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Lascio rispondere a Morandi : No, non torna il conto, ho dato tanto e niente per me ci resta Ma sono contento, canto lo stesso e canto così.. e chiudi la finestra se non vuoi sentirmi più. Ma chi se ne importa... Un abbraccio! (senza foto di Anna)
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Ciao, il primo "comportamento" è l'esterofilia: http://www.wordreference.com/definizione/esterofilia Per il secondo non so aiutarti, purtroppo.
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Ciao... Non so se se in questo forum ci sia qualcuno che abbia vissuto o stia vivendo esperienze simili, io in questo senso non posso aiutarti. Mi sento solo di darti un consiglio: se senti che quest'ansia condiziona troppo la tua vita, la cosa migliore sarebbe pensare alla psicoterapia. Se i disturbi sono così specifici come nel tuo caso, dicono che la terapia cognitivo-comportamentale sia molto efficace. Io l'ho provata con scarsi successo, ma per tutt'altro genere di problemi.
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Non so... sarò troppo cinica, ma credo che l'amicizia e l'amore siano fondamentalmente apprezzare le qualità e i talenti di una persona. Ovviamente questi sentimenti durano nel tempo solo se si "sopportano" anche i difetti dell'altro. è come una specie di bilancio tra gli uni e gli altri: si sceglie una persona perché si reputano i suoi pregi maggiori o più importanti dei suoi difetti. In buona sostanza, secondo me, l'affetto incondizionato si può provare (forse) solo per i bambini molto piccoli. (Non ho misurato i sentimenti con un metro da sarto, secondo me una bilancia è più adatta allo scopo )
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Ciao, benvenuto!
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Lasciando da parte la battuta di Lis (ciao Lis ), se non si fa affidamento sui propri talenti e le proprie qualità per farsi degli amici, allora come ci si riesce? Sarei curiosa di capire meglio il tuo pensiero. E poi come si può perdere un talento? Si può sprecare, può non essere apprezzato, ci si può non accorgere di averlo.... ma perderlo mi sembra difficile.
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Bambino con crisi
Gazza ha risposto a tissan alla discussione in La psicologia dell'infanzia e dell'adolescenza
A tre anni è piccolo per riuscire ad esprimere a parole il suo disagio, quindi è normale che non risponda. Io non sono un'esperta ma mi sembra improbabile che soffra di depressione a quest'età. Magari è solo qualche piccolo problema comportamentale, Se proprio ti preoccupa questa situazione magari prova a parlarne con il pediatra. -
Lo strano atteggiamento del mio ex prof universitario
Gazza ha risposto a Thedream alla discussione in Parliamo di Psicologia
Secondo me ti ha fatto ben capire che gli interessi senza però esporsi oltremodo (mica scemo...). Cosa devi fare lo sai solo tu. Ora non è più un tuo professore è semplicemente uno che ci prova, quindi se lo trovi attraente bene, altrimenti basta non dargli troppo spago.. -
Azz, che memoria Ste! Comunque non so all'epoca ma per ora grandissimi strafalcioni non mi pare di averne letti su questo forum.
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Mi hanno insegnato una regola semplice per non sbagliare il plurale delle parole che finiscono in -gia e -cia : se prima di - gia e -cia c'è una consonante la i cade (esempio: piogge), se c'è una vocale la i si mantiene (esempio: camicie) (a sto punto propongo di rinominare la discussione: L'angolo dei grammarnazi vi piace? )
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Vedo che mi capisci. Con le visite mediche non ho grossi problemi ma nemmeno io andrei mai a fare la ceretta o (ancora peggio) un massaggio. Poi una visita medica dura poco, in questo caso dovrei andare almeno una decina di volte per un'oretta circa. Dovrei cominciare lunedì prossimo e sono già in crisi.
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Perché ho una spalla "da rottamare", l'ortopedico mi ha detto che dovrei fare della fisioterapia, ma io non voglio assolutamente farmi mettere le mani addosso da un estraneo/a. Mi vergogno e mi dà fastidio.
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Adoro !! (il gatto ovviamente ) Scherzi a parte non so come mai il gatto non salti in faccia al tizio e non cerchi di cavargli gli occhi... secondo me è drogato.
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Tutti i verbi legati alle condizioni atmosferiche (piovere, nevicare ecc...) sono verbi impersonali, quindi si dovrebbe usare l'ausiliare essere. In realtà ormai è diventato talmente comune dire "ha nevicato, ha piovuto" che le due forme vengono accettate entrambe persino da quei noiosi della Crusca. Secondo me però dire "è" invece di "ha" alza un po' il registro (col rischio che ti dicano "parla come magni"). L'importante, alla fine è che finalmente siano calate le temperature
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Che strane, soprattutto per il colore. Quando cresceranno poi voglio vedere le foto.
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Zucche capesante?? Ma esistono sul serio o ci stai prendendo in giro?
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Ciao Sara, benvenuta!
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Figlia possessiva e gelosa nei confronti del padre
Gazza ha risposto a Bacosolitario83 alla discussione in La psicologia dell'infanzia e dell'adolescenza
Da come descrivi la situazione in effetti sembra proprio che la figlia del tuo compagno sia in piena competizione con te. A 14 anni è comprensibile una reazione del genere, ma se non è il padre a "correggerla" e farle capire quali sono i ruoli (cioè che tu sei la compagna e lei la figlia), non puoi e non devi certo farlo tu. Di sicuro cedendo alla richiesta di dormire con lui, il tuo compagno questi paletti non li mette, non credo sia un bene, Ma se non lo capisce lui, tu non puoi intrometterti nemmeno più di tanto nell'educazione di sua figlia....- 2 risposte
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Ste, beato te!!! Qua siamo sui 33° al momento
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O la microcitemia ereditaria, retaggio di un passato di malaria endemica nelle zone della suddetta palude, che ti dà quell'invidiabile pallore cadaverico 365 giorni l'anno?
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Concordo. E visto che porto sempre una ventata di positività aggiungo: "Vivo in una sottospecie di palude piena di zanzare. E io odio le zanzare"
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Benvenuto da un'altra paranoica!
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Perché dovrei sforzami di uscire, ma ogni volta che ci provo vedo un sacco di coppie con bambini piccoli, o neomamme con la carrozzina, che decido che è meglio se resto in casa e non esco mai più.
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Leggendo il tuo post la prima cosa che ho pensato è stata "ha solo tre anni più di me ed è sposata con una figlia. Beata lei". Perché per me è impossibile anche solo l'idea di poter avere una famiglia in futuro. Tutto questo per dirti che se hai trovato qualcuno che ti ha amata così tanto da sposarti e crescere una figlia insieme a te, evidentemente non sei così incapace di avere rapporti sociali. Visto che concludi dicendo che non hai il coraggio di andare in terapia, credo che tu abbia pensato, almeno una volta, che potesse aiutarti. Forse dovresti trovare il coraggio di farlo. E magari chissà, coinvolgere anche tuo marito, dato che le cose non vanno bene.
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Odio per il cognato. Cosa potrei fare?
Gazza ha risposto a animo:inerte alla discussione in Chi mi aiuta?
Sono in generale d'accordo con Angelo, non devi fare nulla. Anzi, probabilmente più criticherai e mostrerai il tuo dissenso per le scelte di tua sorella, più lei continuerà per la sua strada con quest'uomo che a te non piace.
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