mio 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 essere membro di una società non implica per forza il conformismo. però..però...se vuoi avere succeso , se ti piace apparire, se cerchi la sua approvazione, non sei un membro , ma la subisci.... interagire con la società non implica subirla... ma quando i nostri scopi si indirizzano in essa la subisci. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 stiamo parlando di integrazione con la società datango . non scantonare .. Io credo che ci sia un fraintendimento... Io ho parlato di integrazione nella società, che definirei società umana per non scantonare , può avvenire solo se io riesco ad essere umano, ovvero se mi rimetto in contatto con il mio sentire, che come hai definito tu varia relativamente da persona a persona. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2009 però..però...se vuoi avere succeso , se ti piace apparire, se cerchi la sua approvazione, non sei un membro , ma la subisci.... interagire con la società non implica subirla... ma quando i nostri scopi si indirizzano in essa la subisci. il fatto che tu pensi che per aver successo bisogna essere conformista...non potrebbe indicare che tu abbia un idea conformista di ciò che significa "aver successo"? molte persone hanno avuto successo proprio in virtù del loro anticonformismo... che ha permesso solo di avere idee che nessun altro prima aveva avuto! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 sto discorso fatto nel 1930 per esempio .. come si applica ?. la dittatura è sempre in agguato. spesso .. l' individuo deve distaccarsi dalla società per salvaguardare la propria dignità e la propria libertà.. e deve cercare di autoaffermarsi alla società stessa in quanto tale. cioè è il mondo che deve accetare l' individuo non il contrario. La dittatura è sempre in agguato, e di questi tempi lo stiamo sperimentando (meglio che mi contengo senno poi m'encazzzo), trova terreno fertile soprattutto tra quegli uomini e donne che nell'idea di sfuggire alla loro angoscia, si affidano ad un autorità che colmi quel vuoto creato dalla mancanza di sviluppo di quelle caratteristiche umane contenute in ciascuno di noi. Per un operatore di marketing è molto meglio uniformare i bisogni di ciscuno... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 il fatto che tu pensi che per aver successo bisogna essere conformista...non potrebbe indicare che tu abbia un idea conformista di ciò che significa "aver successo"? molte persone hanno avuto successo proprio in virtù del loro anticonformismo... che ha permesso solo di avere idee che nessun altro prima aveva avuto! allora vediamo... se voglio successo, voglio la stima della società dunque ne sono sucube, mi interessa il suo punto di vista.....o no? essere anticonformista è l'esatto contrario, non approvi la società e al fuggi con le azione, cio implica ancora darle importanza e subirla... non subirla implica capire come ti può influenzare nella vita e superare queste influenze....io vedo questo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2009 allora vediamo... se voglio successo, voglio la stima della società dunque ne sono sucube, mi interessa il suo punto di vista.....o no? essere anticonformista è l'esatto contrario, non approvi la società e al fuggi con le azione, cio implica ancora darle importanza e subirla... non subirla implica capire come ti può influenzare nella vita e superare queste influenze....io vedo questo. ma non è mica detto che uno abbia successo perchè vuole la stima della società! molti hanno successo perchè si applicano con passione per realizzare un sogno e un'idea...e se riescono a realizzarla può capitare che abbiano anche un rientro in termini economici e di successo. ma non hanno avuto successo perchè cercavano successo. è un effetto secondario. anzi spesso quelli che cercano il successo finisce che non lo ottengono proprio... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2009 avete un'idea così astratta di "società". la società è un insieme di persone. la società siamo noi stessi!! non è un entità aliena! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 ma non è mica detto che uno abbia successo perchè vuole la stima della società! molti hanno successo perchè si applicano con passione per realizzare un sogno e un'idea...e se riescono a realizzarla può capitare che abbiano anche un rientro in termini economici e di successo. ma non hanno avuto successo perchè cercavano successo. è un effetto secondario. anzi spesso quelli che cercano il successo finisce che non lo ottengono proprio... ciò che dici sull'ottenere o meno successo lo trovo corretto.... non concoro sul perchè si vuole successo....secondo te perchè si vuole? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 ma non è mica detto che uno abbia successo perchè vuole la stima della società! molti hanno successo perchè si applicano con passione per realizzare un sogno e un'idea...e se riescono a realizzarla può capitare che abbiano anche un rientro in termini economici e di successo. ma non hanno avuto successo perchè cercavano successo. è un effetto secondario. anzi spesso quelli che cercano il successo finisce che non lo ottengono proprio... Io direi che occorrerebbe anche specificare che il successo personale potrebbe anche non corrispondere con l'accumulo di beni materiali. Nel senso che, stante la soddisfazione dei bisogni nucleari di ogni uomo: campare procurandosi del cibo e avendo un tetto sotto il quale dormire per proteggersi dagli agenti atmosferici ( e porca .... a volte quel tetto ti ammazza pure) e di riprodursi, tutto il resto è il prodotto di una società tesa al consumo indiscriminato delle risorse della terra. Io considero un successo, in accordo con quanto scritto da Juditta, il riuscire ad esprimere le proprie virtù, anche perchè come ha scritto Rollo May appoggiandosi ad un osservazione di Spinoza: la felicità non è la ricompensa della virtù, ma la virtù stessa. Colui che rinuncia alla propria autonomia morale ha ceduto nella stessa misura la capacità di attingere la virtù e la felicità. nessuna meraviglia che questa persona sia quindi piena di risentimento... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2009 io non credo che le persone vogliano successo. neanche quelle che credono di volerlo.. credo che tutti vogliamo la realizzazione di noi stessi. che sia professionale, che sia nella famiglia... vogliamo mettere a frutto i nostri talenti. il problema è capire quali sono i nostri talenti...molti cercano di relizzarsi in campi per i quali non hanno nessuna attitudine. ovvia conseguenza la frustrazione. ma una volta che ho capito quali sono le mie attitudini...perchè non volermi applicare per svilupparle al meglio? come ho già detto, un effetto collaterale potrebbe essere il successo. perchè se sono bravo in qualcosa potrei avere un rientro economico. ma non è detto! ci sono persone che non hanno rientri ecoonomici e si sentono realizzate in quello che fanno. anche loro hanno successo, secondo me! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2009 ahah..abbiamo scritto più o meno la stessa cosa in contemporanea... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 ahah..abbiamo scritto più o meno la stessa cosa in contemporanea... oddio non è che siamo conformati (alla società umana) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 la società siamo noi stessi!! ma anche tutto cio che è stato,,,, pur comprendendo bene cio che dite, contesto l'idea del realizzarsi come non soggetta e non surrogato della società stessa. Ogni desiderio nasce dall'ambiente e punta all'ambiente. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 ragazzi, parlate da persone perfettamente integrate. dovete capire che non è cosi' per tutti. assolutamente no. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 ma anche tutto cio che è stato,,,, pur comprendendo bene cio che dite, contesto l'idea del realizzarsi come non soggetta e non surrogato della società stessa. Ogni desiderio nasce dall'ambiente e punta all'ambiente. nn tutti anche se nati in un ambiente sociale vogliono seguire quel modello!!ti crescono come un pollo di allevamento e fin da piccolo ti dicono chi sei e cosa devi diventare....! quindi una persona cresce con falsi desideri e aspirazioni....! se questo vuol dire essere integrati nel proprio ambiente, io nn voglio esserlo .......... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 nn tutti anche se nati in un ambiente sociale vogliono seguire quel modello!!ti crescono come un pollo di allevamento e fin da piccolo ti dicono chi sei e cosa devi diventare....! quindi una persona cresce con falsi desideri e aspirazioni....! se questo vuol dire essere integrati nel proprio ambiente, io nn voglio esserlo .......... brava,,,,,voglio però che tu rifletta su questo... questo tuo desiderio di non conformarti non dipende sempre dalla società, non è il tuo rapporto con essa che ti porta questo desiderio di non appartenenza.... se tutto cio che pensiamo dipende dal vissuto, e siccome viviamo nella società essa è il nostro ambiente.... il nostro contenuto dunque è sempre il ricordo delle esperienze tra noi e la società..o sbaglio? Dunque ogni pensiero nascendo da quel contenuto è sempre condizionato dalla società in qualche modo..... se tutto ciò e vero, se vedi la verità di questa cosa, come possiamo essere non soggetti alla società? Qual'è l'unico modo ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 nn lo so !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2009 nn tutti anche se nati in un ambiente sociale vogliono seguire quel modello!!ti crescono come un pollo di allevamento e fin da piccolo ti dicono chi sei e cosa devi diventare....! quindi una persona cresce con falsi desideri e aspirazioni....! se questo vuol dire essere integrati nel proprio ambiente, io nn voglio esserlo .......... hai letto la mia risposta sopra? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 io non credo che le persone vogliano successo. neanche quelle che credono di volerlo.. credo che tutti vogliamo la realizzazione di noi stessi. che sia professionale, che sia nella famiglia... vogliamo mettere a frutto i nostri talenti. il problema è capire quali sono i nostri talenti...molti cercano di relizzarsi in campi per i quali non hanno nessuna attitudine. ovvia conseguenza la frustrazione. ma una volta che ho capito quali sono le mie attitudini...perchè non volermi applicare per svilupparle al meglio? come ho già detto, un effetto collaterale potrebbe essere il successo. perchè se sono bravo in qualcosa potrei avere un rientro economico. ma non è detto! ci sono persone che non hanno rientri ecoonomici e si sentono realizzate in quello che fanno. anche loro hanno successo, secondo me! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 24 aprile 2009 e quindi lo vedi che non è detto che per essere "integrati" si debbano inseguire falsi obiettivi imposti da altri? il problema enorme, pure per me, è capire cosa vogliamo veramente noi, quali sono i nostri talenti!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 . Ogni desiderio nasce dall'ambiente e punta all'ambiente. Si mio, ma nel mezzo ci sei tu e il tuo diritto di esistere. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 e quindi lo vedi che non è detto che per essere "integrati" si debbano inseguire falsi obiettivi imposti da altri? il problema enorme, pure per me, è capire cosa vogliamo veramente noi, quali sono i nostri talenti!!!! il mio problema è che nn voglio più essere niente! tu sei ancora giovane puoi ancora scegliere!? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 ragazzi, parlate da persone perfettamente integrate. .. Ellapeppa!!! Diciamo che sono più sulla via dell'integrazione... . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 il mio problema è che nn voglio più essere niente! tu sei ancora giovane puoi ancora scegliere!? In realtà tempo è relativo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 24 aprile 2009 Si mio, ma nel mezzo ci sei tu e il tuo diritto di esistere. E cosa significa....... io esisto diritto o meno....chi dovrebbe darmi il diritto? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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