aioblu 0 Autore Share Inserita: 31 gennaio 2007 bellissimo post' date='aio...ma attenzione a non adeguarti all'immaginetta dello *stregone*(saresti bellissimo con gonnellino di paglia,lo so!)....all'equilibrio tra domande e risposte...[/color']:D Grazie del consiglio, terrò presente. Da una sponda non mia: Consentimi anzitutto, caro Apprendista Stregone, di manifestarti il mio apprezzamento - e anche un certo stupore per la tua scelta, che suppongo meditata: quella di occuparti della Psiche. Anche un certo stupore. Detto tra noi: come ti è saltato in mente? Non è il Corpo, oggi come oggi, il campo d'azione per chi ha deciso di aiutare il prossimo a star bene incondizionatamente e magari a meritarsi questo affetto incondizionato? Per inciso: apprezzamento e stupore aumentano per un'altra scelta, per così dire "interna" a quella principale: hai deciso di occuparti di Psicologia del Profondo. In tempi di scorciatoie, di psicoterapie prêt à-porter o usa-e-getta, di personal coach o trainer digitali o via fax, che non sai se sia più "virtuale" il terapeuta o il paziente (probabilmente lo sono alla pari), di video o cyber-guru, di Guide Autorizzate per Escursioni sui Carboni Ardenti, hai preferito - almeno così mi piace supporre - imboccare la via maestra della Psicologia Dinamica. Cioè voglio dire, ora anche la psicanalisi scopre il valore del dato "fisico" e quindi traghetta versa un'integrazione mente/corpo...e allora parliamone, facciamo degli esempi...e lì che andiamo inesorabilmente.... un maggiore equilibrio tra ciò che ormai si possiede e le resistenze a continuare a non vedere...ma è stato sempre questo in fondo l'enigma della psicologia, no? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 31 gennaio 2007 bellissimo post' date='aio...ma attenzione a non adeguarti all'immaginetta dello *stregone*(saresti bellissimo con gonnellino di paglia,lo so!)....all'equilibrio tra domande e risposte...[/color']:D Grazie del consiglio, terrò presente. Da una sponda non mia: Consentimi anzitutto, caro Apprendista Stregone, di manifestarti il mio apprezzamento - e anche un certo stupore per la tua scelta, che suppongo meditata: quella di occuparti della Psiche. Anche un certo stupore. Detto tra noi: come ti è saltato in mente? Non è il Corpo, oggi come oggi, il campo d'azione per chi ha deciso di aiutare il prossimo a star bene incondizionatamente e magari a meritarsi questo affetto incondizionato? Per inciso: apprezzamento e stupore aumentano per un'altra scelta, per così dire "interna" a quella principale: hai deciso di occuparti di Psicologia del Profondo. In tempi di scorciatoie, di psicoterapie prêt à-porter o usa-e-getta, di personal coach o trainer digitali o via fax, che non sai se sia più "virtuale" il terapeuta o il paziente (probabilmente lo sono alla pari), di video o cyber-guru, di Guide Autorizzate per Escursioni sui Carboni Ardenti, hai preferito - almeno così mi piace supporre - imboccare la via maestra della Psicologia Dinamica. Cioè voglio dire, ora anche la psicanalisi scopre il valore del dato "fisico" e quindi traghetta versa un'integrazione mente/corpo...e allora parliamone, facciamo degli esempi...e lì che andiamo inesorabilmente.... un maggiore equilibrio tra ciò che ormai si possiede e le resistenze a continuare a non vedere...ma è stato sempre questo in fondo l'enigma della psicologia, no? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renghe 0 Share Inserita: 31 gennaio 2007 Bellissimo intervento Xela :P :P Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 31 gennaio 2007 Bellissimo intervento Xela Grazie Aio! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 31 gennaio 2007 Chi di voi si è accorto di una tendenza personale a subìre "incidenti" prevalentemente in una determinata parte del corpo, per cui la coincidenza diventa difficile e si potrebbe ricercare un motivo di fondo... Aio, tu ti riferisci alle teorie orientali sull'astrale-corpo energetico che può risultare scarico in determinate aree, favorendo appunto il verificarsi di incidenti in esse... :?: :ok2 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
t-e-x 0 Share Inserita: 31 gennaio 2007 oddio questo forum sta' diventando pieno di sciamani :!: :!: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 Chi di voi si è accorto di una tendenza personale a subìre "incidenti" prevalentemente in una determinata parte del corpo, per cui la coincidenza diventa difficile e si potrebbe ricercare un motivo di fondo...Aio, tu ti riferisci alle teorie orientali sull'astrale-corpo energetico che può risultare scarico in determinate aree, favorendo appunto il verificarsi di incidenti in esse... :?: :ok2 Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo...(ultimamente comunque stò diminuendo...) Per gli "incidenti" di solito sono gli spigoli che interagiscono con me...ma non vi è una parte del corpo fissa...essendo poi abbastanza ossuta (che brutto termine)...mi dà particolarmente fastidio urtare di quì e di lì...diciamo che ne risento subito...avessi un pò di ciccia ammortizzerei :mrgreen: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 1 febbraio 2007 Chi di voi si è accorto di una tendenza personale a subìre "incidenti" prevalentemente in una determinata parte del corpo, per cui la coincidenza diventa difficile e si potrebbe ricercare un motivo di fondo...Aio, tu ti riferisci alle teorie orientali sull'astrale-corpo energetico che può risultare scarico in determinate aree, favorendo appunto il verificarsi di incidenti in esse... :?: :ok2 Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo...(ultimamente comunque stò diminuendo...) Per gli "incidenti" di solito sono gli spigoli che interagiscono con me...ma non vi è una parte del corpo fissa...essendo poi abbastanza ossuta (che brutto termine)...mi dà particolarmente fastidio urtare di quì e di lì...diciamo che ne risento subito...avessi un pò di ciccia ammortizzerei :mrgreen: hai scritto quasi un trattato di psicosomatica...non so se ti sei accorta... rileggiti... :) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 Chi di voi si è accorto di una tendenza personale a subìre "incidenti" prevalentemente in una determinata parte del corpo, per cui la coincidenza diventa difficile e si potrebbe ricercare un motivo di fondo...Aio, tu ti riferisci alle teorie orientali sull'astrale-corpo energetico che può risultare scarico in determinate aree, favorendo appunto il verificarsi di incidenti in esse... :?: :ok2 Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo...(ultimamente comunque stò diminuendo...) Per gli "incidenti" di solito sono gli spigoli che interagiscono con me...ma non vi è una parte del corpo fissa...essendo poi abbastanza ossuta (che brutto termine)...mi dà particolarmente fastidio urtare di quì e di lì...diciamo che ne risento subito...avessi un pò di ciccia ammortizzerei :mrgreen: hai scritto quasi un trattato di psicosomatica...non so se ti sei accorta... rileggiti... :) Analizzare se stessi è oltremodo complicato...i meccanismi che entrano in gioco sono tanti e contrastanti...ecco perchè sono quasi sempre restìa alle autoanalisi...le mie perlomeno...mentre quelle altrui mi appassionano...certo non è difficile leggere tra quelle righe il rapporto "difficile" che c'è tra la mia mente ed il mio corpo...il messaggio esplicito di distruzione che emana attraverso l'autolesionismo e quello implicito di fragilità che mi ripropongono gli spigoli contro i quali vado a scontrarmi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
anna32 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 Quando faccio al lunedi' e venerdi' il corso d pilates d frequente il mio maestro mi dice "ricordati che il miglior maestro sei tu stessa oppure si potrebbe intendere anche il miglior dottore sei te stessa"....all'inizio sinceram questa affermazione mi faceva venire fuori rabbia xche' pensavo...." eh no kekkakkkio,oppure si puo' dire anche kekkazio :oops: t pago e TU DEVI essere il mio maestrodottore", poi andando avanti con il corso circa un mesetto fa' quando mi ha ripetuto queste parole "ricordati che sei tu stessa la maestradottore d te stessa" (mannaia suonava come dire una sentenza definitiva e sinceram e' xche' nn avevo confidenza e poi xche' nn sta' bene ma avrei voluto toccare certe sue parti intime 8) )mi e' uscita una grande emozione , avrei voluto piangere, in quel momento sarei scappata a piangere dove nessuno mi potesse vedere, e invece NO :twisted: sono rimasta ad ascoltare cosa altro mi diceva il mio corpo e la mia mente con la conseguenza che ho dovuto AMMETTERE che aime' era tutto vero! :roll: insomma tutto questo discorso x dire che siamo sul serio noi stessi gli artefici(?)(nn mi viene il contrario d artefici) d noi stessi e che il nostro corpo c parla d continuo ma noi nn vogliamo dagli bada!penso che il nostro corpo e' come un nostro figlio! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! Quando ti verrà il livido penserai AIO...BLU' :mrgreen: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
summer 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! Quando ti verrà il livido penserai AIO...BLU' :mrgreen: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! Quando ti verrà il livido penserai AIO...BLU' :mrgreen: :D :D togli immediatamente quell'accento che si arrabbia Leg Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! Quando ti verrà il livido penserai AIO...BLU' :mrgreen: :D :D togli immediatamente quell'accento che si arrabbia Leg Io ponevo l'accento sul livido...così è più doloroso...sono diventata pure masochista :mrgreen: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! sarà che ci tieni alla par condicio tra uomini e donne... ( ma chi è sta Ahia?) o magari qualche volta ti avrò fatto male, che so, ti avrò fatto arrabbiare... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! Quando ti verrà il livido penserai AIO...BLU' :mrgreen: :D :D togli immediatamente quell'accento che si arrabbia Leg Io ponevo l'accento sul livido...così è più doloroso...sono diventata pure masochista :mrgreen: si ma Leg ci...taglia lo stesso... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 sta mattina mi sono fatta male... la prima cosa che ho pensato: AHIA... la seconda: AIO! Quando ti verrà il livido penserai AIO...BLU' :mrgreen: :D :D togli immediatamente quell'accento che si arrabbia Leg Io ponevo l'accento sul livido...così è più doloroso...sono diventata pure masochista :mrgreen: si ma Leg ci...taglia lo stesso... Bene...mi ero stancata di tagliarmi da sola Piuttosto... risolto il tuo problema di otite psicosomatica? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 Chi di voi si è accorto di una tendenza personale a subìre "incidenti" prevalentemente in una determinata parte del corpo, per cui la coincidenza diventa difficile e si potrebbe ricercare un motivo di fondo... Si! tempo fa mi ferivo accidentalmente negli occhi..la stessa cosa accadeva a mia madre.....capitava spesso. Ho sempre trovato un sacco di similutidini fisiche tra me e mia madre... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 1 febbraio 2007 Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo... ...cosa intendi esattamente quando dici che sei tu che scegli? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 2 febbraio 2007 Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo... ...cosa intendi esattamente quando dici che sei tu che scegli? Ciao Xela, io sono autolesionista...nel vero senso della parola...provo piacere o meglio riacquisto serenità tagliandomi o pungendomi...tempo fa avevo aperto un topic sull'autolesionismo... Di solito lo faccio quando sono nervosa oppure arrabbiata...vedere il mio sangue che esce è un pò come vedere la mia rabbia che va via... Ciao Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 2 febbraio 2007 Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo... ...cosa intendi esattamente quando dici che sei tu che scegli? Ciao Xela, io sono autolesionista...nel vero senso della parola...provo piacere o meglio riacquisto serenità tagliandomi o pungendomi...tempo fa avevo aperto un topic sull'autolesionismo... Di solito lo faccio quando sono nervosa oppure arrabbiata...vedere il mio sangue che esce è un pò come vedere la mia rabbia che va via... Ciao Ciao Oltre, si mi ricordo, infatti con la mia domanda intendevo dire un altra cosa, quando hai scritto che sei tu che scegli, la tua frase l'ho letta come se volessi dire che scegli di tagliarti e che se vuoi non lo fai..infatti ti ho chiesto cosa intendessi. Io credo in una nostra innata e completa padronanza e controllo su ciò che facciamo, trovo che subire gli eventi sia una scelta non una nostra impossibilità di reagire o gestire una determinata situazione.. sei d'accordo? è che spesso riconoscere questa nostra "dote" non è affatto facile, ci vuole un sacco di lavoro e sopratutto consapevolezza, lucidità.. credo sia la parola esatta. Ciao Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 2 febbraio 2007 Chi di voi si è accorto di una tendenza personale a subìre "incidenti" prevalentemente in una determinata parte del corpo, per cui la coincidenza diventa difficile e si potrebbe ricercare un motivo di fondo... Si! tempo fa mi ferivo accidentalmente negli occhi..la stessa cosa accadeva a mia madre.....capitava spesso. Ho sempre trovato un sacco di similutidini fisiche tra me e mia madre... come invitarsi a chiudere gli occhi: non ti resta che sentire a quel punto... infatti gli occhi che "vedono" troppo, non sentono... come un desiderio di abbandonare la logica e lasciarsi andare a se stessi... come un abbraccio dimenticato tra una madre ed una figlia...ad occhi chiusi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 2 febbraio 2007 Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo... ...cosa intendi esattamente quando dici che sei tu che scegli? Ciao Xela, io sono autolesionista...nel vero senso della parola...provo piacere o meglio riacquisto serenità tagliandomi o pungendomi...tempo fa avevo aperto un topic sull'autolesionismo... Di solito lo faccio quando sono nervosa oppure arrabbiata...vedere il mio sangue che esce è un pò come vedere la mia rabbia che va via... Ciao Ciao Oltre, si mi ricordo, infatti con la mia domanda intendevo dire un altra cosa, quando hai scritto che sei tu che scegli, la tua frase l'ho letta come se volessi dire che scegli di tagliarti e che se vuoi non lo fai..infatti ti ho chiesto cosa intendessi. Intendevo che scelgo dove tagliarmi...in riferimento alla domanda di Turbociclo sulle parti del corpo dove ci feriamo più spesso. Certo che anche la scelta di tagliarmi o meno è mia...alle volte provo a resistere...e dopo essermi tagliata mi dico sempre che sarà l'ultima volta... Io credo in una nostra innata e completa padronanza e controllo su ciò che facciamo, trovo che subire gli eventi sia una scelta non una nostra impossibilità di reagire o gestire una determinata situazione.. sei d'accordo? Si, senza dubbio siamo sempre noi che agiamo...anche quando non ce ne rendiamo conto e ci sembra di aver agito di riflesso...in realtà in una frazione di secondo il nostro cervello ha fatto tutto...incredibile quanto è complesso...il cervello umano mi affascina tantissimo...e tante sono le cose che ancora non sappiamo su di esso... è che spesso riconoscere questa nostra "dote" non è affatto facile, ci vuole un sacco di lavoro e sopratutto consapevolezza, lucidità.. credo sia la parola esatta. Ciao Ciao Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 2 febbraio 2007 Chi di voi si è accorto di una tendenza personale a subìre "incidenti" prevalentemente in una determinata parte del corpo' date=' per cui la coincidenza diventa difficile e si potrebbe ricercare un motivo di fondo...Aio, tu ti riferisci alle teorie orientali sull'astrale-corpo energetico che può risultare scarico in determinate aree, favorendo appunto il verificarsi di incidenti in esse... :?: :ok2[/quote'] Quando mi "taglio" lo faccio quasi sempre negli stessi punti...ma sono IO che scelgo...(ultimamente comunque stò diminuendo...) Bisogna tener presente che ogni punto ha un suo significato diverso, ed anche personale...anche se è altrettanto vero che lo stesso evento psicologico può essere canalizzato in diverse parti del corpo... Per gli "incidenti" di solito sono gli spigoli che interagiscono con me...ma non vi è una parte del corpo fissa...essendo poi abbastanza ossuta (che brutto termine)...mi dà particolarmente fastidio urtare di quì e di lì...diciamo che ne risento subito...avessi un pò di ciccia ammortizzerei :mrgreen: quindi come un voler arrotondare gli spigoli esterni...sono loro ...è colpa loro che mi colpiscono...o sono io che voglio cambiarli a furia di colpi che per prima fanno male a me?che poi come abbiamo capito gli spigoli sono sempre spigoli interni...e quindi un desiderio di voler essere più rotondi, meno reattivi...( la ciccia ammortizzante) hai scritto quasi un trattato di psicosomatica...non so se ti sei accorta... rileggiti... :) Analizzare se stessi è oltremodo complicato... beh, è questione un pò di esercizio, e di aver fatto un lavoro che ti porta a capire quali sono le tue specifiche dinamiche con le quali hai da confrontarti...dopo potrai subito riconoscere abbastanza agevolmente dove si annida il rospo... i meccanismi che entrano in gioco sono tanti e contrastanti...ecco perchè sono quasi sempre restìa alle autoanalisi...le mie perlomeno... si, ma ce ne sono solo alcune che hanno particolare importanza per il tuo specifico caso...facendo il lavoro di cui sopra individui quali siano che agiscono nel tuo caso mentre quelle altrui mi appassionano... lo specchio... certo non è difficile leggere tra quelle righe il rapporto "difficile" che c'è tra la mia mente ed il mio corpo...il messaggio esplicito di distruzione che emana attraverso l'autolesionismo e quello implicito di fragilità che mi ripropongono gli spigoli contro i quali vado a scontrarmi... se partiamo dalla equivalenza mente/corpo, allora non può esservi conflitto tra mente e corpo, dato che sono la stessa cosa...l'autolesionismo, paradossalmente, non è autolesionistico in quanto cerca solo di metterti in contatto con delle parti di te... cerca solo di parlarti di te stessa e di cosa ti affligge un pò a livello complessivo...quindi è un sintomo e come tutti i sintomi è utile...non dannoso... quindi il messaggio è quello di fragilità, come tu stessa dici, bene autoanalizzandoti , inteso nel senso di non manipolare se stessi , nè gli altri...perchè quello che siamo realmente è troppo più forte di quello che noi mai potremmo sognare di sfuggire o di cambiare...forse ti stai dicendo che c'è bisogno di altri sistemi per cambiare la realtà...meno duri...più rotondi...che più si adattano a noi stessi, senza farci del male inutilmente a quel punto... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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