l'offesa...

[Trixy 0]

no, non mi offendo...

vedi di solito più che alle parole che mi si dicono presto attenzione a come, quando me le dicono....

tu dici "giudico in base alle mie esperienze dunque è un giudizio relativo" ....bhè perfetto, dunqeu non le giudico , le osservo...e osservando comprendo ....

possono dirmi un fatto vero, possono volermi manifestare rabbia, possono scherzare, possono voler ferire,,,

ma tutto cio riguarda chi parla non me, perchè dovrei offendermi...

se mi offendessi non credo che scriverei più qui, non trovi?

Va bene mio...tu come al solito "sei avanti", te l'ho sempre detto.

[mio 0]

In effetti era quello che volevo aggiungere, cioè che però quello che dici è un controsenso, visto che in altri topic ti sei arrabbiato per ciò che tu (tra l'altro non tutti gli altri ma solo tu) hai inteso come un'offesa....

Un esempio : non ti offendi se ti chiamavo xxxxx però ti offendi se dicono che "stai rompendo con il qui e ora" (insomma hai capito a che mi riferisco), forse perchè quell'argomento ti tocca, quindi anche tu hai i tuoi punti deboli no? Come tutti...solo che io vedo che i tuoi sono appunto tutti relativi a questo tuo modo di vedere la vita, le nostre su tutte altre cose....ma il tallone d'achille ce l'aveva pure Achille appunto!!!!!

allora vuoi confondete la comprensione con la Santità....

vuoi sapere perchè quel giorno ero xxxxxxxxxxx? Non c'entrava niente l'offesa....vedi questo perchè "voi" avete semplicemente interpretato senza "acoltare" e compredere che davanti avevate magari una persona che in quel momento "aveva preso un tir in mezzo ai denti!".....

ma la "grandezza" sta nel comprendere, a volte anche con qualche ora di tempo per metabolizzare....per poi ridere da solo della propria ridicolezza....

se dovessi offendermi per quello, non sarei qui,..ripeto.

[mio 0]

Va bene mio...tu come al solito "sei avanti", te l'ho sempre detto.

non avanti, di solito "qui" che è ben diverso...

[datango 0]

Va bene mio...tu come al solito "sei avanti", te l'ho sempre detto.

Si ma il corpo è rimasto dietro secondo me!

[mio 0]

tu pensa se qualcuno di voi ricevesse lo stesso trattamento come finirebbe,,,,

si, si , chiedo un giudizio!

[mio 0]

Si ma il corpo è rimasto dietro secondo me!

visto il tentativo di scherno, perchè non ti poni la domanda che hai posto a me chiamando Digi79 in quel modo....? Con la differenza della volontarietà!

[datango 0]

tu pensa se qualcuno di voi ricevesse lo stesso trattamento come finirebbe,,,,

si, si , chiedo un giudizio!...

visto il tentativo di scherno, perchè non ti poni la domanda che hai posto a me chiamando Digi79 in quel modo....? Con la differenza della volontarietà!

Mimmo, posso comprendere che ti incazzi, purtoppo io non ho strumenti ne modalità per esserti utile oltre, quindi non ti scriverò nessun altro contraddittorio, penso di avertene proposti a sufficenza.

Un abbraccio

Daniele

[digi79 0]

allora vuoi confondete la comprensione con la Santità....

vuoi sapere perchè quel giorno ero xxxxxxxxxxx? Non c'entrava niente l'offesa....vedi questo perchè "voi" avete semplicemente interpretato senza "acoltare" e compredere che davanti avevate magari una persona che in quel momento "aveva preso un tir in mezzo ai denti!".....

ma la "grandezza" sta nel comprendere, a volte anche con qualche ora di tempo per metabolizzare....per poi ridere da solo della propria ridicolezza....

se dovessi offendermi per quello, non sarei qui,..ripeto.

Vabè ....

[mio 0]

Mimmo, posso comprendere che ti incazzi, purtoppo io non ho strumenti ne modalità per esserti utile oltre, quindi non ti scriverò nessun altro contraddittorio, penso di avertene proposti a sufficenza.

Un abbraccio

Daniele

stai giudicando io non sono xxxxxxxxxxx....e di che di una battuta....

volevo solo porti davanti a te stesso....mi hai posto un quesito su un atteggiamento, io so che ogni riposta sarebbe "valutata" dunque incompresa....

ora colgo l'occasione per farti osservare nello stesso atteggiamento così puoi risponderti da solo...

io non mi incazzo,,,quasi mai..e se lo faccio ho la fortuna di essere dotato di valida intelligenza e rendermi conto della mia stupidità....questa è comprensione...

[mio 0]

Mimmo, posso comprendere che ti incazzi,

questo è un giudizio,,,,anche errato..non è comprensione...

[viola.blù 0]

Mi offendo (o meglio dire, rimango male) quando vengo intenzionalmente toccata in un punto dolente,in una mia fragilità ... perchè percepisco l'attacco aggressivo e il desiderio di ferire dell'altro.. ma ciò che fa più male è la delusione affettiva che infligge chi vuole ferire..

infatti quel che mi chiedo in primo luogo è perchè quella tale persona abbia voluto farmi male..e non penso tanto al tasto toccato..che lo so che è lì sempre pronto a sanguinare..

.....riporto la tua risposta, Ilaria ..............hai espresso in modo così perfetto il concetto he lo sottoscrivo.........senza aggiungere null'altro..............

[lapina 0]

Non mi offendo mai, passo direttamente all' incazzo quando mi si manca di rispetto.

[mio 0]

Non mi offendo mai, passo direttamente all' incazzo quando mi si manca di rispetto.

[tex- 0]

Poi lo si elegge...

ste' sei il solito!!!

per me l'offesa mi entra da un'orecchio per poi uscire direttamente dall'altro!!

in questo forum mi hanno chiamato ogni sorta di nome che faccio?

io me la rido

[octopus 0]

Ci ho pensato un altro po', grazie a spunti vari.

Le persone NEGATIVE si offendono facilmente. La comunicazione implica INTERPRETAZIONE. Se interpreti negativamente in modo unilaterale parti male, sarà facile offenderti.

Ma peggio di tutto è l'APPROCCIO negativo: pensare di avere di fronte una persona negativa non significa che quella lo sia, ma che tu stesso lo sei. Una volta avvenuta la "chiusura mentale", una volta che si è "elevata" la propria individualità, per definizione è impossibile non sentirsi offesi da qualcuno che non si considera al proprio livello. L'interpretazione sarà negativa, senza vie di fuga. *

La cosa più "interessante" è che l'offesa, come molti sentimenti, avviene dentro di NOI, è una cosa che può creare solo il diretto interessato. L'input esterno è relativo, se io ho attitudine negativa, mi offenderò.

Il solito "esempio banale" (mi piacciono gli esempi banali): ad una bella ragazza viene detto "La tua bellezza non passa inosservata!", questo è un complimento, ma lei potrebbe pensare "E certo, crede che sia un'ochetta bella senza cervello!"... basta poco.

*(piccola nota): provate a chiedervi perchè la reazione alla frase "sei bravo, ma dovresti fare più esercizio per migliorare" è totalmente diversa se proviene da una persona che consideriamo esperta (riguardo l'argomento), oppure da qualcuno che non conosciamo (che potrebbe essere un esperto come il primo, semplicemente non lo sappiamo)...

[mio 0]

Ci ho pensato un altro po', grazie a spunti vari.

Le persone NEGATIVE si offendono facilmente. La comunicazione implica INTERPRETAZIONE. Se interpreti negativamente in modo unilaterale parti male, sarà facile offenderti.

Ma peggio di tutto è l'APPROCCIO negativo: pensare di avere di fronte una persona negativa non significa che quella lo sia, ma che tu stesso lo sei. Una volta avvenuta la "chiusura mentale", una volta che si è "elevata" la propria individualità, per definizione è impossibile non sentirsi offesi da qualcuno che non si considera al proprio livello. L'interpretazione sarà negativa, senza vie di fuga. *

La cosa più "interessante" è che l'offesa, come molti sentimenti, avviene dentro di NOI, è una cosa che può creare solo il diretto interessato. L'input esterno è relativo, se io ho attitudine negativa, mi offenderò.

Il solito "esempio banale" (mi piacciono gli esempi banali): ad una bella ragazza viene detto "La tua bellezza non passa inosservata!", questo è un complimento, ma lei potrebbe pensare "E certo, crede che sia un'ochetta bella senza cervello!"... basta poco.

*(piccola nota): provate a chiedervi perchè la reazione alla frase "sei bravo, ma dovresti fare più esercizio per migliorare" è totalmente diversa se proviene da una persona che consideriamo esperta (riguardo l'argomento), oppure da qualcuno che non conosciamo (che potrebbe essere un esperto come il primo, semplicemente non lo sappiamo)...

sei un'ottimo osservatore....bravo octopus... io la penso pressapoco come te....

differisco per l'approccio, in quanto non lo definisco negativo quanto piuttosto "dominante" nel senso che l'impatto con il "presente" richiama alla mente il nostro "contenuto o Ego" ed in base a come gli gira.....si offende o si vanta....se invece resti attento a chi ti parla, resti presente, scorgi la cosa utile, ossia il perchè del fatto.

[turbociclo 0]

perchè vi offendete....?

ci avete mai pensato?

(Senza guardare le altre risposte). Anche se ormai mi ripeto, rispondo che "mi offendo" perché presento agli altri un "Io", una parte di me vulnerabile che può essere colpita e quindi offendersi. Perché ho dei punti deboli, non mi sento sicuro di me, ho paura che l'altro, criticandomi, offendendomi, colga qualcosa di vero. E se pure fosse? Sti c..., no? Dovrei ringraziare l'altro che mi aiuta a rintracciare quelle parti di me da migliorare. Il tuo peggior nemico è il tuo migliore maestro, dicevano i saggi. Però è vero, ancora mi offendo, eccome...

E poi è vero...la persona insicura si fissa sulla COSA detta, mai sulla PERSONA che la dice, atteggiamento che a me pare più corretto.

[mio 0]

allora vuoi confondete la comprensione con la Santità....

vuoi sapere perchè quel giorno ero xxxxxxxxxxx? Non c'entrava niente l'offesa....vedi questo perchè "voi" avete semplicemente interpretato senza "acoltare" e compredere che davanti avevate magari una persona che in quel momento "aveva preso un tir in mezzo ai denti!".....

ma la "grandezza" sta nel comprendere, a volte anche con qualche ora di tempo per metabolizzare....per poi ridere da solo della propria ridicolezza....

se dovessi offendermi per quello, non sarei qui,..ripeto.

direi che torna in tema,,,,,,

[LEFTFIELD 0]

ci sono molti modi di offendere.

ma secondo me bisogna distinguere le finalità dell' offesa.

[mio 0]

ci sono molti modi di offendere.

ma secondo me bisogna distinguere le finalità dell' offesa.

certamente...

ma io intendevo il sentirsi offeso...

[LEFTFIELD 0]

quelo è normale quando ti offendono.. pero' anche li bisogna saper capire le finalità..

[mio 0]

certamente...

ma io intendevo il sentirsi offeso...

è normale dici...?

ma cosa accade...

diamo importanza all'opinione altrui....anche se è errata, oppure ci vergogniamo se la critica è corretta...dici che è così?

[turbociclo 0]

ci sono molti modi di offendere.

ma secondo me bisogna distinguere le finalità dell' offesa.

Finalità dell'offesa? Quali finalità? Quali modi? L'offesa è istintiva, non preordinata, di solito. Di mezzo ci sono sensazioni negative, odio, avversione, invidia, senso di inferiorità, e chi più ne ha più ne metta. L'offesa ha lo scopo puro di offendere, punto...è un attimo di rabbia costellato da duratura incomprensione.

[turbociclo 0]

è normale dici...?

ma cosa accade...

diamo importanza all'opinione altrui....anche se è errata, oppure ci vergogniamo se la critica è corretta...dici che è così?

Naturalmente Mio, se c'è un'offesa vuol dire che c'è un "io" che si offende. Eppure anche Battisti cantava "Prendere a pugni un uomo perché è stato un po' scortese/sapendo che QUEL CHE BRUCIA NON SON LE OFFESE..."

[digi79 0]

mi avete fatto venire in mente la diatriba accaduta per i parcheggi fra i miei vicini...in uesti giorni uno di loro ha parcheggiato la macchina della moglie (che al momento non la può utilizzare) di fronte all'officina del suo acerrimo nenico di scazzo, e ci ha attaccato dalla parte interna un bel biglietto a caratteri cubitali scritto al computer (quindi tutto premeditato) in cui c'è scritto una serie di cosette indicibili con chiaro riferimento alla natura sessuale dell'uomo a cui sono rivolte....

Io motivo? Farlo incazzare come uan bestia, farsi scazzottare, e passare della parte della ragione!!!! Quell'uomo lì è diabolico...io lo temo...