E se ci si innamora dello psicologo?

[elli 0]

si è vero margherita........

io non ho il rapporto che avete voi ........

il mio rapporto è molto inquadrato....io non posso portargli niente,non posso chiedergli niente di personale,non posso avere il suo cell,non posso chiederegli come sta ........non posso sapere nulla.....

E' assurda sta cosa ma è cosi,all'inizio stavo male, adesso mi sono abituata........

mi piacerebbe sapere se è sposato,se ha figli,dove va in ferie...dove abita...........e quando leggo il tipo di rapporto che avete voi.....mi sento come se io vivessi una cosa bella ma fuori dalla realtà........

L'altro giorno gli ho chiesto se lui esisteva........perchè mi sembra tutto cosi' irreale a volte......io non potrei mai portargli da mangiare,o un regalo...........mai........

Ma forse anche qs adesso ha in qualche modo il suo fascino.........E poi mi dice che il ns rapporto è umano........strani è....sti psi..........??'?

Penso che come il mio qui nel forum.........non ce ne siano come livello di distacco.........

[muchachaenlaventana 0]

'Notte ragazze,

volevo ringraziarvi per la compagnia che mi avete fatto oggi. Scusatemi se sono un po' una palla ma... sono caduta in Depressione, proprio quella per cui ho iniziato la terapia. Quasi certamente non è successo a causa delle ultime sedute ma penso che, al contrario, le ultime sedute siano andate così a causa della maledetta bestiaccia. E quando va così va così e basta, bisogna solo sedersi e aspettare che passi: nel frattempo cerco solo di farmi un po' male, ma niente di grave, e non c'è esortazione alla ragionevolezza che valga a farmi rinsavire

Leggo con una certa tenerezza i vostri sentimenti positivi e in fondo vi invidio anche un po'. Io, l'unica cosa che sono riuscita a combinare oggi, è rispondere al mio psi che, grazie, non mi sento di parlare e che davvero ho bisogno di una pausa.

Un abbraccio a tutte

[marilena176 0]

si è vero margherita........

io non ho il rapporto che avete voi ........

il mio rapporto è molto inquadrato....io non posso portargli niente,non posso chiedergli niente di personale,non posso avere il suo cell,non posso chiederegli come sta ........non posso sapere nulla.....

E' assurda sta cosa ma è cosi,all'inizio stavo male, adesso mi sono abituata........

mi piacerebbe sapere se è sposato,se ha figli,dove va in ferie...dove abita...........e quando leggo il tipo di rapporto che avete voi.....mi sento come se io vivessi una cosa bella ma fuori dalla realtà........

L'altro giorno gli ho chiesto se lui esisteva........perchè mi sembra tutto cosi' irreale a volte......io non potrei mai portargli da mangiare,o un regalo...........mai........

Ma forse anche qs adesso ha in qualche modo il suo fascino.........E poi mi dice che il ns rapporto è umano........strani è....sti psi..........??'?

Penso che come il mio qui nel forum.........non ce ne siano come livello di distacco.........

veramente anche io ignoro se è sposata, se ha figli, non so dove abita, dove va in ferie e con chi...non mi ha mai detto nulla di lei nè oso farlo io, nè mi sono mai azzardata a portarle qualcosa o farle gli auguri per Natale cosa....però li amiamo tutti lo stesso...anzi meno sappiamo più il transfert si alimenta...

[Margherita76 0]

Scusate

[elli 0]

No Elli! Non mi sono spiegata....

Neppure io so dove abita, se è legato a qualcuna, se ha figli, e neppure io ho il suo cellulare. L'unica volta che ho avuto bisogno di chiamarlo (e non potevo veramente fare altrimenti) ho dovuto chiamare il centralino che poi mi ha detto di riprovare dopo un'ora! E sono riuscita a parlargli nel pomeriggio! Il cioccolato lo avevo portato, è vero, ma non ho avuto il coraggio di darglielo! Il mio è uno che mi ha sorriso per la prima volta dopo tre sedute e che quando mi saluta quasi non mi guarda perchè scrive...scrive (a proposito, i vostri scrivono? lui sta scrivendo un romanzo...)

Io parlavo del mio punto di vista, di quello che provo io. Di quanto mi riempiano le emozioni che provo per lui. Forse le provo per una persona che non esiste, che mi sto costruendo io, ma lo spirito era: chi se ne frega? So anche che tanto è meraviglioso quanto doloroso: non è che in questi giorni stia poi così bene, dopo aver saputo che per due mesi non lo vedrò. Mi sento drogata, è come se fossi in crisi di astinenza da lui.

Ma ciò nonostante, lo spirito che mi voglio portare a letto prima di crollare, stasera, è: queste sensazioni, vere o false, sono mie. Era un tempo lunghissimo che non provavo un coinvolgimento di questo tipo; andrà a finire male, perchè ci starò malissimo quando finirà (e per me finirà presto, perchè mi ha già accennato alla possibilità che tra l'autunno e l'inverno sarà via per un lungo periodo). Lo so. Ma questo insieme di sentimenti che provo per lui MI FA SENTIRE VIVA. Se sapessi cosa sono stati gli ultimi anni, per me, e come mi ero ridotta (una morta a spasso, in pratica)..

ORA MI BATTE DI NUOVO IL CUORE. E dunque: CHISSENEFREGA!!!!!!

Fà tanti sogni d'oro

Ah bene......non mi sento l'unica allora.......ci facciamo compagnia.......mi fa piacere sentire...che anche voi vivete un rapporto simile.....-Anche tu gioia fai tanti sogni d'oro......e non sognarlo........sta notte!!

io sognero' lultima seduta dopodomani........mi son tristissima........non posso stare senza lui........mi mancherà tantissimo!!Giovedi il tema sarà noi due.........per concludere......in bellezza!!

e si chissenefrega non reprimiamoci,......viviamo!!!baci

[juditta 0]

Bene, allora siamo in due. Non so se ti è capitato di confidarlo a qualche amica...le mie mi guardano come una povera reietta totalmente astratta della realtà. Penso che un pò mi commiserino...

a parlarne con le amiche non in terapia, non ci provo neanche. so che non capirebbero e evito per passare da cretina...

Quanto ai calci nel culo, io sono addestrata a prenderli da quelli che amo di più, il che mi fa vivere male questo mio attaccamento per lo psi. Temo che, una volta mostratami fragile, mi possa riservare il solito trattamento...ma so che è una paura irrazionale.

anch'io vivo male l'attaccamento per il tuo stesso motivo. la mia fiducia solitamente si ferma a un certo livello, perché è come se sapessi che se concedo fiducia totale, lì arriverà la mazzata. è una cosa che do per sicura...

però...

contro ogni previsione e contro ogni mio limite personale, posso affermare che del mio psi mi fido totalmente. è l'unica persona della mia vita col quale sia arrivata a questo livello. anzi dovrei dire è l'unico uomo. fiducia totale all'interno del nostro rapporto paziente- terapeuta, ovviamente.

non so se riesco a trasmetterlo a parole...ma per me, provare questo sentimento di fiducia è una novità assoluta!

ed è anche per questo che a volte mi sento in torto. perchè so che mi posso fidare di lui, e nonostante questo gli nascondo qualcosa, non gli dico tutto, ed è solo per colpa mia!

Dato che siamo sul cazzone andante, non fantastichi mai che ci possa essere una svolta vera? Che si crei un'intesa che colpisca anche lui? Dio, io pagherei i pochi soldi che ho (che sono tutto, d'altronde) per sapere cosa pensa di me. E poi anche io quando vado da lui sto tre ore allo specchio, se il make-up non è venuto bene lo rifaccio etc. E quando lo vedo mi scoppiano le coronarie.

Ecco, è come se fossi tornata al liceo.

Ma è stupendo.....

mi sa che ci sono tornata anch'io al liceo... però no, non fantastico mai in una svolta...sarà che ogni due per tre nomina la moglie, impossibile farsi illusioni, così...

Tu sei in gambissima, Judi. Se vuoi, te lo ripeto ogni giorno

si grazie!

sei in gambissima anche tu!

[penny 0]

questa frase che dice la paziente Anna O. mi sembra fondamentale... la riporto perchè mi piace:

"

Allucinavo di essere incinta di te. Tu ti spaventasti di un sogno. Io ci sarei impazzita. Non per la mia

allucinazione; per la tua paura, che me la faceva apparir ‘vera’”.

[juditta 0]

che bello scoprire che qualcuno vive le cose come me!

Il fatto di prepararsi per lui ha significato. Il prepararsi fisicamente ed emotivamente ad un incontro che si giudica importante, in cui si vorrebbe dare il massimo.

do anch'io questo significato al prepararsi. non mi presenterei mai in seduta vestita male, trascurata...e io nella vita di tutti i giorni sono tutto tranne che miss perfezione, per intenderci. mi preparo per la seduta come per un appuntamento importante.

Sai, a volte ho pensato che sono anche stata meglio (di umore, di tono, di aspetto) per lui, perchè è anche per lui che vorrei diventare una persona migliore. Non solo una persona che non soffre più, ma migliore. Desidererei tanto dargli qualcosa: comprensione, affetto...non so. Un volta che era visibilmente distrutto gli ho anche detto che se era troppo stanco avremmo potuto rimandare. Lui ha sorriso molto dolcemente e mi ha detto di no, ma io ho parlato di cose leggere...così, per farlo riposare un pò. Ho bisogno di ricambiare quello che mi da e mi frustra sapere che non posso farlo.

adoro che tu abbia scritto questa cosa. provo le stesse cose ma mi sono sempre frenata dall'esprimerle chiaramente. questi sentimenti di tenerezza, di accudimento...

è capitato anche a me, durante una seduta, di parlare di argomenti leggeri perché l'avevo visto stanco. e devo stare attenta a questi istinti perché è un mio meccanismo quello di mettere sempre davanti i problemi e le esigenze di coloro ai quali voglio bene.

va a finire che esprimo così il mio amore, e non va bene!!!!!

resta il fatto che sento l'esigenza di fargli sentire il bene che gli voglio...un regalo, può essere un modo più funzionale per esprimerlo! no?

Ma ciò nonostante, lo spirito che mi voglio portare a letto prima di crollare, stasera, è: queste sensazioni, vere o false, sono mie. Era un tempo lunghissimo che non provavo un coinvolgimento di questo tipo; andrà a finire male, perchè ci starò malissimo quando finirà (e per me finirà presto, perchè mi ha già accennato alla possibilità che tra l'autunno e l'inverno sarà via per un lungo periodo). Lo so. Ma questo insieme di sentimenti che provo per lui MI FA SENTIRE VIVA. Se sapessi cosa sono stati gli ultimi anni, per me, e come mi ero ridotta (una morta a spasso, in pratica)..

ORA MI BATTE DI NUOVO IL CUORE. E dunque: CHISSENEFREGA!!!!!!

questo lo quoto e basta, senza neanche commentarlo!

[juditta 0]

'Notte ragazze,

volevo ringraziarvi per la compagnia che mi avete fatto oggi. Scusatemi se sono un po' una palla ma... sono caduta in Depressione, proprio quella per cui ho iniziato la terapia. Quasi certamente non è successo a causa delle ultime sedute ma penso che, al contrario, le ultime sedute siano andate così a causa della maledetta bestiaccia. E quando va così va così e basta, bisogna solo sedersi e aspettare che passi: nel frattempo cerco solo di farmi un po' male, ma niente di grave, e non c'è esortazione alla ragionevolezza che valga a farmi rinsavire

Leggo con una certa tenerezza i vostri sentimenti positivi e in fondo vi invidio anche un po'. Io, l'unica cosa che sono riuscita a combinare oggi, è rispondere al mio psi che, grazie, non mi sento di parlare e che davvero ho bisogno di una pausa.

Un abbraccio a tutte

io ci provo ancora a convincerti. non credi che sia proprio ora, che senti tornare all'attacco la Depressione, il momento nel quale ti puoi maggiormente appoggiare a lui?

credi che lui non lo sappia cosa c'è dietro a questa tua fuga? e non credi che soffra sapendo che ora che stai male gli sfuggi, invece di cercare il suo aiuto?

io penso che ci soffra. ma ovviamente non può venirti a prendere a casa per i capelli. lui ha già fatto un passo, t'ha cercata, vuole parlarti, ma di più non può fare!

ripensaci. vai da lui lunedì. digli che sti male, lasciati aiutare!

[muchachaenlaventana 0]

io ci provo ancora a convincerti. non credi che sia proprio ora, che senti tornare all'attacco la Depressione, il momento nel quale ti puoi maggiormente appoggiare a lui?

credi che lui non lo sappia cosa c'è dietro a questa tua fuga? e non credi che soffra sapendo che ora che stai male gli sfuggi, invece di cercare il suo aiuto?

io penso che ci soffra. ma ovviamente non può venirti a prendere a casa per i capelli. lui ha già fatto un passo, t'ha cercata, vuole parlarti, ma di più non può fare!

ripensaci. vai da lui lunedì. digli che sti male, lasciati aiutare!

Buongiorno Judy, buongiorno ragazze,

apprezzo davvero il tuo aiuto, quando sto così (stamattina va un po' meglio) gli input positivi mi fanno bene anche se non sono in grado di dare molto in cambio.

Non mi dilungo sull'argomento perché rischierei solo di essere ripetitiva ma... proprio perché sto male avrei bisogno di un ascolto illimitato, non di due sedute di una manciata di minuti ciascuna. Anche perché nelle fasi acute più parlo e più accumulo malessere, e prima di smaltirlo devo superare il culmine, non mi si può lasciare a metà!!! Di solito quindi me ne sto in un angolino e prima o poi passa da sé.

Cambiando discorso, stanotte pensavo che vorrei cambiare setting: una stanza più raccolta, con lui un po' più vicino, come in una specie di utero. Mi viene in mente la sua saletta d'aspetto, che è uno sgabuzzino senza finestre, con pochi ammennicoli, una luce artificiale calda e due poltrone poco pretenziose una vicina all'altra. Lì in quello studio immenso, pieno di fotografie e oggetti suoi e la finestra che dà sul terrazzo mi perdo. Quando lui vuole rassicurarmi, si sporge un bel po' e mi tocca la tibia, rigorosamente sotto al ginocchio: un tocco che vorrebbe essere amichevole e al tempo stesso non compromettente, ma che proprio per questo io percepisco come artefatto, da medico. Ecco, io preferirei al limite nessun contatto ma una maggiore vicinanza fisica, tale che volendo potremmo toccarci senza sporgerci troppo. Giuro che non ne approfitterei. E poi vorrei tanto che mi desse del tu. Come puoi pretendere che io mi apra se sei tu a mantenere le distanze??? In alternativa, mi piacerebbe stare su un'amaca

Tutto questo, fate finta che l'abbia scritto sottovoce.

Un abbraccio

S

[froggy73 0]

terminata la psicoterapia sei mesi fa e ancora innamorata persa......

o mamma !!

[juditta 0]

Buongiorno Judy, buongiorno ragazze,Cambiando discorso, stanotte pensavo che vorrei cambiare setting: una stanza più raccolta, con lui un po' più vicino, come in una specie di utero. Mi viene in mente la sua saletta d'aspetto, che è uno sgabuzzino senza finestre, con pochi ammennicoli, una luce artificiale calda e due poltrone poco pretenziose una vicina all'altra. Lì in quello studio immenso, pieno di fotografie e oggetti suoi e la finestra che dà sul terrazzo mi perdo. Quando lui vuole rassicurarmi, si sporge un bel po' e mi tocca la tibia, rigorosamente sotto al ginocchio: un tocco che vorrebbe essere amichevole e al tempo stesso non compromettente, ma che proprio per questo io percepisco come artefatto, da medico. Ecco, io preferirei al limite nessun contatto ma una maggiore vicinanza fisica, tale che volendo potremmo toccarci senza sporgerci troppo. Giuro che non ne approfitterei. E poi vorrei tanto che mi desse del tu. Come puoi pretendere che io mi apra se sei tu a mantenere le distanze??? In alternativa, mi piacerebbe stare su un'amaca

Tutto questo, fate finta che l'abbia scritto sottovoce.

sai che questo mi fa venire in mente un sogno che ho fatto. nel mio sogno io e il mio psi eravamo seduti insieme,dentro questa grande sfera appesa al soffitto...è un' immagine che ricorda un utero, no?

sai questo sogno sarebbe il secondo regalo che gli voglio fare venerdì. glielo volevo scrivere e regalare. finora non ho avuto il coraggio di raccontarglielo perché è troppo intimo.

non me ne intendo certo di interpretazione di sogni, e non è un lavoro che faccio con lui. ma ogni tanto faccio dei sogni con delle immagini molto belle.

e in questo sogno lo porto dentro la mia anima e lui mi mostra la realtà. credo che gli piacerebbe. vediamo se ci riesco...

e facciamo che anche questo te l'ho raccontato sottovoce.

per il resto...io so che questa cosa dei 40 min ti frustra da morire. ma forse serve anche questo. pretendere disponibilità illimitata è irrealistico. nessuno te la potrà mai garantire. certo al momento ti farebbe sentire molto meglio...ma fuori da quella stanza (da quell'utero ) ti scontreresti di nuovo con la dura realtà. forse lui ti deve aiutare ad affrontare questo, la realtà con le sue frustrazioni. con il tempo limitato, con le persone che hanno altri problemi e non possono esserci totalmente per te.

pensaci ancora, da qui a lunedì...

[digi79 0]

ciao a tutte voi ragazze!!!!

Ho visto che siete troppo avanti per me, mi sento un pò soletta....spero che stiate tutte bene ho visto delle newentry, saluto con affetto anche loro.....

Io al momento sono in una fase un pò particolare, più incentrata su di me che sulla psi....a lei mi sono molto affezionata e ho riposto molta fiducia, mi sento davvero in sintonia, però il transfert è leggero e con tutti i casini che ho va bene così.... e forse è per questo che non mi addentro troppo in questo sentimento....mi piacerebbe tanto potermi sfogare un pò, dire tutto ciò che mi sta succedendo ma credo sia più giusto elaborarlo dentro di me per il momento anche perchè da spiegare risulterebbe poco sensato credo e soprattutto non così forte e intenso come lo vivo io purtroppo....però vi penso tanto e mi mancate....

Vi abbraccio tutte tutte....

[marilena176 0]

.. proprio perché sto male avrei bisogno di un ascolto illimitato, non di due sedute di una manciata di minuti ciascuna. Anche perché nelle fasi acute più parlo e più accumulo malessere, e prima di smaltirlo devo superare il culmine, non mi si può lasciare a metà!!! Di solito quindi me ne sto in un angolino e prima o poi passa da sé.

Sul tempo concordo con judi...però ora o a settembre l'obiettivo è quello di non provarlo più il malessere piuttosto che accumularlo e farlo passare da sè, ma lo sai già, eh? (prendilo come piccolo input positivo!)

Cambiando discorso, stanotte pensavo che vorrei cambiare setting: una stanza più raccolta, con lui un po' più vicino, come in una specie di utero. Mi viene in mente la sua saletta d'aspetto, che è uno sgabuzzino senza finestre, con pochi ammennicoli, una luce artificiale calda e due poltrone poco pretenziose una vicina all'altra. Lì in quello studio immenso, pieno di fotografie e oggetti suoi e la finestra che dà sul terrazzo mi perdo. Quando lui vuole rassicurarmi, si sporge un bel po' e mi tocca la tibia, rigorosamente sotto al ginocchio: un tocco che vorrebbe essere amichevole e al tempo stesso non compromettente, ma che proprio per questo io percepisco come artefatto, da medico. Ecco, io preferirei al limite nessun contatto ma una maggiore vicinanza fisica, tale che volendo potremmo toccarci senza sporgerci troppo. Giuro che non ne approfitterei. E poi vorrei tanto che mi desse del tu. Come puoi pretendere che io mi apra se sei tu a mantenere le distanze??? In alternativa, mi piacerebbe stare su un'amaca

Tutto questo, fate finta che l'abbia scritto sottovoce.

Un abbraccio

S

Anche a me piace una stanza piccola e "piena" la trovo più accogliente e certamente più ..."uterina". (dire che siamo regredite è dire poco!)

[marilena176 0]

E poi vorrei tanto che mi desse del tu. Come puoi pretendere che io mi apra se sei tu a mantenere le distanze??? In alternativa, mi piacerebbe stare su un'amaca

Tutto questo, fate finta che l'abbia scritto sottovoce.

Un abbraccio

S

Difficilissimo aprirsi con chi ci da del lei e mantiene le distanze, ma le distanze servono a creare e mantenere l'asimmetria, la dipendenza, il transfert .....tutti gli strumenti che poi serviranno a correggere...con gli amici uno si apre, con gli amici c'è vicinanza, con un compagno puoi accoccolarti, ma nessuno di loro ha il potere di farti guarire.....

[muchachaenlaventana 0]

sai che questo mi fa venire in mente un sogno che ho fatto. nel mio sogno io e il mio psi eravamo seduti insieme,dentro questa grande sfera appesa al soffitto...è un' immagine che ricorda un utero, no?

sai questo sogno sarebbe il secondo regalo che gli voglio fare venerdì. glielo volevo scrivere e regalare. finora non ho avuto il coraggio di raccontarglielo perché è troppo intimo.

non me ne intendo certo di interpretazione di sogni, e non è un lavoro che faccio con lui. ma ogni tanto faccio dei sogni con delle immagini molto belle.

e in questo sogno lo porto dentro la mia anima e lui mi mostra la realtà. credo che gli piacerebbe. vediamo se ci riesco...

e facciamo che anche questo te l'ho raccontato sottovoce.

Bello, Judy. Bello anche il fatto che glielo racconterai. Mi piacerebbe da morire essere una mosca per poter assistere alle vostre sedute, non per farmi gli affari vostri, ma per capire come fate ad aprirvi e ad abbandonarvi in maniera così totale. Non so se il mio tono suona polemico o cosa, in realtà sto parlando con il cuore in mano. Io proprio non riesco a mollare la zavorra, sono un blocco di marmo. Mi sento come un maglioncino di cachemire che si è infeltrito con una centrifugata troppo energica: mi sono ristretta di quattro taglie e irrimediabilmente infeltrita. Insomma, sono da buttare e provo frustrazione e tutta una serie di sensazioni dolorose alla vista di voi, bei maglioni stesi al sole e fluttuanti all'aria.

MA COME FATE??? Vi prego, svelatemi il vostro segreto

per il resto...io so che questa cosa dei 40 min ti frustra da morire. ma forse serve anche questo. pretendere disponibilità illimitata è irrealistico. nessuno te la potrà mai garantire. certo al momento ti farebbe sentire molto meglio...ma fuori da quella stanza (da quell'utero ) ti scontreresti di nuovo con la dura realtà. forse lui ti deve aiutare ad affrontare questo, la realtà con le sue frustrazioni. con il tempo limitato, con le persone che hanno altri problemi e non possono esserci totalmente per te.

pensaci ancora, da qui a lunedì...

Sì, è vero. Mi rendo conto di essere davvero molto esigente, ed è per questo che mi chiudo, per non investire gli altri delle mie esigenze irrealistiche. E infatti mi secca da morire che lui mi abbia definita esigente, non volevo che lo capisse.

Raga', mi sembra di essere nelle sabbie mobili. Se mi muovo vado giù. Ferma e zitta devo stare.

[muchachaenlaventana 0]

Sul tempo concordo con judi...però ora o a settembre l'obiettivo è quello di non provarlo più il malessere piuttosto che accumularlo e farlo passare da sè, ma lo sai già, eh? (prendilo come piccolo input positivo!)

Mari, grazie dell'input positivo Credimi, ce la metto tutta ma non so proprio come fare. Già le cose che dico a voi non riesco a dirle a lui: mi blocca, mi pietrifica. Bisognerebbe che un uccellino gli dicesse che scrivo qui, così forse riuscirebbe a capirci qualcosa.

Difficilissimo aprirsi con chi ci da del lei e mantiene le distanze, ma le distanze servono a creare e mantenere l'asimmetria, la dipendenza, il transfert .....tutti gli strumenti che poi serviranno a correggere...con gli amici uno si apre, con gli amici c'è vicinanza, con un compagno puoi accoccolarti, ma nessuno di loro ha il potere di farti guarire.....

Sì lo so. Ma mi basterebbe che fosse lui a darmi del tu - qualcuno lo fa. Concordo sull'importanza di mantenere i ruoli e continuerei tranquillamente a dargli del lei: il problema è che sono io a voler mantenere le distanze.

Non ce la faccio proprio.

[juditta 0]

Bello, Judy. Bello anche il fatto che glielo racconterai. Mi piacerebbe da morire essere una mosca per poter assistere alle vostre sedute, non per farmi gli affari vostri, ma per capire come fate ad aprirvi e ad abbandonarvi in maniera così totale. Non so se il mio tono suona polemico o cosa, in realtà sto parlando con il cuore in mano. Io proprio non riesco a mollare la zavorra, sono un blocco di marmo. Mi sento come un maglioncino di cachemire che si è infeltrito con una centrifugata troppo energica: mi sono ristretta di quattro taglie e irrimediabilmente infeltrita. Insomma, sono da buttare e provo frustrazione e tutta una serie di sensazioni dolorose alla vista di voi, bei maglioni stesi al sole e fluttuanti all'aria.

MA COME FATE??? Vi prego, svelatemi il vostro segreto

lo so che parli col cuore in mano.

come faccio? innanzitutto tieni presente che stai leggendo i miei BUONI PROPOSITI. magari va a finire che presa dal panico non gli do il regalo, non gli parlo del sogno, e butto nel cesso un altra seduta...

tieni presente che l'illuminata qui presente che ti scrive ultimamente manco lo guarda negli occhi quando parla perché....per dei perché che conosco e altri che non capisco manco io...

è che lui se lo merita. perché mi ha dimostrato di essere veramente ad un altro livello, anche spirituale. mi ha dimostrato una capacità di comprensione, un altruismo...che vanno davvero oltre la mia capacità di comprensione. non ho mai incontrato nessuno come lui.

Sì, è vero. Mi rendo conto di essere davvero molto esigente, ed è per questo che mi chiudo, per non investire gli altri delle mie esigenze irrealistiche. E infatti mi secca da morire che lui mi abbia definita esigente, non volevo che lo capisse.

ma se lui non ti capisse, come ti potrebbe aiutare?

non potrebbe...

Raga', mi sembra di essere nelle sabbie mobili. Se mi muovo vado giù. Ferma e zitta devo stare.

e invece ti devi lasciare andare. con lui intendo.

mi vengono in mente certi esercizi che so che fanno in alcuni corsi di teatro. c'è un esercizio sulla fiducia nel quale a turno ci si lascia cadere dall'alto e sotto gli altri componenti del gruppo ti prendono al volo.

prova a lasciarti cadere, e lui ti afferrerà...

[froggy73 0]

mi sto preparando alla seduta di venerdì. indosserò un vestito nuovo che mi dona. dei sandali, nuovi anche loro. ho un regalo per lui.

ti capisco, anche io mi preparo per le sedute, cerco di essere al meglio in modo da sentirmi bene con me stessa, di essere a mio agio

e mi preparo anche per lei, perchè sento che lo merita !

[froggy73 0]

Bello, Judy. Bello anche il fatto che glielo racconterai. Mi piacerebbe da morire essere una mosca per poter assistere alle vostre sedute, non per farmi gli affari vostri, ma per capire come fate ad aprirvi e ad abbandonarvi in maniera così totale. Non so se il mio tono suona polemico o cosa, in realtà sto parlando con il cuore in mano. Io proprio non riesco a mollare la zavorra, sono un blocco di marmo. Mi sento come un maglioncino di cachemire che si è infeltrito con una centrifugata troppo energica: mi sono ristretta di quattro taglie e irrimediabilmente infeltrita. Insomma, sono da buttare e provo frustrazione e tutta una serie di sensazioni dolorose alla vista di voi, bei maglioni stesi al sole e fluttuanti all'aria.

MA COME FATE??? Vi prego, svelatemi il vostro segreto

muchacha prima di tutto stai tranquilla perchè si capisce benissimo che non sei polemica !! per quanto riguarda la fiducia, non è facile lasciarsi andare, io alterno momenti di grande trasporto a momenti di chiusura totale in cui le faccio la guerra, sono insopportabile e ancora non ho capito come resista all'istinto di alzarsi e prendermi a schiaffi !

mi sembra di essere nelle sabbie mobili. Se mi muovo vado giù. Ferma e zitta devo stare.

anche se stai ferma alla fine affondi, solo che lo fai più lentamente che muovendoti.....

perchè invece stavolta non provi a rompere gli schemi, prova a muoverti, a parlare con lui..... magari lui ti tira una fune e ti tira fuori da queste sabbie mobili in cui ti trovi !

nel frattempo beccati un abbraccio forte !!

[froggy73 0]

ciao a tutte voi ragazze!!!!

Ho visto che siete troppo avanti per me, mi sento un pò soletta....spero che stiate tutte bene ho visto delle newentry, saluto con affetto anche loro.....

Io al momento sono in una fase un pò particolare, più incentrata su di me che sulla psi....a lei mi sono molto affezionata e ho riposto molta fiducia, mi sento davvero in sintonia, però il transfert è leggero e con tutti i casini che ho va bene così.... e forse è per questo che non mi addentro troppo in questo sentimento....mi piacerebbe tanto potermi sfogare un pò, dire tutto ciò che mi sta succedendo ma credo sia più giusto elaborarlo dentro di me per il momento anche perchè da spiegare risulterebbe poco sensato credo e soprattutto non così forte e intenso come lo vivo io purtroppo....però vi penso tanto e mi mancate....

Vi abbraccio tutte tutte....

un abbraccio a te !

quando vuoi ci siamo !

[LEFTFIELD 0]

come volevasi dimostrare mi hanno assegnato uno psicologo maschio ..

bel transfert del xxxx avrò... come si suol dire..

[juditta 0]

come volevasi dimostrare mi hanno assegnato uno psicologo maschio ..

bel transfert del xxxx avrò... come si suol dire..

dai, non ti demoralizzare! magari ti trovi meglio, che ne sai? con una psi donna hai già provato...

anche turbo dopo la sua freudiana, è passato dall'altra parte della barricata, no?

[topinas 0]

ciao, dopo 3 giorni ho finito di leggervi e mi sono piacevolmente resa conto di non essere la sola a essersi innamorata del proprio psi,mi sono ritrovata in molte cose che avete gia scritto,altre come la durata delle sedute o gli sms scambiati mi fanno credere che il rapporto che ho con il mio sia un po fuori dal comune e questo me lo fa apprezzare ancor più.

siete tutte grandi vi sento vicine

[juditta 0]

ciao, dopo 3 giorni ho finito di leggervi e mi sono piacevolmente resa conto di non essere la sola a essersi innamorata del proprio psi,mi sono ritrovata in molte cose che avete gia scritto,altre come la durata delle sedute o gli sms scambiati mi fanno credere che il rapporto che ho con il mio sia un po fuori dal comune e questo me lo fa apprezzare ancor più

perché? come sarebbe il vostro rapporto? (ho quasi paura di chiedertelo )

comunque ciao e benvenuta !