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l'offesa...


mio

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Finalità dell'offesa? Quali finalità? Quali modi? L'offesa è istintiva, non preordinata, di solito. Di mezzo ci sono sensazioni negative, odio, avversione, invidia, senso di inferiorità, e chi più ne ha più ne metta. L'offesa ha lo scopo puro di offendere, punto...è un attimo di rabbia costellato da duratura incomprensione.

no ti sbagli..

se io ti dico sinceramente quello che penso di te.. magari ti offendi..

la mia finalità è quella di comunicarti il mio pensiero .

se invece io ti aggredisco verbalmente senza neanche usare parolacce allo scopo di ferirti ho una finalità diversa.. cioè esprimo odio avversione e tutto il resto.

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no ti sbagli..

se io ti dico sinceramente quello che penso di te.. magari ti offendi..

la mia finalità è quella di comunicarti il mio pensiero .

se invece io ti aggredisco verbalmente senza neanche usare parolacce allo scopo di ferirti ho una finalità diversa.. cioè esprimo odio avversione e tutto il resto.

si ma mi offendo solo se la mia immagine, quella che ho di me viene lesa...

es...

passo in mezzo a 5 culturisti e dicono "guarda quello sminchiato"...rido e magari parlo con loro di allenamenti....

passo in mezzo a 4 ragazze e sento che commentano ugule, mi offendo, cerco uno specchio e mi guardo, sono offeso....

ma non mi interessavano le ragazze erano 4 racchie, ma mi offendo lo stesso...

(ovviamente è una cosa che a me non potrebbe succedere :Batting Eyelashes: )

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no ti sbagli..

se io ti dico sinceramente quello che penso di te.. magari ti offendi..

la mia finalità è quella di comunicarti il mio pensiero .

se invece io ti aggredisco verbalmente senza neanche usare parolacce allo scopo di ferirti ho una finalità diversa.. cioè esprimo odio avversione e tutto il resto.

bhè no, se io ti dico sinceramente che mi sembri un deficiente tu non ti offendi????

Secondo me uno si può offendere non solo perchè il modo in cui le cose si dicono non è dei migliori ma anche per le cose che si dicono....perchè quello che io penso di te non è detto che sia la verità ma è un mio pensiero, che in quanto offensivo (deficente non è certo un complimento anche se io lo penso ipoteticamente, è solo un esempio) può suscitare delle rezioni....

E non concordo con mio che (da quel che ho capito) dice che se tu sei certo di quello che sei non vieni toccato da un commneto negativo....il punto non è questo, posso non essere toccato ma nemmeno mi va che qualcuno si arroghi il diritto di chiamarmi deficiente....

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se tu pensi di me che sono un deficente .. fai piu' bella figura a dirlo . che ad insinuarlo..

sei almeno onesta..

e in questo non c' è nulla di male..

secondo me.

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se tu pensi di me che sono un deficente .. fai piu' bella figura a dirlo . che ad insinuarlo..

sei almeno onesta..

e in questo non c' è nulla di male..

secondo me.

bhe no, infatti non ho detto che è meglio insinuarlo....ho detto che essendo un giudizio del tutto personale è meglio non dirlo..visto che si tratta di una parola offensiva....altrimenti si rischia di tirar pesci in faccia a tutti quelli che ci sono antipatici, e non ccredo ci sia niente di costruttivo in questo!!!

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bhè no, se io ti dico sinceramente che mi sembri un deficiente tu non ti offendi????

Secondo me uno si può offendere non solo perchè il modo in cui le cose si dicono non è dei migliori ma anche per le cose che si dicono....perchè quello che io penso di te non è detto che sia la verità ma è un mio pensiero, che in quanto offensivo (deficente non è certo un complimento anche se io lo penso ipoteticamente, è solo un esempio) può suscitare delle rezioni....

E non concordo con mio che (da quel che ho capito) dice che se tu sei certo di quello che sei non vieni toccato da un commneto negativo....il punto non è questo, posso non essere toccato ma nemmeno mi va che qualcuno si arroghi il diritto di chiamarmi deficiente....

essendo quel che sono un'idea, che diamo per certa, se tale convinzione crolla o viene messa in dubbio si crea conflitto e offesa.

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no ti sbagli..

se io ti dico sinceramente quello che penso di te.. magari ti offendi..

la mia finalità è quella di comunicarti il mio pensiero .

se invece io ti aggredisco verbalmente senza neanche usare parolacce allo scopo di ferirti ho una finalità diversa.. cioè esprimo odio avversione e tutto il resto.

Certo, ma allora NON STAI PARLANDO DI "OFFESE", bensì di quelle che vengono INTERPRETATE come offese, è ben diverso. Se io dico a un amico che gli puzza l'alito, preoccupato per lui perché penso che possa poi trovarsi in difficoltà con gli altri, non lo sto certo offendendo. Se poi lui la interpreta come offesa è un altro paio di maniche...

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E non concordo con mio che (da quel che ho capito) dice che se tu sei certo di quello che sei non vieni toccato da un commneto negativo....il punto non è questo, posso non essere toccato ma nemmeno mi va che qualcuno si arroghi il diritto di chiamarmi deficiente....

Mia madre diceva "più giri il mondo più marchigiani trovi" (a Roma c'era un pregiudizio contro i marchigiani). Mio intendeva dire che quando arriveremo ad una tale maturità interiore da comprendere che tutto ciò che ci accade è giusto solo per il fatto che ci accade, e quindi costituisce per noi un'importante lezione, non saremo più capaci di offenderci. Quello che gli contesto decisamente è che lui ci sia arrivato... :icon_biggrin:

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io dubito che ci sia arrivato....visto la reazione di queti giorni....

Io credo invece che tra la filosofia e la vita vera c'è un abisso....comunque posso anche non essere colpito ma se mi offendi reagisco...non mi pare una cosa strampalata!!!

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E non concordo con mio che (da quel che ho capito) dice che se tu sei certo di quello che sei non vieni toccato da un commneto negativo....il punto non è questo, posso non essere toccato ma nemmeno mi va che qualcuno si arroghi il diritto di chiamarmi deficiente....

Mia madre diceva "più giri il mondo più marchigiani trovi" (a Roma c'era un pregiudizio contro i marchigiani). Mio intendeva dire che quando arriveremo ad una tale maturità interiore da comprendere che tutto ciò che ci accade è giusto solo per il fatto che ci accade, e quindi costituisce per noi un'importante lezione, non saremo più capaci di offenderci. Quello che gli contesto decisamente è che lui ci sia arrivato... :icon_biggrin:

e fai bene a contentestarlo....

la domanda vera però è perchè ti poni la domanda?

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io dubito che ci sia arrivato....visto la reazione di queti giorni....

Io credo invece che tra la filosofia e la vita vera c'è un abisso....comunque posso anche non essere colpito ma se mi offendi reagisco...non mi pare una cosa strampalata!!!

sarebbe interessante sapere cosa si intende per vita vera...

una vita vissuta pensato è filosofia...secondo me..

la vita vera è quella che ci passa innanzi senza che noi ce ne accorgiamo troppo occupati a pensare allo ieri e al domani.....sotto svariate spoglie

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sarebbe interessante sapere cosa si intende per vita vera...

una vita vissuta pensato è filosofia...secondo me..

la vita vera è quella che ci passa innanzi senza che noi ce ne accorgiamo troppo occupati a pensare allo ieri e al domani.....sotto svariate spoglie

«La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato a fare altri progetti» (John Lennon)

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sarebbe interessante sapere cosa si intende per vita vera...

una vita vissuta pensato è filosofia...secondo me..

la vita vera è quella che ci passa innanzi senza che noi ce ne accorgiamo troppo occupati a pensare allo ieri e al domani.....sotto svariate spoglie

la vita vera è quella che vivi e non quella che pensi di vivere spiegandola con mille filosofie....

Chi sa vivere vive, chi non lo sa fare insegna... (parafrasando un'altra frase)

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se tu sei certo di quello che sei non vieni toccato da un commneto negativo....il punto non è questo, posso non essere toccato ma nemmeno mi va che qualcuno si arroghi il diritto di chiamarmi deficiente....

secondo me non è una questione di intoccaccabilità ma quanto di capire perchè quel commento negativo viene fatto.

se il commento negativo si scontra con un disagio che noi stessi avvertiamo, ma che non capiamo e non sappiamo che farci, ecco che scatta l'offesa.

per fare un esempio pratico tempo fa mi offendevo perchè mi veniva detto "parli poco"... avevano ragione, non sono mai stata campionessa di loquacità... e tutto questo disagio perchè? perchè mi infastidiva la semplicità con cui "tutti" avevano sempre qualcosa da dire..

ora non lo so esattamente cosa ho capito ma so solo che non pongo più il problema.. bè nessuno me l'ha più detto e se anche mi viene detto non mi fa alcun effetto, sorrido o sparo qualche battuta scherzosa del tipo "eh lo so ma mi sto allenando" e da li solitamente scaturiscono discorsi..

poi per il fatto dell'offesa gratuita beh... ho notato che solitamente arriva da persone ferite che non sanno più che inventarsi per alleviare il loro dolore. a me non fa alcun effetto ma in nome della dignità sociale esprimo un breve disappunto.

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«La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato a fare altri progetti» (John Lennon)

:complimenti:

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secondo me non è una questione di intoccaccabilità ma quanto di capire perchè quel commento negativo viene fatto.

se il commento negativo si scontra con un disagio che noi stessi avvertiamo, ma che non capiamo e non sappiamo che farci, ecco che scatta l'offesa.

per fare un esempio pratico tempo fa mi offendevo perchè mi veniva detto "parli poco"... avevano ragione, non sono mai stata campionessa di loquacità... e tutto questo disagio perchè? perchè mi infastidiva la semplicità con cui "tutti" avevano sempre qualcosa da dire..

ora non lo so esattamente cosa ho capito ma so solo che non pongo più il problema.. bè nessuno me l'ha più detto e se anche mi viene detto non mi fa alcun effetto, sorrido o sparo qualche battuta scherzosa del tipo "eh lo so ma mi sto allenando" e da li solitamente scaturiscono discorsi..

poi per il fatto dell'offesa gratuita beh... ho notato che solitamente arriva da persone ferite che non sanno più che inventarsi per alleviare il loro dolore. a me non fa alcun effetto ma in nome della dignità sociale esprimo un breve disappunto.

ImmO_seremegliodiholly_01094247556.gif

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la vita vera è quella che vivi e non quella che pensi di vivere spiegandola con mille filosofie....

Chi sa vivere vive, chi non lo sa fare insegna... (parafrasando un'altra frase)

cara Digi79

io trovo che in una discussione sia importante vedere insieme se una cosa detta è vera o no, sempre che si voglia crescere parlando....

se io dico , Giusy ma che parli a fare di bellezza che sei un rospo....per me, e ribadisco per me è una discussione inutile.

ora qui si cerca di capire il meccanismo che fa offendere....

non è il topic "mio sa tutto " o "mio è illuminato....."....quello se vuoi aprilo ne parleremo li....

qui ripeto si cerca di capire quando ci offendiamo....e ognuno può raccontare di se....

io mi offendo quando viene lesa l'immagine che ho di mè....

visto questo ho analizzato cosa mi capita.....

:icon_surprised:

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secondo me...invece di aggrapparci alla filosofia "per non offenderci"...

sarebbe più utile saper gestire le nostre reazioni di fronte all'offesa stessa!

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cara Digi79

io trovo che in una discussione sia importante vedere insieme se una cosa detta è vera o no, sempre che si voglia crescere parlando....

se io dico , Giusy ma che parli a fare di bellezza che sei un rospo....per me, e ribadisco per me è una discussione inutile.

ora qui si cerca di capire il meccanismo che fa offendere....

non è il topic "mio sa tutto " o "mio è illuminato....."....quello se vuoi aprilo ne parleremo li....

qui ripeto si cerca di capire quando ci offendiamo....e ognuno può raccontare di se....

io mi offendo quando viene lesa l'immagine che ho di mè....

visto questo ho analizzato cosa mi capita.....

:icon_surprised:

tu hai detto 2bisogna vedere cosa intendi per vita vera" e io l'ho espresso!!!!

Per il resto ho già espresso la mia opinione......

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secondo me non è una questione di intoccaccabilità ma quanto di capire perchè quel commento negativo viene fatto.

se il commento negativo si scontra con un disagio che noi stessi avvertiamo, ma che non capiamo e non sappiamo che farci, ecco che scatta l'offesa.

per fare un esempio pratico tempo fa mi offendevo perchè mi veniva detto "parli poco"... avevano ragione, non sono mai stata campionessa di loquacità... e tutto questo disagio perchè? perchè mi infastidiva la semplicità con cui "tutti" avevano sempre qualcosa da dire..

ora non lo so esattamente cosa ho capito ma so solo che non pongo più il problema.. bè nessuno me l'ha più detto e se anche mi viene detto non mi fa alcun effetto, sorrido o sparo qualche battuta scherzosa del tipo "eh lo so ma mi sto allenando" e da li solitamente scaturiscono discorsi..

poi per il fatto dell'offesa gratuita beh... ho notato che solitamente arriva da persone ferite che non sanno più che inventarsi per alleviare il loro dolore. a me non fa alcun effetto ma in nome della dignità sociale esprimo un breve disappunto.

Per non essere toccato intendevo esattamente quello che hai detto tu: non mi nessun effetto!

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secondo me...invece di aggrapparci alla filosofia "per non offenderci"...

sarebbe più utile saper gestire le nostre reazioni di fronte all'offesa stessa!

credo che ognuno abbia il suo metodo :):

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secondo me...invece di aggrapparci alla filosofia "per non offenderci"...

sarebbe più utile saper gestire le nostre reazioni di fronte all'offesa stessa!

il tema infatti è prorpio quello...

capire cosa e perchè accade....in tutti noi.

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bhe no, infatti non ho detto che è meglio insinuarlo....ho detto che essendo un giudizio del tutto personale è meglio non dirlo..visto che si tratta di una parola offensiva....altrimenti si rischia di tirar pesci in faccia a tutti quelli che ci sono antipatici, e non ccredo ci sia niente di costruttivo in questo!!!

non c' è bisogno di esprimersi in modo volgare per dire cio che si pensa di una persona..

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