Libertà

[antiuss 0]

Parlaci della Libertà.

Egli rispose:Alle porte della città e presso il focolare vi ho veduto prostrarti ad

adorare la vostra libertà.

Così come gli schiavi si umiliano dinanzi a un tiranno e lo lodano anche se egli uccide.

E il mio cuore sanguinò in me:poichè liberi voi potete essere soltanto quando il desiderio di libertà

diventerà una bardatura per voi,e quando cesserete di parlare di libertà come di una fine e di un compimento.

Sarete davvero liberi non quando i vostri giorni saranno privi di affanni e le vostre notti saranno senza carenze e dolori.

E che cos'è se non parte del vostro stesso io quel che vorreste essere liberi?

Queste cose si muovono dentro di me come luci ed ombre strettamente appaiate.

GIBRAN

[quintessenza 0]

Parlaci della Libertà.

Egli rispose:Alle porte della città e presso il focolare vi ho veduto prostrarti ad

adorare la vostra libertà.

Così come gli schiavi si umiliano dinanzi a un tiranno e lo lodano anche se egli uccide.

E il mio cuore sanguinò in me:poichè liberi voi potete essere soltanto quando il desiderio di libertà

diventerà una bardatura per voi,e quando cesserete di parlare di libertà come di una fine e di un compimento.

Sarete davvero liberi non quando i vostri giorni saranno privi di affanni e le vostre notti saranno senza carenze e dolori.

E che cos'è se non parte del vostro stesso io quel che vorreste essere liberi?

Queste cose si muovono dentro di me come luci ed ombre strettamente appaiate.

GIBRAN

..lo sai che Gibran predicava bene e razzolava male?

[datango 0]

Parlaci della Libertà.

Egli rispose:Alle porte della città e presso il focolare vi ho veduto prostrarti ad

adorare la vostra libertà.

Così come gli schiavi si umiliano dinanzi a un tiranno e lo lodano anche se egli uccide.

E il mio cuore sanguinò in me:poichè liberi voi potete essere soltanto quando il desiderio di libertà

diventerà una bardatura per voi,e quando cesserete di parlare di libertà come di una fine e di un compimento.

Sarete davvero liberi non quando i vostri giorni saranno privi di affanni e le vostre notti saranno senza carenze e dolori.

E che cos'è se non parte del vostro stesso io quel che vorreste essere liberi?

Queste cose si muovono dentro di me come luci ed ombre strettamente appaiate.

GIBRAN

Che bel brano Antonio

[datango 0]

..lo sai che Gibran predicava bene e razzolava male?

Che palle sti gossip , me spoetizzano tutto

[LEFTFIELD 0]

è strano, io non riesco a capire il senso di queste parole..

sarà che mi sto' rincoglionenedo sempre piu'..

peccato.

[turbociclo 0]

è strano, io non riesco a capire il senso di queste parole..

sarà che mi sto' rincoglionenedo sempre piu'..

peccato.

Finché esiste la parola "libertà" col suo opposto "schiavitù" vuol dire che l'uomo non è libero. Quando l'uomo troverà se stesso e vivrà la propria eternità d'amore, solo allora sarà libero, proprio perché non esisterà più alcun concetto di "libertà". Almeno così interpreto le parole di Gibran, gran cuoco di minestroni spirituali...

[turbociclo 0]

La libertà è essere liberi da qualcosa, liberi dal dolore, dall'ansia? Oppure è qualcosa di completamente diverso? Possiamo, ad esempio, essere liberi dalla gelosia, ma questa libertà non è forse una reazione e quindi non è per nulla libertà?...Affermare di essere liberi DA qualcosa è una reazione che produrrà un'altra reazione la quale condurrà a un altro conformismo, a un'altra forma di sottomissione. In questo modo possiamo passare per una catena di reazioni e pensare che ogni reazione sia libera. Non è libertà: è soltanto la prosecuzione di un passato modificato, a cui la mente si aggrappa.

La libertà è solo quando si vede e si agisce, mai per rivolta...quando non c'è riflessione, discussione o esitazione; il pericolo stesso spinge all'azione, e quindi vedere è agire ed essere liberi.

(Krishnamurti, "Libertà totale")

[tex- 0]

la liberta' e' una parola molto usata ma tante volte erroneamente.

in tutto c'e' arbitrio ,dalla storia ai libri che leggiamo , dai telegiornali o giornali quotidiani alle

nostre scelte quotidiane peraltro sono scelte disegnate o studiate da altri.

la liberta' per me e' essere libero senza che nessuno mi possa ostacolare

legalmente o con forza, di andare ovunque io voglia (mi piacerebbe

nella sierra nevada) e vivere senza condizionamenti esterni.

[quintessenza 0]

Che palle sti gossip , me spoetizzano tutto

...coraggio Dat, supererai anche questo!

[LEFTFIELD 0]

Finché esiste la parola "libertà" col suo opposto "schiavitù" vuol dire che l'uomo non è libero. Quando l'uomo troverà se stesso e vivrà la propria eternità d'amore, solo allora sarà libero, proprio perché non esisterà più alcun concetto di "libertà". Almeno così interpreto le parole di Gibran, gran cuoco di minestroni spirituali...

la schiavitu' è un fatto oggettivo . non è una condizione psicologica..

oppure puo' esserlo ma allora è diverso..

insomma intendiamoci su che schiavitu' stiamo discutendo . quella vera o quella perceipta ?

perchè ancora oggi, ed è drammatico , esiste la schiavitù .. purtroppo.

[penny 0]

per me libertà è superare i propri limiti

[quintessenza 0]

per me libertà è superare i propri limiti

..bella Penny!!!

[turbociclo 0]

la schiavitu' è un fatto oggettivo . non è una condizione psicologica..

oppure puo' esserlo ma allora è diverso..

insomma intendiamoci su che schiavitu' stiamo discutendo . quella vera o quella perceipta ?

perchè ancora oggi, ed è drammatico , esiste la schiavitù .. purtroppo.

In effetti, caro Letfield, possiamo filosofeggiare sulla libertà perché non siamo -ad esempio- ragazzine dell'est buttate dai loro padroni sul mercato della prostituzione, oppure raccoglitori di pomodori magrebini sfruttati a sangue dai "caporali". Però, parlando della nostra dimensione, quella in cui viviamo (sarebbe assai difficile parlare delle ALTRE dimensioni), mi sento di dire che la schiavitù è in gran parte una dimensione psicologica. Accorgersi della propria schiavitù è già un primo passo avanti per cercare di liberarsene. In fondo abbiamo tanto tempo davanti, io penso l'eternità...

[digi79 0]

In effetti, caro Letfield, possiamo filosofeggiare sulla libertà perché non siamo -ad esempio- ragazzine dell'est buttate dai loro padroni sul mercato della prostituzione, oppure raccoglitori di pomodori magrebini sfruttati a sangue dai "caporali". Però, parlando della nostra dimensione, quella in cui viviamo (sarebbe assai difficile parlare delle ALTRE dimensioni), mi sento di dire che la schiavitù è in gran parte una dimensione psicologica. Accorgersi della propria schiavitù è già un primo passo avanti per cercare di liberarsene. In fondo abbiamo tanto tempo davanti, io penso l'eternità...

[marilena176 0]

In effetti, caro Letfield, possiamo filosofeggiare sulla libertà perché non siamo -ad esempio- ragazzine dell'est buttate dai loro padroni sul mercato della prostituzione, oppure raccoglitori di pomodori magrebini sfruttati a sangue dai "caporali". Però, parlando della nostra dimensione, quella in cui viviamo (sarebbe assai difficile parlare delle ALTRE dimensioni), mi sento di dire che la schiavitù è in gran parte una dimensione psicologica. Accorgersi della propria schiavitù è già un primo passo avanti per cercare di liberarsene. In fondo abbiamo tanto tempo davanti, io penso l'eternità...

quoto anch'io!!!

[LEFTFIELD 0]

in quanto alla libertà psicologica.. o ce l' hai o no .

ci nasci libero .

vedi picasso.

[Ospite filotea]

Picasso ha fatto della sua libertà un LIBERTINAGGIO.

E’ noto che lui rifiutò di parlare della morte o di riconoscere la morte degli altri, sebbene intorno a lui siano accaduti molti fatti tragici.

Picasso si è identificato sempre più con il Minotauro e ha preteso che le donne si sacrificassero corpo e anima a lui.

[juditta 0]

(Krishnamurti, "Libertà totale")

turbo pure tu... :ola (1):

[mio 0]

La libertà è essere liberi da qualcosa, liberi dal dolore, dall'ansia? Oppure è qualcosa di completamente diverso? Possiamo, ad esempio, essere liberi dalla gelosia, ma questa libertà non è forse una reazione e quindi non è per nulla libertà?...Affermare di essere liberi DA qualcosa è una reazione che produrrà un'altra reazione la quale condurrà a un altro conformismo, a un'altra forma di sottomissione. In questo modo possiamo passare per una catena di reazioni e pensare che ogni reazione sia libera. Non è libertà: è soltanto la prosecuzione di un passato modificato, a cui la mente si aggrappa.

La libertà è solo quando si vede e si agisce, mai per rivolta...quando non c'è riflessione, discussione o esitazione; il pericolo stesso spinge all'azione, e quindi vedere è agire ed essere liberi.

(Krishnamurti, "Libertà totale")

strano ma concordo....

libero è colui che non ha condizionamenti per i quali vorrebbe una situazione diversa da cio che è....e se lo gode comunque in totale pienezza

[antiuss 0]

strano ma concordo....

libero è colui che non ha condizionamenti per i quali vorrebbe una situazione diversa da cio che è....e se lo gode comunque in totale pienezza

Ciao tesoro.

[LEFTFIELD 0]

Ci fosse stato

un motivo per stare qui

ti giuro sai

sarei rimasto sì

son convinto che se

fosse stato per me

adesso forse sarei laureato

e magari se "lei"...

fosse stata con me

adesso....

...sarei sposato!

Se fossi stato,

ma non sono mai stato così;

insomma dai

adesso sono qui!

vuoi che dica anche se

soddisfatto di me

in fondo in fondo non sono mai stato

"soddisfatto" di che

ma va bene anche se

qualche volta mi sono sbagliato

Liberi liberi siamo noi

però liberi da che cosa

chissà cos'è?.......chissà cos'è!

Finché eravamo giovani

era tutta un'altra cosa

chissà perché?.......chissà perché!

Forse eravamo "stupidi"

però adesso siamo "cosa"...

che cosa....che?.....che cosa...se!..?...

"quella voglia", la voglia di vivere

quella voglia che c'era allora...

chissà dov'è! ........chissà dov'è!?

Che cos'è stato

cos'è stato a cambiare così?

...ti giuro che, sarei rimasto qui....

vuoi che dica anche se

soddisfatto di me

in fondo in fondo lo sono mai stato

"soddisfatto" di che

ma va bene anche se....

se alla fine il passato è passato!

Liberi Liberi siamo noi

però liberi da che cosa

chissà cos'è,....chissà cos'è!

...e la voglia, la voglia di ridere

quella voglia che c'era allora

chissà dov'è?!....chissà dov'è!

cosa diventò, cosa diventò

quella "voglia" che non c'è più

cosa diventò, cosa diventò

che cos'è che ora non c'è più

cosa diventò, cosa diventò

quella "voglia" che avevi in più

cosa diventò, cosa diventò

e come mai non ricordi più.....

[mio 0]

a proposito di libertà...

in queste parole qui sotto trovo l'indicazione per la perefetta e unica libertà

Non trascorrete la vita nel luogo dov'è immagazzinato il vostro passato, poiché quella non è la vostra dimora. Venite fuori da lì e vivete alla luce, nell'amore e nella libertà che vi appartengono. Smettetela di identificarvi con il passato e il mondo creato dalla vostra mente, e un nuovo mondo si aprirà davanti a voi. Nel non lasciare che oggetti inanimati abbiano effetto sulla nostra vita, noi ne diveniamo maestri.

Amma

[quintessenza 0]

a proposito di libertà...

in queste parole qui sotto trovo l'indicazione per la perefetta e unica libertà

Non trascorrete la vita nel luogo dov'è immagazzinato il vostro passato, poiché quella non è la vostra dimora. Venite fuori da lì e vivete alla luce, nell'amore e nella libertà che vi appartengono. Smettetela di identificarvi con il passato e il mondo creato dalla vostra mente, e un nuovo mondo si aprirà davanti a voi. Nel non lasciare che oggetti inanimati abbiano effetto sulla nostra vita, noi ne diveniamo maestri.

Amma

..splendida Amma!!!

Shanti Shanti Om