E se ci si innamora dello psicologo?

[zazà 0]

vi posso salutare?Belle gioe?

Vi mando un grosso bacio.......vi leggo sempre....e mi mancate...

La terapia?procede fra bassi e bassi!

Va be' soprassediamo,vedo che non sono la sola!!

Vi abbraccio forte forte.......perchè voi siete forti...........

Cccciao Elliiiiiiiiiiiiiiiiiii

mo' non ti mettere pure tu co' sto basso continuo eh!!!!

[priscilla 0]

Gente.... gente....lacrime e sangue (se per sangue si intende moneta sonante)....non faccio conti per non farmi del male...ma vi dico che devo trovarmi un secondo lavoro.......................sono un pò in chiusura, vi leggo e vi abbraccio...scrivo domani (forse).

Ciao Elli....che voglia di sentire come vai e come stai........ma non ti faccio domande ti mando solo un bacio.

[corinna 0]

Euridice ha iniziato da pochissimo l'analisi.......

Prendo spunto da questa domanda che hai fatto a lei per dirti, avendolo vissuto, che all'inizio non puoi sapere, non puoi pretendere

ma devi necessariamente avere fede..............

Corinna, oggi stai abbatanza sul negativo eh?!

ma mi sa che finchè continuerai a tenerti

in firma non hai molte speranze di cambiare, perchè non passi a

Se tu m'ami ?

Perchè uno dei più grossi problemi che ci attanagliano è proprio quello di raccontarci sempre le stesse storie e pensare che il mondo intero sia fatto a loro somiglianza.

Nonostante alcune mie esperienze molto negative io continuo a credere negli uomini e negli individui in generale. Non credo che quelli meritevoli siano dei miracoli ambulanti difficili da incontrare. Semmai, conoscendomi, conoscendo quel mio fiuto subdolo "innamorato" delle tragedie, ho timore di me stessa, della mia insana voglia di sofferenza che mi tende gli agguati e mi concentro su quella.

io ho fede nell'umanità e ammiro molto gli uomini, anche più delle donne, in moltissime occasioni e situazioni.

Di coppie felici ne conosco al massimo un paio, non sono giovanissimi. Una percentuale ridicola. La voglia di sofferenza sta passando di brutto, resta l'amarezza.

Di tanti modi di farsi male, questo non mi ribecca più-

[priscilla 0]

Ciao Priscilla, vedo che sei in giro

l'hai poi ritrovata la tua filastrocca? muoio dalla curiosità!

........a volte sei un vero vulcano di idee e associazioni!

Scusa Zà ma non ti avevo vista...ora, ripercorrendo le pagine per cercare il titolo del film ti ho trovata qui....

Grazie x il complimento ma alle volte mi sento così stupida e infantile...soprattutto quando sono in seduta...poi però mi piace usare questa mia parte un pò infantile e giocosa...

La filastrocca l'ho scritta per accompagare un regalino che ho fatto a Stefi a Natale: gli ho regalato tre sacchettini di tisana(ovviamente dose singola...mica devo pensarci io a sua moglie!) ai gusti di AGRUMI DI SICILIA, ANANAS E ZENZERO E CIOCCOLATO CON LE PERE...ed in aggiunta, dei biscottini alle spezie a forma di cuore (vedi tu!!!)

Ecco la filastrocca:

Sono già alcuni mesi

che mi porto strani pesi

penso , piango e sono in pena

non cucino mai per cena.

Vado lesta da un Dottore

che mi cura testa e cuore,

un di quelli "per i matti",

e racconto a lui i miei fatti.

"Che cos'ho, sono stregata?

Il capriccio di una fata?".

Lui mi ascolta e parla poco

ma rimane dentro al gioco.

O di mercole o di marte,

lui mi vede e fa le carte:

è il mio Guru, il mio Santone

io mi sento già benone.

Senza togliere rispetto,

io ci scherzo, ma lo ammetto,

non potrei restare senza,

morirei per astinenza.

Se fraseggio per Natale

spero lui non resti male,

gli ho comprato dei dolcetti

che col freddo son perfetti.

Con gli AGRUMI DI SICILIA

il mio Dottore un pò ci piglia,

lui mi ascolta e poi risolve

ma la mia testa non evolve.

ANANAS E ZENZERINO

ho litigato col vicino

lui prescrive le goccine

per le sere e le mattine

CIOCCOLATO CON LE PERE

il mio Dottore mi fa sedere,

poi si tira via la lente:

non mi vede ma mi sente.

E poi tanti CUORICINI

dai, torniamo un pò bambini

serve a tutti e due lo spero,

e a Natale è quasi vero.

E se ho scritto 'sta panzana

e perchè ogni settimana

ci vediamo, e son contenta

e più nulla mi spaventa.

Tanti Auguri e Buon Natale

ed un anno assai speciale

da una matta "per davvero"

ma è un augurio assai sincero!

[priscilla 0]

Momento egocentrico..sempre per stare in tema...

A S Valentino, nel pieno del transfert gli ho regalato una lettera degli anni '20 trovata su un mercatino di modernariato, scritta da una certa Agata al suo amore Enrico.....ed una cartolina con "il bacio" di Hayez con scritto dietro le parole dello psi di Judi "se ami fallo apertamente"...(comunicandogli la provenienza...si parlava di tranfert...nel dipinto il bacio sembra rubato di nascosto, dunque la contraddizione...poi c'è la storia delle mura del castello per me significative...)

Due settimane fa gli ho portato un cd con alcune canzoni per me importanti......

...allora....

...mi rendo conto che il rapporto sta davvero cambiando...

MERCOLEDì SCORSO, MI HA DETTO CHE PER LA PROSSIMA SEDUTA PORTERA' UNA RADIO PORTATILE PER ASCOLTARE IL CD ASSIEME..(lui l'ha ascoltato ma ha domande in proposito)..INOLTRE, MI HA FISSATO L'APPUNTAMENTO PER IL PRIMO APRILE E GLI HO DETTO "ATTENZIONE DOTTORE, AI PESCI!"...E LUI: "POTREBBE PENSARCI LEI E DIETRO ALLO SCHERZETTO METTERCI UN BEL REGALINO!!!"....(a fronte di questa specie di richiesta ora non so che fare!!!)

Devo dire che ora lo sento più vicino e partecipe, e questo mi piace molto...anche se le mie paure sul lasciarmi andare rimangono uguali....sento anche che il transfert si sta modificando e virando verso l affettività...ed è anche peggio......Tutto ciò, però non sta andando di pari passo con la mia evoluzione.....forse ci vorrà più tempo....chissà!!

PS: mi ha detto : "se certi analisti sapessero che ascoltiamo musica in seduta si sconvolgerebbero!!!"

[priscilla 0]

Con Ric è un po' diverso, so che c'è una voglia fortissima di "sedurlo", di avvicinarlo a me, e questo può farmi scattare meccanismi strani che non sempre condivido.

So che il mio desiderio principale è essere me stessa ma poi mi capita di pensare che potrei non essere accettata per questo.

Proprio ora che è successa la faccenda del libro e del film si è riproposta questa paura di "deludere".

Una specie di ansia da prestazione.

Subito dopo aver avuto la sua disponibilità m'è presa l'ansia di cosa portargli oltre al libro che non mi soddisfaceva tanto.

Quasi che per conquistarlo gli avrei dovuto portare chissà cosa.

Ovviamente non mi sono lasciata sovrastare da questo disagio, alla fine sono rimasta autentica e gli ho portato il film per i motivi che ho già spiegato.

Ma devo purtroppo ammettere che ci ho dovuto riflettere sopra e constatare amaramente che certe dinamiche interiori continuano a infastidirmi.

...Ehhh...sapessi quante domande mi sono fatta sulle cose che gli ho portato....ora non mi chiedo più nulla perchè nonostante questa voglia di "rubare il suo tempo" mi rendo conto che in seduta resto me stessa e non cerco di attivare modalità seduttive (sarebbe davvero grave...ma molte domande me le sono fatte!!)...ne abbiamo anche parlato....Immagino che anche tu l'abbia fatto...io, comunque non sono seduttiva per mia natura...penso di non esserene in grado e non essere abbastanza figa per potermelo permettere............se con lui fosse successo sarebbe forse per me una conquista.....a questo non ci avevo pensato.....Io credo che invece, ed anche Stefanello è d accordo, quel che mi fa muovere è più il mio "bisogno di accudire"...e non capisco se la sua ultima richiesta è fatta apposta per metterlo in evidenza.

In effetti la però la seduzione gioca su più piani....Non so sono solo riflessioni....Eh sì Zazà qui si pesca proprio nelle modalità affettive messe in gioco con i genitori...mi chiedo se, oltre a riconoscerle c'è anche modo di modificarle radicalmente....A ME PIACEREBBE PROPRIO DIVENTARE UNA BELLA STRONZA CON GLI UOMINI!!!!

[priscilla 0]

Oggi ho fatto uno sbaglio, un grosso sbaglio, ci rimugino tutto il giorno, i pensieri mi paralizzano, maledico me stessa, poi mi balena per la testa un'idea "devo ancora avere il calmante che tempo fa mi dette lo psi, ne prendo qualche goccia,mi stordisco, mi addormento, non penso più", poi, poi ho come l'impressione di tradirlo (lo psi), di non meritare la fiducia che mi da e allora cambio idea e rimango con i miei pensieri assillanti.

Voi avete mai paura di deludere i vostri psi?

Assolutamente no.....io sono anche un pò provocatoria lo ammetto....Quale fiducia???????....Lo sentirei troppo da genitore e non mi sta bene....Io ho fiducia in lui, altrimenti non ci andrei più, ma se lui mi dicesse "non faccia questo...ho fiducia in lei"...mi farebbe imbestialire.....non si lavora sul piano della fiducia ma su quello dell'AUTENTICITA'...altrimenti è finita!!!

Non so qual'è il tuo GROSSO SBAGLIO ma io ho imparato a perdonarmi, anche se non sempre ci riesco per intero. Avevo un professore che diceva "I SENSI DI COLPA SERVONO SOLO A NON EVOLVERE"...e io sposo in pieno questa filosofia. Comunque Fiori, anch'io penso spesso alle "goccine" che predevo all'inizio della terapia, e nei momenti di vuoto, faccio il tuo stesso pensiero....ma poi, alla fine, mi accorgo che anche "il disagio" è meglio viverselo senza stordirsi: il diavolo non è poi così pauroso come sembra!!!

[Margherita76 0]

Comunque Fiori, anch'io penso spesso alle "goccine" che predevo all'inizio della terapia, e nei momenti di vuoto, faccio il tuo stesso pensiero....ma poi, alla fine, mi accorgo che anche "il disagio" è meglio viverselo senza stordirsi: il diavolo non è poi così pauroso come sembra!!!

Grande verità e grande insegnamento: peccato che, certe volte, si senta il bisogno di coprirsi la faccia sotto quella coperta...

[juditta 0]

A S Valentino, nel pieno del transfert gli ho regalato una lettera degli anni '20 trovata su un mercatino di modernariato, scritta da una certa Agata al suo amore Enrico.....ed una cartolina con "il bacio" di Hayez con scritto dietro le parole dello psi di Judi "se ami fallo apertamente"...(comunicandogli la provenienza...si parlava di tranfert...nel dipinto il bacio sembra rubato di nascosto, dunque la contraddizione...poi c'è la storia delle mura del castello per me significative...)

quanti danni con questa frase!!!! ormai è leggenda. ma l'avete letta proprio tutti?

(questa gliela devo proprio raccontare...)

comunque mi spiace deluderti ... ma questa frase non era riferita al transfert (anche se è applicabile anche in quel caso!!!) ma all'amore in generale, indipendentemente dal fatto che sia corrisposto o meno.

Due settimane fa gli ho portato un cd con alcune canzoni per me importanti......

...allora....

...mi rendo conto che il rapporto sta davvero cambiando...

MERCOLEDì SCORSO, MI HA DETTO CHE PER LA PROSSIMA SEDUTA PORTERA' UNA RADIO PORTATILE PER ASCOLTARE IL CD ASSIEME..(lui l'ha ascoltato ma ha domande in proposito)..INOLTRE, MI HA FISSATO L'APPUNTAMENTO PER IL PRIMO APRILE E GLI HO DETTO "ATTENZIONE DOTTORE, AI PESCI!"...E LUI: "POTREBBE PENSARCI LEI E DIETRO ALLO SCHERZETTO METTERCI UN BEL REGALINO!!!"....(a fronte di questa specie di richiesta ora non so che fare!!!)

Devo dire che ora lo sento più vicino e partecipe, e questo mi piace molto...anche se le mie paure sul lasciarmi andare rimangono uguali....sento anche che il transfert si sta modificando e virando verso l affettività...ed è anche peggio......Tutto ciò, però non sta andando di pari passo con la mia evoluzione.....forse ci vorrà più tempo....chissà!!

PS: mi ha detto : "se certi analisti sapessero che ascoltiamo musica in seduta si sconvolgerebbero!!!"

carina questa cosa della radio. tu sei molto più "affettuosa" di me. io sto molto molto più sul mio...

(il regalo di san valentino...non avrei osato mai!!!!)

anche perchè l'unica volta che gli ho fatto un vero e proprio regali gli esiti non sono stati proprio quelli che mi aspettavo...

e dopo questa "scottatura" non mi sono più azzardata. a parte a natale che gli ho fatto un pensiero, ma era una cosa molto "formale" avrei potuto fare lo stesso regalo al medico di base, per dire...

[zazà 0]

Grazie x il complimento ma alle volte mi sento così stupida e infantile...soprattutto quando sono in seduta...poi però mi piace usare questa mia parte un pò infantile e giocosa...

E poi tanti CUORICINI

dai, torniamo un pò bambini

serve a tutti e due lo spero,

e a Natale è quasi vero.

Rinnovo il complimento, la tua filastrocca è molto simpatica e autentica. Fai bene ad usare il tuo lato "bambino", anche in modo così creativo.....

PS: mi ha detto : "se certi analisti sapessero che ascoltiamo musica in seduta si sconvolgerebbero!!!"

Questa notizia indirettamente mi fa apprezzare Ric perchè, essendo disposto a farlo, dimostra di non essere poi tanto rigido......

...Ehhh...sapessi quante domande mi sono fatta sulle cose che gli ho portato....ora non mi chiedo più nulla perchè nonostante questa voglia di "rubare il suo tempo" mi rendo conto che in seduta resto me stessa e non cerco di attivare modalità seduttive (sarebbe davvero grave...ma molte domande me le sono fatte!!)...ne abbiamo anche parlato....Immagino che anche tu l'abbia fatto...io, comunque non sono seduttiva per mia natura...penso di non esserene in grado e non essere abbastanza figa per potermelo permettere............se con lui fosse successo sarebbe forse per me una conquista.....a questo non ci avevo pensato.....Io credo che invece, ed anche Stefanello è d accordo, quel che mi fa muovere è più il mio "bisogno di accudire"...e non capisco se la sua ultima richiesta è fatta apposta per metterlo in evidenza.

In effetti la però la seduzione gioca su più piani....Non so sono solo riflessioni....Eh sì Zazà qui si pesca proprio nelle modalità affettive messe in gioco con i genitori...mi chiedo se, oltre a riconoscerle c'è anche modo di modificarle radicalmente....A ME PIACEREBBE PROPRIO DIVENTARE UNA BELLA STRONZA CON GLI UOMINI!!!!

Forse devo chiarire meglio cosa intendo per seduzione. Anzi, forse è meglio che cambi proprio termini altrimenti si creano degli equivoci.

Più che sedurlo in senso stretto, cioè sul piano sessuale, io vorrei proprio farlo innamorare di me!!!!

Vorrei che mi volesse un bene immenso!!!

Perchè io ho voglia di creare una relazione affettiva con una persona che mi aiuta a star meglio, a conoscermi.

e come tu giustamente ricordi, ovviamente si tende a riproporre modalità affettive primordiali. Io qualche volta ho accennato ad alcune situazioni della mia infanzia.

Non ripeto cose che ho già detto e ti dico direttamente che credo che certi atteggiamenti si possano modificare, non so quanto radicalmente, ma ammorbidirli, smussarli, questo sì.

Diventare stronzi doc dopo una vita passata a fare la pecora non è facilissimo e forse nemmeno auspicabile perchè si passerebbe da un eccesso all'altro.

Ma acquisire una sana cazzimma si può.

Bisogna poi guardarsi dal rovescio della medaglia di tanti atteggiamenti che possono sembrare positivi.

Per esempio: il bisogno di accudire, questa sana attitudine materna, può nascondere un lato oscuro (non so e non dico che sia il tuo caso, sia ben chiaro!) che è quello di cadere nel ruolo fisso di madre, il quale a sua volta può trasformare l'uomo in un bambino "deficiente", in fondo inferiore a te. Questo potrebbe trasformare un rapporto d'amore in un rapporto di potere, comunque in un rapporto sbilanciato.

Ripeto, è solo un esempio, forse dovrei dilungarmi per spiegare meglio ma spero che già così si capisca cosa voglio intendere.

[digi79 0]

quanti danni con questa frase!!!! ormai è leggenda. ma l'avete letta proprio tutti?

(questa gliela devo proprio raccontare...)

comunque mi spiace deluderti ... ma questa frase non era riferita al transfert (anche se è applicabile anche in quel caso!!!) ma all'amore in generale, indipendentemente dal fatto che sia corrisposto o meno.

carina questa cosa della radio. tu sei molto più "affettuosa" di me. io sto molto molto più sul mio...

(il regalo di san valentino...non avrei osato mai!!!!)

anche perchè l'unica volta che gli ho fatto un vero e proprio regali gli esiti non sono stati proprio quelli che mi aspettavo...

e dopo questa "scottatura" non mi sono più azzardata. a parte a natale che gli ho fatto un pensiero, ma era una cosa molto "formale" avrei potuto fare lo stesso regalo al medico di base, per dire...

non ho letto i vecchi post, scusate sono divetnata fannullona!!!

Anche io non avrei mai osato tanto...infatti mi meraviglio quando sento queste cose...e invidio la spontaneità, io mi sento davvero impacciata in queste cose....

Figuriamoci che le portai le foto di mio marito e mio figlio, solo dopo che uan volta m ifece notare che parlando di loro dicevo appunto mio marito e mio figlio, senza mai chiamarli per nome...ovviamente interpretò la cosa dicendo che era un modo per tenerl ilontano dalla terapia, un piccolo messaggio occulto da transfert....

Così la volta successiva le portai le foto e per dimostrarle che si sbagliava ho cominciato a riferirmi a loro chiamandoli per nome....

ovviamente la cosa non ha retto al transfert che è diventato sempre più evidente....

Ritornando al discorso di portare cose in seduta....ecco, lo so che adesso riderete , ma io a volte ho preparato dei fogli in cui mi scrivevo i sogni per non dimenticarli visto che spesso in seduta mi capita d iavere dei vuoti di memoria....ma non ce l'ho mai fatta a portarli..temevo che mi dicesse che non dovevo usare appunti!!! Quando leggo di voi (anche te juditta risptto a me sei più aperta con il tuo psi) che prendete iniziative in seduta, mi scandalizzo... per me è davvero inconcepibile!!!! Mi sa che sarà lunga questa terapia!!!!!

[zazà 0]

....................

Ritornando al discorso di portare cose in seduta....ecco, lo so che adesso riderete , ma io a volte ho preparato dei fogli in cui mi scrivevo i sogni per non dimenticarli visto che spesso in seduta mi capita d iavere dei vuoti di memoria....ma non ce l'ho mai fatta a portarli..temevo che mi dicesse che non dovevo usare appunti!!! Quando leggo di voi (anche te juditta risptto a me sei più aperta con il tuo psi) che prendete iniziative in seduta, mi scandalizzo... per me è davvero inconcepibile!!!! Mi sa che sarà lunga questa terapia!!!!!

io vorrei portare un mare di cose, foto, immagini che m'ispirano.....di tutto di più. solo che quando lo feci la prima volta lui mi chiese se mi mancava il contatto....o qualcosa del genere (mi scoccio di andare a vedere cosa ho riportato nel diario al riguardo). Fatto sta che mi ha inibito.....forse ho una tendenza insana a vedere ovunque il rifiuto. ne parlai anche successivamente....in effetti non mi aveva rifiutato ma sono restata inibita......mah!!!

[digi79 0]

io vorrei portare un mare di cose, foto, immagini che m'ispirano.....di tutto di più. solo che quando lo feci la prima volta lui mi chiese se mi mancava il contatto....o qualcosa del genere (mi scoccio di andare a vedere cosa ho riportato nel diario al riguardo). Fatto sta che mi ha inibito.....forse ho una tendenza insana a vedere ovunque il rifiuto. ne parlai anche successivamente....in effetti non mi aveva rifiutato ma sono restata inibita......mah!!!

ma ho letto che hai portato un dvd e un libro se non sbaglio....per me anche questo è fantascienza....

però che palle sti psi, ti analizzano proprio tutto eh!!!!!

[juditta 0]

io vorrei portare un mare di cose, foto, immagini che m'ispirano.....di tutto di più. solo che quando lo feci la prima volta lui mi chiese se mi mancava il contatto....o qualcosa del genere (mi scoccio di andare a vedere cosa ho riportato nel diario al riguardo). Fatto sta che mi ha inibito.....forse ho una tendenza insana a vedere ovunque il rifiuto. ne parlai anche successivamente....in effetti non mi aveva rifiutato ma sono restata inibita......mah!!!

vogliamo parlare di inibizione?

credo di non averlo scritto in pubblico...il primo e unico "regalo" che io ho fatto al mio psi è stato un libro. (lascio perdere ciò che gli ho portato a natale perchè non aveva un significato intimo...)

insomma, gli regalo questo libro che ha un significato per me.

e lui che fa? non lo legge e me lo dice pure!!!! quel libro non l'ha mai letto, perchè non gli è piaciuto fin dalle prime pagine...

dopo questa "esperienza" in effetti non mi sono più sentita di fargli regali...nonostante dell'episodio in se abbiamo parlato e chiarito. insomma m'ha inibito eccome!!! avrei altro da dire sull'argomento, magari domani...

[priscilla 0]

comunque mi spiace deluderti ... ma questa frase non era riferita al transfert (anche se è applicabile anche in quel caso!!!) ma all'amore in generale, indipendentemente dal fatto che sia corrisposto o meno.

carina questa cosa della radio. tu sei molto più "affettuosa" di me. io sto molto molto più sul mio...

(il regalo di san valentino...non avrei osato mai!!!!)

anche perchè l'unica volta che gli ho fatto un vero e proprio regali gli esiti non sono stati proprio quelli che mi aspettavo...

e dopo questa "scottatura" non mi sono più azzardata. a parte a natale che gli ho fatto un pensiero, ma era una cosa molto "formale" avrei potuto fare lo stesso regalo al medico di base, per dire...

Infatti,aveva un senso riferita al transfert ed alla confessione dello stesso....con annessi e connessi...(voglio dire riferimenti all'infanzia ed al bisogno non attuato di dire la magiche parole "ti voglio bene")....

Riguardo S valentino è stata una pura coincidenza...poi è sempre difficile spiegare perchè tutto è riferito a momenti particolari della terapia.....io comunque sono per mia natura abbastanza espansiva ...il mio psi lo sa...e sa anche che faccio fatica a stare nelle regole....eppure mi sforzo....comunque anche in questo cerco di essere me stessa...

Mi rendo conto della tua delusione....probabilmente mi sarei frenata anch io se Stefano avesse avuto un comportamento del genere.........al libro ci tengo, a te ci tengo...te lo regalo: tu non lo leggi...tu non tieni a me....Non so per quale strana proprietà transitiva io avrei fatto questo ragionamento.....Sei riuscita a portargli un regalo a Natale: brava, dopo ciò io non mi sarei più azzardata!

[priscilla 0]

Forse devo chiarire meglio cosa intendo per seduzione. Anzi, forse è meglio che cambi proprio termini altrimenti si creano degli equivoci.

Più che sedurlo in senso stretto, cioè sul piano sessuale, io vorrei proprio farlo innamorare di me!!!!

Vorrei che mi volesse un bene immenso!!!

Perchè io ho voglia di creare una relazione affettiva con una persona che mi aiuta a star meglio, a conoscermi.

.

Bisogna poi guardarsi dal rovescio della medaglia di tanti atteggiamenti che possono sembrare positivi.

Per esempio: il bisogno di accudire, questa sana attitudine materna, può nascondere un lato oscuro (non so e non dico che sia il tuo caso, sia ben chiaro!) che è quello di cadere nel ruolo fisso di madre, il quale a sua volta può trasformare l'uomo in un bambino "deficiente", in fondo inferiore a te. Questo potrebbe trasformare un rapporto d'amore in un rapporto di potere, comunque in un rapporto sbilanciato.

Ripeto, è solo un esempio, forse dovrei dilungarmi per spiegare meglio ma spero che già così si capisca cosa voglio intendere.

Io non sono sicura di voler creare una vera e propria relazione affettiva....mah.....forse invece piacerebbe anche a me da impazzire....non so......E' che anch io sono un'affettivona ma ho paura che in una relazione terapeutica si possa perdere la visione l'obbiettiva...

No, no son d'accordo con te...non penso sia positivo il mio bisogno di accudire...che non è affatto un bisogno di "far da mamma"....io l'ho imparato quasi come esclusivo modo di "amare"....ho avuto padre inesistente e madre bambina (molto semplificato ovviamente)....il problema però non è relativo al rapporto, in cui questo ruolo riesco a giocarmelo bene, ma a quando non ho nessuno di cui occuparmi....e lì nascono "i vuoti"...sono stata programmata per occuparmi di qualcuno, ed è la cosa che so fare meglio...ma stranamente non per le cose materiali... è più una tutela affettiva....insomma troppo difficile da spiegare in poche parole...Comunque nel mio rapporto con Stefano viene tutto fuori in modo molto evidente...........E voglio dire: NON SEMPRE E' SANO PORTARE ROBA DI OGNI GENERE IN TERAPIA....NON SIGNIFICA SOLO ESSERE PIU' DISINIBITI!!!

[zazà 0]

Io non sono sicura di voler creare una vera e propria relazione affettiva....mah.....forse invece piacerebbe anche a me da impazzire....non so......E' che anch io sono un'affettivona ma ho paura che in una relazione terapeutica si possa perdere la visione l'obbiettiva...

No, no son d'accordo con te...non penso sia positivo il mio bisogno di accudire...che non è affatto un bisogno di "far da mamma"....io l'ho imparato quasi come esclusivo modo di "amare"....ho avuto padre inesistente e madre bambina (molto semplificato ovviamente)....il problema però non è relativo al rapporto, in cui questo ruolo riesco a giocarmelo bene, ma a quando non ho nessuno di cui occuparmi....e lì nascono "i vuoti"...sono stata programmata per occuparmi di qualcuno, ed è la cosa che so fare meglio...ma stranamente non per le cose materiali... è più una tutela affettiva....insomma troppo difficile da spiegare in poche parole...Comunque nel mio rapporto con Stefano viene tutto fuori in modo molto evidente...........E voglio dire: NON SEMPRE E' SANO PORTARE ROBA DI OGNI GENERE IN TERAPIA....NON SIGNIFICA SOLO ESSERE PIU' DISINIBITI!!!

allora.......relazione affettiva non significa che ti ci devi fidanzare.......ho creato l'equivoco io. non penso che se lo psi ti vuole bene perde poi la visione obiettiva.

..........sei poi dopo ci fidanziamo, tanto meglio

ma forse siamo d'accordo tutto sommato

cioè sul fatto che non sempre è sano portare miriadi di cose lì, non sempre è sano accudire a tutti i costi ecc. ecc.

tutto dipende dalle motivazioni e dall'eccessività o meno di tanti atteggiamenti in generale........

tu quindi non associ l'atteggiamento accudente ad un modo di fare tipicamente materno?

[zazà 0]

ma ho letto che hai portato un dvd e un libro se non sbaglio....per me anche questo è fantascienza....

però che palle sti psi, ti analizzano proprio tutto eh!!!!!

si, infatti, a volte vorresti godere insieme della situazione senza andare a fare l'analisi del pelo e contropelo

.......ma l'ho postata la poesia sulla scatola di cioccolatini?

se non l'ho fatto, quando ric mi restituisce il libro ve la trascrivo!

[zazà 0]

vogliamo parlare di inibizione?

credo di non averlo scritto in pubblico...il primo e unico "regalo" che io ho fatto al mio psi è stato un libro. (lascio perdere ciò che gli ho portato a natale perchè non aveva un significato intimo...)

insomma, gli regalo questo libro che ha un significato per me.

e lui che fa? non lo legge e me lo dice pure!!!! quel libro non l'ha mai letto, perchè non gli è piaciuto fin dalle prime pagine...

dopo questa "esperienza" in effetti non mi sono più sentita di fargli regali...nonostante dell'episodio in se abbiamo parlato e chiarito. insomma m'ha inibito eccome!!! avrei altro da dire sull'argomento, magari domani...

io francamente metto in conto che le cose che porto possano non piacere e capisco anche che se mi accadesse una cosa del genere mi potrei inibire.

però mi ci dovrei trovare, non mi è mai capitato e quindi posso solo immaginare.....

Diciamo che quando porto qualcosa è per ampliare il dialogo fra noi, per comunicare qualcosa, se poi ritengo che sia una cosa bella tanto meglio. ma penso che tutte pensiamo più o meno cose del genere.

Non mi è mai venuto in mente di portare del cibo o vestiti. forse lo farei solo se conoscessi bene i suoi gusti....ma nemmeno, non so bene perchè, ci dovrei riflettere, mah!

Ricordo che una volta portai ad enzo un brano da ascoltare insieme, ma dopo pochi secondi lui spense lo stereo perchè pensava (a ragione) che usavo quella musica per crogiolarmi nella mia mestizia. Idem quando gli regalai una certa foto fatta da me, bella di per sè ma negativa nel significato. Quando invece gliene regalai un'altra, l'appese nello studio (chissà se è ancora lì )

Forse a lui ho regalato più che altro musica, in fondo nemmeno tanta. avevo difficoltà a leggere, per cui era più lui che mi prestava libri ogni tanto o mi chiedeva spontaneamente qualche libro di cui gli parlavo........e poi si fotteva i cioccolatini come ho già raccontato.

Ora mi chiedo se ric vedrà il film, ma sono già pronta al fatto che possa non piacergli.

[juditta 0]

io francamente metto in conto che le cose che porto possano non piacere e capisco anche che se mi accadesse una cosa del genere mi potrei inibire.

però mi ci dovrei trovare, non mi è mai capitato e quindi posso solo immaginare.....

Diciamo che quando porto qualcosa è per ampliare il dialogo fra noi, per comunicare qualcosa, se poi ritengo che sia una cosa bella tanto meglio. ma penso che tutte pensiamo più o meno cose del genere.

Non mi è mai venuto in mente di portare del cibo o vestiti. forse lo farei solo se conoscessi bene i suoi gusti....ma nemmeno, non so bene perchè, ci dovrei riflettere, mah!

Ricordo che una volta portai ad enzo un brano da ascoltare insieme, ma dopo pochi secondi lui spense lo stereo perchè pensava (a ragione) che usavo quella musica per crogiolarmi nella mia mestizia. Idem quando gli regalai una certa foto fatta da me, bella di per sè ma negativa nel significato. Quando invece gliene regalai un'altra, l'appese nello studio (chissà se è ancora lì )

Forse a lui ho regalato più che altro musica, in fondo nemmeno tanta. avevo difficoltà a leggere, per cui era più lui che mi prestava libri ogni tanto o mi chiedeva spontaneamente qualche libro di cui gli parlavo........e poi si fotteva i cioccolatini come ho già raccontato.

Ora mi chiedo se ric vedrà il film, ma sono già pronta al fatto che possa non piacergli.

sei pronta perchè hai letto la mia esperienza, o sei nata pronta?

boh, comunque...questa cosa del libro non letto rimarrà nella storia. ogni tanto quando gli voglio rompere i coglioni glielo rinfaccio ancora. non che la cosa lo "scuota" minimamente...mi ha chiesto se questa cosa ha una scadenza o se gliela menerò a vita...

dopo questa esperienza appunto, regali veri non ne ho più fatti, quello natalizio era una cosa formale, non lo considero un vero regalo... e poi questo non è un periodo "da regali". però quello del film non mi pare una cattiva idea, lo tengo buono per quando mi tornerà la voglia. cd musicali no, lui ha i sui gusti ben precisi, temo che finirebbe come per il libro.

e rimanendo in tema...c'è una sua paziente che gli ha invaso lo studio di regali (priscilla sei tu? )

a parte che sono oggetti pacchianissimi, comunque questa cosa non mi va mica bene!!!!

mi ha fatto venire voglia di regalargli qualche oggetto anch'io, per rivendicare il mio posto in quella stanza...

mo' entro in competizione con le altre pazienti... quella è innamorata di sicuro...

vabbè lasciamo perdere...

[froggy73 0]

vi posso salutare?Belle gioe?

Vi mando un grosso bacio.......vi leggo sempre....e mi mancate...

La terapia?procede fra bassi e bassi!

Va be' soprassediamo,vedo che non sono la sola!!

Vi abbraccio forte forte.......perchè voi siete forti...........

elli in ritardo , ma ti mando anche io un abbraccio fortissimo !!

[froggy73 0]

Ecco la filastrocca

fantastica la filastrocca priscilla !!

lui ha apprezzato ? a me una cosa del genere avrebbe fatto tantissimo piacere perchè non è il "semplice" regalo, ma il tempo dedicato per "costruirlo"

[froggy73 0]

e rimanendo in tema...c'è una sua paziente che gli ha invaso lo studio di regali (priscilla sei tu? )

a parte che sono oggetti pacchianissimi, comunque questa cosa non mi va mica bene!!!!

mi ha fatto venire voglia di regalargli qualche oggetto anch'io, per rivendicare il mio posto in quella stanza...

io ho abbondantemente marcato il territorio nello studio e a natale le ho pure invaso casa (metaforicamente parlando) perchè le ho regalato una piantina grassa ottenuta per talea da una mia e gliel'ho fatta portare a casa perchè in studio non c'è abbastanza luce..... alle volte mi domando il marito cosa può pensare ogni volta che vede la moglie tornare a casa con cibo o altri oggetti che le ho regalato....

mo' entro in competizione con le altre pazienti... quella è innamorata di sicuro...

e magari scrive pure qui sul forum.....

[froggy73 0]

Io in realtà ho chiari i meccanismi , le difese e tutto sommato potrei spiegarti anche il perchè...il fatto è che il cosiddetto "trauma" di riferimento mi sfugge...la mia infanzia non è stata felice, deve essere stata un inferno, ma questo lo posso solo dedurre, non ho memoria di sofferenza, ricordo i fatti, ma nessuna sensazione, nessun dolore.....le difese sono troppo antiche e mi devo far bastare la deduzione.

io purtroppo non ricordo neanche i fatti..... ho una specie di buco nero nella mia memoria, ricordo solo qualche episodio (si contano sulla punta delle dita) della mia infanzia , ma nulla più

e cmq anche per quel poco che ricordo, ho chiaro l'episodio in sè, ma nulla sulle emozioni o sui sentimenti vissuti

che fatica !!

[juditta 0]

e magari scrive pure qui sul forum.....

se sei iscritta sappi che i tuoi regali fanno schifo!