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Gio......

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Contenuti inseriti da Gio......

  1. leggendo questa storia, mi chiedo come si possa dare tanto potere ai genitori, e possibile che ogni azione che essi compiano cambiano in maniera radicale il nostro essere? Io non credo, credo invece che è troppo comodo dare la colpa a loro per le nostre ansie, paure e debolezze, nn credo affatto che il tuo problema sia colpa di tua madre, ma piuttosto dalla tua scarsa autostima e dalle tue ansie, infatti ti ha creato una forma di balbuzia secondaria, curabilissima tra l'altro, se la psicologa non ti soddisfa può sempre cercarne altri, tra l'altro internet fornisce anche dei siti che possano aiutarti tipo questo www.psicodizione.it, che ti consiglio di andarti a leggere e poi ce ne sono altri, prova, forza e coraggio, anche un corso di training autogeno può aiutarti a migliorare la tua autostima, in bocca al lupo...
  2. Gio......

    vorrei un consiglio

    Lorella, non cercavo comprensione ma capire se avevo sbagliato, perchè essendo una persona molto introspettiva, se mi accorgo che sbaglio o ho un difetto che ad altri non piace, chiedo scusa e cerco di eliminare il difetto a volte andando anche contro me stessa, sirena ti ringrazio la tua "durezza"come la chiamo tu mi è stata di conforto, un abbraccio ad entrambe.
  3. Gio......

    vorrei un consiglio

    Si , io prima di partire ho detto chiaro che non avrei dormito nell'albergo con loro, infatti non hanno fatto prenotazione per me, e non volevo prendere due piccioni con una fava, ma io vivo in Sardegna , non ho la possibilità di recarmi a Milano spesso e volentieri come vorrei, quindi ne ho approfitato di fare una cosa e l'altra, d'altronde non ero neanche a sobbarcarmi un tour de force e spese per presenziare alla premiazione della maestra e del compagno di scuola di mio figlio, quando io ho detto che non volevo più andare, la maestra mi ha risposto che non potevo più tirarmi indietro perchè oramai aveva mandato l'email con i posti già assegnati a teatro, ma poi a teatro si è visto tutt'altro, quindi anche loro con noi hanno perso il senso del gruppo, passi che non ci hanno aspettato alla metropolitana e va bene, ma a teatro? Sono d'accordo sullo spirito del gruppo, ma stare in gruppo per me non significa per forza di cose fare tutto quello che di dice di fare, anche perchè poi finisce che c'e sempre un capo che decide e tutti vanno dietro anche controvoglia.........vi ringrazio per avermi risposto un abbraccio ad entrambe. Ciao
  4. Gio......

    vorrei un consiglio

    Ciao a tutti , nello scorso weekend io con mio figlio siamo andati a Milano con alcune mamme e dei compagni di scuola di mio figlio, perchè dovevamo assistere ad una premiazione, loro dovevano dormire in un ostello, noi invece visto che abbiamo dei parenti a cui siamo particolarmente legati e che purtroppo vediamo poco abbiamo preferito andare a dormire da loro, la mattina del sabato appena arrivati a Milano in stazione io avevo appuntamento con mia cugina che gentilmente si offerta per prenderci i bagagli in modo da essere più liberi, però appena ho chiesto che ci si aspettasse tre minuti prima di prendere la metropolitana per arrivare al teatro, ci hanno detto all'inizio si va bene ti aspettiamo di sotto, ma quando siamo scesi in metropolitana loro erano già spariti, siamo rimasti di sasso, alla fine dopo varie telefonate (alcune alquanto piene di rabbia per essere stati abbandonati li in cui ci siamo sentiti rispondere che come avevano loro i bagagli dietro dovevo portarmeli anche io ) e tanto camminare, arriviamo finalmente in teatro e altra delusione, scopriamo che non ci hanno preso i posti vicino a loro, quindi eravamo soli come due idioti, lontano da loro, comunque facciamo finta di niente andiamo a pranzo insieme e poi ci congediamo perchè dovevamo andare dai parenti, l'indomani mattina chiamo per darci appuntamento ma nessuno mi risponde, ho chiamato tante volte e alla fine quando mi hanno risposto verso le due del pomeriggio stavano già faccendo il biglietto del treno per il ritorno, ho chiesto cortesemente se potevano farlo anche per noi in modo da poter anche noi ottenere lo sconto comitiva, ma mi è stato dato un netto rifiuto, ci incontriamo al treno, e ci vediamo esclusi da tutto, nessuno che ci saluta o che ci prende il posto in treno, idem sulla nave siamo stati completamente ignorati, in poche parole, finchè eravamo dentro il gruppo e facevamo tutto ciò che volevano loro bene, nel momento in cui noi abbiamo fatto qualcosa di diverso siamo stati completamente tagliati fuori......ora mi sono sentita dire da altre persone che io ho sbagliato non sarei dovuta andare dai parenti ma stare con loro......io invece credo che ognuno abbia le proprie esigenze e vanno rispettate, per lo meno io mai e poi mai mi sarei comportata come hanno fatto loro con me se al posto mio lo avesse fatta un altra.,,,,voi che mi dite ho sbagliato oppure no? grazie
  5. Gio......

    qualcosa di cui parlare

    Per digi scusa dalla fretta ho cliccato invia senza rcambiare l'abbraccio.........con affetto Giò
  6. Gio......

    qualcosa di cui parlare

    Grazie per l'abbraccio Antius che ricambio volentieri , si digi si pùò star bene però non si può sempre star da soli..........
  7. Gio......

    rabbia..e amicizia..

    Come ti capisco anche io credevo che una mia cara amica fosse una vera amica, e invece si è dimostrata solo un opportunista, anche io vorrei urlarle dietro tutta la mia rabbia per come mi ha trattato, ma poi mi dico e cosa ne ottengo tanto? Alla fine opto per la noncuranza, la lascio perdere che è meglio , se è davvero un amica prima o poi avrete un chiarimento, se non lo è, beh consolati forse è meglio perderla che trovarla.....un caro saluto
  8. Gio......

    qualcosa di cui parlare

    Mi ci rifletto molto in questo post........anche io come te Ransie trovo molta difficoltà nel socializzare sia virtualmente che nella realtà, nn sò perchè a volte mi sento sbagliata e inutile e mi chiudo, anche se trovo sbagliato chiudersi e star da soli, invece credo che si abbia bisogno di sfogarsi ,,sentirsi ascoltati.....ma in che mondo siamo??
  9. Gio......

    Psicologia del ritardo

    Anche io sono ritardataria, purtroppo (sigh) sò che la cosa dà fastidio, ma io faccio di tutto per essere puntuale, ma succede proprio all'ultimo momento mi capiti qualcosa che mi fà perdere tempo e di conseguenza arrivo in ritardo.............ma non per questo credo di avere qualche psicosi o che me ne freghi degli altri,tutt'altro, io per quanto mi sforzi di arrivare prima o in maniera puntuale, faccio sempre tardi..........
  10. Le ho viste al tg, e le ho trovate di pessimo gusto, non capisco tutta questa curiosità morbosa, e di divulgare anche i suoi ultimi istanti di vita, trovo che oramai non ci sia più rispetto..........
  11. Vi ringrazio tantissimo per il benvenuto , si avete ragione tutti e tre, purtroppo io mi collego pochissimo e quindi questo mi penalizza nel rispondere ed essere attiva nel forum per farmi conoscere di più, ma io ci provo ...........baci e
  12. Ciao Giuli, la tua storia mi ha intristito tantissimo per te anzittutto e per le sorelle del tuo ragazzo che sono le vere vittime di questa storie, essere brutte non significa che debbono essere maltrattate in nessun modo, e poi al giorno d'oggi nessuno è brutto, al limite ci si imbrutisce, ma se le prendi, le vesti bene e le trucchi edi come cambiano aspetto, io al tuo posto lascerei questo ragazzo immediatamente, se pensi di sposarti con lui, credo che avrai una vita d'inferno , primo perchè ti ritroveresti la suocera fra i piedi ad ogni secondo, secondo perchè lui non ti tratterebbe con rispetto, visto che il rispetto per la donna da come racconti non gli è stato insegnato, altrimenti avrebbe difeso le sorelle e le avrebbe aiutate ad uscire da questa brutta situazione in cui si trovano, anche perchè sono grandi, ma credo siano talmente succube della mamma che non riescano a ribellarsi, non credo che cambierà tanto facilmente il suo modo di pensare, frequentando meno la sua famiglia, purntroppo chi è abituato a essere servito e riverito, e vedere la donna come una serva, difficilmente cambia, quindi o tu con il tuo amore hai un infinita pazienza e sopportazione e cerchi di aiutarlo anche con un valido supporto psicologico, o lo lasci, attenta alla mamma, una persona cosi, per me è dotata di una grande cattiveria, incapace di amare e quindi capace di qualsiasi cosa, se puoi aiuta le sorelle ad andarsene di casa, possibilmente molto lontano. Forza e coraggio
  13. Scusa ma non sono d'accordo, timidezza non significa affatto eccesso di orgoglio, io ad esempio sono iscritta qui da poco e fin'ora non ho avuto nessun contatto, come faccio a fare amicizia? Io come posso sapere qui vorrebbe fare amicizia seppur virtuale con me e chi no, certo scrivo poco e quindi non dò modo di farmi conoscere, ma mi è capitato in altri forum di scrivere tanto ma di conoscere poco, quindi non credo che uno scelga di escludersi ,ma piuttosto credo che venga escluso perchè essendosi formato già un gruppo affiatato, non danno modo ad altri di farne parte.......
  14. Gio......

    AMICIZIA FEMMINILE

    Però che tristezza, alla fine tutte vorremmo avere delle vere amiche, e invece ci ritroviamo tutte deluse, incontriamo sempre quelle sbagliate e mai quelle giuste che nell'amicizia ci credeno davvero............
  15. Se la parola fosse solo illusione che senso avrebbe parlare, scrivere, proporre, promettere??? Non sempre le parole si perdono nel vento, a volte anche i fatti sono un illusione, io posso posso farti credere una cosa e poi fare tutto il contrario, dove secondo te l'illusione e la realtà??
  16. Grazie per il benvenuto, la parola non è solo illusione, dipende da che tipo di parola si tratta,non sei caduto un pò in controsenso nel fare le tue affermazioni precedenti??
  17. Secondo me invece dovresti portarlo da un psicologo, si fanno due chiacchere, non ci vedo nulla di male, non credo assolutamente che sia colpa tua, ne che tu abbia fallito come mamma, solo che non dovresti forzarlo più di tanto, al limite anzichè invitare i suoi compagni di scuola, vai tu con lui a casa di qualche amichetto con la scusa di fare una visita alla sua mamma, quando andrà alle medie si troverà davanti a una realtà completamente diversa, nuovi compagni, nuovi professori, finora per cinque anni ha avuto le stesse maestre che hanno imparato a conoscerlo e capirlo, ma alle medie no, portalo dallo psicologo, aiuterà anche te a capirlo meglio, credimi, un grosso abbraccio a te e a tuo figlio e un grosso in bocca al lupo
  18. Non è detto, tu sei cio che sei ora. domani sarai diverso........
  19. Gio......

    Ossessione

    Credo che questa tua ossessione deriva dal fatto che tu hai paura, hai paura di stare sola, di affrontare la vita da sola, e quindi ti aggrappi a lui in tutte le situazioni, invece dovresti imparare a stare con te stessa ed ad ascoltare te, imparare a camminare da sola, anche con la paura, cadrai, ma saprai rialzarti e quando finalmente il suo ricordo sarà solo un ricordo, sorriderai ..........
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