Vai al contenuto

Si parla tanto di pornografia: tu che ne pensi?


Si parla tanto di pornografia: tu che ne pensi?  

36 utenti hanno votato

  1. 1.

    • E' certamente un fenomeno negativo
      9
    • E' negativa ma a volte è utile
      4
    • E' uno sbaglio, ma c'è chi ne ha bisogno
      0
    • Non penso sia così importante da doverne parlare
      1
    • Può servire a chi è solo
      3
    • Perchè demonizzarla, non c'è niente di male
      12
    • La condivido e la utilizzo
      7


Messaggi consigliati

Mio ha scritto:

"vale ..non ho parole anche tu e larossi amate far orge con il vostro patner per rafforzare il vostro amore? .......che amore.....che grande passione...... e poi dopo 'na cannetta ,due tre.......ma si in fin dei conti questa è la società del 2007...non era possibile nessuno ne facesse parte, in fin dei conti noi , opss....voi siete la socità...io ho scelto di autoescludermi da questo periodo zozzo e buio, che anche io aimhè ho contribuito a creare--

"

Mio, io ho mai detto questo? :im Not Worthy:

Sei tu che mi stai giudicando quando non mi conosci minimamente, te ne accorgi?

Io intendevo quotare le stesse parole che ha quotato Sum di Mandorla e il suo pensiero in generale, con cui spesso mi trovo in sintonia ( io personalmente non farei film porno, ma il suo pensiero nel più dei casi rispecchia anche me)

Mio e anche se facessi tutto questo a te che differenza farebbe? Te ne frega veramente qualcosa? :babe:

Se devo essere sincera trovo molti dei tuoi interventi allucinanti.... Ma non è un problema mio :babe:

Ti consiglio di non giudicare così facilmente, e di non dare per scontato tutto quello che immagini delle abitudini di vita degli altri,

è poco saggio :abbr:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


  • Risposte 746
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

Ci ho pensato anche io a dire uomo da poco. Da poco non nel senso che vale di meno, ma nel senso che non credo stia dando il meglio di sè. Il pensiero e la fantasia nascono dalla frustrazione, la prima forma di pensiero è l'allucinazione primaria che nasce proprio da un carenza d'oggetto. Il pensiero viene alimentato dalla fantasia qualora non sia agita. La pornografia è un agire il desiderio e l'agito blocca la fantasia. Non capisco come si possa trarre spunto da un porno per la propria fantasia...un porno non lascia spazio al pensiero perchè è semplice azione sessuale. Forse è giusta la distinzione con il film erotico che lascia qualche cosa di velato (per lo meno i sentimenti) e allora qui può svilupparsi un pensiero e una fantasia. Se tutto è chiaro e spiattelato su video che cosa rimane?!?! Inoltre bisogna ricordare che non si può vedere un porno in allegria senza contare quello che è il mercato che ci gira intorno. Forse alcune donne amano fare sesso per professione, ma una buona parte non credo, e se il film è girato dalla prima o dalla seconda parte non è dato saperlo. Inoltre l'invadenza della pornografia è indice che qualcosa attorno non funziona...ma possibile che se non ho un antivirus da paura io rischio di ritrovarmi con mille pagine di schifezze pornografiche aperte sul mio pc?!?! Dai non dite che va tutto bene, la cosa fa molto pensare su quanto "pulita" sia la pornografia!

quoto dinuovo, interpreti bene il mio modo divedere la cosa!!!! :carnevale

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Rain, tu stai parlando in termini esclusivamente psicanalitici, e io ti posso seguire fino ad un certo punto, sia perchè la psicanalisi non è la cosa nella quale sono più ferrata, sia perchè non credo che i libri di freud siano in tutto e per tutto esatti.

il fatto che pensiero e fantasia nascano da un'allucinazione a sua volta dovuta alla carenza d'oggetto è un'ipotesi non dimostrabile, e tutto dipende dalla metapsicologia di riferimento.personalmente penso che là dove l'allucinazione possa servire a compensare una carenza, la fantasia è molto più antica ed archetipica, e mai è aiutata da una mancanza. questo secondo la sessuologia in generale. una persona che non è sessualmente repressa ha un bagaglio di fantasie, che può mettere in pratica o meno,e rispetto alle quali gode comunque di una notevole flessibilità. una persona sessualmente repressa avrà probabilmente fantasie difficili da accettare, che reprimerà, riuscendo solo a renderle sempre più estreme e inaccettabili.

il famigerato Super Io che per me è solo funzione di altri aspetti della personalità, non certo un'istanza scientificamente provata, non serve ad evitare che un tizio guardi film porno o fantastichi di andare a letto con una suora, serve soltanto a rendere insopportabili queste fantasie. è paralizzante.la vera moralità nasce dalla scelta, non da qualcosa che ci proibisce di agire. e questo è Jung.

Mio, ritengo colpi molto bassi i tuoi. tu stai usando le cose che Mandorla, Vale, LaRossi hanno scritto su di sè, in un forum di psicologia, nel quale presumibilmente si fanno delle confidenze, per insultarle, peggio, per credere di sapere di loro cose che di fatto non sai. questo è un atteggiamento che, come moderatore, non posso che disapprovare. se ciò che hai fatto nella tua vita ti ha portato ad essere ciò che sei attualmente, buon per te. ma non puoi estendere ad altri quello che tu pensi per te stesso. ognuno fa le cose come crede, ognuno trova la sua strada.e aggiungerei una cosina:se una donna che è madre fuma hashish,è probabile (per quella che è la mia esperienza) che non si farà una canna prima di portare il figlio al parco. è questione di modi e di tempi. tu hai esagerato,ma magari non tutti sono come te.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

C 'era un film non mi ricordo quale in cui si proiettavano delle scene di sesso tratte da un film porno e le si contrapponevano a scene di guerra ,bombardamenti e torture.

una voce fuori campo diceva" SI PROIBISCE IL SESSO COME COSA SPORCA E CATTIVA E POI SI INVIANO MIGLIAIA DI GIOVANI A MORIRE ,UCCIDERE LEGALMENTE IN NOME DELLA PATRIA"

Questo è anche il mio pensiero

Link al commento
Condividi su altri siti

 
C 'era un film non mi ricordo quale in cui si proiettavano delle scene di sesso tratte da un film porno e le si contrapponevano a scene di guerra ,bombardamenti e torture.

una voce fuori campo diceva" SI PROIBISCE IL SESSO COME COSA SPORCA E CATTIVA E POI SI INVIANO MIGLIAIA DI GIOVANI A MORIRE ,UCCIDERE LEGALMENTE IN NOME DELLA PATRIA"

Questo è anche il mio pensiero

:im Not Worthy::clapping:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
C 'era un film non mi ricordo quale in cui si proiettavano delle scene di sesso tratte da un film porno e le si contrapponevano a scene di guerra ,bombardamenti e torture.

una voce fuori campo diceva" SI PROIBISCE IL SESSO COME COSA SPORCA E CATTIVA E POI SI INVIANO MIGLIAIA DI GIOVANI A MORIRE ,UCCIDERE LEGALMENTE IN NOME DELLA PATRIA"

Questo è anche il mio pensiero

:im Not Worthy::clapping::im Not Worthy:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
C 'era un film non mi ricordo quale in cui si proiettavano delle scene di sesso tratte da un film porno e le si contrapponevano a scene di guerra ,bombardamenti e torture.

una voce fuori campo diceva" SI PROIBISCE IL SESSO COME COSA SPORCA E CATTIVA E POI SI INVIANO MIGLIAIA DI GIOVANI A MORIRE ,UCCIDERE LEGALMENTE IN NOME DELLA PATRIA"

Questo è anche il mio pensiero

:im Not Worthy: qui non si sta prlando di proibire il sesso e tantomeno la pornografia ma si sta parlando del valore che si dà ad essa oggigiorno e di chi usa il sesso come un lavoro...poi io credo che queste frasi sulla guerra sono un tantino lavative, tipo la frase "ragazzi fate l'amore non fate la guerra", certo che è preferibile un porno che mandare i ragazzi in guerra, non so chi direbbe il contrario, ma credo anche che i discorsi non hanno alcun nesso fra di loro, e si debbono affrontare in modo diverso....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Giusy è una questione di morale.Pubblica morale .Che censura alcune cose e ne favorisce altre ,come l'eroe che va alla guerra .Per alcuni popoli è cosi ,per altri essa assume altre valenze..Qui siamo in un sito di psicologia ed essa dovrebbe aiutarci ad affrancarci dai luoghi comuni,a decondizionare il nostro modo di pensare per tirare fuori il meglio del nostro potenziale umano in piena libertà....Due corpi che si toccano e provano piacere ,sia esso per gioco,film ,amore o quant altro perchè dovrebbero essere minacciosi? Ognuno puo' scegliere se e cosa guardare,ma le cose da demonizzare sono altre...I pericoli per adulti e bambini sono altrove ,è troppo facile prendersela con quetse cose .....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Giusy è una questione di morale.Pubblica morale .Che censura alcune cose e ne favorisce altre ,come l'eroe che va alla guerra .Per alcuni popoli è cosi ,per altri essa assume altre valenze..Qui siamo in un sito di psicologia ed essa dovrebbe aiutarci ad affrancarci dai luoghi comuni,a decondizionare il nostro modo di pensare per tirare fuori il meglio del nostro potenziale umano in piena libertà....Due corpi che si toccano e provano piacere ,sia esso per gioco,film ,amore o quant altro perchè dovrebbero essere minacciosi? Ognuno puo' scegliere se e cosa guardare,ma le cose da demonizzare sono altre...I pericoli per adulti e bambini sono altrove ,è troppo facile prendersela con quetse cose .....

bè per me i pericoli sorattutto per bambini, sono si altrove ma anche nella prnografia ormai spiattellata dappertutto!!!

Che ogniuno può scegliere quello che vuole guardare o fare è un dato di fatto che nessuno in questo topic credo abbia messo in dubbio, non si tratta di demonizzare la pornografia ma di darle la sua giusta collocazione...

I luoghi comuni per me sono appunto le frasi fatte, per discutere sull'argomento bisogna tirare in ballo i fatti, le proprie esperienza personali e senza sentirsi giudici valutare la pornografia non solo da spettatori ma anche da possibili protagonisti o parenti di protagonisti, e lì che il discorso si fa "vero", poi se vogliamo possiamo anche dire che è meglio fare l'amore che fare la guerra ma non vedo asolutamente cosa abbia a che fare con la discussione...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Rain, tu stai parlando in termini esclusivamente psicanalitici, e io ti posso seguire fino ad un certo punto, sia perchè la psicanalisi non è la cosa nella quale sono più ferrata, sia perchè non credo che i libri di freud siano in tutto e per tutto esatti.

il fatto che pensiero e fantasia nascano da un'allucinazione a sua volta dovuta alla carenza d'oggetto è un'ipotesi non dimostrabile, e tutto dipende dalla metapsicologia di riferimento.personalmente penso che là dove l'allucinazione possa servire a compensare una carenza, la fantasia è molto più antica ed archetipica, e mai è aiutata da una mancanza. questo secondo la sessuologia in generale. una persona che non è sessualmente repressa ha un bagaglio di fantasie, che può mettere in pratica o meno,e rispetto alle quali gode comunque di una notevole flessibilità. una persona sessualmente repressa avrà probabilmente fantasie difficili da accettare, che reprimerà, riuscendo solo a renderle sempre più estreme e inaccettabili.

il famigerato Super Io che per me è solo funzione di altri aspetti della personalità, non certo un'istanza scientificamente provata, non serve ad evitare che un tizio guardi film porno o fantastichi di andare a letto con una suora, serve soltanto a rendere insopportabili queste fantasie. è paralizzante.la vera moralità nasce dalla scelta, non da qualcosa che ci proibisce di agire. e questo è Jung.

Ultimamente sto considerando la psicoanalisi in un'ottica un po' più ampia, ha risposto a moltissimi miei perchè e la prendo in termini più filosofici che clinici. Il fatto che la fantasia nasca da una mancanza la ritengo una cosa molto sensata, se si ha già a che serve fantasticare? La creatività serve sempre a trasformare o creare qualche cosa che non c'è. Amo molto l'idea del Super-io, perchè legato al limite morale che ogni azione dovrebbe avere (cosa che sta scomparendo), se l'uomo potesse scegliere tutto scegierebbe tutto, serve una Legge, interna o esterna che ci limiti, c'è poco da fare. Che sia difficile da accettare ok, ma è necessaria. Solo sulla base di questa poi si può scegliere se seguirla o meno. (Sorry so poco o nulla di Jung...scrivo anche per imparare e afferrare nuovi spunti e testare i miei pensieri, grazie per lo scambio)

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 

Ora basta! non riesco più a tacere, ho letto di tutto sulla pornografia in questo 3d, anche affermazioni secondo cui gli operatori/fruitori sarebbero dei pervertiti... ma dico, stiamo scherzando? Non sono un attore professionista, ma ho girato qualche scena durante l'università, e posso assicurarvi che, almeno nella mia breve esperienza, non ho incontrato maniaci sessuali di alcun genere.

:mf_pcwhack:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 

ci si deve fare qualcosa di anormale per essere amici tuoi sara ?

per me la pornografia (hard core) degrada tutte le donne e la chiamate arte .

Link al commento
Condividi su altri siti

 
ci si deve fare qualcosa di anormale per essere amici tuoi sara ?

per me la pornografia (hard core) degrada tutte le donne e la chiamate arte .

tex non hai capito la battuta... non era per il fatto di fare qualcosa di anormale..

Link al commento
Condividi su altri siti

 
bene! ora posso inserirti tra gli amici!!! lol

Aò.. ma vedi la mia dolce cucciola come si lancia!!! Ahuahuahua Che è.. il tuo alter ego? LOOOOOOOOOOL

:***********************************

Grandiosa :°D

Link al commento
Condividi su altri siti

 
ci si deve fare qualcosa di anormale per essere amici tuoi sara ?

per me la pornografia (hard core) degrada tutte le donne e la chiamate arte .

Degrada tutte le donne tex? E perchè? Scusa ma proprio non capisco questo concetto :(

Link al commento
Condividi su altri siti

 
per discutere sull'argomento bisogna tirare in ballo i fatti, le proprie esperienza personali e senza sentirsi giudici valutare la pornografia non solo da spettatori ma anche da possibili protagonisti o parenti di protagonisti, e lì che il discorso si fa "vero"

Digi chiama.. Bello e impossibile risponde LOL

Ecco.. Ora che abbiamo il protagonista parliamone anche con lui :D

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Ora basta! non riesco più a tacere, ho letto di tutto sulla pornografia in questo 3d, anche affermazioni secondo cui gli operatori/fruitori sarebbero dei pervertiti... ma dico, stiamo scherzando? Non sono un attore professionista, ma ho girato qualche scena durante l'università, e posso assicurarvi che, almeno nella mia breve esperienza, non ho incontrato maniaci sessuali di alcun genere.

:mf_pcwhack:

bhè i ocredo che dovremmo pulire dagli insunti e dalle provocazioni il topic......io spesso propositamente ho provocato......esagerando.

Io credo che nessuno dia degli psicopaici pericolosi, chi pratica o guarda i porno....io ne ho visto. Tutto sta al senso del pudore che ognuno a in noi, olre che alla concezione dell'amore che abbiamo e della purezza interna....Io ritengo un vizio il sesso , come oggi si concepisce, fino arrivare al top che è il porno,

Per Mio, a suo giudizio non è il massimo di purezza e morale, io non vorrei una ragazza che faccia film porno, non sopporto l'idea della mia donna solo toccaa da un uomo.....io non potrei nemmeno , io ho donato la mia vita alla famiglia, e nonostante goda nel vedere una bella "gnocca" e (tralatro) potrei avere molte storie extraconiugali, trovo molto più grande la stabilità che do alla mia casa, alla mia donna.....morirei per lei...potrei mai tradirla per il "godere"?..

Per il resto si è caduti in discussioni stupide, nessuno credo sia così idiota da non capire il termine "sporcaccione" usato più volte.....è semplice....il concetto ed è semplice comprenderne il significato, è vero la morale varia da persona a persona, ma una donna che per lavoro fa sesso in maniera estrema e con gente che a volte nemmeno conosce , bhè moralmente parlando , da un punto di vista sessuale se non sentimentale, possiamo definirla almeno libertina, amante della goduria, della lussuria ecc...eccc....Poi diverso già e filmarsi con la ragazza dà girare un vero film dove non conosci l'attore o l'attrice e se non fosse per il film neanche farebbe o faresti sesso con lui/lei, magari----

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Digi chiama.. Bello e impossibile risponde LOL

Ecco.. Ora che abbiamo il protagonista parliamone anche con lui :D

e infatti io sono pronta a confrontarmi sempre, perchè io ho dato sempre il "mio " pensiero sull'argomento e quando si sono scaldati gli animi, tutti abbiamo detto di tutto, quindi....partendo da lpresupposto che qui non ci sono pervertiti e moralisti si può anche discutere seriamente sull'argomento, che a quanto pare interessa un pò tutti.

Il punto su cui io rimango davvero impassibile (sempre per quanto riguarda il mio pensiero) è che la pornografia è tutt'altro che arte e libertà sessuale. Quest'ultima dovrebbe essere rappresentata da ben altre cose, come la possibilità per la donna di avere rappporti sessuali con tutti i propri uomini, senza dover arrivare vergine al matrimonio per non essere considerata, poco di buono. Questi giorni per documentarmi ho cercato di sondare un pò nel "mercato" sessuale di internet, e una cosa mi salta subito all'occhio, che nella descrizione di un film porno la donna viene sempre definita con termini poco carini (sapete tutti quali sono), mentre non si parla mai di uomini in questi sensi, vi sembra questa "libertà sessuale"? Io continuo a vederci schiavismo, non nel senso stretto, evidentemente, ma proprio come ha detto mio nel senso di lussuria, e non che ci veda peccato in questo, ma semplicemente il dipendere da situazioni che creano piacere perchè non si riesce più a godere dei piccoli piaceri della vita...questo certamente vale più per chi lo fa che per chi ogni tanto ne fruisce, è chiaro!!!!

E' un pò come il mangiare sano e godere dei cibi che assaporiamo e il mangiare male, tutte le schifezze che il mercato ci offre...certo a primo impatto le cose più gustose sono le porcherie piene di grassi conservanti coloranti e altro, ma se si vuole assaporare un frutto appena colto, bè il sapore sarà diverso, l'aspetto meno invitante, ma certamente più genuino e naturale per il nostro corpo....è questa la differenza che io ci vedo...e poi mi chiedo anche, se si fa sesso nei modi più strani, mostrandisi spesso nudi e mostrando quella che dovrebbe essere la nostra intimità, presto tutto questo dovrebbe venire a essere naturale, e molto poco eccitante, cosa devono fare poi tutte queste attrici e attori porno per potersi eccitare in camera da letto, come una coppia "normale" (non è un'offesa è per intenerdi...)???

Insomma ragazzi per me ogniuno è libero di fare quello che gli pare, però non credo che la libertà sessuale tanto combattuta dalle femministe, debba finire per essere intesa come un'ulteriore forma di sfruttamento delle donne.... :mf_pcwhack:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Ora basta! non riesco più a tacere, ho letto di tutto sulla pornografia in questo 3d, anche affermazioni secondo cui gli operatori/fruitori sarebbero dei pervertiti... ma dico, stiamo scherzando? Non sono un attore professionista, ma ho girato qualche scena durante l'università, e posso assicurarvi che, almeno nella mia breve esperienza, non ho incontrato maniaci sessuali di alcun genere.

:mf_pcwhack:

ma sai bello e impossib. io credo proprio che i maniaci sessuali non siano mai attori hard, ma persono che reprimono le loro fantasie malate, il problema io lo vedo proprio al contrario, e cioè che facendo sempre film porno, il sesso non sia più una scoperta, un gioco, un pò anche proebito che li possa eccitare, e tenderanno a cercare sempre qualcosa di più per poter raggiungere il piacere sessuale. Un pò come qundo si dice che prima gli uomini si eccitavano a vedere solo la caviglia di una donna, e oggi invece per eccitarsi hanno bisogno di molto di più, perchè le donne (fortunatamente) si vestono in modo più libero....

In questo senso intendevo la perversione (intesa proprio come degenerazione della sessualità), certo non è un discorso che ti si possa confacere perchè hai solo fatto qualche esperienza, ma se ci vuoi aiutare un pò, raccontaci che tipo di persone erano gli attori di questi film (sempre che non fossero tutti ragazzi che cercavano un'emozione in più), cosa facevano dopo, prima, di che parlavano, quali erano le loro aspettative della vita ecc. solo questo ci può aiutrare a capire....

P.S.: Naturalmente io fra i miei amici ho messo le persone con cui mi sono rapportata di più, con cui ho un'affinità ecc. non faccio distinzione fra chi ha fatto film porno e chi invece li condanna!! :woot_jump:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Il punto su cui io rimango davvero impassibile (sempre per quanto riguarda il mio pensiero) è che la pornografia è tutt'altro che arte e libertà sessuale.

Su questo punto sono d'accordo con te, nemmeno io ci trovo niente di artistico.

Questi giorni per documentarmi ho cercato di sondare un pò nel "mercato" sessuale di internet, e una cosa mi salta subito all'occhio, che nella descrizione di un film porno la donna viene sempre definita con termini poco carini (sapete tutti quali sono), mentre non si parla mai di uomini in questi sensi, vi sembra questa "libertà sessuale"?

Questo è dovuto al fatto che per molti uomini quel tipo di donna, ancorché disprezzato, è eccitante, e i film porno non fanno altro che sfruttare questa situazione.

Insomma ragazzi per me ogniuno è libero di fare quello che gli pare, però non credo che la libertà sessuale tanto combattuta dalle femministe, debba finire per essere intesa come un'ulteriore forma di sfruttamento delle donne....

però non è che nella pronografia le donne siano sfruttate, e poi di solito sono pagate meglio degli uomini (a parte rari casi).

ma sai bello e impossib. io credo proprio che i maniaci sessuali non siano mai attori hard, ma persono che reprimono le loro fantasie malate, il problema io lo vedo proprio al contrario, e cioè che facendo sempre film porno, il sesso non sia più una scoperta, un gioco, un pò anche proebito che li possa eccitare, e tenderanno a cercare sempre qualcosa di più per poter raggiungere il piacere sessuale. Un pò come qundo si dice che prima gli uomini si eccitavano a vedere solo la caviglia di una donna, e oggi invece per eccitarsi hanno bisogno di molto di più, perchè le donne (fortunatamente) si vestono in modo più libero....

A questo non posso risponderti perché la mia esperienza in merito è stata troppo breve, posso dirti però che l'amico che all'epoca mi aveva convinto a partecipare per tirare su qualche soldo e che adesso lavora come regista (non solo di quel tipo di film) ha una vita sessuale normale. Ovvero non è uno scambista o un bdsmer (lo saprei sicuramente se lo fosse). Sai perché secondo me? Perché il sesso in quelle occasioni è veramente tutt'altra cosa dal sesso a cui siamo abituati: sei circondato da un sacco di sconosciuti che ti guardano, ci sono molte pause tra una scena e l'altra o durante la stessa scena, a volte il regista dice fai questo o fai quello, spostati che impalli la telecamera, tirale su i capelli, eccetera. Insomma, è tutto piuttosto "meccanico", non ha niente a che vedere con del sesso con il/la propria/o partner. Dubito che qualcuno possa arrivare ad assuefarsi alle normali pratiche sessuali semplicemente lavorando come attore porno; dovrebbe avere già delle fantasie in proposito.

In questo senso intendevo la perversione (intesa proprio come degenerazione della sessualità), certo non è un discorso che ti si possa confacere perchè hai solo fatto qualche esperienza, ma se ci vuoi aiutare un pò, raccontaci che tipo di persone erano gli attori di questi film (sempre che non fossero tutti ragazzi che cercavano un'emozione in più), cosa facevano dopo, prima, di che parlavano, quali erano le loro aspettative della vita ecc. solo questo ci può aiutrare a capire....

Guarda, sono contento che tu sia aperta al dialogo e non mi consideri un pervertito, ma per una questione di riservatezza preferirei non scendere troppo nei particolari. Io mi sono lasciato convincere a fare qualche tentativo quando avevo bisogno di soldi (non stavo morendo di fame, sia chiaro, però tra la retta e il resto facevo fatica), e non è andato neanche male, ma sinceramente non era il tipo di attività che faceva per me, e quando ho trovato un lavoretto part-time adeguato ho preferito lasciare. Nella mia breve esperienza di ragazzi non ne ho visti, io ero il più giovane, e nessuno era lì per cercare un'emozione (per inciso quello era l'ultimo posto in cui cercarla). In ogni caso non ho socializzato molto, ero un po' a disagio, e quindi anche volendo non potrei dirti con esattezza cosa passasse per le loro menti. Le ragazze erano straniere e parlavano a malapena l'italiano (non che gli italiani fossero degli accademici della crusca), e gli argomenti di discussione erano le solite chiacchiere estemporanee tra sconosciuti in attesa di girare.

Sono intervenuto solo per chiarire che la pornografia non è una perversione, e sono lieto che il messaggio sia stato recepito.

:Batting Eyelashes:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Aò.. ma vedi la mia dolce cucciola come si lancia!!! Ahuahuahua Che è.. il tuo alter ego? LOOOOOOOOOOL

:***********************************

Grandiosa :°D

:Batting Eyelashes: ROTFL

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Su questo punto sono d'accordo con te, nemmeno io ci trovo niente di artistico.

sono felice che anche chi come te, è forse più aperto di me in questo senso, non vede l'arte nella pornografia, tanto per evitare distinzioni fra bigotti e pervertiti!!!

Questo è dovuto al fatto che per molti uomini quel tipo di donna, ancorché disprezzato, è eccitante, e i film porno non fanno altro che sfruttare questa situazione.

ed è proprio questo che intendo come schiavismo, il fatto che la donna si presta ad alimentare la fantasia di uomini che le considerano tali (per inciso buone solo a s******)

però non è che nella pronografia le donne siano sfruttate, e poi di solito sono pagate meglio degli uomini (a parte rari casi).

si si non parlo di sfruttamento nel senso fisico ma di sfruttamento di questo immagginario di donna che si dà!!!! Sono felice che siano pagate più degli uomini però , in effetti se ci pensate, sono le donne a fare davvero tutto, e spesso anche a sopportare dolore perchè se a molti maschietti piace pensare che godiamo per tutto quello che fanno, in realtà molte pratiche se pur "eccitanti"(e tu stesso dici che nel girare un porno c'è poco di eccitante) possono essere dolorose (ad es. sesso anale)...

A questo non posso risponderti perché la mia esperienza in merito è stata troppo breve, posso dirti però che l'amico che all'epoca mi aveva convinto a partecipare per tirare su qualche soldo e che adesso lavora come regista (non solo di quel tipo di film) ha una vita sessuale normale. Ovvero non è uno scambista o un bdsmer (lo saprei sicuramente se lo fosse). Sai perché secondo me? Perché il sesso in quelle occasioni è veramente tutt'altra cosa dal sesso a cui siamo abituati: sei circondato da un sacco di sconosciuti che ti guardano, ci sono molte pause tra una scena e l'altra o durante la stessa scena, a volte il regista dice fai questo o fai quello, spostati che impalli la telecamera, tirale su i capelli, eccetera. Insomma, è tutto piuttosto "meccanico", non ha niente a che vedere con del sesso con il/la propria/o partner. Dubito che qualcuno possa arrivare ad assuefarsi alle normali pratiche sessuali semplicemente lavorando come attore porno; dovrebbe avere già delle fantasie in proposito.

dunque se non c'è niente di eccitante, visto che è un lavoro, secondo te perchè alcune persone si rivolgono verso questo tipo di lavoro? Per me la vocazione c'entra ben poco e può essere un modo per ribellarsi o trasgredire, o com è stato per te, per guadagnarsi qualche soldo in più, poi col tempo molti attori e soprattutto attrici, cambiano modo di vivere, e spesso (vedi Eva Enghel) rinnegano il loro passato, come fosse stata colpa degli altri se hanno fatto quel tipo di lavoro....spesso sono loro stesse le prime ad essere chiuse verso quel mondo, una volta uscite....

Guarda, sono contento che tu sia aperta al dialogo e non mi consideri un pervertito, ma per una questione di riservatezza preferirei non scendere troppo nei particolari. Io mi sono lasciato convincere a fare qualche tentativo quando avevo bisogno di soldi (non stavo morendo di fame, sia chiaro, però tra la retta e il resto facevo fatica), e non è andato neanche male, ma sinceramente non era il tipo di attività che faceva per me, e quando ho trovato un lavoretto part-time adeguato ho preferito lasciare. Nella mia breve esperienza di ragazzi non ne ho visti, io ero il più giovane, e nessuno era lì per cercare un'emozione (per inciso quello era l'ultimo posto in cui cercarla). In ogni caso non ho socializzato molto, ero un po' a disagio, e quindi anche volendo non potrei dirti con esattezza cosa passasse per le loro menti. Le ragazze erano straniere e parlavano a malapena l'italiano (non che gli italiani fossero degli accademici della crusca), e gli argomenti di discussione erano le solite chiacchiere estemporanee tra sconosciuti in attesa di girare.

Sono intervenuto solo per chiarire che la pornografia non è una perversione, e sono lieto che il messaggio sia stato recepito.

:p:

certo bello e impossibile, io ho già detto tempo a dietro che quando gli animi erano un pò infervoriti tutti abbiamo detto di tutto, però secondo me non è una questione di perversione e nessuno dovrebbe ergersi a giudice semplicemente mi piacerebbe analizzare la situazione senza farsi condizionare da moralismi si, ma anche da "falsi" buonismi, semplicemente vedere così come è la cosa...

Spesso tu dici "mi sentivo a disagio", "mi sono lasciato convincere". in quese frasi noto proprio quello che io dico, il desiderio di non essere assimilati al mondo della pornografia. Se non c'è niente di male, perchè avere questo pudore? Se avessi fatto il lavapiatti non ti saresti giustificato csì tanto !!! Attenzione non sto cercando di dirti che hai sbagliato oaltro ma semplicemente che anche da parte di chi è più aperto verso questo "mestiere", alla fine c'è una specie di reticenza ad ammetterlo, e non mi pare giusto dire che è colpa degli altri , di chi non capisce, perchè (ad esempio)c'è gente che rimane incinta fuori dal matrimonio (ancora fatto sul quale sparlare purtroppo) e porta il pancione fiero di non aver commesso un omicidio, e fa bene, perchè in realtà non c'è niente di male, ed è inutile farsi condizionare dai moralismi della gente!!!

Il fatto che anche chi dice che non c'è niente di male, poi sotto sotto, ha un certo pudore ad ammettere di aver preso parte a un film hard, mi fa pensare che in realtà non è una cosa poi così "normale", come un lavoro, o se vogliamo come una passione, l'intimità, il sesso dovrebbero essere parte della sfera privata e non messe al bando come fossero merce al mercato, poi che esiste, ne prendiamo atto, ma non è qualcosa di cui andarne fieri(come società parlo!)... Ecco questo è il mio pensiero sono felice di aver trovato qualcuno con il quale parlarne senza sentire sempre le solite cose o frasi fatte...

Un'atra domanda, se posso, tu come reagiresti se tuo figlio/a un giorno (non so se ne hai) ti dicesse che ha intenzione di intraprendere la carriera del porno, saresti orgoglioso di lei/lui o ti sentiresti un pò fallito come genitore.? Io decisamente fallita!!!!

Grazie :Batting Eyelashes:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
bè per me i pericoli sorattutto per bambini, sono si altrove ma anche nella prnografia ormai spiattellata dappertutto!!!

Che ogniuno può scegliere quello che vuole guardare o fare è un dato di fatto che nessuno in questo topic credo abbia messo in dubbio, non si tratta di demonizzare la pornografia ma di darle la sua giusta collocazione...

I luoghi comuni per me sono appunto le frasi fatte, per discutere sull'argomento bisogna tirare in ballo i fatti, le proprie esperienza personali e senza sentirsi giudici valutare la pornografia non solo da spettatori ma anche da possibili protagonisti o parenti di protagonisti, e lì che il discorso si fa "vero", poi se vogliamo possiamo anche dire che è meglio fare l'amore che fare la guerra ma non vedo asolutamente cosa abbia a che fare con la discussione...

Il pericolo per i bambini non è certo dovuto a motivi moralistici, ma alla possibilità che la sessualità possa essere interpretata unicamente come sfogo sessuale, da ricercare con ogni mezzo; certo poi sono ancora più pericolosi i film dove ci sono squartamenti a tutto spiano,

però è chiaro che sarebbe meglio evitare ai bambini entrambe le cose. Dato inoltre che inevitabilmente assisteranno comunque, prima o poi, a tutto ciò, occorre essere pronti a spiegare in tutta tranquillità "che cosa" il bambino ha visto. Con le giuste parole. E senza moralismo, ma anche usando una giusta critica. Il bambino può capire, se siamo capaci di spiegare.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.



×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.