Razzismo e omofobia.

[ghisirds 0]

Apro un post su un argomento di attualità: il razzismo, e precisamente l'omofobia. Se c'è una categoria di persone che non condivido, sono i razzisti!

Bene, sia da un punto di vista medico che da un punto di vista psicanalitico (qualcuno mi portava la ridicola affermazione che "i gay sono contro natura") è stato dimostrato che l'omosessualità è una cosa normale, data anche l'implicita bisessualità umana.

Voi che ne pensate?

[mio 0]

Apro un post su un argomento di attualità: il razzismo, e precisamente l'omofobia. Se c'è una categoria di persone che non condivido, sono i razzisti!

Bene, sia da un punto di vista medico che da un punto di vista psicanalitico (qualcuno mi portava la ridicola affermazione che "i gay sono contro natura") è stato dimostrato che l'omosessualità è una cosa normale, data anche l'implicita bisessualità umana.

Voi che ne pensate?

ciao ,

io ritengo che ogni forma di razzismo sia figlia della stupidità, è l'arroganza di credere che la propria parte (sia essa una razza, che un comportamento sessuale, o il colore dei capelli o qualsivoglia differenza) sia superiore ad un altra.....

Io fino a poco fa credevo alla contronaturalità del gay, alla loro "sbagliatezza" in effetti chi può dire cosa è giusto o cosa è sbagliato? L'uomo reagisce naturalmente alla violenza con la violenza, ghandi non lo fece, era dunque innaturale? Dunque l'innaturalezza può essere definita "sbagliata"?

Io ritengo che siamo tutti prodotti della società, tutti, tu io , tutti. Siamo sottoprodotti, in quanto la società l'ha creata l'uomo ed oggi essa crea noi, secondo i suoi canoni, secondo i suoi pregiudizi, le sue convinzioni.

Ci insegnano, l'ambizione, l'egoismo, l'arrivismo, il sesso malato, la religione, le false verita, il moralismo, per me tutto cio è male, è veleno per la felicità dell'uomo. Ogni conseguimento del piacere porta sofferenza.

io so che per essere felici bisogna vivere senza scopi, sensa desideri, bisogna vivere in totalità attimo per attimo......chi fa cio non si pone domande vive.....chi fa cio non è ambizioso, vizioso, sessualmente fissato, ne gay, ne etero che sia.......

tutto il resto porta tristezza , ma non è sbagliato.....puo mai dio , che è movimento creativo che si modifica attimo dopo attimo, che trasforma gli ieri negli oggi, sbagliare qualcosa sencodo gli ieri trascosi....io direi che è assurdo oltre che stupido solo pensarlo.....neanche il razzista è sbagliato...se esiste vuol dire che qalche ieri ha fatto si che fosse......

[Lugh 0]

Io non sono razzista ne ho qualcosa contro i gay, purtroppo è la società come avete già detto e il comportamento di molti a farci pensar male delle altre razze

Purtroppo basta guardarci intorno o vedere il telegiornale per sentire notizie come: extracomunitario uccide per fregarsi la pensione a una vecchietta, oppure albanese stupra ragazza ecc... se uno non è razzista sono il mondo in cui viviamo e gli stessi mass media a renderci tali.

Ormai ci basta incontrare uno straniero e il nostro cervello subito elabora immagini sbagliate, ad esempio se vedo un albanese subito penso al ladro.

Ma mi chiedo abbiamo tutti i torti anche noi per pensare cose simili? Io, forse sbaglio, non potrò mai parlare bene di uno zingaro, ma perchè tutti quelli che ho conosciuto sono dei pezzi di xxx, e per pensare questo non ho bisogno di accendere la tv mi basta passeggiare.

Riguardo ai gay personalmente ne conosco anche qualcuno e massimo rispetto per loro. ma se dovessimo parlare di sessualità giusta o sbagliata allora dovremmo pensare a una sessualità libera e senza regole o preconcetti. Perchè se io definisco l'etero normale allora il gay è un diverso; e quì dobbiamo rifarci sempre al solito discorso della società in cui viviamo e al parere di ognuno.

[ghisirds 0]

Ma mi chiedo abbiamo tutti i torti anche noi per pensare cose simili? Io, forse sbaglio, non potrò mai parlare bene di uno zingaro, ma perchè tutti quelli che ho conosciuto sono dei pezzi di xxx, e per pensare questo non ho bisogno di accendere la tv mi basta passeggiare.

Questo, a mio avviso, è dovuto al fatto che prima di tutto sono razzisti loro. Infatti, si sposano fra di loro perchè a noi non ci vogliono. Ovvio che non è colpa della razza, perchè se prendi un neonato zingaro e lo allevi in una famiglia nostra, diventa come noi. Ma loro hanno usanze e una cultura tutta loro, e non so quando le cose potranno cambiare!!

[AlessandroMartinelli 0]

Apro un post su un argomento di attualità: il razzismo, e precisamente l'omofobia. Se c'è una categoria di persone che non condivido, sono i razzisti!

Bene, sia da un punto di vista medico che da un punto di vista psicanalitico (qualcuno mi portava la ridicola affermazione che "i gay sono contro natura") è stato dimostrato che l'omosessualità è una cosa normale, data anche l'implicita bisessualità umana.

Voi che ne pensate?

Ciao ghisirds,

condivido questo tuo pensiero, confermando quanto segue, l'omosessualità latente esiste in tutti noi.

Un saluto, Alessandro.

[S. 0]

Apro un post su un argomento di attualità: il razzismo, e precisamente l'omofobia. Se c'è una categoria di persone che non condivido, sono i razzisti!

Bene, sia da un punto di vista medico che da un punto di vista psicanalitico (qualcuno mi portava la ridicola affermazione che "i gay sono contro natura") è stato dimostrato che l'omosessualità è una cosa normale, data anche l'implicita bisessualità umana.

Voi che ne pensate?

[Lugh 0]

Ciao ghisirds,

condivido questo tuo pensiero, confermando quanto segue, l'omosessualità latente esiste in tutti noi.

Un saluto, Alessandro.

Cioè? Nel nostro profondo siamo gay? Non ho capito bene, potresti spegarmi grazieee

[S. 0]

ciao Lugh,

esiste una corrente di pensiero secondo la quale tutti gli esseri umani nascono sostanzialmente bisessuali, ed in seguito fanno una scelta tra l'orientamento etero e quello omo.

personalmente non la condivido del tutto.

preferisco la corrente secondo la quale tutti abbiamo aspetti femminili ed aspetti maschili, e l'accettazione di entrambi ci permette di non aver paura di pensieri, desideri, fantasie inerenti il nostro stesso sesso.

non credo che chi ritiene che gli omosessuali siano malati stia sempre necessariamente reprimendo la propria parte gay, la maggior parte delle volte è solo una persona ignorante e piena di pregiudizi.

ma non credo che Martinelli concorderà con me su quest'ultima cosa

[AlessandroMartinelli 0]

ciao Lugh,

esiste una corrente di pensiero secondo la quale tutti gli esseri umani nascono sostanzialmente bisessuali, ed in seguito fanno una scelta tra l'orientamento etero e quello omo.

personalmente non la condivido del tutto.

preferisco la corrente secondo la quale tutti abbiamo aspetti femminili ed aspetti maschili, e l'accettazione di entrambi ci permette di non aver paura di pensieri, desideri, fantasie inerenti il nostro stesso sesso.

non credo che chi ritiene che gli omosessuali siano malati stia sempre necessariamente reprimendo la propria parte gay, la maggior parte delle volte è solo una persona ignorante e piena di pregiudizi.

ma non credo che Martinelli concorderà con me su quest'ultima cosa

Ciao S.,

mi piace molto anche la seconda teoria, ma sono fortemente convinto anche della prima, non tanto sugli studi fatti ma su una convinzione visibile soprattutto nella vita reale.

Un saluto, Alessandro.

[Lugh 0]

Uè adesso mi fate preoccupare viva le donneeee

Comunque tornando seri, cioè lo ero anche prima, io credo che esista una parte sia maschile che femminile in ognuno di noi ma quali sono gli aspetti visibili nella vita reale legati alla sessualità? Cioè da che si può vedere che un etero ha in se anche il lato gay se si può dire così. Non so se si è capita la domanda ma il dicorso è un po' difficile per me.

[tex- 0]

ciao lugh ,questo soggetto e' stato discusso in questo forum centinaia di volte ma ci sono persone che con falsi nick

aprono sempre gli stessi topic e con le stesse discussioni per mettere benzina sul fuoco quasi spento e far passare altri che nn la pensano come loro come dei spregevoli individui.

in tante circostanze l'opinione altrui se nn condivisa porta a rancori ed ingiurie come nel caso di s che vive

in un mondo aristotelico e tolomeico. allora si discuteva che la mela cadeva a terra perche' quello era il posto naturale

di apparteneza.soddisfava solo chi la esponeva ma senza alcune ragioni scentifiche.con galileo si sono aperti gli attuali orizzonti dove ogni ipotesi era decisa e condivisa solo in base ad osservazioni scentifiche e riproducibili.

in questo forum paradossalmente chiamano ignoranti e pieni di pregiudizi le persone che

la pensano differente ma e' il contrario . la causa dell'omosessualita' nn e' stata ancora accertata ma ci sono tanti studi che portano nn conclusivamente

a delle patologie . molti nn l'accettano ed io rispetto la loro decisione ma

nn possono e nn devono affermare che nn ci siano possibilita'di malattie .la signorina s e' convinta che le anomalie mentali inclusa

schizofrenia, bipolarismo siano solo delle pippe mentali e si devono curare solo con terapia mentre la comunita' scentifica hanno

concluso con studi scentifici il contrario e cioe' che molte malattie mentali sono delle vere patologie causate da molti fattori genetici.

come nei discorsi di galileo ce' sempre il solito simplicio che quarda la mela a terra con il paraocchi.

ci sono molti studi a riquardo come quello di dean hammer ,simon levay,J. M. Bailey and R. C. Pillard, R Plomin, MJ Owen, and P McGuffin ed altri che hanno scoperto scentificamente che ci sono

possibili links del X cromosone oppure della scoperta della differenza di grandezza del cervello fra etero e gays. ci sono altri studi dove hanno scoperto che

una ghiandola del cervello di cui mi sfugge il nome possa essere anomala e strutturata diversamenta fra gays ed etero.c'e' un gene chiamato OGOD -QTL ma nn tutti gli studi sono conclusivi ma ci sono

delle piste che si devono sequire scentificamente per arrivare alle conclusione e nn certamnete le chiacchiere aristoteliche.

allora io mio chiedo perche' ci si deve essere chiamati omofobici ,razzisti chi la pensa

diversamente? beh conosco la malignita' umana e nn sono sorpreso anzi conferma sempre quello che mi hanno insegnato.infatti queste sono le stesse persone che accusano

gli altri di pregiudizi e di ignoranza ma sono i priimi ad esserli. allora mi chiedo se per S tutti questi studiosi sono ignoranti e

se hanno dei pregiudizi , io credo che sia il contrario.

ps, se chiedevi qualche decenno fa' a queste persone se era possibile mappare il genoma ed il dna ,la risposta

sarebbe stata negativa .questo e' un nuovo mondo , il medio evo l'abbiamo abbandonato da secoli,

la tecnologia da' modo di scoprire con studi nuovi orizzonti, il progresso fatto e' gigantesco ed e' ancora da

scoprire grazie a questi studiosi e nn a commercianti di chiacchiere .

[mio 0]

non credo che chi ritiene che gli omosessuali siano malati stia sempre necessariamente reprimendo la propria parte gay, la maggior parte delle volte è solo una persona ignorante e piena di pregiudizi.

bla, bla, bla........occhiali colorati

[digi79 0]

ma ragazzi state dinuovo scatenando la guerra?

Scherzi a parte, anche se ne abbiamo ampliamente discusso ridico la mia modestissima idea:

Io non ho un'idea precisa sull'omosessualità nel senso che non so se è una cosa naturale o che nasce da problemi psicologici o come dice tex da conformazioni genetiche, o anche tutte e tre insieme...so soltanto che comunque si nasca odiventa omosessuali non è una cosa che nuoce all'umanità, gli omosessuali se non sono repressi possono avere una vita sessuale fra di loro senza essere o avere problemi con gli eterosessuali...

E' giusto dire che chi è omofobico è ignorante e bigotto ma non è giusto dire che chi crede che l'omosessualità sia una cosa non naturale, sia omofobico!!!!! Quando ci saranno prove scientifiche certe e non correnti di pensiero sull'argomento allora potremmo dire con certezza come si nasce osi diventa omosessiali e trarne le nostre conseguenze!!!!

L'importante è che la società che si definisce "moderna" impari ad accettare le diversità in genere e che prenda atto dell'esistenza di esse, il male del mondo non viene dalle diversità (etniche, sessuali, religiose di colore ecc.) ma dall'intolleranza verso chi non è come noi, se tutti fossimo tolleranti probabilmente mezze guerre attualmente in corso non avrebbero ragione di essere e si vivrebbe tutti più felici e liberi di esprimere se stessi!!!!

[mio 0]

ma ragazzi state dinuovo scatenando la guerra?

Scherzi a parte, anche se ne abbiamo ampliamente discusso ridico la mia modestissima idea:

Io non ho un'idea precisa sull'omosessualità nel senso che non so se è una cosa naturale o che nasce da problemi psicologici o come dice tex da conformazioni genetiche, o anche tutte e tre insieme...so soltanto che comunque si nasca odiventa omosessuali non è una cosa che nuoce all'umanità, gli omosessuali se non sono repressi possono avere una vita sessuale fra di loro senza essere o avere problemi con gli eterosessuali...

E' giusto dire che chi è omofobico è ignorante e bigotto ma non è giusto dire che chi crede che l'omosessualità sia una cosa non naturale, sia omofobico!!!!! Quando ci saranno prove scientifiche certe e non correnti di pensiero sull'argomento allora potremmo dire con certezza come si nasce osi diventa omosessiali e trarne le nostre conseguenze!!!!

L'importante è che la società che si definisce "moderna" impari ad accettare le diversità in genere e che prenda atto dell'esistenza di esse, il male del mondo non viene dalle diversità (etniche, sessuali, religiose di colore ecc.) ma dall'intolleranza verso chi non è come noi, se tutti fossimo tolleranti probabilmente mezze guerre attualmente in corso non avrebbero ragione di essere e si vivrebbe tutti più felici e liberi di esprimere se stessi!!!!

cara digi ,

tolleranza e razzismo sono argomenti che andrebbero discussi.....

non è essere gentile verso questo o quello la tolleranza.....e neppure il non razzismo....

Appartenere a un gruppo è la prima forma di intolleranza razzista verso chi on ne fa parte........

Non accettare le altrui idee è razzismo.....ed è intolleranza.....

[digi79 0]

cara digi ,

tolleranza e razzismo sono argomenti che andrebbero discussi.....

non è essere gentile verso questo o quello la tolleranza.....e neppure il non razzismo....

Appartenere a un gruppo è la prima forma di intolleranza razzista verso chi on ne fa parte........

Non accettare le altrui idee è razzismo.....ed è intolleranza.....

bè sono daccordo con te, la gentilezza non è tolleranza, il vivere in armonia con gli altri, accettando le diversità di essere e pensare degli altri, è tolleranza.

Appartenere a un gruppo non è necessariamente intolleranza, l'intolleranza nasce quando in gruppo diventa un modo per annullare le proprie idee e aggregarsi a quelle comuni al gruppo stesso, diventando intoleranti verso tutti quelli esterni al gruppo che rifiutano l'accettazione di idee comuni e per questo vengono additati come razzisti o intolleranti....

E naturalmente a volte è più facile fare gruppo che difendere le proprie idee a spada tratta anche se non piacciono ai più (anche se le idee non sono razziste o intolleranti)...

(Possiamo aprire un altro topic, anche se io in questo periodo posso partecipare molto poco.....)

[mio 0]

bè sono daccordo con te, la gentilezza non è tolleranza, il vivere in armonia con gli altri, accettando le diversità di essere e pensare degli altri, è tolleranza.

Appartenere a un gruppo non è necessariamente intolleranza, l'intolleranza nasce quando in gruppo diventa un modo per annullare le proprie idee e aggregarsi a quelle comuni al gruppo stesso, diventando intoleranti verso tutti quelli esterni al gruppo che rifiutano l'accettazione di idee comuni e per questo vengono additati come razzisti o intolleranti....

E naturalmente a volte è più facile fare gruppo che difendere le proprie idee a spada tratta anche se non piacciono ai più (anche se le idee non sono razziste o intolleranti)...

(Possiamo aprire un altro topic, anche se io in questo periodo posso partecipare molto poco.....)

tolleranza è non vedere le differenze, capire che sono false!

Decidere di appartenere ad un gruppo (intendo una bandiera, sia politica, culturare, o territoriale...non un gruppo di amici o musicisti) è vedere una differenza!

[digi79 0]

tolleranza è non vedere le differenze, capire che sono false!

Decidere di appartenere ad un gruppo (intendo una bandiera, sia politica, culturare, o territoriale...non un gruppo di amici o musicisti) è vedere una differenza!

conosco il tuo modo di concepire la vita e naturalmente capiso qual'è la tua visione della cosa, però io non credo che tolleranza è "non vedere" le differenze ma vedere che ogniuno di noi è diverso, e accettare questo, nel senso che se un uomo è nero io non posso "non vederlo" ma posso accettare che lui sia nero e io bianca perchè nè io nè lui lediamo nessuno con il nostro colore di pelle diversa!!!

Naturalmente per "non vedere" so che intendi qualcosa di più sottile, "non vedere" = "guardare oltre", ma comunque non credo sia questo il caso di parlare in questi termini!!!

decidere di appartenere ad un gruppo è generico e io non intendevo un gruppo di amici, (gli amici non dovrebbero avere tutti le stesse idee )!!!! Il mio discorso vale anche per i gruppi che intendi tu e che io inglobavo nella mia definizione generica, ad esempio io posso essere di religione musulmana, quindi appartenere al gruppo dei musulmani e non essere intollerante, non ci sarebbe niente di male, il male sta quando questo gruppo concepisce idee che devono essere uguali per tutti gli appartenenti e spesso anche se non si condivide un'idea, per senso di appartenenza, si tende a farla propria e così che nascono i gruppi fondamentalisti volendo richiamare l'esempio dei musulmani, che vivono nella più completa intolleranza, o sei con loro o contro di loro!!!!! O anche meglio o sei "come" loro e tutto va bene o "diverso" da loro e quindi inaccettabile!!!

tornando agli omosessuali, credo che in molti casi siano loro stessi, ghettizzandosi, a cadere nell'intolleranza verso chi non è omosessuale o chi comunque non vuole vedere l'omosessaulità come un a cosa naturale....

[mio 0]

conosco il tuo modo di concepire la vita e naturalmente capiso qual'è la tua visione della cosa, però io non credo che tolleranza è "non vedere" le differenze ma vedere che ogniuno di noi è diverso, e accettare questo, nel senso che se un uomo è nero io non posso "non vederlo" ma posso accettare che lui sia nero e io bianca perchè nè io nè lui lediamo nessuno con il nostro colore di pelle diversa!!!

Naturalmente per "non vedere" so che intendi qualcosa di più sottile, "non vedere" = "guardare oltre", ma comunque non credo sia questo il caso di parlare in questi termini!!!

decidere di appartenere ad un gruppo è generico e io non intendevo un gruppo di amici, (gli amici non dovrebbero avere tutti le stesse idee )!!!! Il mio discorso vale anche per i gruppi che intendi tu e che io inglobavo nella mia definizione generica, ad esempio io posso essere di religione musulmana, quindi appartenere al gruppo dei musulmani e non essere intollerante, non ci sarebbe niente di male, il male sta quando questo gruppo concepisce idee che devono essere uguali per tutti gli appartenenti e spesso anche se non si condivide un'idea, per senso di appartenenza, si tende a farla propria e così che nascono i gruppi fondamentalisti volendo richiamare l'esempio dei musulmani, che vivono nella più completa intolleranza, o sei con loro o contro di loro!!!!! O anche meglio o sei "come" loro e tutto va bene o "diverso" da loro e quindi inaccettabile!!!

tornando agli omosessuali, credo che in molti casi siano loro stessi, ghettizzandosi, a cadere nell'intolleranza verso chi non è omosessuale o chi comunque non vuole vedere l'omosessaulità come un a cosa naturale....

capisco......il tuo punto di vista didi...

ma io ritengo che ogni bandiera sia il focolaio di ogni guerra.......Pensa se non ci fossero bandiere?

Sulle religioni non entro in merito perchè per me hanno non solo il male della separazione in gruppi, ma anche il plagio e l'inganno, ......ma vedi dire io sono cristiano tu sei mussulmano , già e separare.....non è meglio dire io e te.....perchè definirci in base all'idee....che sono nella maggior parte dei casi "stupidi pensieri e nulla più",,,,,,

So che non puoi condividere quanto dico e spieghi tu il perchè..si appartiene ad un gruppo per condividere un 'idea, per senso di appartenenza....tutto cio è filgio della paura di affrontare il mondo da soli.....Ci puo essere Dio oppure lo stato, oppure la falce è il martello, oppure la svastica, oppure la magica Juventus, ma qualche bandiera la si deve avere se no......si resta soli.......ma io mi chiedo qualcunque sia la nostra fede....non siamo sempre soli....

Per definizione "l'io" è solitudine ......sentirsi "io" è essere soli...senza "l'io" non c'è chi si sente solo......

Spesso mi si è dato del bigotto perchè dicevo che l'omosessuale era contro natura, sbagliavo ...in effetti cosa vuol dire naturale? Cosa è naturale, una cosa consueta.......Dicevo su un altro forum....che l'uomo reagisce alla violenza con violenza, Ghandi non lo fece, era anormale, innaturale? Forse sì, ma non è meglio esserlo a volte.....Chi è un uomo per dire cosa è giusto è cosa è sbagliato------Io so che seguire il vero porta gioia e seguire il falso porta dolore,

vedo che essere omossessuali, bisex, libertini, arrivisti, egoisti, speranzosi, illusi, nostalgici, politici, rivoluzionari, ambiziosi, sono tutti prodotti del falso, del falso che è il desiderio di essere cio che non si è...e tutto cio porta sofferenza....Io non c'è l'ho con i gay, non c'è l'ho con nessuno ( a parte S.) ma osservo e vedo che chiunque a fatto del sesso un problema è causa del suo mal-----e piange se stesso......

[digi79 0]

capisco......il tuo punto di vista didi...

ma io ritengo che ogni bandiera sia il focolaio di ogni guerra.......Pensa se non ci fossero bandiere?

Sulle religioni non entro in merito perchè per me hanno non solo il male della separazione in gruppi, ma anche il plagio e l'inganno, ......ma vedi dire io sono cristiano tu sei mussulmano , già e separare.....non è meglio dire io e te.....perchè definirci in base all'idee....che sono nella maggior parte dei casi "stupidi pensieri e nulla più",,,,,,

So che non puoi condividere quanto dico e spieghi tu il perchè..si appartiene ad un gruppo per condividere un 'idea, per senso di appartenenza....tutto cio è filgio della paura di affrontare il mondo da soli.....Ci puo essere Dio oppure lo stato, oppure la falce è il martello, oppure la svastica, oppure la magica Juventus, ma qualche bandiera la si deve avere se no......si resta soli.......ma io mi chiedo qualcunque sia la nostra fede....non siamo sempre soli....

Per definizione "l'io" è solitudine ......sentirsi "io" è essere soli...senza "l'io" non c'è chi si sente solo......

Spesso mi si è dato del bigotto perchè dicevo che l'omosessuale era contro natura, sbagliavo ...in effetti cosa vuol dire naturale? Cosa è naturale, una cosa consueta.......Dicevo su un altro forum....che l'uomo reagisce alla violenza con violenza, Ghandi non lo fece, era anormale, innaturale? Forse sì, ma non è meglio esserlo a volte.....Chi è un uomo per dire cosa è giusto è cosa è sbagliato------Io so che seguire il vero porta gioia e seguire il falso porta dolore,

vedo che essere omossessuali, bisex, libertini, arrivisti, egoisti, speranzosi, illusi, nostalgici, politici, rivoluzionari, ambiziosi, sono tutti prodotti del falso, del falso che è il desiderio di essere cio che non si è...e tutto cio porta sofferenza....Io non c'è l'ho con i gay, non c'è l'ho con nessuno ( a parte S.) ma osservo e vedo che chiunque a fatto del sesso un problema è causa del suo mal-----e piange se stesso......

ti quoto in gran parte, però credo sempre che sia umano il sentirsi parte di un gruppo, e anche se in effetti, potrebbe essere un segno di debolezza o di sviamento dal vero, non c'è nulla di male in questo, io non credo che sono le bandiere a creare intolleranza ma l'animo umano ad essere intollerante e a nascondersi dietro a false bandiere e falsi ideologie.

Io credo che l'uomo è sempre un animale diventato uomo e il suo istinto lo porti a ciò che gli fa più comodo, lo porti a sacrificare i suoi simili per la sua sopravvivenza o semplice comodità, credo chel'uomo ha un lato buono e un lato malvagio che esplica nelle diverse situazioni che la vita gli presenta, l'uomo tende a delegare, a scaricare sugli altri, ma l'uomo è anche capace di profondo amore e opere di bene, tutto sta nel contesto familiare e sociale in cui è vissuto.

Prendi i bambini che vengono cresciuti nelle "scuole del terrorismo", in asia, non sono per niente uguali ai nostri figli cresciuto nell'amore e nel benessere, un uomo può ritenersi patriota senza far male ad ua mosca, un altro può farsi esplodere davanti ad una scuola per patriottismo, la bandiera non conta, conta il suo imprinting sociale, conta la sua educazione familiare, con una piccolo miscuglio del suo carattere personale.

Credo che si possa educare alla tolleranza, pur rispettando le bandiere che ogniuno vuole portare con se, credo che il modo migliore per distogliere la società dal "falso" benessere, dalla "falsa" libertà, è insegnare ai nostri figli il rispetto per se stessi e per il prossimo, solo in questo modo l'individualismo lascia il posto alla collettività e "io e tu" potremmo essere "uguali" con tutte le nostre differenze....e potremmo vivere in armonia con noi stessi, detto questo dico anche che so che è un'utopia, perchè il cambiare implica necessariamente il "voler" cambiare!!!!

[tex- 0]

Ghandi non lo fece, era anormale, innaturale? Forse sì, ma non è meglio esserlo a volte.....Chi è un uomo per dire cosa è giusto è cosa è sbagliato------Io so che seguire il vero porta gioia e seguire il falso porta dolore

ciao mio , son daccordo sull'ultima frase infatti e' il mio credo. cmq volevo fare una riflessione ed una domanda su ghandi.

io credo che lui abbia scelta la strategia del pacifismo perche' era l'unica arma che aveva per abbattere un nemico

troppo forte , stessa cosa fece con successo m.l. king . mi chiedo e ti chiedo, se ghandi avesse avuto un fortissimo esercito

avrebbe esercitato la stessa strategia?

[mio 0]

Ghandi non lo fece, era anormale, innaturale? Forse sì, ma non è meglio esserlo a volte.....Chi è un uomo per dire cosa è giusto è cosa è sbagliato------Io so che seguire il vero porta gioia e seguire il falso porta dolore

ciao mio , son daccordo sull'ultima frase infatti e' il mio credo. cmq volevo fare una riflessione ed una domanda su ghandi.

io credo che lui abbia scelta la strategia del pacifismo perche' era l'unica arma che aveva per abbattere un nemico

troppo forte , stessa cosa fece con successo m.l. king . mi chiedo e ti chiedo, se ghandi avesse avuto un fortissimo esercito

avrebbe esercitato la stessa strategia?

non so, non lo posso sapere caro amico....

ma so che la storia insegna che l'odio non si sconfigge con altro odio, che una tirannia se girata con le armi, porta un'altra tirannia......

l'amore non sempre vince, ma se vince porta amore e pace.

[S. 0]

ciao lugh ,questo soggetto e' stato discusso in questo forum centinaia di volte ma ci sono persone che con falsi nick

aprono sempre gli stessi topic e con le stesse discussioni per mettere benzina sul fuoco quasi spento e far passare altri che nn la pensano come loro come dei spregevoli individui.

in tante circostanze l'opinione altrui se nn condivisa porta a rancori ed ingiurie come nel caso di s che vive

in un mondo aristotelico e tolomeico. allora si discuteva che la mela cadeva a terra perche' quello era il posto naturale

di apparteneza.soddisfava solo chi la esponeva ma senza alcune ragioni scentifiche.con galileo si sono aperti gli attuali orizzonti dove ogni ipotesi era decisa e condivisa solo in base ad osservazioni scentifiche e riproducibili.

in questo forum paradossalmente chiamano ignoranti e pieni di pregiudizi le persone che

la pensano differente ma e' il contrario . la causa dell'omosessualita' nn e' stata ancora accertata ma ci sono tanti studi che portano nn conclusivamente

a delle patologie . molti nn l'accettano ed io rispetto la loro decisione ma

nn possono e nn devono affermare che nn ci siano possibilita'di malattie .la signorina s e' convinta che le anomalie mentali inclusa

schizofrenia, bipolarismo siano solo delle pippe mentali e si devono curare solo con terapia mentre la comunita' scentifica hanno

concluso con studi scentifici il contrario e cioe' che molte malattie mentali sono delle vere patologie causate da molti fattori genetici.

come nei discorsi di galileo ce' sempre il solito simplicio che quarda la mela a terra con il paraocchi.

ci sono molti studi a riquardo come quello di dean hammer ,simon levay,J. M. Bailey and R. C. Pillard, R Plomin, MJ Owen, and P McGuffin ed altri che hanno scoperto scentificamente che ci sono

possibili links del X cromosone oppure della scoperta della differenza di grandezza del cervello fra etero e gays. ci sono altri studi dove hanno scoperto che

una ghiandola del cervello di cui mi sfugge il nome possa essere anomala e strutturata diversamenta fra gays ed etero.c'e' un gene chiamato OGOD -QTL ma nn tutti gli studi sono conclusivi ma ci sono

delle piste che si devono sequire scentificamente per arrivare alle conclusione e nn certamnete le chiacchiere aristoteliche.

allora io mio chiedo perche' ci si deve essere chiamati omofobici ,razzisti chi la pensa

diversamente? beh conosco la malignita' umana e nn sono sorpreso anzi conferma sempre quello che mi hanno insegnato.infatti queste sono le stesse persone che accusano

gli altri di pregiudizi e di ignoranza ma sono i priimi ad esserli. allora mi chiedo se per S tutti questi studiosi sono ignoranti e

se hanno dei pregiudizi , io credo che sia il contrario.

ps, se chiedevi qualche decenno fa' a queste persone se era possibile mappare il genoma ed il dna ,la risposta

sarebbe stata negativa .questo e' un nuovo mondo , il medio evo l'abbiamo abbandonato da secoli,

la tecnologia da' modo di scoprire con studi nuovi orizzonti, il progresso fatto e' gigantesco ed e' ancora da

scoprire grazie a questi studiosi e nn a commercianti di chiacchiere .

tex, io vorrei tanto sapere cosa ti passa per la testa. come ti è venuto in mente di scrivere un intero post basandoti non sulle mie opinioni, ma sulla totale distorsione delle mie opinioni?

questo dalle mie parti si dice "farla fuori dal vasetto"

hai delle opinioni in merito?scrivile.

il problema forse è che spesso scrivi falsità, che ti vengono fatte notare,ed evidentemente la cosa per te è insopportabile.

ma lascia stare le mie idee, visto che evidentemente te le giri a tuo piacimento.

e menomale che sei tu che parli di "sette".

Mah

[Redazione 0]

ciao lugh ,questo soggetto e' stato discusso in questo forum centinaia di volte ma ci sono persone che con falsi nick

aprono sempre gli stessi topic e con le stesse discussioni per mettere benzina sul fuoco quasi spento e far passare altri che nn la pensano come loro come dei spregevoli individui.

in tante circostanze l'opinione altrui se nn condivisa porta a rancori ed ingiurie come nel caso di s che vive

in un mondo aristotelico e tolomeico. allora si discuteva che la mela cadeva a terra perche' quello era il posto naturale

di apparteneza.soddisfava solo chi la esponeva ma senza alcune ragioni scentifiche.con galileo si sono aperti gli attuali orizzonti dove ogni ipotesi era decisa e condivisa solo in base ad osservazioni scentifiche e riproducibili.

....

Caro Tex, ogni opinione ha un limite ed è quello della comprensione e del reciproco rapporto di scambio che si instaura con gli altri partecipanti alla discussione.

Se desideri parlare delle tue opinioni personali sulla omosessualità, libero di farlo (al di là della correttezza delle stesse) ma non ti è permesso attaccare ripetutamente gli altri partecipanti e denigrare le loro opinioni, così come non è permesso a nessuno dei partecipanti al forum.

Ti preghiamo, perciò, di affrontare le discussioni future con un diverso atteggiamento.

Siamo certi che comprenderai questo richiamo ufficiale e che saprai, come sempre, recuperare il tuo abituale comportamento rispettoso e corretto. CI CONTIAMO!!

Un saluto.

La Redazione

[tex- 0]

(S)

non credo che chi ritiene che gli omosessuali siano malati stia sempre necessariamente reprimendo la propria parte gay, la maggior parte delle volte è solo una persona ignorante e piena di pregiudizi.

x S

QUESTO E' QUELLO CHE HAI SCRITTO ,ANCHE SE E' AMBIQUO STAI DICENDO CHE CHI NN PPENSA GHE L'OMOSESSUALITA' POSSA DERIVARE DA UNA PATOLOGIA E' UN'IGNORANTE E PIENO DI PREGIUDIZI.

QUESTA FRASE ACCUSA MILIONI DI PERSONE CHE NN LA PENSANO COME TE.

PER LA FALSITA' , IO CREDO CHE CI SIANO POCHE PERSONE CHE TI SUPERANO , IO NN HO MAI SCRITTO COSE FALSE.

PS, LEGGITI GLI STUDI.

X LA REDAZIONE, SONO STUPITO CHE MI DATE QUESTO AVVISO. PERCHE' NN INDAGATE CHI HA APERTO IL TOPIC ,

E SE' LA PERSONA E' INDESIDERATA PERCHE' NN PROVVEDETE HA BLOCCARLO.

SALUTI

[tex- 0]

ahhhhhhh dimenticavo S , cosa ho scritto di falso?