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mio *padre*


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la butto lì..

è possibile che ci siano diversi attacchi di panico? voglio dire più forti e meno forti..

vi comunico che siamo off topic ma è il ** mio ** topic :D

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Non sono un tecnico che significa la sigla Dap? concordo Legolas secondo me le crisi possono raggiungere vari livelli... soprattutto le prime volte uno si trova disarmato.... é in casi estremi il ricorso allo Xanax puo essere necessario.... Fermo restanto che per un periodo bevevo xanax al posto di acqua ma la crisi era talmente grave che ero agitatissimo lo stesso.... Perchè ovviamente l'ansiolitico non risolve il problema ma ripeto che secondo me in alcuni casi puo diventare indispensabile...

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mio padre se fosse morto 30 anni prima nn mi sarebbe dispiaciuto :!:

dicono di rispettare i morti ...perche'? io rispetto solo quelli che mi rispettono :!: :!:

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la butto lì..

è possibile che ci siano diversi attacchi di panico? voglio dire più forti e meno forti..

vi comunico che siamo off topic ma è il ** mio ** topic :D

si, vedi:

http://www.psiconline.it/forum/viewtopic.p...ighlight=#68083

la sintomatologia è sempre più o meno la stessa comunque...pur se con accentuazioni che nei casi più gravi possono arrivare a manifestazioni ancora più intense...ma se è dap è dap...ed i sintomi sono quelli... insomma non sono mai "leggeri"...

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  • 2 weeks later...
Ospite LeGoLaS
mio padre se fosse morto 30 anni prima nn mi sarebbe dispiaciuto :!:  

dicono di rispettare i morti ...perche'? io rispetto solo quelli che mi rispettono :!:  :!:

le persone sono da rispettare in vita è assurdo ed anche una grossa presa per il culo rispettare una persona e tesserne le lodi solo perchè è morta quando in vita le abbiamo fatto passare l'inferno :!:

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  • 2 months later...
mio padre se fosse morto 30 anni prima nn mi sarebbe dispiaciuto :!:  

dicono di rispettare i morti ...perche'? io rispetto solo quelli che mi rispettono :!:  :!:

le persone sono da rispettare in vita è assurdo ed anche una grossa presa per il c**o rispettare una persona e tesserne le lodi solo perchè è morta quando in vita le abbiamo fatto passare l'inferno :!:

Odiare un padre è possibile e sono d'accordo che tale sentimento nasce dall'amore ma proprio per questo è il più doloroso. Perdonare è una possibilità ma dipende dalla sincerità della persona che lo chiede. Io dopo laceranti battaglie intestine ho accettato le scuse di mio padre che non perse occasione di dimostrarmi che non era cambiato fino ad un giorno in cui lo chiamai dall'ospedale per dirgli che ero in fin din vita e da quel giorno non l'ho più sentito....vivo in attesa della sua morte...

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Ospite LeGoLaS

ciao madtwitty,

scusa la domanda, alla quale ovviamente puoi non rispondere, sei finito in ospedale a causa di tuo padre?

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No, già da tempo ero lontana da casa dalla quale sono scappata, però, prorpio dopo una minaccia di uccidermi.......la storia è complicata....però grazie per l'interessamento

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ho dato un'occhiata ai vari forum, ho capito che hai i tuoi problemi, perchè ti dedichi tanto ad ascoltare quelli degli altri?..bada che ti ammiro molto....

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Ospite LeGoLaS

perchè dare mi fa godere più che ricevere..

perchè ho trovato persone che mi hanno aiutato pur avendo le loro magagne e a me, nel mio piccolo, fa piacere ascoltare la storia degli altri e rendermi utile..

mi sento più leggero quando una persona mi ringrazia e mi dice che non aveva mai considerato quella prospettiva :D

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Ti ammiro molto. Anche a me pice molto rendermi utile però non posso negare che mi aspetto lo stesso trattamento altrimenti ci rimango male. Parto sempre dall'errato presupposto che tutti debbano essere sensibili e premurosi come me...inutile dire che ne rimango sempre delusa....beh, nel caso in cui non lo avessi capito non mi va di parlare di mio padre però ti ringrazio molto per la disponibilità ad ascoltare.(Per il momento preferisco girovagare per i forum e leggere le storie e le opinioni degli altri ed intervenire se proprio non dovessi essere d'accordo....)

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mio padre se fosse morto 30 anni prima nn mi sarebbe dispiaciuto :!:  

dicono di rispettare i morti ...perche'? io rispetto solo quelli che mi rispettono :!:  :!:

le persone sono da rispettare in vita è assurdo ed anche una grossa presa per il c**o rispettare una persona e tesserne le lodi solo perchè è morta quando in vita le abbiamo fatto passare l'inferno :!:

Se vi può essere d'aiuto:

sono nata

ho conosciuto l'ira di mio padre

ogni sera, ogni sera.......ogni sera

sono rinata vivendo fuori casa il più possibile

sono rinata in un appartamento per studenti

sono rinata a 28 anni quando ho iniziato a vivere la mia vita

vivo da quando ho allontanato i sensi di colpa per non averlo amato

vivo da quando ho visto la sua debolezza

amo da quando l'ho perdonato

amo da quando ho comprenso che non c'è niente al mondo non possa essere perdonato

la sua sofferenza, la sua morte hanno promosso le mie rinascite.

:wink:

consapevole che non tutti possono perdonare, perdoniamo almeno noi stessi.....per non poterlo fare

baci

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non mi piace fare la vittima e mi ritengo molto più fortunata di tantissime persone, ma anche sfortunata rispetto ad altre.

mio padre è un uomo che non ha il senso della famiglia. ha pensato sempre a farsi i fatti suoi e a non curare la moglie e i propri figli, nonostante tutto è sempre apparso come un ottimo uomo davanti alla gente che dall'esterno giudica.

fosse stato diverso probabilmente i miei genitori non si sarebbero separati quando io avevo solo 7 anni. non ho ricordi di mio padre in casa, forse li ho cancellati o forse era più il tempo che passava al bar che con noi.

sono cresciuta con mia mamma che si è fatta il mazzo per crescere me e mio fratello, lui l'ho visto sempre troppo poco.

non ci siamo mai detti "ti voglio bene", non ci siamo mai abbracciati, non siamo mai stati padre e figlia.

mi manca la figura paterna che spesso ho ritrovato in mio nonno (persona più importante della mia vita), suo padre.

non ho niente da perdonargli, alla fine lui ha scelto la sua vita, ha fatto degli errori e sono sicura che ora che sta invecchiando ed è rimasto senza genitori se n'è pentito. mi dispiace che sia un uomo completamente solo adesso e che cerchi contatti con me.

seppure non potrà mai esserci quella magia che sarebbe dovuta esserci tempo fa, io non me la sento di abbandonarlo e gli voglio un gran bene a prescindere.

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Cara Arpia, nella tua esperienza rivedo il mio passato, io non sono riuscita a perdonarlo.Vorrei farti una domanda: non credi che le mancanze di tue padre abbiano deviato la tua personalità, non ti hanno resa deficitaria di un qualcosa che vai cercando magari nelle persone e nei rapporti sbagliati? Così è successo a me. Ogni anno che passa la mia vita si complica e le decisioni prese mi allontano sempre di più da una esistenza serena e completa.Se così non è per te ti prego di dirmi come hai fatto.Grazie

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anche se si perdonasse una persona il malfatto e' sempre stato fatto e nn si dimentica piu' :!: la feirita diventa cicatrice e sara' visibile quotidianamente, almeno cosi' e' nella mia situazione.

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Cara Arpia, nella tua esperienza rivedo il mio passato, io non sono riuscita a perdonarlo.Vorrei farti una domanda: non credi che le mancanze di tue padre abbiano deviato la tua personalità, non ti hanno resa deficitaria di un qualcosa che vai cercando magari nelle persone e nei rapporti sbagliati? Così è successo a me. Ogni anno che passa la mia vita si complica e le decisioni prese mi allontano sempre di più da una esistenza serena e completa.Se così non è per te ti prego di dirmi come hai fatto.Grazie

mi sono trovata e mi trovo tutt'ora nella tua stessa situazione.

la mancanza della figura paterna penso di averla cercata sempre nella persona da amare. ho sempre avuto storie con ragazzi più grandi di me (8 anni, 11 anni, 14 anni in più). mi ci sono sempre trovata bene e non li ho mai ritenuti rapporti "sbagliati" o "strani", ma credo che il mio cercare contatti con uomini più grandi sia dovuto anche a questo, ovvero dal bisogno di avere una figura maschile protettiva al mio fianco.

tu a cosa ti riferisci invece? se ti va rispondimi, altrimenti figurati :LOL:

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Ciao LeGoLaS,

personalmente se mi trovassi nella tua situazione e se ciò fosse possibile mi allontanerei il più possibile da questa persona.

Lo sò che potrebbe significare fuggire difronte alle difficoltà...però a volte è necessario...

Noi ci sforziamo sempre di comprendere gli altri...di perdonarli...ma per mia esperienza personale, a volte non è possibile conprendere e tanto meno perdonare.

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Se vi può essere d'aiuto:

sono nata

ho conosciuto l'ira di mio padre

ogni sera, ogni sera.......ogni sera

sono rinata vivendo fuori casa il più possibile

sono rinata in un appartamento per studenti  

sono rinata a 28 anni quando ho iniziato a vivere la mia vita  

vivo da quando ho allontanato i sensi di colpa per non averlo amato

vivo da quando ho visto la sua debolezza

amo da quando l'ho perdonato

amo da quando ho comprenso che non c'è niente al mondo non possa essere perdonato

la sua sofferenza, la sua morte hanno promosso  le mie rinascite.

:LOL:

consapevole che non tutti possono perdonare, perdoniamo almeno noi stessi.....per non poterlo fare

baci

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Ospite LeGoLaS
Ciao LeGoLaS,

personalmente se mi trovassi nella tua situazione e se ciò fosse possibile mi allontanerei il più possibile da questa persona.

Lo sò che potrebbe significare fuggire difronte alle difficoltà...però a volte è necessario...

Noi ci sforziamo sempre di comprendere gli altri...di perdonarli...ma per mia esperienza personale, a volte non è possibile conprendere e tanto meno perdonare.

Ciao oltreleapparenze,

mi è possibile allontanarmi da "questa persona" che resta pur sempre mio padre, un padre assente e di poche parole ma che ha cercato di trasmettermi il suo amore con balocchi e basta e che, anche stasera, in un momento in cui non ero troppo in me, era pronto ad alzarmi le mani ed ho dovuto ripetergli o meglio ripetergli strillando ° ricordati che posso spaccarti la testa perchè l'ho già fatto °, mi basta stare in casa perchè lui è fuori 12 h su 24 :mrgreen:

lo capisco o. è un uomo meridionale e la psicologia non è materia loro, quando vado in panico io ed ho delle crisi va in panico anche lui e ci azzzuffiamo :roll:

rimane il fatto che adesso *va bene* perchè sono in grado di difendermi ma a 5 anni no e rompevo *solo* le palle come un bimbetto può fare.

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Ciao LeGoLaS,

personalmente se mi trovassi nella tua situazione e se ciò fosse possibile mi allontanerei il più possibile da questa persona.

Lo sò che potrebbe significare fuggire difronte alle difficoltà...però a volte è necessario...

Noi ci sforziamo sempre di comprendere gli altri...di perdonarli...ma per mia esperienza personale, a volte non è possibile conprendere e tanto meno perdonare.

Ciao oltreleapparenze,

mi è possibile allontanarmi da "questa persona" che resta pur sempre mio padre, un padre assente e di poche parole ma che ha cercato di trasmettermi il suo amore con balocchi e basta e che, anche stasera, in un momento in cui non ero troppo in me, era pronto ad alzarmi le mani ed ho dovuto ripetergli o meglio ripetergli strillando ° ricordati che posso spaccarti la testa perchè l'ho già fatto °, mi basta stare in casa perchè lui è fuori 12 h su 24 :mrgreen:

lo capisco o. è un uomo meridionale e la psicologia non è materia loro, quando vado in panico io ed ho delle crisi va in panico anche lui e ci azzzuffiamo :roll:

rimane il fatto che adesso *va bene* perchè sono in grado di difendermi ma a 5 anni no e rompevo *solo* le palle come un bimbetto può fare.

Il problema della tua situazione credo sia il fatto che tu non riesci, giustamente, a dimenticare i precedenti burrascosi con tuo padre.

Quindi ogni volta che l'hai difronte la mente ti riporta a quando avevi 5 anni...e immancabilmente soffri per questo.

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  • 5 weeks later...

LeGoLaS.... scusa la domanda (spero non ti infastidisca), ma tua madre che ruolo ha in tutto questo? E' "complice" di tuo padre?

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