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tradimento a 50 anni


Ospite samanta

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Ospite filotea
è possibile, te lo assicuro... però devi accettare di dedicare ogni pensiero, ogni sms, ogni gesto al tuo compagno...

quando ti accorgi che stai pensando all'altro aggiusta il tiro.. è difficilissimo e straziante, soprattutto se lo ami ancora, però ti assicuro che non è impossibile. io ho provato a scrivere un sms per inviarlo all'altro, e poi, usandomi violenza, inviarlo a mio marito. fallo se tieni alla serenità della tua famiglia e soprattutto se credi che ci sia qualcosa di recuperabile, altrimenti è dura..

Ciao Mirtilla,

che piacere leggerti!

Non condivido la tua opinione.Si rischia un matrimonio parallelo e sopratutto falso nei confronti del marito e dell'amante.

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Ciao Mirtilla,

che piacere leggerti!

Non condivido la tua opinione.Si rischia un matrimonio parallelo e sopratutto falso nei confronti del marito e dell'amante.

è la mia esperienza e non si è verificato nessun matrimonio parallelo. con l'amante si chiude in tronco e con il marito (l'ho specificato) deve per forza esserci ancora un sentimento da alimentare, ovvio, altrimenti meglio separarsi (e lei dice di amarlo, quindi... ).

nessuna falsità, solo una forzatura nei propri confronti a non pensare più all'altro. che mi sembra di aver capito siano le intenzioni di samantha.

ciao filo!!! possiamo ricominciare a scannarci ;)

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  • 2 weeks later...
Una donna s'innamora.....ma un uomo perchè fa certe cose? come si può fare l'amore tanto per farlo? e come può dimenticare tutto subito? ANCHE IO DEVO RIUSCIRCI

forse te non ci riesci perchè ti vuoi illudere di poter continuare un'altra storia (il tuo matrimonio, boh) come se non fosse successo niente, ma non è cosi... perlomeno fino a che non gleilo dici

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A dire il vero no ma gli voglio bene e la famiglia come tale conta molto per me. E poi se sono stata serena per tanto tempo perche non esserlo più? è davvero così impossibile vivere senza la passione?

no tranquilla, di sassi ne è pieno il mondo :Batting Eyelashes:

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Mariachiara rispondimi.... raccontami la tua esperienza... forse anch'io arriverò a provare fastidio pensando a lui...ha avuto la capacità di farmi vergognare di me stessa....e della passione che ho provato....

samanta, il suo fastidio non era rivolto verso l'uomo con cui ha tradito il partner, ma verso i suoi sensi di colpa che trovavano proiezione verso di lui per essere meglio sopportati :Four Leaf Clover:

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Qualcuno mi sa dire perchè una donna di 50 anni tradisce il marito con cui è sposata da 30 anni? :icon_confused:

Ciao non ci conosciamo.

E' da sempre che sono iscritto al Forum di PS ma solo recentemente ho ripreso a scrivere.

Spero di poterti dare il mio punto di vista maschile da uomo 53enne.

RISPOSTA :

Il perchè è LA VITA.

TU sei sostanzialmente insoddisfatta della tua vita sessuale, non sei coinvolta a livello fisico emotivo con tuo marito.

Per te ormai prevale la struttura sociale....(la famiglia sopra tutto) : Direi giusto però devi tenerrti le scorie di un rapporto a due involuto.

Tu hai voglia di essere tanto amata di liberarti ma hai ancora troppi sensi di colpa e vuoi vivere male la tua trasgressione per opunirti.

In realtà non ami il tuo compagno sessuale.

A mio parere sei in cerca di un sano amore ma non sei sufficientemente egoista per concedertelo e perciò nel piano delle sovrapposizioni affettive anteponi i figli al sesso.

Vivi la tua sessualità con una persona con cui riesci addormentarti insieme con il sorriso al risveglio... quello è il tuo uomo.

I SENSI DI COLPA SONO OBSOLETI.

LIBERATI DALLE SOVRASTRUTTURE OVVERO AMA LA TUA FAMIGLIA MA ANCHE TE STESSA CONCEDENDOTI E CERCANDO CIO' CHE PIU' TI STA A CUORE.

IO CREDO CHE TU ABBIA TANTO BISOGNO DI DARE E RICEVERE AMORE. NON PERDERE TEMPO vivi serenamente la tua libertà interiore.

IO VIVO IN TOTALE CASTITA' E STO BENE MA LA MIA NON E' UNA SOLUZIONE E' SOLO UNA CONDIZIONE.

TU TROVA LA TUA che pur se sarà di breve durata sarà profonda e rigeneratrice.

Un abbraccio fraterno.

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Ospite samanta
Ciao non ci conosciamo.

E' da sempre che sono iscritto al Forum di PS ma solo recentemente ho ripreso a scrivere.

Spero di poterti dare il mio punto di vista maschile da uomo 53enne.

RISPOSTA :

Il perchè è LA VITA.

TU sei sostanzialmente insoddisfatta della tua vita sessuale, non sei coinvolta a livello fisico emotivo con tuo marito.

Per te ormai prevale la struttura sociale....(la famiglia sopra tutto) : Direi giusto però devi tenerrti le scorie di un rapporto a due involuto.

Tu hai voglia di essere tanto amata di liberarti ma hai ancora troppi sensi di colpa e vuoi vivere male la tua trasgressione per opunirti.

In realtà non ami il tuo compagno sessuale.

A mio parere sei in cerca di un sano amore ma non sei sufficientemente egoista per concedertelo e perciò nel piano delle sovrapposizioni affettive anteponi i figli al sesso.

Vivi la tua sessualità con una persona con cui riesci addormentarti insieme con il sorriso al risveglio... quello è il tuo uomo.

I SENSI DI COLPA SONO OBSOLETI.

LIBERATI DALLE SOVRASTRUTTURE OVVERO AMA LA TUA FAMIGLIA MA ANCHE TE STESSA CONCEDENDOTI E CERCANDO CIO' CHE PIU' TI STA A CUORE.

IO CREDO CHE TU ABBIA TANTO BISOGNO DI DARE E RICEVERE AMORE. NON PERDERE TEMPO vivi serenamente la tua libertà interiore.

IO VIVO IN TOTALE CASTITA' E STO BENE MA LA MIA NON E' UNA SOLUZIONE E' SOLO UNA CONDIZIONE.

TU TROVA LA TUA che pur se sarà di breve durata sarà profonda e rigeneratrice.

Un abbraccio fraterno.

Ciao Nello, Ti ringrazio per aver risposto al mio quesito, cercavo proprio il parere di un uomo… A dir la verità io sarei stata abbastanza egoista da vivermi la storia che non ho avuto in tutta la mia vita è stato lui a non voler più continuare…. La mia storia la trovi nella sezione PARLIAMO DI PSICOLOGIA “camici bianchi”…nessuno ha capito perché l’ho collocata lì. È stato perché temo che quello che è stato è successo solo perché ero debole e quell’uomo in quel momento mi è stato di grande aiuto…..temo di essermi lasciata prendere dal fascino dei “camici bianchi” per l’appunto. È però anche vero che amo i miei figli e non voglio distruggere la serenità che nella mia famiglia c’è sempre stata. Soffrirò lo so e forse se ci sarà ancora opportunità rifarò quello che ho già fatto…ma al di sopra di tutto io AMO I MIEI FIGLI. Sai io insegno in una scuola media e so quanto sono problematici i ragazzi adolescenti (come i miei figli per l’appunto..) Indipendentemente da tutto adesso come uomo rispondi ad un’altra domanda: Perché un uomo “usa e getta” una donna e invece una donna AMA?

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colpevolizzare l'altro è tipico di queste situazioni ;)

cmq io ti faccio un altra domanda:

perchè una donna si fa "usare e gettare" da un uomo?

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Ospite samanta
colpevolizzare l'altro è tipico di queste situazioni ;)

cmq io ti faccio un altra domanda:

perchè una donna si fa "usare e gettare" da un uomo?

Hai ragione è proprio tipico colpevolizzare l'altro....la colpa in fondo non è di nessuno. Una donna si fa "usare e gettare" perchè quando non ha mai avuto l'amore VERO forse si illude di poterlo avere anche se per poco. La verità è che la storia non ha avuto una fine lenta ma è stata troncata......e non ho capito neanche perchè in modo così....boh!!!

comunque mi sono accorta che parlarne fa più male che bene......non conosci un modo per cancellare queste pagine?

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Hai ragione è proprio tipico colpevolizzare l'altro....la colpa in fondo non è di nessuno. Una donna si fa "usare e gettare" perchè quando non ha mai avuto l'amore VERO forse si illude di poterlo avere anche se per poco. La verità è che la storia non ha avuto una fine lenta ma è stata troncata......e non ho capito neanche perchè in modo così....boh!!!

comunque mi sono accorta che parlarne fa più male che bene......non conosci un modo per cancellare queste pagine?

per cancellare dovresti rivolgerti alla redazione e provvedono loro;

permettimi tuttavia di farti presente che se non metabolizzerai ora questo dolore, sarai costretta a farlo in altre situazioni magari meno favorevoli... rispetto la tua decisione cmq

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  • 2 months later...
Hai ragione è proprio tipico colpevolizzare l'altro....la colpa in fondo non è di nessuno. Una donna si fa "usare e gettare" perchè quando non ha mai avuto l'amore VERO forse si illude di poterlo avere anche se per poco. La verità è che la storia non ha avuto una fine lenta ma è stata troncata......e non ho capito neanche perchè in modo così....boh!!!

comunque mi sono accorta che parlarne fa più male che bene......non conosci un modo per cancellare queste pagine?

cara samanta,

ti sbagli quando dici che parlarne fa piu´ male che bene. non parlandone non affronti il problema o comunque cio` che ti tormenta. per quanto sia doloroso, a volte e` meglio affrontare tutto e subito perche` solo cosi´ e´ possibile risolvere i problemi. spero comunque che tu stia meglio e abbia superato tutto...

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Non credo ci sia niente di cosi' dramamtico,succede,non che sia una giustificazione,ma succede che una coppia dopo anni,a volte succede anche dopo due anni di matrimonio ma qualcosa tentenna....cmq ti sei risposta da sola....hai detto che non c'è la passione ma gli vuoi bene...qualcosa si è rotto ed io per come sono io non credo ci sia molto da fare,questo non è un discorso d'arresa,ma di riflessione forse per ricominciare in un modo diverso.Posso sapere se i tuoi figli sono maggiorenni?? non far finta che il tuo matrimonio vada bene los tesso quando sei tu la prima a dire che "bisogna andar avanti cosi'" si chiama rassegnazione,allora capisco se ci sono dei figli piccoli che poveri vorresti sicuramente proteggere,poi dipende sempre da situazioen a situazione e da famiglia a famiglia,resta il fatto che se sono grandi tu sei abbastanza adutla per viverti una vita piu serena....della serie meglio tardi che mai...

secondo me se non si ama piu' una persona. meglio trovare il coraggio di dirglieo .

invece di sforzarsi di amarla a tutti i costi .

molto meglio ognuno per la sua strada.

poi non capisco questa esigenza di liberarsi di un ricordo.

appunto

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IO NN CREDO CHE C'E' GENTE CHE ALLA VENERANDA ETA' DI 50

ANNI ANCORA TRADISCONO. :LMAO::34:

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IO NN CREDO CHE C'E' GENTE CHE ALLA VENERANDA ETA' DI 50

ANNI ANCORA TRADISCONO. :LMAO::34:

e` una battuta, immagino...perche` non c´e` eta` per sentirsi attratti da un'altra persona, provare passione e lasciarsi andare. a 50 anni si e` ancora nel pieno della vita e credo sia anche giusto, quando e´ possibile, godersela!

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e` una battuta, immagino...perche` non c´e` eta` per sentirsi attratti da un'altra persona, provare passione e lasciarsi andare. a 50 anni si e` ancora nel pieno della vita e credo sia anche giusto, quando e´ possibile, godersela!

si era una battuta ed aggiungo che hai ragione.

mi ricordo di un vecchio ricchissimo sporcaccione,

aveva piu' o meno 90 anni e si sposo' con una ragazza (divento' famosa

ma nn ricordo il nome) di 20-25 anni.

so' che da parte della ragazza nn c'era amore se nn per i soldi.

(chi vorrebbe sposare una prugna appassita)

poi nn so' se il vecchio rimbeccilito l'aveva fatto per sesso

o per amore.

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CITAZIONE(tex- @ 25 6 2009, 01:50 )

si era una battuta ed aggiungo che hai ragione.

mi ricordo di un vecchio ricchissimo sporcaccione,

aveva piu' o meno 90 anni e si sposo' con una ragazza (divento' famosa

ma nn ricordo il nome) di 20-25 anni.

so' che da parte della ragazza nn c'era amore se nn per i soldi.

(chi vorrebbe sposare una prugna appassita)

poi nn so' se il vecchio rimbeccilito l'aveva fatto per sesso

o per amore.

Si, anch´io mi ricordo di questa vicenda. Credo che lui fosse un riccone americano e lei, se non mi sbaglio, una "coniglietta" di playboy (o forse la confondo con qualcun'altra??). Comunque, di certo non credo che lei fosse particolarmente attratta dal suo compagno...che tristezza! questo e` proprio il contrario dell'amore...Tra l'altro sto pensando che una cosa simile è successa ad un altro riccone single a Bologna, che tra l'altro era mio vicino di casa...

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Qualcuno mi sa dire perchè una donna di 50 anni tradisce il marito con cui è sposata da 30 anni? :icon_confused:

Ti rispondo perchè pochi post più giù hai detto di voler il parere di un uomo.

Chiami tradire il tuo trasporto verso un altro uomo perchè hai fatto i compiti da bambina e hai imparato cosa si fa cosa no,quali emozioni sono lecite quali altre no.Poi se hai anche la "fortuna" della fede allora il condizionamento psicologico si somma al ricatto morale religioso.

Ti chiedi perchè hai "tradito" il tuo compagno di vita di 30 anni.Io invece mi chiedo che razza di domanda è?

Non credo fino in fondo alla storia dell'insoddisfazione ,del tornare bambina ecc ecc.Sei un essere umano e forse nel momento in cui ti sei lasciata andare a quell'uomo,pur se per una semplice bruciante passione fisica lo sei stata di più che mai.Ora domandati invece come hai fatto in 30 anni a far sì che questo non succedesse mai?Sposata dai 20 in poi?Hai già scontato 30 anni di pena secondo me,non ti affliggere oltre,è successo solo perchè dopo 30 anni finalmente non ce l'hai fatta più a sostenere la parte,a digerire la dottrina.

Sposarsi è un progetto irrealizzabile,una condanna autoinflitta esclusivamente per convenzione sociale e paura di rimanere soli mentre gli "altri",quelli ok,si sposano tutti.Come dire che quando pensi a battezzare i figli pensi maggiormente al loro salvataggio nelle braccia del Signore o piuttosto alla considerazione molto terra terra che "cavolo tutti si battezzano ,se io non lo faccio poi se lui vorrà sposarsi ecc ecc".Convenzioni che ne salvano altre ma certo è dura vedere le cose in modo così critico me ne rendo perfettamente conto.

Eppure se tutti sembrano così solennemente impegnati nella vita impegnata e rispettosa dei vari comandamenti delle varie religioni teologiche o civilistiche come mai così pochi "fedeli" alle messe,così scarse affluenze alle biblioteche o alle assemblee comunali o peggio alle elezioni e tanto share per "i Cesaroni" e GF e calcio e via immondizia tv dicendo?Allora qualcosa non torna...

La verità vera è che mediamente il matrimonio castra la donna fino all'esaurimento psicofisico(lavare,pulire,stirare,procreare,cucinare,farsi fottere,crescere i figli,dulcis in fundo lavorare anche!)e anche se per l'uomo l'affare sembra molto più vantaggioso,dalla mamma alla moglie il passo è quasi indolore,si deve necessariamente cominciare invece di vivere una nuova vita migliore e diversa e adulta,iniziare improvvisamente a rinunciare e rinunciare e rinunciare,quasi ad ogni cosa meno che a lavorare,nella migliore delle ipotesi un lavoro stimolante ed in cui fare carriera,o perlomeno dove trovare gratificazione economica....un calvario,un inferno autoprocurato reciproco,che si sopporta dolorosamente e più o meno faticosamente ad esclusivo beneficio delle istituzioni,del commercio,dello stato,della chiesa oltrechè certamente per i figli,gli adorati figli...quelli che poi succhieranno ogni possibile ultima possibilità di serenità facendoti spendere una barca di soldi per aiutarli un giorno,a castrarsi pure loro da soli e se va bene litigheranno per l'eredità e la casa e per chi gli "tocca" di accudirti se hai anche la sfiga di diventare da anziano,non autosufficente.

Ora io invece di rispondere alla tua domanda chiedo : come hai fatto a restare fedele per 30 anni???

Amore?

Paura?

Rispetto?

Mancanza di occasioni?

Tempo?

o convenzione?cioè altre volte avresti potuto e magari voluto anche solo dare un bacio o una carezza a qualcuno che non fosse tuo marito,fare notte fonda con uno sconosciuto per conoscerlo ma hai pensato:

amo mio marito

ho paura delle conseguenze

è moralmente riprovevole

caspita mi parte il treno

parliamone se ti va perchè anche a me piacerebbe davvero capire come ti senti ora e perchè.Poi hai un nome favoloso(OT)

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Ciao non ci conosciamo.

E' da sempre che sono iscritto al Forum di PS ma solo recentemente ho ripreso a scrivere.

Spero di poterti dare il mio punto di vista maschile da uomo 53enne.

RISPOSTA :

Il perchè è LA VITA.

TU sei sostanzialmente insoddisfatta della tua vita sessuale, non sei coinvolta a livello fisico emotivo con tuo marito.

Per te ormai prevale la struttura sociale....(la famiglia sopra tutto) : Direi giusto però devi tenerrti le scorie di un rapporto a due involuto.

Tu hai voglia di essere tanto amata di liberarti ma hai ancora troppi sensi di colpa e vuoi vivere male la tua trasgressione per opunirti.

In realtà non ami il tuo compagno sessuale.

A mio parere sei in cerca di un sano amore ma non sei sufficientemente egoista per concedertelo e perciò nel piano delle sovrapposizioni affettive anteponi i figli al sesso.

Vivi la tua sessualità con una persona con cui riesci addormentarti insieme con il sorriso al risveglio... quello è il tuo uomo.

I SENSI DI COLPA SONO OBSOLETI.

LIBERATI DALLE SOVRASTRUTTURE OVVERO AMA LA TUA FAMIGLIA MA ANCHE TE STESSA CONCEDENDOTI E CERCANDO CIO' CHE PIU' TI STA A CUORE.

IO CREDO CHE TU ABBIA TANTO BISOGNO DI DARE E RICEVERE AMORE. NON PERDERE TEMPO vivi serenamente la tua libertà interiore.

IO VIVO IN TOTALE CASTITA' E STO BENE MA LA MIA NON E' UNA SOLUZIONE E' SOLO UNA CONDIZIONE.

TU TROVA LA TUA che pur se sarà di breve durata sarà profonda e rigeneratrice.

Un abbraccio fraterno.

devo doverosamente quotare,fatta eccezione per la castità che ritengo un orrore ma per me stesso,mai vorrei giudicare altrui scelte o condizioni particolari.

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Una donna s'innamora.....ma un uomo perchè fa certe cose? come si può fare l'amore tanto per farlo? e come può dimenticare tutto subito? ANCHE IO DEVO RIUSCIRCI

alt alt,gli uomini lo fanno così che vuol dire?Ora parli di volerlo cancellare e dimenticare ecc ecc...lo ami oppoure no?O lo ami solo se lui ama te?O pensi di amarlo perchè così anfarci a letto ti sembrava più naturale e meno disdicevole?E se lui volesse continuare questo rapporto vorresti comunque salvare la TUA FAMIGLIA?Poi sul come fa l'uomo a trombare e dimenticare(questo poi lo dici tu ma non sai che prova lui)fatti questa domanda:

come fanno le donne a fare i bambini?Non ti sembra che pur se complementari nella razza umana siamo parecchio differenti nell'anatomia?Bè lo siamo anche nella struttura mentale e psicologica,prima per dna poi per condizionamento sociale ecc.Ci si aspetta che l'uomo sia proprio così,latin lover,sciupafemmine e stron#ate simili.E' un luogo comune.Non potrebbe semplicemente essere che siete stati insieme e lui non abbia gradito più di tanto?

Per dimenticare poi non c'è scorciatoia cara,solo il tempo o un altro chiodo.

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Sposarsi è un progetto irrealizzabile,una condanna autoinflitta esclusivamente per convenzione sociale e paura di rimanere soli mentre gli "altri",quelli ok,si sposano tutti.Come dire che quando pensi a battezzare i figli pensi maggiormente al loro salvataggio nelle braccia del Signore o piuttosto alla considerazione molto terra terra che "cavolo tutti si battezzano ,se io non lo faccio poi se lui vorrà sposarsi ecc ecc".Convenzioni che ne salvano altre ma certo è dura vedere le cose in modo così critico me ne rendo perfettamente conto.

Eppure se tutti sembrano così solennemente impegnati nella vita impegnata e rispettosa dei vari comandamenti delle varie religioni teologiche o civilistiche come mai così pochi "fedeli" alle messe,così scarse affluenze alle biblioteche o alle assemblee comunali o peggio alle elezioni e tanto share per "i Cesaroni" e GF e calcio e via immondizia tv dicendo?Allora qualcosa non torna...

La verità vera è che mediamente il matrimonio castra la donna fino all'esaurimento psicofisico(lavare,pulire,stirare,procreare,cucinare,farsi fottere,crescere i figli,dulcis in fundo lavorare anche!)e anche se per l'uomo l'affare sembra molto più vantaggioso,dalla mamma alla moglie il passo è quasi indolore,si deve necessariamente cominciare invece di vivere una nuova vita migliore e diversa e adulta,iniziare improvvisamente a rinunciare e rinunciare e rinunciare,quasi ad ogni cosa meno che a lavorare,nella migliore delle ipotesi un lavoro stimolante ed in cui fare carriera,o perlomeno dove trovare gratificazione economica....un calvario,un inferno autoprocurato reciproco,che si sopporta dolorosamente e più o meno faticosamente ad esclusivo beneficio delle istituzioni,del commercio,dello stato,della chiesa oltrechè certamente per i figli,gli adorati figli...quelli che poi succhieranno ogni possibile ultima possibilità di serenità facendoti spendere una barca di soldi per aiutarli un giorno,a castrarsi pure loro da soli e se va bene litigheranno per l'eredità e la casa e per chi gli "tocca" di accudirti se hai anche la sfiga di diventare da anziano,non autosufficente.

vorrei capire una cosa. quando fai questo discorso a chi pensi? ritieni che tua moglie sia castrata fino all'esaurimento dal matrimonio con te. oppure parli di LEI?

Ora io invece di rispondere alla tua domanda chiedo : come hai fatto a restare fedele per 30 anni???

oppure parli di te?

e poi mi chiedo, se pensi questo del matrimonio, che sia una condanna autoinflitta...etc...perchè lo porti avanti?

intendo dire, quando pensavi di poter costruire qualcosa con LEI, dicevi che i figli avrebbero capito etc...

quindi cosa ti frena? i figli capiranno.

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vorrei capire una cosa. quando fai questo discorso a chi pensi? ritieni che tua moglie sia castrata fino all'esaurimento dal matrimonio con te. oppure parli di LEI?

oppure parli di te?

e poi mi chiedo, se pensi questo del matrimonio, che sia una condanna autoinflitta...etc...perchè lo porti avanti?

intendo dire, quando pensavi di poter costruire qualcosa con LEI, dicevi che i figli avrebbero capito etc...

quindi cosa ti frena? i figli capiranno.

Andiamo OT parlando di me ma ti rispondo ugualmente:

sì penso che comunque la vita di qualsiasi donna,mia moglie compresa venga castrata irrimediabilmente con il solo premio che però collabora al castigo del crescere i figli,infatti anche lei si è esaurita e alcuni presupposti iniziali sono venuti meno.Per LEI il discorso non cambia sempre donna ,sempre con marito,figli,sgobbo,casa,doveri,lavori,stipendio,mutuo,fatica,fatica e fatica....

Infatti penso questo del matrimonio poichè ci sono passato attraverso e ribadisco il concetto: è una condanna a vita che il solo scopo di perpetrare se stesso all'infinito,perchè da figlio farai quello che hai imparato ed assorbito dal tuo massimo esempio,mamma e papà.A meno che come intendo fare io un genitore cosciente non parli chiaro,ma credimi,se tutto il mondo intorno rema in una direzione hai voglia a nuotare contro corrente....va fatto comunque ma non serve a niente.

io non avevo intenzione di costruire niente con LEI,volevo semplicemente passare la vita,innegabile che tutta una serie di questioni non si sarebbero risolte per questo nè potenzialmente era per forza destinato all'eternità.Ma sarebbe stato almeno reale ed onesto,punto.Cosa mi frena?LEI non ha voluto,discorso chiuso.Allora sai cosa penso?Responsabilmente e concretamente come fanno tutti i bravi ometti inquadrati mi allineo e mi adeguo alla contingenza,cerco di costruire un domani comunque poi se vivrò vedrò il resto del da farsi,questa è la differenza di ottica ora per me.Non c'è morte che vi separi,mai o per sempre che mi convincano più,sopratutto il modello non è più il mio.Preferisco coscientemente vivere in totale sincerità sopratutto con chi la merita e vedere su quali punti si può ancora proseguire un cammino comune.Perdonerai il fatto che lo vedo solo il male minore e non una soluzione.Sono solo uscito dalla colonna di soldatini tutti in fila uno all'altro ed ho preso coscienza di alcune cose.Proverò a spiegarle a chi mi è caro per salvaguardarlo dagli stessi tipi di illusioni mentali.Errare è umano ma dovrebbe portare a migliorare non a picchiare sempre la testa contro lo stesso punto del muro dopo che senti già il sangue colare giù dalla fronte non credi?

Io poi no,non ho fatto nessuna fatica ad essere fedele per tutti gli anni in cui lo sono stato,nè credo che si possano evitare le tentazioni,se hai la tentazione come usa dire la stessa morale ipocrita,mentre io direi naturale attrazione e "resisti" fai violenza due volte,all'oggetto della tua attrazione e a te stesso perchè di fatto ti procuri violenza impedendo e te stesso di seguire la tua stessa volontà.Verso il tuo compagno poi non sei onesto ma piuttosto direi bugiardo e ipocrita poichè non hai resistito per lui o lei ma solo perchè hai paura delle conseguenze.Nel momento in cui sono stato la prima volta tra le braccia di LEI ho sentito solo pace e felicità,nessun senso di colpa,nessuna terribile paura di nulla,solo serenità ed appagamento.Che di per sè non vuol dire me ne sbatto di tutto e tutti ma piuttosto che ho solo seguito il mio cuore che lì mi aveva portato.Sono un idealista lo capisco ma questo mi impedisce di raccontarmi bugie in qualsiasi situazione,pure in quella.

Ho risposto al tuo quesito?

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ammetto che ci sto ancora riflettendo

ma mi piace questa tua visione controccorrente....

non male

bravo stella e arcobaleno :Applause:

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Ospite samanta
Ti rispondo perchè pochi post più giù hai detto di voler il parere di un uomo.

Chiami tradire il tuo trasporto verso un altro uomo perchè hai fatto i compiti da bambina e hai imparato cosa si fa cosa no,quali emozioni sono lecite quali altre no.Poi se hai anche la "fortuna" della fede allora il condizionamento psicologico si somma al ricatto morale religioso.

Ti chiedi perchè hai "tradito" il tuo compagno di vita di 30 anni.Io invece mi chiedo che razza di domanda è?

Non credo fino in fondo alla storia dell'insoddisfazione ,del tornare bambina ecc ecc.Sei un essere umano e forse nel momento in cui ti sei lasciata andare a quell'uomo,pur se per una semplice bruciante passione fisica lo sei stata di più che mai.Ora domandati invece come hai fatto in 30 anni a far sì che questo non succedesse mai?Sposata dai 20 in poi?Hai già scontato 30 anni di pena secondo me,non ti affliggere oltre,è successo solo perchè dopo 30 anni finalmente non ce l'hai fatta più a sostenere la parte,a digerire la dottrina.

Sposarsi è un progetto irrealizzabile,una condanna autoinflitta esclusivamente per convenzione sociale e paura di rimanere soli mentre gli "altri",quelli ok,si sposano tutti.Come dire che quando pensi a battezzare i figli pensi maggiormente al loro salvataggio nelle braccia del Signore o piuttosto alla considerazione molto terra terra che "cavolo tutti si battezzano ,se io non lo faccio poi se lui vorrà sposarsi ecc ecc".Convenzioni che ne salvano altre ma certo è dura vedere le cose in modo così critico me ne rendo perfettamente conto.

Eppure se tutti sembrano così solennemente impegnati nella vita impegnata e rispettosa dei vari comandamenti delle varie religioni teologiche o civilistiche come mai così pochi "fedeli" alle messe,così scarse affluenze alle biblioteche o alle assemblee comunali o peggio alle elezioni e tanto share per "i Cesaroni" e GF e calcio e via immondizia tv dicendo?Allora qualcosa non torna...

La verità vera è che mediamente il matrimonio castra la donna fino all'esaurimento psicofisico(lavare,pulire,stirare,procreare,cucinare,farsi fottere,crescere i figli,dulcis in fundo lavorare anche!)e anche se per l'uomo l'affare sembra molto più vantaggioso,dalla mamma alla moglie il passo è quasi indolore,si deve necessariamente cominciare invece di vivere una nuova vita migliore e diversa e adulta,iniziare improvvisamente a rinunciare e rinunciare e rinunciare,quasi ad ogni cosa meno che a lavorare,nella migliore delle ipotesi un lavoro stimolante ed in cui fare carriera,o perlomeno dove trovare gratificazione economica....un calvario,un inferno autoprocurato reciproco,che si sopporta dolorosamente e più o meno faticosamente ad esclusivo beneficio delle istituzioni,del commercio,dello stato,della chiesa oltrechè certamente per i figli,gli adorati figli...quelli che poi succhieranno ogni possibile ultima possibilità di serenità facendoti spendere una barca di soldi per aiutarli un giorno,a castrarsi pure loro da soli e se va bene litigheranno per l'eredità e la casa e per chi gli "tocca" di accudirti se hai anche la sfiga di diventare da anziano,non autosufficente.

Ora io invece di rispondere alla tua domanda chiedo : come hai fatto a restare fedele per 30 anni???

Amore?

Paura?

Rispetto?

Mancanza di occasioni?

Tempo?

o convenzione?cioè altre volte avresti potuto e magari voluto anche solo dare un bacio o una carezza a qualcuno che non fosse tuo marito,fare notte fonda con uno sconosciuto per conoscerlo ma hai pensato:

amo mio marito

ho paura delle conseguenze

è moralmente riprovevole

caspita mi parte il treno

parliamone se ti va perchè anche a me piacerebbe davvero capire come ti senti ora e perchè.Poi hai un nome favoloso(OT)

Mi sono innamorata...semplicemente. Mi è capitato adesso e non mi sono fatta troppi problemi. Adesso soffro ma mi rendo conto che anche questa sofferenza è vita. Sai non mi piace pensare che è stato con me e semplicemente non ha gradito....mi piacerebbe sapere perchè prima è stato categorico nel voler troncare e adesso attraverso segni ambigui mi fa capire di provare ancora qualcosa...pur mostrandosi deciso a non fare niente per rivedermi.

Hai ragione tu in tutto quello che hai detto....voglio vivere...anche questa sofferenza mi fa vivere.

La fede mi ha sempre aiutata, ho sempre cercato l'aiuto di Dio, lo cerco anche adesso ma noi siamo esseri umani e di certo Dio non ci condanna per questo. Ti va di raccontarmi la tua storia? Credo di aver dato la disponibilità della mia mail.......

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  • 3 weeks later...

Le cause potrebbero essere tante:

si sente trascurata dal marito,lui non riesce più a sorprenderla

Il matrimonio dopo anni avrebbe bisogno di stimoli nuovi invece come dice Sandra Mondaini in casa Vianello quando scuote le lenzuole :Che noia,che barba! che barba e che noia! sempre la stessa vita!

Potrebbe essere che il matrimonio man mano è venuto raffreddandosi sempre più perchè si sa che la donna vorrebbe essere sempre coccolata,stare al centro delle attenzioni,essere desiderata,fatta tutti quei pensieri quotidiani romantici,mentre il marito non è attento alle sue esigenze psicologiche,sessuali

quindi non sentendosi apprezzata come donna se ne cerca un'altro

Può essere che non gli da soddisfazione sessuale,che è diventato impotente

che la moglie ha scoperto i tradimenti del marito e stufa vuole tradire anche lei per ripicca

o che la moglie ha una crisi e vuole sentirsi come una ragazza e se ne trova un'altro più giovane

o che si è innamorata di un'altro

vuole nuove sensazioni,emozioni

insomma quà non si finisce più

la moglie ha voglia di evadere perchè si è sempre dedicata alla casa,ai figli,al marito ma non si è mai sentita gratificata,apprezzata

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