E se ci si innamora dello psicologo?

[froggy73 0]

Ma sì, lo so. Chiarisco definitivamente: non ce l'ho con lui perché non ha potuto ricevermi su due piedi (e comunque non chiedo mai di essere ricevuta fuori orario, è successo solo un'altra volta), però sono rimasta scottata perché stavo molto male, come ultimamente capita spesso. E non voglio ritrovarmi nella situazione di aver di nuovo bisogno senza possibilità d'appello. Tutto qua. Gliel'ho detto, penso possa capirlo.

capisco quello che dici , capisco le tue paure e ti do ragione. !

credo pure che sarebbe utile andare ad analizzare più in profondità il perchè tu sia rimasta così scottata, qual è il nervo scoperto che ti ha fatto così male.....

[muchachaenlaventana 0]

non ha per caso proposto di rivedere il contratto modificando il suo onorario ? la mia lo ha fatto e mi pare anche quella di marilena.

magari potresti provare tu ad accennargli questa possibilità e così riuscite a venirvi incontro.....

No, e non ho neanche voglia di farlo. Anzi, adesso che ci penso non vorrei avesse pensato che chiedevo di fare 60 minuti alla stessa tariffa dei 40...

te lo domando perchè, almeno nel mio caso, quando la mia psi mi dice qualcosa di me che mi fa MOLTO girare le scatole, il 99% delle volte vuol dire che ci ha azzeccato....

A me non sembra di essere particolarmente esigente. Penso piuttosto di aver accumulato tanta frustrazione proprio perché ho sempre accettato supinamente le sue condizioni lasciandogli fare il suo lavoro, è per questo che la definizione mi ferisce. Ma mi riprometto di pensarci su durante l'estate.

[marilena176 0]

non ci crederai ma non è mai successo!

se dovessi spostare una seduta...........non so mi prenderebbe il panico........non l'ho mai fatto!

bè non pensarci allora...certo ha una salute di ferro il tuo psi...comunque io non ho mai spostato o saltato una seduta...fa al solito tutto lei... ...

[athena 0]

Pant, pant.... eccomi! Ho finito di leggervi....

Guardate cosa ho visto per caso stamattina su internet:

"In Treatment" al via su Cult (Sky) in autunno......

Sarà Cult, canale 142 di Sky, a trasmettere, probabilmente in autunno, In Treatment, serie tv che ha ricevuto dalla HBO un ordine per una prima stagione fiume da ben 43 episodi, che la rete ha trasmesso per 5 sere a settimana.

Al momento non sappiamo dirvi altro sulla trasmissione italiana, ma abbiamo già avuto modo di parlare della serie, remake dell’israeliana BeTipul e incentrata su sedute psicanalitiche di 5 personaggi diversi: il terapista Paul Weston (Gabriel Byrne) analizza infatti Laura (Melissa George), una donna con problemi affettivi che si è innamorata di lui, Alex (Blair Underwood), pilota della Marina che ha ucciso 16 bambini sganciando una bomba su una scuola irachena (unico storyline “variato” rispetto alla versione originale, che parlava invece del conflitto israeliano-palestinese), Sophie (Mia Wasikowska), una teenager ginnasta olimpionica che idolatra il suo allenatore e che è sospettata di aver cercato di togliersi la vita, e una coppia sposata (Jake e Amy, Josh Charles e Embeth Davidtz) che deve decidere se abortire o meno; la quinta puntata è invece dedicata a Paul, che viene a sua volta psicanalizzato da una sua collega, Gina (Dianne Wiest), spesso in coppia con la moglie Kate.......

....ma allora è una malattia mondiale, la nostra?!

Ciao a tutt*

[marilena176 0]

....ma allora è una malattia mondiale, la nostra?!

Ciao a tutt*

Sembrerebbe di sì...più siamo meglio è: la quantità determina la normalità...

[froggy73 0]

A me non sembra di essere particolarmente esigente. Penso piuttosto di aver accumulato tanta frustrazione proprio perché ho sempre accettato supinamente le sue condizioni lasciandogli fare il suo lavoro, è per questo che la definizione mi ferisce. Ma mi riprometto di pensarci su durante l'estate.

non vorrei sbagliarmi, ma sei stata tu a pensare che lui ti stesse dicendo che sei esigente..... o no?

[froggy73 0]

....ma allora è una malattia mondiale, la nostra?!

diventeremo famose !!

[froggy73 0]

Pant, pant.... eccomi! Ho finito di leggervi....

complimenti per la tenacia !!

adesso aspettiamo i tuoi commenti.....

[muchachaenlaventana 0]

non vorrei sbagliarmi, ma sei stata tu a pensare che lui ti stesse dicendo che sei esigente..... o no?

No no Me l'ha detto lui, parole testuali

[athena 0]

mi piacerebbe quest'estate in vacanza leggere un libro........un romanzo su rapporto psi-paziente Tipo prendimi l'anima......sai per rimanere in tema........conoscete qualche romanzo bello intrigante?

Ciao Elli! I libri sono la mia passione e ne cerco e ne scovo da tutte le parti. Ottimi i consigli che ti sono già arrivati. Io potrei aggiungere:

- "Diario di bordo. Storia di Malinka e del suo dottore" di Fabrizio Rizzi (Bollati Boringhieri). E' la narrazione di un caso, ma non solo clinico (relativo al disturbo alimentare di una giovane donna) ; più complessivamente, è relazione di una rete di relazioni: terapeuta e paziente, terapeuta e supervisore, terapeuta e famiglia del paziente, paziente e famiglia, supervisore e paziente, terapeuta ed amica… E' stato scritto proprio da uno psicoterapeuta e ... direi che lo psi prova "molto" per la sua paziente ... ehmm, sono stata spiegata?! Diciamo che forse possiamo comprendere cosa prova e come pensa uno psicoterapeuta

E poi il mio preferito:

- "La cura Schopenhauer" di Yalom Irvin (Neri Pozza). Anche Yalom è uno psicoteraputa (e anche molto famoso negli USA) e racconta l'emozionante vicenda di una psicoterapia di gruppo; dunque anche in questo libro possiamo trovare narrati i sentimenti e le emozioni provate "dalla parte dello psi" e, credetemi, è un libro davvero bello e da leggere!

Sappimi dire. Buona lettura!

[athena 0]

complimenti per la tenacia !!

adesso aspettiamo i tuoi commenti.....

Grazie per i complimenti!

Ma, che dire, sono davvero tenace! .... sopravvissuta a due anni e mezzo di psicoterapia, caduta nelle sabbie mobili del transfert praticamente dopo tre mesi dall'inizio della cura, dopo aver lottato da sola contro di loro (lo psi e il transfert) perchè il forum non esisteva ancora, terminata la psicoterapia sei mesi fa e ancora innamorata persa...... è la dimostrazione che sono veramente "testona". No?!?!

[juditta 0]

terminata la psicoterapia sei mesi fa e ancora innamorata persa...... è la dimostrazione che sono veramente "testona". No?!?!

come??????

e allora avevo ragione io che sto transfert non lo supereremo mai....

ciao athena!

[juditta 0]

i libri. brava elli che hai tirato fuori un argomento molto interessante! si sarebbe addirittura potuto aprire un topic a parte sui libri che trattano del rapporto psicologo- paziente...

ma sono solo io che non voglio leggere libri su questo argomento?

voglio vivere il rapporto col mio psi come se fosse qualcosa di assolutamente unico, originale, irripetibile...

anche se razionalmente so che non è così, che certi sentimenti sono comuni, che c'è il transfert e il controtransfert...però mi coltivo la mia illusione evitando come la peste questi libri, almeno per ora...

son tanto strana?

[penny 0]

a me interessano molto questi libri

Grazie ilaria

[athena 0]

rapporto psi-paziente Tipo prendimi l'anima......sai per rimanere in tema........

ehmmm.... appunto per concludere la mia presentazione ... .... il mio avatar è proprio Sabina Spielrein di Prendimi l'anima. Come la capisco, con tutto quello che ha dovuto passare con Jung!

[Margherita76 0]

Scusate

[Margherita76 0]

Scusate

[athena 0]

come??????

e allora avevo ragione io che sto transfert non lo supereremo mai....

ciao athena!

Ma no! Non buttiamola sul tragico! In fin dei conti solo a me è andata così ... beh, anche a Turbociclo, mi pare di aver capito ... e, forse, a "solo" qualche altro orfano che è passato dal forum. Ne sono sicura: non a tutti , forse molti .... forse "quasi a tutti" ....

Che stress....

Ciao Juditta!

[penny 0]

A proposito di libri. Questo è un saggio breve, leggero e piacevole da leggere. E parte da Dora e Sabina...

Potete scaricarlo in PDF da http://www.studiopsicoterapia.si.it/psicot...ti_sommario.htm

oh!

Grazie margherita

[juditta 0]

1. (per Judi): sei troppo tenera! io pensavo di avervi fatto annoiare a morte con le mie frustrazioni e lamentele, e non mi aspettavo questa partecipazione

grazie! sono un po' giù mi ci voleva qualche complimento!

Quanto alla lettura di questi libri, sono un pò perpelssa. Se da una parte sarei tentata di leggerne qualcuno, dall'altra non vorrei scoprire qualche schema. Non so se mi spiego: il mio psi per me è stupendo (Oddio, in realtà è oggettivamente giovane e figo...non vi dico con l'abbronzatura e....IL PETTO VILLOSO!!!!)

finalmente qualcuno che mi capisce!

ma vorrei illudermi che il suo modo di gestirmi non sia un prodotto di quello che ha studiato, ma sia prevalentemente derivato da quello che sono io e dal modo in cui ci relazioniamo l'un l'altro. Vorrei illudermi che, qualche volta, anche lui esca un pò dagli schemi...che anche lui stia instaurando un "rapporto umano" con un valore aggiunto che superi la pura pratica terapeutica. So di essere un'illusa, ma vorrei che, anche se tra una infinità di pazienti, il nostro rapporto sia unico ed io, in qualche modo, lasci una qualche traccia non solo nel suo cervello e nella sua esperienza professionale, ma anche nel suo cuore. Va bene, non ridete troppo fragorosamente... Comunque, sono molto disorientata sull'argomento. Se c'è qualche psico in linea starà pensando che ha scelto prorpio un lavoraccio, che gli impone di sorbirsi tutti sti bisogni di affetto, pretese di unicità etc. A volte temo che il mio si alzi dalla sedia e mi strozzi all'improvviso, quando insinuo che vorrei un rapporto umano con lui

Mah, è una vitaccia anche quella del paziente.

le frasi che ho sottolineato le potrei aver scritte io, lo sai?

pensavo di essere l'unica a farmi questo viaggio...

una volta lui mi ha detto"juditta, cresco anch'io insieme a te!"

io voglio vederla e viverla così!

è un illusione? un frutto della mia fantasia? chi se ne fotte!

quante volte, a dispetto della razionalità, interpreto la realtà in maniera negativa. immaginando cose che non ci sono. stando male per paranoie che sono solo nella mia mente...

per una volta che la mia mente partorisce un'illusione positiva, che mi fa stare bene...io non me ne privo!

e so anche che lui ha la delicatezza necessaria per trattare i miei sentimenti. so che mi aprirà gli occhi delicatamente. e non a calci nel culo come succede di solito nella realtà. o come è successo a me, nella mia realtà. lui è l'unico che mi garantirà mai questa sicurezza. e allora mi posso affidare.

mi sto preparando alla seduta di venerdì. indosserò un vestito nuovo che mi dona. dei sandali, nuovi anche loro. ho un regalo per lui.

non so perché ma questo venerdì sento l'esigenza di riempirlo d'affetto. di fargli sentire quanto gli voglio bene.

mi sento proprio un'innamorata che si prepara per un incontro...

questa settimana va così!

[Margherita76 0]

Scusate

[marilena176 0]

ancora, terminata la psicoterapia sei mesi fa e ancora innamorata persa......

mio dio!!!

[elli 0]

Grazie per le letture consigliate....saranno oggetto di riflessione sotto l'ombrellone.......pensando a lui

bel racconto ' pieno di emozioni' judi.......mi riconosco in quasi tutto quello che scrivi.........

posso solo dirti che il mio psi mi dice che io non sono 'un caso da risolvere' ma una persona!

E penso quindi che il tuo psi........quando ti parla,ti guarda,ti sorride,è LUI......non è un illusione......è la realtà

Far illudere una paziente è antiterapeutico............E'terapeutico il rapporto umano secondo le regole soggettive dello psi......

Lui mi ribadisce sempre che è un rapporto umano.......e poi mi dice di non porre freno al coinvolgimento perchè se no ostacolo la terapia.......quindi judi scatenati venerdi........vai tranquilla e lasciati andare..........perchè è questo che bisogna fare!

Anche io judi ti considero molto in gamba,ho imparato tanto da....te

Margherita.........sai io non mi sento stupida a provare emozione quando vedo il mio psi..sai non tutti possono capire qs genere di emozioni......Capisco che è una cosa speciale........che ti fa star bene.......ed è una cosa che pochi possono provare..solo le persone che hanno un grado di sensibilità elevata..........

ecco perchè tanti non capiscono!

Noi siamo felici quando dice cose che appagano il ns bisogno di conferme,siamo tristi quando non succede questo,ma ti assicuro che almeno le emozioni ce le viviamo fino in fondo,sia quelle belle che quelle butte..........è vero che alcuni non riescono neanche a provarle qs sensazioni.........stanno meglio?non so!!Forse si perdono delle grandi 'cose'..........

Io sento le stesse cose che provate voi....con sfumature un po' diverse.........a me non batte il cuore......pero' ho una strana agitazione,io non cerco di attirare la sua attenzione sul lato fisico,pero' cerco di stupirlo a livello intelletivo (tante volte mi dice brava.......e li mi sciolgo).......

Viviamoci qs sensazioni.....perchè vietarcele?

[Margherita76 0]

Scusate

[marilena176 0]

mmmm....

Desidererei tanto dargli qualcosa: comprensione, affetto...non so. Un volta che era visibilmente distrutto gli ho anche detto che se era troppo stanco avremmo potuto rimandare. Lui ha sorriso molto dolcemente e mi ha detto di no, ma io ho parlato di cose leggere...così, per farlo riposare un pò. Ho bisogno di ricambiare quello che mi da e mi frustra sapere che non posso farlo.

Io gli voglio un bene enorme. Fortissimo. Ed hai ragione, Elly: chi non capisce, perchè non ha provato, si perde una qualcosa di meraviglioso.

Anch'io provo le stesse cose...e anch'io una volta avrei voluto risparmiarle la seduta (però poi npn ce l'ho fatta ) ...oddio qualche volta sono meno positiva, nel senso che non vedo tutto così meraviglioso, piuttosto mi fa paura e vorrei strapparmi di dosso tutto 'sto attaccamento....