la mia famiglia

[DropItOnMe 0]

ciao a tutti.

sono nuova.

vorrei parlarvi della mia situazione famigliare.

sono nata per sbaglio, mamma e papà mi hanno avuta 18 anni fa.

mio padre è un uomo duro e chiuso di mentalità.

quando ero piccola non mi ha voluto riconoscere, poi, un anno dopo, ha sposato mia mamma ma non in chiesa.

l'ha costretta a lasciare il lavoro in fabbrica ed ha avuto mio fratello.

il cibo scarseggiava e ci lavavamo con l'acqua fredda.

viviamo in una casa popolare in quanto mio padre ha un modesto stipendio da vigile urbano.

mio padre voleva un altro bambino ma mia madre no eppure è nata la mia sorillina a cui io ho dovuto badare sin da piccolina.

in casa mia, quando c'è nostro padre, per parlare si deve alzare la mano ed io e mia sorella non possiamo uscire senza nostro fratello o lui.

per andare a scuola siamo accompagnate e venute a prendere.

non possiamo portare nulla che risalti la nostra femminilità quindi niente matita, niente terra o cipria e niente lucidalabbra.

portiamo i capelli corti, niente profumo, niente sopracciglia rifatte, niente orecchini.

due anni fa è arrivata la mia seconda sorellina considerta da mio padre un altro errore.

mia madre è nuovamente incinta da un mesetto e mi chiedevo se fosse giusto o meno falla abortire.

passiamo le giornate, io e lei, sul tavolo della cucina a piangere.

mia madre non riesce a ribellarsi anche perchè mio papà alza le mani.

qualsiasi consiglio è ben accetto. grazie.

[AlessandroMartinelli 0]

Cara DropItOnMe,

un contesto difficile, dove per tua mamma sei un importante riferimento.

Abortire non mi sembra una bella idea, ma mettere le cose in chiaro invece si.

Ripeto tua mamma deve mettere le cose in chiaro, magari prendendosi un periodo di riposo allontanandosi per un determinato periodo, solo allora, forse, tua papà capirà e darà la giusta importanza alla sua famiglia.

Questa potrebbe essere una soluzione.Cosa ne pensi?

Un abbraccio.

[ilaria 0]

ciao a tutti.

sono nuova.

vorrei parlarvi della mia situazione famigliare.

sono nata per sbaglio, mamma e papà mi hanno avuta 18 anni fa.

mio padre è un uomo duro e chiuso di mentalità.

quando ero piccola non mi ha voluto riconoscere, poi, un anno dopo, ha sposato mia mamma ma non in chiesa.

l'ha costretta a lasciare il lavoro in fabbrica ed ha avuto mio fratello.

il cibo scarseggiava e ci lavavamo con l'acqua fredda.

viviamo in una casa popolare in quanto mio padre ha un modesto stipendio da vigile urbano.

mio padre voleva un altro bambino ma mia madre no eppure è nata la mia sorillina a cui io ho dovuto badare sin da piccolina.

in casa mia, quando c'è nostro padre, per parlare si deve alzare la mano ed io e mia sorella non possiamo uscire senza nostro fratello o lui.  

per andare a scuola siamo accompagnate e venute a prendere.

non possiamo portare nulla che risalti la nostra femminilità quindi niente matita, niente terra o cipria e niente lucidalabbra.

portiamo i capelli corti, niente profumo, niente sopracciglia rifatte, niente orecchini.

due anni fa è arrivata la mia seconda sorellina considerta da mio padre un altro errore.

mia madre è nuovamente incinta da un mesetto e mi chiedevo se fosse giusto o meno falla abortire.

passiamo le giornate, io e lei, sul tavolo della cucina a piangere.

mia madre non riesce a ribellarsi anche perchè mio papà alza le mani.

qualsiasi consiglio è ben accetto. grazie.

Ho l'impressione che dobbiate farvi aiutare da qualche figura esterna. Se questa situazione è divenuta pesante occorre che tutti voi troviate la forza per ridisegnare le vostre relazioni.Ma sono cose complesse da cambiare. La tua mamma dovrebbe trovare una persona che la aiuti a far chiarezza su ciò che vuole fare, se non riesce da sola:potrebbe essere uno psicologo, oppure un'associazione di donne, tipo l'udi (unione donne italiane) o il centro donna. In questi posti ci sono persone competenti che hanno esperienza con situazioni anche di "maltrattamento" se ritenete che vostro padre sia particolarmente violento.

Tu cosa fai? Studi?

(ricordati di andare al più presto al consultorio familiare per la faccenda della pillola e, può darsi-non so- che se chiedi, anche lì possano darti qualche indicazione)

ciao

[DropItOnMe 0]

Cara DropItOnMe,

un contesto difficile, dove per tua mamma sei un importante riferimento.

Abortire non mi sembra una bella idea, ma mettere le cose in chiaro invece si.

Ripeto tua mamma deve mettere le cose in chiaro, magari prendendosi un periodo di riposo allontanandosi per un determinato periodo, solo allora, forse, tua papà capirà e darà la giusta importanza alla sua famiglia.

Questa potrebbe essere una soluzione.Cosa ne pensi?

Un abbraccio.

ciao.

purtroppo in casa mia non si possono mettere le cose in chiaro e mio padre non accetta che io gli faccia domande.

oh no, mio padre non permettere mai a mia madre di allontanarsi e mia madre non lo farebbe mai perchè nostro padre se la prenderebbe con noi.

grazie comunque.

[DropItOnMe 0]

Ho l'impressione che dobbiate farvi aiutare da qualche figura esterna. Se questa situazione è divenuta pesante occorre che tutti voi troviate la forza per ridisegnare le vostre  relazioni.Ma sono cose complesse da cambiare. La tua mamma dovrebbe trovare una persona  che la aiuti a far chiarezza su ciò che vuole fare, se non riesce da sola:potrebbe essere uno psicologo, oppure un'associazione di donne, tipo l'udi (unione donne italiane) o il centro donna. In questi posti ci sono persone competenti che hanno esperienza con situazioni anche di "maltrattamento" se ritenete che vostro padre sia particolarmente violento.

Tu cosa fai? Studi?  

(ricordati di andare al più presto al consultorio familiare per la faccenda della pillola e, può darsi-non so- che se chiedi, anche lì possano darti qualche indicazione)

ciao

credo anch'io.

mia madre non trova la forza per reagire; credo che in questi anni mio padre le abbia fatto un lungo lavaggio del cervello convincendola di essere stupida e incapace e mia madre si sente di conseguenza.

l'ha convinta di non saper più guidare la macchina e sono due anni che non riesce più a mettere in moto.

se mio padre venisse a sapere che mia madre si fosse iscritta ad una di quelle associazioni credo succederebbe il finimondo.

mio padre le ha rotto il labbro due volte, il naso una ed è sempre gonfia e con lividi

io tra poco inizio il V anno di liceo psicopedagogico, vado bene a scuola perchè così dev'essere.

purtroppo non posso recarmi al consultorio perchè se voglio uscire devo dire dove vado e mio fratello mi deve accompagnare.

grazie ilaria sei stata molto carina. ciao.

[ilaria 0]

Non riesco a capire..tu hai un ragazzo? Con lui ti vedi,e che succede, c'è sempre anche tuo fratello?

O altrimenti scrivi al consultorio, forse se cerchi in internet trovi una mail.

Siete in una prigione, da quanto dici, dovete trovare il coraggio di fare qualche passo per uscirne.Assolutamente.

[DropItOnMe 0]

Non riesco a capire..tu hai un ragazzo? Con lui ti vedi,e che succede, c'è sempre anche tuo fratello?  

O altrimenti scrivi al consultorio, forse se cerchi in internet trovi una mail.

Siete in una prigione, da quanto dici, dovete trovare il coraggio di fare qualche passo per uscirne.Assolutamente.

purtroppo io e il mio ragazzo ci vediamo solo un paio di volte al mese quando vado a casa delle mie amiche e loro mi coprono.

abbiamo fatto l'amore stupidamente ma lui è l'unico che mi trova carina anche così, privata della mia femminilità.

non so se scrivere al consultorio, il sito c'è ma ho paura che mettano di mezzo gli assistenti sociali e sarebbe la fine, entro un anno conto di andare via di casa.

grazie tante.

[ilaria 0]

Non vorrei sembrarti pressante, se ti infastidisco dimmelo, ma tu quanti anni hai?

[osiride 0]

Dovresti essere maggiorenne o diventarlo tra breve, mi pare.

Devi resistere, andartene via appena diplomata (nella vita il diploma ti servirà e manca poco... coraggio!), e dopo farti comunque aiutare da qualcuno, perché ci vorrà una gran forza. In bocca al lupo!

[aioblu 0]

Mi sembra che all'esterno vi siano ben poche "vie di fuga"...tutte le strade bloccate...qualunque ipotesi trova uno sbarramento...diventa quasi da incubo...

ora io credo che l'unica strada che sia ancora aperta allora, realisticamente, sia quella interna...mi rendo conto di quanto possa essere difficile provarci o crederci...ma questo papà perchè è così? E' un essere umano o no? Penso non sia un gorilla, tutto sommato...ed allora perchè non cercare con un pò di originalità di trovare un modo per far breccia nel cuore di quest'uomo? O se no che facciamo, lo buttiamo ed insieme a lui tutti quelli che si comportano così? Non mi sembra una soluzione "umana"...Quando davvero si vuole qualcosa la si ottiene sempre, è chiaro che ha un prezzo, discende sempre da una volontà e soprattutto da un desiderio vero...facendo leva soprattutto sui sentimenti e sulla comprensione delle problematiche del papà e non solo delle proprie...

questo tipo di soluzione , ancorchè richieda un certo sforzo, credo sia una soluzione che proiettata nel futuro ha le potenzialità di risolvere il problema alla base, perchè se così non fosse e risolviamo la cosa solo allontanandoci fisicamente, sono convinto che certe cose, pur lontane spazialmente da noi, restano sempre dentro... vicine in ogni caso...

[DropItOnMe 0]

Non vorrei sembrarti pressante, se ti infastidisco dimmelo, ma tu quanti anni hai?

no, al contrario :D

compio 19 anni a dicembre.

[DropItOnMe 0]

Mi sembra che all'esterno vi siano ben poche "vie di fuga"...tutte le strade bloccate...qualunque ipotesi trova uno sbarramento...diventa quasi da incubo...

ora io credo che l'unica strada che sia ancora aperta allora, realisticamente, sia quella interna...mi rendo conto di quanto possa essere difficile provarci o crederci...ma questo papà perchè è così? E' un essere umano o no? Penso non sia un gorilla, tutto sommato...ed allora perchè non cercare  con un pò di originalità di trovare un modo per far breccia nel cuore di quest'uomo? O se no che facciamo, lo buttiamo ed insieme a lui tutti quelli che si comportano così? Non mi sembra una soluzione "umana"...Quando davvero si vuole qualcosa la si ottiene sempre, è chiaro che ha un prezzo, discende sempre da una volontà e soprattutto da un desiderio vero...facendo leva soprattutto sui sentimenti e sulla comprensione delle problematiche del papà e non solo delle proprie...

questo tipo di soluzione , ancorchè richieda un certo sforzo, credo sia una soluzione che proiettata nel futuro ha le potenzialità di risolvere il problema alla base, perchè se così non fosse e risolviamo la cosa solo allontanandoci fisicamente, sono convinto che certe cose, pur lontane spazialmente da noi, restano sempre dentro...  vicine in ogni caso...

ciao aioblu.

ho già pronta la mia strada.

preso il diploma andrò ad abitare da un'amica che vive sola e cercherò un lavoro qualsiasi per aiutarla con le spese.

il prezzo da pagare è che una volta uscita da quella casa non vi potrò più rientrare e non potrò più rivere nè mia madre nè i miei fratelli, almeno non in presenza di mio padre.

per lui io da quella casa devo uscire sposata.

[osiride 0]

Beh, se ti consola questo è un problema comune. Magari possibilmente decidendo anche con chi

[DropItOnMe 0]

comune? le mie amiche escono tutte le sere tranquillamente accompagnate dai ragazzi che regolarmente cambiano.

ancora un po' mio padre mi fa mettere il velo.

io non so cosa sia una serata con amici. una birra e una pizza. una discoteca. una pscina

[osiride 0]

Beh, io ho 34 anni e se esco di casa senza sposarmi mio papà mi ammazza

secondo me tu stai raccontando solo balle perché se tu fossi così controllata non saresti a quest'ora su internet

Vuoi avere l'esclusiva dei casini?

Addio.

[aioblu 0]

Mi sembra che all'esterno vi siano ben poche "vie di fuga"...tutte le strade bloccate...qualunque ipotesi trova uno sbarramento...diventa quasi da incubo...

ora io credo che l'unica strada che sia ancora aperta allora, realisticamente, sia quella interna...mi rendo conto di quanto possa essere difficile provarci o crederci...ma questo papà perchè è così? E' un essere umano o no? Penso non sia un gorilla, tutto sommato...ed allora perchè non cercare  con un pò di originalità di trovare un modo per far breccia nel cuore di quest'uomo? O se no che facciamo, lo buttiamo ed insieme a lui tutti quelli che si comportano così? Non mi sembra una soluzione "umana"...Quando davvero si vuole qualcosa la si ottiene sempre, è chiaro che ha un prezzo, discende sempre da una volontà e soprattutto da un desiderio vero...facendo leva soprattutto sui sentimenti e sulla comprensione delle problematiche del papà e non solo delle proprie...

questo tipo di soluzione , ancorchè richieda un certo sforzo, credo sia una soluzione che proiettata nel futuro ha le potenzialità di risolvere il problema alla base, perchè se così non fosse e risolviamo la cosa solo allontanandoci fisicamente, sono convinto che certe cose, pur lontane spazialmente da noi, restano sempre dentro...  vicine in ogni caso...

ciao aioblu.

ho già pronta la mia strada.

preso il diploma andrò ad abitare da un'amica che vive sola e cercherò un lavoro qualsiasi per aiutarla con le spese.

il prezzo da pagare è che una volta uscita da quella casa non vi potrò più rientrare e non potrò più rivere nè mia madre nè i miei fratelli, almeno non in presenza di mio padre.

per lui io da quella casa devo uscire sposata.

Per carità, fai pure...solo che io penso che tuo padre non sparirà dai tuoi pensieri mai...quindi meglio sforzarsi , in ogni caso, di fare qualcosa per migliorare il rapporto con lui...che puntare tutto sull'allontanamento dalla tua famiglia...e credimi, se davvero si vuole una cosa la si ottiene sempre...tu pensaci a quello che ti ho detto, cioè di cercare un rapporto diverso con tuo padre... magari non lo farai adesso, lo farai tra dieci o vent'anni...ma puoi essere più che sicura che quando lo farai sarà un ottimo risultato per la tua vita, non solo per quella dei rapporti con tuo padre...

[DropItOnMe 0]

Beh, io ho 34 anni e se esco di casa senza sposarmi mio papà mi ammazza  

secondo me tu stai raccontando solo balle perché se tu fossi così controllata non saresti a quest'ora su internet

Vuoi avere l'esclusiva dei casini?

Addio.

ma scusa ce l'hai con me? che ti ho fatto?

perdonami ma a 34 anni io mi darei una svegliata!!! essere ancora comandate dal papà a quell'età vuole dire non prendere la prpria vita in mano.

vorresti che mi togliesse anche il pc? lui non ci capisce nulla di internet, fino a quando sto in stanzetta con la luce spenta non mi dice nulla, vorresti che mi incatenasse anche al letto? ma pensa te..

[DropItOnMe 0]

Per carità, fai pure...solo che io penso che tuo padre non sparirà dai tuoi pensieri mai...quindi meglio sforzarsi , in ogni caso, di fare qualcosa per migliorare il rapporto con lui...che puntare tutto sull'allontanamento dalla tua famiglia...e credimi, se davvero si vuole una cosa la si ottiene sempre...tu pensaci a quello che ti ho detto, cioè di cercare un rapporto diverso con tuo padre... magari non lo farai adesso, lo farai tra dieci o vent'anni...ma puoi essere più che sicura che quando lo farai sarà un ottimo risultato per la tua vita, non solo per quella dei rapporti con tuo padre...

sono belle parole ma provo solo tanta rabbia verso mio padre anche se non nascondo che gli sono affezzionata.

per adesso 'il perdono' non avverà.

[aioblu 0]

Capisco, ma ricorda che anche la rabbia è un rapporto...

[S. 0]

Beh, io ho 34 anni e se esco di casa senza sposarmi mio papà mi ammazza  

secondo me tu stai raccontando solo balle perché se tu fossi così controllata non saresti a quest'ora su internet

Vuoi avere l'esclusiva dei casini?

Addio.

osiride,erano i tuoi genitori che ti facevano addormentare piangendo,e dormire sempre e rigorosamente da sola?

[aioblu 0]

Beh, io ho 34 anni e se esco di casa senza sposarmi mio papà mi ammazza  

secondo me tu stai raccontando solo balle perché se tu fossi così controllata non saresti a quest'ora su internet

Vuoi avere l'esclusiva dei casini?

Addio.

Scusa Osiride, non capisco, prima ammetti la possibilità che possano esistere episodi come quelli raccontati da Drop,, per averne tu stessa fatto esperienza e poi li neghi per Drop? Potresti chiarirmi...forse mi sfugge qualcosa del tuo discorso, ma credo che intendi dire qualcosa che io posso condividere...a intuito...

[osiride 0]

Sentite, io sono una che non ha mai avuto problemi, io ho i miei casini, come tutti.

Il metodo di come dormo non mi pare c'entri nulla, anche perché il pediatra lo consigliò i miei e lo stesso all'ospedale, una volta che ci dovetti andare da piccola. E da allora funzionò sempre.

(tra l'altro, mia nonna con un bel po' di figli usò lo stesso sistema e turbe psicologiche non ne vedo presso i miei zii:lol: , forse mia nonna non dava lo stesso nome, ma il concetto era quello)

Aio, adesso d'un tratto mi darai contro perché ti ho contraddetto io per prima.

Ho fatto un sogno e mi hai guidato ad una interpretazione affascinante che mi intrigava, per me è stato un bellissimo gioco. C'è del vero, per carità, ma uno non può stare tutto il giorno a pensare se un minimo particolare della vita gli scatenerà una crisi psicologica, o meno.

Quello che faccio io a 34 anni nessuno ha il diritto di commentarlo perché io non ho mai detto a nessuno "sei sveglio" o "non sei sveglio" o "svegliati".

La considero una cosa offensiva.

Per Aioblu: una volta eri molto più concreto, secondo me. Adesso ti stai un po' troppo addentrando nella filosofia (per i miei gusti: io nn sono molto filosofa)

[osiride 0]

Perdona, Aioblu:

"Potresti chiarirmi...forse mi sfugge qualcosa del tuo discorso, ma credo che intendi dire qualcosa che io posso condividere...a intuito... "

Mamma mia, ti giuro, non l'ho capita :?:

Me la puoi girare in un altro modo???

Ti giuro, mica lo dico per sfidarti :roll:

[aioblu 0]

Sentite, io sono una che non ha mai avuto problemi, io ho i miei casini, come tutti.

Il metodo di come dormo non mi pare c'entri nulla, anche perché il pediatra lo consigliò i miei e lo stesso all'ospedale, una volta che ci dovetti andare da piccola. E da allora funzionò sempre.

(tra l'altro, mia nonna con un bel po' di figli usò lo stesso sistema e turbe psicologiche non ne vedo presso i miei zii:lol:     , forse mia nonna non dava lo stesso nome, ma il concetto era quello)

Aio, adesso d'un tratto mi darai contro perché ti ho contraddetto io per prima.

Ho fatto un sogno e mi hai guidato ad una interpretazione affascinante che mi intrigava, per me è stato un bellissimo gioco. C'è del vero, per carità, ma uno non può stare tutto il giorno a pensare se un minimo particolare della vita gli scatenerà una crisi psicologica, o meno.

Quello che faccio io a 34 anni nessuno ha il diritto di commentarlo perché io non ho mai detto a nessuno "sei sveglio" o "non sei sveglio" o "svegliati".

La considero una cosa offensiva.

Per Aioblu: una volta eri molto più concreto, secondo me. Adesso ti stai un po' troppo addentrando nella filosofia (per i miei gusti: io nn sono molto filosofa)

Osiride, ti avevo fatto una semplicissima domanda....intuendo che volevi dire una cosa su Drop che condivido...se rileggi...

davvero non capisco il resto che dici riguardo me...

[S. 0]

osiride,era una domanda innocente.se tuo padre ti ammazza se esci di casa senza sposarti, per la mia personale opinione è un tantino troppo severo.e in qualche modo è coerente con quello che ci hai raccontato sulle regole,la disciplina, il dormire.è una mia idea.

e poi scusa, mi sembra sia stata tu la prima ad esprimerti pesantemente nei confronti di drop.io non ti sto giudicando,nè ho intenzione di farlo.sto solo riflettendo