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TEMPLARE1971

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  1. Ricorda che esssendo minorenne puoi denunciarlo, fargli pedere anche il posto di lavoro e quello non insegnerà più. Sei te che stai apposto lui è nella c**a
  2. TEMPLARE1971

    help me please...

    si è panico, non tel a sentivi un mese di stare lontanadai tuoi a lviello piscologico. A me in uk l'ansia era di notte e non dormivo mai, ee non mangiavo e nin bevevo dopo 4 giorni a casa. Vai a fare terapia, dipdendi ancora troppo dalla tua famiglia. tutta psicosomatica
  3. Cara Betsabea l'esperienza esposta mi ha riguardato molto, in un periodo molto duro e di depressione grossa mi sono affidata sul posto di lavoro, da precaria in p.a. da cui mi han comunque buttato fuori, a una persona da cui dipendevo, e lei mi guidava tanto da farmi credere che tutele cose posssssssssssitive tipo proroghe ecc erano merito suo. Poi ad un certo punto dopo circa 2 anni questa persona inizia a volermi cambiare (aveva lavorato prima nel commercio), insulta il mio partner (forse per qualche mia confidenza di troppo), dice che non dovevo sposarmi che sarà un fallimento e chele foto del mio matrimonio mi ritraevano da 'mostro' in una sceneggiata. Io ero molto stressssata tra precarietà e concorsi in atto più suocera rompiballe di cui sua è la casa dove abitiamo. Ho iniziato a mettere i paletti, da quando ho deciso di prendere un gatto, su suo consiglio ( beh lo volevo pure io) ma lo ho dovuto riportare al gattile perchè non si ambientava ed era roba che mi staccava una mano con un morso. Lei mi critico' come una che e abbandona ed è meglio che non abbia figli perchè farebbe altrettanto, i gatti sono come figli. Ne presi un'altra di 18 mesi ed è buonissima. Lei al secondo paletto messo con lettera per iscritto si è sentita sostituita dal gatto offesa perchè la sera prima alle ennesime analisi psicologiche le ho sbattutto il telefono in faccia. Questa personaha 30 anni più di me ma ero stanca di essere un burattino nelle sue mani. Per le appassionata di cinema trovaavo i films suoi preferiti a buon mercato e penso di averle dato, abbastanza, lei mi ha detto che sonoarida e che non so' dare, in occasione del Natale mi ha detto che non so far regali per avarizia, ma io non ci sono stata abituata,.... e ci teneva sempre a fare la super donna. Per questo sul posto di lavoro esssendo un semplice uscire è stata mobbizzata subito, e lo è da anni, con sue lamentele. Anche se eri qualcos'altro ora sei usciere e non puoi permetterti di offendere la gente in pubblico, farela superiore e pretendere di rivestire tutto l'ente che non ha 'stile' di mod ec. ecc . Sono libera da quasi 12 mesi, con la fine del mio lavoro in quel posto,ma stava chioppando pure il mio matrimonio, oltre a quello della sua figlia ops convivenza, perchè se lei innamoratissima lo ha smollato c'è la mano sua, che la vuole in ambienti alti, vissto che fa pratica legale. La presunta psicoterapeuta con 10 annidi terapia e tutto capire, mi ha veramaente sballato del tutto, ora con un terapeuta sto cercando di lavorare su di me per i miei problemi, ma io ho il terrore ancora di lei e di rivederla per le cose che lei sa di me, ma pure io ne so di pesanti su di lei. La mia rabbia è quella di non averle detto v****** in facciia, ma so che il silenzio è ciò che uccide meglio, parole sue. Mi sento tradita, e non ho più confidenti, non avendo più neanche un lavoro, e comunque mai amici intimi sul lavoro. La mia rabbia ancora non si placa perchè passo molto tempo da sola, e non posso parlarne con nessuno visto che sia mio marito che mia madre, mi accuserebbeero di essere stata una sempliciotta ecc ad affidarmi, ma se lo è stato è perchè loro due erano assenti nella mia vita, e non erano disposti a sentire i discorsi di una percaria spaventata, depressa e che cerca se stessa. Quindi parenti, svegliatevi se non volete pessime sorprese. boxing
  4. datore di lavoro, commercialista o sindacato, purtroppo conosco realtà aziendali ove è la prassi fare queste cose per pagarti di meno, meglio istituire prove tipo foglietto da firmare te e il principalae all'uscita e te ne tieni una copia, meglio ancora sarebbe il marcatempo. Io spero che sia veramente una buona fede, ma dalle mie parti di figli di... cosi' ce se sono tanti e so di gente che fa 200 ore settimanali in una coop di portierato per prendere 950 euro, un euro tra loro e un normale impiegato a livello orario mi pare assurdo, se poi ci mettono che levano 2 giornidi permessi ecco che rasentiamo i 4,37 euro l'ora. Si premette che nell'anno 1998 il minimo sindacale perle donne delle pulizie era 8160 orarie. Quindi attentoche non sia un escamotage per farti trovare di fatto sotto il minimo sindacale. quaindi vai dal :abb datore di lavoro vai dal commericalista e infine sindacato ma le prove delle tue presenze è bene te le fabbrichi ben bene FIDARSI E' BENE NON FIDARSI E' MEGLIO DAI COLLEGHI MI GUARDO IO DAI DATORI DI LAVORO MI GUARDI IDIO :abb :wow per i profittatori eventuali
  5. TEMPLARE1971

    Il mio corpo

    hol etto tutto anche dall'inizio, certo prima dovresti accoglierti tu. hai 31 anni e io 35 ma io non mi guardo allo spsecchio perchè ho semprel a faccia incazzata. Non mi frega dei capelli bianchi, rughe non ne ho. Inutile correre dietro alle riviste e ai rotocalchi, qeulle là tutte rifatte con decine di interventi non sono più esseri umani ma roba di cartapesta siclicone o quant'altro, non sono vere ma finte. Ricordo anni fa quando Antonella Elia che non è bella, faceva la valeltta per la ruota della fortuna di Mike, e lui disse vedendola in giro nei camerini non truccata, che una cosi' brutta non l'avrebbe mai voluta e poi scoprendo il tutto disse, ah ma eri tu? ma gurda un pò? Quindi pensa cosa questa gente è in strada, di dive belle e poco ritoccate non ce ne sono, io sono sempre per l'eser belli dentro anche se in tal momento mi sento cara xela brutta dentro perchè sono rabbiosa di ciò che la vita mi nega, un lavoro per non essere un fantasma sociale. Ma atornando al tuo corpo, beh quello invecchia come il mio, io ho tante smagliature sulle cosce a forza di avere sbalzi di peso, dicono ci sonocreme ma non è vero, al mare spariscono per un pò. Sono stata ad un passo dal'anoressia, beh pazienza, cosa ci devo fare, è la mia anima che sta male, il mio corpo vorrebbe magari qualche cura in più e forse ha ragione, ma un corpo che non invecchia mai è una rosa che non muore mai, una cosa mostruosa. Un episodio di 'spazio 1999' di 30 anni fa parlava di un popolo che arrivò a fermare il tempo per non dover più invecchiare e fare lavori faticosi, beh li' la vita spari' ed esissteva solo la macchina che controllava lo stato di tempo fermo, che fu distrutta dagli abitanti della luna viaggiatne nello spazio (la nostra), dopo che si svegliarono dalla magia dell'etereo contemplare un tempo fermo, perchè quella non è vita.
  6. TEMPLARE1971

    Il mio corpo

    aiublu wrote Da quel vuoto , senza che tu te ne accorga quasi, saliranno profondissime ed intense la rabbia, la gioia, la tristezza, le paure...quella sei tu...la vera te...manifestala ai tuoi, e poi a chiunque ti sia vicino...questi hanno lo stesso vuoto...le stesse paure e tante emozioni dentro di sè...se tu manifesti le tue, agli altri potrà risultare più semplice tirare fuori le loro...esci allo scoperto...ti meraviglierai tu stessa di quanto gli altri, i tuoi genitori per primi, non stanno facendo altro che aspettare te...senti le tue braccia cosa vogliono fare...e non impedirgli di farlo...prova a dire a tua madre quanto ti ha inibito...quanto non sei riuscita a confessare a te stessa il tuo desiderio di un contatto fisico/emozionale più vivo , più intenso con tuo padre e con lei stessa...quanto lei non ti abbia aiutato ad avere questo tipo di rapporto...manifestale sia la rabbia o la tristezza che la gioia, la tenerezza che senti per lei...per lui...sarà sempre in quel vuoto che senti che cominceranno a trovare una forma le parole e le tue sensazioni /emozioni. ha aragione ma è una parola, e la tua famiglia ti deve accogliere, io sto passando un periodacccio perchè mia madre non mi ha maiacacolto completamente emio marito che ho sposato da due anni, e prima mi accoglieva, sembra latitante, tanto che stiamo alle strette e forse lo avrà anche capito. accogliere significa capire, ma anche parlare, apr4irsi a sua volta è un interscambio di abbracci psicologici, che cosa me ne faccio di un muro, allora stavo a casa mia, lui sapeva della mia depresssionealtalenante e ora che non lavoro è tornata e non può dire sforzati. Io allo spsecchio non mi ci guardo, vedo una faccia da schifo, mi viene sempre da piangere, m i intrisstisco per me stessa, ma sono gli altri che mi fanno sentire ancora più di merda, quindi esigi che gli altri ti accolgano, e se non lo fanno trova altri soggetti, ma chi non ti accoglie sappia che non sarà certo amato e accolto nel momento del bisogno. Tutti parlano di depressione ma il depresso vicino pare un appestato. Ma chi se non una persona cara può accoglierti? e in più se sei bloccata? non ho letto il topic dall'inizio forse sto dicendo alcuine cose non appropriate, ma il gemitore è tale fino a quando non muore, non è che a 18 anni, il figlio è svezato e via, specie quando ci sono dei vuoti e delle lacune che loro stesso (cosa mio) hanno generato. E' diofficile essere gemitori ma anche essere figli.
  7. avete ragione in tante cose, certo che quando uno come me il lavoro non ce lo ha pie', siannoia, non vede nessuno, e inizia a pegiorarela sua depressione, altaletante che migliora solo col lavoro. poi il lavoro non porta a casa solo isoldi, il lavoroè anche un ruolo, per alcuni il tipo di lavoro che si fa è quasi una missione, comunque è una componente fondamentale per la nostra vita, ed è inutile che alcuni psicologi dicano ai disocuopati che si fanno falsi problemi perchè hanno tempo libero, e che il lavoro non è importante ma è bene stare con sè stessi. Gli altri lavorano, e tu stai a spasso da solo, in giro vedisolo casalinghe a fare la spesa, metà di loro è frustrata ma non lo dice, alcune son contente di darsi tutte per famiglia e casa, altre no. C'è chi ha bisonogo di volontariato e chidi un lavoro anche perchè non tuti siamo agiati, e visto che oggi anche i cani hanno il diploma figurati un laureato che cosa deve dire. Conosco laureati che si sono ridotti a fare le pulizie, nonostante siano usciti con brillanti voti. Ma questa è questione di fortuna,. del sistema aclientelare italiano e di un non so che di altro, L'Italia è una repubblica fondata sul lavoro e meno male, se poi c'è chi lavora troppo e non cura gliaffeti allroa è altro discorso, ma purtroppo non siamo più ai tempi del baratto e coltivare l'orticello sotto casa non è più tanto produttivo, anche per via dello smog che vi si posa e i trattametni che dovrebbe subire la verdura per non farsi mangiare dai golosi insetti. Templare 1971
  8. nello wrote Caro Tex mi sei troppo simpatico e questo duetto o trietto con aioblu credo proprio che sia riuscito bene. Ora però passiamo ai fatti : In America oltre che a lavorare ti hanno lavato il cervello con del DIXAN MOLTO SCADENTE facendoti credere che è la patria dei Pionieri in realtà sai anche noi italiani abbiamo i negri e facciamo studiare i nostri figli però non siamo così gasati come Voi Americani da noi quelli che stanno male li portano ancora all'ospedale senza farli pagare in America invece prima guardano se hai la Tessera Sanitaria poi forse ti portano in Ospedale. Quanto all'America evoluta non mi pare che sia così visto che a Washinton (scusa se l'ho scritto male ma non me frega un cilindro) uccidono più gente che a in Provincia di Napoli... QUINDI STAI IN AMERICA LAVORA E FAI LO SCHIAVO E NON MONTARTI LA TESTA A PROPOSITIO SE VUOI BERE E MANGIARE BENE PASSA PURE A TROVARMI IN ITALIA... Guarda che se venivi in ITalia al Nord TI TROVIAMO UN BEL POSTO DI LAVORO.... basta avere voglia di lavorare e non fare i gasati... DIREI CHE SEI UN BAUSCIA (BAGNONE) MILANESE UGO DALLE CIME STROZZATE Facci sapere quanti negri fanno un bianco! Anzi quanti negri fanno un Terrone aahhha ahha CONCORDO CON QUANTO HAI DETTO IN AGOSTO
  9. NELLO WROTE LO STRESS DELLA QUOTIDIANITA' LAVORATIVA LA PRIVAZIONE DEGLI AFFETTI FAMILIARI OVVERO : 41enne SCOPPIATO Italiano sui 50 anni si barrica in un'area di servizio e poi si arrende Finto kamikaze in autogrill, bloccata l'A1 Un uomo dice di aver addosso una cintura esplosiva: chiuso per un'ora il traffico sulla Bologna-Firenze. Ma l'allarme rientra L'area di servizio Cantagallo (Corsera) BOLOGNA - «O mi faccio saltare o la polizia mi ammazza»: è iniziata con questa minaccia, all'interno del autogrill Cantagallo, la lunga mattinata del camionista «finto» kamikaze che per circa un'ora - nascondendo sotto il giubbotto un cuscino che aveva sul camion, facendo credere che fosse una cintura con esplosivo, da cui pendeva il filo di un caricabatteria - ha tenuto col fiato sospeso gli agenti intervenuti sul posto, coloro che - alcune decine di persone - si trovavano nell'autogrill, e che hanno cominciato a fuggire in preda al panico, e chi si trovava a passare con l'auto in zona. L'autostrada è rimasta bloccata al traffico per poco più di un'ora, dalle 6.45 alle 7.50: intanto l'uomo, dopo una lunga e complessa trattativa in cui il dirigente della squadra mobile della questura di Bologna, Armando Nanei, si è finto giornalista per poter parlare con lui (il camionista chiedeva insistentemente di incontrare la stampa per raccontare i propri problemi) si è consegnato in lacrime al dirigente della Digos di Bologna, Vincenzo Ciarambino, che ha capito a un certo punto che l'uomo stava crollando. «Stava piangendo - ha raccontato Ciarambinio - gli ho allungato i fazzolettini e l'ho abbracciato». L'uomo - 41 anni, incensurato, separato e con due figli - originario di Potenza, risiede nel biellese e lavora per una ditta di laterizi della provincia di Reggio Emilia. Agli agenti - a cui ha detto di sentirsi sfruttato sul lavoro - ha chiesto che non fossero informati i familiari. Sarà ora il magistrato Paolo Giovagnoli - in seguito agli accertamenti ancora in corso della polizia - a decidere se scatteranno a suo carico eventuali reati, come l'interruzione di pubblico servizio, procurato allarme, minacce, porto abusivo di un coltellino. 21 febbraio 2006 La vita è tale per cui saranno in tanti ad arrivare a qeusto, per i caminionisti la vita ' durissima e li fanno girare oltre le 13 ore legali di servizio, se fai il camionista devi essere figlio di nessuno associale, ecc ecc perchè se vuoi un a vita normale non ce la hai. Ci sono altri mestieri in nero e malpagati che fanno vivere mael e comunque unavolta si lavorava per vivere oggi si vive per i lavoro. E non va bene,. ha ragione benedetto XVI non più di 6 ore al giorno.
  10. Fisco, è "assalto" al 5 per mille 30mila Onlus chiedono il riconoscimento Dai campi da golf ai gatti randagi, dai giochi a scacchi alle bocce, dalle associazioni parrocchiali ai gay-pride, dai gruppi corali agli amici del castagno. L'elenco dei richiedenti del 5 per mille è lunghissimo e da oggi anche pubblico. L'agenzia delle Entrate ha infatti messo sul suo sito l'elenco delle onlus che hanno fatto domanda per accedere ai nuovi fondi introdotti con l'ultima Finanziaria. sI MA NONC'è TRIPPA PER GATTI, CHE ROBA.
  11. nello wrote Inviato: Mar Gen 31, 2006 21:30 Oggetto: CRONACA - VITA QUOTIDIANA - COMMENTI e RIFLESSIONI........ -------------------------------------------------------------------------------- La figlioletta in auto loro a giocare a Bingo Piangeva disperatamente, chiusa all'interno dell'auto dei genitori parcheggiata in via Cerveteri, a San Giovanni. La piccola, di appena 8 mesi, era stata lasciata in macchina dal papà e dalla mamma, un italiano di 33 anni e la sua compagna romena di 20 anni, intenti a giocare al «Bingo» all'interno del locale di piazza Re di Roma. Quando i due, finalmente, sono usciti in strada e si sono avvicinati alla vettura, una piccola folla nel frattempo richiamata dalle urla della neonata per poco non li ha linciati. A strappare la coppia dalle mani dei passanti inferociti ci ha pensato una volante della polizia, frattanto avvertita tramite il 113. L'auto era chiusa e la bimba piangeva soprattutto per il freddo. Il fatto è successo nella tarda serata di mercoledì, ma si è appreso solamente ieri. I genitori sono stati denunciati a piede libero per abbandono di minore. La piccolina, che non ha smesso di piangere neppure alla vista della mamma, una volta portata in commissariato ha ripreso un po' di calore ha finalmente smesso di piangere. Visitata per sicurezza in ospedale, è poi tornata a casa. Top nello Membro Senior attivo Registrato: 09/02/05 23:51 Messaggi: 3494 Residenza: CARNEVALE DI VIAREGGIO Inviato: Mar Gen 31, 2006 22:15 Oggetto: -------------------------------------------------------------------------------- L'articolo mi fa riflettere : sulla compulsione del gioco sulla mancanza del senso di responsabilità applicato ai bambini sull'incoscienza comportamentale in genere Top curiosadite Membro Junior attivo Registrato: 10/09/05 22:59 Messaggi: 545 Inviato: Mer Feb 01, 2006 1:04 Oggetto: -------------------------------------------------------------------------------- E' demoralizzante leggere storie del genere Top nello Membro Senior attivo Registrato: 09/02/05 23:51 Messaggi: 3494 Residenza: CARNEVALE DI VIAREGGIO Inviato: Mer Feb 01, 2006 1:15 Oggetto: -------------------------------------------------------------------------------- Vi riporto una interessante notizia dalla RSI Svizzera Premio per le imprese irresponsabili: vincono Chevron, Disney e Citigroup Assegnati, a Davos, i Public Eye Awards 2006 Ieri, in coincidenza con l’apertura del World Economic Forum, a Davos, in Svizzera, Le associazioni Dichiarazione di Berna e Pro Natura hanno assegnato i premi alle imprese più irresponsabili, i “Public Eye Awards 2006”, giunti alla seconda edizione. Hanno vinto, prevalendo su oltre venti concorrenti nominati, Chevron nella categoria Ambiente, Walt Disney nella sezione Diritti Sociali e Citigroup nella categoria Tasse. Chevron è accusata di aver contaminato, negli ultimi trent’anni, ampie zone di foreste fluviali primarie nel nord dell’Ecuador, rifiutandosi, sinora, di bonificarle. A Walt Disney vengono contestate le violazioni dei diritti dei lavoratori in alcune fabbriche di suoi fornitori nel sud della Cina. A Citigroup viene contestato l’operato della sua controllata Citibank, che favorisce l’evasione fiscale, aiutando milionari, potentati e imprese, a dirottare i loro capitali in paradisi fiscali e in società offshore. Per la prima volta è stato assegnato anche un premio in positivo, vinto dal sindacato messicano SNRTE e dalle organizzazioni non governative tedesche Germanwatch e Food First Information & Action network (FIAN), per la loro battaglia, coronata da successo, contro la chiusura di una fabbrica della Continental, a El Salto, in Messico. CHISSA' SE QEUSTO ANNO AVERRANNO GLI STESSI FATTI E LE MEDESIME PREMIAZIONI? ERRARE E' UMANO PERSEVERARE E' DIABOLICO CONCORDO CON TUTTO CIO' CHE DICI, MA IL MONDO E' BELLO PERCHE' E' AVARIATO. ANDIAMO AVANTI CON LE PAGINE ORA.
  12. TEMPLARE1971

    eutanasia

    Piergiorgio Welby. Mi pare sia questo il nome. Ridotto come un vegetale dalla sclerosi multipla, chiede di staccargli la spina e smettere di soffrire. E' perfettamente cosciente e capace di intendere. Si dice che solo Dio può dare e togliere la vita: ma tenere in vita artificialmente una persona, non è andare contro il volere di Dio che evidentemente aveva deciso di farlo morire? Ora il medico è nei guai, quantoal film citato a million dollar baby mi pare da bosko proprio su questo tema che è bellissimo posso dire che non possono condannarti a morire ma neanche a vivere come non vuoi. facciamo testamento biologico. In fondo welby era artificiosamente tenuto in vita quiandi che cosa si viola dei comandamenti di Dio?
  13. in parte sarà genetico, in parte dipende anche dall'ambiente però è difficile dirlo quando mancano dati ufficiali specie nel secolo scorso dove le malattie si nascondevano e in quelli passati dove non si riconsocevano.
  14. Per me il natale è un casino, solo nel 2003, l'ho passato da indifferente, maera sol o perche ero imbottita di farmaci e anestetizzata dalla morte di mio padre pochi mesi prima. Con lui i Natali erano delle vere tragedie, e anche se non c'è più io a novembre o massimo a dicembre inizio a stare male, lo so è finita ma dentro di me continua. Poi il fatto della festa finta, vedersi solo per abbuffarsi tra 4 parenti in croce di cui alcuni non graditi, parenti che erano grandi legami che con gli anni si son staccati per questioni ereditarie dove hanno torto marcio, e fanno colpa a noi di aver ereditato il giusto (poco ma giusto). Parente mai frequentati per frizioni tra mio padre e la sorella, una cugina che si professa ora grande ricucitrice di rapporti, ma prima era stata due anni fuori come riercatrice, ora lavorava fuori regione, ora non lavora più e intanto ogni scusa per non venirmi a trovare (io impossibile che vada lei a casa è latitante). Amici veri non ne ho se non lontanissimi, quei 4 compagni di crescita sblolognati via per evitarele conseguenze da cattive compagnie e perchè tanto quando hai bisogno non ci sono stati mai. Si un intimo scarno il mio. Mio marito non basta, ci vuole anche un minimo di sociale. Poi da mesi non lavoro, ecc ecc. Ma tornando al Natale, mi fa sempre male vederlo nel consumismo, e in qualche gesto di aiuto verso gli altri quando pure la pubblicità dice che solo a natale puoi, aiutini finti. per me è meglio la pasqua, la resurrezione che attendo da una vita, per me il natale è ogni ansia che rinasce, e non ci sfuggi, lo cancellerei dal calendario. Feste fredde e io odio il freddo, feste buie, feste di fine ciclo, e poi si fa il bilancio, mi guardo indietro con un bel punto di domanda sul domani. Il tempo scorre ingrato a momento sto meglio a momenti sto peggio, ma stà depressione durada 12 anni e non va via. boxing
  15. beh vi ringrazio dell'appoggio, infatti non è possibile che certi sgorbi che conosco a lviello professionale lavorino, io vedo tanti deficienti negli sportelli, nelle ditte quando passo per fare domande di lavoro o per altri motivi che fanno veramente pena e mi domando perchè loro si e io no. La regione marche è una regioen dove lavori graziee a una mafietta rossa, ma se tutto gira acoi deficienti come fanno le ditte ad andare avanti? E cosa passa per la testa a un titolare quando scarta il mio curricula e piglia il figlio di un conoscente? Questo mi domando. Questa italietta potrebbe andare meglio, per non parlare poi della ricerca, dove si sa come funziona. Mia cugina insegna alle superiori e non diventò mai assistente perchè c'era l'idiota raccomandato di turno. E pensa quanta professionalità e serietà perse. Se poi ci mettiamo che adesso il diploma lo danno a tutti e non vogliono neanche più bocciare oer ridurre classi e prof è ridicolo. Io voglio gli esami d'ammissione alle scuole secondarie, perhè qua tutti asini vanni avanti. Quaanto alla mia solitudine, non posso farci niente se gli anconetani sono gretti, superficiali, stupidotti, arrivisti, prigionieri di un comunismo che non esiste neanche più. Io odio la miacittà per la gente che ci è dentro. Mi guardano come una che ha ha la testa troppo avanti come se fosse una colpa anche nei colloqui di lavoro, essere qualunquisti è un mestiere molto praticato: e si gode nell'ilarità di un mondo ove c'è uno che soffre vicino a te e lo lasci crepare perchè lo stanno investendo le automobili in centro. E' una vergogna e non voglio credere che non ci sia almeno una persona che la pensi come me in questa città di m***a. Un discorso ad ampio raggio, certo ci sono posti dove si sta peggio per non parlare di una Napoli martoriata dalla riminalità, da una Milano caotica, ma l'essere provincialotti è veramente una brutta bestia, e vorrei conoscere gente normale non dico super, ma normale. Se qualcunodi questo forum è di Ancona si faccka vivo.
  16. Dipingevo, e ho mollato pure quello, , si delle mostre le faccio ma è sempre una cosa che pratico in solitudine, e poi quando fai i concorsi i premi vanno sempre ad altri. Una volta vivevo di quello mentre studiavo. Forse riprenderò, ma il mio io richiede altro, richiede qualcosa che porti a un minimo di riconoscimento sociale, quale appunto un lavoro.Vorrei avere un lavoro a tempo parziale, se non come impiegata, almeno posti tipo block buster, ho bisogno di riempire i miei giorni vuoti cosa vorrei fare, difficile dirlo, un depresso ti dice boh perchè è perso dentro. So solo che non voglio dipendere da nessuno e mi va di avere un minimo di indipendenza economica. Vorrei avere persone con cui parlare di varie cose, gente in carne ed ossa e gente vera e non stupida, come tutta quella che ho smollato, ma come si fa a parlare solo di vestitti, auto e futilità, e perdersi in risate da deficienti? Vorrei almeno una volta alla settimana uscire con gente decente ma non conosco nessuno, e a mio marito la cosa non pesa molto, anche se son mesi che dice che sta costruendo relazioni sociali (non so come faccia perchè o lavora o sta a casa e spesso dorme). . Non voglio essere la casaligna frustrata in casa. Ci sono casalinghe che amano non vedere mai il marito e se ne stanno sempre in giro con le amiche magari a spendere di continuo, o a parlare di futilità. Non è il mio modello. Non so chi viva nel mio quartiere che si sta rimpiendo di estracomunitari, tra cui nor africani che si menano e spesso arriva la polizia. Vedo avolte gente affacciata ai terrazzi, tanta gente anziana, non vedi uno straccio di bambino in strada, ai tempi miei era diverso, noi non stavamo rincretiniti tra tv e videogames. Ognuno nei suoi piccoli mondi chiusi. Che tristezza. E' vero che ci ho passato una vita da sola, ma ora qualcosa si è rotto. Inutile che una madre non capisca come mai l'abitudine non si sia radicata in me, e che comunque tutte le casalinghe stanno sole a casa a pulire e attendere il marito alla sera. Sono modelli suoi, e pure vecchi, che io non amo, e l'idea di entrarci mi uccide. Non sono figlia unica, ma sa ognuno pensa ai fatti suoi. Vi ringrazio del sostegno morale, ma per me stare cosi' è la morte civile.
  17. Purtroppo la mia depressione che duradaanni, e che sto cercando di curare è peggiorata, complici il Natale, ela mancanza di lavoro, tutto il giorno a casa da sola, aspettando il marito che torni alla sera, e che magari si addormenta davanti alla tv, qquando non va in palestra o ca a calcetto e mi fa incazzare pure la cosa. A nulla serve qualche ora passada da una mamma che dice chela depressione è una malattia da cui si autoguarisce se lo si vuole. La gatta in questo mometno piange perchè vuole uscire, ma si attacca dopo sta in giro anche con 10 gradi e torna con gli starnuti. Mi sento sola come un cane tutto il giorno, sono stufa questo anno ho lavorato solo 4 mesi, sono 5 mesi che sono a spasso, quante inserzioni risposte e quanti silenzi, penso di buttare la mia laurea in economia nel cestino, visto che non vale neanche per fare la commessa. Mi vengono dei mal di testa pazzeschi, anche perchè in questi giorni non faccio altro che piangere. Mi sento vuota, non realizzata, per me il lavoro è importante, anche perchè sul lavoro vedo almeno gente, visto che non ho mai avuto tanti amici e quelli buoni s on :can can :can can :can can lontani e indaffarati. Non ce la faccio a rincoglionirmi tutto il giorno davanti a una tv che non è delle migliori. Sembra che a 35 anni le opportunità siano finite, e spesso penso che a questo punto non c'è che da aspettare di crepare in un mondo dove pare ci siano solo apprendisti e lavoratori super professionali. Un gelo mi pervade dentro come un timer che mi dice che il tempo sta terminando, e mi farò una vita cosi', fatta di giornate di solitudine. Figli? Stando cosi' non mi va certo di farne e un figlio non è una pillola che risolve i problemi. E poi da un anno ho uno psichiatra e uno spsicologo ma non vedo vie di uscita, nessuno mi capisce, i familiari possono solo dirmi di 'muovermi, come dire a un bronolitico di smettere di tossire. è tutto cosi' confuso, brutto ce l'ho con tutto e tutti. :can can datemi un :abb forte forte sigh
  18. TEMPLARE1971

    Depressione Attorno A Me

    Il natale è poi il nostro peggior nemico, caro Legolas il mese più cattivo che ci sia dove bisogna essere allegri e buoni e come diceu na pubblicità il mese il solo mese in cui puoi, e perchè gli altri? tutte feste consumistiche, il natale ha perso il suo significato e noi depressi già da novembre tremiano, perchè ci sarà l'obbligoa divertirsi, le cene obbligate, i parenti (a volte odiosi) da vedere, e poi uno stupendo capodanno del cavolo, dove dovresti saltare di gioia, giubilo al bello che verrà. Ma no noi depressi fuggiamo e io quanti capodanno o passato a dormire senza neanche sentire lo spettacolo pirotecnico. E il 7 Gennaio finalmente in libertà provvisoria. Ciò che stride è non solo la festa e il nostro stato depressivo, ma tutto quel senso di effimero e di finzione che sono spesso alla base di tante crisi come la mia. Devo essere me stessa, ma poi bisogna essere finti nel lavoro per essere brillanti, bravi figli in famiglia, i compagnoni della compagnia se ce la hai, io ci sono riuscita sempre poco, e quando sono me stessa, non va bene, perchè non mi uniformo quindi sono tagliata fuori, come in questo ennesimo Natale, maa la gente dovrà abbracciarmi e capire, perchè questa reagisce cosi' invece di fare spallucce dicendo che è una rustica o una sfigata no? Lara. Io non riesco ad essere felice come i pupi qui sotto ad ogni dicembre , e non vedo l'ora che passi pure sto' natale. :jump
  19. la canzone dei subsonica mi ha fatto fare un gran riso amaro: Aldol darkene triptizol Noan anasclerol Valitran serpax vatran Psycoton seranase liserdol Felison flunox control Quilibrex e lexotan Zoloft lorans depas tavor Valeans xanax roipnol Luminale seropram Più giù più giù Sto precipitando forse sto volando Più giù più giù (in depre senza rete) Più giù più giù Sto precipitando forse sto volando Più giù più giù (in depre senza rete) " Tuttavia a volte stà roba serve, tralasciando certe cose che magari al singolo non vanno bene o cose tossiche. Dipende dalla patologia, quando purtroppo servono, servono in questo periodo a me servono, quando ricadi e non mangi e non dormi che facciamo? Aspettiamo? Poi dopo rallentiamo. 18 anni di depressione, ricadute nel 1989 1994 1999 2002 2005 2006. L'ultima presa in tempo, sennò andavo in coma. La mia è maggiore caro left, e anche se quando stai bene sei allegro, dopo quando cadi puoi pregare anche tutti i santi del paradiso. sON COSE CHE VAN CURATE BENE. A me il seropram faceva nel 2002, il pasaden hadato dipendenza menetre lo xanax mi aumenta l'ansia. Il Mialin mi manda in crisi isterica. En va bene, ma il rischio dipendenza me lo valuterà il terapeuta psichiatra mentre per la mia depressione maggiore può dandare bene il ramedon finalmente. Io con ALdol ci dormo due mesi, l'elopram è acqua per sciacquarsi i piedi le compresse coi loro eccipi9enti mi tornano alla base, specie il depakin, che mi lascia con un senso di stupore e occhi sgranati per un'oretta. Insomma di strada ne sto facendo, ma forse la luce la sto vedendo. La mia non è endogena è esistenziale. Io non mi sento realizzata nella mia vita, solo la pittura mi salva. Se avessi la bipolare come left morirei, perchè lo sbalzo tra euforia e la caduta è tremendo io ho visto gente così stare da cani. Ci si puàò curare e si può guarire, basta trovare i professionisti giusti. Io il mio psichiatra lo ho trovato, il terapeuta invece ha rischiato una pentola in faccia giorni fa dopo 9 mesi. Una seduta di gruppo come prova. Già mi son vista in messo a gente messa peggio di me, ero a disagio, come già detto in altri forum inquadro due schizofrenici, oddio quando han cominciato a parlare, Uno in particolare su voci sull'apocalisse, io dopo due ore son fuggita a metà seduta. Non ce la facevo più. Son crollata, non mangiavo e non dormivo anche se erano già giorni strani. Uno shock totale. Che non vi dico. Non ce l'ho con quei poveretti ma io sono fragile non posso reggere certe cose. Quindi se ci saranno altri traumi cambierò terapeuta. Tuttavia qualcosa in me si è smosso, certo che conosco i miei limiti ma l'esasperazione era tale da pigliare per le orecchie, mio marito, mia madre e tutti quelli che fan finta che io abbia solo pensieri di malattia e che sia sanissima, che mi inventi tutto. Quel che più fa male è essere visti come lamentosi che non hanno voglia di fare nulla e che vogliono giustificare i loro fallimenti o svogliatezze ecc. Quindi ora vado avanti con le mie flebo per 10 giorni al mattino di en ridotta e vitamine, e inizio a impuntarmi. voglio rispetto vicinanza e amore, da chi mi è vicino, voglio dimostrazioni, non indifferenza, e mi sto cercando amicizie se possibile. Io voglio esssere accettata per come sono e non per come dovrei essere. Ecco la cura, una terapia per capire che non si è di merda, per darti la forza di alzare la testa, con qualche farmaco quando purtroppo serve. Ma se questo fondo è stato toccato alla grande, beh forse finalmente potrò salire avendo finalmente trovato là sotto la mia anima, se non sarà cosi' significa che è sepolta ancora molto lontano. Forza Left, continua a provare: Ti racconto uan storia: "c'era un detenuto per motivi politici e ogni giorno vedeva un ragno arrampicarsi sul muro per cercare di scappare dalla finestra, e ogni volta cadeva, ci riprovava sempre, e ogni volta faceva meglio della precedente, un giorno ce la fece ed usci' dalla finestra e quel prigioniero trovo' cosi' la forza di andare avanti sino alla sua liberazione:!"
  20. Caro Aldus, allarga la tua cerchia, trovati interessi di tipo collettivo e non pensare ad altro se l'amore arriva arriva. più lo cerchi e più ti sfugge, sii leggero nella tua verità, umiltà e sincerità, sii vivo, e trasmetti tutto te stesso al cosmo qualcuno che l'amerà la troverai.
  21. Inizia una terapia, psicanalitica e anche psichiatrica. Ti devono seguire in due, prima lo fai e prima ti levi il problema e prima guarisci e poi, con le asl spendi meno, e se fai prima il portafogli piange ancora meno. Senti ma non è che il tuo percorso di studi (studi se ho capito bene) non ti va piu'???
  22. Ciao Ariete, da due giorni ssto facendo di prima mattina delle flebo per tirarmi su. Sto facendo una cura. Beh sono 4 anni che mi curo davvero. prima usavo tappabuchi. Al tuo lui ci vuole terapia e anche farmaco per quanto se ne dica se uno arriva ad andare quasi in 'coma' come me, le parole contano poco. Quando si è cosi', neanche il più bell'uomo o donna che ci siano, un miliardo di lire, un viaggio stratosferico, ti toccano e tutto perde di significato, alimentando il senso di colpa per chi ci è vicino a cui non possiamo dare che un misero 10% di noi stessi se va bene. dice un noto scrittore Aldo Busi che PARLARE CON QUALCUNO AVERLO VICINO E DIRE QUALCOSA è un lusso oggi, senza di esso ti trovi ad essere vuoto, zensa senso, e implodi nella solitudine più nera. Gli amici però possono ascoltare e consigliare ma mai diventare terapeuti quel mestiere lasciatelo ad altri. Non forzate, non rimproverate chi è depresso, camminate insieme a lui ed aspettare che su si svegli. Spero che il tuo lui se ha un lavoro continui a lavorare e non lo lasci, perchè stare a non far nulla è pure peggio. fategli sentire l'abbraccio dei vostri cuori, per rompere quel ghiaccio che sempre più si inspessisce tra lui e il resto del mondo.
  23. Ariete 19 non lasciare il tuo lui solo, la depressione falsa pure i sentimenti, quando lui vuole vai da lui, accoglilo nella sua debolezza e fragilità. Il problema nostro è questo, gente che ti sia vicino e ti accolga per non essere lasciati soli. Una depressa in ricaduta. un bacione.
  24. Benvenuta annisone, un abbraccione forte anche da me. Anche io ho avuto quasi anoressia, ma non sono mai arrivata al ricovero, e non certo perchè i miei capissero, con il caos di mio padre non ne parliamo.Fu nel 1089 e nel 1994, poi ho avuto anche crisi di panico dal 1999 per un pò. dal 2002 psicofarmaci, non dormivo e non mangiavo più, problemi di famiglia e mobbing su un lavoro che ho perso mesi fa. Mi ero sposata nel 2005, stavo benino, ma la cosa è riuscita nonostante sia in cura da un terapeuita e da un bravo psichiatra da un annetto. Ho molti mostri dentro di me che esprimo coi miei dipinti in questo momento mi sento come quello che ti manderò. Il problema è che in famiglia hanno minimizzato molte cose facendomi sentire malata immaginaria e poi colui che è divenuto mio marito mi aveva aiutato a superare quasi del tuttto anoressia e fobie sociali. Ora non so se per colpa del terapeuta e della seduta di gruppo a cui ho partecipato dove c'erano due schizofrenici coi loro discorsi di vocine, ho avuto un grosso crollo. devo prendere farmaci che non vanno bene. Mangio poco e non dormo e vomito, e all'idea di rifarlo come 12 anni fa tutti i giorni al mattino e ai pasti mi sparerei. Tu almeno hai avuto il coraggio di un figlio, io temo di fare anche quello per i miei problemi, ti chiedo aiuto e di starmi vicino anche scrivendomi direttamente alla mia mail newgotic@tin.it in cambio potrò darti qualche consiglio anche io: Voi siete la coppia e tuo marito deve purtroppo scegliere e tirare fuori le palle, per il tuo bene, So cosa vogliano dire parenti serpenti, se mia suocera scoprisse il mio problema non solo mi compatirebbe, ma visto che pretende, mi tratterebbe da pazza e forse piangerebbe per il figlio che si è sposato questa disastrata qua. In ogni caso i cavoli tuoi sono cavoli tuoi. Nessuno deve invadere la tua vita con nessun mezzo e in nessun tempo. Fai bene a fare tutto quello che hai fatto e che farai perchè devi seguire la tua luce interiore.Ricorda che il matrimonio è una prova continua se tuo marito ti ama ti accoglierà. Il mio sapeva dei problemi eppure li rifiuta ancora, invece i signori uomini devono guardarci dentro alle donne. Scoperti i tuoi trascorsi cosa ne viene? ti ama di meno perchè sei stata male? Perchè il male psicologico è tabù. Credi che anche lui non abbia problemi? Io credo di si da come è succube. Anzi dovrebbe essere ancora più tenero con te a accogliere e abbracciare la tua fragilità, in questo momento te ne mando uno tanto forte di abbraccio. Solo le pietre non hanno mai problemi e non soffrono. Ora sii serena e pensa al bambino e vivi il tuo presente, fatti rispettare non ripiegarti su bisogni e pretese altrui. Io lo ho fatto per troppo tempo e ora sto male. Si dovrei rivedere anche il rapporto con mio marito che ultimamente è assente, parliamo poco, solita ruotine, il rapporto si deve evolvere ogni giorno e ci si deve guardare come la prima volta, sempre col mistero di nuove scoperte. Io spero di farcela a guarire e a rimettere tutto a posto e spero anche tu, sii te stessa, sempre. Un bacione.
  25. bEH IO NE PRENDO DA 4 ANNI, ALL'INZIO PERCHè DOPO UNO STRESS LAVORATIVO ACCUMULATO a problemi di famiglia, non dormivo piu'. 12 anni fa presi levopraid perchè non mangiavo più, per circa un anno. ora che stavo meglio col solo denibam che è blandissimo sono ricaduta. Sarà il cambio stagione o sarà come ho scritto nel post sulla psicoterapia che su consiglio dello psicologo che mi segue da 9 mesi sono andata in una seduta di un gruppo sperimantale misto ove c'erano anche schizofrenici? io rispetto queste persone ma io a sentire due ore anche parlare di voci che parlano diapocalisse sono scoppiata. $ ore non le ho fatte dopo due ore sono uscita. Non ci ho dormito stanotte, la mattina ho vomitato, e mi sta ritornando il problema del 1994. non so se andrò più alle sedute individuali, perchè questa botta non mi ci voleva. Ora dovrei pigliare lo psichiatra che mi ha detto di non modificare la terapia perchè non serviva stando d'accordo con lo psicologo e farmi dare qualcosa. Io non posso tornare a piangere tutto il giorno ad avere crisi d'ansia perchè non mi addormento, o quando mi sveglio e per mezza giornata. Non ce la faccio più. Forse qualcosa era già in atto, ma non dovevo fidarmi. Lo psicoloco dice che i farmaci non fanno nulla, beh io devo forse trovare quello giusto ma sono ai limiti, per non predenderli dovrei stare semrpe a letto con lo sguardo perso, perchè tra l'altro io ho cervicali emicranie e mal di schiena forse psicosomatici. Scusate ma sono incazzata. Il seropram per 2 anni mi ha fatto benino, poi no, ora il mio medico di base torna a ridarmelo. Mi sento una mezza drogata. beh solo 12 gocce al giorno................ vorrei evitare qualcosa di più pesante. Certo che la mia socio fobia va curata con la gente ma non la gente che sta peggio di me come quei poveretti di ieri. E poi mettici anche la perdita del lavoro, che sarà difficile trovare a 35 anni con la paura che ora mi è tornata di uscire di casa, perchè l'anzia mi manda su il vomito.
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