Ste 0 Share Inserita: 28 maggio 2008 Beh, sono oggettivamente situazioni logoranti dal punto di vista psicologico. Probabile che lo siano indipendentemente dall'atteggiamento che si assume... magari cambia il modo in cui logorano. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 29 maggio 2008 Il consiglio è ottimo. Se poi riesce anche ad ottenere la possibilità che qualcuno possa testimoniare gli eventi direi che è perfetto. Il diario potrebe essere tento annotandosi anche chi c'era presente, un domani gli potrebbe essere molto utili se quest'ultimo conferma. Mi viene chiesto se ho mai visto utilizzare questo sistema "dal vivo". La risposta è no. L'ho visto utilizzare al contrario (l'azienda contro il dipendente) ma anche se ci fosse stato un caso ogni episodio è una storia a se'. L'importante invece è appurare che dal punto di vista formale il comportamento sia corretto e a mio parere in questo caso lo sarebbe. Verissimo che ogni storia è a se. Utilizzato al contrario l'ho visto anche io nello studio dove lavoro C'è da dire che non amo le guerre. Mi rattristano. Vorrei far prevalere il buon senso ed io personalmente non avrei la forza di assumere questo tipo di atteggiamento erchè dal punto di vista psicologico mi logora anche se so di aver ragione. Ciò non toglie che sia il più corretto o adeguato alla situazione. E' quello che penso anche io Ciao Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 29 maggio 2008 Io gli direi, nel dubbio, di conservare tutto il conservabile, visto che tanto non è che sia una gran fatica (anche mail con clienti possono essere utili). E poi di provare gradualmente a spostare un po' di comunicazione su mail, con qualche pretesto tipo il fatto di dover comunicare qualcosa in un momento in cui il destinatario non c'è, o cose così. Un altro consiglio sempre utile da dare anche perché aiuta a chiarirsi le idee, è quello di iniziare a tenere un diario giornaliero, annotando brevemente gli episodi più rilevanti. Esempio: "28 Maggio 2007, h.12.00, Direttor m'ha appena chiesto un resoconto dei risultati scadenti del reparto, gli ho risposto che ci sono problemi con i ragazzi e in particolare con Lavativo, e che un suo intervento sarebbe opportuno perché a me non da retta, ma mi ha detto che è compito mio e devo arrangiarmi". Invece, sulle possibili motivazioni di gelosia/invidia dietro il comportamento di Lavativo hai avuto occasione di discuterne con Y? Si ne abbiamo discusso. E' risultato che Lavativo di per se non sarebbe neanche tanto lavativo...solo gli da fastidio che sia qualcun altro a dirgli ciò che deve fare, lui pur stando in un determinato contesto con una determinata gerarchia vorrebbe sempre e comunque fare di testa propria . Un classico del resto anche questo, persone così o sono geni o sono solo cani sciolti (alle volte poi sono entrambe le cose) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 29 maggio 2008 Si ne abbiamo discusso.E' risultato che Lavativo di per se non sarebbe neanche tanto lavativo...solo gli da fastidio che sia qualcun altro a dirgli ciò che deve fare, lui pur stando in un determinato contesto con una determinata gerarchia vorrebbe sempre e comunque fare di testa propria . Un classico del resto anche questo, persone così o sono geni o sono solo cani sciolti (alle volte poi sono entrambe le cose) Mmmmh... Non è del tutto ingiustificato il voler fare di testa propria... nel senso che la gerarchia formalmente non esiste, non è formalizzata, e quindi anche lui se l'accetta come se fosse formale lo deve fare sulla fede, più che sulla fiducia... All'interno di una gerarchia se un tuo superiore ti da una direttiva si assume lui la responsabilità della decisione presa (a meno che non cerchi di darla in modo che rimanga una direttiva "fantasma"). Se invece te la da un tuo pari grado e tu l'accetti e la esegui, la responsabilità te la assumi tu, anche se la direttiva è sua... è più un "consiglio" che una direttiva, e allora, se devi assumerti responsabilità decisionali, tanto vale assumersele per decisioni proprie che altrui... Anche io farei così al posto suo (e infatti sono considerato un "cane sciolto"...). Magari però proverei anche a discuterne e a mettere le cose in chiaro... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 29 maggio 2008 Mmmmh... Non è del tutto ingiustificato il voler fare di testa propria... nel senso che la gerarchia formalmente non esiste, non è formalizzata, e quindi anche lui se l'accetta come se fosse formale lo deve fare sulla fede, più che sulla fiducia... All'interno di una gerarchia se un tuo superiore ti da una direttiva si assume lui la responsabilità della decisione presa (a meno che non cerchi di darla in modo che rimanga una direttiva "fantasma"). Se invece te la da un tuo pari grado e tu l'accetti e la esegui, la responsabilità te la assumi tu, anche se la direttiva è sua... è più un "consiglio" che una direttiva, e allora, se devi assumerti responsabilità decisionali, tanto vale assumersele per decisioni proprie che altrui... Anche io farei così al posto suo (e infatti sono considerato un "cane sciolto"...). Magari però proverei anche a discuterne e a mettere le cose in chiaro... Davvero? e io che invece ti definivo un genio ... Esiste una differenza sostanziale (a mio avviso) nel contestare una direttiva. La si può contestare apertamente e allora ben venga chi fa di testa sua assumendosene le responsabilità, oppure la si può contestare senza contestarla (per pigrizia, indolenza o mancanza di spina dorsale) ossia boicottando la direttiva stessa e facendo cadere la colpa su chi te l'ha data (la direttiva). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 29 maggio 2008 Davvero? e io che invece ti definivo un genio ... Tu scherzi, ma non saresti la prima... Esiste una differenza sostanziale (a mio avviso) nel contestare una direttiva.La si può contestare apertamente e allora ben venga chi fa di testa sua assumendosene le responsabilità, oppure la si può contestare senza contestarla (per pigrizia, indolenza o mancanza di spina dorsale) ossia boicottando la direttiva stessa e facendo cadere la colpa su chi te l'ha data (la direttiva). Infatti, andrebbe contestata apertamente. Meglio ancora, andrebbe contestato a monte il fatto che ci sia una oggettiva confusione di ruoli (una "precondizione" classica del mobbing, tra l'altro...), derivante dal "delego - non delego" di Direttor. E' conflittogena in sè. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 29 maggio 2008 Tu scherzi, ma non saresti la prima... Ingenium però lo sei Infatti, andrebbe contestata apertamente. Meglio ancora, andrebbe contestato a monte il fatto che ci sia una oggettiva confusione di ruoli(una "precondizione" classica del mobbing, tra l'altro...), derivante dal "delego - non delego" di Direttor. E' conflittogena in sè. Beh...se è per questo all'ora di pranzo mi ha chiamato Y...sembra che abbia avuto un nuovo scontro con Direttor e stavolta mi ha riferito di avergli detto che non è capace a dirigere un bel niente della serie o la và o la spacca... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 29 maggio 2008 'Azz se precipitano le cose... siamo già allo scontro... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TEMPLARE71 0 Share Inserita: 29 maggio 2008 SALVE A TUTTI LA EX MOBBIZZATA PER IL MOMENTO CONTESTANDO E FACENDO CASINI SINDACALI E' FUORI DAL CONTESTO, TRASFERITA IN ALTRE MANSIONI E ALTRO UFFIZIO. CIAO STE'? ALLORA HAI TROVATO LAVORO O NO? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 29 maggio 2008 SALVE A TUTTI LA EX MOBBIZZATA PER IL MOMENTO CONTESTANDO E FACENDO CASINI SINDACALI E' FUORI DAL CONTESTO, TRASFERITA IN ALTRE MANSIONI E ALTRO UFFIZIO.CIAO STE'? ALLORA HAI TROVATO LAVORO O NO? Ciao Lara, come stai? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 8 giugno 2008 Olt, come prosegue la storia? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 9 giugno 2008 Olt, come prosegue la storia? Ciao Ste, scusa se non ho più aggiornato il racconto è solo che in realtà non è successo più nulla di significativo... Eravamo rimasti con Y che, durante il secondo scontro verbale con Direttor, aveva detto al suo capo che non è pressocchè capace a fare il capo (si dice per caso capare?). Direttor non aveva replicato nulla e aveva continuato a fare l'offeso per due o tre giorni, poi sembra essere tornato quello di sempre come se nulla fosse stato Y non sa spiegarsi il suo comportamento...figuriamoci io Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 giugno 2008 Ciao Ste,scusa se non ho più aggiornato il racconto è solo che in realtà non è successo più nulla di significativo... Eravamo rimasti con Y che, durante il secondo scontro verbale con Direttor, aveva detto al suo capo che non è pressocchè capace a fare il capo (si dice per caso capare?). Direttor non aveva replicato nulla e aveva continuato a fare l'offeso per due o tre giorni, poi sembra essere tornato quello di sempre come se nulla fosse stato Y non sa spiegarsi il suo comportamento...figuriamoci io Io si. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 9 giugno 2008 Io si. Illuminami allora Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 giugno 2008 Illuminami allora Preservazione dell'equilibrio raggiunto. Basta? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 9 giugno 2008 Preservazione dell'equilibrio raggiunto. Basta? Ma questo equilibrio però non porta a nulla di equilibrato Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 giugno 2008 Ma questo equilibrio però non porta a nulla di equilibrato Vero, ma quello è un altro discorso... più... "ampio" nello spazio e nel tempo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 9 giugno 2008 Vero, ma quello è un altro discorso... più... "ampio" nello spazio e nel tempo... Riesce a entrare in un post? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 giugno 2008 Anche in una riga! Come sa chiunque abbia fatto il bucato a mano almeno una volta nella vita, anche i capi si restringono, e quando si restringono s'allargano. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 9 giugno 2008 Anche in una riga! Come sa chiunque abbia fatto il bucato a mano almeno una volta nella vita, anche i capi si restringono, e quando si restringono s'allargano. E' vero...ora che mi ci fai pensare succede soprattutto se i capi non sono di buona manifattura Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 giugno 2008 E' vero...ora che mi ci fai pensare succede soprattutto se i capi non sono di buona manifattura Già, oppure se sono di fattura non adatta o non più adatta perché sono cambiati loro (usura ecc...), o perché sono cambiate le condizioni (stagioni ecc...). Ma tornando seri, un dato del nostro noir è che fuor di metafora il capo non lo si può cambiare... cioè... lo si può anche cambiare ma non è una variabile a sè stante: per cambiare capo bisogna cambiare anche aria, e per cambiare aria ci vogliono alternative che non sempre ci sono... anche perché come sa chiunque sia mai entrato in un negozio di abbigliamento, i capi tendono ad essere trendy, cioè fanno tendenza e seguono la tendenza allo stesso tempo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 9 giugno 2008 Già, oppure se sono di fattura non adatta o non più adatta perché sono cambiati loro (usura ecc...), o perché sono cambiate le condizioni (stagioni ecc...). Ma tornando seri, un dato del nostro noir è che fuor di metafora il capo non lo si può cambiare... cioè... lo si può anche cambiare ma non è una variabile a sè stante: per cambiare capo bisogna cambiare anche aria, e per cambiare aria ci vogliono alternative che non sempre ci sono... anche perché come sa chiunque sia mai entrato in un negozio di abbigliamento, i capi tendono ad essere trendy, cioè fanno tendenza e seguono la tendenza allo stesso tempo... Mi piace questa metafora...è vero purtroppo ci si deve adattare se non si vuole rimanere in mutande Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 giugno 2008 Mi piace questa metafora...è vero purtroppo ci si deve adattare se non si vuole rimanere in mutande Oh... e questo inserisce un altro "dato" (o "variabile" ?) del noir: ciò a cui ci si ci si deve adattare per non rimanere in mutande... Hai mai provato a toccarti il gomito destro con la mano destra? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 9 giugno 2008 Oh... e questo inserisce un altro "dato" (o "variabile" ?) del noir: ciò a cui ci si ci si deve adattare per non rimanere in mutande...Hai mai provato a toccarti il gomito destro con la mano destra? Si...credo all'età di tre o quattro anni Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 giugno 2008 Si...credo all'età di tre o quattro anni E ci sei riuscita? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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