ennesima violenza a Napoli

[mirtilla 0]

Mah, non penso mica sai? Dipende se ad aver fame è il suo ego o la sua pancia... al lupo di solito interessa l'agnello

o quello che l'agnello può dargli, non certo fare il re su un territorio deserto. Poi cosa fa, si mette a coltivarlo o a brucarlo?

boh, io credo che gli importi più il suuo ego. erano nazi, no?

[juditta 0]

e siamo a 6.

ma stai scherzando o fai per davvero? e meno male che sei della scuola "non andarsele a cercare"

nella vita reale se fai come stai facendo adesso ti avrei mandato a quel paese dopo cinque minuti, mentre qui t'ho dato tutto il tempo per darti una calmata.

inutilmente evidentemente!

questo mi fa pensare che a volte la prima reazione è quella giusta.

[mirtilla 0]

e siamo a 6.

ma stai scherzando o fai per davvero? e meno male che sei della scuola "non andarsele a cercare"

nella vita reale se fai come stai facendo adesso ti avrei mandato a quel paese dopo cinque minuti, mentre qui t'ho dato tutto il tempo per darti una calmata.

inutilmente evidentemente!

questo mi fa pensare che a volte la prima reazione è quella giusta.

no, te lo dico io: nella vita reale non si sarebbe arrivati a questo, perchè qui siamo dietro ad uno schermo. io avrei detto 'avrebbero dovuto evitare' e nessuno, credo mi sarebbe saltato in testa urlando 'ma ti rendi conto?' oppure 'ma ch stai a dì?'.. avremmo discusso un po' ipocritamente in modo educato, guardandoci negli occhi e bevendo un caffè.

ma dato che qui non si rischia nulla si attacca un po' di più.

ah, non sei tu ad avermi dato il tempo di darmi una calmata, sia chiaro. e non so cosa te lo faccia credere.

[juditta 0]

si mirtilla, va bene, se questo ti farà andare a letto più serena stasera...si.

[juditta 0]

ah, e io ti avrei detto esattamente ciò che ho scritto qui. e nel momento in cui tu avessi assunto gli atteggiamenti infantili che hai assunto qui ti avrei salutato. e se tu mi avessi insistito come hai fatto qui ti avrei molto maleducatamente mandato a quel paese. io sono uguale qui e fuori.

e non ho paura.

[mirtilla 0]

ah, e io ti avrei detto esattamente ciò che ho scritto qui. e nel momento in cui tu avessi assunto gli atteggiamenti infantili che hai assunto qui ti avrei salutato. e se tu mi avessi insistito come hai fatto qui ti avrei molto maleducatamente mandato a quel paese. io sono uguale qui e fuori.

e non ho paura.

va bene juditta, se questo fa dormire tranquilla te.

[juditta 0]

io son tranquilla da mo...sei tu che porti avanti questa cosa da giorni.

ognuno sfoga le proprie frustrazioni come può...

e per cortesia smettila di inquinare sto topic.

cristo come non sopporto le persone infantili..

[mirtilla 0]

ci sarà un motivo.. non lo sottovalutare

[Ste 0]

boh, io credo che gli importi più il suuo ego. erano nazi, no?

Quelli dell'aggressione a Napoli dici? Non so, non mi ricordo se l'avevano detto ma avevano addocchiato

la borsa del ragazzo e il portatile della ragazza.

Comunque guarda che i nazi mica è per una pura questione di ego che erano nazi... la loro era dichiaratamente un'ideologia

e una guerra volta a risolvere problemi di sopravvivenza (almeno inizialmente) e di accaparramento di risorse.... poi sai, quando

decidi di andare in guerra e non sei particolarmente astuto devi caricarti, se no le prendi subito invece che alla lunga...

[mirtilla 0]

vabbè, comunque sia io me ne andrei e spero che le persone a me care imparino a ragionare così. perlomeno è un tentativo di fuga dal pericolo.

questa è vigliaccheria?

però ste, non credo che si riuscirebbe a controllare la criminalità affrontandoli, quelli secondo me passerebbero alle maniere più forti, sarebbe un affronto.

io capisco quello che vuoi dire, l'unione fa la forza.. ma loro sono davvero senza scrupoli..non hanno nulla da perdere e potrebbero dapprima andarsene, per poi vendicarsi in modo molto più crudele..

[Ste 0]

vabbè, comunque sia io me ne andrei e spero che le persone a me care imparino a ragionare così. perlomeno è un tentativo di fuga dal pericolo.

questa è vigliaccheria?

Non so, in realtà non capisco nemmeno perché ti continui a chiedere se è vigliaccheria o meno.

però ste, non credo che si riuscirebbe a controllare la criminalità affrontandoli, quelli secondo me passerebbero alle maniere più forti, sarebbe un affronto.

io capisco quello che vuoi dire, l'unione fa la forza.. ma loro sono davvero senza scrupoli..non hanno nulla da perdere e potrebbero dapprima andarsene, per poi vendicarsi in modo molto più crudele..

No, io non voglio dire che l'unione fa la forza. Anche perché non è sempre vero... a volte è molto meglio soli che male

accompagnati. Io voglio dire soprattutto (e senza pretese di fare chissà quali rivelazioni) che per quanto siano sane per se stessi,

queste sono proprio le reazioni di cui hanno bisogno e che puntano a scatenare. Altrimenti non ce la fanno.

La criminalità quella organizzata, tra l'altro, è abbastanza noto che usa la violenza fisica solo in casi di estrema necessità e di solito

viene letto come un segnale di debolezza (vuol dire che gli altri mezzi non funzionano).

[LEFTFIELD 0]

mamma mia ragazzi .. il livello del discorso è scivolato sotto il tappeto.

continuate pure ad azzuffarvi su queste stronzate.

mi dispiace aver aperto questo topic.

ma devo constatare che non siete in grado di reggere una discussione seria.

vi lascio al vostro battibbeccare .

[mirtilla 0]

mamma mia ragazzi .. il livello del discorso è scivolato sotto il tappeto.

continuate pure ad azzuffarvi su queste stronzate.

mi dispiace aver aperto questo topic.

ma devo constatare che non siete in grado di reggere una discussione seria.

vi lascio al vostro battibbeccare .

no left, scusa.. è stata colpa mia ma non avrei voluto sporcare così il topic..

ti prometto che in questo topic non cadrò più così in basso

[LEFTFIELD 0]

tu hai espresso una tua opinione giusta o sbagliata che sia..

sono altri i disturbatori.

[mirtilla 0]

no, anche io avrei potuto rispettare il topic ;)

[Ste 0]

Non siamo ancora arrivati alla coscia di pollo.

[turbociclo 0]

Per le strade, la persona comune è soggetta alla piccola criminalità assai più che alla criminalità organizzata. E la piccola criminalità in quei casi è assai più pericolosa, perché composta da inesperti del crimine, tossici, ubriachi, gentaglia che non sa veramente ciò che sta facendo. Molti atti di violenza accadono come si sa di notte, con le strade deserte, per cui di solito il discorso su chi potrebbe intervenire e non lo fa non esiste neppure. Ovviamente chi si trova in casa e viene risvegliato da urla DEVE telefonare alla polizia.

Una volta, quando abitavo nell'inferno di san Lorenzo, alle tre di notte venni svegliato dalle urla di mia moglie che si era svegliata di botto, e gridava: "E' morto, è morto!". Ancora ubriaco di sonno, morto di paura, corsi subito a prendere una pasticchetta di TAVOR. Nel frattempo mia moglie aveva telefonato alla pula, c'era un uomo disteso a terra, presumibilmente cadavere, intorno strana gente che ancora litigava. Arriva la polizia e non trova più nessuno, tutti scappati, naturalmente anche il "morto" che stava disteso a terra...

[Ste 0]

Per le strade, la persona comune è soggetta alla piccola criminalità assai più che alla criminalità organizzata. E la piccola criminalità in quei casi è assai più pericolosa, perché composta da inesperti del crimine, tossici, ubriachi, gentaglia che non sa veramente ciò che sta facendo. Molti atti di violenza accadono come si sa di notte, con le strade deserte, per cui di solito il discorso su chi potrebbe intervenire e non lo fa non esiste neppure. Ovviamente chi si trova in casa e viene risvegliato da urla DEVE telefonare alla polizia.

Una volta, quando abitavo nell'inferno di san Lorenzo, alle tre di notte venni svegliato dalle urla di mia moglie che si era svegliata di botto, e gridava: "E' morto, è morto!". Ancora ubriaco di sonno, morto di paura, corsi subito a prendere una pasticchetta di TAVOR. Nel frattempo mia moglie aveva telefonato alla pula, c'era un uomo disteso a terra, presumibilmente cadavere, intorno strana gente che ancora litigava. Arriva la polizia e non trova più nessuno, tutti scappati, naturalmente anche il "morto" che stava disteso a terra...

Non solo per le strade, anche all'interno delle mura (domestiche, aziendali, ecc) è molto diffusa la microcriminalità e non

viene quasi mai riconosciuta come tale, a meno che non tiri fuori un coltello.

Comunque qui il discorso non è tanto sul chi potrebbe intervenire ma non lo fa, e non è nemmeno tanto sul "chi", ma è su

qualcosa che va oltre il non intervenire: è sul dettare regola, sul dominare. Si sente spesso l'espressione "dominare attraverso

la paura", e di solito si pensa a chi domina incutendo paura, ma se si guardano le cose con un po' di distacco a volte si ha

l'impressione molto forte che sia più comune dominare avendo paura.

[juditta 0]

mi viene in mente il film Bowling for columbine. guardate qui dal minuto 0:54

[turbociclo 0]

Chi domina non ha paura, se parliamo a livello di criminalità organizzata, il boss mafioso sa quello che fa e mette in conto il fatto che gli possono sparare in qualsiasi momento, per cui finché può provvede LUI a fare ammazzare chi gli dà problemi. Altro discorso è per chi domina ad esempio in casa, il padre padrone di una volta non è ancora estinto, magari ha paura delle donne e per questo le maltratta...non so se Ste parlava di qualcosa del genere...

[juditta 0]

guarda il mio video...dai che è pure divertente!

oh io provo a darli degli spunti...

[Ste 0]

Chi domina non ha paura, se parliamo a livello di criminalità organizzata, il boss mafioso sa quello che fa e mette in conto il fatto che gli possono sparare in qualsiasi momento, per cui finché può provvede LUI a fare ammazzare chi gli dà problemi. Altro discorso è per chi domina ad esempio in casa, il padre padrone di una volta non è ancora estinto, magari ha paura delle donne e per questo le maltratta...non so se Ste parlava di qualcosa del genere...

Ma proprio per niente, parlavo di cose del genere (per esempio):

http://www.osservatoriosullalegalita.org/0...2catamobmaf.htm

Cose che per la loro frequenza statistica e per i loro effetti fanno sembrare la microcriminalità da strada un problema

relativamente grave (pur rimanendo un problema).

O di cose come quelle sbeffeggiate dal cartoon indicato da Juditta, oppure di cose come quelle che stanno

accadendo a livello parlamentare in Italia, dove per assecondare la paura più che affrontarla, si stanno facendo

proprio in questi giorni leggi ai confini della criminalità, se non oltre.

PS: Secondo me invece chi domina ne ha sempre tanta, di paura, altroché. Sia chi domina nel senso che è riconosciuto

come capo (non sono i clochard a circondarsi di bodyguard), sia chi domina come gruppo.

[turbociclo 0]

Mi pare che anche sulla "paura" io e Ste la pensiamo in modo diverso...faccio un esempio. E' ben riconosciuto che si deve avere assai più paura del ladruncolo improvvisato che di chi è abituato ad assaltare banche in grande stile. Perché? Perché anzitutto il primo HA PAURA, ed avendo paura è come quei cagnetti che ti addentano alle gambe perché hanno paura, allora aggrediscono per difesa. Lo stato emotivo del tutto alterato di chi ti aggredisce perché ha paura LUI per primo è quanto di più terribile ti possa accadere. C'è VERAMENTE da aver paura della paura altrui!

Ma il ladro esperto che pianifica, elabora, inventa l'assalto alla banca in grande stile è freddo, calcolatore, sa bene quello che fa, i possibili imprevisti...non dico che non abbia paura, ma la tiene sotto controllo. Per questo è un DOMINATORE, come i capi mafiosi, per dominare devi saper dominare anzitutto la paura, senza ovviamente per questo diventare temerario...ed ora vado a leggere l'articolo...

[Ste 0]

Mi pare che anche sulla "paura" io e Ste la pensiamo in modo diverso...faccio un esempio. E' ben riconosciuto che si deve avere assai più paura del ladruncolo improvvisato che di chi è abituato ad assaltare banche in grande stile. Perché? Perché anzitutto il primo HA PAURA, ed avendo paura è come quei cagnetti che ti addentano alle gambe perché hanno paura, allora aggrediscono per difesa. Lo stato emotivo del tutto alterato di chi ti aggredisce perché ha paura LUI per primo è quanto di più terribile ti possa accadere. C'è VERAMENTE da aver paura della paura altrui!

Ma il ladro esperto che pianifica, elabora, inventa l'assalto alla banca in grande stile è freddo, calcolatore, sa bene quello che fa, i possibili imprevisti...non dico che non abbia paura, ma la tiene sotto controllo. Per questo è un DOMINATORE, come i capi mafiosi, per dominare devi saper dominare anzitutto la paura, senza ovviamente per questo diventare temerario...ed ora vado a leggere l'articolo...

Certo, il capo mafioso è evidente che deve avere quella capacità sviluppata, ma ciò non significa che non abbia paura e anche tanta,

proporzionale ai rischi che corre, ma solo che la sa controllare.

Però a dominare dove c'è la mafia non è il capo della mafia, ma è la mafia, e la stessa cosa accade dovunque ci sia un sistema di

potere: a dominare non è chi è più in alto nella gerarchia di quel sistema, ma è il sistema. Laddove il "capo" si monta la testa, quel

sistema magari per un po' vola poi va sempre a finire male. Probabilmente, tra l'altro, una delle cose che rendono la stessa mafia

tanto più forte (e per certi versi più seria) di altri sistemi di potere, è il fatto che nella mafia l'essere tutti gli appartenenti soggetti

al loro "codice" è qualcosa di fortemente radicato nella cultura, prima ancora che sancito dal codice stesso: chi vi si mette al di sopra

viene automaticamente visto come un pericolo per l'organizzazione anche se è il "più alto in grado", e combattuto.

[mirtilla 0]

Non siamo ancora arrivati alla coscia di pollo.

la coscia di pollo dovrebbe essere l'alternativa al gay in questione.. chessò, un extracomunitario?