si possono amare due persone diverse contemporaneamente?

[Egocentrum 0]

o cerchi di trovarlo in quello che già hai...

se non c'è adesso è forse anche perchè non tiri fuori il tuo di amore...prova, tiralo fuori, forse cambierà anche l'atteggiamento di chi ti sta vicino adesso...

ma questo credo l'abbia gia fatto, e non è bastato... altrimenti che motivo avrebbe avuto di cercarlo altrove? :roll:

[p82angel 0]

o cerchi di trovarlo in quello che già hai...

se non c'è adesso è forse anche perchè non tiri fuori il tuo di amore...prova, tiralo fuori, forse cambierà anche l'atteggiamento di chi ti sta vicino adesso...

Ci ho provato Aioblu, non sai quante volte. Ho tanto amore da dare, ma non sò a chi!!!! è inutile, nei miei pensieri c' è sempre lui, la voglia di incontrarlo e di parlarci di persona almeno una volta, la voglia di viverlo, ma non l' ho mai fatto perchè rispetto troppo il mio fidanzato. Ormai ho rovinato la mia storia e ho perso l' uomo che amo.

[aioblu 0]

o cerchi di trovarlo in quello che già hai...

se non c'è adesso è forse anche perchè non tiri fuori il tuo di amore...prova, tiralo fuori, forse cambierà anche l'atteggiamento di chi ti sta vicino adesso...

ma questo credo l'abbia gia fatto, e non è bastato... altrimenti che motivo avrebbe avuto di cercarlo altrove? :roll:

e chi ce lo dice che l' abbia già fatto? Proprio perchè non si cerca l'amore dentro di sè che poi lo si cerca altrove/fuori... è una sorta di alibi alla nostra difficoltà di tirare fuori l'amore che è in noi...

[p82angel 0]

C' è qualcuno qui che può aiutarmi? il ragazzo che amo mi ha appena detto che andrà via, lontano da me perchè non sopporta più questa mia indecisione e non sopporta più di vedermi col mio ragazzo.

Penso proprio di aver perso l' uomo della mia vita. Ma perchè devo essere sempre così stupida? e ora cosa faccio? stupida, stupida, stupida

bè angel, sei arrivata a un bivio diciamo:

- scegli lui, vivrai felice (finche durera)

. scelgi il tuo attuale ragazzo, vivrai il resto della tua vita con questo rimpianto

a te la scelta

Ha preso l' aereo ieri sera e si è trasferito a 1000 km di distanza da me, ha deciso in un attimo, mi ha chiesto se volevo che rimanesse, in quel caso non sarebbe partito, ma non ho avuto neanche il tempo di riflettere, mi ha detto che andava via per cercare lavoro, il più lontano possibile per cercare di dimenticarmi, cosa potevo dirgli? anche se volevo gridargli di non farlo, non potevo dirglielo, gli ho solo detto che doveva fare quello che si sentiva, se sentiva l' esigenza di andare via, doveva farlo. E infatti è stato così. Ieri sera sono uscita col mio ragazzo e i suoi amici, mi sentivo vuota, ero totalmente assente, pensavo che fosse tutto un sogno e che da un momento all' altro l' avrei visto passare, invece non è stato così, allora ho cominciato a realizzare, mi sono resa conto che purtroppo, penso che passerà molto tempo prima di vederlo

:shock: e questo avrebbe abbandonato tutto solo per "starti lontano"? :shock:

poi mi sembra di aver capito che se tu gli avessi chiesto di restare, lui l'avrebbe fatto... il suo "bisogno" era solo quello di stare con te... la fuga è stata una conseguenza derivante dall'impossibilita di soddisfare sto bisogno :roll:

se davvero è partito, cara angel, non lo vedrai piu :( ti sposerai con il tuo attuale ragazzo, e un giorno ti accorgerai (di nuovo), che le cose non vanno come vorresti, e ripenserai a questo momento, in cui avevi l'opportunità di cambiare le cose, e vivrai nel rimpianto :? buona fortuna :D

Ebbene si, ha lasciato tutto perchè questa situazione stava diventando insistenibile. Per 3 lunghi anni mi ha corteggiata, ha fatto praticamente di tutto per me, ora giustamente si è stancato e mi ha dato un ultimatum, ma se solo gli avessi detto di non partire, sarebbe rimasto con me, però come facevo a chiedergli una cosa del genere quando non sò neanche come porebbe andare a finire tra noi? gli ho parlato chiaro, gli ho detto che anche se avessi lasciato il mio fidanzato, avrei comunque avuto bisogno di un pò di tempo per riflettere, e quanto tempo ci sarebbe passato prima di decidere di stare insieme? ha già aspettato abbastanza, quindi gli ho detto di vivere la sua vita e di non aspettarmi..... è così è stato. Sono a pezzi, questa storia mi sta logorando.

[aioblu 0]

o cerchi di trovarlo in quello che già hai...

se non c'è adesso è forse anche perchè non tiri fuori il tuo di amore...prova, tiralo fuori, forse cambierà anche l'atteggiamento di chi ti sta vicino adesso...

Ci ho provato Aioblu, non sai quante volte. Ho tanto amore da dare, ma non sò a chi!!!! è inutile, nei miei pensieri c' è sempre lui, la voglia di incontrarlo e di parlarci di persona almeno una volta, la voglia di viverlo, ma non l' ho mai fatto perchè rispetto troppo il mio fidanzato. Ormai ho rovinato la mia storia e ho perso l' uomo che amo.

l'amore è la capacità di vivere quello che sentiamo....che poi è un dare è da vedere...può essere un effetto ma non un intenzione...l'amore non vuol dare...è.

Io sono profondamente convinto che se tu davvero avessi voluto non lo avresti lasciato andare, e se davvero volessi lasciare il tuo ragazzo, già l'avresti fatto...credo che ci sono cose che ti legano al tuo ragazzo che sono importanti e che tu magari non gli dai il vero valore che hanno...ccome dire, una specie di speranza che nella vita ci sia sempre di più di quello che abbiamo...ma quel di più bisogna cercarlo solo dentro noi stessi, non in un'altra persona...ma chi era in fondo questo ragazzo che se ne è andato senza lottare per quello che ha o può avere...uno che ti somiglia? Allora vi accomunerebbe la difficoltà di amare più che l'amore...il ragazzo che è partito funziona come un sintomo per te...ti fa riflettere su te stessa...questo era il pathos che tristemente vi legava...

[p82angel 0]

Se tu fossi stato nella mia situazione, cosa avresti fatto? scusa se te lo chiedo, ma voglio cercare di capire se sono "storta" io, oppure se è tutta questa storia che mi porta ad esserlo!!!

[aioblu 0]

Se tu fossi stato nella mia situazione, cosa avresti fatto? scusa se te lo chiedo, ma voglio cercare di capire se sono "storta" io, oppure se è tutta questa storia che mi porta ad esserlo!!!

non penso che tu sia storta...al contrario potresti essere considerata "dritta"...

Io non mi trovo nella tua situazione quindi come si fa a dire cosa farei...è un pò vago , non trovi? Sicuramente posso dirti che se non faccio una cosa so per certo che in realtà non volevo farla, non ne avevo un vero desiderio...e se provo a fare una verifica ogni volta mi capita di capire che era proprio così...che non volevo io...; ora non verifico proprio più , do per certa la cosa immediatamente...ci vuole solo un pò di esercizio... prova...

Cerchiamo di capire alcuni motivi validi per te per non stare col ragazzo che è andato...mettiamo un'attimo da parte l'infatuazione...prova a vederti dentro davvero...

[Egocentrum 0]

o cerchi di trovarlo in quello che già hai...

se non c'è adesso è forse anche perchè non tiri fuori il tuo di amore...prova, tiralo fuori, forse cambierà anche l'atteggiamento di chi ti sta vicino adesso...

Ci ho provato Aioblu, non sai quante volte. Ho tanto amore da dare, ma non sò a chi!!!! è inutile, nei miei pensieri c' è sempre lui, la voglia di incontrarlo e di parlarci di persona almeno una volta, la voglia di viverlo, ma non l' ho mai fatto perchè rispetto troppo il mio fidanzato. Ormai ho rovinato la mia storia e ho perso l' uomo che amo.

:shock: ma quale rispetto angel?!?!? :shock:

perdona la franchezza, ma tu non hai fatto altro che prenderlo in giro sto qui (tuo ragazzo), quindi non so dove vedi il rispetto :roll:

sec me la tua era SOLO paura angel

[Egocentrum 0]

o cerchi di trovarlo in quello che già hai...

se non c'è adesso è forse anche perchè non tiri fuori il tuo di amore...prova, tiralo fuori, forse cambierà anche l'atteggiamento di chi ti sta vicino adesso...

ma questo credo l'abbia gia fatto, e non è bastato... altrimenti che motivo avrebbe avuto di cercarlo altrove? :roll:

e chi ce lo dice che l' abbia già fatto? Proprio perchè non si cerca l'amore dentro di sè che poi lo si cerca altrove/fuori... è una sorta di alibi alla nostra difficoltà di tirare fuori l'amore che è in noi...

bè... ha avuto 5 anni mi sembra... e in 5 anni, non è riuscita ad ottenere quello che ha ottenuto in 1 da un rapporto "incompleto", quindi figuriamoci come sarebbe potuto essere se avesse trovato la forza per buttarsi... :roll:

[Egocentrum 0]

Se tu fossi stato nella mia situazione, cosa avresti fatto? scusa se te lo chiedo, ma voglio cercare di capire se sono "storta" io, oppure se è tutta questa storia che mi porta ad esserlo!!!

non penso che tu sia storta...al contrario potresti essere considerata "dritta"...

Io non mi trovo nella tua situazione quindi come si fa a dire cosa farei...è un pò vago , non trovi? Sicuramente posso dirti che se non faccio una cosa so per certo che in realtà non volevo farla, non ne avevo un vero desiderio...e se provo a fare una verifica ogni volta mi capita di capire che era proprio così...che non volevo io...; ora non verifico proprio più , do per certa la cosa immediatamente...ci vuole solo un pò di esercizio... prova...

Cerchiamo di capire alcuni motivi validi per te per non stare col ragazzo che è andato...mettiamo un'attimo da parte l'infatuazione...prova a vederti dentro davvero...

gia

purtroppo il piu delle volte, la stra maggioranza delle persone, preferisce reprimere i propri desideri, proprio per paura... :roll:

in questo caso, la voglia di provare è stata sopraffatta dalla paura di fallire :(

[p82angel 0]

Caro Ego, hai azzeccato, la mia è solo paura, paura di fallire, di sbagliare, di imbarcarmi nuovamente in un' altra storia e ripartire da zero, paura di scoprire che il mio non era amore ma era solo un' infatuazione, paura dei giudizi, di deludere la mia famiglia, di far soffrire lui ecc ecc....

Tutti questi dubbi e queste paure mi hanno portato a rinunciare a lui, e a questo punto non saprò mai come sarebbe andata a finire, se sarebbe stato come immaginavo o se magari, si sarebbe rivelata tutta una delusione.

Sò benissimo di averlo "preso in giro", anzi, non sono stata sincera con lui, ma nonostante l' attrazione fortissima nei confronti dell' altro, nonostante il sentimento/ desiderio che provo per lui, da 3 lunghissimi anni, non l' ho incontrato mai una sola volta, non l' ho mai neanche sfiorato, e per quale motivo secondo te? solo per il mio fidanzato, nient' altro. Sfido chiunque a trattenersi come ho fatto io, ci sono persone che non l' hanno fatto per molto meno!!!

Baci

[Bosko 0]

Ha preso l' aereo ieri sera e si è trasferito a 1000 km di distanza da me, ha deciso in un attimo, mi ha chiesto se volevo che rimanesse, in quel caso non sarebbe partito, ma non ho avuto neanche il tempo di riflettere, mi ha detto che andava via per cercare lavoro, il più lontano possibile per cercare di dimenticarmi, cosa potevo dirgli? anche se volevo gridargli di non farlo, non potevo dirglielo, gli ho solo detto che doveva fare quello che si sentiva, se sentiva l' esigenza di andare via, doveva farlo. E infatti è stato così. Ieri sera sono uscita col mio ragazzo e i suoi amici, mi sentivo vuota, ero totalmente assente, pensavo che fosse tutto un sogno e che da un momento all' altro l' avrei visto passare, invece non è stato così, allora ho cominciato a realizzare, mi sono resa conto che purtroppo, penso che passerà molto tempo prima di vederlo

Scusami se mi permetto, ma tanto "normale" nn mi pareva questo tizio qui. Anzi, credo proprio di capire xhè ti piaceva così tanto, lui, mi pare, che è un po' come te, cerca un rapporto di dipendenza. Questo lo capisco dal fatto che nn potendo avere te ha preferito partire per dimenticarti.

Restare e continuare la sua vita, "da single", era troppo frustante per lui? E perchè? Perchè cerca di "evadere" il problema? (se io avessi fatto come ha fatto lui, a quest' ora avrei girato mezzo mondo)

Ma pensa un attimo...quetso nn è nemmeno stato con te e per un banale rifiuto ha cambiato aria. Pensa un attimo cosa sarebbe successo a parti inverse, cioè tu eri con lui da 5 anni e lavessi mollato per un altro, che avrebbe fatto questo qui? :shock: Sinceramente preferisco nn pensarci....

No cara, quello era il ragazzo giusto per te per il semplice motivo che sareste stati dipendenti l' uno dal' altra e questa cosa nn è bella.

Ti metto una itazione:

L'amore maturo è unione a condizione di mantenere la propria integrità, la propria individualità. L'amore è un potere attivo dell'uomo; un potere che annulla le pareti che lo separano dai suoi simili, che gli fa superare il senso d'isolamento e di separazione, e tuttavia gli permette di essere sé stesso e di conservare la propria integrità. Sembra un paradosso, ma nell'amore due esseri diventano uno, e tuttavia restano due.

[p82angel 0]

Lui è partito per il semplice fatto che non sopportava più di vedere la ragazza che ama insieme ad un altro. Sinceramente non l' avrei sopportato neanche io. Purtroppo quando ci si innamora, si arriva a fare anche cose assurde, infatti questo gesto lo reputo tale, e lo capisco, anch' io per amore le ho fatte. Ma l' amore non c' entra con la dipendenza, o almeno in questo caso, il fatto che lui sia partito non è perchè si sentiva dipendente da me o dal suo amore per me ( secondo me ).

Bosko, sei mai stato innamorato? insomma, hai mai fatto " pazzie " per amore? secondo me questo sentimento a volte ti porta a fare cose che " a mente lucida/libera , non faresti mai.

[Bosko 0]

Bosko, sei mai stato innamorato? insomma, hai mai fatto " pazzie " per amore? secondo me questo sentimento a volte ti porta a fare cose che " a mente lucida/libera , non faresti mai.

Secondo te è giusto o sbagliato?

Cosa si "nasconde" veramente dietro un innamoramento?

Non ti pare che sia "troppo" irrazionale?

Mi sono interrogato molto su questo sopratutto dai 14 ai 18 anni e sono arrivato a delle conclusioni, conclusioni che poi ho scoperto avere pure delle conferme.

Quando mi "innamoravo" resistevo sempre, poi mi passava, e mi innamoravo di un' altra ed era lì che venivano fuori le mie domande:" Ma allora quale è la ragazza giusta?, Non si dovrebbe provare questo sentimento solo per una persona? E allora xhè mi capita sempre?" :shock: :?:

Lo sai che in a 26 anni io nn mi sono mai permesso di "provarci" con una che aveva il ragazzo? Non l' ho fatto e nn lo farò mai e ti posso assicurare che di ragazze fidanzate che mi piacciono ce ne sono tante. E lo sai xhè nn ci provo? Perchè ce ne sono altrettante belle e carine che nn sono fidanzate e quindi xhè fossilizzarsi proprio su quella? Perchè è la ragazza giusta o xhè ho determinati problemi irrisolti?

[Bosko 0]

Leggiti questa canzone e vedimao se rifletti...

Un uomo onesto, un uomo probo,

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

s'innamorò perdutamente

d'una che non lo amava niente.

Gli disse "portami domani"

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

gli disse "portami domani

il cuore di tua madre

per i miei cani".

Lui dalla madre andò e l'uccise,

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

dal petto il cuore le strappò

e dal suo amore ritornò.

Non era il cuore, on era il cuore

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

non le bastava quell'orrore

voleva un'altra prova

del suo cieco amore.

Gli disse ancor "se mi voui bene"

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

gli disse ancor "se mi voui bene

tagliati, dei polsi, le quattro vene".

Le vene ai polsi lui si tagliò

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

e come il sangue ne sgorgò

correndo come un pazzo

da lei tornò.

Gli disse, lei, ridendo forte

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

gli disse, lei, ridendo forte:

"l'ultima tua prova sarà la morte".

E mentre il sangue lento usciva

e ormai cambiava il suo colore

la vanità, freda, gioiva:

un uomo s'era ucciso per il suo amore.

Fuori soffiava dolce il vento,

tra-la-la-lalla

tra-la-la-lero,

ma lei fu presa da sgomento

quando lo vide morir contento.

Morir contento e innamorato

quando a lei nulla era restato,

non il suo amore, non il suo bene,

ma solo il sangue secco

delle sue vene.

Tralasciamo il fatto che lei nn lo amava per niente, ma incominciamo a riflettere su una cosa: " Fino a che punto è giusto dimostrare il nostro amore? Fin dove bisogna spingersi?"

La tua "nuova fiamma" se nè andata via per amore o perchè aveva qualche conflitto interno?

Io quello che ha ftto lui la vedo + come un tentativo di manipolazione. 8)

[aioblu 0]

di fuga...

[p82angel 0]

Non sò se è giusto o sbagliato, forse perchè si tratta di una cosa irrazionale, per cui agisci perchè l' amore ( se è vero amore ) ti spinge a farlo. Subentra la passione, l' istinto, la voglia di stare con la persona che ami, a tutti i costi.

Anch' io ho provato questo sentimento per altre persone, infatti anch' io pensavo che forse non era vero amore, ma se è vero che non lo è, allora perchè ti segnano per tutta la vita? perchè si soffre quando ci si lascia con una persona? a questo punto cosa proviamo?non si dovrebbe stare così male ed avere voglia di vivere quella persona il più possibile se non fosse amore.

Tu hai detto che non ci hai mai provato con una ragazza fidanzata, ma cosa provavi per loro? qui non si tratta di una semplice attrazione fisica, si tratta di altro. Se tu in quel momento senti che quella è la persona giusta per te, non ha senso cercare di conoscere le altre, è lei che desiseri e basta. Neanch' io ci ho mai provato con un ragazzo fidanzato, però perchè? perchè a parte la semplice attrazione, che poi svaniva subito, non provavo nient' altro, quindi non ne valeva la pena.

E' giusto dimostrare il nostro amore solo nel momento in cui siamo veramente sicuri di esserlo, certo, la sicurezza non l' abbiamo su nessuna cosa, ma se in quel momento il sentimento che proviamo ci " travolge", ci sconvolge la vita, perchè non dimostrarlo? poi, solo col tempo avremo capito se era giusto o sbagliato farlo.

Bosko, perchè secondo te è un tentativo di manipolazione? dici che l' ha fatto solo per mettermi in condizione di doverlo scegliere?

[p82angel 0]

di fuga...

Da cosa fugge secondo te?

Scusate se faccio tutte queste domande, ma ancora non conosco molto bene " la mente dell' uomo "!! per cui potreste essermi un pò d' aiuto!!!

[aioblu 0]

Ma semplice, no? Da quello che fuggi tu...

Uomini è donne non sono opposti...sono molto più simili di quel che si creda...

[p82angel 0]

Scappiamo per motivi diversi, credo! Lui scappa da questa situazione che lo fà stare male, e oltretutto ingestibile inquanto non riesce ad ottenere quello che vuole, io invece scappo dal cambiamento, e quindi dai problemi/responsabilità e dalle conseguenze che questo comporterebbe.

[aioblu 0]

Scappiamo per motivi diversi, credo! Lui scappa da questa situazione che lo fà stare male, e oltretutto ingestibile inquanto non riesce ad ottenere quello che vuole, io invece scappo dal cambiamento, e quindi dai problemi/responsabilità e dalle conseguenze che questo comporterebbe.

Ti dicevo prima, qualche post fa: ma chi era in fondo questo ragazzo che se ne è andato senza lottare per quello che ha o può avere...uno che ti somiglia? Allora vi accomunerebbe la difficoltà di amare più che l'amore...il ragazzo che è partito funziona come un sintomo per te...ti fa riflettere su te stessa...questo era il pathos che tristemente vi legava...

quindi lui rappresenta una parte di te: la tristezza, la tua difficoltà di amare il tuo ragazzo, lui, i tuoi, etc...difficoltà di amare i generale...e quindi tristezza...mi parli della tua tristezza? come la vivi? che ti fa fare?Cosa ti succede insomma quando sei triste?

[p82angel 0]

posso solamente dirti che ormai soffro di "tristezza cronica"! lo sono sempre, ormai mi appartiene, fà parte di me, e mi accompagna nel corso della mia vita insieme all' autocommiserazione....... anche questa non mi abbandona!

Quel ragazzo era l' unico che accendeva in me la voglia di vivere, la passione, il desiderio, la gioia di vederlo anche per un solo attimo, era lo scopo di tutte le cose che facevo. Quindi per me non rappresenta la tristezza.

[Bosko 0]

Non sò se è giusto o sbagliato, forse perchè si tratta di una cosa irrazionale, per cui agisci perchè l' amore ( se è vero amore ) ti spinge a farlo. Subentra la passione, l' istinto, la voglia di stare con la persona che ami, a tutti i costi. Diventa essenziale distinguere bene ciò che è l’amore da ciò che è innamoramento. Le due realtà spesso si rincorrono e si confondono ma sono nettamente distinte e di natura diversa.

L’innamoramento è un fenomeno affettivo, pre-conscio e pre-volontario, in cui un individuo proietta sogni ed aspettative in un altro. È un fenomeno, cioè “capita” al soggetto, indipendentemente dalla sua volontà.

L’amore è invece una realtà pienamente umana (di tutta la persona e non solo di una sua componente) che si esprime solo con un atto libero, cioè cosciente e volontario. Si può esprimere come un orientamento del carattere che orienta la persona nei rapporti col mondo, un atteggiamento universale verso tutta la realtà. È un’arte che si acquisisce attraverso la maturazione della persona e l’esercizio delle sue facoltà umane.

Anch' io ho provato questo sentimento ( di cosa stiamo parlando?) per altre persone, infatti anch' io pensavo che forse non era vero amore, ma se è vero che non lo è, allora perchè ti segnano per tutta la vita? perchè si soffre quando ci si lascia con una persona? a questo punto cosa proviamo?non si dovrebbe stare così male ed avere voglia di vivere quella persona il più possibile se non fosse amore.

Allora punto primo se amo una persona, provo, come dici tu, la voglia di vivere con quella persona il + a lungo possibile...MA (punto secondo), se quella persona mi dice che nn mi ama + nn provo + quella sensazione ma rabbia ed un buco dentro derivante da una profonda tristezza ma di sicuro, la voglia di vivere con quella persona il + a lungo possibile, nn la sento +!

Tu hai detto che non ci hai mai provato con una ragazza fidanzata, ma cosa provavi per loro? qui non si tratta di una semplice attrazione fisica, si tratta di altro. Se tu in quel momento senti che quella è la persona giusta per te, non ha senso cercare di conoscere le altre, è lei che desiseri e basta. Neanch' io ci ho mai provato con un ragazzo fidanzato, però perchè? perchè a parte la semplice attrazione, che poi svaniva subito, non provavo nient' altro, (questo xhè nn hai mai provato a vedere oltre chi ti dice a te che magari nn ci potevi pure andare d' accordo?) quindi non ne valeva la pena.

Per loro provavo e provo quel piccolo sentimento che si chiama amore, solo che poi va sviluppato. L' amore parte da una piccola "scintilla" ma poi bisogna conoscere meglio la persona che si ha difronte per poter alimentare questa scintilla e farla divenire sempre + grande. Ma siccome queste ragazze erano/sono già impegnate mi accontento del rapporto d' amicizia andando a cercare altrove.

E' giusto dimostrare il nostro amore solo nel momento in cui siamo veramente sicuri di esserlo, certo, la sicurezza non l' abbiamo su nessuna cosa, ma se in quel momento il sentimento che proviamo ci " travolge", ci sconvolge la vita, perchè non dimostrarlo? poi, solo col tempo avremo capito se era giusto o sbagliato farlo. Ma nn so...forse sono io che sono un cretino, ma tutte le volte che provavo simili sensazione mi guardavo bene da svilupparle, nn sò xhè ma a me ste cose mi puzzano di "bisogno", nel senso che nn c'è una reale voglia conscia, ma tutto si sviluppa xhè se ne sente il "bisogno" di mostrare all' altro quanto siamo presi da lui/lei. Esempio: Oggi esco con lei non xhè ne ho voglia, ma xhè "qualcosa di forte" ( il famoso batticuore per esempio) mi spinge ad uscire assieme a lei.

Bosko, perchè secondo te è un tentativo di manipolazione? dici che l' ha fatto solo per mettermi in condizione di doverlo scegliere?

Certo è un classico tentativo estremo.

Ma dimmi una cosa, se per ipotesi lui invece di andare via si fosse suicidato, cosa avresti pensato?

Io credo che tu ti stavi per avviare un rapporto di questo tipo:

Nell'unione simbiotica fisica, i corpi sono indipendenti, ma lo stesso genere d'unione esiste psicologicamente.  

La forma passiva dell'unione simbiotica è quella della sottomissione, o, per usare un termine clinico, dei masochismo. Il masochista sfugge all'insopportabile senso di separazione e solitudine rendendosi parte di un'altra persona che lo domina, lo guida, lo protegge; che è la sua vita e il suo ossigeno, per così dire. Il masochista ha la percezione di essere nulla, a meno che non diventi parte di uno che ritiene potente: parte di grandezza, di potere, di sicurezza. Il masochista non ha da prendere decisioni, non ha da correre rischi; non è mai solo, non è indipendente; non ha autonomia; non è ancora pienamente nato. Può esserci la sottomissione masochistica al destino, alla malattia, alla musica ritmica, allo stato orgiastico provocato dalle droghe, o sotto influsso ipnotico: in tutti questi casi la persona rinuncia alla propria integrità, fa di sé stessa lo strumento di qualche cosa o di qualcuno al di fuori di sé stessa.

La forma attiva di fusione simbiotica è il dominio o, per usare il termine psicologico corrispondente al masochismo, il sadismo. Il sadico vuole sfuggire alla propria solitudine, al proprio senso d'isolamento, impossessandosi un'altra persona. Sublima se stesso incorporando un altro essere, che lo idolatra.

Il sadico è legato a chi gli è succube così come quest'ultimo è subordinato al primo; non può nemmeno vivere, senza l'altro. La differenza sta solo nel fatto che il sadico domina, intraprende, offende, umilia, e il masochista è comandato, offeso, umiliato. Questa è una differenza considerevole, in senso realistico; ma in un senso più profondo ed emozionale, la differenza è minima, rispetto a ciò che ambedue hanno in comune; fusione senza integrità. Se si capisce questo, non ci si meraviglierà di scoprire che una persona reagisce sia nel modo sadico che masochistico, verso oggetti diversi. Hitler agì in un primo tempo in modo sadico, verso il popolo; ma in modo masochistico verso il destino, la storia, l'“alto potere” della natura. Il suo suicidio tra la distruzione generale è altrettanto caratteristico quanto il suo sogno di successo, di dominio totale.

[Egocentrum 0]

Caro Ego, hai azzeccato, la mia è solo paura, paura di fallire, di sbagliare, di imbarcarmi nuovamente in un' altra storia e ripartire da zero, paura di scoprire che il mio non era amore ma era solo un' infatuazione, paura dei giudizi, di deludere la mia famiglia, di far soffrire lui ecc ecc....

Tutti questi dubbi e queste paure mi hanno portato a rinunciare a lui, e a questo punto non saprò mai come sarebbe andata a finire, se sarebbe stato come immaginavo o se magari, si sarebbe rivelata tutta una delusione.

Sò benissimo di averlo "preso in giro", anzi, non sono stata sincera con lui, ma nonostante l' attrazione fortissima nei confronti dell' altro, nonostante il sentimento/ desiderio che provo per lui, da 3 lunghissimi anni, non l' ho incontrato mai una sola volta, non l' ho mai neanche sfiorato, e per quale motivo secondo te? solo per il mio fidanzato, nient' altro. Sfido chiunque a trattenersi come ho fatto io, ci sono persone che non l' hanno fatto per molto meno!!!

Baci

non hai rinunciato solamente a lui... ma a voi, a una vita inseme!!! :(

riguardo al fatto di non aver "osato" con l'altro... sai benissimo che NON è stato il rispetto ad impediterlo :roll: bensi sta solita paura... paura di venire coinvolta oltre i limiti, e perdere il controllo della situazione (cosa che sec me, avevi perso sin dal momento in cui lhai conosciuto )

se andassi a dire ste cose al tuo ragazzo, non credo che si sentirebbe rispettato... forse compatito.... :roll:

[Egocentrum 0]

posso solamente dirti che ormai soffro di "tristezza cronica"! lo sono sempre, ormai mi appartiene, fà parte di me, e mi accompagna nel corso della mia vita insieme all' autocommiserazione....... anche questa non mi abbandona!

Quel ragazzo era l' unico che accendeva in me la voglia di vivere, la passione, il desiderio, la gioia di vederlo anche per un solo attimo, era lo scopo di tutte le cose che facevo. Quindi per me non rappresenta la tristezza.

e pensa che hai avuto la possibilita di essere felice... e te la sei lasciata scappare...