E se ci si innamora dello psicologo?

[marilena176 0]

....mi paicerebbe sapere coem sono state loro da pazienti...

Guarda, l'altro giorno sono uscita con una mia amica che fa la psi e mi ha raccontato quello che faceva col suo psi in certe occasioni.....bè ho tirato un sospiro di sollievo, mi sono sentita mooolto normale in confronto! Forse è per questo che non dobbiamo sapere niente di loro!

[digi79 0]

Guarda, l'altro giorno sono uscita con una mia amica che fa la psi e mi ha raccontato quello che faceva col suo psi in certe occasioni.....bè ho tirato un sospiro di sollievo, mi sono sentita mooolto normale in confronto! Forse è per questo che non dobbiamo sapere niente di loro!

e no ma adesso non puoi lasciarci a bocca asciutta.... che faceva, racconta????

[marilena176 0]

ragazze sono impressionata dalla vostra incontinenza!!!!

Pure io sono impressionata...però mi consola sentire che è così comune, ma non preoccuparti ..magari è solo che ce la facciamo sotto (dalla paura) prima e dopo le sedute...forse giovannino ti mette solo meno paura...

[marilena176 0]

e no ma adesso non puoi lasciarci a bocca asciutta.... che faceva, racconta????

Diciamo che andava fuori di testa se le faceva saltare delle sedute, non lo sopportava, si incazzava....e io che mi faccio delle pippe assurde perchè non tollero il vedermi in astinenza da separazione e così faccio la "splendida", e sopporto in silenzio .....

[juditta 0]

perchè quello che sento è inconscio.........

quello che senti è inconscio...ma nella terapia entra in gioco anche la volontà...

potresti provare ad annotare i sogni e a parlarne con lui, anche se ti sembra di non crederci!!

magari verrebbe fuori qualcosa di utile, come testimonia giusy. come vorrei poterne parlare io di sogni, che ne faccio di molto significativi e mi risolverei un sacco di seduta a parlarne...

[marilena176 0]

quello che senti è inconscio...ma nella terapia entra in gioco anche la volontà...

potresti provare ad annotare i sogni e a parlarne con lui, anche se ti sembra di non crederci!!

magari verrebbe fuori qualcosa di utile, come testimonia giusy. come vorrei poterne parlare io di sogni, che ne faccio di molto significativi e mi risolverei un sacco di seduta a parlarne...

quoto! elli, se anche non vuoi (per ora) credere nell'interpretazione dei sogni, sono comunque uno spunto per l'introspezione e la riflessione, già solo il fatto che si tratta di rappresentazioni irreali aiuta a "volare", a dire cose che al momento possono sembrare senza senso, ma che invece non lo sono affatto e riescono a squarciare veli di nebbia su fatti e meccanismi molto reali...provaci. All'inizio io li raccontavo e aspettavo, poi piano piano ho introiettato il meccanismo interpretativo e mi lancio...anche sel ei va sempre oltre, ci vede sempre qualcosa che non vedo, al primo impatto mi dico: ma che dice?, poi capisco: è affascinante, credi!

[zazà 0]

sai che significa il vuoto totale ?! ecco, io faccio così

le racconto, le leggo un sogno e poi quando mi chiede "a cosa ti fa pensare questo?" io improvvisamente ho un black out !!

l'altra volta è stato comico perchè mi ha chiesto che emozioni/sensazioni sentissi rispetto a qualcosa che avevo sognato e quando ha visto le mie diffcoltà ha proseguito con un "facciamo una cosa facile per iniziare, positive o negative?"

ecco io ho difficoltà pure a dire se le sensazioni legate a un sogno sono positive o negative, mi si tirano su tutti i muri e le barriere, tipo compartimenti stagni !!

in più di un anno e mezzo, solo una volta sono riuscita a mollare i freni e a fare libere associazioni e ricordo che mi piacque un sacco !!

ma a parte la seduta...quando ti svegli da un sogno non ti rimane addosso una sensazione? non so paura, s ehai fatto un brutto sogno... magari dovresti provare ad annotare anche le sensazioni che provi appena sveglia, prima di dimenticartele...

QUanto avete scritto, tutto molto interessante....

Ora non ho il tempo di scrivere tutto quello che vorrei...

Froggy, il consiglio di Juditta è ottimo, dovresti sfruttare quel momento al risveglio in cui non sei troppo cosciente, le difese sono più basse e quindi è più facile "sentire" qualcosa. Magari mettiti un block notes sul comodino....

[froggy73 0]

il quaderno già ce l'ho perchè altrimenti se non li scrivessi non ricorderei neanche i sogni....

cmq proverò ! grazie !!

[elli 0]

si.....immagino.......

in effetti lui una volta ha intrpretato un mio sogno.,....era proprio un sogno dove facevo psicoterapia con una analista donna.......casuale eh.......

mi aveva detto che sono sempre alla ricerca di qualcosa.......che non trovo mai.....

il riassunto era un po' questo.......

si in qs momento la terapia è proprio il centro del mio disagio...e quindo devo sviscerarlo.....

so già che sta sera non parlero' molto....

[rodin68 0]

mo' non ti stare a far venire paranoie..... siamo noi che siamo incontinenti !!

io smetto di bere 2 ore prima della seduta !!

mi unisco alle incontinenti e a chi fa i tour dei bar zona psic!

[juditta 0]

mi unisco alle incontinenti e a chi fa i tour dei bar zona psic!

giuro mi avete messo una curiosità addosso che domani ne parlo a giovanni...lui da molta importanza alle reazioni fisiche (ho qui un libro di lowen che m'ha prestato da leggere...)

secondo me NON può essere un caso che tutte (voi) abbiate sta incontinenza pre-seduta...

[digi79 0]

quoto! elli, se anche non vuoi (per ora) credere nell'interpretazione dei sogni, sono comunque uno spunto per l'introspezione e la riflessione, già solo il fatto che si tratta di rappresentazioni irreali aiuta a "volare", a dire cose che al momento possono sembrare senza senso, ma che invece non lo sono affatto e riescono a squarciare veli di nebbia su fatti e meccanismi molto reali...provaci. All'inizio io li raccontavo e aspettavo, poi piano piano ho introiettato il meccanismo interpretativo e mi lancio...anche sel ei va sempre oltre, ci vede sempre qualcosa che non vedo, al primo impatto mi dico: ma che dice?, poi capisco: è affascinante, credi!

quoto!!!

[Lilyth 0]

Questa cosa dell'incontinenza pre-seduta è molto interessante.. A mio parere può essere una forma d'ansia, e quindi la pipì è psicosomatica (come tantissime altre cose). A me, per esempio, prima veniva uno stimolo assurdo, del tutto ingiustificato; adesso invece la mia anisa si manifesta sotto forma di una NAUSEA fortissima che si placa solo verso fine seduta..

Ho talmente tante aspettative per quanto riguarda la seduta, tanti desideri, tanta foga repressa che confluisce tutta nel mio stomaco... Sob!

[ilaria 0]

a me solo una volta è capitato di dover addirittura interrompere la seduta e scappare a fare pipì...poi basta ( però io non tolgo il cappotto, non bevo acqua, non fumo sigarette, non porto fogli scritti...che ci vado a fare...)

in compenso mentre sono nella sala d'attesa, adiacente al bagno, sento le pipì di tutti, pazienti in uscita e analista in intervallo..

in ogni caso mi chiedevo se fare la pipì nel bagno dell'analista non sia anche un po' come marcare il territorio, come fanno gli animali..

[Lilyth 0]

Io non ho mai fatto pipì nel suo bagno, ma credo che 1) mi imbarazzerebbe 2) mi piacerebbe proprio perché, come hai detto tu, sa di 'marcare il territorio'.. sono paziente tua e faccio pipì nel tuo bagno! °_°

Sul fumare sigarette con lo psi,poi.. è rilassante, aiuta a stemperare l'atmosfera da 'inquisizione'..

Ma perché non togli nemmeno il cappotto?

[ilaria 0]

Io non ho mai fatto pipì nel suo bagno, ma credo che 1) mi imbarazzerebbe 2) mi piacerebbe proprio perché, come hai detto tu, sa di 'marcare il territorio'.. sono paziente tua e faccio pipì nel tuo bagno! °_°

Sul fumare sigarette con lo psi,poi.. è rilassante, aiuta a stemperare l'atmosfera da 'inquisizione'..

Ma perché non togli nemmeno il cappotto?

..sinceramente non lo so con precisione, certo mi proteggo dalla relazione ...

[elli 0]

tutto bene,sta sera!

ho parlato (stranamente),ho parlato di una cosa che non sono mai riuscita a dirgli,(dopo avergli spiegato tutto quello che ho scritto qui)

era ovviamente contro di lui......faceva parte della 'famosa parte negativa'.....

Son riuscita a parlare perchè ho avvertito che lui non era arrabbiato con me,anzi era molto disponibile e 'accogliente'....secondo me voleva comprensare l'altra volta........sapevo che non si sarebbe arrabbiato perchè l'avevo avvertito subito da come mi aveva salutato e guardato....mi sorrideva......era come se mi abbracciasse con lo sguardo.....

Mi sentivo bene,gli ho spiegato la mia paura,(ho iniziato......non l'ho spiegata completamente)gli ho parlato della difficoltà di relazione con lui.....che qs difficoltà è al centro di tutto........il fulcro del disagio

Poi quando son riuscita a dirgli qs cosa.......gli ho detto che ero contenta di avergliela detta........lui mi ha aiutato a fare in modo che gliela dicessi.......(non ho poi approfondito bene la questione)ma almeno adesso sa......

Lui mi ha detto che anche lui era contento......e che anche se avevo parlato non era successo nulla(interndeva dire che non si era arrabbiato).......

Va be sono un po' piu' tranquilla.........è bellissimo quando mi apro con lui,,,,,dopo provo una sensazione stranissima......come se volassi,mi sento in pace.......

Era da maggio dell'anno scorso che non la provavo piu'........sta sera l'ho provata (non come un anno fa....)

Non è che i sentimenti negativi non ci sono piu' ,ma spero di potergliene ancora parlare.........per risolvere e aprirmi in modo completo senza inibizioni.........

[juditta 0]

a me solo una volta è capitato di dover addirittura interrompere la seduta e scappare a fare pipì...poi basta ( però io non tolgo il cappotto, non bevo acqua, non fumo sigarette, non porto fogli scritti...che ci vado a fare...)

in compenso mentre sono nella sala d'attesa, adiacente al bagno, sento le pipì di tutti, pazienti in uscita e analista in intervallo..

in ogni caso mi chiedevo se fare la pipì nel bagno dell'analista non sia anche un po' come marcare il territorio, come fanno gli animali..

chissà...

a me è venuto in mente che, siccome sognare di fare la pipì nei sogni rappresenta il lasciar uscire le emozioni...

il fatto che io in un anno e mezza non abbia mai avuto bisogno del suo bagno...non so, forse è legato (in qualche modo, simbolicamente) al trattenere le emozioni...boh

[elli 0]

chissà...

a me è venuto in mente che, siccome sognare di fare la pipì nei sogni rappresenta il lasciar uscire le emozioni...

il fatto che io in un anno e mezza non abbia mai avuto bisogno del suo bagno...non so, forse è legato (in qualche modo, simpbolicamente) al trattenere le emozioni...boh

interessante!

Io invece in generale non riesco a far pipi....se sono in un posto nuovo,in un bar,a casa di estranei......(mai mi penserei dallo psi è fuori dalla mia logica mentale!)Io sono stata un giorno e mezzo senza farla perchè ero fuori casa e non riuscivo a farla.......mi bloccavo!!Sul treno non la faccio,(a lavorare si....ma se c'è qualcuno che mi aspetta non riesco perchè mi agito!).......

Vorrà dire che non riesco ad esprimere le mie emozioni......potrebbe essere legato al 'non PARLARE' dallo psi e trattenere le emozioni??

[EuridiceBrescia 0]

sento le pipì di tutti, pazienti in uscita e analista in intervallo..

in ogni caso mi chiedevo se fare la pipì nel bagno dell'analista non sia anche un po' come marcare il territorio, come fanno gli animali..

Quoto per il marcare...

mmm, la pipì dell'analista ha un che di edipico

[juditta 0]

perchè...edipo era incontinente?

scusate...

[priscilla 0]

tutto bene,sta sera!

ho parlato ..è bellissimo quando mi apro con lui,,,,,dopo provo una sensazione stranissima......come se volassi,mi sento in pace.......

Era da maggio dell'anno scorso che non la provavo piu'........sta sera l'ho provata (non come un anno fa....)

Elli, Gioia...sono felice per te....................conosco la sensazione di leggerezza......tienitela stretta stretta.......non riesco a dirti altro perchè stasera sono un pò triste.

..con le lacrimucce facili...

...avrei voglia di partire e di non stare qui immobile ed impotente...sensazione che spesso ho anche in occasione di altre miserie ed ingiustizie.....e mi torna in mente un film di Ozpetec ..."Cuore Sacro"......scusate l OT....stasera va così. Baci a tutte

[EuridiceBrescia 0]

no, perchè m'immagino il papà che spisciacchia ....

[zazà 0]

facendo un associazione ardita...lo sai che questo discorso mi fa venire in mente il discorso dell'eiaculazione femminile. l'associazione nasce dalla sensazione che "scappi la pipì" in prossimità dell'eiaculazione. e il trattenere la pipi fa si che si trattenga anche il piacere.. non avevo mai pensato alle implicazioni "simboliche" della faccenda...

Direi che genericamente c'è il problema di lasciarsi andare, difficoltà a reggere le emozioni. Riflettendo su queste cose che hai scritto mi sono ricordata che ho lo stesso problema quando inizio a fare l'amore e in alcuni casi, tipo la prima volta che ho fatto l'amore con qualcuno oppure se sono molto tesa mentre lo faccio perchè ho in testa pensieri disturbanti, il disagio è ancora più intenso, sento il bisogno di andarci continuamente in bagno! questo mi fa venire in mente che poi, anche quando la faccio, spesso mi rimane la sensazione di non aver svuotato completamente la vescica

Non so se il problema vada visto in termini di blocchi energetici, vedi cosa dice Lowen a proposito della bioenergetica (Judi, quale libro ti ha consigliato gio?)

Tanto per capirci brevemente riporto questa frase da un sito che ne parla:

Ci sono molti muscoli che uniscono il bacino al tronco e alle gambe, come quelli della parte bassa della schiena, delle natiche, delle cosce, del pavimento pelvico. Tutti questi muscoli sono coinvolti nel controllo della sessualità e delle funzioni escretorie. Le loro tensioni croniche intorpidiscono la nostra sessualità e spesso sono causa di dolori lombari e di stimolo ad urinare frequentemente

Oppure sia un problema legato all'incapacità di sostenere le emozioni......o ancora è tutto collegato: non sai reggere ed elaborare le emozioni, ti irrigidisci sia psichicamente (un super io che inizia a censurare tutto a prescindere) che fisicamente e sti meccanismi si fanno struttura poi difficile da smuovere.......scusate la psicologia maccheronica.

La pipì facile ha una motivazione fisica, avviene realmente qualcosa a livello renale per lo stress emotivo, anche la sudorazione è collegata (infatti spesso m'accorgo di sudare in seduta....ma sempre dopo). Se piango mi scappa di meno.....

Da ric ci sono andata solo una volta, proprio perchè stavo morendo ma anche a me secca assai. Da enzo ci andavo sempre, eppure anche li, nonostante la confidenza, mi seccava comunque lo stesso, significava puntualmente rendersi conto che non stai a posto.

Mi sono fatta un sacco di risate quando ho visto In treatment.....la porta del cesso spalancata sullo studio dello psi ho capito al volo e mi sono sentita meno sola

Comunque oggi ho incntrato un amico che mi ha proposto un'escursione di gruppo......sarà stato l'effetto di leggervi......ma, con una certa sfacciataggine (è più un conoscente che un amico vero e proprio) gli ho chiesto come si fa se poi ti scappa in mezzo alla natura.....mi ha rassicurato dicendo che è normale, ogni tanto si organizzano gruppetti e si indivua un posto appartato per farla. Il tutto era abbastanza ovvio ma me lo dovevo comunque sentir dire, certo se vado scopriranno che sono una pisciona ma tanto vale che mi rassegno.

Riguardo alla pipì mi sono impressioanta leggendoti, perchè credevo di essere l'unica incontinente!!!!

Praticamente ho sempre paura di andare da qualche parte (vedasi scampagnate di Pasquetta), perchè non so come farò con il bagno!!!!

Mio marito ormai si è rassegnato, sono peggio dei bambini, e infatti mio figlio la fa dmeno di me.... ogni volta che dobbiamo uscire, mi chiede se sono andata i nbagno, non per nietne, ma almeno per non ritrovarci a doverci fermare a metà percorso per andare in bagno...

Tra l'altro anche io mi faccio un sacco di problemi con i bar....c'è quello vicino dalla mia psi, che ormai avrà capito la tattica del comprare qualcosa per andare in bagno...

Chiederlo alla psi mi scoccia da morire, a volte arrivo a casa che mi sento scoppiare ma non le chiedo di andare in bagno da lei...altre volte rischio di farmela addosso quindi mi ribasso a chiederglielo... insomma una tragedia!!!!

L'andata in bagno prima di uscire, mio marito la chiama "l'ultimo addio"! pare che una sua zia usasse questa espressione per l'occasione.

Io sono stata un giorno e mezzo senza farla perchè ero fuori casa e non riuscivo a farla.......mi bloccavo!!

Marò! ma come hai fatto!

vabbè....già che ci siamo....io sono pure stitica

[froggy73 0]

giuro mi avete messo una curiosità addosso che domani ne parlo a giovanni...lui da molta importanza alle reazioni fisiche (ho qui un libro di lowen che m'ha prestato da leggere...)

secondo me NON può essere un caso che tutte (voi) abbiate sta incontinenza pre-seduta...

visto che ti trovi a parlarne con giovanni digli pure che io all'inizio facevo solo la pipì preseduta, ma da qualche mese spesso devo rifarla pure dopo la seduta......

sono curiosa di sapere che valenza dà lui a questa cosa !!

ps che libro di Lowen ti ha prestato ?