Si rischiano malintesi...

[AlessandroMartinelli 0]

Quando si sanno tante cose l'uno dell'altro...si usano frasi più corte e messaggi ambigui, fonte di malintesi o magari sguardi.

A livello professionale, anche le brevi e-mail tra colleghi sono fonte di incomprensione e alla fine litigio.

Cosi spiega il dottor Boaz Keysar, psicologo.

[KeyLargo 0]

:shock:

non è che ci si capisca molto.

Puoi spiegarti meglio?

Grazie.

KeyLargo

[AlessandroMartinelli 0]

:shock:  

non è che ci si capisca molto.

Puoi spiegarti meglio?

Grazie.

KeyLargo

Caro KeyLargo,

ti rispondo subito, la morale del dottor Boaz Keysar è che troppa confidenza non fà bene...ci vuole sempre la "professionalità" di un buon rapporto d'amicizia o di lavoro.

Un saluto.

[S@ra 0]

dipende dal rapporto.

[AlessandroMartinelli 0]

[Ste 0]

8. Crossposting : consiste nel pubblicare messaggi uguali in più stanze di

discussione. Le stanze di discussione sono tematiche, quindi è opportuno

individuare la stanza più attinente al nostro messaggio e postarlo

esclusivamente lì. Qualora si riscontrino crossposting, i moderatori

procederanno ad eliminare i post, a segnalare il post alla Redazione e ad

inviare un PM alla persona invitandolo a non ripetere comportamenti del

genere. Se la persona si dovesse mostrare recidiva potrà scattare il ban.

http://www.psiconline.it/regole_forum.htm

[datango 0]

Quando si sanno tante cose l'uno dell'altro...si usano frasi più corte e messaggi ambigui, fonte di malintesi o magari sguardi.

A livello professionale, anche le brevi e-mail tra colleghi sono fonte di incomprensione e alla fine litigio.

Cosi spiega il dottor Boaz Keysar, psicologo.

Ciao a tutti; io credo Alessandro che questa pratica di essere ambigui e stringati nelle realzioni, può apparire come una cosa gratificante se il nostro intento è quello di:

risparmiare energie fisiche (oh! parlare o scrivere è una pratica faticosa )

risparmiare energie mentali (esternare un pensiero nella sua completezza mette in gioco le nostre difese mentali :? )

Secondo me è importante dare il giusto peso a tutte le relazione che viviamo (epistolari e carnali), credo anche che a volte i preconcetti nei nostri confronti o verso altre persona, ci limitino sia nella comprensione sia nel volerci far comprendere dall'altro.

[marimari 0]

La maggior conoscenza dell'Altro dovrebbe creare un dialogo ancor più semplice, efficace, chiaro.... questione di rispetto !

A perer mio nell'apprendimento della Professione, così come nelle fasi educative della vita... andrebbe spiegato a chiare lettere l'importanza dell'empatia, del rispetto ed anche della chiarezza del linguaggio, indipendentemente dal livello di conoscenza individuale. Altrimenti si 'odono' linguaggi indecifrabili, o per eccesso di 'stringatura', o per eccesso di 'confidenza'. Chi male capisce peggio interpreta ! :?

Perchè dare adito ad una 'comprensione distorta' di messaggi verbali o scritti ? Tutti siamo consapevoli di ciò che diciamo o scriviamo... Consapevoli, se vogliamo esserlo ovviamente.

La mia personale soluzione ? Quasi banale : "Scusi può parlarmi come se avessi 5 anni ? Grazie" !!!! eh eh eh eh

Buona domenica a tutti, oppure con eccesso di 'confidenza'... B.D.A.T.

[lorella 0]

Ho imparato che i malintesi "comunque ci sono"! Puoi essere distaccato e formale, oppure informale. Il fatto che alcune volte fà comodo essere intesi mali per crearsi come dire...un alibi.

Un abbraccio, Lorella.