l'offesa...

[mio 0]

perchè vi offendete....?

ci avete mai pensato?

[ANTIUS 0]

perchè vi offendete....?

ci avete mai pensato?

In Italia si dice;chi si offende è fetente!

[mio 0]

tu ....ti senti mai offeso, mai sentito, cosa vedi muovere nell'uomo che si offende,,,!

[ANTIUS 0]

tu ....ti senti mai offeso, mai sentito, cosa vedi muovere nell'uomo che si offende,,,!

Allora per un attimo sono serio.....chi eventualmente mi offende sai cosa dica......grazie!....no non sono fuori,e perchè se tu pensi che

nell'offendermi provi piacere sappi che sono contento ad ever contribuita a questo piacere.......il problema è che

davvero mi devi offendere altrimenti non provo piacere......ci devi riuscire, ma fino ad adesso ancora ci devono riuscire.....domani chissà,spero.

[digi79 0]

mio ti ho risposto sull'altro topic che a quanto pare va avant ida un pò senza che io ne sappai niente....

[Trixy 0]

Io mi offendo, "me la prendo", ci "rimango male"...solitamente quando sento di venire gratuitamente e volutamente provocata, criticata negativamente. Ed in base alla persona che mi offende me la prendo di più o di meno.

Come ho già detto sono molto sensibile, e spesso risento anche della parola detta in malo modo, magari perchè si è semplicemente nervosi e si tende ad attaccare il primo che passa. Io se sto così tendo ad evitare le persone, piuttosto che rispondere male. Brutto aspetto del mio carattere, le persone non sono affatto così premurose.

[marilena176 0]

E' veramente difficile che mi offenda, direi che non ne ho memoria, ma non è una bella cosa e per quanto mi riguarda dipende dal fatto che fatico prima a capire un "attacco" alla mia persona, poi a considerarla un'offesa...boh difficile da rendere...

[octopus 0]

Mi offendo se "l'attacco" avviene con cognizione di causa...

se è una cosa stupida che proviene da una persona stupida, nemmeno mi tocca, e nemmeno mi spreco a fargli capire che in realtà NON mi ha offeso...

A volte è difficile separare il sentimento dell'offesa da quello del tradimento credo...

[mio 0]

dunque si ci offende quando si tiene all'opinione altrui....non trovate?

ma essa può essere vera o falsa, o parziale?

perchè ci interessa? Secondo voi...

[Ste 0]

In Italia si dice;chi si offende è fetente!

Poi lo si elegge...

[ilaria 0]

Mi offendo (o meglio dire, rimango male) quando vengo intenzionalmente toccata in un punto dolente,in una mia fragilità ... perchè percepisco l'attacco aggressivo e il desiderio di ferire dell'altro.. ma ciò che fa più male è la delusione affettiva che infligge chi vuole ferire..

infatti quel che mi chiedo in primo luogo è perchè quella tale persona abbia voluto farmi male..e non penso tanto al tasto toccato..che lo so che è lì sempre pronto a sanguinare..

[Trixy 0]

Il fatto è che l'offesa in se stessa è estremamente soggettiva.

Alcune volte è palesemente percepibile quando l'atro dice qualcosa per attaccarci, e lì "ok"(ok nel senso che almeno è chiara per entrambe le parti la situazione).

Altre volte l'altro non si rende conto che ciò che dice può ferire, magari perché detto in modo scherzoso. E qui entra in gioco la sensibilità che appunto è soggettiva.

Ho capito di non essere affatto sensibile su molti aspetti di me stessa sui quali ironizzo senza problemi e non mi da fastidio se lo fanno gli altri; ma magari su altri aspetti lo sono perchè c'è un differente coinvolgimento emotivo, cosa che gli altri non possono sapere.

Percui sicuramente più ci si conosce e più ci si regola (o almeno ci si dovrebbe regolare) in questo senso, ovviamente quando non c'è tale conoscenza il tutto perde di importanza e l'offesa viene percepita in modo diverso.

[mio 0]

mi dicono una cosa che non mi piace, questo mi da un imput che richiama alla mente un sacco di immagini , la memoria. Se invece quando mi offendono sono, li ascolto,non ricevo nulla di tutto ciò e penso.: può darsi che abbia ragione? E' arrabbiato perchè.....? Oppure noto che scherza per....?

Dunque per me è la disattenzione che genera l'imput che si trasforma in quella sensazione che si chiama offesa.; l'attenzione libera la mente dall'immagine. Questo è molto semplice, almeno per me!"

[Trixy 0]

mi dicono una cosa che non mi piace, questo mi da un imput che richiama alla mente un sacco di immagini , la memoria. Se invece quando mi offendono sono, li ascolto,non ricevo nulla di tutto ciò e penso.: può darsi che abbia ragione? E' arrabbiato perchè.....? Oppure noto che scherza per....?

Dunque per me è la disattenzione che genera l'imput che si trasforma in quella sensazione che si chiama offesa.; l'attenzione libera la mente dall'immagine. Questo è molto semplice, almeno per me!"

Il fatto è che in realtà la valutazione può essere benissimo sbagliata.

Nel senso che, la persona viene colpita dalla cosa detta e l'attenzione viene indirizzata ad interpretarla in modo "errato" e cioè negativamente perché c'è un coinvolgimento emotivo particolare.

Perciò la valutazione può esserci ma, appunto, può frainterndere la cosa.

[mio 0]

Il fatto è che in realtà la valutazione può essere benissimo sbagliata.

Nel senso che, la persona viene colpita dalla cosa detta e l'attenzione viene indirizzata ad interpretarla in modo "errato" e cioè negativamente perché c'è un coinvolgimento emotivo particolare.

Perciò la valutazione può esserci ma, appunto, può frainterndere la cosa.

io vedo sempre e comunque che non permette (la valutazione) la comprensione del fatto.

[Trixy 0]

io vedo sempre e comunque che non permette (la valutazione) la comprensione del fatto.

Questa non l'ho capita..

Prima hai detto che la valutazione deve esserci, l'attenzione porta alla valutazione.

Io ti ho risposto che l'attenzione porta ad una valutazione che può non essere quella "reale".

Ora dici che la valutazione non permette la comprensione del fatto.

Ma la valutazione è inevitabile in una comunicazione.

[mio 0]

Questa non l'ho capita..

Prima hai detto che la valutazione deve esserci, l'attenzione porta alla valutazione.

Io ti ho risposto che l'attenzione porta ad una valutazione che può non essere quella "reale".

Ora dici che la valutazione non permette la comprensione del fatto.

Ma la valutazione è inevitabile in una comunicazione.

si ma alla valutazione del fatto...."l'offesa" non del suo contenuto....

secondo me l'attenzione porta alla comprensione della totalità del fatto, comprendi perchè l'altro ha parlato.

sempre per cio che mi riguarda...

[sirena 0]

mi offendo quando persone con cui sono me stessa spontaneamente mi tradiscono. più che offesa mi sale l'indignazione rendendomi conto con che persone ho condiviso il mio essere.

mi ferisce terribilmente quando gli altri non hanno fiducia in me, perchè sono una persona positiva e leale. E' forte la delusione nello scoprire che gli altri ti interpretano in maniera negativa.

sono davvero buona e comprensiva e trovare mentalità chiusa dall'altra parte mi ferisce tanto.

ecco, piano piano ci sto arrivando. mi offendo quando non vengo compresa.

rifletto e penso che probabilmente non so comunicare quello che vorrei comunicare, ma spesso trovo persone con sensibilità zero, e allora mi dico "ma chi me la fa fare a cercare di farmi capire da persone che il cuore ce l'hanno nel cu.."

insomma sono combattuta tra il voler farmi accettare e capire e tra il considerare gli altri ingiusti.

sempre parlando delle persone da cui mi sento ferita.

[Trixy 0]

si ma alla valutazione del fatto...."l'offesa" non del suo contenuto....

secondo me l'attenzione porta alla comprensione della totalità del fatto, comprendi perchè l'altro ha parlato.

sempre per cio che mi riguarda...

Secondo me,ovvio, non può esistere una comprensione oggettiva ed una valutazione oggettiva, in quanto io valuterò ciò che mi arriva dall'altro in base a ciò che sono,alle mie esperienze e ad i miei metri di giudizio.

Percui, a mio parere, tu ti offenderai per certe cose, io per le stesse e/o altre, e così via..

Non mi dire che tu non ti offendi perchè non ci credo

[digi79 0]

Secondo me,ovvio, non può esistere una comprensione oggettiva ed una valutazione oggettiva, in quanto io valuterò ciò che mi arriva dall'altro in base a ciò che sono,alle mie esperienze e ad i miei metri di giudizio.

Percui, a mio parere, tu ti offenderai per certe cose, io per le stesse e/o altre, e così via..

Non mi dire che tu non ti offendi perchè non ci credo

mi sa tanto che te lo dirà!!!!

[mio 0]

Secondo me,ovvio, non può esistere una comprensione oggettiva ed una valutazione oggettiva, in quanto io valuterò ciò che mi arriva dall'altro in base a ciò che sono,alle mie esperienze e ad i miei metri di giudizio.

Percui, a mio parere, tu ti offenderai per certe cose, io per le stesse e/o altre, e così via..

Non mi dire che tu non ti offendi perchè non ci credo

no, non mi offendo...

vedi di solito più che alle parole che mi si dicono presto attenzione a come, quando me le dicono....

tu dici "giudico in base alle mie esperienze dunque è un giudizio relativo" ....bhè perfetto, dunqeu non le giudico , le osservo...e osservando comprendo ....

possono dirmi un fatto vero, possono volermi manifestare rabbia, possono scherzare, possono voler ferire,,,

ma tutto cio riguarda chi parla non me, perchè dovrei offendermi...

se mi offendessi non credo che scriverei più qui, non trovi?

[mio 0]

mi sa tanto che te lo dirà!!!!

[Trixy 0]

mi sa tanto che te lo dirà!!!!

Qualche cenno di offesa da parte sua mi pare di averlo letto in altre discussioni..ma mi sarò sbagliata..

[digi79 0]

no, non mi offendo...

vedi di solito più che alle parole che mi si dicono presto attenzione a come, quando me le dicono....

tu dici "giudico in base alle mie esperienze dunque è un giudizio relativo" ....bhè perfetto, dunqeu non le giudico , le osservo...e osservando comprendo ....

possono dirmi un fatto vero, possono volermi manifestare rabbia, possono scherzare, possono voler ferire,,,

ma tutto cio riguarda chi parla non me, perchè dovrei offendermi...

se mi offendessi non credo che scriverei più qui, non trovi?

ecco unisco questo discorso all'altro dell'altro topic, rispondendoti così:

Tu dici che alcune cose non ti offendono perchè parti dal presupposto dell'altro, cioè chiedendoti come mai ti ha mosso quella accusa o offesa che sia...ecco io intendo questo per anestetizzato, non offendendoti tu, rischi però di non avere la sensibilità giusta per non offendere l'altro, proprio perchè quello che l'altro percepisce come offesa per te non lo è...

[digi79 0]

Qualche cenno di offesa da parte sua mi pare di averlo letto in altre discussioni..ma mi sarò sbagliata..

In effetti era quello che volevo aggiungere, cioè che però quello che dici è un controsenso, visto che in altri topic ti sei arrabbiato per ciò che tu (tra l'altro non tutti gli altri ma solo tu) hai inteso come un'offesa....

Un esempio : non ti offendi se ti chiamavo xxxxx però ti offendi se dicono che "stai rompendo con il qui e ora" (insomma hai capito a che mi riferisco), forse perchè quell'argomento ti tocca, quindi anche tu hai i tuoi punti deboli no? Come tutti...solo che io vedo che i tuoi sono appunto tutti relativi a questo tuo modo di vedere la vita, le nostre su tutte altre cose....ma il tallone d'achille ce l'aveva pure Achille appunto!!!!!