E se ci si innamora dello psicologo?

[zazà 0]

in questo periodo sto bene e sono serena , ma nn mi riconosco , mi mancono i miei eccessi essere persona alternativa sempre un po sopra le righe... ora mi ritrovo a essere una persona ordinaria .....

qualcuna di voi si rtrova in questo????

vi riuscite a riconoscere nel essere diventate"Normali"????

è comprensibile che cambiare volto repentinamente possa provocare un senso di estraniamento. Ma me ne vado per un'idea, non mi è mai capitato. Ho avuto cambiamenti graduali che mi hanno fatto solo piacere....io anelo alla normalità, anche se può capitare di provare nostalgia per i momenti in cui mi sentivo su di giri positivamente. In effetti in passato ho sofferto di sbalzi umorali davvero molto forti.

Diversamente, varie volte mi sono trovata in uno stato di calma apparente che non mi convinceva per niente, sentivo la tensione sotterranea sotto il tappo, non so se mi spiego.

Tu come mai ti senti "normale"? è accaduto così, all'improvviso?

Po, sai, può essere che sei alla tua prima esperienza di "tranquillità", chissà se durerà, forse si alternerà al tuo modo di essere precedente e quando si ripresenterà non ti sembrerà più tanto strano e nuovo e magari ti piacerà pure perché ci hai preso confidenza.

[Ombra 0]

è comprensibile che cambiare volto repentinamente possa provocare un senso di estraniamento. Ma me ne vado per un'idea, non mi è mai capitato. Ho avuto cambiamenti graduali che mi hanno fatto solo piacere....io anelo alla normalità, anche se può capitare di provare nostalgia per i momenti in cui mi sentivo su di giri positivamente. In effetti in passato ho sofferto di sbalzi umorali davvero molto forti.

Diversamente, varie volte mi sono trovata in uno stato di calma apparente che non mi convinceva per niente, sentivo la tensione sotterranea sotto il tappo, non so se mi spiego.

Tu come mai ti senti "normale"? è accaduto così, all'improvviso?

Po, sai, può essere che sei alla tua prima esperienza di "tranquillità", chissà se durerà, forse si alternerà al tuo modo di essere precedente e quando si ripresenterà non ti sembrerà più tanto strano e nuovo e magari ti piacerà pure perché ci hai preso confidenza.

si mi sento normale, ma nn sono mai stata cosi , nemmeno da giovane ....sono sempre stata una testa matta...

mi mancano i miei alti....mi abituerò ...

[afri 0]

in questo periodo sto bene e sono serena , ma nn mi riconosco , mi mancono i miei eccessi essere persona alternativa sempre un po sopra le righe... ora mi ritrovo a essere una persona ordinaria .....

qualcuna di voi si rtrova in questo????

vi riuscite a riconoscere nel essere diventate"Normali"????

Io non sono serena e non sto per niente bene, pero' in effetti tempo fa' mi e' successo qualcosa di simile. Improvvisamente questa immagine che avevo di me

di rompiscatole infinita, vessatrice di marito e figli, portatrice eterna di problemi per tutti, si e' infranta e mi sono ritrovata nuda e cruda davanti

ad un'altra realta', in cui praticamente tutti scaricavano i loro problemi su di me... insomma ho dovuto ridimensionarmi assai... si, posso dire di essermi

dovuta rassegnare ad essere una persona normale... e mi ci sono depressa assai. Cosa cavolo fanno le persone normali? Ma non si annoiano a morte?

Poi sono venuta qua a cercare esperienze simili, ma per ora non ne ho trovate. La tua e' l'unica che ci assolmiglia un po'. Spero di esserti stata d'aiuto.

Scusa ma fammi capire, come sei arrivata a questa situazione? Non avevi mollato la terapia? Queste sono le scosse di assestamento del "dopo"?

Io non so come ci sono arrivata, ma mi ci sono ritrovata. Un crollo dopo l'altro di tutte le mie "illusioni"... passaggi tipici di una terapia pare.

[Ombra 0]

Io non sono serena e non sto per niente bene, pero' in effetti tempo fa' mi e' successo qualcosa di simile. Improvvisamente questa immagine che avevo di me

di rompiscatole infinita, vessatrice di marito e figli, portatrice eterna di problemi per tutti, si e' infranta e mi sono ritrovata nuda e cruda davanti

ad un'altra realta', in cui praticamente tutti scaricavano i loro problemi su di me... insomma ho dovuto ridimensionarmi assai... si, posso dire di essermi

dovuta rassegnare ad essere una persona normale... e mi ci sono depressa assai. Cosa cavolo fanno le persone normali? Ma non si annoiano a morte?

Poi sono venuta qua a cercare esperienze simili, ma per ora non ne ho trovate. La tua e' l'unica che ci assolmiglia un po'. Spero di esserti stata d'aiuto.

Scusa ma fammi capire, come sei arrivata a questa situazione? Non avevi mollato la terapia? Queste sono le scosse di assestamento del "dopo"?

Io non so come ci sono arrivata, ma mi ci sono ritrovata. Un crollo dopo l'altro di tutte le mie "illusioni"... passaggi tipici di una terapia pare.

ciao afri, si mi annoio a morte ad essere normale , tutta l'adrenalina che avevo in corpo è sparita, prima mi sentivo il mondo in mano ora mi sento in mano agli altri!

certo invece nn mi mancano per niente i momenti di depressione ....

tutto è comminciato a settembre quando ho dciso di nn fare più psicoterapia perchè mi sentivo bene, anche se credo che fosse ancora un momento di alto . poi piano piano mi sentivo sempre meglio i momenti di disperazione nn sono più arrivati e conduco una vita quasi normale mangio , dormo , nn urlo più nn mi incazzo per niente, ma questo è quello che voglio!? forse nn è quello che voglio infatti sto scalando i farmaci ...probabilmente per ritrovare la parte di me più pazzerella

ciao

[afri 0]

ciao afri, si mi annoio a morte ad essere normale , tutta l'adrenalina che avevo in corpo è sparita, prima mi sentivo il mondo in mano ora mi sento in mano agli altri!

certo invece nn mi mancano per niente i momenti di depressione ....

tutto è comminciato a settembre quando ho dciso di nn fare più psicoterapia perchè mi sentivo bene, anche se credo che fosse ancora un momento di alto . poi piano piano mi sentivo sempre meglio i momenti di disperazione nn sono più arrivati e conduco una vita quasi normale mangio , dormo , nn urlo più nn mi incazzo per niente, ma questo è quello che voglio!? forse nn è quello che voglio infatti sto scalando i farmaci ...probabilmente per ritrovare la parte di me più pazzerella

ciao

Bhe', io sono diversa da te, non ho mai urlato o dato i numeri, diciamo che sono una incassatrice formidabile... ecco ho sempre "incassato" e smussato i problemi altrui, creando

drammi ad hoc per tutte le situazioni, in cui il colpevole alla fine ero sempre io. Atteggiamento diverso, ma sempre li' siamo credo. Perche' c'e' sempre questa volonta' di onnipotenza

che esercitiamo nella speranza di dominare le situazioni. Mi ha colpito la tua frase: << prima mi sentivo il mondo in mano ora mi sento in mano agli altri >> ... in effetti anche da me

le paranoie si sprecano. Credo ci sia una trama simile nelle nostre situazioni. Io avrei dovuto fare teatro invece che trasformare la mia vita in un cinema.

Adesso si, mi sento sprofondare nella noia della minestrina riscaldata giornaliera... credo che la parte pazzerella andrebbe sfogata altrove, non infilata sotto il tappeto, ma nemmeno

portata nella realta' di tutti i giorni a rovinarci la vita. Non so... e' difficile... io adesso mi sento come se fossi morta ecco. Un quiete ed una noia infinite.

[EuridiceBrescia 0]

Signore vuol dire che state smantellando il sistema di difese che tanto vi rompeva le scatole prima....

Vi state deprimendo nell'accezione positiva del termine, congratulazioni! Ora dovete colmare lo spazio

lasciato dalla vecchia difesa con qualcosa di creativo...qualcosa che vi permetta di reinventarvi la vita!

Guardate il mondo con occhi diversi, guardate i colori!

[Ombra 0]

Bhe', io sono diversa da te, non ho mai urlato o dato i numeri, diciamo che sono una incassatrice formidabile... ecco ho sempre "incassato" e smussato i problemi altrui, creando

drammi ad hoc per tutte le situazioni, in cui il colpevole alla fine ero sempre io. Atteggiamento diverso, ma sempre li' siamo credo. Perche' c'e' sempre questa volonta' di onnipotenza

che esercitiamo nella speranza di dominare le situazioni. Mi ha colpito la tua frase: << prima mi sentivo il mondo in mano ora mi sento in mano agli altri >> ... in effetti anche da me

le paranoie si sprecano. Credo ci sia una trama simile nelle nostre situazioni. Io avrei dovuto fare teatro invece che trasformare la mia vita in un cinema.

Adesso si, mi sento sprofondare nella noia della minestrina riscaldata giornaliera... credo che la parte pazzerella andrebbe sfogata altrove, non infilata sotto il tappeto, ma nemmeno

portata nella realta' di tutti i giorni a rovinarci la vita. Non so... e' difficile... io adesso mi sento come se fossi morta ecco. Un quiete ed una noia infinite.

anche io mi sento morta dentro , nn provo ne gioia ne dolore, vivo e basta anzi potrei dire che vegeto!

si mi sento in mano agli altri perchè nn ho stimoli nn riesco più ad essere me...tutto mi va bene .....

piacerebbe riportala in vita la parte più pazzerella....per sentirmi ancora viva

[Ombra 0]

Signore vuol dire che state smantellando il sistema di difese che tanto vi rompeva le scatole prima....

Vi state deprimendo nell'accezione positiva del termine, congratulazioni! Ora dovete colmare lo spazio

lasciato dalla vecchia difesa con qualcosa di creativo...qualcosa che vi permetta di reinventarvi la vita!

Guardate il mondo con occhi diversi, guardate i colori!

nn è facile ....quando per tanti anni sei stata una persona e dopo ti ritrovi una persona diversa!

[afri 0]

Signore vuol dire che state smantellando il sistema di difese che tanto vi rompeva le scatole prima....

Vi state deprimendo nell'accezione positiva del termine, congratulazioni! Ora dovete colmare lo spazio

lasciato dalla vecchia difesa con qualcosa di creativo...qualcosa che vi permetta di reinventarvi la vita!

Guardate il mondo con occhi diversi, guardate i colori!

Euridice,

io no sono piu' ne giovane ne' bella e la vita me la sono gia' reinventata molte volte... onestamente avrei

preferito adesso prepararmi a godere i frutti di una vita e non a dovermene reinventare un'ennesima...

Ma se mi dici addirittura "congratulazioni"... allora... si vede che cosi' deve essere... che dire... grazie!

[afri 0]

nn è facile ....quando per tanti anni sei stata una persona e dopo ti ritrovi una persona diversa!

Per me e' difficile, ma vedo che ancor di piu' lo e' per le persone che mi vivono intorno. Io non

mi riconosco piu', ma nemmeno loro.

Patrina, sai che invidio un po' la tua futura terapia di gruppo? Quasi quasi ci andrei anche io.

Mi piacerebbe provare a rapportarmi con altre persone fuori dal coro (non solo con un terapeuta)

per capire CHI SONO DOVENTATA ultimamente.

[froggy73 0]

ragazze un saluto al volo che sopno in partenza.....

un bacio a tutte e ci rivediamo a metà gennaio !!

[Ombra 0]

Per me e' difficile, ma vedo che ancor di piu' lo e' per le persone che mi vivono intorno. Io non

mi riconosco piu', ma nemmeno loro.

Patrina, sai che invidio un po' la tua futura terapia di gruppo? Quasi quasi ci andrei anche io.

Mi piacerebbe provare a rapportarmi con altre persone fuori dal coro (non solo con un terapeuta)

per capire CHI SONO DOVENTATA ultimamente.

ti sei persa qualche passaggio , niente terapia di gruppo per il momento....

invece mio marito è contento che mi sono addomesticata, con lui ho sempre fatto delle guerre nn mi sono mai fatta mettere i piedi in testa ....ora si la mia voglia di lottare è svanita

[Ombra 0]

ragazze un saluto al volo che sopno in partenza.....

un bacio a tutte e ci rivediamo a metà gennaio !!

ciao froggy ,ma dove vai, seisenpre in giro!?

[afri 0]

ti sei persa qualche passaggio , niente terapia di gruppo per il momento....

invece mio marito è contento che mi sono addomesticata, con lui ho sempre fatto delle guerre nn mi sono mai fatta mettere i piedi in testa ....ora si la mia voglia di lottare è svanita

Cioe' se non ti difendi a spada tratta, tuo marito ti mette i piedi in capo... ? Un rapporto alla pari no eh? Bhe', anche io essendo assai paranoica tendo

a guerreggiare in coppia, evidentemente lo stare sull'altalena delle emozioni a questo porta.

Mi spiace per la terapia di gruppo, credo che sarebbe stata perfetta adesso per affrontare il problema della "normalita'". Almeno, io credo che adesso ci andrei

di corsa se avessi finito con la terapia personale. E' che ne ho ancora....

[Ombra 0]

Cioe' se non ti difendi a spada tratta, tuo marito ti mette i piedi in capo... ? Un rapporto alla pari no eh? Bhe', anche io essendo assai paranoica tendo

a guerreggiare in coppia, evidentemente lo stare sull'altalena delle emozioni a questo porta.

Mi spiace per la terapia di gruppo, credo che sarebbe stata perfetta adesso per affrontare il problema della "normalita'". Almeno, io credo che adesso ci andrei

di corsa se avessi finito con la terapia personale. E' che ne ho ancora....

io sono uno spirito libero....mi sono fatta strappare le ali in questo periodo avrei bisogno di parlare con qualcuno.... aspeeterò la visita mensile e poi si vedrà

[EuridiceBrescia 0]

Oggi pomeriggio ho dei pensieri, sono parecchio angosciata: ho paura del solito ''minuetto'' che avverrà quando tornerò dal mio amato analista alla fine delle feste...

il minuetto consiste in una danza ossequiosa che avviene nel momento dell'entrata e dell'uscita nello studio in cui mi apre la porta, mi saluta, mi riceve, mi fa accomodare sul lettino; il contrario quando devo andare via...

quello che io chiamo minuetto in realtà fa parte del setting, non è una cosa negativa, sarei contenta di tale formalità se il mio analista non mi piacesse

il problema è che mi piace sul serio e che il setting va stretto quando l'innamoramento è così reale e concreto.

Ora scrivendo mi viene in mente che lui è affettuoso anche durante ''il minuetto'' , sono io che talmente emozionata mi chiudo e mi muovo sempre nello stesso modo; durante questo rito che, obiettivamente, raffredda le passioni non riesco a mostrarmi per quella che sono...

Per voi com'è il momento dei saluti?

[Ombra 0]

Oggi pomeriggio ho dei pensieri, sono parecchio angosciata: ho paura del solito ''minuetto'' che avverrà quando tornerò dal mio amato analista alla fine delle feste...

il minuetto consiste in una danza ossequiosa che avviene nel momento dell'entrata e dell'uscita nello studio in cui mi apre la porta, mi saluta, mi riceve, mi fa accomodare sul lettino, e al contrario quando devo andare

via... in realtà quello che io chiamo minuetto in realtà fa parte del setting, non è una cosa negativa.

Ora scrivendo mi viene in mente che lui è affettuoso anche durante ''il minuetto'' ma sono io che sono talmente emozionata che mi chiudo e mi muovo

sempre nello stesso modo, non riesco a mostrarmi per quella che sono durante questo rito che, obiettivamente, raffredda le passioni, comunque sembro fredda e indifferente

quando non è così, io mi sono rotta le scatole di come vivo questa formalità...

Per voi com'è il momento dei saluti?

io praticamente scappavo

[afri 0]

io sono uno spirito libero....mi sono fatta strappare le ali in questo periodo avrei bisogno di parlare con qualcuno.... aspeeterò la visita mensile e poi si vedrà

Mi fai venire in mente quel video postato in "E tanto ci voleva..." un po' di tempo fa'. Morte e distruzione. Prima della battaglia sogni di gloria, dopo soltanto

sofferenza e cadaveri. Non ti sei fatta strappare le ali. Hai fatto una guerra con morti e feriti. Adesso e' tempo di piangere, ma poi c'e' da ricostruire.

Hai sentito cosa dice Euridice? Pare che vada bene cosi.

[Ombra 0]

Mi fai venire in mente quel video postato in "E tanto ci voleva..." un po' di tempo fa'. Morte e distruzione. Prima della battaglia sogni di gloria, dopo soltanto

sofferenza e cadaveri. Non ti sei fatta strappare le ali. Hai fatto una guerra con morti e feriti. Adesso e' tempo di piangere, ma poi c'e' da ricostruire.

Hai sentito cosa dice Euridice? Pare che vada bene cosi.

cosa ricostruisco dalle ceneri !!??

per momento continuo a fare il vegetale....in attesa di momemti migliori

[Ospite truillio]

cosa ricostruisco dalle ceneri !!??

per momento continuo a fare il vegetale....in attesa di momemti migliori

mi spiace per te,spero che passi in fretta...

[afri 0]

Per voi com'è il momento dei saluti?

Fissare il pavimento... fuggire... eludere il confronto... mantenere le distanze....

Euridice, ma tu che sei cosi' artistica, colta e ricca di emozioni (ti immagino cantare Monteverdi con tutta la platea che si scioglie

davanti a te)... non riesci a usare queste tue grandi potenzialita' per fare meglio l'analisi piuttosto che sprecarle nel

desiderare cosi' ardentemente il tuo terapeuta? Voglio dire, tu sei un'artista, dovresti essere ferratissima in questi giochini

di prestigio. O no?

[EuridiceBrescia 0]

Afri ...una volta l'ho invitato ad un mio concerto, non è venuto, io mi sono spaccata in due dal dolore...

vorri pensare che si sia nascosto ma purtroppo non sarà andata così, l'ho accettato e non l'ho svalutato, non ho cambiato sentimenti

sono solo morta e sono andata avanti nella speranza di vederlo la seduta successiva, gli ho raccontato tutto riversando tutta la mia rabbia,

h analizzato il fatto che i miei genitori non sono mai venuti a sentirmi. Ho analizzato ma lo amo ancora, provo ancora male

c'è da dire che lui è bellissimo, dolce, forte sarei pazza se non mi innamorassi di lui, io a mia volta sono vittima delle mie passioni, lo sono sempre stata. L'analisi non mi fa cambiare..

però per l'amore che provo per lui e per il suo lavoro voglio lavorare bene, quando riesco a rimanere lucida si può fare

quando mi lascio travolgere dai sentimenti non riesco.... coglierei ogni occasione pr abbracciarlo sbattendomene di regole e setting

[juditta 0]

Per voi com'è il momento dei saluti?

non è sempre uguale... mi viene in mente che poco tempo fa lui mi disse che capisce di che umore sono da come entro dalla porta... chissà se è vero...

io appena prima che apra la porta sono sempre agitata, anche dopo tutto sto tempo, ma credo che sia perchè so che dovrò affrontare argomenti ai quali di solito cerco di non pensare. che dovrò affrontarmi!

e siccome il mio stile di vita prima della terapia è stato la fuga dai pensieri... è sempre tosta!

quando mi lascio travolgere dai sentimenti non riesco.... coglierei ogni occasione pr abbracciarlo sbattendomene di regole e setting

faccio una piccola confessione... magari poi la cancello

in questo periodo ho "l'ormone" che va un po' per i fatti suoi. un risveglio dell'erotismo, dopo un lungo periodo di "coma"... (erotismo che non ha niente a che fare con sentimenti di innamoramento, che infatti non provo!)

comunque ieri a fine seduta "l'ormone " ha preso il comando, nonostante fosse stata una seduta molto triste e deprimente e razionalmente non è che avessi il sesso per la testa... però al momento di salutarlo, approfittando degli auguri per l'anno nuovo, gli ho appoggiato una mano sul fianco. il bacio in sè è stato il solito castissimo "guancia-guancia" in cui a malapena le guance si sfiorano, a volte anche no... quel bacio formale che mima l'atto del baciare... ma tutto "l'erotismo" l'ho espresso in quel contatto rubato. l'ho fatto pure bene sto gesto, non sono stata invadente (o invasiva) per cui non l'ho sentito ritrarsi, penso non se ne sia accorto.

[EuridiceBrescia 0]

Sfrontata!!! Mi hai fatto venire i brividi!!

(proprio oggi fantasticavo sul bacetto che gli darò al ritorno dalle ferie...)

... invece io non l'ho mai baciato sulla guancia, solo strette di mano per colpa di quel maledetto ''minuetto''... una volta però gliel'ho accarezzata!!

[zazà 0]

Per voi com'è il momento dei saluti?

Me ne vado sempre con la voglia di parlare ancora, sono sempre stata così, anche con Enzo. A meno che dopo non mi aspettasse qualcosa di bello.

Dato che piango spesso, cerco di prendermela comoda interrompendo qualche minuto prima, per andare in bagno, sistemarmi. Mentre mi vesto cerco di parlare ancora con lui, fino alla fine.

@Juditta: Non ti quoto nel caso volessi cancellare, comunque