Emancipazione Femminile

[lapina 0]

Spesso è stato toccato l'argomento per cui apro un topic apposta.

Donne disinibite come gli uomini per quanto riguarda argomenti come il sesso:

è soggettivo oppure effettivamente permane un'ombra dal passato?

[mio 0]

bhè io trovo deprimente categorizzarsi, anche in due categorie come uomo e donna.

[digi79 0]

ma non so, non è questione di parlarne a tutti i costi ma di parlarne in modo onesto!!!

Tu dici che dipende da quanto siamo convinte noi...e infatti da questo dipende l'emancipazione...ma se dentro di noi abbiamo un sacco di tabù, possiamo cercare di essere avanti quanto mai ma è sempre finto e si sa ciò che è finto non ha valore!!!!

Dipende dalll'educazione, dipende da quanto si riesce a conoscere sè stessi e staccarsi dai preconcetti inculcati, dipende da quanto ci amiamo, ci sono troppe cose importanti in ballo....

come dice juditta, ora le ragazzine ne parlano in modo strafottente ma questo non è che l'altra faccia della stessa megaglia....mi atteggio da superbomba sexi, provoco e faccio l'emancipata ma più per spirito di contraddizione che per vera convizione di quello che si è....la donna DAVVERO emancipata non ha bisogno di dimostrare o mettere in mostra niente!!!! E' emancipata proprio perchè si è portata avanti, non ha bisogno di conferme, non ha bisogno di dimostrare niente...sa ciò che vuole e non se ne vergogna!!!!!

Aggiungo che secondo me nemmeno l'uomo è completamente libero da tabù...magari li appiccica sulla sua compagna, ma sempre di tabù si tratta.....

[Principessa del pianto 0]

Spesso è stato toccato l'argomento per cui apro un topic apposta.

Donne disinibite come gli uomini per quanto riguarda argomenti come il sesso:

è soggettivo oppure effettivamente permane un'ombra dal passato?

mah... per quanto mi riguarda, trovo riprovevole sentir dire certe porcate sia da uomini che da donne... (non mi riferisco ad una tranquilla conversazione sul sesso in generale... ma a frasette delle quali non potrei riportare un esempio perchè mi vergogno anche solo di averle sentite, certe cose... .__. lo so che sono un po' suora, ma non ci posso fare nulla)

secondo me comunque la donna non è emancipata. io sono stata educata in un modo... un po' all'antica diciamo (ed ho solo 18 anni .__.). da me passano insegnamenti del tipo:

-una ragazza non deve mostrare interesse per un ragazzo

-una ragazza non deve corteggiare un ragazzo

-una ragazza non può fare un complimento ad un ragazzo

-una ragazza non deve cercare un ragazzo, ma deve aspettare di essere cercata

-...

e tante altre c*****e di questo tipo... se questa è emancipazione.......

poi... provate ad uscire dalle grandi città e dirigervi verso i paesini di campagna... dove vivo io, per esempio, sono intollerabili moltissimi comportamenti (solo ed esclusivamente nelle ragazze, i ragazzi possono farlo benissimo -.-), per esempio:

-bere

-fumare

-attaccar discorso con qualcuno

-abbracciare un ragazzo che non sia il tuo ragazzo -.-" ('na meraviglia, un ragazzo può abbracciare chi vuole, mentre una ragazza se lo fa viene etichettata come "t***a", come se ci fosse qualcosa di male -___-)

-...

il resto credo possiate immaginarlo, la lista è infinitamente lunga...

io... non credo che il comportamento o le parole di una ragazza dipendano solo da quanto questa ne è convinta... quello che si pensa e si dice all'interno dell'ambiente in cui una ragazza vive, non può non avere un peso... che lo si voglia o no, in qualche modo condiziona... e non condiziona solo le donne, ma anche gli uomini... e in questo modo, i tabù restano, perchè ci si incita vicendevolmente a mantenerli... anche se magari non è ciò che il singolo vuole... ma solo ciò che vuole un certo tipo di società...

non so se mi sono spiegata ._____.

[tex- 0]

io ho notato durante le vacanze in italia che ci son 2 visioni (almeno apparrentemente)

sul comportamento delle ragazze . quelle del nord sono piu' fredde e piu' sfacciate,

se piaci te lo fanno capire. mentre quelle del sud sono piu' calde , piu' amichevole

ma sessualmente piu' difficile da portare nel sacco. (nn voglio far di tutta l'erba un fascio.)

quelle del nord hanno preso un brutto vizio, si seggono a terra ovunque si trovino,

si ubriacano e credono che sia cool.

quelle del sud hanno ancora quella dignita' di una volta ma molto piu' emancipate di una volta.

io credo che nn ci sia niente di male per una ragazza invitare un bel gnocco a cena ecc...

qui e' normale.

[LEFTFIELD 0]

non credo che dipenda dal sesso... se uno è emancipato o no.

[mio 0]

ma non so, non è questione di parlarne a tutti i costi ma di parlarne in modo onesto!!!

Tu dici che dipende da quanto siamo convinte noi...e infatti da questo dipende l'emancipazione...ma se dentro di noi abbiamo un sacco di tabù, possiamo cercare di essere avanti quanto mai ma è sempre finto e si sa ciò che è finto non ha valore!!!!

Dipende dalll'educazione, dipende da quanto si riesce a conoscere sè stessi e staccarsi dai preconcetti inculcati, dipende da quanto ci amiamo, ci sono troppe cose importanti in ballo....

come dice juditta, ora le ragazzine ne parlano in modo strafottente ma questo non è che l'altra faccia della stessa megaglia....mi atteggio da superbomba sexi, provoco e faccio l'emancipata ma più per spirito di contraddizione che per vera convizione di quello che si è....la donna DAVVERO emancipata non ha bisogno di dimostrare o mettere in mostra niente!!!! E' emancipata proprio perchè si è portata avanti, non ha bisogno di conferme, non ha bisogno di dimostrare niente...sa ciò che vuole e non se ne vergogna!!!!!

Aggiungo che secondo me nemmeno l'uomo è completamente libero da tabù...magari li appiccica sulla sua compagna, ma sempre di tabù si tratta.....

dunque Digi, qual'è la fonte di tutti questi problemi?

per me pregiudizio, morale, ecc,,,,tutti sempre dettati dai condizionamenti ambientali...

[lapina 0]

ma non so, non è questione di parlarne a tutti i costi ma di parlarne in modo onesto!!!

io credo che però questo dipenda da persona a persona.

come dice principessa alcuni non se la sentono per via del loro trascorso.

alcune persone non lo tollerano e non è giusto costringerle ad accettarlo.

ciò che per una persona è parlarne onestamente per un altra potrebbe sembrare a tutti i costi.

non si può condannare il mondo perchè in linea di massima non lo accetta ancora!

a comunque ognuno di noi può fare qualcosa per cambiare le cose..

Tu dici che dipende da quanto siamo convinte noi...e infatti da questo dipende l'emancipazione...ma se dentro di noi abbiamo un sacco di tabù, possiamo cercare di essere avanti quanto mai ma è sempre finto e si sa ciò che è finto non ha valore!!!!

Dipende dalll'educazione, dipende da quanto si riesce a conoscere sè stessi e staccarsi dai preconcetti inculcati, dipende da quanto ci amiamo, ci sono troppe cose importanti in ballo....

appunto se i tabù partono proprio da noi cos'è che vogliamo?

che il mondo cambi e ci incoraggi a uscire dai nostri tabù?

questo è fantasticare...

le cose cambiano anzittutto a piccoli passi e secondo con la convinzione..

a me personalmente non interessa parlare di certe cose perchè le reputo personali,

in caso contrario farei senz'altro il mio piccolo per far si che il mio contributo nell' insieme cambi pian piano le cose

la donna DAVVERO emancipata non ha bisogno di dimostrare o mettere in mostra niente!!!! E' emancipata proprio perchè si è portata avanti, non ha bisogno di conferme, non ha bisogno di dimostrare niente...sa ciò che vuole e non se ne vergogna!!!!!

infatti e io credo che questo sia il punto di partenza per ottenere le cose...

invece mi è sembrato che il discorso fosse più orientato in questo senso:

voglio che il mondo sia emancipato per poter fare quello che sento ma ora come ora mi sento a disagio a fare perchè tutto sommato io per prima ho quei tabù..

Aggiungo che secondo me nemmeno l'uomo è completamente libero da tabù...magari li appiccica sulla sua compagna, ma sempre di tabù si tratta.....

il discorso può essere esteso anche agli uomini

nell'altro topic ho accennato al fatto che l'uomo dolce e sensibile, se non è allo stesso modo di come hai detto per la donna

DAVVERO emancipata e non ha bisogno di dimostrare o mettere in mostra niente!!!!

,

rischia di essere schiacciato dalla società.

gli amici gli dicono "ma guarda che con le donne si fa così"....

ed effettivamente è vero, ho visto donne trattar da froccetti ragazzi innamorati e fedeli ,e non sto scherzando..

Il punto è che pensiamo che la realtà la debbano cambiare gli altri e ci dimentichiamo che gli altri sono persone come noi!

[digi79 0]

dunque Digi, qual'è la fonte di tutti questi problemi?

per me pregiudizio, morale, ecc,,,,tutti sempre dettati dai condizionamenti ambientali...

sono d'accordo in effetti....

[digi79 0]

io credo che però questo dipenda da persona a persona.

come dice principessa alcuni non se la sentono per via del loro trascorso.

alcune persone non lo tollerano e non è giusto costringerle ad accettarlo.

ciò che per una persona è parlarne onestamente per un altra potrebbe sembrare a tutti i costi.

non si può condannare il mondo perchè in linea di massima non lo accetta ancora!

a comunque ognuno di noi può fare qualcosa per cambiare le cose..

Ma scusa dove ho scritto che è colpa del mondo se le cose non cambiano? E poinon ho detto che bisogna perforzaparlar disesso, io ho detto che se se ne deve parlare (e quindi chi non se la sente non lo fa ,non si constringe nessuno) se ne deve parlare in modo onesto!!!!

Mi sa che non mi sono spiegata bene!!!!

appunto se i tabù partono proprio da noi cos'è che vogliamo?

che il mondo cambi e ci incoraggi a uscire dai nostri tabù?

questo è fantasticare...

mai detto uan cosa del genere, non capsico perchè insisti su questo punto!!!!

le cose cambiano anzittutto a piccoli passi e secondo con la convinzione..

a me personalmente non interessa parlare di certe cose perchè le reputo personali,

in caso contrario farei senz'altro il mio piccolo per far si che il mio contributo nell' insieme cambi pian piano le cose

Personali? Innanzitutto di sesso se ne può parlare anche in modo generale....senza entrare sul eprsonale e giò vedere chi ha tabù e chi condizionamenti vari....quando dico parlarne intendo di sesso, non di quello che facciamo noi a letto!

Inoltre non credo che parlare di sesso cambi il mondo....credo che essere emancipati rispetto all'argomento sesso è una conquista per sè.....il mondo poi se ne giova di conseguenza...

infatti e io credo che questo sia il punto di partenza per ottenere le cose...

invece mi è sembrato che il discorso fosse più orientato in questo senso:

voglio che il mondo sia emancipato per poter fare quello che sento ma ora come ora mi sento a disagio a fare perchè tutto sommato io per prima ho quei tabù..

ripeto dinuovo: non ho mai detto che il mondo debba essere emancipato per poter fare quello che sento...il mondo è fatto di persone.

E poi il mondo può essere emanciapto quanto mai ma se ho tabù non mi serve a niente....

Fare questo tipo di ragionamento è dapersona poco consapevole di sè stessa!!!!

il discorso può essere esteso anche agli uomini

nell'altro topic ho accennato al fatto che l'uomo dolce e sensibile, se non è allo stesso modo di come hai detto per la donna

,

rischia di essere schiacciato dalla società.

gli amici gli dicono "ma guarda che con le donne si fa così"....

ed effettivamente è vero, ho visto donne trattar da froccetti ragazzi innamorati e fedeli ,e non sto scherzando..

Il punto è che pensiamo che la realtà la debbano cambiare gli altri e ci dimentichiamo che gli altri sono persone come noi!

Il punto non è questo per me, e sinceramente non capisco perchè hai inteso questo!!!

[mio 0]

sono d'accordo in effetti....

e lo stesso vale per tutto il resto...

pensieri inclusi.....tutti i pensieri nascono dal condizionamento...sono falsi come tutte le morali e i pregiudizi..

cio che noi crediamo di essere è la somma di tutte le morali, pregudizi e condizionamenti ambientali...

[juditta 0]

Inoltre non credo che parlare di sesso cambi il mondo....credo che essere emancipati rispetto all'argomento sesso è una conquista per sè.....il mondo poi se ne giova di conseguenza...

[digi79 0]

e lo stesso vale per tutto il resto...

pensieri inclusi.....tutti i pensieri nascono dal condizionamento...sono falsi come tutte le morali e i pregiudizi..

cio che noi crediamo di essere è la somma di tutte le morali, pregudizi e condizionamenti ambientali...

E' ovvio che tutti noi siamo condizionati mio, chi lo nega?? I genitori, l'ambiente, la scuola, gli amici, la tv ecc. ma per me essere condizionati non è una cosa negativa.....è negativo sol oallorchè il condizionamento ci vieta di essere noi stessi...

L'idea di essere liberi da condizionamneti è tua e anche utopica secondo il mio parere.....per esempio per me tu sei condizionato da ciò in cui credi: il qui e ora!!!

Se però questo non ti nuoce non è un problema!!!

Il pensiero erotico (visto che ti riferisci al topic sul pensiero del sesso) per esempio secondo me non è negativo....c'è ed è istintivo, condizionato dal nostro passato magari ma non fa male.....

tu invece neghi a prenscindere tutto questo.....e ripeto a me sembra davvero una filosofia assurda e castrante!!!!

Ma a me sembra così, tu sei libero di abbracciarla, l'importante è non credere che chiunque l'abbracci sia un "seme che germoglia e diventa pianta".....i modi per germogliare sono deltutto personali, in quest si vede i ltuo condizionamento!!!!

[mio 0]

E' ovvio che tutti noi siamo condizionati mio, chi lo nega?? I genitori, l'ambiente, la scuola, gli amici, la tv ecc. ma per me essere condizionati non è una cosa negativa.....è negativo sol oallorchè il condizionamento ci vieta di essere noi stessi...

L'idea di essere liberi da condizionamneti è tua e anche utopica secondo il mio parere.....per esempio per me tu sei condizionato da ciò in cui credi: il qui e ora!!!

Se però questo non ti nuoce non è un problema!!!

Il pensiero erotico (visto che ti riferisci al topic sul pensiero del sesso) per esempio secondo me non è negativo....c'è ed è istintivo, condizionato dal nostro passato magari ma non fa male.....

tu invece neghi a prenscindere tutto questo.....e ripeto a me sembra davvero una filosofia assurda e castrante!!!!

Ma a me sembra così, tu sei libero di abbracciarla, l'importante è non credere che chiunque l'abbracci sia un "seme che germoglia e diventa pianta".....i modi per germogliare sono deltutto personali, in quest si vede i ltuo condizionamento!!!!

vedi se penso all'acqua è ho freddo il pensiero condiziona, ma se faccio il bagno è ho freddo non sono condizionato ho freddo...

io faccio il bagno!

[digi79 0]

vedi se penso all'acqua è ho freddo il pensiero condiziona, ma se faccio il bagno è ho freddo non sono condizionato ho freddo...

io faccio il bagno!

Il punto è questo, tu vedi del male nei condizionamenti....io non sempre, solo quando no ci permettono di essere noi stessi....

Può anche essere che penso all'acqua e penso che potrebbe essere fredda ma poi faccio lo stesso il bagno....è un pensiero che non mi ha tolto niente....

[mio 0]

Il punto è questo, tu vedi del male nei condizionamenti....io non sempre, solo quando no ci permettono di essere noi stessi....

Può anche essere che penso all'acqua e penso che potrebbe essere fredda ma poi faccio lo stesso il bagno....è un pensiero che non mi ha tolto niente....

scusa ma non è proprio il sentirsi condizionati che impedisce sempre l'espressione dell'essere.

[digi79 0]

scusa ma non è proprio il sentirsi condizionati che impedisce sempre l'espressione dell'essere.

il sentirsi condizionati si...l'essere condizionati no!!!!!

Per me c'è una sottile differenza....anche Gesù era condizionato eppure era un personaggio di un certo spessore, non un pover "cristo" (scusa il gioco di parole)...non credo si sentisse condizionato.....

Invece sentirsi condizionati è quando i fattori esterni ci influenzano a tal punto da non permetterci di fare o dire le cose per ciò che siamo.....in questo caso bisogna liberarsene altrimenti si rischia di soffrire...

Un esempio, visto che si parla di sesso: C'è gente che nel fare sesso preferisce evitare o fare alcune cose più di altre...questo per me deriva dai condizionamenti che ognuno di noi ha, ma non è detto che questo sia un fatto negativo....se ti va lo fai altrimenti no (il condizionamento diventa aprte d inoi e non ci fa del male).....diventa negativo quando sentiamo tutto il peso del condizonamento, con sensi di colpa, paura, schifo ecc. allora in quel caso è bene liberarsene....

ripeto(anche se siamo superOT) per me il pensiero non è condizionamento se non diventa una cosa che non ci fa vivere.....stop!

[lapina 0]

Ma scusa dove ho scritto che è colpa del mondo se le cose non cambiano? E poinon ho detto che bisogna perforzaparlar disesso, io ho detto che se se ne deve parlare (e quindi chi non se la sente non lo fa ,non si constringe nessuno) se ne deve parlare in modo onesto!!!!

Mi sa che non mi sono spiegata bene!!!!

mai detto uan cosa del genere, non capsico perchè insisti su questo punto!!!!

Personali? Innanzitutto di sesso se ne può parlare anche in modo generale....senza entrare sul eprsonale e giò vedere chi ha tabù e chi condizionamenti vari....quando dico parlarne intendo di sesso, non di quello che facciamo noi a letto!

Inoltre non credo che parlare di sesso cambi il mondo....credo che essere emancipati rispetto all'argomento sesso è una conquista per sè.....il mondo poi se ne giova di conseguenza...

ripeto dinuovo: non ho mai detto che il mondo debba essere emancipato per poter fare quello che sento...il mondo è fatto di persone.

E poi il mondo può essere emanciapto quanto mai ma se ho tabù non mi serve a niente....

Fare questo tipo di ragionamento è dapersona poco consapevole di sè stessa!!!!

Il punto non è questo per me, e sinceramente non capisco perchè hai inteso questo!!!

Anzittutto scusa,

il tuo post mi sembrava il più rappresentativo e ne ho preso spunto quasi contraddicendoti.

Ripartiamo da zero.

Tu dici:

se ne deve parlare in modo onesto

essere emancipati rispetto all'argomento sesso è una conquista per sè....il mondo poi se ne giova di conseguenza...

scusami se insisto ma quello che non capisco è ciò che ho evidenziato,

è quello che mi porta in confusione e mi fa partire coi monologhi.

[lapina 0]

Donne disinibite come gli uomini per quanto riguarda argomenti come il sesso:

è soggettivo oppure effettivamente permane un'ombra dal passato?

Ripartendo dal principio.

Secondo me chi è davvero convinto se ne strafrega delle ombre del passato, ecco l'emancipazione.

chi vorrebbe ma... è parte di quell'ombra e contribuisce a perpetuarla.

[mio 0]

dici Gesù era condizionato

per me no.

dici

Invece sentirsi condizionati è quando i fattori esterni ci influenzano a tal punto da non permetterci di fare o dire le cose per ciò che siamo.....

questo è essere condizionati....sentirlo è un passo avanti è saperlo....aggiungo che noi, il nostro pensiero, cio che crediamo di essere , quell'Io è il CONDIZIONAMENTO allo stato puro, il pensiero nasce dal condizionamento,....ecco perchè i pensieri sessuali sono frutto del condizionamento...

natualmente secondo le mie scoperte.

poi dici

Un esempio, visto che si parla di sesso: C'è gente che nel fare sesso preferisce evitare o fare alcune cose più di altre...questo per me deriva dai condizionamenti che ognuno di noi ha, ma non è detto che questo sia un fatto negativo....se ti va lo fai altrimenti no (il condizionamento diventa aprte d inoi e non ci fa del male).....diventa negativo quando sentiamo tutto il peso del condizonamento, con sensi di colpa, paura, schifo ecc. allora in quel caso è bene

bene , male....ma chi lo stabilisce!!!!

il fatto è che essere condizionati nega l'essere, l'essere è vita e gioia....

ognuno scelga per se...

un bacio,,,,, !

[digi79 0]

Anzittutto scusa,

il tuo post mi sembrava il più rappresentativo e ne ho preso spunto quasi contraddicendoti.

Ripartiamo da zero.

Tu dici:

se ne deve parlare in modo onesto

essere emancipati rispetto all'argomento sesso è una conquista per sè....il mondo poi se ne giova di conseguenza...

scusami se insisto ma quello che non capisco è ciò che ho evidenziato,

è quello che mi porta in confusione e mi fa partire coi monologhi.

cosa non hai capito di quello che ho scritto? I concetti sono abbastanza chiari direi....

Ripartendo dal principio.

Secondo me chi è davvero convinto se ne strafrega delle ombre del passato, ecco l'emancipazione.

chi vorrebbe ma... è parte di quell'ombra e contribuisce a perpetuarla.

ok ma io non ho detto "chi vorrebbe ma".....

inoltre non credo sia una questione di convinzione....(anche quello è un cndizionamento) ma di "essere".....certo poi se uno è emancipato non ha bisogno di rinvangare il passato....ma non mi pare di aver mai detto il contrario....

Scusa lapina sembra che vorresti contraddirmi ma in realtà dici le stessecose che dico io!!!

Poi se parli in generale io non so, perchè sono i miei post che quoti....

[digi79 0]

dici Gesù era condizionato

per me no.

dici

Invece sentirsi condizionati è quando i fattori esterni ci influenzano a tal punto da non permetterci di fare o dire le cose per ciò che siamo.....

questo è essere condizionati....sentirlo è un passo avanti è saperlo....aggiungo che noi, il nostro pensiero, cio che crediamo di essere , quell'Io è il CONDIZIONAMENTO allo stato puro, il pensiero nasce dal condizionamento,....ecco perchè i pensieri sessuali sono frutto del condizionamento...

natualmente secondo le mie scoperte.

poi dici

Un esempio, visto che si parla di sesso: C'è gente che nel fare sesso preferisce evitare o fare alcune cose più di altre...questo per me deriva dai condizionamenti che ognuno di noi ha, ma non è detto che questo sia un fatto negativo....se ti va lo fai altrimenti no (il condizionamento diventa aprte d inoi e non ci fa del male).....diventa negativo quando sentiamo tutto il peso del condizonamento, con sensi di colpa, paura, schifo ecc. allora in quel caso è bene

bene , male....ma chi lo stabilisce!!!!

il fatto è che essere condizionati nega l'essere, l'essere è vita e gioia....

ognuno scelga per se...

un bacio,,,,, !

la differenza tra il nostro pensiero è che tu neghi (nel senso che consideri negativo) il se ( o l'io)....io invece credo sia la nostra vera essenza....ed è vero che l'Io comprende i nostri condizionamenti interni ed esterni....ma secondo em questo non è negativo....

Bene, male lo stabilisco in base al mio pensiero, e in base a quello che sono io e per me!!!!

Per questo esistono le opinioni divergenti!!!

Non credo ci si possa liberare dell'io (utopia) e non credo che me ne vorrei mai liberare.....l'Io sono io!!!!!

[psikedelika 0]

La donna si è rovinata da sola, bruciando i famosi reggiseni nel 68....all'epoca si cercava di tirare fuori l'importanza che ha la donna sul lavoro e nella politica e l'unica cosa ke è riuscita a tirare fuori è la parte maschile che ha rovinato definitivamente il rapporto con l'uomo...Secondo voi perkè oggi si fa fatica a fare famiglia?io sono donna,ma credo ke sia colpa della donna!un conto è tirare fuori e sottolineare i pregi che ha l'universo femminile, un altro è cercare di diventare asessuate mettendo l'uomo da parte,utilizzandolo solo al momento del bisogno...mi sono ubriacata anke io e ho fatto come le donne del nord che vanno al sodo....ma solo per disperazione.A causa dello sbagliato comportamento femminile GLI UOMINI NON POSSONO PIU ESSERE UOMINI. Sono donna, ma sono profondamente maschilista!

[datango 0]

La questione della ricerca dell'emencipazione riguarda sempre, secondo il mio parere, l'annosa questione del idealizzare un modo di essere (emancipati) migliore dell'altro, questo credo metta solo in moto uno spostamento verso un altro convincimento.

Potremmo continuare una o più vite con questo spostamento e non riconoscere mai il nostro modo di essere, che è esente da qualsivoglia definizione, proprio perchè è personale, relativo quindi al nostro modo di sentire ed elaborare le emozioni.

[digi79 0]

Io da donna credo che le donne e gli uomini non sono uguali, lo sono nei diritti e i doveri questo si.....ma siamo due universi molto diversi e belli entrambi....

Gli uomini che si spaventano di fronte all'emanicpazione secondo me però sono insicuri...e le donne che credono che emancipazione vuol dire ubriacarsi e darsi al primo che capita hanno sbagliato strada....

L'emancipazione parte da noi stesse, non che non sia giusto fare sesso quando si ha voglia senza pregiudizi ma farlo quando si ha voglia davvero e sapendo anche che qualche ominicchio da poco dopo potrebbe chiamarti puttana!!!

Essere consapevoli dell'emancipazione è essere anche consapevoli che per molti tale emancipazione non c'è....

A me poi non piace questa rimarcazione che spesso si fa fra donne del nord e del sud....ho visto donne del sud ubriacarsi e donne del nord che credono ancora alla verginità.....

Il punto non è cosa fanno ma quanto ne sono consapevoli....

Io non sono nè per il femminismo, nè per il maschilismo.....quando la smetteremo di catalogare forse ci sarà maggiore libertà!!!!