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ennesima violenza a Napoli


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Ma, almeno, se sei nella condizione di semplice osservatrice, ad una certa distanza, ti viene di chiamare quanto meno il 113? (ammesso che risponde, perchè qui succede anche che rispondono dopo una vita :Just Kidding: ...ovviamente rido per non piangere :icon_rolleyes: )

piccolo o.t. chiedo scusa in anticipo:

zazà mi pare che hai un'accezione molto negativa delle forze dell'ordine e so che non sei l'unica e vi capisco, però a volte mi sento un pò toccata dall'argomento , sapete perchè...

Volevo solo dirvi che non dovete mai pensare che la "polizia" sia una cosa sola, purtroppo e per fortuna non è così....magari chiamate e c'è lo xxxxx di turno (nelsenso proprio che fa il turno) che vi liquida o non gli va di rispondere (potresti anche denunciare uan cosa del genere!!!) o magari chiami e trovi quello che ti aiuta e ti dà supporto....la polizia è fatta di persone e anche se lo stato dovrebbe fare in modo che siano tutte efficienti così non è , però per amore di quei pochi che cercano di lavorare bene e che non sono vigliacchi e che davvero sono così idealisti (per alcuni "fessi") da rischiare la loro vita per quel misero stipendio che non fa nemmeno campare bene la famiglia, per amore di questi e affinchè non finiscano di aver voglia di continuare a farlo, non fate sempre allusioni negative rispetto alla polizia...potete anche parlare di "vostre esperienze"...che è già diverso....

Scusate l'Ot è che a volte certi "mondi" visti in superficie sembrano molto peggio di quel che sono....

potrei farvi mille esempi di poliziotti che LAVORANO come si deve ma non è questo il punto, so che lo sapete già!!!! :Four Leaf Clover:

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no la soluzione è un'altra..ma non mi pronuncio ^^

e ripeto (ma vedo che devo sempre ripetere le stesse cose..) che non sono una vigliacca, non lo sono mai stata e non lo sarò, spero, mai.

la ragazza ha aiutato il suo amico, ha fatto bene, però entrambi (lei e l'amico), secondo me, hanno risposto alle provocazioni. l'errore (presunto, ovviamente) è stato quello. ora, lei rischia di perdere un occhio, ma avrebbero potuto entrambi perdere la vita.

questo non significa che sono stati loro a sbagliare, o che il male è dalla loro parte, ma che se ci si trova di fronte al pericolo è meglio darsela..

quei dieci sono delinquenti, teste di caxxo, bastardi etc.. ma i due ragazzi hanno rischiato la vita per cosa?

Non ti volevi pronunciare per non litigare ma in fondo sembra che stia accadendo comunque....

quindi tanto vale allargare il discorso e vederlo in tutta la sua complessità

scusate ora devo andare, torno stasera, sperando di non trovare l'ira di dio.

ciao ciao a tutti

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scusate ora devo andare, torno stasera, sperando di non trovare l'ira di dio.

Nel caso, non lasciarti intimidire!

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no la soluzione è un'altra..ma non mi pronuncio ^^

e ripeto (ma vedo che devo sempre ripetere le stesse cose..) che non sono una vigliacca, non lo sono mai stata e non lo sarò, spero, mai.

la ragazza ha aiutato il suo amico, ha fatto bene, però entrambi (lei e l'amico), secondo me, hanno risposto alle provocazioni. l'errore (presunto, ovviamente) è stato quello. ora, lei rischia di perdere un occhio, ma avrebbero potuto entrambi perdere la vita.

questo non significa che sono stati loro a sbagliare, o che il male è dalla loro parte, ma che se ci si trova di fronte al pericolo è meglio darsela..

quei dieci sono delinquenti, teste di caxxo, bastardi etc.. ma i due ragazzi hanno rischiato la vita per cosa?

Per viverla come persone e non come animali braccati. Il punto è che si tende troppo spesso a farne una questione personale

sia nei confronti dell'aggressore ("è uno xxxxx, psicopatico, debole ecc") che dell'aggredito ("vuol fare l'eroe, è troppo orgoglioso, ecc")...

ma molta della violenza che si vede e che si vive è invece finalizzata al controllo del territorio in cui si vive, all'imposizione delle proprie

regole a chi ci sta dentro, non a fare violenza (o a reagirvi) tanto per...

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credo che lascerò il forum..

non è la prima volta che invece di discutere delle opinioni, juditta mi fa attacchi personali.

questa volta mi ha dato della vigliacca, della paurosa, di non avere argomenti, di farle pena e non ricordo che altro.

per questo motivo l'ho offesa a mia volta qualche post più su, ma non l'ho mai fatto prima.

sento che non verrei più volentieri sul forum, anzi credo di esserne nauseata.

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Figliuole, anche se qualche esempio vale più di 1000 spiegazioni non è sempre necessario dare dimostrazioni pratiche. 41.gif

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credo che lascerò il forum..

non è la prima volta che invece di discutere delle opinioni, juditta mi fa attacchi personali.

questa volta mi ha dato della vigliacca, della paurosa, di non avere argomenti, di farle pena e non ricordo che altro.

per questo motivo l'ho offesa a mia volta qualche post più su, ma non l'ho mai fatto prima.

sento che non verrei più volentieri sul forum, anzi credo di esserne nauseata.

ah io farei attacchi personali?

paurosa l'ho scritto dopo che tu hai scritto di aver paura...

ma tu riesci ad andare un pochino oltre?

non puoi proprio capire che il mio modo di ragionare è condizionato dalla paura?

certo che siete forti!

caxxo, ma davvero però! credete che non sappia cosa è più conveniente scrivere???

ok, faccio l'eroe anche io d'ora in poi.. tanto a parole è così facile..

tra l'altro non mi sento la persona più coraggiosa del mondo per cui...

che pena l'ho scritto in risposta a questo:

tu leggi solo ciò che ti fa comodo.

io non sono una persona vigliacca, ma non ti sto a raccontare perchè tu non ne sei degna.

tu invece continua a provocare come fai qui anche nella vita, così quando troverai tizi come te potrai dare libero sfogo alla tua violenza.

io, da parte mia continuerò ad evitare la compagnia di persone così. e se per disgrazia me le dovessi trovare accanto, stai certa che continuerò a cambiare aria.

si, che pena...

e vorrei ricordarti che mesi e mesi fa...sempre per divergenze di opinioni tu già scrivesti che ero "una brutta persona"

dimmi che ti sto sul caxxo, è legittimo. ma che tu ogni volta che c'è uno scontro di idee scenda nell'insulto lo trovo molto infantile.

ah, precisazione, in questo topic ogno qual volta ho scritto riferito a te "persone come te" intendevo "persone che preferiscono non intervenire in aiuto di qualcuno" come tu affermi in più messaggi.

ne più ne meno. giusto per la precisione.

i giudizi tuoi son ben altri!

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io credo che la ragazza in questione abbia fatto malissimo ad intervenire.

la sicurezza deve essere garantita dallo stato non dagli eroi .

tanto di cappello agli eroi . ma ripeto non è giusto.

l' idea delle ronde io non la condivido .

e non condivido l' idea della giustizia fai da te.

quindi .. per me certi episodi non devono accadere.. punto.

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io credo che la ragazza in questione abbia fatto malissimo ad intervenire.

la sicurezza deve essere garantita dallo stato non dagli eroi .

tanto di cappello agli eroi . ma ripeto non è giusto.

l' idea delle ronde io non la condivido .

e non condivido l' idea della giustizia fai da te.

su questo son d'accordo. ma fondamentalmente io non credo che sta ragazza pensasse che sarebbe finita così, altrimenti avrebbe evitato...

non credo che abbia visto 10 energumeni armati di tirapugni e gli abbia detto "a' stronzi"

magari ha cercato di fare da paciera, di dire "dai, ragazzi, basta, lasciatelo stare..."

io non ho mai visto 10 persone picchiare una donna, credo che lei una reazione così non se l'aspettasse!

sono quelle cose che non credi neanche ti possano succedere...tante volte io ho visto scene di semi-risse e ragazze che si mettevano in mezzo, magari per cercare di calmare gli amici e mica si prendevano le botte.

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Però, permettetemi due considerazioni: la prima è che se in caso di un'aggressione potesse intervenire

solo la polizia, ci sarebbe bisogno di una scorta per tutti, o di un poliziotto in ogni angolo del territorio.

Irrealizzabile, prima ancora che inquietante (per me almeno sarebbe una prospettiva inquietante...).

La seconda considerazione, è che quando si parla di queste cose si tende un pochino a sovragiudicare le

reazioni di chi non ostenta indifferenza a scopo autodifensivo. La frase stessa "fare l'eroe" che viene usata

spesso in questi casi per descrivere anche il solo mettersi a far scudo contro un'aggressione a qualcun altro,

in un certo senso è denigratoria. Poi magari ci si indigna quando si legge di aggressioni fatte nella totale

indifferenza dei presenti, o addirittura le si vive in prima persona, e ci si convince di vivere in un mondo di

gente egoista (no, non è gente egoista, è solo gente che non fa l'eroe, per quello c'è la polizia).

La terza considerazione (visto che erano due) riguarda quello che dicevo prima sul controllo del territorio:

se qualcuno ha voglia di rileggere l'articolo postato da Leftfield si può rendere facilmente conto che è indicato

come il motivo del contendere anche nel caso specifico (almeno, da quello che raccontano i protagonisti).

Controllo del territorio significa tra le altre cose anche imposizione delle regole su come si deve e/o si può

comportarsi all'interno di quel territorio nel caso di un'aggressione verso se stessi o verso altri in propria

presenza, dico male?

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per me ci vuole un poliziotto ad ogni angolo di strada .

e armato per giunta.

ma non solo . ci vogliono anche pene severissime per chi fa il cowboy .

la città deve essere presidiata di giorno e di notte.

io devo poter camminare sereno .

oppure esoneratemi dalle tasse.

mi compro un fucile e imparo ad usarlo .

ma io al modello americano non credo molto .

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piccolo o.t. chiedo scusa in anticipo:

zazà mi pare che hai un'accezione molto negativa delle forze dell'ordine e so che non sei l'unica e vi capisco, però a volte mi sento un pò toccata dall'argomento , sapete perchè...

Volevo solo dirvi che non dovete mai pensare che la "polizia" sia una cosa sola, purtroppo e per fortuna non è così....magari chiamate e c'è lo xxxxx di turno (nelsenso proprio che fa il turno) che vi liquida o non gli va di rispondere (potresti anche denunciare uan cosa del genere!!!) o magari chiami e trovi quello che ti aiuta e ti dà supporto....la polizia è fatta di persone e anche se lo stato dovrebbe fare in modo che siano tutte efficienti così non è , però per amore di quei pochi che cercano di lavorare bene e che non sono vigliacchi e che davvero sono così idealisti (per alcuni "fessi") da rischiare la loro vita per quel misero stipendio che non fa nemmeno campare bene la famiglia, per amore di questi e affinchè non finiscano di aver voglia di continuare a farlo, non fate sempre allusioni negative rispetto alla polizia...potete anche parlare di "vostre esperienze"...che è già diverso....

Scusate l'Ot è che a volte certi "mondi" visti in superficie sembrano molto peggio di quel che sono....

potrei farvi mille esempi di poliziotti che LAVORANO come si deve ma non è questo il punto, so che lo sapete già!!!! :Four Leaf Clover:

Hai ragione Digi, scusami, forse per brevità non sono stata chiara. In un post ho scritto "..........perchè le forze di polizia non sono gestite bene o non sono potenziate".

Infatti io non me la prendo col singolo poliziotto e, anzi, secondo me in certi casi fa benissimo ad avere paura lui per primo per la propria incolumità!

Spesso vengono messi a lavorare in condizioni assurde, in condizioni di netta inferiorità rispetto alla mole criminale cui dovrebbero far fronte.

Per questo dicevo che andrebbero potenziate.

Altre volte invece trovi posti di blocco in posti senza motivo, si capisce che stanno lì per far vedere oppure per stare più freschi d'estate (scusate che non spiego in dettaglio....mi scoccio) e quindi pensi che sono gestiti male.

Poi spesso faccio anche di tutt'un'erba un fascio, cioè dico polizia ma intendo anche gli altri corpi.

Nel caso, non lasciarti intimidire!

1145717921-Sconvolte%20(4).gif:Just Kidding:

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su questo son d'accordo. ma fondamentalmente io non credo che sta ragazza pensasse che sarebbe finita così, altrimenti avrebbe evitato...

non credo che abbia visto 10 energumeni armati di tirapugni e gli abbia detto "a' stronzi"

magari ha cercato di fare da paciera, di dire "dai, ragazzi, basta, lasciatelo stare..."

io non ho mai visto 10 persone picchiare una donna, credo che lei una reazione così non se l'aspettasse!

sono quelle cose che non credi neanche ti possano succedere...tante volte io ho visto scene di semi-risse e ragazze che si mettevano in mezzo, magari per cercare di calmare gli amici e mica si prendevano le botte.

Anch'io penso la stessa cosa, secondo me non se l'aspettava.

Si fa davvero fatica ad abituarsi alla violenza gratuita.

Io però ho imparato ad aspettarmi di tutto vari anni fa, quando sono stata investita apposta da un motorino!

In pieno giorno, penso che il ragazzo era strafatto, mi ha puntato e io sono rimasta immobilizzata perchè non potevo immaginare che volesse investirmi di proposito.

Miracolosamente me la cavai con un paio di lividi nonostante mi avesse letteralmente spostato di qualche metro.

C'era tanta gente per strada, forse per il fatto che rimasi in piedi nessuno intervenne, lui blaterava che gli avevo ammaccato il fanalino!

Ho dovuto tenermi la cosa perchè è volato via e all'epoca non c'erano le targhe.

Poi vorrei dire anche un'altra cosa: spesso non è la spinta "eroica" che ti porta a reagire, ma l'esasperazione, molta gente reagisce impulsivamente perchè non ce la fa più a subire angherie.

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La terza considerazione (visto che erano due) riguarda quello che dicevo prima sul controllo del territorio:

se qualcuno ha voglia di rileggere l'articolo postato da Leftfield si può rendere facilmente conto che è indicato

come il motivo del contendere anche nel caso specifico (almeno, da quello che raccontano i protagonisti).

Controllo del territorio significa tra le altre cose anche imposizione delle regole su come si deve e/o si può

comportarsi all'interno di quel territorio nel caso di un'aggressione verso se stessi o verso altri in propria

presenza, dico male?

secondo me dici bene, anche se io lo vedo soprattutto come un esercizio di prepotenza, nei riguardi di tutti, non solo gay.

Come a dire: questo territorio è nostro, noi facciamo quello che caz.zo ci pare e voi dovete subire e basta.

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per me ci vuole un poliziotto ad ogni angolo di strada .

e armato per giunta.

ma non solo . ci vogliono anche pene severissime per chi fa il cowboy .

la città deve essere presidiata di giorno e di notte.

io devo poter camminare sereno .

oppure esoneratemi dalle tasse.

mi compro un fucile e imparo ad usarlo .

ma io al modello americano non credo molto .

Nemmeno io credo a quel modello, per chi non l'ha fatto consiglio di vedersi il film-documentario di Michael Moore Bowling a Columbine.

Però quello che proponi tu sembrerebbe quasi uno stato di polizia, anche utopico perchè non credo ci siano i soldi per sostenerlo. Ho dei dubbi che una situazione del genere possa davvero risolvere il problema.

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lo so..

pero' un minimo di presenza dello stato sul territorio sarebbe gradita .

lo so che non risolve il problema pero' lo ridimensiona di brutto.

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credo che lascerò il forum..

non è la prima volta che invece di discutere delle opinioni, juditta mi fa attacchi personali.

questa volta mi ha dato della vigliacca, della paurosa, di non avere argomenti, di farle pena e non ricordo che altro.

per questo motivo l'ho offesa a mia volta qualche post più su, ma non l'ho mai fatto prima.

sento che non verrei più volentieri sul forum, anzi credo di esserne nauseata.

Off Topic:

Mirtilla, scusa ma non ti sembra di esagerare?

Tu stessa hai affermato che ti senti una bimba sola e indifesa, che ti viene il magone......ma perchè? perchè Juditta ti ha fatto notare, con la franchezza e durezza che le è tipica, che eri fuori luogo, che eri in fondo OT.

Io al posto tuo rifletterei su questo tuo sentimento spropositato rispetto alla situazione. Tu, per fatti tuoi, puoi approfittare per riflettere su faccende tue interiori.

perchè poi cadi in una specie di mania di persecuzione, un vittimismo fastidioso.....ma che è? manco Juditta fosse la strega cattiva....fra poco che farai? invocherai l'arrivo di superman a salvarti?

Dai........

Qui tutti abbiamo le nostre fragilità, se non stiamo attenti tutti rischiamo di degenerare, esagerare immaginando offese enormi che non ci sono realmente.

Juditta è una cacacazza terribile, si sa che non è molto diplomatica, ma da qui a dire che è viscida meschina e opportunista ce ne passa.

Lei è apertamente provocatoria, in questo io la trovo molto trasparente e coraggiosa, si assume le sue responsabilità.

Guarda che diventa seriamente problematico comunicare con te perchè c'è sempre il rischio che ti senti ferita. Poi me lo immagino che fai, reagisci chiudendoti e diventando pure un po' altezzosa.

Hai delle opinioni? pure scomode? portale avanti fino in fondo con cognizione di causa e amen.

Meglio scazzarsi di santa ragione su temi precisi e soprattutto in topic che non giocare al rimbalzo in nome di fraintendimenti e precisazioni e bla bla che finiscono per estenuare tanti topic.

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lo so..

pero' un minimo di presenza dello stato sul territorio sarebbe gradita .

lo so che non risolve il problema pero' lo ridimensiona di brutto.

Figurati, lo vorrei anch'io!!!

solo che tu avevi ipotizzato un poliziotto ad ogni angolo....in questo vedevo l'utopia, tutto qui.

Mah, mi sa che gli interessi in gioco, le collusioni sono tante e troppe, un sistema sociale che fa acqua da tutte le parti......proprio come il nostro mal messo sottosuolo.

Tutto molto deprimente......

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secondo me dici bene, anche se io lo vedo soprattutto come un esercizio di prepotenza, nei riguardi di tutti, non solo gay.

Come a dire: questo territorio è nostro, noi facciamo quello che caz.zo ci pare e voi dovete subire e basta.

Certo, è un esercizio di prepotenza ma appunto non fine a se stesso ma finalizzato al controllo del territorio (e degli altri)...

cioè ha uno scopo che non è quello di dimostrare "io sono IO e tu sei tu"... ma quello di cacciarti dal territorio, oppure di

ottenere qualcosa in cambio del permesso per rimanere nel territorio.. Qualcosa che può essere, al limite, anche solo una

semplice condotta comportamentale che sia in linea con lo scopo dei prepotenti di decidere chi resta, chi va, cosa si può

fare e cosa no ecc ecc.

Ora, mettiamo di essere al bar a bersi 'sta benedetta birra (per me una Guiness, grazie!), arriva un picciotto e esplicitamente

o con giri di parole o atti ti lancia il messaggio "Zazà, se non ti levi dalle palle te meno". Cioè una minaccia.

Se noiartri seduti al bar reagiamo lanciandoti esplicitamente o con giri di parole o atti il messaggio "Zazà, se non ti levi dalle

palle quello lì te mena. Non fare l'eroina, levati dalle palle"... questa invece cos'è?

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Però, permettetemi due considerazioni: la prima è che se in caso di un'aggressione potesse intervenire

solo la polizia, ci sarebbe bisogno di una scorta per tutti, o di un poliziotto in ogni angolo del territorio.

Irrealizzabile, prima ancora che inquietante (per me almeno sarebbe una prospettiva inquietante...).

La seconda considerazione, è che quando si parla di queste cose si tende un pochino a sovragiudicare le

reazioni di chi non ostenta indifferenza a scopo autodifensivo. La frase stessa "fare l'eroe" che viene usata

spesso in questi casi per descrivere anche il solo mettersi a far scudo contro un'aggressione a qualcun altro,

in un certo senso è denigratoria. Poi magari ci si indigna quando si legge di aggressioni fatte nella totale

indifferenza dei presenti, o addirittura le si vive in prima persona, e ci si convince di vivere in un mondo di

gente egoista (no, non è gente egoista, è solo gente che non fa l'eroe, per quello c'è la polizia).

La terza considerazione (visto che erano due) riguarda quello che dicevo prima sul controllo del territorio:

se qualcuno ha voglia di rileggere l'articolo postato da Leftfield si può rendere facilmente conto che è indicato

come il motivo del contendere anche nel caso specifico (almeno, da quello che raccontano i protagonisti).

Controllo del territorio significa tra le altre cose anche imposizione delle regole su come si deve e/o si può

comportarsi all'interno di quel territorio nel caso di un'aggressione verso se stessi o verso altri in propria

presenza, dico male?

io concordo pienamente....specialmente sul discorso "eroe" per me è davvero un meccanismo spontaneo, anche perchè (per prendere l'esempio specifico) non credo che quella ragazza si aspettasse che la menassero in dieci, altrimenti non credo fosse stata così "eroica" da rischiare la vita per difendere l'amico....

L'eroe è chi sa a cosa va incontro....in questi casi è solo una reazione spontanea e aggiungere (dovrebbe essere) naturale!!!

Riguardo allo "stato di polizia" mi angoscia e non poco, anche perchè (per riprendere il discorso con zazà) si rischierebbe anche lì di dare troppo potere a chi non lo sa gestire davvero....e poi io la guardia del corpo non ce la vorrei, se proprio devo essere utopistica penso a uno stato in cui si gira sereni senza (quasi mai) paura di essere aggrediti solo perchè si prende una birra in un bar.....

Zazà io ti ho capito, tranquilla, mi premeva solo specificare, scusami tu come ho detto, visto dall'altra parte l'argomento è molto più complesso... :Four Leaf Clover:

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Certo, è un esercizio di prepotenza ma appunto non fine a se stesso ma finalizzato al controllo del territorio (e degli altri)...

cioè ha uno scopo che non è quello di dimostrare "io sono IO e tu sei tu"... ma quello di cacciarti dal territorio, oppure di

ottenere qualcosa in cambio del permesso per rimanere nel territorio.. Qualcosa che può essere, al limite, anche solo una

semplice condotta comportamentale che sia in linea con lo scopo dei prepotenti di decidere chi resta, chi va, cosa si può

fare e cosa no ecc ecc.

Ora, mettiamo di essere al bar a bersi 'sta benedetta birra (per me una Guiness, grazie!), arriva un picciotto e esplicitamente

o con giri di parole o atti ti lancia il messaggio "Zazà, se non ti levi dalle palle te meno". Cioè una minaccia.

Se noiartri seduti al bar reagiamo lanciandoti esplicitamente o con giri di parole o atti il messaggio "Zazà, se non ti levi dalle

palle quello lì te mena. Non fare l'eroina, levati dalle palle"... questa invece cos'è?

contro la prepotenza dei violenti non c' è nessuna possibilità di opporsi stè .. nessuna.

non è una questione di eroi o non eroi . è questione che se non ti vogliono tra le palle ti ci levano dalle palle.. e nessuno puo' farci nulla.

forse tu non hai idea di certi personaggi ..

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Ho capito, ma quella cos'è?

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Juditta è una cacacazza terribile, si sa che non è molto diplomatica, ma da qui a dire che è viscida meschina e opportunista ce ne passa.

cacacazza io??? :aggressive:

ma cosa mi tocca leggere... :LMAO:

:icon_rolleyes:

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Certo, è un esercizio di prepotenza ma appunto non fine a se stesso ma finalizzato al controllo del territorio (e degli altri)...

cioè ha uno scopo che non è quello di dimostrare "io sono IO e tu sei tu"... ma quello di cacciarti dal territorio, oppure di

ottenere qualcosa in cambio del permesso per rimanere nel territorio.. Qualcosa che può essere, al limite, anche solo una

semplice condotta comportamentale che sia in linea con lo scopo dei prepotenti di decidere chi resta, chi va, cosa si può

fare e cosa no ecc ecc.

Ora, mettiamo di essere al bar a bersi 'sta benedetta birra (per me una Guiness, grazie!), arriva un picciotto e esplicitamente

o con giri di parole o atti ti lancia il messaggio "Zazà, se non ti levi dalle palle te meno". Cioè una minaccia.

Se noiartri seduti al bar reagiamo lanciandoti esplicitamente o con giri di parole o atti il messaggio "Zazà, se non ti levi dalle

palle quello lì te mena. Non fare l'eroina, levati dalle palle"... questa invece cos'è?

collusione?

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