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Non si scrive perchè si ha qualcosa da dire,ma perchè

si ha voglia di dire qualcosa. :good:

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quindi tu non hai niente da dire :Confused:

quando risponde lei non ci sono parole ,davanti a un'artista

mi genufletto.

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Non si scrive perchè si ha qualcosa da dire,ma perchè

si ha voglia di dire qualcosa. ^_^

Per me la "Scrittura" è una Necessità/bisogno/Piacere........

Chi scrive perchè " ha qualcosa da dire " può essere più un Cronista....... chi scive perchè "ha voglia di dire qualcosa" se Voglia la vogliamo volontariamente identificare con

Desiderio/Necessità, ...piacere di farlo.... allora si fonde nella mia mente l'immagine di un'Anima che per esprimere ciò che ha dentro, vuole lasciare un SEGNO, sia esso la

Scrittura, la Pittura, la Musica....... od altre Passioni....... Se si ha qualcosa da Esprimere......in qualche modo esce..... straripa.

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Non si scrive perchè si ha qualcosa da dire,ma perchè

si ha voglia di dire qualcosa. ^_^

io scrivo perchè vedo tanta inutile sofferenza e se possibile vorrei alleviane un po'

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Ho scoperta da poco il piacere di scrivere, mi piace mi rilassa, ma soprattutto riesco ad esprimere tutte quelle cose che con le parale non sempre si riesce a fare. Per me è anche un modo di sfogarmi.

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io scrivo perchè vedo tanta inutile sofferenza e se possibile vorrei alleviane un po'

Ci riesci Tanto mio!! Io devo ringraziare due persone come Te che "in altri luoghi" sono riusciti ad alleviare la MIA sofferenza....a farmi vedere le cose da un'altra ottica.....è

davvero importante! Ci sono tante persone che apprezzano, che leggono, e che restano semplici spettatori, ( come all'inizio lo ero io ), ma ti assicuro che TUTTO viene recepito

perchè se siamo qui....non è un caso.... ed in giro c'è tanta, tanta solitudine..............

a volte si fanno miracoli senza rendersene conto... o meglio...senza saperlo.......... a volte si riconosce di averne ricevuti....

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grazie......non una parola di più....

posterò un messaggio del vangelo di tommaso per chi comprende un e tiene tutto per se

" Gesù disse, "Quanto ascolterete con le vostre orecchie, proclamatelo dai vostri tetti ad altre orecchie.Dopo tutto, nessuno accende una lampada per metterla in un baule, né per metterla in un posto nascosto. Piuttosto, la mette su un lampadario così che chiunque passi veda la sua luce."

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grazie......non una parola di più....

posterò un messaggio del vangelo di tommaso per chi comprende un e tiene tutto per se

" Gesù disse, "Quanto ascolterete con le vostre orecchie, proclamatelo dai vostri tetti ad altre orecchie.Dopo tutto, nessuno accende una lampada per metterla in un baule, né per metterla in un posto nascosto. Piuttosto, la mette su un lampadario così che chiunque passi veda la sua luce."

^_^

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Da un certo punto di vista la scrittura è terapeutica, più delle parola. Lasciando stare la forma artistica o il valore letterario di uno scritto, ma vedendola come strumento di "sfogo", di autoconoscenza o di espressione, la scrittura a certi livelli può fare miracoli. Se un individuo si trova con un grosso problema da affrontare a livello emotivo, scrivendo ha la possibilità di alleviare quel tipo di pesantezza che ha permesso di insinuarsi interiormente...Mentre la parola (negli sfoghi con altre persone) cerca di avere una conferma dalla controparte che ascolta, e scarica un rancore o emozioni che possono essere alimentate ancor più, la parola scritta è semplicemente una confessione in solitudine che ha la capacità nell'arco di poche righe (a volte un pò di più) di farci allontanare dal problema. Scrivendo sembra che il nostro problema poi non sia cosi grave. Ad un certo punto è come se sentissimo cambiate le cose... avviene addirittura un distacco da quello che si scrive. La pesantezza iniziale si alleggerisce sempre più... Sto parlando ovviamente di scrittura su carta....

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Da un certo punto di vista la scrittura è terapeutica, più delle parola. Lasciando stare la forma artistica o il valore letterario di uno scritto, ma vedendola come strumento di "sfogo", di autoconoscenza o di espressione, la scrittura a certi livelli può fare miracoli. Se un individuo si trova con un grosso problema da affrontare a livello emotivo, scrivendo ha la possibilità di alleviare quel tipo di pesantezza che ha permesso di insinuarsi interiormente...Mentre la parola (negli sfoghi con altre persone) cerca di avere una conferma dalla controparte che ascolta, e scarica un rancore o emozioni che possono essere alimentate ancor più, la parola scritta è semplicemente una confessione in solitudine che ha la capacità nell'arco di poche righe (a volte un pò di più) di farci allontanare dal problema. Scrivendo sembra che il nostro problema poi non sia cosi grave. Ad un certo punto è come se sentissimo cambiate le cose... avviene addirittura un distacco da quello che si scrive. La pesantezza iniziale si alleggerisce sempre più... Sto parlando ovviamente di scrittura su carta....

:Angel:

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quando risponde lei non ci sono parole ,davanti a un'artista

mi genufletto.

Antius ma... mi prendi in giro o ce l'hai con me? :Angel:

perchè non capisco proprio

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Da un certo punto di vista la scrittura è terapeutica, più delle parola. Lasciando stare la forma artistica o il valore letterario di uno scritto, ma vedendola come strumento di "sfogo", di autoconoscenza o di espressione, la scrittura a certi livelli può fare miracoli. Se un individuo si trova con un grosso problema da affrontare a livello emotivo, scrivendo ha la possibilità di alleviare quel tipo di pesantezza che ha permesso di insinuarsi interiormente...Mentre la parola (negli sfoghi con altre persone) cerca di avere una conferma dalla controparte che ascolta, e scarica un rancore o emozioni che possono essere alimentate ancor più, la parola scritta è semplicemente una confessione in solitudine che ha la capacità nell'arco di poche righe (a volte un pò di più) di farci allontanare dal problema. Scrivendo sembra che il nostro problema poi non sia cosi grave. Ad un certo punto è come se sentissimo cambiate le cose... avviene addirittura un distacco da quello che si scrive. La pesantezza iniziale si alleggerisce sempre più... Sto parlando ovviamente di scrittura su carta....

Condivido tutto quello che hai detto.

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Antius ma... mi prendi in giro o ce l'hai con me? :blink:

perchè non capisco proprio

ciao,fermati un attimo....... fai un bel respiro.......ci sei ,bene.Mi ritengo una persona molto ironico

mi prendo in giro spesso da solo,faccio un sacco di errori uno di questi è quello di scrivere in questo

momento.Detto questo come ho scritto sul tuo blog,sono rimasto affascinato dalla tua arte,è per questo mi

inchino,adesso se mi vuoi credere è bene altrimenti e un problema tuo. :give_rose:

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