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Tu credi alla vita dopo la morte?


mio

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Grazie per la spiegazione,ribadisco sempre piu' apprezzata perche' vivi sul posto!La mia intuizione e' che,questo presidente,cpme tanti altri tranne poche eccezioni finiti male(morti),non sia altro che un burattini che non conta nulla al "servizio" di "cose molto piu' potenti"....I sondaggi sonongia' in forte calo e la sua popolarita' sembra diminuire;ad es.lui si e' apertamente dichiarato a favore della mega vaccinazione di massa sulla "terribile pandemia che arrivera' tra poco:tutti i medici sanno che la sua potenza e' la meta' di quella di una influenza normale.....ma le case farmaceutiche si stanno gia' leccando i baffi(sempre le stesse come le stesse banche perennemente salvate,chissa perche'....);ma qui andiamo fuori tema....cosa pensi di questa storia della pandemia?La dottoressa del mio ufficio mi ha detto che non si fara' vaccinare perche' non sicura di quello che ci sia effettivamente dentro...magari servirebbe un metodo opportuno,forse...

http://www.paroleinutili.it/contStd.asp?la...t&idPag=418

Salutoni!

prego.

obama nn si farebbe pizzicare vendendo il suo ufficio al primo arrivato.

la sua competenza per le pandemie o sinistri in generale sono nulle.

le sicurezze sul territorio (salute)e' competenza dell'ufficio generale

della salute che prendono le loro decisioni indipendemente da chi sta'

alla casa bianca. ronin, c'e' tanto marcio in giro ma qui l'influenza

h1n1 ha mietuto molte vittime . io ne faro' 2 vaccinazioni indipendemente

a quelli che dicono il conrario.

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prego.

obama nn si farebbe pizzicare vendendo il suo ufficio al primo arrivato.

la sua competenza per le pandemie o sinistri in generale sono nulle.

le sicurezze sul territorio (salute)e' competenza dell'ufficio generale

della salute che prendono le loro decisioni indipendemente da chi sta'

alla casa bianca. ronin, c'e' tanto marcio in giro ma qui l'influenza

h1n1 ha mietuto molte vittime . io ne faro' 2 vaccinazioni indipendemente

a quelli che dicono il conrario.

No No ,ti prego tex,non farla!!!Sono aggiornatissimo in proposito,ti supplico di guardare questi video,non cascarci anche te!

http://www.youtube.com/watch?v=19iEOO__Zk&...laynext_from=PL

L'ultimo e' il piu' esaustivo.....un abbraccio!

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ma sai cosa ti dico...

ognuno ha i suoi tempi....un giorno se continui con dedizione forse mi capirai...

dico forse perchè se non impari a discernere il vero dal falso e il vero e falso da cio che non sai...nulla puoi.

Ti capiro? Non credo che sia possibile ... siamo diversi! Le parole le ritengo "inutili".

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No No ,ti prego tex,non farla!!!Sono aggiornatissimo in proposito,ti supplico di guardare questi video,non cascarci anche te!

http://www.youtube.com/watch?v=19iEOO__Zk&...laynext_from=PL

L'ultimo e' il piu' esaustivo.....un abbraccio!

Quoto in pieno ronin! Ma non capite che il vaccino per l'influenza è solo una questione di soldi per le case farmaceutiche? Ancora credete a questa gente solo perchè vi mettono paura con le false informazioni?

:49:

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se non avessi scritto prima leggere...ci sarei pure caduto....

ma leggere è dire che è vero quanto letto è credere.

se sperimento quanto letto prima...il nuovo non si manifesterà...

ma sai cosa ti dico...

ognuno ha i suoi tempi....un giorno se continui con dedizione forse mi capirai...

dico forse perchè se non impari a discernere il vero dal falso e il vero e falso da cio che non sai...nulla puoi.

E' perfettamente vero che ognuno ha i suoi tempi,siamo tutti magnificamente diversi;questo non deve diventare una scusa(da me per primo),per non studiare,aggiornarsi,documentarsi...l'informazione contro la disinformazione prima di tutto!In generale,da quanto sperimentato e sentito,fa' quasi piu' paura la vita con i suoi problemi da affrontare che la morte:per chi non crede alla reincarnazione(non io),sdrammatizzare tutto e un bel sorriso mi sembra un buon inizio,salutoni! :Batting Eyelashes:

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Sì,mi sono chiesta molte volte se c'è una vita dopo la morte...ma rimane un mistero...come anche la vita stessa è un mistero.

Visto che non ho avuto risposte concrete penso a vivere il presente.null'altro.

Credo alle anime defunte,non credo alla reincarnazione perchè mi fa pensare che la vita non ha senso...

Tutti viviamo il presente, volenti o nolenti, non abbiamo altra scelta, però questo non ci deve impedire di pensare che altro ci può essere. Poi ognuno arriva alle conclusioni che ritiene più opportune.

Se credi che l'anima sopravviva alla morte del corpo ma poi non si reincarna, che cosa gli succede secondo te? Pensi ci sia una sorta di altra dimensione dove vivono le anime?

Io invece sono divisa in due: o non c'è assolutamente niente e si muore e basta oppure, se abbiamo un'anima, penso che questa si reincarni, perchè per me non avrebbe senso il contrario.

potrei dire concordo...ma meglio chiarirsi....

la memoria è fondamentale...come le mie mani, come il culo e come la bocca...MA IO NON SONO LA MIA MEMORIA...

quando dici "io" cosa intendi se non il tuo passato..? Capito cosa intendo...noi ci identifichiamo con essa, essa filtra , interpreta, e commenta, nomina e denomina ogi cosa...ma essa è passato la verità è adesso, se vedo il mondo attraverso essa non vedrai mai nulla di vero.

non c'è un io che annusa....c'è l'annusare....se c'è l'io che annusa non sta annusando , ma catalogando , paragonando riconoscendo...è dunque non vivi l'adesso...semplicemente una volta passato lo analizzi e te lo perdi....

pensa all'acqua del rubinetto ( ma fallo davvero) ora corri in bagno e mettila sotto davvero....senti la differenza...ecco la stessa di cui io ti sto parlando e la stessa con la quale io recepisco l'adesso

Capisco quello che vuoi dire ma non capisco perchè dici che la verità è solo l'"adesso". Il passato, solo perchè filtrato dalla memoria, non è più verità? In realtà il nostro cervello filtra anche l'"adesso": la stessa cosa è percepita da ognuno in modo diverso, un colore, un profumo, un suono, non sono mai identici per tutti, perchè sono informazioni che vengono elaborate nell'attimo stesso in cui le percepiamo, quindi esiste l'attimo come azione, è vero, ma non è assoluto, poiché per ognuno è diverso. Quindi possiamo dire che alla fine non esiste una verità assoluta, ma tante verità relative.

Sono dell'idea quindi che, essendo filtrati dai sensi e dal cervello sia il passato che il presente, o sono tutti e due verità (magari relative) o tutti e due falsi. Io sono per la prima.

.

allora diciamo : esiste solo l'adesso ed esso è cio che è stato e cio che sarà....

un po come il Verbo ( a chi ha orecchie ascolti)

il passato è un pensiero nel presente.....

il futuro è il presente che modifico ora...

o ma sono sempre qui e adesso...

ti sei spiegata, ci sei quasi...vedrai un giorno...vedrai...ne sono sicuro...

Hai sintetizzato perfettamente tutto!

io muoio ogni attimo e ogni attimo risorgo...

ci sono io che sono tanto radicati che vivono anche dopo anni....

ma solo loro possono morire. Io so cose la morte....vuoi saperlo? é vita.

io si , ci credo...anch'io risorgo ogni attimo...

Dio esiste? Sarebbe bello capire cosa tu pensi sia, cosa penso io , cosa pensa giumpa, cosa filotea, cosa juditta, cosa Datango e via dicendo....magari esiste, solo che noi non sappiamo cosa sia....

Quindi tu pensi che la morte non sia altro che il tempo che passa? Ogni secondo che passa muore, ed il nostro io di quell'attimo muore con esso, per poi risorgere con l'attimo successivo... è questo che intendi?

Non saprei, io vedo le cose da un punto di vista più scientifico: per me c'è la morte biologica, quella che non lascia scampo al corpo, se poi ci sia qualcosa che sopravvive non so, fino a poco tempo fa avrei detto di no, ora non lo so più.

Quella che dici tu, se ho capito cosa vuoi dire, la vedo più come una morte filosofica, del pensiero, che inequivocabilmente ad ogni secondo che passa non può più tornare, ma noi ci siamo ancora.

Oppure, la posso vedere anche come un pezzettino di morte: siamo destinati a morire definitivamente, ed ogni secondo che passa moriamo sempre di più, deperiamo sempre più perchè muoiono sempre più cellule che non riescono ad essere rimpiazzate, muoiono pensieri che non torneranno, muoiono parti di noi che non avremo mai più... ma sono solo pezzi, sono frammenti di morte che ci conducono alla morte definitiva.

sei in gamba...

solo un consiglio che a me torno molto utile...

ogni azione , ogni passo, scopri cosa è vero, cosa è falso e cosa non sai...

basati sul vero sarà poco ma non cadrà nella sabbia la tua casa (parabola di un vecchio saggio)...

sarà sulla roccia ...sarà poco ma utile, e sopratutto certo...

io credo che se applichi tutto cio ti ritoverai nuda....(ops mi torna in mente un'altra parabola!)

dio mio , come mi piacerebbe continuare, se solo foste arrivati l'anno scorso....

ora devo andare...

un kiss e buona notte

Grazie, anche tu! Non si riesce spesso ad avere scambi di questo genere...

Il tuo consiglio è valido e, anche se non analizzo ogni attimo, perchè per me richiederebbe una concentrazione impensabile, che forse non sono pronta ad avere, analizzo comunque molto di quello che mi accade, di come reagisco, di come reagiscono gli altri. Questo spesso mi ha salvata...

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la mia domanda resta....cosa si reincarna? Visto che parli di dato di fatto....

Ognuno ha la sua coscienza e la propria saggezza ( esperienze che si accumulano nelle esistenze) : la mia mi fa' dire che è un dato di fatto ( perchè è un dato di fatto)

La coscienza determina la materia in uso nell'universo , ovvero quark , atomi , molecole,cellule che a secondo del tipo di esperienze che servono a quella "coscienza" ( possiamo chiamarla anima? codice evolutivo?) fa' in modo che questi mattoni fondamentali si organizzino in modo che poi tu diventi quello che sei e l'universo attorno è quello che è.

L'essere è eterno perchè eterna è l'anima ( anzi non eterna ... senza tempo , infinita) che finita la vita fisica , riorganizza un altro corpo richiamando a se tutte quelle particelle con le quali è in entanglement ( qui dovresti studiare un po di fisica delle particelle e fisica quantistica) .

Scusa tutti questi paroloni scientifici ma credo che è questo quello che volevi ... oltre queste parole ... dentro l'essere c'è un sentore piu' profondo ... ma quello nessuno te lo puo'spiegare lo puoi soltanto vivere.

Non intervengo spesso su questo forum quindi scusa per il ritardo alla risposta.

Quello che dovevo dire l'ho detto

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Ospite filotea
Se credi che l'anima sopravviva alla morte del corpo ma poi non si reincarna, che cosa gli succede secondo te? Pensi ci sia una sorta di altra dimensione dove vivono le anime?

Tutto resta un mistero..il mistero della fede cristiana!

Il cristiano crede alla Gerusalemme Celeste,alla vita eterna...

Sì secondo me c'è un'altra dimensione dove vivono le anime...la religione cristiana insegna che alla fine dei tempi,alla venuta di Gesù Cristo i morti resusciteranno...l'anima riprenderà il suo corpo ...

Bisogna cercare di vivere bene qui sulla terra poi tutto resta un mistero...

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No No ,ti prego tex,non farla!!!Sono aggiornatissimo in proposito,ti supplico di guardare questi video,non cascarci anche te!

http://www.youtube.com/watch?v=19iEOO__Zk&...laynext_from=PL

L'ultimo e' il piu' esaustivo.....un abbraccio!

ciao ronin, ero e sono al corrente degli effetti collaterali delle vaccinazioni.

nn dimentichiamo che propio i vaccini hanno salvato la vita a milioni

di persone.

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Quoto in pieno ronin! Ma non capite che il vaccino per l'influenza è solo una questione di soldi per le case farmaceutiche? Ancora credete a questa gente solo perchè vi mettono paura con le false informazioni?

:49:

attenta all'aspirina giulma ,sai che potresti rimanere stecchita ingoiandola?

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io spero che la mi anima si spenga con me....... finalmente troverò la pace

patrina....so' che e' difficile ma cerca di trovare qualcosa

di positivo anche dai malanni. :abbr:

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Se credi che l'anima sopravviva alla morte del corpo ma poi non si reincarna, che cosa gli succede secondo te? Pensi ci sia una sorta di altra dimensione dove vivono le anime?

io non credo a nulla...l'anima è l'idea di qualche mente fantasiosa ad oggi. Ascoltando gli altri dovrei scegliere tra anime che vagano e parlano ai vivi, o che si reincarnano o che mangiano e bevono su di una nuvoletta.....ma il fatto ad oggi e che l'anima è solo un idea fantasiosa

Io invece sono divisa in due: o non c'è assolutamente niente e si muore e basta oppure, se abbiamo un'anima, penso che questa si reincarni, perchè per me non avrebbe senso il contrario.

io non mi pongo proprio la domanda

Capisco quello che vuoi dire ma non capisco perchè dici che la verità è solo l'"adesso". Il passato, solo perchè filtrato dalla memoria, non è più verità? In realtà il nostro cervello filtra anche l'"adesso": la stessa cosa è percepita da ognuno in modo diverso, un colore, un profumo, un suono, non sono mai identici per tutti, perchè sono informazioni che vengono elaborate nell'attimo stesso in cui le percepiamo, quindi esiste l'attimo come azione, è vero, ma non è assoluto, poiché per ognuno è diverso. Quindi possiamo dire che alla fine non esiste una verità assoluta, ma tante verità relative.

Sono dell'idea quindi che, essendo filtrati dai sensi e dal cervello sia il passato che il presente, o sono tutti e due verità (magari relative) o tutti e due falsi. Io sono per la prima.

.

la memoria non solo riporta ma trasforma colora con i suoi umori, con le sue paure e con le sue speranze, chi vive attraverso L'io (che è memoria) non coglie mai e dico mai l'adesso....viaggiano su paralleli diversi

Quindi tu pensi che la morte non sia altro che il tempo che passa? Ogni secondo che passa muore, ed il nostro io di quell'attimo muore con esso, per poi risorgere con l'attimo successivo... è questo che intendi?

Non saprei, io vedo le cose da un punto di vista più scientifico: per me c'è la morte biologica, quella che non lascia scampo al corpo, se poi ci sia qualcosa che sopravvive non so, fino a poco tempo fa avrei detto di no, ora non lo so più.

Quella che dici tu, se ho capito cosa vuoi dire, la vedo più come una morte filosofica, del pensiero, che inequivocabilmente ad ogni secondo che passa non può più tornare, ma noi ci siamo ancora.

Oppure, la posso vedere anche come un pezzettino di morte: siamo destinati a morire definitivamente, ed ogni secondo che passa moriamo sempre di più, deperiamo sempre più perchè muoiono sempre più cellule che non riescono ad essere rimpiazzate, muoiono pensieri che non torneranno, muoiono parti di noi che non avremo mai più... ma sono solo pezzi, sono frammenti di morte che ci conducono alla morte definitiva.

alcune metafore orientali raccontano come solo l'uomo illuminato esca dal vortice delle reincarnazioni...l'uomo che ha compreso muore ogni attimo, muore nel senso che ogni sua azione è rivolta all'adesso ed è percio "perfetta" risposta a quanto l'adesso chiede o propone....l'uomo che vive immedesimato nel suo io, nel suo passato, continua eternamente ad accumulare e accumulare impedendo

a se stesso una visione limpida e non contaminata dell'adesso e anche una risposta perfetta. Ogni attimo è nuovo e con il nuovo va trattato.

Grazie, anche tu! Non si riesce spesso ad avere scambi di questo genere...

Il tuo consiglio è valido e, anche se non analizzo ogni attimo, perchè per me richiederebbe una concentrazione impensabile, che forse non sono pronta ad avere, analizzo comunque molto di quello che mi accade, di come reagisco, di come reagiscono gli altri. Questo spesso mi ha salvata...

nessunsa concentrazione...e chi si dovrebbe concentrare,,,nell'adesso l'io non ha accesso, si tratto solo di attenzione passiva, si tratta di pura osservazione senza giudizio, di una calma che rende la vigilità al massimo della sua espressione

:flowers2:

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Ognuno ha la sua coscienza e la propria saggezza ( esperienze che si accumulano nelle esistenze) : la mia mi fa' dire che è un dato di fatto ( perchè è un dato di fatto)

La coscienza determina la materia in uso nell'universo , ovvero quark , atomi , molecole,cellule che a secondo del tipo di esperienze che servono a quella "coscienza" ( possiamo chiamarla anima? codice evolutivo?) fa' in modo che questi mattoni fondamentali si organizzino in modo che poi tu diventi quello che sei e l'universo attorno è quello che è.

L'essere è eterno perchè eterna è l'anima ( anzi non eterna ... senza tempo , infinita) che finita la vita fisica , riorganizza un altro corpo richiamando a se tutte quelle particelle con le quali è in entanglement ( qui dovresti studiare un po di fisica delle particelle e fisica quantistica) .

Scusa tutti questi paroloni scientifici ma credo che è questo quello che volevi ... oltre queste parole ... dentro l'essere c'è un sentore piu' profondo ... ma quello nessuno te lo puo'spiegare lo puoi soltanto vivere.

Non intervengo spesso su questo forum quindi scusa per il ritardo alla risposta.

Quello che dovevo dire l'ho detto

parti da degli assolutismi che trovo incoerenti...

se l'anima e senza tempo come fai a inserirla in una cosa come la reincarnazione che è lespressione pura del tempo....

io sento nel mio profondo cosa è l'attimo eterno che viviamo tutti quanti, che è unico ed è totale. Tutto cio che riporta al concetto di tempo è falso, è idea, è pensiero....il tempo stesso è pensiero.. L'anima è un pensiero...

se poi mi dici che c'è un qualcosa oltre la materia o meglio un fattore della materia stessa che non è materia, ma è universale , assoluto che è la vita stessa, il segreto della vita....bhè posso dire di essermici trovato immerso,,,,ma non lo chiamerei anima.

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ciao ronin, ero e sono al corrente degli effetti collaterali delle vaccinazioni.

nn dimentichiamo che propio i vaccini hanno salvato la vita a milioni

di persone.

Ciao Tex!Mi fa' piacere che sei al corrente degli effetti collaterali dei vaccini;questo della prossima pandemia e' un po' particolare,non c'enta assolutamente niente con l'influenza e non e' quello il suo scopo,ma rischiamo di andare fuori tema.....di ci che i vaccini hanno salvato milioni di persone...ti sei chiesto se il calcolo delle vittime sarebbe stato piu' basso se non se lo fossero fatto?.....Dietro le case farmaceutiche c'e' un business che nemmeno immagini ,ma questo non e' il topic adatto....riguardo l'aspirina che hai nominato per giulma,e' uno dei pochissimi farmaci senza effetti collaterali,infatti la danno anche ai malati di cuore,mio zio in primis ricoverato dopo un infarto...salutoni!

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Tutto resta un mistero..il mistero della fede cristiana!

Il cristiano crede alla Gerusalemme Celeste,alla vita eterna...

Sì secondo me c'è un'altra dimensione dove vivono le anime...la religione cristiana insegna che alla fine dei tempi,alla venuta di Gesù Cristo i morti resusciteranno...l'anima riprenderà il suo corpo ...

Bisogna cercare di vivere bene qui sulla terra poi tutto resta un mistero...

Nell'adolescenza smisi di essere cattolica, col tempo smisi pure di essere cristiana... è una fede che proprio non mi appartiene e che secondo me non dà spiegazioni, quindi faccio fatica a vedere le cose a questo modo...

Condivido però che sia un mistero, nessuno sa realmente cosa ci sia dopo ed infatti mi dico sempre che per avere le risposte devo aspettare di morire... speriamo di saperlo il più tardi possibile! :;):

Se credi che l'anima sopravviva alla morte del corpo ma poi non si reincarna, che cosa gli succede secondo te? Pensi ci sia una sorta di altra dimensione dove vivono le anime?

io non credo a nulla...l'anima è l'idea di qualche mente fantasiosa ad oggi. Ascoltando gli altri dovrei scegliere tra anime che vagano e parlano ai vivi, o che si reincarnano o che mangiano e bevono su di una nuvoletta.....ma il fatto ad oggi e che l'anima è solo un idea fantasiosa

Io invece sono divisa in due: o non c'è assolutamente niente e si muore e basta oppure, se abbiamo un'anima, penso che questa si reincarni, perchè per me non avrebbe senso il contrario.

io non mi pongo proprio la domanda

Scusa mio, ma qui stavo rispondendo a Filotea, avevo capito che tu non credi all'anima!

Capisco quello che vuoi dire ma non capisco perchè dici che la verità è solo l'"adesso". Il passato, solo perchè filtrato dalla memoria, non è più verità? In realtà il nostro cervello filtra anche l'"adesso": la stessa cosa è percepita da ognuno in modo diverso, un colore, un profumo, un suono, non sono mai identici per tutti, perchè sono informazioni che vengono elaborate nell'attimo stesso in cui le percepiamo, quindi esiste l'attimo come azione, è vero, ma non è assoluto, poiché per ognuno è diverso. Quindi possiamo dire che alla fine non esiste una verità assoluta, ma tante verità relative.

Sono dell'idea quindi che, essendo filtrati dai sensi e dal cervello sia il passato che il presente, o sono tutti e due verità (magari relative) o tutti e due falsi. Io sono per la prima.

.

la memoria non solo riporta ma trasforma colora con i suoi umori, con le sue paure e con le sue speranze, chi vive attraverso L'io (che è memoria) non coglie mai e dico mai l'adesso....viaggiano su paralleli diversi

Si, che la memoria trasforma mi trova d'accordo, infatti è impossibile ricordare un fatto oggettivamente e hai ragione quando dici che i ricordi sono inquinati, ma quello che sostengo io è che anche l'adesso è inquinato perchè è impossibile percepire un fatto per quello che è realmente, poiché filtrato dal nostro cervello e dai nostri sensi e quindi, pur ammettendo che la verità sia l'adesso, non esiste una verità assoluta, poiché per ognuno è diverso.

Quindi tu pensi che la morte non sia altro che il tempo che passa? Ogni secondo che passa muore, ed il nostro io di quell'attimo muore con esso, per poi risorgere con l'attimo successivo... è questo che intendi?

Non saprei, io vedo le cose da un punto di vista più scientifico: per me c'è la morte biologica, quella che non lascia scampo al corpo, se poi ci sia qualcosa che sopravvive non so, fino a poco tempo fa avrei detto di no, ora non lo so più.

Quella che dici tu, se ho capito cosa vuoi dire, la vedo più come una morte filosofica, del pensiero, che inequivocabilmente ad ogni secondo che passa non può più tornare, ma noi ci siamo ancora.

Oppure, la posso vedere anche come un pezzettino di morte: siamo destinati a morire definitivamente, ed ogni secondo che passa moriamo sempre di più, deperiamo sempre più perchè muoiono sempre più cellule che non riescono ad essere rimpiazzate, muoiono pensieri che non torneranno, muoiono parti di noi che non avremo mai più... ma sono solo pezzi, sono frammenti di morte che ci conducono alla morte definitiva.

alcune metafore orientali raccontano come solo l'uomo illuminato esca dal vortice delle reincarnazioni...l'uomo che ha compreso muore ogni attimo, muore nel senso che ogni sua azione è rivolta all'adesso ed è percio "perfetta" risposta a quanto l'adesso chiede o propone....l'uomo che vive immedesimato nel suo io, nel suo passato, continua eternamente ad accumulare e accumulare impedendo

a se stesso una visione limpida e non contaminata dell'adesso e anche una risposta perfetta. Ogni attimo è nuovo e con il nuovo va trattato.

Riallacciandomi a quello che ho scritto sopra: ok, ogni attimo va trattato con il nuovo, ma il nuovo veramente nuovo non esiste, perchè non puoi far risorgere ogni volta anche il tuo cervello ed è con esso che percepisci e tratti le cose ed esso è per forza condizionato dal passato, non se ne può liberare.

Grazie, anche tu! Non si riesce spesso ad avere scambi di questo genere...

Il tuo consiglio è valido e, anche se non analizzo ogni attimo, perchè per me richiederebbe una concentrazione impensabile, che forse non sono pronta ad avere, analizzo comunque molto di quello che mi accade, di come reagisco, di come reagiscono gli altri. Questo spesso mi ha salvata...

nessunsa concentrazione...e chi si dovrebbe concentrare,,,nell'adesso l'io non ha accesso, si tratto solo di attenzione passiva, si tratta di pura osservazione senza giudizio, di una calma che rende la vigilità al massimo della sua espressione

:flowers2:

Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

Ciao Tex!Mi fa' piacere che sei al corrente degli effetti collaterali dei vaccini;questo della prossima pandemia e' un po' particolare,non c'enta assolutamente niente con l'influenza e non e' quello il suo scopo,ma rischiamo di andare fuori tema.....di ci che i vaccini hanno salvato milioni di persone...ti sei chiesto se il calcolo delle vittime sarebbe stato piu' basso se non se lo fossero fatto?.....Dietro le case farmaceutiche c'e' un business che nemmeno immagini ,ma questo non e' il topic adatto....riguardo l'aspirina che hai nominato per giulma,e' uno dei pochissimi farmaci senza effetti collaterali,infatti la danno anche ai malati di cuore,mio zio in primis ricoverato dopo un infarto...salutoni!

Ronin, mio padre è quasi morto con le aspirine, l'hanno preso per i capelli... non esistono farmaci senza effetti collaterali, però è sempre importante fare il bilancio effetti/benefici. Se vuoi parlare di vaccini, comunque, c'è un topic apposito nella sezione scuola, credo. Ciao!

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Si, che la memoria trasforma mi trova d'accordo, infatti è impossibile ricordare un fatto oggettivamente e hai ragione quando dici che i ricordi sono inquinati, ma quello che sostengo io è che anche l'adesso è inquinato perchè è impossibile percepire un fatto per quello che è realmente, poiché filtrato dal nostro cervello e dai nostri sensi e quindi, pur ammettendo che la verità sia l'adesso, non esiste una verità assoluta, poiché per ognuno è diverso.

OK...

allora diciamo così..

per impa , non riuscendo a vedere la verità dell'adesso in maniera oggettiva in quanto sempre filtrata dalla memoria (io), questo è un fatto ed è vero...

se però sia possibile in assoluto...dovresti dire in verità che non lo sai....

la domanda dunque è : E' possibile che la mente una volta visto e compreso che il suo chiacchericcio e commento, il suo nominare e denominare, il suo giudicare....è frutto sempre del passato e che non siamo noi solo pensiero, non siamo noi solo memoria, è possibile che diventi silente e che possa osservare senza scopo, senza giustificazione o condanna o giudizio...

Chi ti scrive dice che è possibile, ma se tu mi credessi....torneremmo ad un credo..

cosa puoi fare dunque per scoprire se è vero senza accettare nulla che non venga da te stessa??

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Riallacciandomi a quello che ho scritto sopra: ok, ogni attimo va trattato con il nuovo, ma il nuovo veramente nuovo non esiste, perchè non puoi far risorgere ogni volta anche il tuo cervello ed è con esso che percepisci e tratti le cose ed esso è per forza condizionato dal passato, non se ne può liberare.

Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

come ci sono arrivato......bhè solo quando l'io comprende la falsità di se stesso si annulla da solo...

quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

ma osserva mentre la tua mente pensa...e poi dimmi, e ti lascio con questo quesito, come

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Riallacciandomi a quello che ho scritto sopra: ok, ogni attimo va trattato con il nuovo, ma il nuovo veramente nuovo non esiste, perchè non puoi far risorgere ogni volta anche il tuo cervello ed è con esso che percepisci e tratti le cose ed esso è per forza condizionato dal passato, non se ne può liberare.

Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

come ci sono arrivato......bhè solo quando l'io comprende la falsità di se stesso si annulla da solo...

quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

ma osserva mentre la tua mente pensa...e poi dimmi, e ti lascio con questo quesito, come fai a

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Riallacciandomi a quello che ho scritto sopra: ok, ogni attimo va trattato con il nuovo, ma il nuovo veramente nuovo non esiste, perchè non puoi far risorgere ogni volta anche il tuo cervello ed è con esso che percepisci e tratti le cose ed esso è per forza condizionato dal passato, non se ne può liberare.

Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

come ci sono arrivato......bhè solo quando l'io comprende la falsità di se stesso si annulla da solo...

quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

ma osserva mentre la tua mente pensa...e poi dimmi, e ti lascio con questo quesito, come fai

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Riallacciandomi a quello che ho scritto sopra: ok, ogni attimo va trattato con il nuovo, ma il nuovo veramente nuovo non esiste, perchè non puoi far risorgere ogni volta anche il tuo cervello ed è con esso che percepisci e tratti le cose ed esso è per forza condizionato dal passato, non se ne può liberare.

Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

come ci sono arrivato......bhè solo quando l'io comprende la falsità di se stesso si annulla da solo...

quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

ma osserva mentre la tua mente pensa...e poi dimmi, e ti lascio con questo quesito, come fai a separare

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Riallacciandomi a quello che ho scritto sopra: ok, ogni attimo va trattato con il nuovo, ma il nuovo veramente nuovo non esiste, perchè non puoi far risorgere ogni volta anche il tuo cervello ed è con esso che percepisci e tratti le cose ed esso è per forza condizionato dal passato, non se ne può liberare.

Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

come ci sono arrivato......bhè solo quando l'io comprende la falsità di se stesso si annulla da solo...

quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

ma osserva mentre la tua mente pensa...e poi dimmi, e ti lascio con questo quesito, come fai a separare il

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Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

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quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

ma osserva mentre la tua mente pensa...e poi dimmi, e ti lascio con questo quesito, come fai a separare il pensatore

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Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

come ci sono arrivato......bhè solo quando l'io comprende la falsità di se stesso si annulla da solo...

quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

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Ma come ci sei arrivato? Per me è stato impossibile! Una volta mi interessavo di meditazione, avevo letto molto e scoprii che poteva portare alla condizione che dici tu, ma quando ci ho provato mi sono resa conto di non riuscirci, credo di essere ancora lontana da un tale traguardo.

Tu mediti o hai percorso altre vie?

il nuovo non esiste dici....è un tuo credo?? O in verità non lo sai ma ritieni più razionale questa posizione...

il nuovo esiste è ovvio, resta il fatto che non sappiamo se si possa cogliere o meno.

come ci sono arrivato......bhè solo quando l'io comprende la falsità di se stesso si annulla da solo...

quando senti come fatto che quella voce che ti domina tanto da farti dire "sono io" nel cervello, prende la sua vera forma....il pensiero...perchè è un semplice pensiero che si erge a pensatore....

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