ESSERE FELICI PER QUEL CHE SI HA, MA QUANDO NON SI HA NULLA?

[t-e-x 0]

questo problema che c'e' in italia , il precariato, gente in barracche,

barboni e' un fenomeno degli ultimi anni.

la nuova generazione nn ha capito che se vuole qualcosa deve combattere per averla.

tutto quello che i nostri lavoratori hanno ottenuto negli anni della ricostruzione con scioperi ,

manifestazioni e' stato sperperato da

sindacati incapaci (CGL, CISL, UIL) e dalla gioventu' che nn sanno cosa

sia la fame e che si siedono e discutono senza far niente,

io li chiamo gli intellettuali mancati. e'

anche colpa dei giornalisti , molto noti nel mondo per la loro

corruzzione ...loro hanno privilegi speciali come i politici

e conviene stare zitti e talvolta anche mentendo.

io nn riesco a capire come un paese tipo quello italiano

possa dare il libero ingresso ad emigranti quando le persone native a mala pena

sbarcano il lunario sempre se si e' fortunati e raccomandati. dicono sia perche' i cittadini italiani nn fanno piu' figli

ma perche'? il perche' e' noto a tutti , nn possono trovare un lavoro, c'e' il precariato,

gli affitti di casa sono alle stelle, il cibo e' costosissimo, gli abiti proibitivi e

cosi' via. le grandi industrie fanno il lobby ai politici ( i veri ladri) per aumentare

l'emigrazione altrimenti spostano le loro industrie altrove .(nell'est europeo)

l'italia sta' diventando come l'impero romano dove c'era il ricco ed il povero e la classe

media era inesistente ma allora erano altri tempi.

io sono stato in italia per 21 anni e n ho mai visto un barbone per strada, la gente od

almeno i padri di famiglia lavoravano e si campava. adesso con il precariato ( invenzione usa)

debbono lavorare 2-3 persone in famiglia per sopravvivere ...di chi e' la colpa?

come i sindacati possono accettare le chiacchiere dei politici per quanto riquarda il

precariato ? lo accettano perche' anche loro prendono il pizzo ed allora dico io

perche' parlare invece di organizzare una rivoluzione tipo francese ma questa volta i nuovi

giacobini invece di tagliare la testa all'aristocrazia dovrebbero fare piazza pulita

nel governo , nella media, nei sindacati e cosi' via.

dicono che l'italia e' una repubblica fondata sul lavoro ...mah io credo

che sia una repubblica fondata sul pizzo altro che la mafia siciliana!

poi ci sono gli idioti di turno , quelli famosi come cantanti ecc, che durante le manifestazioni sparano frase in aria per incitare la folla , se la prendono con il papa , il vaticano ma loro fanno questo solo

perche' i giovani comprono i loro dischi e per mettersi in vista, molto probabilmenti quidano ferrari ed possegono case in sardegna...che falsi.

[datango 0]

Cara Templare, io parlo proprio di questo, del fatto che per sentirsi felici bisogna guardare nel portafogli e vedere se ti puoi permettere una pizza (questo è un eufemismo naturalmente, perche le nostre necessità sono spesso più costose).

Quello che ti vorrei chiedere e questo: perchè ti sei ritrovata a pensare che un precario non ha la possibilità di essere felice?. Di quale scala di valori vuoi parlare? di quella di questo sig. Maslov o di quella che la società odierna, con i suoi insegnamenti manopolativi ha creato nella tua mente?

Non credi che la tua situazione attuale è così perchè hai condotto una vita che ti ha portato fino a questo punto?

Nel momento in cui facevi delle scelte, in quel momento pensavi fossero giuste o le hai prese perchè condizionata da agenti esterni?

Secondo me andare troppo lontano con i discorsi sulla società attuale, (adesso sono crudo) ci serve per spararci il solito filmetto che è colpa degli altri. Secondo me il più grande e anomalo conflitto è decisamenten più vicino, sta nella nostra mente ed è contro le nostre convinzioni. cosa ne pensate a riguardo? (in questo momento mi rivolgo anche a TEX lamericano)

La convinzione che un uomo non possa avere come simbolo una farfalla credo in te ora sia sfumata .

Per me la farfalla è simbolo di volonta di cambiamento (hai visto "il silenzio degli innocenti" :shock: ) e della necessità di aria salubre per campare :D (le farfalle volano solo dove non c'e troppa anidride carbonica)

Un abbraccio mascolino Templ

[TEMPLARE1971 0]

IO PARLO DI PIRAMIDE DI MASLOW, non della moda da cellulare, abiti griffati o altro, a cui spesso aspirano le persone.

Io non ho mai pensato ad auto o vestiti costosi, ma quando mi viene negato un lavoro che è fondamentale per questo mi incavolo.

Il precario si ente infelice perchè anche se non ha papa' e mamma che sganciano e non gli dicono nulla, lui non ha l'indipendenza.

Venendo a mancare mamma e papa'

Come mangia quando non lavora?

Come paga l'affitto?

Avrà qualche affetto?

Il precario felice è quello che non gliene frega di pesare su mamma e papa', o uno che vive alla giornata, ma dopo se vive alla giornata e gli sta bene, non venga a chiedere la pensione sociale.

Chiunque con un minimo di coscienza aspira a un minimo e oggi la sicurezza, un gradino della piramide, vacilla.

Non si fanno figli? Logico come li mantieni se non riesci neanche a mantenere te stesso. E' vero che c'e' chi non si adatta a fare lavori di basso livello, ma conosco diversi laureati che fanno i precari pulendo i cessi alla stazione dove che in tribunale gli hanno levato il contratto, e magari è entrato qualche cocopro che sarà pure stabilizzato.

La società rischia di diventare come quella romana ed è scritto anche nei giornali. Ricchi e poveri. Fai dei discorsi di felicità perquel che si ha a chi vive nelle baracche da terremotati da una vita.

E' normale che la gente si incazzi o chiuda le orecchie.

Spesso la vita ci vive addosso e non siamo noi artefici del nostro precariato, perchè se il datore di lavoro non ti assume e ti sfrutta e tu protesti, puoi andare via, ma hai nulla al posto di poco.

Cosa vorresti dire che parla la legge del piu' forte, del piu' furbo e raccomandato? e' cosi' ma è giusta? no caro.

iL PRECARIO PAGA PER UN SISTEMA CHE AD ALCUNI GARANTISCE PREVILEGI, MOBILITA', CASSA INTEGRAZIONE, E LUI SE NON E' A TEMPO

MA COCOCO NON HA NEANCHE LA INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE.

E NOI GIOVANI PAGHEREMO CON PENSIONI DA FAME, GLI SPERPERI E

LA CATTIVA AMMINISTRAZIONE DELL'INPS DEI DECENNI PASSATI.

MI PARE VERAMENTE TROPPO, QUI SI RISCHIA ANCHE UN CONFLITTO GENERAZIONALE! GIA' DOBBIAMO PAGARCI DUE VOLTE LA PENSIONE.

SE ABBIAMO I SOLDI PER PAGARLA.

SE SIAMO FORTUNATI AD AVERLI.

Nella mia mente ricorda nessuno mi ha mai inculcato falsi ideali dei status symbol e mi associo appieno a tex.

Io non so se tu sei precario, ma bisogna passarci dentro alle cose.

E' PIU' DIFFICILE PER UN RICCO ENTRARE NEL PARADISO CHE PER UN CAMMELLO PASSARE PER LA CRUNA DI UN AGO

[t-e-x 0]

Secondo me andare troppo lontano con i discorsi sulla società attuale, (adesso sono crudo) ci serve per spararci il solito filmetto che è colpa degli altri. Secondo me il più grande e anomalo conflitto è decisamenten più vicino, sta nella nostra mente ed è contro le nostre convinzioni. cosa ne pensate a riguardo? (in questo momento mi rivolgo anche a TEX lamericano)

datango credevo che stavi facendo surfing al capo della buona speranza,

attento ai pescecani!!!!

mi puoi chiamare tex e mi offendo quando mi chiami l'americano, io sono piu' italiano di te e nn dimenticarlo.

nn ho capito la tua domanda e delle statistiche nn so' che farmene , uso il cruscotto del cervello in tutti i miei commenti.

tutti i problemi hanno radici da un'azione, un'idea e cosi' via.

ti faccio un'esempio , negli anni di reagan , il genio per legge

tolse tante regole (diregulation) credendo nella logica e buona fede della gente. molte industrie incominciarono ad investire in cose che prima nn potevano fare , tipo banche che finanziavano le repubbliche delle banane e negando alla gente mutui e cosi via, assicurazioni che investivono

soldi degli azionisti in fondi a rischi per far soldi e tante di quelle belle cose. e' successo che le repubbliche delle banane nn potevano pagare

i debiti, gli assicuratori persero' miliardi di dollari in investimenti

speculativi e chi pago' furono i poveri lavoratori perche' furono licenziati

per mancanza di fondi. molti di questi son finiti in mezza ad una strada

altri si spararono alla tempia perche' avevano perso tutto e cosi' via.

per ogni azione c'e' una reazione uquale e contraria!!! newton

ps, ma tu nn vivi con mamma , prova a sfamare una famiglia eppoi vedrai!!!

[TEMPLARE1971 0]

concordo con tex, hai colto in pieno il problema, meno male che ci sei tu che mi capisci al volo.

Il problema è questo, quando devi sfamare una famiglia altro che felciità, bollettem affitto o mutuo, e tua moglie se non lavora (perchè la disoccupazione femminile èalta, il tasso di occupazione è al 40% e non al 60% minimo come prescrive la ue), sono litigi continui.

Spesso se lavori devi fare un secindo lavoro perchè io ricordo sulla mia oelle che nel 1990 avendo casa nostra, in 4 con 1.800.000 lire andavamo avanti dignitosamente,

Certo Auto in garage, niente vacanze, pizze, o vestitti griffati, ma si mangiava e si pagavano le bollette ci si scaldava l'inverno,

ma oggi con 900 euro ci vivi in due se non hai mutuo e se stai attento.

In 15 anni il potere di acquisto anche grazie ala fine della scala mobile è crollato del 50%, e il 50% lo devi all'euro.

L'inflazione programmata non è mai quella reale e i salari recuperavano comuqnue il 75%di essa.

E' noto che se ci pensi oggi una inflazione all'1,4 non è vera coi rincari he ci sono. Per non parlare di quella rilevata dall'istat.

se l'affitto raddoppia aentra solo per un decimo NEL PANIERE.

Il problema è il PANIERE DEI PREZZI.

Purtroppo oggi si fa fatica a campare e non era come nel 1950, ti aiutavi con l'orticello dieetro casa, anche perchè quello non ce lo ha quasi piu' nessuno.

Se hai un figlio, alle medie ce lo devi mandare, se non piglia un diploma fa ridere , lo piglia pure il porco. E certe famiglie fanno veramente dei salti mortali. Se poi c'è gente che fa debiti per fare vita da nababbi è altra cosa, ma quando non arrivi alal quarta settimana COME SBANDIERANO PRODI E CO. non stai sereno e tranquillo, per non parlare se la tua ditta chiude per fallimento. Allora sono veramente cavoli amari.

certo da mamma' ti consoli, ma se hai moglie e figli non ti resta che dare testate al muro.

Perchè il mondo del lavoro in Italia non è come quello americano, che ti permette agevolmente di passare da un lavoro all'altro, anche se poi i barboni sono tanti perchè gli ambienti lavoratvi sono competitivi a 1000-

QUINDI?

A FRONTE DI CIO' DATANGO HO CAPITO COSA DICI,

MA I SOLDI ANCHE SE NON FANNO LA FELICITA' LA FANNO IN PARTE PURTROPPO. A MENO CHE NON ANDIAMO IN AFRICA, MA DIPENDE QUALE PARTE DELL'AFRICA!

[Ste 0]

stefano wrote:

E' accaduto anche a me................................NON GLI E' ACCADUTO NIENTE DI QUELLO CHE HA SCRITTO, HA SCRITTO SOLO FALSITA'

finalmente stè ha colto quel che volevo dire, chi ha bisogno se ne fotte

delle filosofie ............LA PREDICA DA PARTE DI CHI STA MEGLIO DI TE E' NORMALE CHE SUSCITI UNA CERTA REAZIONE. PERCHE' NOPN SI VIVE DI ARIA.

E GESU' PARLAVA DI FEDE. OK MA NON E' LUI MA ALTRI UOMINI A DARTI IL PANE, BASTA CHE PAGHI, E GLI UOMINI TI DANNO UN LAVORO.

................................Elevandosi la soglia di sussistenza non si puo' tornare indietro a vivere come 2000 anni fa perchè qui in Italia non c'è spazio per farlo, le campagne sono poche, e poi i servizi sociali arriverebbero a portarti via evetnuali figli ecc. Il povero paga tre volte, esclusione sociale, nessuna speranza, e ti levano forse pure i figli.

Carissima Templare, l'intervento di ste è una bufala per gettare discredito su quello che avevo scritto (al momento del suo intervento io e lui avevamo una specie di confronto epistolare in corso, credo di aver stimolato in lui un aggressività che l'ha portato ha scrivere quelle falsità ? ),

Caro Datango, l'intervento di Ste non era una bufala, ma un'invenzione

palese (se volessi raccontare bufale lo farei in modo un po' più credibile)

e fatta per riguardo nei tuoi confronti, allo scopo di non usare la parola

"ipocrisia" perché temevo che chiamando le cose con il loro nome

te ne saresti avuto a male.

Te la sei presa comunque :shock:

Non è che sei un po' troppo suscettibile, ciccetto?

[datango 0]

Cari Tex e Templare, dato che siamo su un forum di psicologia, io credo siamo qui per parlare delle dinamiche psicologiche. Se voi volete parlare di cose che per me esulano da questo contesto, anche in maniera aggressiva, cercando di annichilire il prossimo(parlo di Tex e Mr. terza persona STE), per continuare ad alimentare la vostra convinzione, siete liberi di farlo. Io daltronde sono libero di non rispondervi.

Vi lascio con una domanda, provate felicità o gratificazione nel giudicare gli altri?

P.S.

Si secondo me siete nel sito giusto, anche se credo non ve ne siete ancora accorti.

[mio 0]

parliamo ...ma qualcuno è in grado di definire la parola "felicità"?

[datango 0]

parliamo ...ma qualcuno è in grado di definire la parola "felicità"?

ciao mio, ti risponderò faxandoti l'UNICO 2007? :wink:

[mio 0]

seriamente,,,,,,io guadagno abbastanza ma fino a tempo fa non ero felice in maniera completa.......cosa significa essere felici?

[Ste 0]

Cari Tex e Templare, dato che siamo su un forum di psicologia, io credo siamo qui per parlare delle dinamiche psicologiche. Se voi volete parlare di cose che per me esulano da questo contesto, anche in maniera aggressiva, cercando di annichilire il prossimo(parlo di Tex e Mr. terza persona STE), per continuare ad alimentare la vostra convinzione, siete liberi di farlo. Io daltronde sono libero di non rispondervi.

Ciao Datango, se volessi annichilire qualcuno andrei, con la pancia piena,

da un poveraccio che sta affrontando difficoltà che non conosco e delle

quali non voglio saperne nulla (sia mai), e gli predicherei sciocchezze

ipocrite (così avrei anche l'effetto benefico di sentirmi meglio di ciò che

sono).

Se poi il malcapitato dovesse reagire rifiutando le mie sciocchezze, e mi

mandasse a quel paese magari perché di difficoltà ne ha anche abbastanza

da affrontare senza che mi ci metta anche io, inizierei a giudicarlo per la

sua rabbia, la sua aggressività, il suo voler giudicare gli altri (come se

fosse vietato...).

Vi lascio con una domanda, provate felicità o gratificazione nel giudicare gli altri?

Ti rispondo per me: io no, nessuna felicità e nessuna gratificazione, ma

quando ce vò ce vò e se ogni tanto ne esce anche un po' di sano sadico

piacere, non rifiuto affatto ciò che la vita mi regala.

Diciamo che mi so accontentare

[datango 0]

ma quando ce vò ce vò

Sei di Roma Ste?, sei vuoi ci possiamo incontrare e parlare a quattrocchi , così mettiamo anche il contraddittorio fisico in mezzo, potrebbe aiutare a non essere sadici oltre a comprendere che la persona che hai difronte non è li per convincerti di qualcosa, ma è li per parlare di qualcosa, è li per condividere esperienze, e li per esserti amica.

Non esistono esperienze giuste o sbagliate, secondo me esiste semplicemente l'esperienza, questa confrontandola nella relazione aiuta a comprendere se siamo imprigionati dalle nostre convinzioni, prigione che limita la nostra liberta di essere.

P.s.: Sai Ste la cosa più ironica è che ti chiami come un mio fratello con cui non riesco a stabilire un dialogo.

:abb

[Ste 0]

ma quando ce vò ce vò

Sei di Roma Ste?, sei vuoi ci possiamo incontrare e parlare a quattrocchi , così mettiamo anche il contraddittorio fisico in mezzo, potrebbe aiutare a non essere sadici oltre a comprendere che la persona che hai difronte non è li per convincerti di qualcosa, ma è li per parlare di qualcosa, è li per condividere esperienze, e li per esserti amica.

Non esistono esperienze giuste o sbagliate, secondo me esiste semplicemente l'esperienza, questa confrontandola nella relazione aiuta a comprendere se siamo imprigionati dalle nostre convinzioni, prigione che limita la nostra liberta di essere.

P.s.: Sai Ste la cosa più ironica è che ti chiami come un mio fratello con cui non riesco a stabilire un dialogo.

:abb

No, non sono de Roma, sono di un altro pianeta.

Però mi fa piacere che ti ricordo tuo fratello, così c'è qualcuno che può

incontrarti dal vivo al posto mio. Prova a parlare con lui... tacendo e

lasciando che ci sia spazio anche per ciò che vuole dirti o mostrarti lui.

Vedrai che le cose miglioreranno di botto tra voi due, con benefici effetti

per entrambi, non solo per il dialogo

[datango 0]

Per essere di un altro pianeta scrivi bene in italiano, per la capacità di comprensione della lettura, secondo me devi ancora lavorarci un poco :down .

Grazie per il consiglio, valuterò la possibilità di farlo nuovamente.

Confermo che secondo me sei sul sito giusto, accorgitene.

Salut :ciao

[Ste 0]

Per essere di un altro pianeta scrivi bene in italiano, per la capacità di comprensione della lettura, secondo me devi ancora lavorarci un poco :down .  

Grazie per il consiglio, valuterò la possibilità di farlo nuovamente.

Confermo che secondo me sei sul sito giusto, accorgitene.

Salut :ciao

Ma vedi Datango, se tu per "comprensione della lettura" intendi

"essere d'accordo con tutto ciò che Datango dice anche quando è fuori

luogo e dirgli quanto sei saggio/quanto sei bello sennò poverino si

sente aggredito", non è su un forum di psicologia che devi scrivere.

E' su un forum di... beh... hai presente la firma di Tex?

[datango 0]

Ma vedi Datango, se tu per "comprensione della lettura" intendi

"essere d'accordo con tutto ciò che Datango dice anche quando è fuori

luogo e dirgli quanto sei saggio/quanto sei bello sennò poverino si

sente aggredito", non è su un forum di psicologia che devi scrivere.  

E' su un forum di... beh... hai presente la firma di Tex?  

comprendere che la persona che hai difronte non è li per convincerti di qualcosa, ma è li per parlare di qualcosa, è li per condividere esperienze, e li per esserti amica.

[Ste 0]

Ma vedi Datango, se tu per "comprensione della lettura" intendi

"essere d'accordo con tutto ciò che Datango dice anche quando è fuori

luogo e dirgli quanto sei saggio/quanto sei bello sennò poverino si

sente aggredito", non è su un forum di psicologia che devi scrivere.  

E' su un forum di... beh... hai presente la firma di Tex?  

comprendere che la persona che hai difronte non è li per convincerti di qualcosa, ma è li per parlare di qualcosa, è li per condividere esperienze, e li per esserti amica.

Per comprendere se la persona che hai di fronte non è lì per convincerti

di qualcosa, ma per fare chiacchiere inutili mentre tu stai cercando di

parlare di cose serie che ti toccano da vicino (vedi ad esempio Lara), c'è

un metodo molto semplice: la prima volta che non sei d'accordo con ella,

glie lo dici e guardi le sue reazioni. Se insiste e incomincia ad attaccarti

dandoti dell'aggressivo finché non le dai "ragione e un abbraccio", di solito

è perché vuole convincerti di qualcosa.

O perché sta cercando morbosamente amicizie, perché la sua vita è vuota,

e non ci arriva a capire che a volte qualcuno apre topic anche nel disperato

tentativo di parlare di cose concrete e impellenti per lui/lei (e magari

anche per te ma ancora non lo sai).

Non puoi mica pretendere che tutti siano lì per esserti amici e soddisfare

i tuoi bisogni di ciacoe&amicizia, c'è gente che ha anche cose serie da

affrontare... e poi l'insieme degli "altri" non è mica il supermercato che

chi t'attira te lo/la prendi come amica e se non è d'accordo vuol dire che

ha qualche problema psicologico.

Abbi pazienza... io di persone che fanno così ne conosco a dozzine (infatti

le trovo "dozzinali") e preferirei ricevere una sincera minaccia di morte

che un invito a frequentarle. L'effetto è lo stesso ma almeno la prima è

sincera.

[datango 0]

Non puoi mica pretendere che tutti siano lì per esserti amici e soddisfare

i tuoi bisogni di ciacoe&amicizia, c'è gente che ha anche cose serie da  

affrontare... e preferirei ricevere una sincera minaccia di morte

che un invito a frequentarle. L'effetto è lo stesso ma almeno la prima è  

sincera....  

Confermo che secondo me sei sul sito giusto, accorgitene.

[Ste 0]

Non puoi mica pretendere che tutti siano lì per esserti amici e soddisfare

i tuoi bisogni di ciacoe&amicizia, c'è gente che ha anche cose serie da  

affrontare... e preferirei ricevere una sincera minaccia di morte

che un invito a frequentarle. L'effetto è lo stesso ma almeno la prima è  

sincera....  

Confermo che secondo me sei sul sito giusto, accorgitene.

Nel Paese giusto, vorrai dire, cucciolo d'uomo. Cresci un po', dai.

Lara (se sai chi è) sta parlando di cose serie, non di problemi adolescenziali.

[datango 0]

Nel Paese giusto, vorrai dire, cucciolo d'uomo. Cresci un po', dai.

Lara (se sai chi è) sta parlando di cose serie, non di problemi adolescenziali.

ci possiamo incontrare e parlare a quattrocchi , così mettiamo anche il contraddittorio fisico in mezzo, potrebbe aiutare a non essere sadici oltre a comprendere chi è la persona che hai difronte .

[mio 0]

perche è difficile accettare che un altro non la pensi come noi.....? :D

[Ste 0]

Nel Paese giusto, vorrai dire, cucciolo d'uomo. Cresci un po', dai.

Lara (se sai chi è) sta parlando di cose serie, non di problemi adolescenziali.

ci possiamo incontrare e parlare a quattrocchi , così mettiamo anche il contraddittorio fisico in mezzo, potrebbe aiutare a non essere sadici oltre a comprendere chi è la persona che hai difronte .

Dat. io di bambini maggiorenni attorno ne ho pure troppi, non sono Tafazzi.

[Ste 0]

perche è difficile accettare che un altro non la pensi come noi.....? :D

Perché si fa confusione tra "accettare che la pensi come noi" e "accettare

ciò che diciamo approvandolo".

Se vuoi fare altre domande da terza media sono ben contento di rispondere,

ma magari se apri un topic apposta in coccole&carezze è meglio.

[datango 0]

perche è difficile accettare che un altro non la pensi come noi.....? :D

Secondo me Mio, è perchè esiste la convinzione di essere sorretti da una corazza, nel momento in cui accogliamo un messaggio sia che provenga dalla nostra essenza sia che provenga da una fonte esterna, abbiamo paura che possa minare la stabilità di quella corazza e di conseguenza di quello che crediamo di essere. Nel momento in cui realizziamo che tutto questo sforzo che produciamo nel voler mantenere intatta la corazza è inutile, ci sarà una vera apertura al nuovo.

[mio 0]

perche è difficile accettare che un altro non la pensi come noi.....? :D

Perché si fa confusione tra "accettare che la pensi come noi" e "accettare

ciò che diciamo approvandolo".

Se vuoi fare altre domande da terza media sono ben contento di rispondere,

ma magari se apri un topic apposta in coccole&carezze è meglio.

perchè tu non lo accetti....

chiedo visto che sei così gentile a rispondere.... :D