Vai al contenuto

E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

Messaggi consigliati

ma strronzo lui e stronzi loro. che cazzzo c'entri tu? se uno si risposa deve buttare a mare i "vecchi" figli? fanculo!

condivido....ammazza siamo circondati da "sacre famiglie perfette" eh!!!! :Raised Eyebrow:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


  • Risposte 28,1k
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • juditta

    4446

  • froggy73

    4070

  • digi79

    2795

  • elli

    1264

Top Posters In This Topic

Posted Images

vi terrò aggiornate!

ero pronta a sfancularti...ma vista l'ultima minaccia mi astengo! :(:

notte a tutte!

notte a te....ti sento proprio carica....fossi in giovanni tremerei....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
condivido....ammazza siamo circondati da "sacre famiglie perfette" eh!!!! :Raised Eyebrow:

già, posso riconfermare che anche in casi come il mio, dove c'è anche troppa presenza dei genitori, si finisce immancabilmente per non esistere ai loro occhi o ancora più spesso non siamo altro che il loro cesso.

Juditta, non sei l'unica ad essere imbestialita oggi.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
già, posso riconfermare che anche in casi come il mio, dove c'è anche troppa presenza dei genitori, si finisce immancabilmente per non esistere ai loro occhi o ancora più spesso non siamo altro che il loro cesso.

Juditta, non sei l'unica ad essere imbestialita oggi.....

:im Not Worthy: argomento toccato oggi in seduta guardacaso :Raised Eyebrow: ...domani amplio quel disocrso che tocca anche questo aspetto....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
mi dispiace elli, non va no...

non è che lui non mi dice quello che vorrei. è che a volte dice cose che mi fanno sentire che lui non sente il mio dolore (scusate la ripetizione). non dico che lo debba condividere, o approvare. e ovviamente vuole aiutarmi a superarlo...

ma io ho bisogno che lo senta.

di questo ho bisogno...

Be, lo sai io non faccio testo, però credo che bisognerebbe rinunciare alla pretesa di essere capiti dagli altri. Non c'è verso. Non si può sentire il dolore degli altri. Se ne può creare un altro e sentire quello. Ma sarà sempre un altro. Si spiega si parla e si straparla, ma tanto è tutto inutile. Le parole possono solo servire a far passare il tempo. A intrattenersi un po'. Forse non bisognerebbe pretendere altro da loro. Figurati che lui, il terapeuta, sostiene addirittura di sentire al mio posto, per uno strano e primitivo meccanismo di difesa, insomma di provare lui i sentimenti e le emozioni che non provo io. A me però sembra che non senta nemmeno quei pochi che sento io.

Forse l'unica forma di comunicazione è quella che crea, che non spiega ma ricrea. L'arte insomma, nelle sue varie forme. Forse l'arte riesce a creare dei varchi. A me però sono negati.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
.....terribilmente fantastica :icon_confused:

croce e delizia

Sembra più il dono di una fata...al quale una stega cattiva, per un ingnoto motivo, ha aggiunto un brutto maleficio....un pò come nella fiaba della bella adormentata!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
scusa fr, perchè continui ad andarci?

perché non so che altro fare

lo so, non è una risposta

diciamo che non ho il coraggio di accettare definitivamente il fallimento di questa possibilità

visto che non so immaginarne altre

(non mi dilungo oltre perché ne ho già parlato in passato e non voglio annoiare tutti con una storia che non cambia mai)

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
Sembra più il dono di una fata...al quale una stega cattiva, per un ingnoto motivo, ha aggiunto un brutto maleficio....un pò come nella fiaba della bella adormentata!

è la sintesi della sua essenza. è bella e profumata ma ha subito un danno (il collo sbeccato) e di qui il dolore che è dentro (il chiodo).

Io ho cercato di bendare simbolicamente il danno, chiudendo la boccetta con un fazzolettino di tulle (sai, quelli delle bomboniere) e una rosellina ma non ho tolto il chiodo, forse dovrei farlo e lascerò solo una foto come testimonianza di ciò che era. Questo, nel tentativo di ricostruire dentro di me un'immagine femminile che non sia per forza una mater dolorosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

zazà riflettevo su una faccenda, dal menarca in poi se ci pensi tutte noi donne subiamo un danno...

vi lascio con una barzelletta...

Dio dice ad Eva dopo che questa ha colto il frutto della conoscenza....

Pagherai col sangue il tuo tragico errore..

..ma in comode rate mensili!!!

madonna è una scossa continua, vado a vestirmi,

notte a tutte voi

Link al commento
Condividi su altri siti

 
zazà riflettevo su una faccenda, dal menarca in poi se ci pensi tutte noi donne subiamo un danno...

vi lascio con una barzelletta...

Dio dice ad Eva dopo che questa ha colto il frutto della conoscenza....

Pagherai col sangue il tuo tragico errore..

..ma in comode rate mensili!!!

madonna è una scossa continua, vado a vestirmi,

notte a tutte voi

:D:

molto carina, purtroppo i danni iniziamo a subirli già da prima e poi bisogna finirla col vedere le mestruazioni come un malanno!

sono indice di fertilità, della capacità di dare la VITA.

C'è l'invidia del pene e c'è l'invidia dell'utero :Talking Ear Off::Batting Eyelashes:

Notte a tutte, ballerine e non.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
condivido....ammazza siamo circondati da "sacre famiglie perfette" eh!!!! :Raised Eyebrow:

Aaah sì... le vedo a scuola ...poi guardo i bambini, me li immagino da adulti e penso: duro lavoro per analisti, con la speranza che trovino il coraggio per farlo!

..ora cazzeggio un pò per non prendere subito la decisione di dormire, poi mi ci butto come fosse un salto nel vuoto..sperando che due angeli modello Brad Pitt mi acchiappino al volo!...............Domani seduta:bellooooo!!..... Buonanotte a tutti! :Angel:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
C'è l'invidia del pene e c'è ....

Io più che invidia ...ultimamente c'ho la nostalgia!!! :icon_neutral:

Euridice...ma davvero??? Trema anche da te???? Mamma mia...chissà che ci vogliono dire da là sotto!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Io più che invidia ...ultimamente c'ho la nostalgia!!! :icon_neutral:

s'è per questo, pure io!!!! :rflmao:rido per sdrammatizzare

ma è un altro discorso.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
oggi ho avuto un momento di crisi nera. l'avrei chiamato, sarei andata al suo studio...

ma mi son trattenuta. ora va meglio...

ho immaginato di raccontargli cosa mi fa soffrire così. e ho immaginato sue risposte che mi avrebbero fatto incazzare. e ho immaginato di mandarlo a quel paese perchè manco lui mi capisce...

e se venerdì mi dice quelle cose ce lo mando davvero a quel paese!!!

Juditta leggo solo ora i tuoi post

come stai ? ancora incazzata ? cerca di tenerla lì , non farla svanire quest'incazzatura e venerdì portagliela tutta in seduta

perchè non ti capisce ? potrebbe essere che tu sei ferma nelle tue idee, nelle tue convinzioni e non riesci a vedere le cose da un altro punto di vista ? forse sei tu che non ti capisci nel senso che hai sposato un modo di interpretare una certa situaizone, un tuo punto di vista e ora non riesci a distaccartene

scusa, sono pensieri che mi sono venuti, non so neanche se sono riuscita a spiegarmi

spero di non averti fatto incazzare ancora di più !! :flowers2:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
ragà mio padre sta all'aquila, mi ha chiesto di non chiamarlo per non urtare la sua nuova famiglia..:-/

non so se sia più tremenda la sua richiesta o il fatto che rischi di morire

ma porca miseria, manco in momenti come questi si riescono a lasciar perdere atteggiamenti così senza senso ?!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Be, lo sai io non faccio testo, però credo che bisognerebbe rinunciare alla pretesa di essere capiti dagli altri. Non c'è verso. Non si può sentire il dolore degli altri. Se ne può creare un altro e sentire quello. Ma sarà sempre un altro. Si spiega si parla e si straparla, ma tanto è tutto inutile. Le parole possono solo servire a far passare il tempo. A intrattenersi un po'. Forse non bisognerebbe pretendere altro da loro. Figurati che lui, il terapeuta, sostiene addirittura di sentire al mio posto, per uno strano e primitivo meccanismo di difesa, insomma di provare lui i sentimenti e le emozioni che non provo io. A me però sembra che non senta nemmeno quei pochi che sento io.

Forse l'unica forma di comunicazione è quella che crea, che non spiega ma ricrea. L'arte insomma, nelle sue varie forme. Forse l'arte riesce a creare dei varchi. A me però sono negati.

io non pretendo di essere capita. ma vorrei che sentisse che il mio dolore è vero, anche se magari è provocato da cose "stupide" che non fanno soffrire gli altri...

a volte ho la sensazione che "sminuisca" che ritenga stupide le cose che mi fanno soffrire...e allora minimizzo, fingo che non mi importi...ma la verità è che ci sto male, eccome!!!

ho bisogno di poter esprimere la mia sofferenza senza dissimulare.

poi, possiamo ragionare su come ridurla o arginarla o sul cambiare il punto di vista.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Juditta se per te il tuo dolore è così importante indipendentemente dal fatto che sia provocato da cose "stupide" o meno allora non lo sminuire, spiatteglialelo lì in seduta, fagli capire che stai male anche se per lui il motivo non è valido o non importante, accompagnalo alla tua sofferenza, fagliela capire, se serve incazzati, urla e sbraita , ma non minimizzare, non adattarti al suo comportamento, semmai è lui che deve adattarsi a te !

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Juditta se per te il tuo dolore è così importante indipendentemente dal fatto che sia provocato da cose "stupide" o meno allora non lo sminuire, spiatteglialelo lì in seduta, fagli capire che stai male anche se per lui il motivo non è valido o non importante, accompagnalo alla tua sofferenza, fagliela capire, se serve incazzati, urla e sbraita , ma non minimizzare, non adattarti al suo comportamento, semmai è lui che deve adattarsi a te !

si concordo.......ogni parola.......

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
 
......interessante questa cosa che dici, se puoi.....potresti ampliare? (ghghgh, sto scopiazzando i modi di dire di Tex :He He: )

allora come promesso....si parlava dell'essere soggetto della terapia e non più oggetto.

Ovviamente il discorso è molto personale, quindi specifico da subito che sto parlando di me e per me....poi ovviamente il discorso può essere generalizzato...

Uno dei miei problemi più grossi che ho scoperto di avere solo durante l'analisi è proprio non essere mai "me stessa", appunto "soggetto" delle situazioni, delle scelte, ma anche degli stessi errori...

Mi sono sempre sentita "oggetto" in mano agli altri...nel bene e nel male....

Quindi tendevo a deresponsabilizzarmi, sia nelle situazioni negative, attribuendo la colpa delel situazioni agli "altri" che ptoeva anche essere il caso...di certo non io!!!!

Ma peggio ancora, nelle situazioni positive ero convinta che non era merito mio, anche quando lo era...

Questo discorso ovviamente può essere ampliato rispettivamente ai rapporti con le persone...e nell'amore, nel sesso anche...

Ho sempre vissuto tutto in virtù di ciò che gli altri potevano desiderare o volere da me....e questo non vuol dire che non ne traevo gioia o piacere ma era sempre subordinato al "godimento" degli altri...

E ovviamente ogni qualvolta che c'era una soddisfazione personale scattava il senso di colpa....

Il meccanismo, come sempre in questi casi, nasce dal rapporto con i miei genitori, mio padre in particolare.... Il problema è che non sono mai stata "vista, nemmeno quando ho fatto le scelte importanti della mia vita per loro (inconsapevolmente si ma per loro e non per me stessa)!!!!

l'analisi è una delle poche cose che ho scelto per me stessa...ma una votla instaurato i lrapporto con la psi ho riproposto a lei il mio schema....gratificandola o cercando di farlo (sempre inconsciamente)...lei lo ha recepito e così ha cominciato pian piano a togliermi quegli appoggi che mi sarebbero semplicemente serviti a non svegliarmi da questo torpore....

(praticamente mi avrebbe fatto comodo ma non mi avrebbero fatto comprendere l'inghippo).

Il lettino è stata la mossa finale...

E proprio sul lettino ho cominciato a vedere tutto questo con maggiore lucidità...

L'argomento pur tante volte affrotnato in analisi non aveva mai investito la psi...almeno io non ne ero assolutamente consapevole...

Ieri le ho poi raccontato un sogno in cui io facevo pipì in piedi, il mio clitoride era allungato come un piccolo pene...questo nel contesto di un sogno che comprendeva lei e mio figlio, a cui pure avevo fatto fare pipì!

Lei mi ha spiegato che questo sogno riguarda proprio questo passaggio che in realtà io avevo ocminciato a intravedere ma che non sapevo tradurre così bene a parole come fa lei....ma ovviamente i sogni sono sempre avanti!!!!

Fare pipì come un maschietto, coem mio figlio, sognare di possedere il pene...il simbolo del potere, la posizione eretta nel fare pipì (che sono le emozioni)...

Io finora sono riuscita a regredire nella mia infanzia proprio grazie a mio figlio ,era tramite lui e la sua crescita che ho potuto vedere me stessa (tra l'altro non ha caso la mia depressione, la discesa negli inferi è cominciato subito dopo il aprto con il post-partum)...è come se in questo sogno io prendo finalmente il mio posto, mio figlio non mi "serve" più....ho il potere della situazione nell'analisi (l'anlisi è rappresentata dal posto in cui era ambientato il sogno e la psi da una donna che ci ospitava)...

Spero si comprenda...magari visto dall'esterno possono sembrare tutte xxxxxxx da analisti...ma vi assicuro che la maggiorparte delle associazioni sono nate da me, lei ha solo unito i punti...tra l'altro questa cosa me la sentivo addosso da un pò , forse ne avevo accennato con Juditta e con un'altra mia amica...anche il senso di morte di cu iparlo aspesso fa parte un di questo passaggio....

Ora ovviamente non è che cisono quei grandi cambiamenti....il passaggio riguarda prettamente l'analisi..per il resto sono sempre quella di prima (sotto certi aspetti mlto peggio)...anzi abbiamo parlato anche di questo..questa mia diffcoltà a credere che la cosa possa davvero trasferirsi nel quotidiano...

Quando scrivo di queste cose ho sempre la sensaione che agli altri appaiano strane e stupide...no per paura del giudizio eh, ma proprio perchè credo che facciano parte di un vissuto difficile da spiegare a parole...per questo non lo avevo raccontato..visto la richiesta di zazà ci ho provato...ma rileggendo mi pare non si comprenda il vero senso...vabhè, io ci ho provato...baciotti

Link al commento
Condividi su altri siti

 

a me invece sembra si capisca...anche se il "significato" del tuo sogno è appiccicato su di te...

come sai i sogni sulla pipì ci accomunano. in questi giorni l'ho sognato di nuovo. anzi ho sognato che non riuscivo a farla perchè della gente entrava in bagno, rompendomi le balle sul più bello...

che vuol di?

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.



×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.