ciao elvix,
ho dato uno sguardo a tutto il topic.
da quanto ho capito metti in atto questi comportamenti con le persone che più hai vicino perchè in un certo senso senti di averne il controllo e forse vuoi capire fino a che punto riesci ad averne l'effettivo controllo.
dici che se non ti fanno un torto tu resti tranquillo, ma in realtà mi sembra di aver capito che ne vuoi la minima scusa.
fossi in te mi chiederei:
"a che mi serve avere il controllo?"
il controllo non esiste, è solo una ricerca disperata di sicurezza, che anch'essa non esiste.
ma proprio non ce la facciamo a rassegnarci al fatto che la sicurezza non esiste e la finiamo per attaccarci a qualcosa che ci assomiglia:
controllo, cibo, amore, sesso, alcool, fumo, droga...... casualmente tutte cose che di base danno piacere..
la dipendenza è un circolo vizioso senza senso che genera frustrazione:
la ricerca di sicurezza è ricerca di gratificazione,
la gratificazione è insaziabile,
l'insaziabilità è continua ricerca,
la continua ricerca è aspettativa,
l'aspettativa è ricerca di sicurezza.
purtroppo capirlo non basta e fa rabbia vedere quanto l'essere pensanti ci faccia perdere in un bicchiere d'acqua..