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Gazza

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  1. è un problema con tutte le foto del forum? 1 - prova a cambiare browser e vedere se con un altro le visualizzi 2 - potresti avere qualche plug-in da aggiornare o mancante. Controlla anche Java che non si sa mai...
  2. Maia ringrazia per l'accoglienza e i complimenti
  3. Senza entrare nei dettagli ti dirò che la pausa che mi sono presa ora (15 gg fa) è dovuta al fatto che al momento siamo arrivati a un punto abbastanza cruciale del percorso e non me la sento di andare oltre. Sono nata con una rara malattia genetica che comporta varie complicazioni e limitazioni dal punto di vista fisico (la peggiore, almeno per me, l'impossibilità di avere figli). Ho sempre avuto paura di essere rifiutata dalle persone, e in particolare dagli uomini (anche dallo psicologo) proprio perché non sono normale fisicamente. Durante le ultime sedute mi sono sentita, giustamente, dire che le mie paure sono più che fondate e che è molto probabile (praticamente sicuro) e comprensibile che un uomo sapendo della mia patologia non voglia avere una relazione con me. Non che non lo sapessi già prima, ma sentirmi confermare tutto questo mi ha portato a pensare che non avesse più senso continuare la terapia. Per il resto, confrontarsi può essere utile ma credo che ognuno di noi esprima le proprie paure in modo diverso e anche se i problemi possono essere simili (o gli stessi) non credo che la soluzione possa essere uguale per tutti. Ognuno deve arrivarci con un percorso personale.
  4. Ciao... io anche sono in terapia da 9 mesi circa, ma con pause di riflessione molto lunghe, adesso ad esempio d'accordo con il terapeuta ho sospeso la terapia fino a quando non me la sentirò di riprendere. Prima di cominciare la terapia con lui ero in terapia da un altro suo collega all'estero, che ho dovuto terminare quando sono stata costretta a rientrare in Italia. Non so bene su cosa tu desideri confrontarti, ma posso dirti che uno degli ostacoli maggiori che incontro è la mia paura di un rifiuto da parte sua, per motivi che sarebbe difficile e lungo spiegare. Per il resto ho difficoltà a parlare di altre persone con lui, specie della mia famiglia, perché non voglio "metterli in mezzo", non voglio che vengano giudicati visto che non c'entrano assolutamente con i motivi che mi hanno spinto a rivolgermi a uno psicologo.
  5. Dopo una decina di giorni di affiancamento presso il canile. finalmente sabato scorso abbiamo adottato Maia. Ve la presento :
  6. Scusa non avevo proprio capito che tu fossi l'amica. Detto questo da come scrivi mi sembra che tu ci sia rimasta male più per il fatto che non ti abbia detto che si sposa che per il matrimonio in sé. Io ti consiglierei di dirgli che ci sei rimasta male venendolo a sapere da altri e non da lui. Chiedigli il perché non te lo abbia comunicato, non so però come ti risponderà. Forse sarebbe meglio che tu gli dicessi anche che hai un po' paura di perderlo come amico, se te la senti di farlo. Del resto magari non lo perderai, ma è normale aspettarsi che lui sia meno presente dopo il matrimonio e ancor di più se e quando avrà dei figli.
  7. Premetto che non mi sono mai trovata in una situazione del genere, ma a priori sì, lo direi. Soprattutto perché così questa persona capirebbe senza possibilità di fraintendimenti che non c'è interesse da parte tua oltre l'amicizia. Insomma, più che per te dovresti farlo per lui/lei.
  8. Ahahah, a Bia non ci avevo pensato. Comunque per ora siamo orientati su un nome tipo Maya o Maila, poi vedremo. Grazie per i suggerimenti!
  9. Eh pensavo a un nome imponente da cane di razza pura pluripremiato, del tipo Princess Tatiana von Weibergblick del Plin. Del resto è un esemplare di sgorbietto di pura razza meticcia, introvabile.
  10. Peccato che muoiano tutte e di solito in modo tragico. A parte Zerlina, se non sbaglio.... Comunque grazie.
  11. Scusate la discussione off topic ma vorrei il vostro contributo. Io e la mia famiglia abbiamo deciso di adottare una cagnolina dal canile municipale e stiamo cominciando a pensare a un nome da darle. anche perché se tutto va bene tra una settimana potremo formalizzare l'adozione. Qualche suggerimento? Mi piacerebbe un nome letterario ma se per i cani maschi ci sono Argo, Buck e tanti altri, i nomi femminili, ahimè, scarseggiano.
  12. Octopus, purtroppo se lei vuole che tu cambi, forse non ha così tanta voglia di viverla quell'emozione. O almeno vuole viverla a quella condizione. Non so se lei faccia bene a domandarti di cambiare, credo piuttosto che dovresti chiederti se tu vuoi provare a farlo per lei (e magari anche per te stesso?) oppure no. La risposta puoi saperla solo tu.
  13. Ah ma quello è un altro discorso che non c'entra molto con l'età. Ovvio che se uno ha problemi problemi di fertilità li ha sia che abbia 20 anni o che ne abbia 50. Io, forse non avendo capito la tua domanda iniziale, parlavo di uomini e donne che non hanno problemi di fertilità. Per quanto riguarda la storia del viagra è appunto pensato per chi ha problemi di erezione, il che non vuol dire necessariamente essere sterili, Per questo dicevo che anche questi farmaci contribuiscono a facilitare la procreazione. Spero di essermi spiegata (e di avere capito ciò che volevi dire tu,anche se non ne sono sicura) In ogni caso non si può mettere sullo stesso piano l'"orologio biologico" di una donna e quello di un uomo. Se ci pensi bene anche il fatto che da sempre le relazioni tra uomini adulti e ragazze più giovani siano state accettate meglio delle relazioni tra donne mature e ragazzi giovani, secondo me è dovuto anche a questa possibilità dell'uomo di procreare più in tarda età rispetto alla donna.
  14. Non è una tua impressione, è un dato di fatto che la donna abbia meno tempo di procreare rispetto al'uomo. Un uomo di sessanta/settanta anni non avrà gli stessi spermatozoi di un 20enne ma può avere figli, non è una cosa così rara. Anche grazia a viagra, cialis e farmaci simili. La donna invece dopo i 40 anni è raro che riesca a rimanere incinta. Poi sul fatto che non sia il massimo ritrovarsi adolescenti con un padre di 70 anni o più sono d'accordo con te.
  15. Intendi biologicamente oppure la tua domanda è legata a una questione di buonsenso, ad esempio un uomo che passati i 60 anni potrebbe avere figli ma pensa che ci sarà uno scarto generazionale troppo ampio tra lui e il figlio/la figlia?
  16. Ah, ma infatti non riuscivo a capire il "toscani". Non ricordavo bene di dove fosse il tizio ma mi sembrava più del Nord e non me ne capacitavo.
  17. Tra l'altro mi accorgo solo ora che hai inserito il tag "toscani" seguito da "pirla". Spero solo che gli iscritti toscani non si sentano chiamati in causa,
  18. Penso che si possa discutere sulla mole spesso eccessiva di compiti dati agli studenti per le vacanze estive. Di sicuro, però, sminuire (o meglio annullare del tutto) l'autorità degli insegnanti non è un buon modo di crescere un figlio. Frasi come "voi avete nove mesi per insegnargli nozioni e cultura, io tre mesi pieni per insegnargli a vivere" sono a dir poco ridicole, oltre che offensive nei confronti dei docenti, Detto questo forse la cosa migliore sarebbe ignorare questo soggetto invece di dargli una notorietà che non merita.
  19. Sono contenta che alla fine la cosa si sia chiarita per il meglio!
  20. Memetico, purtroppo in questo caso non saprei cosa consigliarti anche perché come te sono una paziente non una addetta ai lavori. Spero che gli Admin che sono intervenuti possano consigliarti meglio sul da farsi. Per le eventuali ricadute legali (sempre se ci saranno) non devi certo preoccupartene tu né sentirti in colpa. Se vuoi, aggiornaci sugli sviluppi futuri
  21. Io credo che la sincerità debba essere alla base di ogni rapporto, soprattutto di ogni rapporto terapeutico. Secondo me devi parlarle dei tuoi dubbi, che sono più ce leciti, senza avere paura di fare nessuna figuraccia. Vedrai che capirà. Del resto da quello che mi dici non mi sembra una persona disonesta e l'ipotesi dell'albo non aggiornato mi sembra più che probabile. Se proprio non ti fidi e non vuoi parlarne con lei, un'altra soluzione potrebbe essere contattare direttamente l'ordine e chiedere informazioni.
  22. On est toujours l'imbécile de quelqu'un

    1. Lis

      Lis

      Potresti scrivere sul calendario il nome dell'imbecille del giorno :Loser:, come per il santo...

    2. Gazza

      Gazza

      Perché no... sempre che l'imbecille di turno non sia io.

       

  23. Confermo, in genere mi passa dopo qualche ora questo stato d'animo e comunque sempre dopo una dormita. Fino a qualche tempo fa davo la colpa alla sindrome premestruale, ma ora che ho più il ciclo francamente boh...
  24. Oggi sono triste senza un vero perché. Spesso mi capita anche questo.
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