Vai al contenuto

terremoto


Messaggi consigliati

juditta guarda che l'ospedale non è mica crollato... ci sono stati dei danni si, ma l'ospedale ha dimostrato di resistere a quelle accellerazioni, e il fatto che ci siano state delle rotture è normale se non auspicabile pochè è attraverso di esse che si dissolve l'energia, altrimenti esploderebbe tutto :icon_confused:

purtroppo in tv sta cosa, come altre, è un po troppo gonfiata

E , pultroppo polici e giornalisti cercano di trarre vantaggio anche da queste disgrazie per sostenere questo o quell'altro. Insomma cercano di "guadagnare" anche in situazioni come questa.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


  • Risposte 215
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

a proposito di colpe che non ci sono... e qui si parla di responsabilità sugli edifici che continuano a venir costruiti OGGI, e che potrebbero cadere DOMANI al primo terremoto. e in quel caso la colpa di chi sarebbe? ovviamente di nessuno, per chi la pensa in un certo modo...

L'allarme inascoltato dal ministro

"Norme antisismiche, basta rinvii"

"E' stata una furbata che ha consentito ai nostri costruttori

di continuare con tecniche oblsolete e restare fermi a 16 anni fa"

ROMA - Si sente ripetere dall'alba di lunedì che, in fondo, nella catastrofe abruzzese non ci sono innocenti. Che, dunque, la colpa è un po' di tutti. Un buon modo per dire che la colpa, in fondo, è di nessuno.

Eppure, solo a fare qualche domanda, è storia di ieri. Il 12 febbraio, sette settimane prima che il terremoto uccidesse, Alessandro Martelli, ingegnere di vaglia che il mondo ci invidia, prende carta e penna per scrivere al ministro delle infrastrutture Altero Matteoli che il suo governo sta spensieratamente rinviando un atto di civiltà e responsabilità verso il Paese: l'entrata in vigore delle nuove norme antisismiche di standard europeo. Martelli non è esattamente un passante. E' responsabile della sezione Prevenzione Rischi Naturali dell'Enea, insegna scienza delle costruzioni in zona sismica all'università di Ferrara...

Scrive dunque Martelli a Matteoli: "Signor ministro, come lei sa, è dal 2001 che il settore delle norme tecniche per le costruzioni antisismiche è di fatto in regime di proroga (...) Francamente, ci stiamo sempre più convincendo che le nuove norme non entreranno mai in vigore".E ancora: "A seguito del terremoto del Molise e della Puglia del 2002, furono emanate nell'emergenza nuove norme per le costruzioni in zona sismica. Ma da allora si è consentito di continuare ad applicare norme tecniche obsolete, vecchie di 16 anni....

...Era il 30 dicembre del 2008 e all'articolo 29 di quel mostro chiamato "Decreto mille proroghe" (guazzabuglio che interveniva su scadenze fiscali, disciplina delle patenti, infortuni sul lavoro, contrasto al terrorismo internazionale) si leggeva: "Al comma 1 dell'articolo 20 del decreto 31 dicembre 2007, n.248 le parole "30 giugno 2009" sono sostituite dalle seguenti: "30 giugno 2010"". Tradotto: l'entrata in vigore delle nuove norme antisismiche slittava di un anno.

"Una furbata", dice ora al telefono da Bologna lo stesso Martelli. Che, certo, non avrebbe potuto impedire la catastrofe abruzzese. Eppure cruciale nell'illuminare la catena di "furbate" e inerzie che per lustri hanno accompagnato la nostra edilizia civile e nello spiegare perché, all'Aquila, se ne sono venuti giù come castelli di carta edifici con non più di 25-30 anni di vita. Una "furbata" di cui si è avuta del resto prova ieri sera. I 272 morti abruzzesi hanno convinto il governo ad impegnarsi perché le nuove norme non attendano il giugno 2010.

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/c...nascoltato.html

Link al commento
Condividi su altri siti

 

ma io non capisco...davvero secondo voi non dovremmo iniziare a cercare i responsabili??? Mio dici che ci vuole serietà...e fin qui ci arriviamo tutti ma, è chiaro che tale presupposto non essite..allora che facciamo??? Facciam ofinta che è tutta colpa del caso? Questo è il tipico atteggiamento italiano del menefreghismo...così come tutta questa attenzione al terremoto ora che ci sono immagini e testimonianze strappalacrime ,quando la cosa avrà preso un assetto più "normale" tutti si dimenticheranno dell'abruzzo.

questa frase dice tutto:

Si sente ripetere dall'alba di lunedì che, in fondo, nella catastrofe abruzzese non ci sono innocenti. Che, dunque, la colpa è un po' di tutti. Un buon modo per dire che la colpa, in fondo, è di nessuno.

l'italia non funziona proprio perchè siamo bravi a dimenticarci tutto e fregarcene, finchè non tocca noi....

Il ponte sullo stretto come tutte queste opere colossali servono solo a far fare soldi agli straricchi (nno mi meraviglio che l'impresa sia sempre la stessa)....pensassero a ristrutturare edifici pubblici e scuole, specialmente nelle zone a maggior rischio sismico (ovviamente questo non conviene)....e faccio notare che non è solo il Giappone ad avere rischi di terremoti...la storia Italiana è costellata da terremoti...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
ma io non capisco...davvero secondo voi non dovremmo iniziare a cercare i responsabili??? Mio dici che ci vuole serietà...e fin qui ci arriviamo tutti ma, è chiaro che tale presupposto non essite..allora che facciamo??? Facciam ofinta che è tutta colpa del caso? Questo è il tipico atteggiamento italiano del menefreghismo...così come tutta questa attenzione al terremoto ora che ci sono immagini e testimonianze strappalacrime ,quando la cosa avrà preso un assetto più "normale" tutti si dimenticheranno dell'abruzzo.

questa frase dice tutto:

l'italia non funziona proprio perchè siamo bravi a dimenticarci tutto e fregarcene, finchè non tocca noi....

Il ponte sullo stretto come tutte queste opere colossali servono solo a far fare soldi agli straricchi (nno mi meraviglio che l'impresa sia sempre la stessa)....pensassero a ristrutturare edifici pubblici e scuole, specialmente nelle zone a maggior rischio sismico (ovviamente questo non conviene)....e faccio notare che non è solo il Giappone ad avere rischi di terremoti...la storia Italiana è costellata da terremoti...

secondo me tipico italiano e il comportamento di chi se può non paga le tasse e dice che i politici rubano, come se lui facesse diversamente.

in Questo caso specifico non vedo molta differenza, io sono per costruzini ovviamente più solide sempre però che poi non siano così care da restare vuote...

io non vedo in quest'impresa la responsabile, quanti morti ci sono stati nei crolli di edifici di quest'impresa?? Sono morte persone nei paesi con case costruite anche da loro.....

essere seri significherebbe non cercare sconti, non rinunciare a bloccare i lavori se non è tutto in regola, ma chi davanti ad un ritardo sulle consegne non si arrabbia con le imprese, io per primo.

abbiamo bisogno di regole ovviamente, ma abbiamo ancor più bisogno di capire che siamo noi a non rispettarle, tutti noi.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

ma chi dice che la colpa è solo dei politici o delle imprese??? Io infatti ho parlato di Italiani tutti...

Il punto è che dire ch la colpa è ditutti equivale a non prendersi le responsabilità nessuno...

Si dovrebb invece cominciare dare le colpe e prendersi le responsabilità, noi per le piccole cose e i politici per le grosse!!!

Ma tutto parte dalle regole e dal farle rispettare...

Link al commento
Condividi su altri siti

 

mio, quello dell'impregilo era un esempio. mo' glielo facciamo noi il processo? glielo fai tu? te hai deciso che non sono responsabili e allora va tutto bene?

grazie a dio ci sono periti e tecnici e tribunali...sta a loro stabilire SE ci sono responsabilità!!!!

ai cittadini con senso civico spetterebbe pretendere che vengano accertate e nel caso severamente punite queste responsabilità...

ps. poi il discorso del prezzo delle case cosa c'entra lo sa solo tu. in italia i prezzi delle case sono altissimi a fronte dei materiali scadenti e dello sfruttamento del lavoro nero...anche questo dovrebbe far riflettere. a volerlo fare.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
 

14:07 Napolitano, su norme antisismiche responsabilità diffuse

Secondo Napolitano "non si tratta di vedere chi ha avuto ragione o torto, chi responsabilità e chi non ne ha. Qui si tratta di vedere come sia potuto accadere che norme di prevenzione identificate, studiate e anche tradotte in legge non abbiano avuto l'attuazione indispensabile. Non l'abbiano avuta per difetto di controlli o per irresponsabilità diffuse: perché molti sono i soggetti che in definitiva sono coinvolti nella costruzione di un palazzo, nella costruzione o nell'acquisto di una casa. E nessuno dovrebbe chiudere gli occhi: né chi acquista né chi costruisce né chi è chiamato a fare i controlli"

Link al commento
Condividi su altri siti

 
juditta guarda che l'ospedale non è mica crollato... ci sono stati dei danni si, ma l'ospedale ha dimostrato di resistere a quelle accellerazioni, e il fatto che ci siano state delle rotture è normale se non auspicabile pochè è attraverso di esse che si dissolve l'energia, altrimenti esploderebbe tutto :icon_confused:

purtroppo in tv sta cosa, come altre, è un po troppo gonfiata

notizia gonfiata? a leggere il sito del Centro non si direbbe proprio... http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/ecco-...one=EdRegionale

forse ti sfugge che l'ospedale non doveva rimanere solo "in piedi"...ma avrebbe dovuto rimanere agibile proprio per curare le vittime del sisma!!!

L'ospedale "San Salvatore" dell'Aquila -- considerato uno dei fiori all'occhiello della Sanità della zona e reso sostanzialmente inagibile dal terremoto che ha devastato l'Abruzzo provocando almeno 179 morti -- ha subìto danni "inaccettabili" secondo le moderne filosofie edilizie che prevedono che, dopo un sisma, la struttura non solo non crolli ma continui anche a funzionare.

A dirlo oggi Gian Michele Calvi, membro della Commissione nazionale grandi rischi ed esperto di costruzioni in zone sismiche, precisando che probabilmente già domani sera alcune aree del nosocomio, quelle meno danneggiate, potranno essere riaperte.

"Nell'ospedale ci sono stati danni importanti che secondo la filosofia moderna sono inaccettabili soprattutto perché oggi si ritiene che un ospedale (dopo un sisma) debba non solo non crollare ma anche garantire la funzionalità nei momenti di emergenza", ha detto Calvi...

http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE5360BG20090407

Link al commento
Condividi su altri siti

 
notizia gonfiata? a leggere il sito del Centro non si direbbe proprio... http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/ecco-...one=EdRegionale

forse ti sfugge che l'ospedale non doveva rimanere solo "in piedi"...ma avrebbe dovuto rimanere agibile proprio per curare le vittime del sisma!!!

infatti, proprio oggi sentivo che una donna aveva la bambina nata da un mese di poco più di un kilo che appena è finito il terremoto è corsa in ospedale e si è ritrovata la stanza delle incubatrici, dove c'era anche sua figlia, tutta sottosopra e senza bambini (che li avevano già trsportati altrove)...non mi pare una cosa che debba accadere in un ospedale..qualcuno poteva rimetterci....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

se vabbè... giovanotti, se volete una "casa" immacolata dopo un terremoto allora vi conviene davvero abitare in una capanna... e non è detto che basti.

costruire un edificio antisismico non significa che rimarra totalmente integro dopo una scossa anche di media entità; l'energia procurata dal terremoto in qualche modo si deve liberare, e soprattutto i beni MOBILI dentro l'edificio (siano essi armadi, letti e incubatrici), come suggerisce il nome, inevitabilmente si muoveranno anche in modo brusco; sempre collegato al terreno che si muove il palazzo è, non è mica fluttuante nell' aria...

indubbiamente ci saranno state delle "irresponsabilità" nella costruzione dell'ospedale, ma da qui a dire che è distrutto, crollato, irrimediabilmente danneggiato ce ne vuole... capisco tuttavia che forse in questo momento fa comodo su più fronti spargere questa voce e far credere che sia cosi, per riallacciarmi alle paranoie di left anche se non nel senso che intendeva lui...

Link al commento
Condividi su altri siti

 

forse state commettendo l'ingenuo errore del motociclista che pensa che indossando un casco omologato se fa un'incidente non gli succede nulla.... (un esempio tra 1000)

Link al commento
Condividi su altri siti

 

:huh:

domanda: ma tu, in questo momento sei a L'acquila? hai visto l'ospedale con i tuoi occhi? no perchè parrebbe che son tutti visionari...

io c'ho come la lievissima sensazione che parli così semplicemente perchè non sei tra quelli che avrebbero avuto bisogno di quelle cure...

perchè è andata di culo a te, non significa che gli altri sono dei giovanotti che si lamentano per passare il tempo.

e meno male che vuoi fare lo psicologo...ahahaha

Link al commento
Condividi su altri siti

 

e se avessi letto i link che ho messo avresti scoperto che inchieste sul quella struttura sono state aperte nel 2000....

ma io i link cosa li metto a fare?

Link al commento
Condividi su altri siti

 
forse state commettendo l'ingenuo errore del motociclista che pensa che indossando un casco omologato se fa un'incidente non gli succede nulla.... (un esempio tra 1000)

forse sei tu che stai parlando a vanvera..... :Talking Ear Off:

gli edifici costruiti secondo regole antisismiche dopo un terremoto possono presentano delle crepe , è normale, ma mantengono la funzionalità

da un ospedale costruito pochi anni fa mi aspetto che continui a funzionare per accogliere le persone rimaste ferite durante il terremoto !

Link al commento
Condividi su altri siti

 
:huh:

domanda: ma tu, in questo momento sei a L'acquila? hai visto l'ospedale con i tuoi occhi? no perchè parrebbe che son tutti visionari...

io c'ho come la lievissima sensazione che parli così semplicemente perchè non sei tra quelli che avrebbero avuto bisogno di quelle cure...

perchè ti è andata di culo a te, non significa che gli altri sono dei giovanotti che si lamentano per passare il tempo.

e meno male che vuoi fare lo psicologo...ahahaha

non cè nessuno di visionario; ognuno vede quel che vuole vedere:

"io aquilano sento le scosse da mesi, stanotte ci sono piu scosse del solito, meglio che me ne scappo... TRRRUDUUMM! mi è crollata la casa! madonna lo sapevo che dovevo farla rinforzare sta casetta costruita di massi e carta pesta che ho comprato tempo fa a un prezzo stracciato! un vero affare! mo come faccio? no ho più niente! ma aspetta... ci sarebbe l'ospedale... vuoi vedere che ci scappa qualcosa... si si! l'ospedale ha subito dei danni! non era a noma, tutte quelle polemiche erano fondate!! allora anche casa mia non lo era! allora ci scappa un risarcimento, mi rifaccio la casa nuova dichiarando un valore più alto di quella miseria che avevo prima (e che non ho mai voluto cacciare fuori soldi per renderla piu sicura)! evvai, meglio che mi aggrego alle polemiche"

ovviamente questo è un ragionamento meschino (semplificato) che ce potrebbero fare solo le persone che hanno perso solo la casa nel disastro, poichè ovviamente quei poveracci che hanno perso parenti o persone care hanno ben altro a cui pensare

la gente si lamenta per uno scopo, vuoi esso sia per ottenere dei vantaggi, per non assumersi le proprie responsabilità o per tanti altri motivi

se partiamo dal presupposto, verificabile guardando un po nel profondo di noi stessi, che se ci fossimo noi la, se ci fosse un nostro caro la sotto, non ci resterebbe nessun'altra cosa da fare che consumare le lacrime, risulta evidente che il ragionamento su detto si può estendere a tutti coloro che si lamentano (non solo aquilani, ma anche politici, costruttori, semplici utenti di forum come noi ecc) che avendo ognuno il proprio scopo nutrono le polemiche che a loro volta gonfiano i fatti che a loro volta ecc ecc

concludo facendo presente che quanto piu intenso sarà lo schifo o il fastidio che proverete nel leggere quanto ho scritto, tanto più lo riconoscente come possibile, e quindi vero e reale :im Not Worthy:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
forse sei tu che stai parlando a vanvera..... :Talking Ear Off:

gli edifici costruiti secondo regole antisismiche dopo un terremoto possono presentano delle crepe , è normale, ma mantengono la funzionalità

da un ospedale costruito pochi anni fa mi aspetto che continui a funzionare per accogliere le persone rimaste ferite durante il terremoto !

te lasceresti mai tuo figlio in una sala operatoria in un ospedale con delle crepe dopo un terremoto che ha devastato la citta in cui si trova l'ospedale?

Link al commento
Condividi su altri siti

 
non cè nessuno di visionario; ognuno vede quel che vuole vedere:

"io aquilano sento le scosse da mesi, stanotte ci sono piu scosse del solito, meglio che me ne scappo... TRRRUDUUMM! mi è crollata la casa! madonna lo sapevo che dovevo farla rinforzare sta casetta costruita di massi e carta pesta che ho comprato tempo fa a un prezzo stracciato! un vero affare! mo come faccio? no ho più niente! ma aspetta... ci sarebbe l'ospedale... vuoi vedere che ci scappa qualcosa... si si! l'ospedale ha subito dei danni! non era a noma, tutte quelle polemiche erano fondate!! allora anche casa mia non lo era! allora ci scappa un risarcimento, mi rifaccio la casa nuova dichiarando un valore più alto di quella miseria che avevo prima (e che non ho mai voluto cacciare fuori soldi per renderla piu sicura)! evvai, meglio che mi aggrego alle polemiche"

ovviamente questo è un ragionamento meschino (semplificato) che ce potrebbero fare solo le persone che hanno perso solo la casa nel disastro, poichè ovviamente quei poveracci che hanno perso parenti o persone care hanno ben altro a cui pensare

la gente si lamenta per uno scopo, vuoi esso sia per ottenere dei vantaggi, per non assumersi le proprie responsabilità o per tanti altri motivi

se partiamo dal presupposto, verificabile guardando un po nel profondo di noi stessi, che se ci fossimo noi la, se ci fosse un nostro caro la sotto, non ci resterebbe nessun'altra cosa da fare che consumare le lacrime, risulta evidente che il ragionamento su detto si può estendere a tutti coloro che si lamentano (non solo aquilani, ma anche politici, costruttori, semplici utenti di forum come noi ecc) che avendo ognuno il proprio scopo nutrono le polemiche che a loro volta gonfiano i fatti che a loro volta ecc ecc

concludo facendo presente che quanto piu intenso sarà lo schifo o il fastidio che proverete nel leggere quanto ho scritto, tanto più lo riconoscente come possibile, e quindi vero e reale :im Not Worthy:

cinico, ma puntuale e preciso...

direi che quoto.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

assurdo!!!!

Io se il terremoto mi avesse distrutto la casa non penserei certo a come far soldi e credo sia così per la maggiorparte delle persone....non ti daranno mai il valore reale ma scherziamo????? già è tanto se li metteranno in delle baraccopoli, come è successo in Molise!!!!

Ma cosa dite????

E poi cosa paragonate l'ospedale che è una struttura pubblica a quelle private....mica stiamo dicendo che la responsabilità delle case che crollano è dello stato o delle imprese che le costruiscono....

Qui si sta parland odell'ospedale che invece di evacuare i malati già ricoverati avrebbe dovuto accogliere i feriti dopo il terremoto, così funzionano gli ospedali costruiti con criteri antisismici!!!!!

Per me siete davvero fuori strada!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

io vorrei capire una cosa: secondo voi in un paese del G8, nel 2009, pretendere che un ospedale sia costruito rispettando la normativa antisismica significa lamentarsi?????

in giappone gli edifici con terremoti di quella magnitudo gli edifici NON crollano. ciò significa che è possibile costruire edifici che non crollano. e dei cittadini che siano attivi e non solo passivi nel loro ruolo, dovrebbero pretendere che ALMENO gli edifici pubblici costruiti in tempi recenti rispettino questa normativa.

punto.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

come se il danno fosse l' ospedale danneggiato...

ma di che state parlando ?

sono morte centinaia di persone e voi vi preoccupate delle crepe dell' ospedale .

Link al commento
Condividi su altri siti

 

se permetti (e non è la prima volta che te lo devo ricordare) ognuno imposta il dibattito come gli pare.

oppure sarebbe più costruttivo mettersi qui a scrivere "ahhh centinaia di morti, centinaia di morti...ahhhh"?

oppure ipotizzare che si sapeva per certo del disastro e non si è voluti intervenire in anticipo???? :mellow:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

e per la cronaca non si sta parlando di crepe ma di un ospedale reso inagibilie.

quindi: città piena di feriti - ospedale inagibile.

se non vi pare un problema...

ps. non so qual'è la situazione a stasera...se mi scrivete "oh guarda che l'hanno riaperto" son solo contenta...

Link al commento
Condividi su altri siti

 

oh juditta ma come pensi venga reso inagibile un edificio??

penso CHIUNQUE se potesse preferirebbe stare fuori da un qualsiasi edificio durante un terremoto, anche quello super mega antisismico del mondo, soprattutto se ci sta pure qualche crepa :icon_rolleyes: indi il motivo di tanta agitazione è un altro....

inoltre riguardo a questo tema, i miei colleghi di università mi hanno detto che la nostra facolta, che si trova a... saranno 15 metri dall'ospedale, costruita con gli stessi materiali uguale identici al punto che non si distinguono gli edifici, non ha subito gravi danni (parola del preside per giunta), il che la dice lunga..... :icon_confused:

cmq non penso che l'aquila venga abbandonata a se stessa come il molise o altre, ha una posizione quasi strategica ottimamente collegata con le autostrade, e per di più il 40% non solo dell'economia ma anche della vita della città stessa dipende dai 27000 studenti universitari (su 80000 abitanti fate un po il conto) con il relativo personale, che se non dovessero avere più una sede condannerebbero a morte certa la citta procurando un grave danno all'intero paese;

tutto questo per dire che l'aquila ha un importanza ai fini loschi dello stato ben maggiore rispetto alle altre vicende finite male e di conseguenza necessiterà di maggiori attenzioni.

poi... x left: di gente ne muore tanta ogni giorno.

p.s. altra scossa!! :icon_confused:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.



×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.