digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 perchè dici questo? io non ho trovato offensivo ciò che dicevi e e credo che nessuno ti abbia risposto male o si possa essere sentito che ne so toccato negativamente dal tuo intervento per me si può continuare sempre che spieghi meglio ciò di cui parli, visto che dici che intendevi "altro", altrimenti come si fa a confrontarsi, scusa? scusate il mio post è in risposta a ransie, ho dimentciato di quotare.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 non credere che io non consideri anche quelli, anzi... solo con un' ottica più generale... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 perchè dici questo? io non ho trovato offensivo ciò che dicevi e e credo che nessuno ti abbia risposto male o si possa essere sentito che ne so toccato negativamente dal tuo intervento per me si può continuare sempre che spieghi meglio ciò di cui parli, visto che dici che intendevi "altro", altrimenti come si fa a confrontarsi, scusa? scusate il mio post è in risposta a ransie, ho dimentciato di quotare.... mi rendo conto che porre una discussione come quella che volevo impostare in un topic come questo è quantomeno indelicato… Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 perchè dici questo? io non ho trovato offensivo ciò che dicevi e e credo che nessuno ti abbia risposto male o si possa essere sentito che ne so toccato negativamente dal tuo intervento per me si può continuare sempre che spieghi meglio ciò di cui parli, visto che dici che intendevi "altro", altrimenti come si fa a confrontarsi, scusa? scusate il mio post è in risposta a ransie, ho dimentciato di quotare.... io pure non mi sono sentita offesa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 grazie Judi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 ok, magari apri un altro topic così ci spieghi e possiamo parlarne se vuoi.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 mi rendo conto che porre una discussione come quella che volevo impostare in un topic come questo è quantomeno indelicato… secondo me non si tratta di indelicatezza... è che questo topic è focalizzato sul "particolare", ognuno racconta le proprie esperienze...volerci portare un discorso "generale" rischia di snaturarlo! infatti ti abbiamo risposto riportando la questione sul personale perchè questa è la natura del topic, tutto qui! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diotima 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 e quindi che famo? l'ho già scritto, il mondo è cattivone e andiamo a fare gli eremiti? Credo che avrei appunto dovuto fare questo. Io non so stare nel mondo, non so stare con nessuno, non riesco a dare nulla neanche a voi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 @ Juditta (come siete veloci...) esatto Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 Credo che avrei appunto dovuto fare questo. Io non so stare nel mondo, non so stare con nessuno, non riesco a dare nulla neanche a voi però non lo stai facendo, però fai tutt'altro...sei davvero sicura che faresti l'eremita? Secondo me è un'altra scusa che troviamo per non fare ciò che almeno potremmo, nonostante questo mondo qua!!! E non è un rimpovero eh, siamo sulla stessa barca... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diotima 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 però non lo stai facendo, però fai tutt'altro...sei davvero sicura che faresti l'eremita? Secondo me è un'altra scusa che troviamo per non fare ciò che almeno potremmo, nonostante questo mondo qua!!! E non è un rimpovero eh, siamo sulla stessa barca... Io non sento di non fare ciò che potrei, certo ci sono tanti rimpianti, ma non è questo il mio problema. Ho il terrore di essere abbandonata, di restare sola. Se avessi fatto l'eremita non avrei avuto il terrore di perdere le persone importanti. Sono reduce da seduta con attacco di panico proprio per essermi annichilita al pensiero di perdere la mia psi, non sto a descrivervi quello che è accaduto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 Io non sento di non fare ciò che potrei, certo ci sono tanti rimpianti, ma non è questo il mio problema. Ho il terrore di essere abbandonata, di restare sola. Se avessi fatto l'eremita non avrei avuto il terrore di perdere le persone importanti. Sono reduce da seduta con attacco di panico proprio per essermi annichilita al pensiero di perdere la mia psi, non sto a descrivervi quello che è accaduto. beh anche tu non fai ciò che potresti e cioè cercare di "uscirne" da questo problema....stiamo qui a "piangerci addosso" per non reagire, questo voglio dire...e lo metto tra virgolette, perchè non è un giudizio ma una rflessione, anche per me.... Se la soluzione è dentro di te, non credi che star qui a dire potrei essere questo e quest'altro, senza tra l'altro poterlo fare davvero, è uno dei tuoi tanti modi di non guardare al problema che hai in modo diverso? almeno per me è così...ogni volta che dico, non ce lafaccio, come ho fatto oggi, so che è un modo per non affrontare la questione di petto. lo so ma contiuno a farlo, non credi anche tu? spero adesso sia più chiaro... E comunque aggiungo che "lamentarsi" è giusto e legittimo, era solo epr porre un accento diverso a queste riflessioni... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diotima 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 Da sola non ho le forze per uscirne Digi e in realtà non ho soluzioni. Ci sono giorni in cui non riesco a sollevarmi, il dolore dentro è talmente intenso che non riesco nemmeno a scorgere uno spiraglio per trovare il modo di rimettermi in piedi. Da sola non ci riesco, forse è per questo che ho avuto bisogno di aiuto. Sento l'aria fredda sul viso, sulle mani; vedo le nuvole che si inseguono disegnando le loro figure; sento il profumo del mare su di me. Tutto questo disegna un ventaglio di percezioni che mi cattura l'anima per la sua bellezza, per l'intensità di vibrazioni che pervadono tutto il mio essere. Eppure dentro c'è il dolore, sempre lì presente, che non mi abbandona. Oggi è uno di quei giorni. Sono impotente, arresa all'incapacità di cercare nuovi spazi e nuovi profumi, perduta solo in un vortice di sofferenza. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 quei giorni ci sono per tutti noi qui, altrimenti non saremmo in terapia, anzi io ricordo interi periodi così intensamente dolorosi...in questo ti capisco e cpaisco anche il discorso di non farcela da sola. Dopotutto se siamo in terapia è perchè abbiamo chiesto aiuto, e questo è legittimo e anche fondamentale che ci sia. Io insomma parlavo di qualcosa di più che il semplice soffrire a vuoto...sarà che questa fase ormai è lontana da me e anche oggi in un giorno di totale vuoto e rifiuto di vivere, io sento che tutto questo ha un motivo, un senso, voglio andare oltre, guardare più in là...e di una cosa sono certa, nessun aiuto vale quanto la mia volontà di essere aiutata.... E credimi, cederei molto volentieri alle lusinghe del dolce mare del nulla.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla2 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 quei giorni ci sono per tutti noi qui, altrimenti non saremmo in terapia, anzi io ricordo interi periodi così intensamente dolorosi...in questo ti capisco e cpaisco anche il discorso di non farcela da sola. Dopotutto se siamo in terapia è perchè abbiamo chiesto aiuto, e questo è legittimo e anche fondamentale che ci sia. Io insomma parlavo di qualcosa di più che il semplice soffrire a vuoto...sarà che questa fase ormai è lontana da me e anche oggi in un giorno di totale vuoto e rifiuto di vivere, io sento che tutto questo ha un motivo, un senso, voglio andare oltre, guardare più in là...e di una cosa sono certa, nessun aiuto vale quanto la mia volontà di essere aiutata.... E credimi, cederei molto volentieri alle lusinghe del dolce mare del nulla.... E' vero, anche io cedo alle lusimghe del dolce mare del nulla...come dici tu, ma con il tempo ho imparato a resistergli, ogni tanto, non sempre, ogni tanto, ma x me è già qualche cosa. Prima mi perdevo nel mio dolore, non facevo alcuno sforzo x uscirvi, mi annientavo ancora di puù sentendo musica e leggendo poesie, che mi "annientavano" la mente, e mi sembrava tutto sommato di star bene...Ma oggi dopo quasi 1 anno di terapia qualche cosa è cambiato mi capita ancora, come dicevo poco tempo fa' mi basta pochissimo x perdermi, l'unica cosa è che non riesco ancora a capire perchè, perchè io devo soffrire così tanto...Ma è vero, anche se sembra di sprofondare di non dovercela fare mai,c'è sempre un motivo che ci tiene a galla, non sono i nostri figli, nostro marito siamo noi, dobbiamo farcela x noi, io sto imparando a mettermi in primo piano, sto cercando di pensare che io valgo come gli altri, basta sentirmi inadatta incapace, buona solo a fare quello che fa comodo agli altri...E' difficile, io ringrazio ogni giorno il momento nel quale ho deciso di mettermi nelle mani del mio psi. E quello è stato il giorno nel quale mi sono accorta di esistere anche io.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 esatto priscilla, è così.....la normalità, la cosa facile sarebbe cedere al dolore....la difficoltà di questo percorso è invece combatterlo...questo è il cambiamento....ma ovviamente dobbiamo ogni tanto tenere contenta quella parte di noi attaccata alla sofferenza, pian piano ,poi si dovrebbe passare dall'altra parte...almeno questa è la speranza! Anche per me la terapia è stato il primo passo verso me stessa! E' stata la mia prima scelta per me....e se penso che è la prima cosa che faccio con una costanza encomiabile, mi rallegro all'idea che tutto ciò che parte da me e per me, sia così importante da metterlo sempre in primo piano rispetto alla sofferenza, a cui pure sono tanto legata...diciamo che la psi è il mio legame con la mia parte sana! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diotima 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 Credo che se avessi voluto tenermi stretto il mio dolore non avrei cominciato un percorso tanto difficile, è evidente però che io sono ancora in una fase iniziale rispetto a voi. Confrontarmi con le vostre esperienze mi faceva comunque bene, sentivo dalla lettura dei vostri percorsi che la terapia ha un senso e che si può davvero cambiare. Sono felice per i vostri progressi così come mi dispiace sentire il dolore connesso alle inevitabili battute d'arresto. Mi rendo conto che vi sto portando troppo dolore, non voglio più farlo. Non ho abbastanza forze per fingere anche qui dentro. Penso che sia meglio andare Vi voglio bene, un forte abbraccio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 diotima che è? per paura di essere abbandonata ci abbandoni tu? fermati a riflettere... scappo che ho la seduta. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 Diotima devi sapere che qui non ci sconvogliamo molto facilmente, quindi il tuo dolore fa male solo a te come il nostro fa male solo a noi....io spero di non averti ferito con le mie parole, ma volevo solo sottolinearti come il "dolce star male" ci accomuna tutti, come ti ho già detto, qui non ci si sfoga soltanto, ma ogni nostra parola serve alla riflessione sia personale che reciproca. Il tuo dolore in questa fase, anche la "lamentazione" come ama chiamarla la mia psi, è nomale e legittimo, però non è che ti puoi aspettare da parte nostra solo comprensione illimitata, perchè appunto essendo in fasi diverse della terapia ognuno di noi vive il suo dolore in modo diverso. Quindi non credo ci sia bisogno di abbandonare, noi qui il tuo dolore lo reggiamo benissimo, è il nostro, ognuno il suo, che ci pesa....come d'altronde credo sia per te... Se poi tu preferisci sfogarti a mò di monologo, lo capisco pure e rispetto le tue decisioni, basta parlarne insomma, se c'è una cosa che in questo topic non manca è la comprensione assoluta dei bisogno e i dolori dell'altro...questo però non nega a chi questo dolore lo vuole vivere anche in modo diverso e analizzare, di prenderlo e rigirarlo più volte e scoprire che spesso quel dolore è stato il nostro unico rifugio e che spesso quel dolore che tanto mal sopportiamo è anche "utile" a suo modo... Su dai resta qui, che ci divertiamo pure... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diotima 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 diotima che è? per paura di essere abbandonata ci abbandoni tu? fermati a riflettere... Hai ragione Juditta, sono sempre più imbecille. Che giornata! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diotima 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 Digi: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 diotima, non preoccuparti, ci stanno anche queste cose, purchè ci si capisca.....giornataccia anche per me, io domani vado a vomitare tutto dalla psi....tu a quando la seduta? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 quei giorni ci sono per tutti noi qui, altrimenti non saremmo in terapia, anzi io ricordo interi periodi così intensamente dolorosi...in questo ti capisco e cpaisco anche il discorso di non farcela da sola. Dopotutto se siamo in terapia è perchè abbiamo chiesto aiuto, e questo è legittimo e anche fondamentale che ci sia. Io insomma parlavo di qualcosa di più che il semplice soffrire a vuoto...sarà che questa fase ormai è lontana da me e anche oggi in un giorno di totale vuoto e rifiuto di vivere, io sento che tutto questo ha un motivo, un senso, voglio andare oltre, guardare più in là...e di una cosa sono certa, nessun aiuto vale quanto la mia volontà di essere aiutata.... E credimi, cederei molto volentieri alle lusinghe del dolce mare del nulla.... concordo ! i momenti di stallo, di buio ci sono e continuano ad esserci, ma bisogna sempre fare attenzione a non "nascondersi" dietro al dolore, a cullarsi nella difficoltà di non rtiuscire ad uscirne Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 come siamo brave a parole eh.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 19 gennaio 2010 Credo che se avessi voluto tenermi stretto il mio dolore non avrei cominciato un percorso tanto difficile, è evidente però che io sono ancora in una fase iniziale rispetto a voi. Confrontarmi con le vostre esperienze mi faceva comunque bene, sentivo dalla lettura dei vostri percorsi che la terapia ha un senso e che si può davvero cambiare. Sono felice per i vostri progressi così come mi dispiace sentire il dolore connesso alle inevitabili battute d'arresto. Mi rendo conto che vi sto portando troppo dolore, non voglio più farlo. Non ho abbastanza forze per fingere anche qui dentro. Penso che sia meglio andare Vi voglio bene, un forte abbraccio diotima non credo che qui nessuno rimproveri nessuno e non si tratta neanche di vedere chi è più avanti e chi meno non aver paura di portare dolore, va bene credo solo si stesse parlando di esperienza proprie io spesso quando rispondo agli altri in effetti rispondo anche a me stessa....... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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