'amore ma allora perchè anche chi non aveva un "conosciuto" si è diretto verso i propri bisogni? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 14 aprile 2007 la filosofia della vita di Madre Teresa di Calcutta: la vita è un'opportunità, coglila, la vita è bellezza, ammirala. La vita è beatitudine, assaporala. La vita èun sogno, fanne realtà. La vita è una sfida, affrontala. La vita è un dovere,compilo. La vita è un gioco, giocalo. La vita è preziosa, abbine cura. La vita è una ricchezza, conservala. La vita è amre, godine. La vita è un mistero, scoprilo. La vita è promesa, adempila. La vita è tristezza, superala. La vita è un inno, cantalo. Lavita è una lotta, accettala. La vita è una tragedia, afferrala corpo a corpo. La vita è un'avventura rischiala. La vitaè felicità, meritala. La vita è la vita, difendila. (Madre Teresa) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 16 aprile 2007 o meglio perchè viviamo? per realizzare i nostri desideri questo per me è il prblema principe del mondo......inseguire cio che non è evitando cio che è.....il continuo voler essere diversi o avere cio che non si ha....che impedisce di comprendere cio che è e dunque godere della verità.... :shock: eh...??? :shock: sec me non si tratta di evitare... si tratta di fermarsi (accontentarsi), o continuare a cercare... ma se davvero il significato della vita è realizzare i propri desideri, una volta che li abbiamorealizzati, ci siamo fermati/accontentati... bè, siamo morti... :? o no? non si tratta di fermasi di cercare , ma di spendere tutte le energie nella ricercasenza spenderne alcuna nel godere cio che sia ha..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 16 aprile 2007 a livello di comprensione logica.....mi daresti ragione se dico che abbandonado il se (metti il caso fosse possibile) i suoi confini (le credenze) scaniscono è rientri nel generale non come tu, ma ci sarebbe solo quel grande unico movimento che è esatto... difficile però per noi coglierlo davvero... a volte se ne ha una fugace ma intensa sensazione... ma chi ci dice che non sia un'illusione anch'essa? :roll: l'illusione è "pensiero" non può essere una sensazione.... prendi il freddo ....riesci ad immagginarlo....come se fosse vero ..non credo? Le sensazioni sono impossibili ad immaginare.....tutt'al più immagini i ricordi di quando avevi quelle sensazioni...... tra realtà e immaginazione c'è chiara distinzione se sei nella realtà.... :D la sensazione è presente l'illusione è sempre passato ( oppure proiezione di esse....."speranza") Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 16 aprile 2007 l'illusione è "pensiero" non può essere una sensazione....prendi il freddo ....riesci ad immagginarlo....come se fosse vero ..non credo? Le sensazioni sono impossibili ad immaginare.....tutt'al più immagini i ricordi di quando avevi quelle sensazioni...... tra realtà e immaginazione c'è chiara distinzione se sei nella realtà.... :D la sensazione è presente l'illusione è sempre passato ( oppure proiezione di esse....."speranza") Non basta aprire la finestra per vedere la campagna e il fiume. Non basta non essere ciechi per vedere gli alberi e i fiori. Bisogna anche non aver nessuna filosofia. Con la filosofia non vi sono alberi: vi sono solo idee. Vi è soltanto ognuno di noi, simile ad una spelonca. C'è solo una finestra chiusa e tutto il mondo fuori; e un sogno di ciò che potrebbe essere visto se la finestra si aprisse, che mai è quello che si vede quando la finestra si apre. F.Pessoa Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
coccynella 0 Share Inserita: 16 aprile 2007 Per me vivere è realizzare il mio massimo potenziale umano.Ogni volta, almeno tentarci ,ESSERE al cento per cento in ogni situazione. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 17 aprile 2007 ringrazio tutti di quanto scritto , ma adesso vi chiedo da dove nasce lo scopo, perchè c'è uno scopo, perchè ci deve essere? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 17 aprile 2007 ringrazio tutti di quanto scritto , ma adesso vi chiedo da dove nasce lo scopo, perchè c'è uno scopo, perchè ci deve essere? Per formalizzare il nostro vissuto. Lorella. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
coccynella 0 Share Inserita: 17 aprile 2007 Secondo me avere degli scopi ci porta a fare un percorso .Quello che conta non è poi raggiungerli,ma la strada che facciamo.Come cresciamo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 17 aprile 2007 ringrazio tutti di quanto scritto , ma adesso vi chiedo da dove nasce lo scopo, perchè c'è uno scopo, perchè ci deve essere? piu' che uno scopo , quella di realizzarzi e di esprimersi ,credo sia un esigenza. da dove nasce?... fa parte dei bisogni dell' uomo . a volte è piu necessario realizzarsi che mangiare o dormire. quando questo bisogno viene represso ( come nel mio caso ) non si vive bene. si prova un grosso disagio esistenziale. ci si puo' nascondere dietro una filosofia .. ma il disagio resta . . ad esser sinceri. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 19 aprile 2007 non credete sia una fuga da cio che si è, che non conosciamo, ma ci sembra tremenda solitudine , di essere nulli e insignificanti allora ci attacchiamo alle cose, alle filosofie, alle persone, agli sport all'arte .....fuggendo continuamente la nostra realtà.....? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 19 aprile 2007 no, non mi sembra . anzi . lo sport l' arte quelle che tu chiami cose... sono espressione pura di se stessi . il modo migliore di conoscersi .. e di essere. proprio senza menate filosofiche . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sons 0 Share Inserita: 19 aprile 2007 rispondo anche io.. onestamente non so perchè viviamo.. nessuno sceglie di nascere e perchè sono stata messa al mondo ancora non me lo spiego, per me, se lo potevano ampliamente risparmiare!!! Comunque son in ballo e quindi.. ballo... sono nata e quindi mi rimbocco le maniche e cerco di crescere.. lo scopo della mia vita? non lo so, avere una famiglia mia, conoscere il mondo! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 19 aprile 2007 no, non mi sembra .anzi . lo sport l' arte quelle che tu chiami cose... sono espressione pura di se stessi . il modo migliore di conoscersi .. e di essere. proprio senza menate filosofiche . certo carissimo, ma dipende come le fa e segui, molti le fanno tanto per non far niente, in questo vedo la fuga Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 19 aprile 2007 nessuno pensa che non ci sia scopo, e avere uno scopo limita il "vivere" ne impedisce la piena espressione soprattutto quuando lo scopo nasce da quello che io chiamo "conosciuto" (società, fede, religione, ecc..) e dunque non dal cuore.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 20 aprile 2007 io la penso cosi' infatti .. l' ho scritto. non c' è scopo ma ci sono pero' dei bisogni . .delle esigenze.. forti come quella di esprimersi . diventare se stessi ... e non è facile. queste esigenze e questi bisogni nascono proprio dal cuore. il conosciuto .. le sovrastrutture.. non determinano lo scopo di una vita ma ne causano la castrazione. ed è proprio contro questo " conosciuto " che lottiamo per affermare il nostro mondo .. sconosciuto appunto. tutto questo con grande ottimismo , perchè poi siamo sempre vinti piu' o meno dai condizionamenti sociali. tranne casi rari .. vedi che so .. picasso . libertà .. espressiva di se. del proprio universo sconosciuto .. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 23 aprile 2007 tranne casi rari .. vedi che so .. picasso .libertà .. espressiva di se. del proprio universo sconosciuto .. a volte basta poco per conoscere qualcuno. Io non ho mai dubitato di tutto ciò............. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marimari 0 Share Inserita: 24 aprile 2007 Ciao Mio... se non vi fosse alcuno scopo specifico se non il vivere stesso ? Vivendo pienamente noi stessi... forse lo scorrere della vita diverrebbe un accumulo di conoscenze e purificazioni dalle storture imposte dagli avvenimenti che tentano di "limitarci". Essere semplicemente, vivere per quello che realmente siamo, potrebbe realizzare il ricongiungere noi stessi, quali particelle cosmiche, al tutto dal quale deriviamo. Se vogliamo possiamo dirlo in altro modo: il tutto è tutto grazie alla nostra presenza e senza noi lo sarebbe comunque grazie a ciò che lasciamo di noi vivendo. Come l'acqua che si arrichisce di elementi nello scorrere sulle rocce o lungo il suo letto naturale. In partenza acqua piovana priva di elementi e via via... sempre più ricca, goccia dopo goccia ! Certamente accadrebbe una selezione naturale tra ciò che è vita e ciò che è inquinante e rapina. Insomma, scusatemi forse nella premura non sono chiara... tornerò appena possibile. Smack ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2007 Ciao Mio...se non vi fosse alcuno scopo specifico se non il vivere stesso ? Vivendo pienamente noi stessi... forse lo scorrere della vita diverrebbe un accumulo di conoscenze e purificazioni dalle storture imposte dagli avvenimenti che tentano di "limitarci". Essere semplicemente, vivere per quello che realmente siamo, potrebbe realizzare il ricongiungere noi stessi, quali particelle cosmiche, al tutto dal quale deriviamo. Se vogliamo possiamo dirlo in altro modo: il tutto è tutto grazie alla nostra presenza e senza noi lo sarebbe comunque grazie a ciò che lasciamo di noi vivendo. Come l'acqua che si arrichisce di elementi nello scorrere sulle rocce o lungo il suo letto naturale. In partenza acqua piovana priva di elementi e via via... sempre più ricca, goccia dopo goccia ! Certamente accadrebbe una selezione naturale tra ciò che è vita e ciò che è inquinante e rapina. Insomma, scusatemi forse nella premura non sono chiara... tornerò appena possibile. Smack ! infatti cara marimari, io la penso come te e chiedo ........da dove nasce l'esigenza di avere uno scopo, un motivo.......un fine? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 24 aprile 2007 Vivere, per me, è un incessante ricerca di se stessi, degli altri, del mondo, alla fine del meccanismo che regola gli infiniti universi. Per poi ritornare al piccolo, e comprendere che vivere è rendersi utile alla vita. Riuscendo ad accettare anche il papa, i grandifratelli, i politici, ecc.ecc. come parte di questa Grande Rappresentazione sempre più virtuale...da REGNO DELL'ILLUSIONE in cui invece crediamo tanto... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
costy 0 Share Inserita: 8 dicembre 2007 Chi vuole poco ha tutto; chi niente vuole è libero; chi non ha e non desidera, uomo, è simile agli dèi. Bellissimo questo! la libertà consiste nel vivere senza desiderio di possesso! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 21 gennaio 2008 Chi vuole poco ha tutto; chi niente vuole è libero; chi non ha e non desidera, uomo, è simile agli dèi. Bellissimo questo! la libertà consiste nel vivere senza desiderio di possesso! si questo direi che è un buon inizio.....ma è possibile per un "se"non possedere,,,,,,è cosa rimane del se,in tal caso? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
velvetgoldmine84 0 Share Inserita: 22 febbraio 2008 A me interessa Capire...al momento sono estremamente affascinato dalla mente umana. Non so dire perchè mi interessi, cioè...non so dire COSA vorrei fare di questa eventuale comprensione. Però mi incuriosisce sempre, pressochè in ogni sua manifestazione. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 febbraio 2008 A me interessa Capire...al momento sono estremamente affascinato dalla mente umana. Non so dire perchè mi interessi, cioè...non so dire COSA vorrei fare di questa eventuale comprensione. Però mi incuriosisce sempre, pressochè in ogni sua manifestazione. si ma cio che capisci e cio che è capipile sarà sempre vecchio e limitato entro i confinio della conoscenza.... non ti attira più sapere cosa c'è oltre : l'infinito. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
velvetgoldmine84 0 Share Inserita: 22 febbraio 2008 In realtà, credo di no Mi attira molto tutto ciò che è capibile, proprio in quanto tale...senza contare che, per quel poco che ne so, i confini della conoscenza sono tutt'altro che definiti. Tu non provi alcun tipo di interesse per tutto ciò che è "capibile", oppure pensi che in realtà nulla sia veramente capibile? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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