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Si parla tanto di pornografia: tu che ne pensi?


Si parla tanto di pornografia: tu che ne pensi?  

36 utenti hanno votato

  1. 1.

    • E' certamente un fenomeno negativo
      9
    • E' negativa ma a volte è utile
      4
    • E' uno sbaglio, ma c'è chi ne ha bisogno
      0
    • Non penso sia così importante da doverne parlare
      1
    • Può servire a chi è solo
      3
    • Perchè demonizzarla, non c'è niente di male
      12
    • La condivido e la utilizzo
      7


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Il pericolo per i bambini non è certo dovuto a motivi moralistici, ma alla possibilità che la sessualità possa essere interpretata unicamente come sfogo sessuale, da ricercare con ogni mezzo; certo poi sono ancora più pericolosi i film dove ci sono squartamenti a tutto spiano,

però è chiaro che sarebbe meglio evitare ai bambini entrambe le cose. Dato inoltre che inevitabilmente assisteranno comunque, prima o poi, a tutto ciò, occorre essere pronti a spiegare in tutta tranquillità "che cosa" il bambino ha visto. Con le giuste parole. E senza moralismo, ma anche usando una giusta critica. Il bambino può capire, se siamo capaci di spiegare.

certo è così, la prnografia esiste e bisogna prenderne atto, sapere che i nostri figli potrebbero vederne e sapere come spiegar loro il tutto, ma è anche vero che prenderne atto non vuol dire andarne fieri, o pensare che sia una cosa giusta...quando io spiegherò a mio figlio cos'è la porhografia o perchè esiste la guerra, non gli darò il mio giudizio morale ma gli dirò la realtà dei fatti, con le dovute cautele, essendo un bambino... :Batting Eyelashes:

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ed è proprio questo che intendo come schiavismo, il fatto che la donna si presta ad alimentare la fantasia di uomini che le considerano tali (per inciso buone solo a s******)

Hai ragione, non è molto edificante, però questo è un problema che non riguarda esclusivamente la pornografia. Pensa alle trasmissioni con vallette seminude il cui unico compito è quello di portare una cartelletta al presentatore, o alle ragazze con vestiti succinti addette a segnalare il round negli incontri di arti marziali, o ancora alle giovani di bella presenza che sorridono e distribuiscono volantini per fare pubblicità. Questi sono solo alcuni esempi, ma sono moltissimi i casi in cui la donna è un mero oggetto di piacere sessuale/estetico. Molte donne si lamentano giustamente di questa condizone, ma altrettante contribuiscono a rafforzarla accettando quei ruoli.

dunque se non c'è niente di eccitante, visto che è un lavoro, secondo te perchè alcune persone si rivolgono verso questo tipo di lavoro?

Secondo me per i soldi, soprattutto le donne.

Spesso tu dici "mi sentivo a disagio", "mi sono lasciato convincere". in quese frasi noto proprio quello che io dico, il desiderio di non essere assimilati al mondo della pornografia. Se non c'è niente di male, perchè avere questo pudore?

Principalmente per due motivi, il primo è che effettivamente, pur essendo un'esperienza di cui non mi vergogno, allo stesso tempo non ne vado fiero, e secondo perché si corre sempre il rischio di essere giudicati male.

tu come reagiresti se tuo figlio/a un giorno (non so se ne hai) ti dicesse che ha intenzione di intraprendere la carriera del porno, saresti orgoglioso di lei/lui o ti sentiresti un pò fallito come genitore.?

Nessuno dei due. Nel caso di una figlia ci starei male, e se il problema fosse economico, farei di tutto per aiutarla piuttosto che vederla entrare in quell'ambiente. Nel caso di un figlio maschio mi farei meno problemi ad accettare una scelta del genere, tuttavia sarei molto interessato a comprenderne le motivazioni.

:Batting Eyelashes:

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x larossi

io credo che la pornografia sia un degrado per le donne in generale.

so' che pochi nn saranno daccordo

su' cio che dico e moltissimi si. da ragazzo vedendo quei filmati nn quardavo oltre

l'atto sessuale ma con l'eta' ho capito tante cose. secondo me ci sono quelle che lo fanno per ninfomania,

altre per curiosita', tantissime per soldi , si divertono a farlo ed a me nn importa.

ma ci sono moltissime che sono costrette a farlo per altri motivi,

ed e' meglio parlarne.

in quel giro che si chiama pornografia c'e' tanto sfruttamento,

ci son ragazze costrette fisicamente come nella prostituzione a fare degli atti contro il loro volere ,

ci sono altre che hanno bisogno di soldi per varie cause ed a malapena si sottomettono

ad un degrado del genere altrimenti tutti i loro sogni svanirebbero.

fra di loro ci sono studentesse,che per finire le scuole fanno questo mestiere.

io come padre nn potrei immagginare cosa avrebbe

fatto mia figlia se nn avesse avuto la possibilita' di andare a scuola nonostante i suoi pregi.

molti lo chiamano lavoro come altri attori in films , altri films d'autore

ma in fondo lo possiamo chiamare come vogliamo ma

una donna soggetta a fare sesso con 2 peni nella vagina,

un;altro nell'ano mentre masturba due persone e facendo il sesso orale

tutto nello stesso momento,per me e' volgarita' all'estremo,

arte senza virtu'e molto degradante per le donne .

chi li quarda nn fa' altro che contribuire allo sfruttamento.

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Hai ragione, non è molto edificante, però questo è un problema che non riguarda esclusivamente la pornografia. Pensa alle trasmissioni con vallette seminude il cui unico compito è quello di portare una cartelletta al presentatore, o alle ragazze con vestiti succinti addette a segnalare il round negli incontri di arti marziali, o ancora alle giovani di bella presenza che sorridono e distribuiscono volantini per fare pubblicità. Questi sono solo alcuni esempi, ma sono moltissimi i casi in cui la donna è un mero oggetto di piacere sessuale/estetico. Molte donne si lamentano giustamente di questa condizone, ma altrettante contribuiscono a rafforzarla accettando quei ruoli.

Secondo me per i soldi, soprattutto le donne.

Principalmente per due motivi, il primo è che effettivamente, pur essendo un'esperienza di cui non mi vergogno, allo stesso tempo non ne vado fiero, e secondo perché si corre sempre il rischio di essere giudicati male.

Nessuno dei due. Nel caso di una figlia ci starei male, e se il problema fosse economico, farei di tutto per aiutarla piuttosto che vederla entrare in quell'ambiente. Nel caso di un figlio maschio mi farei meno problemi ad accettare una scelta del genere, tuttavia sarei molto interessato a comprenderne le motivazioni.

:italian_flag:

grazie dell'onestà, è davvero un piacere parlare con te, hai ragione riguardo alle donne oggetto, purtroppo è una realtà che noi stesse contribuiamo a mantenere, infatti io non sarei contenta nemmeno se mia figlia volesse fare la valletta, non è un lavoro e non può essere una scelta di vita, quella di apparire come un corpo prorompente e nulla più...vuoi ballare, fare l'attrice, studia e poi si vedrà ma, non condivido l'apparire in televisione come sogno per il proprio futuro, mi sembra alquanto frivoro e stupido...

Saresti un buon padre per me.... :Batting Eyelashes:

P.S. adesso però mi spieghi come diavolo fai a riportare il mio discorso in piccole citazioni, io non ho capito ancora come si fa!!!! :Thinking:

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Hai ragione, non è molto edificante, però questo è un problema che non riguarda esclusivamente la pornografia. Pensa alle trasmissioni con vallette seminude il cui unico compito è quello di portare una cartelletta al presentatore, o alle ragazze con vestiti succinti addette a segnalare il round negli incontri di arti marziali, o ancora alle giovani di bella presenza che sorridono e distribuiscono volantini per fare pubblicità. Questi sono solo alcuni esempi, ma sono moltissimi i casi in cui la donna è un mero oggetto di piacere sessuale/estetico. Molte donne si lamentano giustamente di questa condizone, ma altrettante contribuiscono a rafforzarla accettando quei ruoli.

Secondo me per i soldi, soprattutto le donne.

quoto Bello&Impossibile.

e aggiungo che secondo me il rispetto per le donne non ha molto a che vedere con questo.

personalmente non so quanto vengano rispettate e si rispettino le varie vallettine, letterine, veline eccetera. quello che fanno loro secondo me non è molto diverso dalla pornografia, con la sola differenza che la pornografia è più onesta, e non si maschera mai da "calendario artistico".

e penso anche al rispetto che viene riservato ai cosiddetti "angeli del focolare".quanto rispettate sono le mogli che vengono giorno dopo giorno obbligate a sacrificare la propria vita a passare l'aspirapolvere, pulire, apparecchiare, cucinare,ecc.?

ps.hei, ma il titolo di questo film non si può sapere? :Big Grin:

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bè credo che paragonare la mancanza di dignità (o addirittura la costrizione in alcuni casi) delle donne che fanno pornografia, alla frustrazione delle casalinghe sia esagerato. Sono due fenomeni diversi innanzitutto, certo in egual modo queste donne che in qualche modo si assogettano al gioco dei ruoli in generale sono la morte per ogni battagia di eguaglianza fra donne e uomini. però prestare il proprio corpo ad ogni tipo di atto sessuale anche doloroso e umiliante per soldi è cosa ben più grave che una percentuale di donne (ricordiamo che non tutte le casalinghe sono frustrate) che annulla la propria vita per mariti e figli...

Poi sono daccordo che vallette, veline ecc. sono un surrogato di pornografia, un "vedere ma non toccare" che ha poco a che vedere con la donna moderna e alla pari degli uomini.... :Big Grin:

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P.S. adesso però mi spieghi come diavolo fai a riportare il mio discorso in piccole citazioni, io non ho capito ancora come si fa!!!!

il comando è questo

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:icon_biggrin:

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e penso anche al rispetto che viene riservato ai cosiddetti "angeli del focolare".quanto rispettate sono le mogli che vengono giorno dopo giorno obbligate a sacrificare la propria vita a passare l'aspirapolvere, pulire, apparecchiare, cucinare,ecc.?

:icon_biggrin: [/color][/font]

Ma perchè passare l'aspirapolvere, pulire e cucinare dev'essere un sacrificio?!?!?! Fuori tema, ma cavoli...è un pensiero assurdo! L'uomo che lavora in officina allora non è sacrificato? In tutte le attività umane si cela il sacrificio, ma anche la soddisfazione. Io quando ho la casa a posto ne sono felice perchè ho contribito a manenere in ordine una parte di me. Vivere una vita semplice non è un male, forse sarebbe meglio diffonderla quest'idea, piuttosto che avere una popolazione frustrata perchè vorrebbe raggiungere sempre l'apice e non ci arriva mai, stressata, piena di tranquillanti e figli sempre all'asilo perchè non si ha tempo per seguirli. Cavoli! E' come si vive la vita, non quello che si fa...così come il sesso, le cose semplici sono le più pure e le più soddisfacenti.

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Scusate lo sfogo:CHE PALLE ! sono passati 50 anni dall 'inizio del femminismo e ancora se si parla del problema x,in qs caso pornografia,si distingue :per le donne è a e per gli uomini b.Se ad un uomo piace esibirsi a fare sesso è un macho,una donna ninfomane..E per questo che ci sono ancora veline e affini ,non abbiamo cambiato niente sorelle,gli uomini rasentano il Neanderthal :icon_biggrin:

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Il pericolo per i bambini non è certo dovuto a motivi moralistici, ma alla possibilità che la sessualità possa essere interpretata unicamente come sfogo sessuale, da ricercare con ogni mezzo; certo poi sono ancora più pericolosi i film dove ci sono squartamenti a tutto spiano,

però è chiaro che sarebbe meglio evitare ai bambini entrambe le cose. Dato inoltre che inevitabilmente assisteranno comunque, prima o poi, a tutto ciò, occorre essere pronti a spiegare in tutta tranquillità "che cosa" il bambino ha visto. Con le giuste parole. E senza moralismo, ma anche usando una giusta critica. Il bambino può capire, se siamo capaci di spiegare.

Non solo ti quoto, ma mi inchino pure!! :icon_biggrin:

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quoto Bello&Impossibile.

e aggiungo che secondo me il rispetto per le donne non ha molto a che vedere con questo.

personalmente non so quanto vengano rispettate e si rispettino le varie vallettine, letterine, veline eccetera. quello che fanno loro secondo me non è molto diverso dalla pornografia, con la sola differenza che la pornografia è più onesta, e non si maschera mai da "calendario artistico".

e penso anche al rispetto che viene riservato ai cosiddetti "angeli del focolare".quanto rispettate sono le mogli che vengono giorno dopo giorno obbligate a sacrificare la propria vita a passare l'aspirapolvere, pulire, apparecchiare, cucinare,ecc.?

ps.hei, ma il titolo di questo film non si può sapere? :icon_nav1:

:icon_biggrin: altro inchino.. tra un po' son piegata a 90.. giusto giusto pronta x un film porno ROTFL

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bè credo che paragonare la mancanza di dignità (o addirittura la costrizione in alcuni casi) delle donne che fanno pornografia, alla frustrazione delle casalinghe sia esagerato. Sono due fenomeni diversi innanzitutto, certo in egual modo queste donne che in qualche modo si assogettano al gioco dei ruoli in generale sono la morte per ogni battagia di eguaglianza fra donne e uomini. però prestare il proprio corpo ad ogni tipo di atto sessuale anche doloroso e umiliante per soldi è cosa ben più grave che una percentuale di donne (ricordiamo che non tutte le casalinghe sono frustrate) che annulla la propria vita per mariti e figli...

Poi sono daccordo che vallette, veline ecc. sono un surrogato di pornografia, un "vedere ma non toccare" che ha poco a che vedere con la donna moderna e alla pari degli uomini.... :icon_biggrin:

Digi, stiamo parlando di pornografia, non di sfruttamento femminile!

La costrizione "in alcuni casi" è la stessa possibilità che hanno le donne che lavorano in un ufficio di essere sottomesse dal proprio capo (e non intendo subordinate, intendo proprio sottomesse!)

Doloroso e umiliante è un tuo punto di vista..

Siamo in fase di sputtanamento? E sputtaniamoci :p

Il sesso anale secondo me è tutt'altro che doloroso.. in primis

Umiliante non per tutte.. E' sempre la solita storia della moralità :D

Essuccia.. dai dai subissiamo Bello e impossibile di MP!! Lo voglio vedere pure io il film ROTFL

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x larossi

io credo che la pornografia sia un degrado per le donne in generale.

so' che pochi nn saranno daccordo

su' cio che dico e moltissimi si. da ragazzo vedendo quei filmati nn quardavo oltre

l'atto sessuale ma con l'eta' ho capito tante cose. secondo me ci sono quelle che lo fanno per ninfomania,

altre per curiosita', tantissime per soldi , si divertono a farlo ed a me nn importa.

ma ci sono moltissime che sono costrette a farlo per altri motivi,

ed e' meglio parlarne.

in quel giro che si chiama pornografia c'e' tanto sfruttamento,

ci son ragazze costrette fisicamente come nella prostituzione a fare degli atti contro il loro volere ,

ci sono altre che hanno bisogno di soldi per varie cause ed a malapena si sottomettono

ad un degrado del genere altrimenti tutti i loro sogni svanirebbero.

fra di loro ci sono studentesse,che per finire le scuole fanno questo mestiere.

io come padre nn potrei immagginare cosa avrebbe

fatto mia figlia se nn avesse avuto la possibilita' di andare a scuola nonostante i suoi pregi.

molti lo chiamano lavoro come altri attori in films , altri films d'autore

ma in fondo lo possiamo chiamare come vogliamo ma

una donna soggetta a fare sesso con 2 peni nella vagina,

un;altro nell'ano mentre masturba due persone e facendo il sesso orale

tutto nello stesso momento,per me e' volgarita' all'estremo,

arte senza virtu'e molto degradante per le donne .

chi li quarda nn fa' altro che contribuire allo sfruttamento.

Grazie tex.. Credo che l'ultimo mio post ti dia un'immagine chiara e coincisa del mio pensiero a riguardo :D

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Ma perchè passare l'aspirapolvere, pulire e cucinare dev'essere un sacrificio?!?!?! Fuori tema, ma cavoli...è un pensiero assurdo! L'uomo che lavora in officina allora non è sacrificato? In tutte le attività umane si cela il sacrificio, ma anche la soddisfazione. Io quando ho la casa a posto ne sono felice perchè ho contribito a manenere in ordine una parte di me. Vivere una vita semplice non è un male, forse sarebbe meglio diffonderla quest'idea, piuttosto che avere una popolazione frustrata perchè vorrebbe raggiungere sempre l'apice e non ci arriva mai, stressata, piena di tranquillanti e figli sempre all'asilo perchè non si ha tempo per seguirli. Cavoli! E' come si vive la vita, non quello che si fa...così come il sesso, le cose semplici sono le più pure e le più soddisfacenti.

Rain credo tu non abbia colto l'idea che voleva rendere S.

Lei diceva che anche le casalinghe fanno un sacco di sacrifici per tenere in ordine la casa (che piaccia loro o meno), ma chi considera il loro lavoro? Voglio dire, la maggior parte degli uomini manco si rende conto della mole di lavoro di una casalinga!

Non sono d'accordo con l'ultima tua frase, ma questi sono punti di vista :D

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grazie lo so sembra strano ma sono una schiappa con ste cose!!!! :icon_biggrin:

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Ma perchè passare l'aspirapolvere, pulire e cucinare dev'essere un sacrificio?!?!?! Fuori tema, ma cavoli...è un pensiero assurdo! L'uomo che lavora in officina allora non è sacrificato? In tutte le attività umane si cela il sacrificio, ma anche la soddisfazione. Io quando ho la casa a posto ne sono felice perchè ho contribito a manenere in ordine una parte di me. Vivere una vita semplice non è un male, forse sarebbe meglio diffonderla quest'idea, piuttosto che avere una popolazione frustrata perchè vorrebbe raggiungere sempre l'apice e non ci arriva mai, stressata, piena di tranquillanti e figli sempre all'asilo perchè non si ha tempo per seguirli. Cavoli! E' come si vive la vita, non quello che si fa...così come il sesso, le cose semplici sono le più pure e le più soddisfacenti.

Rain interpreti sempre molto bene il mio pensiero, ti straquoto!!!! :icon_biggrin:

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Digi, stiamo parlando di pornografia, non di sfruttamento femminile!La costrizione "in alcuni casi" è la stessa possibilità che hanno le donne che lavorano in un ufficio di essere sottomesse dal proprio capo (e non intendo subordinate, intendo proprio sottomesse!)

io ho parlato di mancanza di dignità (rispetto di sè stessi), solo in alcuni casi di sfruttamento , e ho anche detto che secondo me è ben diverso fare la pornoattice per soldi che la casalinga per frustrazione.

Doloroso e umiliante è un tuo punto di vista..

Non mi piace essere travisata, doloroso e umiliante è generico è ho sempre detto in alcuni casi....

Siamo in fase di sputtanamento? E sputtaniamoci :p

Il sesso anale secondo me è tutt'altro che doloroso.. in primis

Umiliante non per tutte.. E' sempre la solita storia della moralità :D

il sesso anale è un pò doloroso, che poi possa piacere la sensazione è un altro conto, umiliante solo per chi lo fa per lavoro, per soldi( esattamente come la prostituzione)..

il sesso (anche anale) dovrebbe essere fatto per il solo piacere di godere di esso e non per pura esibizione del proprio corpo a scopi economici, qui non c'entra la morale ma appunto la dignità di cui parlavo....fare la valletta muta e consensiente per me è un altro tipo di "lavoro" in cui la dignità viene calpestata dalle stesse donne per fini esibizionistici ed economici e anche qui ci vedo poco rispetto di sè.....

L'ultima frase di rain per cui tu sei in disaccordo è la spiegazione logica di tutto, che spiega la differenza dei nostri pensieri:

Vivere una vita semplice non è un male, forse sarebbe meglio diffonderla quest'idea, piuttosto che avere una popolazione frustrata perchè vorrebbe raggiungere sempre l'apice e non ci arriva mai, stressata, piena di tranquillanti e figli sempre all'asilo perchè non si ha tempo per seguirli. Cavoli! E' come si vive la vita, non quello che si fa...così come il sesso, le cose semplici sono le più pure e le più soddisfacenti

E' questo che sto cercando di dire da tempo, quando ho parlato di "fame del sesso", quanto più si ha , più si vuole, per eccitarsi non basta più vedere una gamba più scoperta, ma abbiamo bisogno di andare molto più a fondo e poi non basta nemmeno quello e poi e poi....

Poi riguardo alle casalinghe che passano l'aspirapolvere, bè vorrei fare una distinzione fra casalinghe frustrate, cioè quelle che vorrebbero essere altrove ma sono "costrette" a fare le casalinghe, ed è quele a cui si riferisce S., e sono daccordo che anche loro contribuiscono a fare di noi donne delle sottomesse (a volte non all'uomo ma alla società), le casalinhge perchè sono disoccupate, e nella'attesa di trovare un lavoro in tutta serenità fanno le casalinghe (una di queste sono io) ee poi le casalinghe per scelta, che meritano tutto il nostro rispetto...

Poi vorre ricordare che la casalinga che sta tutto il giorno in casa a pulire è "malata di pulizia" (passatemi il termine), anch'essa ha una fissazione, la casalinga non frustrata è quella che dedica il tempo necessario per tenere una casa in ordine e poi si dedica ai figli o a fare una passeggiata o prendere un caffè con un'amica o leggere andare in palestra, hobby ecc. perchè scusatemi, la donna che lavora non deve tenere la casa in ordine? Solo che chi lavora ha poco tempo per se stessa e a volte delega altri a farsi sistemare la casa (ricordiamoci donne come lei che lavorano!!!), mentre la casalinga, oltre al tempo dedicato per la casa, si dedica a sè stessa e alla propria famiglia....l'esagerazione non va bene in nessun campo, è questo il concetto!!!!

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il sesso anale è un pò doloroso, che poi possa piacere la sensazione è un altro conto, umiliante solo per chi lo fa per lavoro, per soldi( esattamente come la prostituzione)..

ripeto: è un tuo punto di vista! Per me non è stato affatto doloroso, mai, manco la prima volta :D: se mi causasse dolore di certo non lo farei.. non sono sado-maso :p

E' questo che sto cercando di dire da tempo, quando ho parlato di "fame del sesso", quanto più si ha , più si vuole, per eccitarsi non basta più vedere una gamba più scoperta, ma abbiamo bisogno di andare molto più a fondo e poi non basta nemmeno quello e poi e poi....

ed è questo che io cerco di ribadire.. Ti ho fatto il mio esempio personale.. Guardo porno, faccio sesso, non lo faccio in maniera semplice, ma manco chissà come :D: Diciamo una via di mezzo :D: E comunque il guardare porno (anche col mio moroso) non mi ha portata a volere di più, a guardarli per eccitarsi prima di far sesso altrimenti non ci si riesce o cose simili.. io il tuo punto di vista non lo condivido, ma lo capisco digi.. tu il mio?

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Ma perchè passare l'aspirapolvere, pulire e cucinare dev'essere un sacrificio?!?!?! Fuori tema, ma cavoli...è un pensiero assurdo! L'uomo che lavora in officina allora non è sacrificato? In tutte le attività umane si cela il sacrificio, ma anche la soddisfazione. Io quando ho la casa a posto ne sono felice perchè ho contribito a manenere in ordine una parte di me. Vivere una vita semplice non è un male, forse sarebbe meglio diffonderla quest'idea, piuttosto che avere una popolazione frustrata perchè vorrebbe raggiungere sempre l'apice e non ci arriva mai, stressata, piena di tranquillanti e figli sempre all'asilo perchè non si ha tempo per seguirli. Cavoli! E' come si vive la vita, non quello che si fa...così come il sesso, le cose semplici sono le più pure e le più soddisfacenti.

Rain, se una donna sceglie liberamente di occuparsi della casa (cosa nei confronti della quale nutro qualche dubbio, in questo paese e in questo momento) ovviamente io non ho alcun motivo di considerarla frustrata. ma quante sono le donne che lo fanno solo perchè non hanno altre possibilità? o che magari lavorano fuori casa, e poi anche in casa perchè i loro compagni non danno loro uno straccio d'aiuto?

questo per me è sfruttamento. non quello di attrici di film porno, che nella maggioranza dei casi vengono pagate profumatamente per fare qualcosa che magari alcuni reputano degradante, ma loro magari no.

ha ragione coccynella, il femminismo non ci ha insegnato nulla...ma non credo proprio che gli uomini siano di Neanderthal...purtroppo la maggior parte delle donne non è andata molto avanti rispetto all'età della pietra.

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credo che voi nn quardate cosa si cela dietro la pornografia , per voi e' solo un'atto sessuale ma

c'e' molto di piu' . nn parlate degli sfruttamenti, nn parlate dello schiavismo e tante altre belle cose che sapete esistono ma tacete................bravi , firmato, uomo dell'era terziale.

ps, come reagireste se una vostra figlia fosse picchiata, sfruttata e sottomessa a girare dei film pornografici?

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E' questo che sto cercando di dire da tempo, quando ho parlato di "fame del sesso", quanto più si ha , più si vuole, per eccitarsi non basta più vedere una gamba più scoperta, ma abbiamo bisogno di andare molto più a fondo e poi non basta nemmeno quello e poi e poi....

ed è questo che io cerco di ribadire.. Ti ho fatto il mio esempio personale.. Guardo porno, faccio sesso, non lo faccio in maniera semplice, ma manco chissà come Diciamo una via di mezzo E comunque il guardare porno (anche col mio moroso) non mi ha portata a volere di più, a guardarli per eccitarsi prima di far sesso altrimenti non ci si riesce o cose simili.. io il tuo punto di vista non lo condivido, ma lo capisco digi.. tu il mio?

ma sai larossi, io non parlavo del singolo ma della societò intera, non negherai che da qualche anno a questa parte il sesso sta diventando protagonista in tutto, vedi le pubblicià, c'è una nota marca di vestiti che non propone altro che sesso (e nessun vestito tra l'altro) nei suoi cartelloni pubblicitari, in tv ecc. E' questo che intendo per fame di sesso, certamente parlando dell'individuo, ci sono casi e casi, ci mancherebbe pure...sarebbe davvero "pornodipendenza"....

Però si sa che quando c'è un mercato che va bene e sul quale si fanno molti soldi, dietro c'è tutt'altro che semplice piacer di lavorare, probabilmente non è come dice Tex, che tutte le ragazze vengono sfruttate, ma anche quelle che lo fanno per soldi, in qualche modo "si fanno sfruttare" che non è tanto diverso, il progresso, l'evoluzione femminile, la libertà sessuale, per me sono importanti ma con la pornografia non hanno niente a che vedere, anzi essa è una forma di schiavismo bella e buona, schiavismo proprio nel senso che le donne si sottopongono(pure spontaneamente!!!) a mettere il loro corpo come merce da "macello"...

Io capisco il tuo punto di vista, certo, però vorrei farti notare che "farlo in maniera semplice" per me non vuol dire lui sopra di me e io sopra di lui, no tutt'altro, io con il mio uomo insieme, possiamo fare l'amore in tanti modi tutt'altro che semplici, compreso anche il sesso anale, probabilmente, proprio come lo fai tu, con il tuo uomo, non è questo che intendo per semplicità....il di più per me è cercare al di fuori della coppia, va bene qualche volta un porno, ma poi cercare altre persone, scambi di coppia, strumenti vari, ecc. mi sembra davvero non accontentarsi, volere andare oltre la normalità di un rapporto di "coppia" (non per niente si dice coppia), mi sembra vizio e insoddisfazione della vita in generale.

Il mio non è un voler condannare ma riflettere su questo appunto!!!

Poi in una coppia se c'è sintonia, non ci si stanca mai di provare, impare e fare nuove cose INSIEME....NELLA COPPIA...e la noia non arriva mai...

S. ha scritto: "se una donna sceglie liberamente di occuparsi della casa (cosa nei confronti della quale nutro qualche dubbio, in questo paese e in questo momento) ovviamente io non ho alcun motivo di considerarla frustrata"; ecco quello che dice è importante, in quanto secondo lei è difficile che una donna si occupi leberamente della casa IN QUESTO MOMENTO E IN QUESTO PERIODO, e io condivido pienamente, ma questa mancanza di volontà di essere madre e moglie e basta, non è necessariamente un passo avanti per il femminismo, perchè l'evoluzione dovrebbe prevedere l'accettazione di tutte le categorie di persone e delle proprie scelte....sembra invece schiavismo, nel senso che si cerca di conformarsi necessariamente alla società e a quello che ci propone (o dovrei dire propina) la tv, donna manager, che lavora, sempre al top che non ha tempo per farsi una famiglia.

Probabilmente ci sono donne che per indole preferirebbero stare a casa ma, per conformarsi alla società che le circonda si ostinano ad essere qualcos'altro, poi ci sono le frustrate, quelle che vorrebbero essere donne al top ma per tanti motivi sono semplici casalinghe e queste sono le peggiori, perchè poi scaricano su figli e marito la loro rabbia. Volendo tornare all'esempio personale, anch'io non so stare a casa e adesso che non trovo lavoro mi sento un pò rinchiusa, ma perchè non è mia indole fare la casalinga, però adesso dopo un periodo di depressione ho deciso di godermi la mia tranquillità, finchè non troverò il lavoro giusto....

Tutto questo per dire che l'essere troppo avanti, non vedere mai il male del progresso, è esserne schiavi più che essere liberi....

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Rain, se una donna sceglie liberamente di occuparsi della casa (cosa nei confronti della quale nutro qualche dubbio, in questo paese e in questo momento) ovviamente io non ho alcun motivo di considerarla frustrata. ma quante sono le donne che lo fanno solo perchè non hanno altre possibilità? o che magari lavorano fuori casa, e poi anche in casa perchè i loro compagni non danno loro uno straccio d'aiuto?

questo per me è sfruttamento. non quello di attrici di film porno, che nella maggioranza dei casi vengono pagate profumatamente per fare qualcosa che magari alcuni reputano degradante, ma loro magari no.

ha ragione coccynella, il femminismo non ci ha insegnato nulla...ma non credo proprio che gli uomini siano di Neanderthal...purtroppo la maggior parte delle donne non è andata molto avanti rispetto all'età della pietra.

scusami S. le donne che lo fanno solo perchè non hanno altre possibilità non sono sfruttate, al massimo un pò sfortunate, le donne che lavorano sia fuori che in casa e hanno il marito che non le aiuta, è perchè lo vogliono anche loro in parte, la convivenza si fonda su delle regole interne non scritte, che vengono create da entrambe le parti, se loro hanno lasciato che il marito si accomodasse, lo hanno voluto loro, se poi c'è qualcuna che non riesce proprio a farsi dare una mano, ha sempre una possibilità, farsi solo le proprie cose e lasciare che quelle del marito restino lì, vedrai che alla fine trovano l'accordo. Ci sono anche quelle che preferiscono fare da sè....ma comunque io continuo a non vedere sfruttamente ma solo "tacito accordo", che poi ci si lamenta è un'altra cosa, ci lamentiamo sempre tutti di tutto....

Si è vero molte donne sono rimaste ancora indietro m fra queste metterei anche quelle che vogliono sentirsi moderne ma poi non lo sono nell'animo!!!! Fra queste ci aggiungerei le attrici porno che dopo qualche anno di esibizionismo si ritirano da quel mondo, negando di averne fatto parte, o dicendo che sono state costrette o indotte (e sono la maggiorprte purtroppo...)

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Rain, se una donna sceglie liberamente di occuparsi della casa (cosa nei confronti della quale nutro qualche dubbio, in questo paese e in questo momento) ovviamente io non ho alcun motivo di considerarla frustrata. ma quante sono le donne che lo fanno solo perchè non hanno altre possibilità? o che magari lavorano fuori casa, e poi anche in casa perchè i loro compagni non danno loro uno straccio d'aiuto?

questo per me è sfruttamento. non quello di attrici di film porno, che nella maggioranza dei casi vengono pagate profumatamente per fare qualcosa che magari alcuni reputano degradante, ma loro magari no.

Bhe al mondo d'oggi, uno ha anche moltissime possibilità di scegliersela la vita. Se una donna se ne sta a casa a stirare e lavare e lo trova solo un sacrificio doveva pensarci un po' su prima di sposarsi, fare figli e imprigionarsi in una catena che non si può più spezzare. Ci sono moltissime donne coraggiose he fanno scelte consapevoli e mature in un senso e nell'altro. Anche il compagno che una si trova accanto se lo sceglie...Quelle che non hanno più scelta stanno diminuendo a vista d'occhio e per fortuna. E' che in questo mondo ci sono un sacco si falsi bisogni e si fa presto a dare la colpa alla vita ristretta che si compie piuttosto che ammettere che non si può far tutto, avere tutto, arrivare ovunque. A volte questi bisogni/desideri sfociano in soluzioni non molto edificanti perchè seguono strade perverse visto che quella maestra non si può più raggiungere.

Perchè poi dici che una donna oggi non vorrebbe fare la casalinga? Io lo vorrei se avessi i soldi per farlo, le persone che non hanno un lavoro fisso hanno possibilità enormi per raggiungere mille obiettivi. Non è vero che non si ha mai tempo per se, basta essere quilibrati, e vivere in una casa piccola :) soprattutto senza scale. :)

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Rain, se una donna sceglie liberamente di occuparsi della casa (cosa nei confronti della quale nutro qualche dubbio, in questo paese e in questo momento) ovviamente io non ho alcun motivo di considerarla frustrata. ma quante sono le donne che lo fanno solo perchè non hanno altre possibilità? o che magari lavorano fuori casa, e poi anche in casa perchè i loro compagni non danno loro uno straccio d'aiuto?

questo per me è sfruttamento. non quello di attrici di film porno, che nella maggioranza dei casi vengono pagate profumatamente per fare qualcosa che magari alcuni reputano degradante, ma loro magari no. :D: STRAQUOTO!!

ha ragione coccynella, il femminismo non ci ha insegnato nulla...ma non credo proprio che gli uomini siano di Neanderthal...purtroppo la maggior parte delle donne non è andata molto avanti rispetto all'età della pietra.

.........DICIAMO CHE SIAMO SPUDORATAMENTE COMPLICI;ANCHE PERCHé NON RIUSCIAMO A SOLIDARIZZARE MOLTO FRA NOI. TI RIMANDO AL MIO TOPIC "AMICIZIA FEMMINILE"
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