Lilyth 0 Share Inserita: 23 febbraio 2009 Beh, a casi estremi, estremi rimedi. Se fossi in te, resteri a guardare per un pò: se continuasse così e mi sentissi a disagio, chiederi di "rivalutare il rapporto". Niente più sedute, ma almeno una cena! P.S. Mi viene da fare una riflessione. Da come lo descrivi sembra un po' eccessivo il tuo interessamento per certi particolari, ma chi ci assicura che lui non sappia esattamente ciò che fa e voglia arrivare da qualche parte? E' possibile che tu abbia incontrato uno che non ci si raccapezza o che non riesca a tenere a bada il suo (eventuale) controstransfert erotico nei tuoi confronti? In fondo in fondo, da donna, ti senti desiderata mentre ti fa il terzo grado? Se non è così, allora potresti accordargli ficudia e vedere dove vuole andare a parare...Insomma, io cerco di non essere malpensante di natura: sarò una povera ingenua, una che vive sulla nuvoletta, ma quando mi avvicino alle persone e ascolto le loro storie presuppongo che siano in buona fede. Devo essere assolutamente convinta, prima di scagliare la pietra...(e tutte coloro che mi sono state a sentire sulle mie paturnie con il mio psi lo sanno bene...) Fai benissimo a pensare che gli altri siano in buona fede, Margherita. Ovviamente, sempre nella giusta misura. Vuol dire essere pure di cuore e non avere pregiudizi, il che non è da tutti. Non so se si possa già parlare di controtransfert (anche se lui ogni tanto ne parla: 'io voglio che attui un transfert nei miei confronti..poi ci sarà il controtransfert.. ecco, il controtransfert è una cosa che io dovrò cercare di controllare'.. Forse sarò malfidata e paranoica io, ma a tratti sento che in lui c'è uno di quegli interessi da maschiotto in crisi di mezza età, un interesse becero e a tratti bavoso, per citare Euridice. Devo ancora capire se è solo un'impressione o altro. Ne ho parlato anche col mio.. come definirlo.. 'amico', che ha anche conosciuto proprio il mio psi: a sentire lui, è un vecchio schifoso e maniaco sessuale (per non parlare delle altre storie che ha supposto su di lui) di solito evito di ascoltarlo,perché è troppo spesso la gelosia che lo fa parlare. PS: avete mai fatto caso a quanto sia fastidioso scrivere 'controtransfert' per due volte di seguito? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Margherita76 0 Autore Share Inserita: 23 febbraio 2009 Forse sarò malfidata e paranoica io, ma a tratti sento che in lui c'è uno di quegli interessi da maschiotto in crisi di mezza età, un interesse becero e a tratti bavoso, per citare Euridice. Devo ancora capire se è solo un'impressione o altro. Ne ho parlato anche col mio.. come definirlo.. 'amico', che ha anche conosciuto proprio il mio psi: a sentire lui, è un vecchio schifoso e maniaco sessuale (per non parlare delle altre storie che ha supposto su di lui) di solito evito di ascoltarlo,perché è troppo spesso la gelosia che lo fa parlare. Beh, se queste sono le impressioni di uno che l'ha conosciuto... D'altra parte, ho notato che gli uomini ("amici" o individui che provano a diventarlo) hanno una certa difficoltà a gestire una donna che gli parla del proprio terapeuta. Non so, forse nel mio caso si avverte che sono legata molto profondamente al mio, ma è come se venisse percepito subito come un "rivale", uno da combattere. Non so se è così per tutte o sono io che trasmetto che nel mio "cuore" c'è un altro, da "abbattere" per farsi strada. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 23 febbraio 2009 Fai benissimo a pensare che gli altri siano in buona fede, Margherita. Ovviamente, sempre nella giusta misura. Vuol dire essere pure di cuore e non avere pregiudizi, il che non è da tutti. Non so se si possa già parlare di controtransfert (anche se lui ogni tanto ne parla: 'io voglio che attui un transfert nei miei confronti..poi ci sarà il controtransfert.. ecco, il controtransfert è una cosa che io dovrò cercare di controllare'.. Forse sarò malfidata e paranoica io, ma a tratti sento che in lui c'è uno di quegli interessi da maschiotto in crisi di mezza età, un interesse becero e a tratti bavoso, per citare Euridice. Devo ancora capire se è solo un'impressione o altro. Ne ho parlato anche col mio.. come definirlo.. 'amico', che ha anche conosciuto proprio il mio psi: a sentire lui, è un vecchio schifoso e maniaco sessuale (per non parlare delle altre storie che ha supposto su di lui) di solito evito di ascoltarlo,perché è troppo spesso la gelosia che lo fa parlare. PS: avete mai fatto caso a quanto sia fastidioso scrivere 'controtransfert' per due volte di seguito? quello che ti posso dire io è che se tu "senti" certi interessi...già c'è qualcosa che non va. ascoltati! tu a questo uomo devi dare in mano la tua psiche...è un rapporto che necessita fiducia totale. senti di potergliela accordare? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 23 febbraio 2009 quello che ti posso dire io è che se tu "senti" certi interessi...già c'è qualcosa che non va. ascoltati! tu a questo uomo devi dare in mano la tua psiche...è un rapporto che necessita fiducia totale. senti di potergliela accordare? Sarò sincera: totale TOTALE no. Non mi fido 'completamente' di lui. E so che non va bene. La prossima volta avrò moolte cose da dirgli, a cominciare dalla confessione della mia attrazione per lui.. Quello che hai sperimentato tu, Margherita, credo sia molto comune: si sa quanto sia importante il terapeuta, e spesso il ragazzo o l'uomo che ha interesse nei nostri confronti lo avverte come un rivale, perché lo psi sa tutto di noi, è in un'intimità particolare con noi, un'intimità diversa, che loro, gli altri uomini, non possono raggiungere. E s'infastidiscono quando scoprono che lo psi ci attira più di loro, come nel mio caso.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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