I criminali quali sono?

[S. 0]

Scoperto a Roma un enorme giro di affitti in nero. In questo caso la faccenda assume contorni ancora più gravi perchè si tratta di appartamenti senza i più elementari servizi (luce, gas, acqua corrente) , in zone disagiate, con vista sul Grande Raccordo Anulare, affittati ad extracomunitari senza permesso di soggiorno. E' grave che tali appartamenti fossero affittati in nero?E' grave che fossero carenti dei servizi?Si lo è, e molto. Ma c'è purtroppo qualcosa di ancora più grave. In questi appartamenti, grandi all'incirca 60 metri quadri, venivano stipate fino a 15 persone, che pagavano un affitto che andava dai 400 agli 800 euro mensili, con guadagni enormi per i proprietari. Persone trattate come bestie. Gli extracomunitari senza permesso di soggiorno possono, a ragione o a torto, essere considerati pericolosi...ma come si possono considerare allora questi proprietari di case (ovviamente italianissimi) che sfruttano in modo così estremo il loro bisogno?

E' un paese orrendo quello in cui la gente grida all'impiccagione sulla pubblica piazza al primo scippo fatto da un non italiano, mentre affitta dei tuguri a cifre astronomiche, continua a dire "vadano tutti a casa"....e poi magari la domenica va in chiesa. Il sospetto che nutro è che siano gli stessi, le stesse persone. Quelli che si scandalizzano così tanto dei crimini commessi da chi è extracomunitario e poi ne commettono, a mani basse, di ben più gravi.

Espulsione degli extracomunitari senza permesso di soggiorno?Va bene, ma insieme, mandiamo in Burundi questi personaggi, chisà se lì trovano una casetta in affitto....

[Il_Fauno 0]

Questi poveri extracomunitari,

questi spregevoli italiani.

Io so solo due cose:

1) vista sul raccordo anulare a parte noi italiani non siamo trattati affatto meglio: si pensi agli studenti in affitto o alle famiglie che chiedono un alloggio all'ATC.

2) a parità di trattamento molte zone delle nostre città ci sono negate; io sono di torino e porta palazzo è praticamente una provincia autonoma multietnica dove l'italiano è praticamente scacciato e le regole del nostro paese infrante sistematicamente e alla luce del sole che vadano dunque pure in Burundi se non sono in grado di rispettare un paese che li accoglie.

Specifico che non tutti gli appartenenti ad una categoria sono chiamati in causa, ad ognuno il proprio esame di coscienza che sia italiano, congolese, rumeno, polacco, peruviano, moldavo eccetera.

[S. 0]

Fauno, non ti aspetterai che io cada in un tranello così ingenuo?

tu hai generalizzato, cosa che io non ho fatto.

io sto parlando di una categoria specifica di italiani, quelli che affittanno in nero inabitabili case. che sia a studenti o ad extracomunitari cambia poco. o meglio, cambia che di extracomunitari ce ne possono mettere 10 per stanza, guadagnando molto di più, rigorosamente esentasse. che poi questi extracomunitari siano regolari o irregolari, onesti o disonesti, il discorso non cambia. quale che sia la loro vita, non meritano di essere trattati come bestie (se fossero criminali probabilmente in carcere avrebbero sistemazioni più dignitose).

e parlo anche di un'altra categoria specifica di italiani. quelli che, al primo reato commesso da un extracomunitario gridano all'esecuzione sulla pubblica piazza, e intanto magari prendono mazzette, picchiano la moglie,e non fanno una grinza rispetto a reati di criminalità organizzata, sempre che tornino a loro vantaggio.

semplicemente, nutro il sospetto che queste categorie specifiche in qualche modo si incrocino, se proprio non collimano completamente.

è solo un'ipotesi, ma mi sembra che il modo di pensare sia il medesimo:il considerare esseri umani di serie a e di serie b a seconda del colore della pelle, della nazionalità, o peggio, del fatto che siano più o meno furbi.

[digi79 0]

credo che il problema sia molto ampio e non possiamo prendercela nè con gli extracomunitari ingenerale ma nemmeno con gli italiani in generale...

La gente (e non sempre corrisponde alle stesse persone che "sfruttano" questi poveretti) italiana è stanca di sentirsi derubata, violata e guardata male nel proprio paese (cosa che spesso accade), e spesso esasperata da alcune situazioni pronuncia frasi senza senso ma a volte davvero ti viene S. devi ammetterlo....

Poi naturalmente non è la gente a fare le leggi, quindi chi ci governa deve (o dovrebbe?) fare ciò che è più giusto per tutti, intesi come individui a prescindere da nazionalità, pelle o religione....

Detto questo è chiaro che noi ialiani abbiamo poco da vantarci quando vengono fuori fatti del gener ma questo tipo di gente (italianissima) è gente che "campa" di queste cose e se non le fa ad un extracomunitario sarà un altro italiano a pagarne le spese....quindi andassero in Burundi tutti coloro che si arricchiscono sulla pelle degli altri, poi il colore, e la nazionalità non fa differenza, come non la fa per la gente onesta che viene qui o ci è nata solo per poter vivere dignitosamente.....

Se alla tua domanda in topic, rispondessimo che i criminali sono gli italiani, secondo me sarebbe comunque grave come discriminare gli extracomunitari....

[Il_Fauno 0]

Fauno, non ti aspetterai che io cada in un tranello così ingenuo?

tu hai generalizzato, cosa che io non ho fatto.

io sto parlando di una categoria specifica di italiani, quelli che affittanno in nero inabitabili case. che sia a studenti o ad extracomunitari cambia poco. o meglio, cambia che di extracomunitari ce ne possono mettere 10 per stanza, guadagnando molto di più, rigorosamente esentasse. che poi questi extracomunitari siano regolari o irregolari, onesti o disonesti, il discorso non cambia. quale che sia la loro vita, non meritano di essere trattati come bestie (se fossero criminali probabilmente in carcere avrebbero sistemazioni più dignitose).

e parlo anche di un'altra categoria specifica di italiani. quelli che, al primo reato commesso da un extracomunitario gridano all'esecuzione sulla pubblica piazza, e intanto magari prendono mazzette, picchiano la moglie,e non fanno una grinza rispetto a reati di criminalità organizzata, sempre che tornino a loro vantaggio.

semplicemente, nutro il sospetto che queste categorie specifiche in qualche modo si incrocino, se proprio non collimano completamente.

è solo un'ipotesi, ma mi sembra che il modo di pensare sia il medesimo:il considerare esseri umani di serie a e di serie b a seconda del colore della pelle, della nazionalità, o peggio, del fatto che siano più o meno furbi.

Cosa ti fa credere che io ti abbia teso un tranello?

Anch'io sto parlando di una categoria specifica, la categoria di chi, col via libera del Comune, affitta alloggi a famiglie italiane (2 coniugi - 4 bambini) senza ringhiera - con i sanitari rotti - senza serrande e la serratura del portone mancante

Perché gli italiani non accettano di stare in 10 in una stanza mentre alcuni extracomunitari sì?

Non esistono esseri umani di serie "a" né esseri umani di serie "b": esistono "padroni di casa" e "ospiti".

[Il_Fauno 0]

Se alla tua domanda in topic, rispondessimo che i criminali sono gli italiani, secondo me sarebbe comunque grave come discriminare gli extracomunitari....

[mio 0]

....povero mondo....

dalla prima divisione che noi tutti facciamo, io e il non - io, cessa l'amore.....e tutto il resto diventa per non variare termini un cesso.

[Il_Fauno 0]

L'io ed il non-io sono due cose differenti,

mio,

sarebbe sciocco non differenziarle;

pensare ad un mondo utopico è altrettanto sciocco,

prima si prende coscienza di "padroni di casa" ed "ospiti" e prima ci si può lavorare sopra.

Non si può dare agli altri ciò che non abbiamo per noi stessi,

il popolo italiano non ha per se stesso dunque non può dare agli altri e di fatto non dà....

anzi toglie!

[mio 0]

cio che dici è un tuo pensiero, ed insieme ad altri pensieri genera dei fatti come se ci fosse l'io e il non 'io.....

ma in verità non c'è nessuna divisione se non mentale!

[mio 0]

tu pensa ...cio che abbiamo non è figlio di violenza e guerre....?

ogni limite ed ogni proprietà non è tua o sua in quanto viviamo in uno stato che ha cio che ha per conquista...

dietro ogni conquista non c'è una divisione e dunque una guerra?

possiamo dunque dire che ogni cosa possiedi è dovuto al sangue di cui sono macchiati i nostri avi...?

con ciò non certo voglio dire che sarebbe giusto uno stato di stampo Stalinista, senza proprietà privata, in quanto fino a che l'uomo vivrà nel divenire dunque nel egoismo che cerca di accapparrare beni per un 'io che nemmeno esiste, autogenenrando sofferenza e dolore, le armi saranno ovviamente in essere (non giustamente ma logicamente),,,,,

saluti.....

[S. 0]

La mia domanda era retorica. non risponderei nemmeno io ad una domanda del genere.

non è la nazionalità a creare la condizione di criminalità. il tizio marocchino che andava a spacciare la cocaina portandosi i figli adolescenti in macchina è un criminale esattamente come lo è la coppia milanese che la cocaina andava a comprarla, portando in macchina la figlia di pochi mesi.

ho fatto una riflessione, dovuta soprattutto all'ascoltare continuamente delle bande che vengono sgominate, che abbiano a che fare con lo spaccio o con la prostituzione. in tutti i casi di cui ho sentito veniva fuori che la manovalanza era straniera e i "capetti" italiani. questo mi ha fatto pensare che forse in italia c'è un tasso così alto di criminalità da parte degli extracomunitari non solo per le difficoltà oggettive, ma anche perchè chi viene qui con l'intenzione di delinquere trova un terreno molto,troppo fertile. cosa che magari non accade in altri paesi.

[digi79 0]

La mia domanda era retorica. non risponderei nemmeno io ad una domanda del genere.

non è la nazionalità a creare la condizione di criminalità. il tizio marocchino che andava a spacciare la cocaina portandosi i figli adolescenti in macchina è un criminale esattamente come lo è la coppia milanese che la cocaina andava a comprarla, portando in macchina la figlia di pochi mesi.

ho fatto una riflessione, dovuta soprattutto all'ascoltare continuamente delle bande che vengono sgominate, che abbiano a che fare con lo spaccio o con la prostituzione. in tutti i casi di cui ho sentito veniva fuori che la manovalanza era straniera e i "capetti" italiani. questo mi ha fatto pensare che forse in italia c'è un tasso così alto di criminalità da parte degli extracomunitari non solo per le difficoltà oggettive, ma anche perchè chi viene qui con l'intenzione di delinquere trova un terreno molto,troppo fertile. cosa che magari non accade in altri paesi.

verissimo!!!!

[turbociclo 0]

Fauno, non ti aspetterai che io cada in un tranello così ingenuo?

tu hai generalizzato, cosa che io non ho fatto.

io sto parlando di una categoria specifica di italiani, quelli che affittanno in nero inabitabili case. che sia a studenti o ad extracomunitari cambia poco. o meglio, cambia che di extracomunitari ce ne possono mettere 10 per stanza, guadagnando molto di più, rigorosamente esentasse. che poi questi extracomunitari siano regolari o irregolari, onesti o disonesti, il discorso non cambia. quale che sia la loro vita, non meritano di essere trattati come bestie (se fossero criminali probabilmente in carcere avrebbero sistemazioni più dignitose).

e parlo anche di un'altra categoria specifica di italiani. quelli che, al primo reato commesso da un extracomunitario gridano all'esecuzione sulla pubblica piazza, e intanto magari prendono mazzette, picchiano la moglie,e non fanno una grinza rispetto a reati di criminalità organizzata, sempre che tornino a loro vantaggio.

semplicemente, nutro il sospetto che queste categorie specifiche in qualche modo si incrocino, se proprio non collimano completamente.

è solo un'ipotesi, ma mi sembra che il modo di pensare sia il medesimo:il considerare esseri umani di serie a e di serie b a seconda del colore della pelle, della nazionalità, o peggio, del fatto che siano più o meno furbi.

Hai ragione in questo, ma non dici tutta la verità. E la verità -io penso- è che in troppi hanno da guadagnare sullo sfruttamento dell'extracomunitario malpagato e ridotto in schiavitù all'interno di costosissimi appartamenti fatiscenti dove vive ammassato. Alla sinistra questo va bene, e non ha mai fatto una vera politica contro il fenomeno della clandestinità, dello schiavismo, della prostituzione coatta, dello spaccio di droga che spesso è svolto da non italiani. Quali sono i veri interessi in gioco? E' possibile uscire per un attimo dall'ipocrisia che favorisce lo schiavismo?

S. ci sei ancora?

[mio 0]

criminale è chiunque infranga la legge.

[turbociclo 0]

criminale è chiunque infranga la legge.

Ma Mio, sai benissimo che non esistono assoluti. Altrimenti si sarebbe dovuto rispettare Hitler poiché era venuto al potere tramite regolari elezioni. C'è qualcosa che è immensamente più potente di qualsiasi legge umana, e che si può riflettere nella propria coscienza.

[mio 0]

io non parlavo di leggi umane,,,,

ma della Legge che regola il tutto, e che il tutto punisce senza redenzione in maniera perfetta secondo se stessa che è principio e mezzo....

chiunque nuoti contro corrente nel fiume della vita pagherà con la fatica la sua scelta....

[Ste 0]

io non parlavo di leggi umane,,,,

ma della Legge che regola il tutto, e che il tutto punisce senza redenzione in maniera perfetta secondo se stessa che è principio e mezzo....

chiunque nuoti contro corrente nel fiume della vita pagherà con la fatica la sua scelta....

"Calati junco ca passa a china".

Non sono così sicuro che sia la "natura" a punire chi nuota contro corrente... magari è la corrente...

[mio 0]

ahhh io nemmeno lo so chi gestisca la legge....essa è materia ...essa è tutto cio che esiste...io non posso dividerla....

tutto cio che esiste è legge

[Ste 0]

ahhh io nemmeno lo so chi gestisca la legge....essa è materia ...essa è tutto cio che esiste...io non posso dividerla....

tutto cio che esiste è legge

E' incluso o escluso il fatto che ci sia chi nuota contro-corrente?

[turbociclo 0]

E' incluso o escluso il fatto che ci sia chi nuota contro-corrente?

Inclusissimo! Segue la legge del contro-corrente!

[mio 0]

Inclusissimo! Segue la legge del contro-corrente!

è soffre secondo tale legge.....il che non è punizione ma appunto legge.

[Ste 0]

La c.d. "legge del branco"?

[mio 0]

diciamo che a differenza di una legge di uomini, la legge di cui parlo io non è non applicabile essondo ogni cosa esista regolato da quella legge essendo la legge stessa.....

[Ste 0]

La legge di cui parli tu?

[mio 0]

si questa è mia ....miamiamiamiamai....tiè

k. non ha mai enunciato tanta saggezza.....sarebbe stato per me un buon allievo....

sei un po' xxxxx,,,,ma io ti voglio bene per cio che sei,,,,,