TEOREMA

[cuorenero 0]

se non lo fanno sara, diventeranno loro delle zerbine.

la verità è che nei rapporti con l' altro sesso si dovrebbe restare su un piano di amicizia.

ti ricordi quellacanzone che diceva " Può darsi ch'io non sappia cosa dico,

scegliendo te - una donna - per amico,

ma il mio mestiere è vivere la vita

che sia di tutti i giorni o sconosciuta;

ti amo, forte, debole compagna

che qualche volta impara e a volte insegna.

L'eccitazione è il sintomo d'amore

al quale non sappiamo rinunciare.

Le conseguenze spesso fan soffrire,

a turno ci dobbiamo consolare

e tu amica cara mi consoli

perché ci ritroviamo sempre soli.

preferisco questa di canzone... mi piace di piu'.

[JEN 0]

Mi piace la canzone "una donna per amico" :p

sono del parere che in un rapporto di coppia debba esistere la parità sentimentale,ovvero : mi tratti bene-ti tratto bene; mi rispetti-ti rispetto-

ma quando da una parte arriva un segnale negativo rispetto a quello inviato positivo...beh...credo che a quel punto è meglio chiarire il tutto!

Nessuno è in diritto di far soffrire o trattar male la persona che gli sta vicino...ne che sia donna...ne che sia uomo.

Saluti,Jen 8)

[cuorenero 0]

ci sono persone che amano la sofferenza e che non vogliono satre bene.

amano la sofferenza loro e del proprio partner.

fanno di tutto per distruggere tutto quello che con fatica si crea, e sono pronte a colpire la dove sanno che fanno piu' male,, solo per essere sicuri/e che poi quando vogliono tu tornerai da loro.

pensi che siano casi isolati ?.. no purtroppo la stragrande maggiornaza delle persone è così.

è per questo che le persone come me sono sole di fatto..

questo gioco perverso succede continuamente, sul lavoro , nelle coppie tra amici.

i feriti trovano altre vittime per equilibrare la partita.

ma poi ci sono persone che non amano questo gioco e lo devono solo subire.

bella fregatura.

io posso solo dire, attenti sempre alle spalle.

tutto quello che è sogno diverrà presto dura verità.

e ci si fa anche male.

[turbociclo 0]

ci sono persone che amano la sofferenza e che non vogliono satre bene.

amano la sofferenza loro e del proprio partner.

fanno di tutto per distruggere tutto quello che con fatica si crea, e sono pronte a colpire la dove sanno che fanno piu' male,, solo per essere sicuri/e che poi quando vogliono tu tornerai da loro.

pensi che siano casi isolati ?.. no purtroppo la stragrande maggiornaza delle persone è così.

è per questo che le persone come me sono sole di fatto..

questo gioco perverso succede continuamente, sul lavoro , nelle coppie tra amici.

i feriti trovano altre vittime per equilibrare la partita.

ma poi ci sono persone che non amano questo gioco e lo devono solo subire.

bella fregatura.

io posso solo dire, attenti sempre alle spalle.

tutto quello che è sogno diverrà presto dura verità.

e ci si fa anche male.

Cuorenero, la tua visione della realtà mi sembra avere troppo dell'opera tragica, così come quella di altre persone (soprattutto donne) mi appare eccessivamente buonista-fiduciosa-politicamente corretta.

La vita è come tu la rendi (Life is like you make it, canzone vecchio successo di...quiz musicale!). Penso che tutti vogliamo stare bene, solo che non ci accorgiamo che ciò che facciamo per stare bene poi si rivolge in male (per insensibilità, egoismo ecc.). In una coppia la cosa più comune che possa accadere è che uno dei due, o tutti e due, non accetti l'altro così come è e insista troppo per farlo cambiare in meglio (per lui/lei). Da ciò hanno origine i litigi.

E' vero però che, dato che nel nostro modo di amare molto UMANO c'è sempre chi ama di più rispetto all'altro, chi ama "di meno" può trovarsi in una situazione di potere . E' una cosa brutta da dire, ma sappiamo che spesso accade, magari anche inconsciamente, sicché capita che uno dei due approfitti di certe situazioni.

Ora però vogliamo per forza assolutizzare queste situazioni? Non siamo persone abbastanza mature per essere capaci di sfuggire a certi giochi? Vogliamo affermare che la vita è così e per questo chiuderci ad ogni possibile esperienza? Mi sembra assurdo, Cuorenero. Qualche volta 'sto cuore dipingitelo pure di rosa! Un abbraccio Maurizio

[Sara 0]

Caspita Maurizio, sei riuscito a esprimere proprio quello che avrei voluto dire anch'io, ma non trovavo le parole giuste... Concordo pienamente con te. Se una persona ha una certa maturità dovrebbe cercare di evitare di approfittare della "maggior debolezza" dell'altro partner, dovrebbe cercare un equilibrio con l'altra persona. Sono la prima a dire che arrivare a questo equilibrio è raro e difficile, però è necessario provarci.

[S. 0]

ci sono persone che amano la sofferenza e che non vogliono satre bene.

amano la sofferenza loro e del proprio partner.

fanno di tutto per distruggere tutto quello che con fatica si crea, e sono pronte a colpire la dove sanno che fanno piu' male,, solo per essere sicuri/e che poi quando vogliono tu tornerai da loro.

pensi che siano casi isolati ?.. no purtroppo la stragrande maggiornaza delle persone è così.

è per questo che le persone come me sono sole di fatto..

questo gioco perverso succede continuamente, sul lavoro , nelle coppie tra amici.

i feriti trovano altre vittime per equilibrare la partita.

ma poi ci sono persone che non amano questo gioco e lo devono solo subire.

bella fregatura.

io posso solo dire, attenti sempre alle spalle.

tutto quello che è sogno diverrà presto dura verità.

e ci si fa anche male.

Cuorenero, la tua visione della realtà mi sembra avere troppo dell'opera tragica, così come quella di altre persone (soprattutto donne) mi appare eccessivamente buonista-fiduciosa-politicamente corretta.

La vita è come tu la rendi (Life is like you make it, canzone vecchio successo di...quiz musicale!). Penso che tutti vogliamo stare bene, solo che non ci accorgiamo che ciò che facciamo per stare bene poi si rivolge in male (per insensibilità, egoismo ecc.). In una coppia la cosa più comune che possa accadere è che uno dei due, o tutti e due, non accetti l'altro così come è e insista troppo per farlo cambiare in meglio (per lui/lei). Da ciò hanno origine i litigi.

E' vero però che, dato che nel nostro modo di amare molto UMANO c'è sempre chi ama di più rispetto all'altro, chi ama "di meno" può trovarsi in una situazione di potere . E' una cosa brutta da dire, ma sappiamo che spesso accade, magari anche inconsciamente, sicché capita che uno dei due approfitti di certe situazioni.

Ora però vogliamo per forza assolutizzare queste situazioni? Non siamo persone abbastanza mature per essere capaci di sfuggire a certi giochi? Vogliamo affermare che la vita è così e per questo chiuderci ad ogni possibile esperienza? Mi sembra assurdo, Cuorenero. Qualche volta 'sto cuore dipingitelo pure di rosa! Un abbraccio Maurizio

caro Maurizio, io so che sei alla ricerca di punti di disaccordo con me...fai pure, io non mi offendo ma ti dispiacerebbe se ti dicessi che sono d'accordissimo con quanto hai scritto?

lo so lo so...sono noiosa :roll:

[cuorenero 0]

sapete cosa vi dico .... ottimisti del xxxx!!! andatevene a fare in culo ,,,

mi avete rotto le palle.

vi lascio hai vostri reciproci complimenti di equilibrio di giustezza e di perfezione raziocinante.

se io sono pessimista è anche e soprattutto perchè soffro di un brutto male che si chiama depressione.

quelli come me, è vero, vengono presi per scemi e derisi.

" ma daiiii sorridi un po anche tu " " ma su non avere sempre quella faccia "... oppure "piu' fai cosi' piu ti attiri negatività"--- questa è geniale..

dipingiti il cuore di rosa... ho siiiii che carina idea che hai avuto tuuuurbooo.. ti adoroooo.

ma questo che forum del cazz è mai???

io ho un avisione molto negativa dell avita perchè quando ero piccolino e tuttti gli altri ragazzini giocavano sudati e scherzavano e ridevano di cuore io silenzioso e immobile li guardavo fermo sospeso.... tra la paura di essere visto e quella di vedermi.

e solo qualcuno ha avuto il coraggio di avvicinarsi a me nero cupo triste silenzioso.

solo pochi... e rari. intelligenti e profondi. rari.

sensibili alle foglie che si calpestano di inverno .. secche fragili come me come il mio umore.

fanculo.... signorine e signorini rosa continuate pure a giocare sereni ridendo di gusto mentre io mi apparto col mio sangue che sorre a fiotti soffocando il pianto.

[turbociclo 0]

Cuorenero, mi sei sempre più simpatico, però devo pur dirti che per quanto mi riguarda sono vivo per miracolo, perchè all'ultimo momento ho trovato una situazione un minimo appagante, che comunque la depressione a volte continuo a vivermela al punto da aver afflitto con essa anche le pagine di questo forum, che vorrei tanto essere un signorino rosa, ci proverò, tanto un bel giorno riuscirò a scordarmi di essere stato anch'io un bambino solitario, deriso e spesso disprezzato da tutti, visto che ormai ho 53 anni e sarebbe ora che mi dessi una svegliata, no?

S., in questo penso che le nostre idee si avvicinino, non me ne addoloro, anche se siamo signorini rosa...un abbraccio a tutti, Cuorenero ricordati che le PAROLE che uno sceglie per definirsi alla fine incidono anch'esse sulla nostra vita...ma chi ce lo fa fare?

[cuorenero 0]

ma quanto sei scemo turbo.

gira gira pure il coltello nelle piaghe altrui .. e godine pure.

ricorda che il mio male non è il tuo bene...

il mio male è mio .. e non te lo do per divertirti un pò.

quindi girami alla larga.... e smettila.

[ChiaraBaggins 0]

O_O

[turbociclo 0]

Per tornare al titolo originale (TEOREMA), non conosco questa canzone, ma da quel poco che avete citato mi viene in mente un pezzo di 37 anni fa, che diceva testualmente:

"Mai le dirò / che muoio per lei / la tratterò male / e mi amerà!"

Il complesso era I CORVI, la canzone "Una ragazza in due". In genere oggi si ricicla tutto, si fa un gran chiasso su argomenti e trovate vecchie come il cucco, se sentite le trasmissioni FM vanno avanti solo con i successi di una volta, i ragazzi di oggi ascoltano più Battisti che Tiromancino (pur bravini) e i Velvet.

In generale poi è scemo dire che le ragazze vogliono essere trattate male, forse un po' di gentilezza all'antica non guasta, anche se a ben vedere anch'essa non è forse del tutto in linea con i principi di quello che fu il femminismo. Perché forse l'uomo che corre ad aprire la portiera della macchina alla donna, più o meno inconsapevolmente, nonostante tutto, assume un ruolo protettivo da "maschio". Ne conobbi uno, non molti anni fa. Faceva ancora il baciamano... Maurizio :)

[Sara 0]

Immagino le risate delle ragazze che assistevano alla scena...

[Sara 0]

ma quanto sei scemo turbo.

gira gira pure il coltello nelle piaghe altrui .. e godine pure.

ricorda che il mio male non è il tuo bene...

il mio male è mio .. e non te lo do per divertirti un pò.

quindi girami alla larga.... e smettila.

Ma perché per esprimere quello che pensi devi sempre offendere qualcuno? Un atteggiamento simile non fa onore alla tua intelligenza!!

Ciao, da quella che hai definito "una bigotta borghese" :?

[turbociclo 0]

il fatto che l'invidia del pene fosse una bufala è cosa nota. non è mio compito nè mio interesse riscrivere la psicanalisi. io sono Junghiana.

Cara S., non sono per nulla convinto che definirsi "junghiani", "freudiani", "reichiani" sic et simpliciter sia cosa giusta, scusami se te lo dico...

Credo che l'analista, oltre a possedere una cultura generale ben fondata, debba essere capace di spaziare ad ampio raggio nell'arco delle sue conoscenze, per poi a volte essere capace perfino di rinnegarle tutte, se la SUA sensibilità gli dice che le cose stanno in un modo diverso. A volte le scuole di pensiero, per quanto autorevole possa essere il "pensatore" originale -ed io adoro Jung per quel pochissimo che ne conosco- possono portare ad eccessive schematizzazioni dovute alla necessità apparente di restare nel solco approfondito ed accettato.

Io penso che lo psicologo debba essere molto creativo, sensibile e ricettivo, e debba mettere in primo piano proprio questa sua sensibilità, autodefinendosi il meno possibile e ricorrendo molto all'intuito. Ma alla fine credo che anche tu la pensi in modo simile al mio...ciao!

[cuorenero 0]

penso che offendersi perchè un povero matto di manda a quel paese è assurdo.

ci si offende se mandati a quel paese da persone di cui si ha stima..

almeno io la penso così.

turbo avrà fatto gia' il suo 2+2 ...

[turbociclo 0]

Sono convinto che le sole parole, dette inoltre magari in momenti particolari, stati d'animo particolari che ci portano a fraintendere o comunque a dare più valore ad una singola espressione che a tutto il discorso, le parole -dicevo- ci allontanano e approfondiscono le distanze anziché avvicinare le persone.

Sarebbe molto interessante per me conoscere Xela, Cuorenero, S., Michael e tutti i partecipanti a questo forum, ma certamente non per questo, dopo aver preso un caffé insieme, potrei dire di conoscerli meglio.

E' che, chissà perché, l'aspetto fisico intriga sempre, e forse gli occhi sono davvero lo specchio dell'anima. Potrei dirvi come vi immagino fisicamente, tanto per farci 4 risate, ma non mi pare il caso.

(Sono andato fuori tema, l'argomento era TEOREMA, un insegnante non dovrebbe fare di queste cose...). Un abbraccio a tutti!

[xela 0]

è vero che gli occhi sono lo specchio dell'anima..

dai maurizio di come ci immagini!....io sono curiosa...anche se è fuori tema.... :roll:

[cuorenero 0]

turbo io sono esattamente identico al mio avatar a parte l' espressione da idiota che ho stampata sul volto.

[JEN 0]

non credo cuorenero...io penso che tu sia un gran bel "tipo"!

Io vi immagino tutti belli....anke xchè chi siamo noi x giudicarci "belli" o "brutti"?!!!

Abbracci a tutti, :oops:

[cuorenero 0]

jen....

un gran bel topo vorrai dire...

[JEN 0]

no no ti sbagli!!! Confermo esattamente quello ke ho scritto!

Ciaoooooooo cuorenero! 8)

[turbociclo 0]

è vero che gli occhi sono lo specchio dell'anima..

dai maurizio di come ci immagini!....io sono curiosa...anche se è fuori tema.... :roll:

Xela potrebbe essere castana, abbastanza alta, carina ma con una leggera tendenza ad accumulare qualche chiletto in più, capelli lisci non molto lunghi, occhi scuri;

Michael un cinquantenne robusto, un po' stempiato, con gli occhiali, espressione sorridente, occhi chiari, una gran testa;

S. è magra, media altezza, occhi scuri, capelli lunghi, castano chiari, leggermente miope ma vuole fare l'operazione;

Chiara è una ragazzetta magrolina, parla in modo veloce, risulta involontariamente comica, è molto di compagnia...ha capelli biondi, occhi chiari, a volte i suoi capelli biondi sono raccolti in una coda di cavallo;

Cuorenero...non ardisco parlare, ho pensato chissà perché anch'io all'immagine dell'avatar -che non si vede bene- ma mai ho pensato ad un'espressione idiota...vabbé, è solo un giochino, però è vero che quando non conosciamo le persone ci si forma un'immagine comunque, anche se le mie sono molto sfocate. Un abbraccio 8)

[xela 0]

No maurizio non ci hai beccato castana e capelli lisci si il ma il resto no...va be è difficle..io ti immagino con i baffi come nell'Avatar e la pipa o la sigaretta sempre in mano...chissà...

[cuorenero 0]

io mi diverto ad immaginare che siete come i vostri avatar.

per cui chiara per me è uin pianoforte, S. è una diavola rossa turbo uno dei fratelli marx xela e quella maichol è uno smaile e ci sono molte farfalle colorate.

[xela 0]

si diciamo che è la prima cosa che richiama la fantasia anch'io visualizzo tutti tramite quello, anche se con te ho anche un'altro riscontro.... :shock: adesso ti faccio ridere, ti ho sognato, eri su una macchina gialla tipo sportiva avevi i capelli neri corti e una polo rossa eri voltato di spalle e non potevo vedere il tuo volto.

strano

:D