La classifica del mobbing

[AlessandroMartinelli 0]

La classifica del mobbing.

http://www.psiconline.it/article.php?sid=4938

[AlessandroMartinelli 0]

[Pollicino 0]

Alessandro scusa l'ignoranza mostruosa.... che vuol dire mobbing?

[AlessandroMartinelli 0]

Ciao Pollicino, ti rispondo subito,

il mobbing è una forma di terrore psicologico che viene esercitato sul posto di lavoro attraverso attacchi ripetuti da parte dei colleghi o dei datori di lavoro.

[VINCI32 0]

le vessazioni, lo psicoterrore, ecc. possono essere attuati anche in contesti non lavorativi, sport, arte, l'ho trovato perfino nel volontariato, in alcune religioni, nelle famiglie e cosi via...

vinci

[AlessandroMartinelli 0]

le vessazioni, lo psicoterrore, ecc. possono essere attuati anche in contesti non lavorativi, sport, arte, l'ho trovato perfino nel volontariato, in alcune religioni, nelle famiglie e cosi via...

vinci

Concordo.

[Ste 0]

Alessandro scusa l'ignoranza mostruosa.... che vuol dire mobbing?

Ciao Pollicino, aggiungo qualcosa alle parole di Ale e Vinci.

Il mobbing è essenzialmente un fenomeno di esclusione dal mondo

del lavoro, e, in ultimo, dalla società. Una breve ma buona descrizione

che tiene conto anche delle peculiarità italiane del fenomeno la puoi

trovare qui:

http://www.osservatoriomobbing.org/MOBBING.../modelloege.HTM

Quello che ha di perverso, ma che secondo me può essere anche

inteso come una via d'uscita (nel senso di ricerca di soluzioni), è che

spesso nel quadro di azioni e comportamenti che portano la vittima

all'esclusione, molte di queste azioni e molti di questi comportamenti

non sono guidati da vera cattiveria o volontà di prevaricazione, ma

dalla necessità di difendersi da un ambiente ostile e dal rischio stesso

di diventare vittima di mobbing.

Stefano.

[VINCI32 0]

si e per misurarlo in qualsiasi ambito...arrivano i test psicologici multimediali su Edizioni psiconline...

vinci

[Ste 0]

eh... rimane comunque aperto il problema non indifferente di farle

prendere in considerazione, le misure...

Stefano.

[VINCI32 0]

....il problema si situa ancora + a monte, e cioè di far comprendere a tutti che il mobbing danneggia TUTTI

VINCI

[Ste 0]

Si, però far comprendere una cosa a TUTTI è un tantino utopistico...

forse è meglio abbassare le pretese e cercare un target mirato di

persone che vale la pena di convincere.

Stefano.

[VINCI32 0]

utopistica? Certo se non si hanno le idee chiare di come muoversi....le presento un 'esempio pratico di come è grigia ogni teoria e verde è l'albero della vita(GOETHE)...

prevenire, comprendere, conoscere è meglio ke curare ed allora concludo:

Il fenomeno che c'è , aumenta, fa male a TUTTI. Io, in genere porto dati e fatti, statistiche ricavate con anni di lavoro anche a mie spese, x comprendere e per prevenire. Utilizzo sempre strumenti multimediali come descritto nella casistica del mio nuovo libro che è pubblicato da Edizioni Psiconline, bisogna andare al cuore di questa endemia sociale, per arginarla e ridurla. Quest'anno ho fatto una ricerca in un Istituto in provincia di Latina, ho trovato che in una classe (quasi tutta femminile) era il + elevato livello di mobbing, DELL'ISTITUTO, ne ho parlato subito alla dirigente , ke mi ha dato carta bianca, sono tornato in quella classe ed ho esordito..siete al primo posto in quest'istituto ...lunga pausa e poi abbiamo analizzato, c'erano 2 gruppi l'uno contro l'altro, italiani ed extracomunitari. Abbiamo attuato idonee strategie, poi abbiamo rifatto il test on line ed erano retrocessi, si fa per dire al dodicesimo posto.

Allora è necessario , CONOSCERE, COMPRENDERE,SENSIBILIZZARE,VEDERE I FRUTTI DI INTERVENTI IN TEMPO REALE , ABBIAMO 3 TIPI DI RISPOSTE NON CAMBIA ALCUNCHè,

significa che non abbiamo compreso, possiamo avere peggioramenti ed è cmq una risposta indicativa, dobbiamo fare il contrario di quello che abbiamo attuato, abbiamo una risposta positiva ed allora avanti tutta, questa è la strategia vincente...

vinci

[Ste 0]

Utopistica l'idea di far comprendere una cosa a tutti. Non ci riuscirono

nemmeno Gesù, Maometto, Confucio, Gandhi, Hitler e Stalin, ammesso

che fosse nei loro obiettivi.

Il caso che racconti merita di essere preso in seria considerazione proprio

per questioni di strategia e di target mirato. Sarei tanto fuori strada se

dicessi che la chiave del successo è stato l'atteggiamento della dirigente?

Se tu avessi trovata sbarrata quella porta, come ti saresti mosso o potuto

muovere?

Stefano.

[VINCI32 0]

illuminata (tra l'altro mi ha fatto la prefazione ad un mio libro uscito ad Aprile:test psicoattitudianali che è utilizzato come utile x entrare alla Università Cattolica). Avrei comunque cercato di rientrare in quella classe ma con minore potere e certamente i risultati sarebbero stati peggiori...

vince

[Ste 0]

Per fortuna che c'è gente così :!: Speriamo che divulgare le storie

di casi come questi possa avere effetti benefici, proponendo modelli

dirigenziali migliori di quelli che purtroppo vanno per la maggiore. Complimenti per l'operato

[VINCI32 0]

vinci :D

[delia 0]

ho letto l'articolo suggerito dal moderatore di questo forum, "mobbing e classifiche". Mi stanno "mobbizzando" !!!! leggo e rifletto, e traggo spunto per il contrattacco! Fatemi gli auguri.

[VINCI32 0]

...DEVE COMBATTERE ALTRO KE AUGURI...

VINCI

[delia 0]

il gruppo in cui lavoro è composto da 5 donne. La capo è stata nominata da pochissimo, subentra ad un'altra donna, molto in gamba tecnicamente, ma problematica nella comunicazione, morale: fatta fuori e sostituita.

La mia capo attuale trema, "credevo fosse più semplice, sono nel mirino di tutti, scusa se ti aggredisco ma sono sottopressione... non fare nulla... non mi fido di nessuno...devo visionare tutto... si fa come dico io....."azzz! la mia capo da fiducia alla sua equipe...! L'altra settimana una mia collega anziana (rispetto a me che sono li da un mese), ha inviato per errore una mail priva di n. di protocollo. La mia capo è entrata come una furia nel nostro ufficio, mi ha fatto una sfuriata tale che mi ha ricordata la mia vicepreside ai tempi del liceo (quando mi ha "pizzicata" per le vie della città invece che a lezione) e su cosa? Ma sulla mail della collega più anziana e poco perseguibile!

Non mi ha dedicato 5 min del suo tempo da quando ho avuto il mio nuovo incarico.

Non mi ha chiesto nessun lavoro per settimane.

Ha cestinato senza leggerla la mia lista di "cose da fare" scaletta che mi ero autosomministrata per occupare il mio tempo lavorativo e retribuito.

Si scoccia se le faccio domande

Dimentica i pochi compiti che mi ha assegnato e non ne verifica l'attuazione

Durante la pausa mensa parla solo di lavoro

Va ad un convegno come docente, le faccio "in bocca al lupo" "crepi" mi risponde dimenticando che sto dando anch'io degli esami di master.

combatto combatto non mi arrendo!

[VINCI32 0]

e soprattutto raccolga prove di quanto avviene..Le sono vicino

Vinci

[Ste 0]

il gruppo in cui lavoro è composto da 5 donne. La capo è stata nominata da pochissimo, subentra ad un'altra donna, molto in gamba tecnicamente, ma problematica nella comunicazione, morale: fatta fuori e sostituita.

La mia capo attuale trema, "credevo fosse più semplice, sono nel mirino di tutti, scusa se ti aggredisco ma sono sottopressione... non fare nulla... non mi fido di nessuno...devo visionare tutto... si fa come dico io....."azzz! la mia capo da fiducia alla sua equipe...! L'altra settimana una mia collega anziana (rispetto a me che sono li da un mese), ha inviato per errore una mail priva di n. di protocollo. La mia capo è entrata come una furia nel nostro ufficio, mi ha fatto una sfuriata tale che mi ha ricordata la mia vicepreside ai tempi del liceo (quando mi ha "pizzicata" per le vie della città invece che a lezione) e su cosa?   Ma sulla mail della collega più anziana e poco perseguibile!  

Non mi ha dedicato 5 min del suo tempo da quando ho avuto il mio nuovo incarico.

Non mi ha chiesto nessun lavoro per settimane.

Ha cestinato senza leggerla la mia lista di "cose da fare" scaletta che mi ero autosomministrata per occupare il mio tempo lavorativo e retribuito.

Si scoccia se le faccio domande

Dimentica i pochi compiti che mi ha assegnato e non ne verifica l'attuazione

Durante la pausa mensa parla solo di lavoro

Va ad un convegno come docente, le faccio "in bocca al lupo" "crepi" mi risponde dimenticando che sto dando anch'io degli esami di master.

combatto combatto non mi arrendo!

Ciao Delia,

da quello che racconti la tua capo presenta diversi tratti tipici del

mobbizzato, oltre che del mobber. Anche il fatto che è subentrata

ad una persona "fatta fuori" fa nascere qualche sospetto. Mi sa

che è finita in un hot spot... E' solo un'ipotesi tutta da verificare,

ovviamente, ma potrebbe valerne la pena.

Stefano.

[delia 0]

Non ci avevo pensato, certo potrebbe essere: la mia capa aggressiva con me perchè a sua volta è "nel mirino".

Rifletto mentre scrivo: il capo "supremo" ha dato mandato di nomina lui stesso, per cui la mia capo è stata scelta fra molti. Ovviamente gli incarichi possono, a questi livelli, essere revocati, come è appunto successo alla precedente. Si decisamente: la mia capo è sotto pressione.

Nonostante ciò

non chiede e non accetta collaborazione, aiuto, suggerimenti, progetti,... .

si assume il controllo di tutto, tutto non riesce a fare.

Voglio solo fare bene il mio lavoro, imparare, confrontarmi, mettere alla prova le mie capacità. Ho avuto l'opportunità di "reinventarmi" cambiando ruolo e lavoro, controllando l'entusiasmo, gli eccessi possono infastidire.

Per ora mi difendo, ma senza infierire.

(sono seguace di Ghandi, ma non una martire!!)

[delia 0]

che significa Hot spot!!!???

[Ste 0]

Ciao Delia, "hot spot" significa "punto caldo", era solo una metafora per

descrivere, appunto, una posizione ad alta pressione.

http://it.wikipedia.org/wiki/Punto_caldo

La reazione da accentratrice che descrivi è abbastanza tipica in chi

copre ruoli di responsabilità e fai *benissimo* a criticarla perché è

altamente distruttiva. D'altro canto anche questa reazione sbagliata

è in qualche misura indotta, dall'ambiente e dalle persone che vi

fanno parte. Sai com'è... conosci il nemico e sei avvantaggiata nel

combatterlo (il nemico è il mobbing).

Mi ha incuriosito l'episodio che hai raccontato. La tua collega anziana

ha fatto presente che l'errore a te contestato l'aveva commesso lei?

Stefano.

[delia 0]

Stefano ciao. si la mia collega appena saputo si è recata della capo facendo appunto presente che l'errore è stato commesso da lei. ma ritornata in ufficio ha anche affermato che pur essendo lei anziana, non è detto che debba sapere tutto (una sorta di voltafaccia). La tensione nell'ufficio è elevata, tutti cercano di difendersi e le modalità sono sleali, e non favoriscono la comunicazione positiva. C'è una notevole discrepanza tra il verbale e il linguaggio del corpo. Faccio un esempio: linguaggio verbale di una mia collega:"delia se hai bisogno di consigli, dato che sei nuova chiedi pure". Linguaggio del corpo: occhi sgranati ad una collega vicina, prosodia di tipo trascinata e petulante"... Non mi dilungo per non sembrare io stessa vittima delle mie percezioni.

ciao