gelosia e possesso = amore

[TempoFuoriLuogo 0]

fede e dogma non sono molto diversi nel significato: in entrambi i casi e' l'affidarsi a qualcosa che altri reputano vero o su convinzioni personali piu' che su prove obbiettive....

comunque l'importante e' capirsi e ho compreso quello che volevi dire.

Comunque la fede è necessaria sul cammino...la fede è comprensione interiore (a volte può essere assolutamente illusoria)... poi anche qui se ne puoi discutere...Il "cuore" -a mio parere- è la cosa più importante in un cammino spirituale...La mente è quella che illude e il cuore è il vero centro del tutto.

[sid 0]

Comunque la fede è necessaria sul cammino...la fede è comprensione interiore (a volte può essere assolutamente illusoria)... poi anche qui se ne puoi discutere...Il "cuore" -a mio parere- è la cosa più importante in un cammino spirituale...La mente è quella che illude e il cuore è il vero centro del tutto.

si sono daccordo era importante capirsi sui termini!!!!

quella che tu chiami fede (comprensone interiore) per me e' la consapevolezza ma se non ci si sofferma sulle parole usate mi sembra che il senso che diamo sia lo stesso!!!!

e sono daccordissimo sul "ruolo" del cuore come Amore, come sensibilita', come percezione non mentale pero' che e' molto spesso falsata dall'ego che vuole il suo sapzio ...a volte e' davvero invadente!!!!

[mio 0]

Mio, il tuo sapere è stato preso da libri o da corsi...

Infatti è inutile per vedere quanto i vostri.......il sapere è morto....cio che è , è vivo...i due non si incontrano mai....il problema non è sapere o no, ma bensì essere cio che si sa o no....io fortunatamente lo evito come evito un cobra...

ma osservando i toni e il pavoneggiare del sapere mi eludo in quanto come un vecchio saggio diceva..."beato chi non sa....almeno è libero di osservare la realtà!"-----

alla prossima....

[mio 0]

come sei categorico!!!!

pero' così si corre il rischio di cambiare argomento....e a parte questo il secondo rischio e' quello di entrare nel significato soggettivo che ognuno di noi da alle singole parole.....

" credere e' pensare che le cose funzionino in un certo modo sulla base della propria esperienza

conoscere e' il raggiungimento della consapevolezza attraverso le esperienze che siamo chiamati a vivere

vivere e' lespressione di cio' che siamo in ogni situazione che ci viene offerta

chi non ha dubbi nè domande ha paura a farsele

i restanti sono coloro che sono passati ad altre dimensioni....."

allora credere è non sapere è fidarsi di quanto dicono altri...

sapere è conoscere mentalmete , come "studiare".....

essere consapevoli o vivere vuol significare "esserci"

io ho aggiunto esserci totalmente intendendo essere consapevole, aver osservato senza il filtro dell'ego!

tutto qui----

solo esserci totalmente è diverso dalle altre situazioni....

il resto è pura illusione d'essere...

per la mia esperienza vissuta......è così

[sid 0]

allora credere è non sapere è fidarsi di quanto dicono altri...

sapere è conoscere mentalmete , come "studiare".....

essere consapevoli o vivere vuol significare "esserci"

io ho aggiunto esserci totalmente intendendo essere consapevole, aver osservato senza il filtro dell'ego!

tutto qui----

solo esserci totalmente è diverso dalle altre situazioni....

il resto è pura illusione d'essere...

per la mia esperienza vissuta......è così

infatti!!! vero e' cio' che tu dici!!!!

ma se ci mettiamo a disquisire sui termini mi sa che non si viene a ccapo di nulla!!!

l'importante e' capirsi non affermarsi sugli altri!!

Ognuno parla delle cose sulla base delle proprie esperienze e ognuno e' diverso da chiunque altro proprio per questo stesso motivo.....e ognuno si esprime in modo diverso si spera manifestandosi per quello che e' e non per quello che vuole far vedere di se'!!!

[mio 0]

perfetto ..a.ggiungerei di bruciare tutta la conoscenza...osservare e dirci cosa si vede....

solo così c'è complicità...

cmq concordo

[ANTIUS 0]

Mio, il tuo sapere è stato preso da libri o da corsi...come tutto quello degli altri. Non bisogna dirci balle. Non sei nato con la verità in mano, ma come gli altri hai sentito tua una filosofia ben precisa e l'hai applicata alla tua vita. Se neghi che non ci sia stato un incipit nella tua vita, sta affermando di essere un illuminato dalla nascita (ed io me ne vedrei bene)....Tu credi come altri ad alcune cose e hai cercato di vederle nella tua vita.. Forse dopo sono diventate tue verità dopo averle apprese (ora le estendi a valore assoluto)...come si dice al mio paese "nessuno nasce imparato"...

Scusate ,mi inserisco con molta umiltà.Faccio una considerazione:pensiamo per un attimo a gettare la "MASCHERA" metaforicamente parlando.Spesso usiamo termini,frasi,opinioni presi a prestito,ma noi come siamo?diciamo,facciamo,poi magari noi stessi predichiamo bene razzoliamo male,diamo consigli agli altri (ma a noi chi c'è li da )quando poi magari siamo noi che ne abbiamo bisogno.Ovviamente,forse mi aspetto una valanga di critiche.Ma se tutti noi ci facciamo un analisi introspettiva forse alcune parole dette ci faranno riflettere.

p.s. cancellate tutto quello che ho scritto.

[mio 0]

io faccio così da sempre.....

a volte prendo in presitito un testo o una frase solo quando ne vaglio personalmente la veridicità.......

ma ripeto è normale utilizzare la maschera del sapere cio che conta è comrpendere e vivere la situazione e "osservare" che è solo sapere...ossia dati...

[Jane Eyre 0]

Penso ci sia un sapere, ma non tocca la verità di ognuno; per questo, anche se mi dà soddisfazione cerco di custodirlo, perchè più di tutto mi affascina la verità.

[sirena 0]

Ma non si è andato un pò off topic?

[mio 0]

Ma non si è andato un pò off topic?

mi piacerebbe che però il buon Eternità apra un topic con centrando l'argomento....

...amore è gelosia...

egoismo , possessività, identificazione....

..amore vero....

abbandono dell'idea di me....

[datango 0]

Ma non si è andato un pò off topic?

mmmm forse no

essere gelosi del proprio modo di essere ad esempio, dimostrare attaccamento alle proprie convinzioni, tutto questo è parte del topic io credo.

[sirena 0]

Ma questo topic parla dell'amore, della gelosia e del possesso che si prova verso gli altri.

Va bene. forse non sono off topic, ma si stanno allontanando di parecchio. Parere mio.

[TempoFuoriLuogo 0]

mmmm forse no

essere gelosi del proprio modo di essere ad esempio, dimostrare attaccamento alle proprie convinzioni, tutto questo è parte del topic io credo.

Hai ragione, siamo stracolmi di identificazioni mentali e di convinzioni...sono le più sottili da scovare. L'ego gioca sempre bene le sue carte :-)

[sirena 0]

Hai ragione, siamo stracolmi di identificazioni mentali e di convinzioni...sono le più sottili da scovare. L'ego gioca sempre bene le sue carte :-)

questo ego mi sta affascinando troppo. Cosa sarà? un parassita simbiotico?

la mia mente non si arresta più...mi torna in mente Matrix, la biologia..aiuto, ho scoperto una creatura fantastica, l'ego...grazie a voi che ne state parlando così a fondo.

[TempoFuoriLuogo 0]

questo ego mi sta affascinando troppo. Cosa sarà? un parassita simbiotico?

la mia mente non si arresta più...mi torna in mente Matrix, la biologia..aiuto, ho scoperto una creatura fantastica, l'ego...grazie a voi che ne state parlando così a fondo.

in effetti che sarà mai...

[mio 0]

AMORE = LIBERTà

ogni forma di identificazione è possesso porta accumulo ed attaccamento dunque schiavitù e dipendenza che non sarà mai amore.....

[mio 0]

questo ego mi sta affascinando troppo. Cosa sarà? un parassita simbiotico?

la mia mente non si arresta più...mi torna in mente Matrix, la biologia..aiuto, ho scoperto una creatura fantastica, l'ego...grazie a voi che ne state parlando così a fondo.

tu sei essenzialmente il tuo ego...un'idea un pensiero che non ha nulla a che fare con la tua persona, con tuo essere essere umano!

[sirena 0]

secondo me, per quello che posso intuire ascoltando i miei istinti, secondo me, alla fine non si può vivere senza l'ego. Lo si può purificare, cacciando condizionamenti, idee e pensieri giusto? Ma se c'è in noi già dall'infanzia un motivo ci sarà, servirà probabilmente a farci vivere.

Però non sono sicura di quello che dico, è così sottile il discorso e tante cose mi sfuggono.

[datango 0]

Hai ragione, siamo stracolmi di identificazioni mentali e di convinzioni...sono le più sottili da scovare. L'ego gioca sempre bene le sue carte :-)

Che fatica la disidentifacazione (anche la parola solo a scriverla e impegnativa ), riuscire a non identificarti nel ruolo che è stato per tanti anni preparato (allincirca un paio di millenni) per cui, nasci uomo fai questo quello e quellatro, nasci donna più o meno fai le stesse cose ma con qualche differenza. Usanze familiari, leggi sociali, saggezze popolari, minchiate varie alla fine creano una matassa di pensieri nei quali identifichiamo il nostro ruolo.

[mio 0]

secondo me, per quello che posso intuire ascoltando i miei istinti, secondo me, alla fine non si può vivere senza l'ego. Lo si può purificare, cacciando condizionamenti, idee e pensieri giusto? Ma se c'è in noi già dall'infanzia un motivo ci sarà, servirà probabilmente a farci vivere.

Però non sono sicura di quello che dico, è così sottile il discorso e tante cose mi sfuggono.

ma in verità neppure esiste, o meglio esiste come idea...

[datango 0]

ma in verità neppure esiste, o meglio esiste come idea...

Gia esiste un idea che è stata formulata taaanto tempo fa...a che scopo? semplice controllo della donnità (ok umanità) tutta.

Allora è o non è un bel Matrixone 'sto mondo?.

[TempoFuoriLuogo 0]

Condivido tutto quello che dice Mio, sulla gelosia e sull'amore... Ma voglio fare degli appunti, perchè è quello che accade a molte persone. A livello teorico tutto bene. Il problema è quando le cose accadono veramente (tradimenti, divorzi, o situazioni di separazione) che la personalità (o ego come tanti lo chiamano qui dentro), forse la stessa che faceva tutti bei discorsi e che si comportava in modo "esemplare" (dategli il valore che volete), che tira fuori le unghie... Un personaggio interessante quale Gurdjief avrebbe chiamato queste situazioni "shock"...Quello che voglio dire è che spesso conosciamo identificazioni solo quando le viviamo di persona... L'identificazione viene fuori dalle viscere, perchè è insidiata nelle viscere. Anche con la presenza spesso salta fuori, e come un drago ci viene a toccare. Il nostro corpo ne è pregno, ogni cellula ne è pregna... Questo tipo di situazioni ci servono per conoscere "noi stessi" a smascherarci...

Poi -in tanti casi- ci sono così tanti cose a livello inconscio (che abbiamo messo nell'ombra o abbiamo rimosso) che possono saltare fuori tutto d'un colpo. Le identificazioni si notano (se le si osservano) quando vengono toccate nel vivere quotidiano...Insomma, quando si verificano le situazioni è che si scoprono e si possono riconoscere...Quindi a livello mentale possiamo parlarne ed essere d'accordo, ma è solo quando si verifica il fatto che capiamo se le cose stanno così....Il "come dovrebbe essere" potrebbe essere molto diverso dal "quello che è", da quello che viviamo nella situazione. Qui sicuramente stiamo discutendo "sul come vorremo che sia" (o come dovrebbe essere secondo i vari punti di vista), ma potrebbe - bada ben, bada ben, bada ben- non essere così....

[mio 0]

Condivido tutto quello che dice Mio, sulla gelosia e sull'amore... Ma voglio fare degli appunti, perchè è quello che accade a molte persone. A livello teorico tutto bene. Il problema è quando le cose accadono veramente (tradimenti, divorzi, o situazioni di separazione) che la personalità (o ego come tanti lo chiamano qui dentro), forse la stessa che faceva tutti bei discorsi e che si comportava in modo "esemplare" (dategli il valore che volete), che tira fuori le unghie... Un personaggio interessante quale Gurdjief avrebbe chiamato queste situazioni "shock"...Quello che voglio dire è che spesso conosciamo identificazioni solo quando le viviamo di persona... L'identificazione viene fuori dalle viscere, perchè è insidiata nelle viscere. Anche con la presenza spesso salta fuori, e come un drago ci viene a toccare. Il nostro corpo ne è pregno, ogni cellula ne è pregna... Questo tipo di situazioni ci servono per conoscere "noi stessi" a smascherarci...

Poi -in tanti casi- ci sono così tanti cose a livello inconscio (che abbiamo messo nell'ombra o abbiamo rimosso) che possono saltare fuori tutto d'un colpo. Le identificazioni si notano (se le si osservano) quando vengono toccate nel vivere quotidiano...Insomma, quando si verificano le situazioni è che si scoprono e si possono riconoscere...Quindi a livello mentale possiamo parlarne ed essere d'accordo, ma è solo quando si verifica il fatto che capiamo se le cose stanno così....Il "come dovrebbe essere" potrebbe essere molto diverso dal "quello che è", da quello che viviamo nella situazione. Qui sicuramente stiamo discutendo "sul come vorremo che sia" (o come dovrebbe essere secondo i vari punti di vista), ma potrebbe - bada ben, bada ben, bada ben- non essere così....

concordo in toto......

e aggiungo che essendo in "discussioni" dovremmo discutere di cosa diciamo non conoscendoci ....

mentre non si è fatto così---

[sid 0]

...riporto una "poesia" di Gibran azzeccatissima in questo contesto...spero.....

buona giornata a tutti Sid

"I vostri cuori conoscono in silenzio i segreti dei giorni e delle notti.

Ma gli orecchi hanno sete di sentire quello che il cuore già conosce.

Vorreste sapere con parole quello che avete sempre saputo nella mente.

Vorreste toccare con le dita il corpo nudo dei sogni.

Ed è bene che lo facciate:

La sorgente sotterranea della vostra anima dovrà venire alla luce e scorrere mormorando verso il mare;

E il tesoro della vostra infinita profondità sarà rivelato ai vostri occhi.

Ma non usate bilance per pesare quell'ignoto tesoro;

E non sondate le profondità della vostra conoscenza con lo scandaglio o la pertica.

Poiché l'io è un mare sconfinato e immisurabile.

. . . . .

Non dite: "Ho trovato la verità"; dite piuttosto: "Ho trovato una verità".

Non dite: "Ho trovato il sentiero dell'anima".

Dite piuttosto: "Sul mio sentiero ho incontrato l'anima in cammino".

Perché l'anima cammina in tutti i sentieri.

L'anima non cammina sopra un filo, né cresce come una canna.

L'anima apre se stessa come un fiore di loto dagli innumerevoli petali."