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ransie

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venendo incontro alla richiesta di Frncs faccio seguire l’ articolo che ho appena letto, mi sembra in tema e l’ autrice è una femminista dichiarata quindi sono sicura di non farle torto...

http://www.universitadelledonne.it/prostituzione.htm

Grazie. E' interessante, nonostante le conclusioni discutibili. In fondo riassume un po'i dubbi che sono emersi anche qui.

Anche io ho cercato qualcosa in proposito, ma non ho trovato niente di recente o di approfondito. Ma va detto che ho cercato un po' sommariamente. MI pare di capire che anche le femministe siano divise attualmente. Da quanto ho letto, pare che invece negli anni 70 erano in gran parte contrarie. Combattevano con le prostitute per l'affermazione dei loro diritti, ma allo stesso tempo erano contro la prostituzione e in questo si scontravano con le idee delle prostitute stesse. Così almeno mi è parso di capire. Del resto emerge anche dalle allusioni alle femministe presenti nel documento che hai segnalato tu.

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beh io concordo con questa donna..su tutto quello che dice ma ciò non toglie che è la mia morale, il mio pensiero, o il nostro se la pensi così anche tu...e non posso mica pensare che tutte le donne del mondo la pensino come me....

Dopotutto anche andare a fare le veline esponendo i propri corpi da provino in provino....fino, se si riesce, arrivare in Tv...anche quello è "vendere il proprio corpo"...ma cosa facciamo vietiamo a tutte le donne di andare a far le vallette in tv?

E ho idea che siano molte di più quelle che vorrebbero far le veline, sotto la falsa veste di "ragazze pulite", che non quelle che invece se ne fregano delle false vesti e vanno a prostituirsi direttamente.....

Il mondo non si cambia vietando alle donne di fare delle scelte ma portando l'esempio di scelte "migliori" o "più sane"!!!! Di più purtroppo non si può...

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Sono proprio contenta che l’ articolo vi sia interessato. Io credo che al di là delle posizioni che ognuno secondo i propri criteri voglia scegliere, sia molto importante incentivare questo tipo di dialogo perché fornisce l’ occasione di ampliare la gamma di riflessioni che si possono fare intorno all’ argomento e di ragionare in maniera critica e speculativa. Soluzioni finali a parte, non rimane un mero esercizio cerebrale fine a se stesso, non vi pare?

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questo si, è vero...infatti ci sarebbero parecchi spunti di riflessioni su questa scia...

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Qual' è la differenza tra una donna bella, giovane che si sposa con uomo ricco, magari molto piu' anziano di lei, non per amore ma per essere mantenuta e una prostituta(per scelta libera)?

non sara' una semplice differenza in termini legali (sanciti anche dalla chiesa) e di onestà, di durata della prestazione ( il ricco si paga a lungo termine una donna)?

oppure vissero felici e contenti lei con i soldi e lui con la bambola..............

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Qual' è la differenza tra una donna bella, giovane che si sposa con uomo ricco, magari molto piu' anziano di lei, non per amore ma per essere mantenuta e una prostituta(per scelta libera)?

non sara' una semplice differenza in termini legali (sanciti anche dalla chiesa) e di onestà, di durata della prestazione ( il ricco si paga a lungo termine una donna)?

oppure vissero felici e contenti lei con i soldi e lui con la bambola..............

Io la differenza la vedo eccome.

Perché non guardo la questione dal punto di vista della moralità/immoralità della donna. Quelli per me sono fatti suoi. Non sono cattolica. E, ribadisco, non ho un parere chiaro sulla legalizzazione della prostituzione. Però se guardi i due fenomeni dal punto di vista generale, sociale, la differenza c'è. Nella prostituzione quelllo che mi crea un problema (e il dubbio, altrimenti sarei apertamente favorevole alla legalizzazione) è l'aspetto simbolico, la visione della donna, del potere economico e maschile. Perché checché ne dica Left e altri, la prostituzione è un fenomeno prettamente femminile o omosessuale. E le donne e gli omosessuali nella nostra società sono categorie deboli. Ora, da quello che ho scritto, può sembrare che io sia contraria, e invece no, non lo so, ma è questo ambito qui che mi crea dubbi. Non la moralità individuale della donna.

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ma secondo me Frncs anche quelle donne che si sposano a un uomo ricco, solo per quello che ha, alla fin fine simbolicamente si rendono sottomesse....perchè per vivere bene hanno bisogno di un uomo ricco che le mantenga? E se noti anche in questo caso si sentono più donne ce uomini che scelgono partner ricchi che le mantengano a vita!!!

O no?

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Io la differenza la vedo eccome.

Perché non guardo la questione dal punto di vista della moralità/immoralità della donna. Quelli per me sono fatti suoi. Non sono cattolica. E, ribadisco, non ho un parere chiaro sulla legalizzazione della prostituzione. Però se guardi i due fenomeni dal punto di vista generale, sociale, la differenza c'è. Nella prostituzione quelllo che mi crea un problema (e il dubbio, altrimenti sarei apertamente favorevole alla legalizzazione) è l'aspetto simbolico, la visione della donna, del potere economico e maschile. Perché checché ne dica Left e altri, la prostituzione è un fenomeno prettamente femminile o omosessuale. E le donne e gli omosessuali nella nostra società sono categorie deboli. Ora, da quello che ho scritto, può sembrare che io sia contraria, e invece no, non lo so, ma è questo ambito qui che mi crea dubbi. Non la moralità individuale della donna.

sono d' accordo e forse il mio paragone era piu' attinente in un confronto tra uomo ricco donna e coppia omosessuale

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ma secondo me Frncs anche quelle donne che si sposano a un uomo ricco, solo per quello che ha, alla fin fine simbolicamente si rendono sottomesse....perchè per vivere bene hanno bisogno di un uomo ricco che le mantenga? E se noti anche in questo caso si sentono più donne ce uomini che scelgono partner ricchi che le mantengano a vita!!!

O no?

l' uomo di solito è piu' orgoglioso e si lega piu' alla bellezza

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l' uomo di solito è piu' orgoglioso e si lega piu' alla bellezza

si va beh ma non c'entra, il punto è che spesso le donne dietro a queste "tecniche" di arricchimento è come se si rassegnassero a mettersi nelle mani dell'uomo....comese per avere ricchezza o felicità avessero bisogno necessariamente dell'uomo...anche questa è prostituzione...ti concendo i lmio corpo (perchè quello ho e posso usare) in cambio mi dai quello che altrimenti (da sola) non potrei aver (ricchiezza, visibilità, o semplicemente come nel caso delle prostitute soldi).

Il meccanismo è sempre lo stesso...dal canto suo l'uomo "possiede" la donna ed esercita il suo potere....

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si va beh ma non c'entra, il punto è che spesso le donne dietro a queste "tecniche" di arricchimento è come se si rassegnassero a mettersi nelle mani dell'uomo....comese per avere ricchezza o felicità avessero bisogno necessariamente dell'uomo...anche questa è prostituzione...ti concendo i lmio corpo (perchè quello ho e posso usare) in cambio mi dai quello che altrimenti (da sola) non potrei aver (ricchiezza, visibilità, o semplicemente come nel caso delle prostitute soldi).

Il meccanismo è sempre lo stesso...dal canto suo l'uomo "possiede" la donna ed esercita il suo potere....

è giusto ma puo' essere rivoltata anche tutto al contrario

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si va beh ma non c'entra, il punto è che spesso le donne dietro a queste "tecniche" di arricchimento è come se si rassegnassero a mettersi nelle mani dell'uomo....comese per avere ricchezza o felicità avessero bisogno necessariamente dell'uomo...anche questa è prostituzione...ti concendo i lmio corpo (perchè quello ho e posso usare) in cambio mi dai quello che altrimenti (da sola) non potrei aver (ricchiezza, visibilità, o semplicemente come nel caso delle prostitute soldi).

Il meccanismo è sempre lo stesso...dal canto suo l'uomo "possiede" la donna ed esercita il suo potere....

poi ci sono alcune di quelle sposate a ricchi che mi sembrano tutto altro che possedute...........credo che togliendo alcuni paesi, la prostituzione o altri impedimenti che una donna puo' avere rispetto a un uomo( parto, ciclo) ormai le donne abbiano la stessa autorita' di un uomo......e una donna di oggi se lo metterebbe sotto i tacchi Freud per il quale erano tanto un mistero

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poi ci sono alcune di quelle sposate a ricchi che mi sembrano tutto altro che possedute...........credo che togliendo alcuni paesi, la prostituzione o altri impedimenti che una donna puo' avere rispetto a un uomo( parto, ciclo) ormai le donne abbiano la stessa autorita' di un uomo......e una donna di oggi se lo metterebbe sotto i tacchi Freud per il quale erano tanto un mistero,poi digi , è vero che ho messo il topic sulla fedelta' riportando quella statistica...pero' noto che tu veda l' uomo, non sempre pero è vero, come un affamato di sesso, sai non solo tra gli adoni ma anche tra quelli normali ci sono uomini che non arrivano per forza al rapporto sessuale, anzi si defilano o rifiutano prima della donna, e non per paura
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Ciao ma mica la cosa è esplicita...non sai quante donne che tu consideri con la stessa autorità dell'uomo, alla fine sono comunque delle sottomesse...La questione è molto simbolica..e ovviamente non è che lo siano tutte...si parla in generale, per tornare alle prostitute, anche loro all'apparenza tutto sembrano tranne che "sottomesse" all'uomo...ma appunto poi bisogna capire qual'è la vera spinta che porta a prostituirsi, quella interiore, quella inconscia, quella che spesso non si raccontano!

Chiaramente si parla in linea di massima....e c'è sempre da considerare che la moralità non è mai collettiva...quindi ci possono essere delle mentalità che proprio non riusciamo a comprendere...

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Ciao ti sei quotato per modificare quell oche hai scritto ma così non ti posso quotare io per risponderti...comunque volevo dire che quando ho scritto che spesso gli uomini pensano con il pisello scherzavo...non mi fare così semplicistica...

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Inoltre non confondiamo le due discussioni, altrimenti non sappiamo di cosa si sta parlando...

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Ciao ma mica la cosa è esplicita...non sai quante donne che tu consideri con la stessa autorità dell'uomo, alla fine sono comunque delle sottomesse...La questione è molto simbolica..e ovviamente non è che lo siano tutte...si parla in generale, per tornare alle prostitute, anche loro all'apparenza tutto sembrano tranne che "sottomesse" all'uomo...ma appunto poi bisogna capire qual'è la vera spinta che porta a prostituirsi, quella interiore, quella inconscia, quella che spesso non si raccontano!

Chiaramente si parla in linea di massima....e c'è sempre da considerare che la moralità non è mai collettiva...quindi ci possono essere delle mentalità che proprio non riusciamo a comprendere...

a me non quadra neanche la prostituzione....................pero' non quadra che la donna che faccia sesso con un uomo sia da vedere come totalmente sottomessa, a questo punto si puo' anche dire che lei usi il suo corpo per tenere sottomesso un uomo emotivamente, psicologicamente debole.....................poi la sessualita' è una cosa delicata , non a casa una violenza sessuale puo distruggere una persona...............ma in certi casi andrebbe vista certo con il mistero, il tabu che la rende piu' intrigante ma anche come un ' emozione della quale si nutre solo l' uomo sotomettendo una donna

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Ciao ti sei quotato per modificare quell oche hai scritto ma così non ti posso quotare io per risponderti...comunque volevo dire che quando ho scritto che spesso gli uomini pensano con il pisello scherzavo...non mi fare così semplicistica...

si faccio casini con il pc

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Inoltre non confondiamo le due discussioni, altrimenti non sappiamo di cosa si sta parlando...

giusto pardon

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a me non quadra neanche la prostituzione....................pero' non quadra che la donna che faccia sesso con un uomo sia da vedere come totalmente sottomessa, a questo punto si puo' anche dire che lei usi il suo corpo per tenere sottomesso un uomo emotivamente, psicologicamente debole.....................poi la sessualita' è una cosa delicata , non a casa una violenza sessuale puo distruggere una persona...............ma in certi casi andrebbe vista certo con il mistero, il tabu che la rende piu' intrigante ma anche come un ' emozione della quale si nutre solo l' uomo sotomettendo una donna

no, infatti, non è che una donna che fa sesso con un uomo è sottomessa....qui si parlava di alcuni casi particolari e hai ragione se dici che non è nememno detto...fatto sta che è un argomento così vasto che un pò bisogna generalizzare, l'alternativa sarebbe dover fare nome e cognome e parlare di ogni singola prostituta... :icon_confused:

Però insomma non si può negare che da sempre o se vogliamo dall'avvento del cattolicesimo la donna è stata relegata a figura secondaria rispetto all'uomo....quasi sempre dipendente o sottomessa a esso e certi retaggi culturali è difficile scrollarseli di dosso...si tramandano da madre in figlia anche attraverso la semplice educazione ....

Quante volte le madri dicono alle figlie "fai così perchè tu sei femmina" oppure i padri insegnano ai figli "a fare l'uomo"....mi rendo conto anche io da madre che spesso lo faccio, anche involontariamente...e proprio questi messaggi inconsci sono i peggiori, proprio perchè uno pensa di essere "aperto" e invece...

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no, infatti, non è che una donna che fa sesso con un uomo è sottomessa....qui si parlava di alcuni casi particolari e hai ragione se dici che non è nememno detto...fatto sta che è un argomento così vasto che un pò bisogna generalizzare, l'alternativa sarebbe dover fare nome e cognome e parlare di ogni singola prostituta... :icon_confused:

Però insomma non si può negare che da sempre o se vogliamo dall'avvento del cattolicesimo la donna è stata relegata a figura secondaria rispetto all'uomo....quasi sempre dipendente o sottomessa a esso e certi retaggi culturali è difficile scrollarseli di dosso...si tramandano da madre in figlia anche attraverso la semplice educazione ....

Quante volte le madri dicono alle figlie "fai così perchè tu sei femmina" oppure i padri insegnano ai figli "a fare l'uomo"....mi rendo conto anche io da madre che spesso lo faccio, anche involontariamente...e proprio questi messaggi inconsci sono i peggiori, proprio perchè uno pensa di essere "aperto" e invece...

poi si cresce e da soli o aiutati si mandano al diavolo tutte queste fesserie almeno che nel profondo di se stessi non le si condividano...........comunque spero che chi non le desideri trovi la forza per dargli un taglio

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ma secondo me Frncs anche quelle donne che si sposano a un uomo ricco, solo per quello che ha, alla fin fine simbolicamente si rendono sottomesse....perchè per vivere bene hanno bisogno di un uomo ricco che le mantenga? E se noti anche in questo caso si sentono più donne ce uomini che scelgono partner ricchi che le mantengano a vita!!!

O no?

Quello che intendevo dire non è che una donna che sposa un uomo ricco sia più o meno autonoma o sottomessa di una prostituta. Ma che il problema in questo caso non si pone, perché il fenomeno dei matrimoni di interesse non è controllabile, né regolamentabile, anzi non è neanche oggettivamente riconoscibile (a meno che non si voglia considerare tale qualunque matrimonio tra un vecchio e un giovane). Quindi lo stato non può prendere posizione sull'argomento in un modo ufficiale, cioè attraverso la legge. E di conseguenza il valore simbolico viene a mancare (o almeno è di altro tipo).

Nell'approvare una legge, lo stato prende posizione rispetto al fenomeno, ed è questa posizione che ha valore simbolico. La legge che vieta la prostituzione è indice di una certa visione di fondo (la cui interpretazione ovviamente non è univoca: può essere vista come limitazione della libertà rispetto al proprio corpo, come espressione di una morale di un certo tipo, o come tutela del corpo femminile dal potere... ecc), una legge opposta avrebbe a sua volta un significato simbolico (annch'esso controverso). Insomma la differenza è tra il fenomeno in sé (prostituzione, matrimonio di interesse, ecc) e la posizione ufficiale dello stato rispetto a quel fenomeno. Ed è di questo che stiamo parlando, della legge, del nostro parere su un eventuale modifica. Non in generale del fenomeno della prostituzione, che esiste comunque, al di là della legge.

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ritornando al discorso del femminismo..

io ricordo che la maggior parte delle persone che battono sono uomini o trans.

o travestiti..

le donne sono una minima parte,.

poi credo che le femministe da sempre considerino la prostituzione come una forma di appropiazione del proprio corpo .

cioe' l' idea che il corpo appartiene a chi lo vende.. è fondamentale.

ovviamente in un clima di legalità.

con il proibizionismo . il corpo di chi si prostituisce diventa di qualcun altro..

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