roby302010 0 Share Inserita: 11 dicembre 2010 crederte nel principe azzurro e nell’amore a lieto fine? Assolutamente no, non può esistere una nostra metà perché noi non siamo parzialmente creati, Dio ci ha fatti differenti perché ama le diversità compresi i difetti, vuole che siamo noi stessi e che ci amiamo tra noi senza ipocrisia o distorsioni di realtà. L'amore secondo me non assomiglia a un bisogno narcisistico di completezza, ma a una consapevolezza di pancia più che di testa. Assomiglia alla gioia che si prova nel vedere felice qualcuno, compreso sè stesso. Io lo definisco meglio col termine di "Caldino", perché in realtà non è un concetto molto definibile. Senza nulla togliere alla bellezza del desiderio sessuale, ma é un altra cosa e raramente diventa forma di comunicazione profonda. Il sesso può essere puro ma poche volte sa esserlo, intanto perché si tende a ritenerlo sporco, cioé si pone un Giudizio. Il contrario dell'amore. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roby302010 0 Share Inserita: 11 dicembre 2010 Quando avremo capito che il principe azzurro è reale allora saremo oltre la nostra intelligenza... amare è realtà non è modellismo creativo Tutto ciò che è molto umano é meraviglioso, compresa la magia dell'amore romantico. Ha un suo enorme beneficio. Ma é pur sempre un incantesimo. L'amore a cui mi riferivo non é utopia rigida ma tendenza, percorso. Capire che ci può essere un modo di amare più spontaneo e infantile (quindi meraviglioso) ma pure un altro meno esclusivo e possessivo ci sta nel cammino né uno nega l'altro. W l'amore e perché no w i principi azzurri che ci fanno sognare e ci aiutano in qualche modo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 11 dicembre 2010 L'icona dell'amore la ragionevolezza del diritto affettivo la volontà dominatrice dell'amore a nostra immagine e dipinto. L'amore comer eterna fuga in avanti. L'amore come rivoluzione L'amore delle donne possessivo e immaturo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 11 dicembre 2010 Ho tentato di essere come colei che vorrei incontrare ..................................................... per il momento ho incontrato solo me. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
don Giovanni Tenorio 0 Share Inserita: 13 dicembre 2010 crederte nel principe azzurro e nell’amore a lieto fine? Dipende dall'età in cui una ci crede:a 10 anni va bene,a 25 va un pò meno bene. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 15 dicembre 2010 Dipende dall'età in cui una ci crede:a 10 anni va bene,a 25 va un pò meno bene. e se fosse un principe diverso? perche no? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
don Giovanni Tenorio 0 Share Inserita: 15 dicembre 2010 Allora cambia colore... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 16 dicembre 2010 Allora cambia colore... Data l'età.....credo nel principe grigio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
don Giovanni Tenorio 0 Share Inserita: 16 dicembre 2010 O bianco Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 19 dicembre 2010 Curioso il mito del principe azzurro. Per me in sintesi post-romantica può essere così descritto: a ciascun' uomo occorrono generalmente qualità di simmetria fisica e affidabilità affettiva/materiale, per generare nella donna un immaginario produttivo o riproduttivo, consentire la salita sul cavallo bianco dell'amore e galoppare verso il castello del rapporto duraturo. "il cervello delle donne" della Brezendine a me è parso un ottimo manifesto a riguardo. Mi chiedo... esiste una versione al femminile, che so "la contadina marrone" ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roby302010 0 Share Inserita: 19 dicembre 2010 Questo concetto mi ispira molto. Ho letto una favola da qualche parte nel web mi pare si intitolasse i pastelli matti e chiaramente si nota l'ispirazione alla teoria dei colori di Goethe. Diceva più o meno così (scusate la pessima trasposizione, ora l'ho cercata ma non la trovo più, boh). C'era una volta una scatola di pastelli colorati, nessuno andava daccordo con l'altro, stavano sempre a litigare. Il frivolo pastello rosa litigava puntualmente col verde, un tipo molto genuino e semplice. Il solare giallo replicava al depresso viola di quanto fosse questo davvero troppo malinconico, in realtà violetto era solo meditativo e a lui risultava giallo come un tipo arrogante, altro che solare. Facile capire come poco si intendessero Bianco e Nero. Con tale guerra non si decidevano mai a colorare il disegno di un bambino. Ma quando lui pianse decisero di capire che erano tutti utili a colorare quel bel disegno. Non so cosa possa più c'entrare con questo topic ma mi è sembrata una favola carina seppure molto infantile. Personalmente l'immagine di un principe tutto vestito di azzurro non mi fa impazzire. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 19 dicembre 2010 Questo concetto mi ispira molto. Ho letto una favola da qualche parte nel web mi pare si intitolasse i pastelli matti ... Non so cosa possa più c'entrare con questo topic ma mi è sembrata una favola carina seppure molto infantile. Personalmente l'immagine di un principe tutto vestito di azzurro non mi fa impazzire. Quello che hai scritto Roby c'entra e centra. Se abbiamo fretta di giudicare e chiudere il cerchio appoggiandoci a dei preconcetti perdiamo la possibilità di una visione d'insieme dell'altro. Visione che in parte è generata da concetti razionali di principe relativi al vissuto personale di ciascuno (oppure un po' più oggettivi come quelli della Brezendine o di altri psicologi o sociologi) e in parte è generata dall' insieme due anime che casualmente si trovano a condividere stesso tempo e stesso spazio, fatto per me tutt'altro che razionale P.s. scrivo anche io qualcosa che probabilmente "non" è pertinente al topic L'INFELICITA’ DI CIASCUN UOMO E’ ASSOLUTAMENTE EGUALE A QUELLA DI CIASCUN ALTRO… PERCHE’ CIASCUNO, NEL SUO STATO, SI FABBRICA I SUOI BENI E I SUOI MALI.. (Leopardi) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 20 dicembre 2010 io credo che la principessa rosa esisti Esiste davvero nella sua fattezza operativa, morbida, calma, simpatica, intelligente, piacente fino all'inveromile. Calma e sicura Quando penso al cielo blu o azzurro mi sento libero Esiste tutto ciò che vogliamo pensare. Ed io penso alla mia principessa rosa che è lassù nel regno dei cieli mentre coltivo la mia pacata solitudine di cuore pensieroso Amore mio perdonami se ti amo ancora sei tu sei qui con me l'amore è incredibile ma la vita corre e va e non si ferma qui amore mio perdonami se io penso ancora a te se tu sei nel cuore mio amore mio perdonami................. ma la principessa sei del mondo mio sai la vita è incredibile Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
don Giovanni Tenorio 0 Share Inserita: 20 dicembre 2010 Esiste la escort bionda. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 29 dicembre 2010 Esiste la escort bionda. Se tutto fosse apparenza esistrebbero cuori felici ma l'anima gemella spirituale c'è! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Socrata 0 Share Inserita: 6 settembre 2011 Principe azzurro? ahahahhahahaah scusate, sul cavallo sto meglio io! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Evaluna 0 Share Inserita: 10 settembre 2011 il principe azzurro non esiste...però esiste l'orco... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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